ITMI20090370U1 - Dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero.

Sono noti dispositivi per giuntare fili tessili, denominati anche splicer, principalmente impiegati sulle roccatrici automatiche, funzionanti ad aria compressa oppure ad aria compressa addizionata di acqua.

Infatti, in alcuni casi, quando le fibre e/o le caratteristiche dei filati da lavorare lo richiedano, ad esempio nel caso di filati di lino o di filati di cotone a più capi, è vantaggioso addizionare all’aria compressa una certa quantità di liquido (di solito acqua) per aumentare la resistenza della giunzione e per migliorarne l’aspetto.

Un altro aspetto critico è costituito dalla giunzione di filati a fibra tagliata contenenti una anima in elastomero, che al momento del taglio del filo tende a ritirarsi proprio per effetto della sua elasticità, che è molto superiore alle fibre che lo avvolgono. Di conseguenza, di solito, la giunzione avviene su un tratto di filo privo di elastomero ed il tratto congiunto resta privo di elasticità e quindi di qualità inferiore.

Qualora l’elasticità del filato fosse molto elevata, inoltre, il filato tagliato sotto tensione, potrebbe per effetto delle forze elastiche di richiamo, porsi in una posizione non corretta per la fase di preparazione o addirittura potrebbe uscire dalla camera di giunzione.

Analoghi inconvenienti si manifestano nella giunzione di fili o filati ad elevata torsione, che hanno un comportamento particolarmente nervoso e vivace, o un cosiddetto comportamento a memoria, e sono quindi difficilmente controllabili dopo la fase di taglio.

Per i fili o filati contenenti un elastomero o ad elevata torsione attualmente si effettua una giunzione ad aria, tenendo conto della necessità di trattenere i filati.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero in particolare adatto per la giunzione di fili o filati costituti da una anima in elastomero ricoperta da fibre igroscopiche quali lino, lana o cotone.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero che realizzi giunzione che oltre ad avere una buona resistenza abbia un buon aspetto estetico.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero che consenta di ottenere una giunzione nella quale siano incorporati gli elastomeri delle due estremità di filo da giuntare.

Questi ed altri scopi secondo il presente trovato sono raggiunti realizzando un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche di un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 è una vista schematica in alzata laterale di un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero secondo il presente trovato, nella configurazione con coperchio aperto;

- la figura 2 è una sezione ingrandita del dispositivo di figura 1,realizzata secondo il piano di traccia II-II, nella configurazione con coperchio chiuso;

- le figure da 3 a 5 mostrano una camera di giunzione del dispositivo di figura 1 rispettivamente in pianta, in alzata laterale, nonché durante il procedimento di giunzione;

- le figure 6-10 mostrano schematicamente le fasi di giunzione di fili o filati contenenti un elastomero in un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza secondo il presente trovato.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero, complessivamente indicato con 10 ed atto ad essere applicato ad un corpo 11 comprendente ad entrambe le estremità guidafili 12, organi di taglio 13 delle estremità di due fili, o filati, 14 e 15, mezzi di bloccaggio dei fili posti all’ingresso 16, leve di ritiro 17 di estremità tagliate 19 dei fili e organi per la preparazione 18 delle estremità tagliate 19 dei fili tagliati, mostrati schematicamente in figure 6-10.

Il dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero 10 comprende una camera di giunzione 20, all’interno della quale sono alimentati, tramite opportuni ugelli di adduzione 21, getti di aria compressa addizionata di liquido, in genere acqua, per le giunzione di due fili o filati 14 e 15.

La camera di giunzione 20 è dotata di una scanalatura longitudinale 22, ad esempio a sezione circolare, all’interno della quale per eseguire la giuntatura dei filati sono alimentati getti di aria compressa tramite i fori o ugelli 21, ad esempio disposti a coppie contrapposte ed inclinati.

