ITMI20081378A1 - Calzatura per uso sportivo. - Google Patents

Description

La presente invenzione riguarda una calzatura per uso sportivo, in particolare uno stivale da motociclismo.

La descrizione che segue farà specifico riferimento agli stivali da motociclismo restando inteso che essa non ha intendimento limitativo dell'ambito delle possibili applicazioni dell'invenzione.

E' noto che uno dei problemi connessi all'impiego degli stivali, particolarmente nel caso di gare motociclistiche, à ̈ quello del notevole riscaldamento cui à ̈ soggetto il piede racchiuso nello stivale, che costituisce un inconveniente non trascurabile per l'utente.

Più generalmente il problema dell'aerazione del piede à ̈ stato oggetto di molti studi e si conoscono molte soluzioni consistenti nel praticare fori principalmente ubicati nel battistrada della calzatura, con accorgimenti atti a prevenire l'entrata dell'acqua in caso di pioggia.

Sono anche note soluzioni, ad esempio nel caso di calzature per pattini in linea, in cui nella tomaia della calzatura sono praticate aperture di ventilazione, protette da materiale permeabile all'aria (ad esempio in forma di rete fitta), per cui durante l'impiego della calzatura l'aria che entra attraverso tali aperture o finestre di ventilazione investe la parte anteriore del piede.

Tuttavia nel caso specifico degli stivali da motociclismo à ̈ necessario promuovere un flusso consistente d'aria di raffreddamento ed assicurare che tale flusso investa l'intera superficie inferiore del piede, senza essere limitato alla porzione anteriore.

Tale risultato non à ̈ stato ancora raggiunto con le soluzioni della tecnica anteriore e costituisce quindi il problema tecnico principale e quindi lo scopo della presente invenzione.

Uno scopo più specifico della presente invenzione à ̈ quello di realizzare uno stivale da motociclismo del tipo idoneo per la specialità denominata motocross dotata di mezzi per il raffreddamento della pianta del piede dell'utente.

Questo ed altri scopi vengono conseguiti con uno stivale da motociclismo avente le caratteristiche individuate dalla rivendicazione 1.

Il vantaggio principale conseguito con la presente invenzione à ̈ quello di assicurare un raffreddamento ed una ventilazione veramente efficaci dell'intera pianta del piede senza compromettere la struttura dello stivale. Gli aspetti e vantaggi della presente invenzione appariranno più chiaramente dalla descrizione che segue di una forma di realizzazione preferita con riferimento ai disegni allegati in cui:

le fig.1 e 2 sono viste rispettivamente in elevazione laterale ed in pianta dal basso della suola o battistrada dello stivale;

la fig.3 Ã ̈ una vista assonometria dello scafo dello stivale;

le fig. 4 e 5 sono viste rispettivamente frontale e posteriore dello scafo di fig. 3;

la fig.6 Ã ̈ una vista assonometrica della tomaia dello stivale;

la fig.7 Ã ̈ una vista esplosa di due componenti della tomaia di fig.6;

la fig.8 Ã ̈ una sezione di un particolare della suola;

la fig.9 Ã ̈ una vista laterale della scarpetta interna dello stivale;

la fig.10 Ã ̈ una vista posteriore della scarpetta di fig.9;

la fig.11 Ã ̈ una vista esplosa dell'intero stivale e

la fig.12 Ã ̈ una vista in sezione dello stivale montato.

Riferendosi ai disegni lo stivale al quale si riferisce la presente invenzione consta, quali componenti fondamentali, di uno scafo 20, una suola o battistrada 22, una scarpetta interna 24 ed una tomaia 52.

Prendendo in considerazione in primo luogo il battistrada 22, esso comprende un fondo 30 recante le scolpiture consuete per questo tipo di stivale ed un bordo perimetrale rialzato 32, presentante anteriormente, ossia in corrispondenza della punta dello stivale, tre aperture 34 aventi la funzione successivamente spiegata quando il battistrada viene unito allo scafo 20.

