ITMI20090143A1 - Metodo e apparecchiatura per eseguire giunte di testa di un laminato flesssibile termosaldante e laminato cosi' ottenuto - Google Patents

Description

“METODO E APPARECCHIATURA PER ESEGUIRE GIUNTE DI TESTA DI UN LAMINATO FLESSIBILE TERMOSALDANTE E LAMINATO COSÃŒ OTTENUTOâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un metodo per eseguire giunte di testa di un laminato flessibile termosaldante. L’invenzione riguarda anche un’apparecchiatura per attuare tale metodo nonché il laminato con giunte di testa ottenuto con tale metodo.

Nel confezionamento di prodotti, quali ad esempio prodotti alimentari, vengono utilizzati laminati flessibili mono o pluri-strato, normalmente prestampati sulla faccia esterna, che vengono svolti da rotoli della larghezza appropriata.

Tali rotoli sono a loro volta ottenuti mediante ribobinatura e tagli longitudinali di un laminato che viene svolto da una bobina madre di maggiore larghezza e diametro.

Durante l’operazione di ribobinatura, in fase di sostituzione di una bobina esaurita con una nuova, occorre effettuare una giunta di testa del lembo di uscita della bobina esaurita con il lembo di entrata della bobina nuova.

Ciò viene fatto avvicinando i due lembi del nastro, portando a coincidere le estremità in modo da non alterare l’immagine eventualmente stampata su di essi, e applicando su entrambi i lati dello stesso del nastro adesivo di colore contrastante con quello della stampa impressa sul nastro di materiale in foglio.

Le giunte del nastro così realizzate si ritroveranno sui singoli rotoli o bobine che verranno poi utilizzati per il confezionamento dei prodotti.

Pertanto, in fase di confezionamento, l’operatore deve intervenire per eliminare la confezione su cui à ̈ presente il nastro adesivo, in quanto questa non à ̈ da considerarsi ermentica.

E’ questo il motivo per cui il nastro adesivo ha un colore contrastante con quello della stampa sul materiale in foglio, in modo da essere più facilmente individuabile. Per agevolare ulteriormente l’individuazione del nastro adesivo in corrispondenza di esso, nel rotolo viene inserita una bandierina, che tuttavia può andare persa durante le manipolazioni.

In talune situazioni, la confezione può essere eliminata automaticamente a fine linea, ad esempio nel caso di confezioni sottovuoto, mediante un tastatore che rileva la confezione diventata molle per la perdita del vuoto. Tuttavia, in tal caso à ̈ necessario che la perdita di vuoto sia di entità tale da permettere alla confezione di afflosciarsi, altrimenti questa verrebbe considerata idonea all’ atto della produzione, per poi rivelarsi non a tenuta.

E’ evidente che la tecnica di giuntura di testa attualmente utilizzata presenta svariati inconvenienti, che vanno dalla necessità di dover scartare le confezioni sulle quali tali giunte vanno a disporsi, al dover fermare in taluni casi la linea di confezionamento per l’eliminazione delle confezioni non idonee, con conseguente perdita di tempo e produzione, alla necessità che un operatore sia addetto all’eliminazione delle confezioni corrispondenti alle giunte.

Scopo dell’invenzione à ̈ quello di eliminare gli inconvenienti anzidetto In particolare, scopo dell’invenzione à ̈ evitare scarti di confezioni o il rischio che confezioni non idonee vengano immesse sul mercato, evitare fermi delle linee di confezionamento ed evitare che un operatore sia preposto a verificare visivamente il posizionamento delle giunte sulle confezioni.

Questo scopo viene raggiunto dall’invenzione con le caratteristiche elencate nelle annesse rivendicazioni indipendenti.

Realizzazioni vantaggiose dell’invenzione appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, secondo l’invenzione, per effettuare la giunta di testa del nastro di materiale flessibile viene utilizzata una striscia di materiale termosaldante, che viene saldata alla faccia del laminato destinata a disporsi all’ interno della confezione formata.

La striscia di materiale termosaldante viene applicata in fase di taglio dei lembi del nastro tramite un’adatta barra di saldatura atta a garantire la resistenza alla trazione durante la lavorazione in macchina. La striscia di materiale à ̈ convenientemente termosaldante su entrambi i lati in modo da garantire anche l’ermeticità della confezione finale.