I fili 14 e 15 da giuntare sono introdotti nella scanalatura 22 attraverso una fessura longitudinale superiore 23.

Sul fondo della scanalatura 22 è predisposto un elemento di frizionamento, in grado di trattenere i fili 14 e 15 per attrito, costituito da uno spacco longitudinale 24, esteso a tutta la lunghezza della scanalatura 22, la cui larghezza è ridotta e comunque minore della profondità. Ad esempio lo spacco 24 può avere una larghezza variabile in un intervallo tra 0,3 mm e 0,7 mm ed una profondità di circa 1 mm.

Tali valori dimensionali indicativi sono variabili con la tipologia di filato da giuntare e determinano il corretto valore delle forze di attrito esercitate sui filati inseriti nello spacco 24.

Lo spacco 24 non trattiene i filati in modo puntuale, ma agisce su tratti di filo di lunghezza considerevole, pari alla sua lunghezza.

L’azione di frizionamento, o di attrito, esercitata dallo spacco 24, che è dipendente dalle dimensioni e dalla tipologia dei filati, nonché dalle dimensioni dello spacco 24, deve essere superiore alle forze elastiche dei filati 14 e 15, che sono quindi trattenuti nello spacco 24 dopo il taglio, ma inferiore al carico di rottura dei filati stessi, in modo che non sia di ostacolo alla possibilità di ritirare i filati in direzione della camera di giunzione 20 attraverso una azione meccanica di trazione senza romperli.

Sul fondo dello spacco 24 è predisposto almeno un canale 25, per l’immissione ad intervalli opportuni di un getto di aria compressa addizionata di liquido per l’espulsione dei fili 14 e 15 dallo spacco 24.

Al fine di facilitare l’uscita dell’aria compressa addizionata di liquido immessa nella camera di giunzione 20 sia attraverso gli ugelli 21 sia attraverso il canale 25, la stessa può essere dotata di una fessura trasversale centrale 26.

Il dispositivo 10 comprende anche mezzi per addizionare il liquido all’aria compressa prima della sua immissione nella camera di giunzione 20, dei quali non è qui descritta in dettaglio la struttura, analogamente ad altre parti note del dispositivo, essendo la stessa in sé già descritta nel brevetto Italiano IT 1223431, al quale si fa esplicito riferimento.

La camera di giunzione 20, nell’esemplificazione mostrata nelle figure 1 e 2, è disposta entro una vasca isolata 30 chiudibile ermeticamente prima dell’operazione di giunzione, mediante un coperchio 31, provvisto di una guarnizione 32, che, a contatto con un bordo superiore della vasca 30, individua un piano di chiusura della vasca 30.

Sono anche presenti uno o più canali per lo scarico 33 verso l’esterno dell’aria compressa addizionata di liquido, come pure mezzi per la messa in aspirazione dell’almeno un canale di scarico del liquido.

Affinché i fili 14 e 15, inseriti nello spacco 24 della camera 20 descrivano un percorso il più possibile rettilineo, è importante che il fondo dello spacco 24 sia ad una altezza maggiore o uguale rispetto al bordo superiore della vasca 30.

All’interno del coperchio 31 è disposto un elemento guidafilo 34 ad ognuna delle estremità opposte. L’elemento guidafilo è conformato a “V” ed è disposto sostanzialmente nel piano di chiusura.

Con riferimento alle figure da 6 a 10 è mostrato il funzionamento del dispositivo di giunzione 10 secondo il presente trovato.

In primo luogo, vengono introdotte nel dispositivo 10, e quindi nella camera di giunzione 20, le estremità dei fili 14 e 15 da congiungere tra loro. In particolare, i fili sono introdotti in guidafili 12 ed entro lo spacco 24, che le trattiene per attrito, come mostrato in figura 5.

I fili 14 e 15, introdotti nel dispositivo di giunzione 10, sono trattenuti durante tutte le operazioni di giunzione da mezzi di bloccaggio dei fili 16 posti all’ingresso del dispositivo 10, quali ad esempio morsetti.