In particolare il bordo perimetrale si accoppia esternamente al lembo inferiore dello scafo formando una fascia rinforzata.

Passando ora a considerare lo scafo 20, con riferimento alle figure 3, 4 e 5, esso consta di un involucro rigido, parzialmente a forma di scarpa, vale a dire comprendente un puntale 36, una porzione a tomaia anteriore 38, presentante un'apertura sostanzialmente allineata con il piano mediano assiale dello stivale, la porzione anteriore essendo prolungata in due guance laterali 40, e terminante posteriormente con uno sperone 42.

In corrispondenza della punta dello scafo 20 Ã ̈ prevista un'apertura 46 che viene chiusa mediante una griglia metallica 48 per cui, quando il battistrada viene fissato allo scafo in modo che il suo bordo rialzato 32 circonda ed abbraccia il bordo inferiore dello scafo 20, le tre aperture 34 si dispongono in coincidenza dell'apertura 46 formando una presa d'aria.

Lo scafo 20 presenta inoltre posteriormente analoghe aperture 50, protette da una griglia che serve come uscita dell'aria di raffreddamento entrante attraverso la presa d'aria precedentemente descritta.

Prendendo ora in considerazione le figure 6 e 7, Ã ̈ mostrata la tomaia a gambale dello stivale comprendente una tomaia vera e propria, indicata complessivamente con il riferimento 52, ed una suola 54 che nel caso specifico consta di uno strato del materiale mostrato in sezione in fig. 8 e reperibile in commercio con il nome di Air Spring.

Come si vede dalla fig.8 questo materiale consta di due strati di tessuto di filato di poliestere sostanzialmente rigido, tra i quali vengono definiti canalini tubolari 56 disposti affiancati e paralleli tra di loro.

Poiché i due strati di tessuto sono perfettamente permeabili, i canalini 56 quando avviene il passaggio di un flusso di aria indotto lungo la loro estensione distribuiscono la stessa aria ortogonalmente al loro asse.

Nella realizzazione della presente invenzione il materiale formante la suola 54 Ã ̈ disposto con i canalini tubolari 56 paralleli all'asse longitudinale dello stivale.

Dalla figura 11 si apprezza come la tomaia dello stivale sia inoltre dotata dei mezzi a gancio 70 per la chiusura ed il serraggio intorno al piede dell'utente: poiché si tratta di elementi convenzionali in questo tipo di stivale non vengono ulteriormente descritti.

All'interno della tomaia 52 trova sede quella che si può denominare una scarpetta interna 24 (fig.9 e 10) che à ̈ composta da una parte morbida 64. Questa à ̈ assimilabile ad una calza sagomata che completa la forma del piede ed à ̈ realizzata in tessuto traspirante che consente il passaggio libero dell'aria.

All'interno della scarpetta 24 viene infine alloggiata rimovibilmente una soletta dello stesso materiale sopra identificato come Air Spring, materiale sul quale appoggia direttamente la pianta del piede dell'utente.

Dalla figura 10 si può apprezzare che la scarpetta presenta posteriormente fori 66 per l'uscita dell'aria di raffreddamento dopo che ha investito la pianta e parte della superficie superiore del piede, fori che sono disposti in corrispondenza delle aperture realizzate nello scafo per questa funzione. La struttura dello stivale secondo la presente invenzione può essere apprezzata compiutamente dalle figure 11 e 12.

Il raffrescamento e la ventilazione del piede dell'utente viene innescato dal momento in cui l'utente, a bordo di un motociclo, inizia la sua corsa.

La marcia del veicolo innesca l'ingresso di aria attraverso la presa d'aria formata dalle tre aperture anteriori del battistrada e dall'apertura formata nello scafo.

La griglia metallica impedisce l'ingresso di corpi estranei, come pietruzze. La corrente d'aria entrante imbocca le estremità anteriori dei canalini tubolari della soletta di base della tomaia percorrendo l'intera superficie inferiore della tomaia.