A seconda dell’utilizzazione, la striscia termosaldante può comprendere uno strato di materiale barriera.

Il punto di applicazione della striscia viene opportunamente scelto in modo da disporsi in corrispondenza di una zona della confezione non visibile esteriormente, ad esempio in corrispondenza del fondo della stessa.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare nella descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa e per questo non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in elevazione laterale di una macchina ribobinatrice con taglio longitudinale a strisce di nastri di materiale in foglio;

le figure 2 e 3 sono viste schematiche in prospettiva mostranti le operazioni di giuntura di testa del nastro di materiale in foglio;

la figura 4 Ã ̈ una sezione longitudinale presa in corrispondenza di una giunta di testa del nastro.

Con riferimento a tali figure e per ora in particolare alla figura 1, viene descritta una ribobinatrice-taglierina di materiale in foglio, indicata globalmente col numero di riferimento 100.

Un nastro di materiale in foglio W, che à ̈ normalmente un laminato flessibile a più strati, viene svolto da una bobina madre 10, passa attraverso una pluralità di rulli di rinvio 11, viene tagliato longitudinalmente a strisce Wl, W2 da una taglierina indicata globalmente con 12, e viene poi riavvolto in rotoli o bobine 20, destinate alle linee di confezionamento.

Come detto, il nastro W à ̈ normalmente un laminato flessibile a più strati, termosaldante almeno su una faccia ed eventualmente prestampato sulla faccia opposta, come mostrato nelle figure 2,3. Lungo il percorso di avanzamento del nastro W dallo svolgitore della bobina madre 10 agli avvolgitori dei rotoli a bobine 20, à ̈ disposta una stazione 30 di giuntura di testa del nastro, cioà ̈ per giuntare il lembo di uscita LI di una bobina madre esaurita con il lembo di entrata L2 di una nuova bobina madre (figure 2 e 3).

Nelle figure da 2 a 4 viene illustrato schematicamente il modo in cui i lembi Lle L2 vengono tra loro giuntati di testa.

Inizialmente tali lembi LI e L2 vengono tra loro sovrapposti, in modo da far corrispondere le stampe previste su di essi, in modo da determinare una perfetta continuità.

Si effettua quindi un taglio trasversale lungo una linea R nella zona di sovrapposizione dei due lembi, e si eliminano le estremità rifilate E1 ed E2 dei lembi Ll e L2, in modo che il disegno stampato sull’uno prosegua perfettamente con quello stampato sull’altro, come mostrato in figura 3. Nel caso di materiale non stampato, l’operazione non richiede la perfetta sovrapposizione del soggetto.

A tal punto, in corrispondenza della linea di taglio R, dal lato del nastro non stampato destinato a disporsi internamente la confezione, viene applicata una striscia S di materiale termosaldante, almeno sul lato rivolto verso il nastro W, in modo da poter essere intimamente saldata a questo mediante una barra saldante 31 estendentesi trasversalmente al nastro ed agente contro una contropiastra 32.

La figura 4 mostra schematicamente in sezione una giunta di testa tra i lembi LI e L2 del nastro W, con la striscia termosaldante S che determina una perfetta tenuta della giunta di testa.

Convenientemente, la striscia S à ̈ termosaldante su entrambi i lati, in modo che la sua faccia che rimane scoperta dopo l’applicazione al nastro presenti le stesse caratteristiche di termosaldabilità della faccia interna del nastro, garantendo così l’ermeticità della confezione finale, consentendo l’effettuazione di saldature nella zona nella striscia S.

Infatti, in fase di giunta del nastro la linea di taglio R, e quindi la zona di applicazione della striscia S viene scelta in modo che essa risulti non visibile esteriormente, disponendosi ad esempio in corrispondenza del fondo della confezione.

Si fa presente altresì che la striscia presenta una larghezza molto limitata inferiore a quella del nastro adesivo normalmente utilizzato nella tecnica nota.

La striscia S, se necessario, può comprendere uno strato di materiale barriera.

Da quanto esposto appaiono evidenti i vantaggi dell’ invenzione, che consente di far lavorare in continuo linee di confezionamento senza doversi preoccupare di scartare le confezioni in corrispondenza delle quali vanno a disporsi le giunte di testa del nastro.