In seguito, si procede a tagliare con gli organi di taglio 13 le estremità dei fili 14 e 15, sempre frizionati nello spacco 24 (figura 7) e ad effettuare una apertura delle estremità tagliate 19 tramite gli organi per la preparazione 18 delle estremità tagliate 19 (figura 8). Infatti, la grande elasticità tipica di questo genere di filati porta ad un ingrossamento della sezione dei filati in seguito al taglio e quindi ad un incremento dell’attrito tra di essi all’interno dello spacco 24. Le estremità dei fili 14 e 15, mentre sono ancora inserite nello spacco 24, sono in seguito ritirate verso la camera di giunzione 20 dall’azione delle leve di ritiro 17 (figura 8).

Prima di chiudere ermeticamente la camera 20 nella vasca 30, le estremità tagliate 19 vengono attirate dai canali di scarico 33 messi in depressione per evitare che esse vengano trattenute dal coperchio 31 quando viene chiuso (figura 9).

La giunzione delle estremità tagliate e detorte dei fili tramite aria e liquido, in particolare acqua, avviene quindi a camera 20 chiusa (figura 10), dopo che i fili 14 e 15 sono espulsi dallo spacco 24 da un soffio d’aria immessa direttamente nello spacco 24 attraverso il canale 25.

La giunzione è effettuata tramite la contemporanea immissione nella camera di uno o più getti d’aria compressa addizionata di liquido.

Infine, si opera il rilascio del filo giuntato ed il ritorno di tutti gli organi del dispositivo nella loro posizione iniziale.

Il dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero oggetto del presente trovato ha il vantaggio di essere in particolare adatto alla giunzione di fili o filati costituti da una anima in elastomero ricoperta da fibre igroscopiche quali lino, lana o cotone.

È chiaro, infine, che il dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del trovato; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la giunzione ad alta resistenza di fili o filati contenenti un elastomero, in particolare per fili o filati (14, 15) costituti da una anima in elastomero ricoperta da fibre igroscopiche quali lino, lana o cotone, comprendente una camera di giunzione (20), dotata di una scanalatura longitudinale (22) per l’inserimento di estremità di detti fili (14, 15) da giuntare, in cui detta camera di giunzione (20) è dotata di uno o più ugelli di adduzione dell’aria compressa addizionata di liquido (21) e, sul fondo, di uno spacco longitudinale (24), esteso a tutta la lunghezza di detta scanalatura (22) per la trattenuta per attrito di detti fili (14, 15) nonché di un canale (25) per l’immissione di aria compressa addizionata di liquido in detto spacco (24) per l’espulsione di detti fili (14, 15).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta camera di giunzione (20) è disposta entro una vasca isolata (30) dalla quale parte almeno un canale per lo scarico (33) verso l’esterno del dispositivo dell’aria compressa addizionata di liquido.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta vasca (30) è superiormente provvista di un coperchio (31) ermeticamente richiudibile.
4. 4) Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 o 3, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per la messa in aspirazione di detto almeno un canale di scarico dell’aria compressa addizionata di liquido (33).
5. 5) Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il fondo di detto spacco longitudinale (24) è ad una altezza maggiore o uguale rispetto al bordo superiore di detta vasca (30), che definisce un piano nel quale ha luogo la chiusura della vasca (30).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che un elemento guidafilo (34) conformato a “V” è disposto all’interno di detto coperchio (31) ad ognuna delle estremità opposte, detto elemento guidafilo (34) essendo disposto sostanzialmente in detto piano di chiusura.
7. 7) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto spacco (24) ha una larghezza minore della profondità.
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto spacco (24) ha una larghezza compresa tra 0,3 mm e 0,7 mm ed una profondità pari ad almeno 1 mm.
9. 9) Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per addizionare liquido all’aria compressa prima della sua immissione in detta camera di giunzione (20).