Concomitantemente questa corrente d'aria viene trasferita ortogonalmente alla base sovrastante della scarpetta interna ed attraverso il tessuto traspirante della scarpetta passa alla soletta interna della scarpetta i cui canalini tubolari completano la distribuzione dell'aria sulla quasi totalità della superficie inferiore del piede dell'utente.

L'aria quindi fuoriesce attraverso le aperture posteriori praticate nella scarpetta, l'apertura praticata nella tomaia ed infine le aperture schermate formate posteriormente nello scafo.

In questo modo viene risolto il problema del raffreddamento e della ventilazione del piede dell'utente che altrimenti, specialmente in discipline sportive come quella del motocross, Ã ̈ soggetto ad un surriscaldamento, particolarmente nel caso di gare impegnative e di lunga durata.

Reste inteso che modifiche e varianti concettualmente e strutturalmente equivalenti sono possibili e prevedibili, particolarmente per l'adattamento dell'invenzione a conformazioni di stivale differenti nei componenti tradizionali.

In altri termini, à ̈ possibile e prevedibile l'adozione in altri tipi di stivali da motocross del principio informatore della presente invenzione consistente nel prevedere una presa d'aria anteriore, preferibilmente schermata da una protezione, una pluralità di canalini tubolari allineati sostanzialmente con l'asse longitudinale dello stivale ed in grado di distribuire l'aria ortogonalmente al loro asse in modo che pervenga in corrispondenza della pianta del piede dell'utente.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Stivale da motociclismo, del tipo comprendente una suola o battistrada (22), uno scafo rigido (20) al quale à ̈ fissato detto battistrada ed una tomaia (52) associata a detto scafo rigido, caratterizzato dal fatto che detta tomaia (52) presenta una suola di base (54) formata da una pluralità di canalini tubolari (56) estendentisi per la maggior parte della superficie inferiore della suola (54) della tomaia ed atti a consentire il passaggio dell'aria ortogonalmente al loro asse, detto scafo (20) presentando anteriormente una presa d'aria comunicante con l'estremità anteriore di detti canalini tubolari (56).
2. 2. Stivale da motociclismo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti canalini tubolari (56) sono formati da un doppio strato di tessuto in filato poliestere sostanzialmente rigido e sono tra loro paralleli ed orientati parallelamente all'asse longitudinale dello stivale.
3. 3. Stivale da motociclismo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta presa d'aria comprende un'apertura (46) protetta da una griglia (48) formata nel bordo laterale di detto scafo (20).
4. 4. Stivale da motociclismo secondo le rivendicazione 1 o 3 caratterizzato dal fatto che detta presa d'aria comprende, ulteriormente, di aperture (34) previste in un bordo rialzato (32) di detto battistrada (30) nella parte in cui detto bordo rialzato à ̈ sovrapposto e fissato a detto scafo (20), in detto scafo.
5. 5. Stivale da motociclismo secondo le rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che in detto scafo (20) Ã ̈ inoltre prevista almeno un'apertura posteriore di scarico dell'aria (50), detta apertura posteriore essendo in comunicazione con detta presa d'aria.
6. 6. Stivale da motociclismo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente una scarpetta (24) destinata ad essere inserita entro detta tomaia (52) e con essa entro detto scafo (20), detta scarpetta (24) avendo una parte in tessuto traspirante a contatto con il piede dell'utente.
7. 7. Stivale da motociclismo secondo le rivendicazioni 2 e 6, caratterizzato dal fatto che un secondo strato di detto tessuto in filato poliestere à ̈ previsto sotto forma di sottopiede disposto all'interno di detta scarpetta (24).
8. 8. Stivale da motociclismo secondo le rivendicazioni 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detta scarpetta (24) presenta posteriormente fori (66) per l'uscita dell'aria di raffreddamento disposti in corrispondenza delle aperture realizzate nello scafo (20).