Naturalmente l’invenzione non à ̈ limitata alla particolare forma di realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio alla portata del tecnico del ramo senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per eseguire giunte di testa di un nastro (W) di laminato flessibile destinato al confezionamento di prodotti avente almeno la faccia destinata a disporsi all’intemo della confezione termosaldante, detto nastro (W) venendo svolto da una bobina madre (10), tagliato longitudinalmente a strisce (Wl, W2) e riavvolto in rotoli o bobine (20), il metodo comprendendo le fasi consistenti nel: - sovrapporre tra loro il lembo di uscita (LI) di una bobina madre esaurita e il lembo di entrata (L2) di una nuova bobina madre, - effettuare un taglio trasversale del nastro lungo una linea R nella zona di sovrapposizione dei lembi (LI) e (L2), e eliminare le estremità (El, E2) così rifilate dei lembi (LI, L2) in modo che questi si attestino tra loro, caratterizzato dal fatto di prevedere altresì le fasi consistenti nel: - applicare in corrispondenza di detta linea di taglio (R) e di detta faccia termosladante del nastro (W) una striscia (S) di materiale termosaldante almeno sulla faccia rivolta verso il nastro (W), - termosaldare la striscia termosaldante (S) alla faccia termosaldante del nastro (W).
2. 2. Medoto secondo la rivendicazione 1, in cui detta striscia (S) Ã ̈ termosaldante su entrambi i lati.
3. 3. Medoto secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta striscia termosladante (S) comprende uno strato di materiale barriera.
4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta striscia di materiale termosaldante (S) Ã ̈ applicata in un punto del nastro (W) che si dispone in una zona della confezione formata non visibile esteriormente, in particolare in corrispondenza del fondo della confezione.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui la faccia di detto nastro (W) di laminato flessibile opposta alla faccia termosaldante à ̈ prestampata, detti lembi (LI, L2) venendo sovrapposti in modo che le rispettive stampe corrispondano perfettamente, detta rifilatura\ determinando una perfetta continuità della stampa prevista su tali liembi (LI, L2).
6. 6. Ribobinatrice-taglierina di un nastro (W) di laminato flessibile avente almeno una faccia termosaldante, comprendete: - uno svolgitore di una bobina madre (10) di nastro (W), - una stazione (12) di taglio longitudinale a strisce (Wl, W2) del nastro (W), - una pluralità di avvolgitori delle strisce di nastro (Wl, W2) in rotoli o bobine (20), - un’apparecchiatura (30) disposta tra detto svolgitore e detti avvolgitori per eseguire giunte di testa tra il lembo di uscita (LI) di una bobina madre esaurita e il lembo di entrata (L2) di una nuova bobina madre, caratterizzata dal fatto che detta apparecchiatura per giuntare (30) comprende una barra saldante (31) e una contropiastra (32) atte ad effettuare la termosaldatura su detta faccia termosaldante del nastro (W) di una striscia S di materiale termosaldante almeno sulla faccia rivolta verso detto nastro (W) e disposta in corrispondenza di detti lembi attestati (LI, L2).
7. 7. Riboniatrice-taglierina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detta striscia di materiale (S) Ã ̈ termosaldante su entrambe i lati.
8. 8. Ribobinatrice-taglierina scondo le rivendicazioni 6 o 7 caratterizzata dal fatto che detta striscia di materiale (S) contiene uno strato barriera.
9. 9. Bobina (20) di nastro (Wl, W2) di laminato flessibile termosaldante almeno su una sua faccia, presentante almeno una giunta di testa di detto nastro (Wl, W2), caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di detta giunta di testa, sulla faccia termosaldante del nastro (Wl, W2) Ã ̈ termosaldata una striscia di materiale termosaldante (S).
10. 10. Bobina (20) secondo la rivendicazione 9, in cui detta striscia di materiale (S) Ã ̈ termosaldante su entrambi i lati.
11. 11. Bobina (20) secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui detto nastro (Wl, W2) Ã ̈ prestampato sulla faccia opposta a detta faccia termosaldante, e la stampa risulta continua in corrispondenza di detta almeno una giunta di testa.