ITMI20080481A1

ITMI20080481A1 - "scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero"

Info

Publication number: ITMI20080481A1
Application number: IT000481A
Authority: IT
Inventors: Sandra Romboli; Maxime Roux; Olivier Weber
Original assignee: Promiles
Priority date: 2007-04-03
Filing date: 2008-03-20
Publication date: 2008-10-04
Also published as: ES2341066A1; FR2914542A1; DE112008000847B4; US20080244928A1; FR2914542B1; DE202008017627U1; CN101278770A; ES2341066B1; DE112008000847T5; CN100591232C; WO2008122726A1; BRPI0809478A2; US8006410B2

Description

DESCRIZIONE

“Scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero”

L’invenzione concerne una scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero.

Questa scarpa sarà particolarmente adatta per la corsa a piedi.

Questa scarpa potrà essere utilizzata per attività in palestra o all’ aria aperta; potrà trattarsi di una scarpa bassa di tipo tennis o di una scarpa alta in particolare per le passeggiate a piedi.

Naturalmente, sebbene prevista in particolare per applicazioni di questo tipo, la scarpa potrà pure essere utilizzata in altre applicazioni e, in particolare, come scarpa da città.

Sono principalmente noti due mezzi di allacciatura che permettono di realizzare la chiusura della scarpa attorno al piede dell’ utilizzatore e precisamente un sistema di lacci che coopera con occhielli o ancora una fascia di chiusura che comprende generalmente uno strappo e che coopera con un lato della scarpa.

La presente invenzione costituisce un perfezionamento alle scarpe dotate di mezzi di allacciatura con almeno ima fascia di chiusura.

A questo proposito, è già nota una prima forma di realizzazione relativamente semplice in cui la cinghia è fissata ad un lato della scarpa e la cui estremità attraversa un’apertura o un occhiello fissato sull’altro lato della scarpa per tornare a fissarsi sul primo lato in particolare per mezzo di un elemento a strappo.

Questo tipo di allacciatura è particolarmente interessante perché permette di realizzare la chiusura e l’apertura della scarpa in modo contemporaneamente rapido, semplice ed affidabile.

Questa forma di realizzazione è in particolare adatta per corredare scarpe per bambini.

Tuttavia, questa forma di realizzazione presenta anche inconvenienti e in particolare il fatto che la chiusura avviene unicamente a livello del collo del piede e anche il fatto che la forza della chiusura tende a diminuire, poiché la fascia di chiusura può allentarsi progressivamente in funzione dei movimenti della scarpa.

Presenta inoltre Γ inconveniente di chiudere solo la tomaia e/o la parte superiore della scarpa, con l’effetto di schiacciare il piede sulla suola.

È pure nota una seconda forma di realizzazione con una fascia di chiusura in cui la fascia di chiusura passa attraverso uno spazio posto a livello della suola, fa il giro della scarpa, poi attraversa un’apertura o un occhiello per andare a posizionarsi sull’altro lato della scarpa.

Questa forma di realizzazione permette una chiusura migliore rispetto alla prima forma di realizzazione sopra citata consentendo un utilizzo più puntuale della scarpa; questo metodo di allacciatura in particolare è già stato proposto per realizzare scarpe per sollevatori di pesi, poiché la buona pratica di questo sport richiede un contatto elevato tra la suola della scarpa ed il piede dell 'utilizzatore per evitare ima perdita di aderenza del sollevatore di pesi durante i suoi esercizi.

Anche in questo caso, questa forma di realizzazione presenta inconvenienti e in particolare il fatto che questo tipo di allacciatura non impedisce un gioco importante a livello della caviglia dell’ utilizzatore, l’allacciatura essendo in effetti circoscritta a livello del collo del piede dell’utilizzatore, vale a dire a livello dell’osso del tarso e non permette una chiusura efficace a livello della caviglia.

Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti delle due forme di realizzazione dei mezzi di allacciatura con una fascia di chiusura sopra citati e di proporre una scarpa in particolare per lo sport e il tempo libero dotata di mezzi di allacciatura con almeno ima fascia di chiusura che permette di realizzare la chiusura sul piede dell’ utilizzatore contemporaneamente a livello del collo del piede dell’utilizzatore e della sua articolazione.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di proporre una scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero nella quale il posizionamento ed il fissaggio della fascia di chiusura sono facili ed affidabili.

L’invenzione ha pertanto per oggetto ima scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero comprendente una tomaia, una suola e mezzi di allacciatura con almeno una fascia di chiusura che attraversa uno spazio posto a livello della suola e un elemento di chiusura.

Secondo l’invenzione:

-l’elemento di chiusura è collegato, da una parte, ad una prima estremità della fascia di chiusura e, dall’altra, ad una zona di trattenuta disposta nella parte posteriore della scarpa,

-la seconda estremità della fascia di chiusura, che attraversa l’elemento di chiusura, comprende mezzi di attacco sulla tomaia che permettono il fissaggio della cinghia, la cooperazione fra la fascia di chiusura, Γ elemento di chiusura e la zona di trattenuta provocando la messa in tensione della tomaia a livello del collo del piede e dell’ articolazione al di sopra del tallone.

Questa caratteristica permette di realizzare una trattenuta completa del piede dell’utilizzatore utilizzando una o più fasce di chiusura che cooperano con una zona di trattenuta disposta in modo solidale con la parte posteriore della scarpa.

Secondo una caratteristica vantaggiosa, la zona di trattenuta comprende una zona di trattenuta principale che si estende a livello del quartiere della scarpa collegata a due prolungamenti laterale e mediale, disposti in modo da cingere la caviglia di un utilizzatore.

Questa caratteristica permette di assicurare la messa in tensione durante il posizionamento della fascia di chiusura assicurando nel contempo una buona comodità per Γ utilizzatore.

Secondo un’altra caratteristica vantaggiosa dell 'invenzione, i mezzi di attacco della fascia di chiusura sono posizionati sulla parte superiore della fascia di chiusura e sul prolungamento esterno.

Questa caratteristica permette di assicurare una messa in tensione continua, vale a dire cingendo integralmente la caviglia dell’utilizzatore.

Secondo un’altra caratteristica vantaggiosa dell’invenzione, questi mezzi di attacco sono di tipo riccioli/uncini in modo da facilitare il posizionamento e la rimozione della fascia di chiusura.

In una forma vantaggiosa di realizzazione dell 'invenzione, si prevede che la scarpa comprenda mezzi di attacco addizionali disposti sulla parte inferiore della fascia di chiusura.

Questa caratteristica permette, quando la fascia di chiusura è in posizione, di aumentare il legame fra la fascia di chiusura e la scarpa. Quando la scarpa è liberata dal piede dell’ utilizzatore, questa caratteristica permette di evitare che la fascia di chiusura si trascini sul terreno.

Secondo una forma di realizzazione vantaggiosa dell’ invenzione, la zona di trattenuta comprende almeno un pezzo morbido fissato alla tomaia della scarpa.

Questa caratteristica permette in particolare di facilitare le operazioni di produzione delle scarpe.

Secondo un’altra caratteristica vantaggiosa dell’invenzione, l’apertura praticata nell’elemento di chiusura e che autorizza il passaggio della fascia di chiusura comprende un pezzo rigido che impedisce la deformazione dell 'apertura quando si esercita la tensione della fascia di chiusura.

Questa caratteristica ha inoltre come scopo quello di evitare un’usura prematura di questa apertura che renderebbe difficoltosa l’introduzione della fascia di chiusura.

Altre caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno più chiaramente alla lettura della descrizione fornita qui di seguito di un esempio preferito di realizzazione in cui la descrizione è fornita solo a titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la Figura 1 rappresenta in modo schematico in prospettiva un esempio di realizzazione della scarpa secondo l’invenzione;

- la Figura 2 rappresenta anch’essa l’esempio di realizzazione della Figura 1 secondo un altro angolo di vista;

- le Figure 3 e 4 rappresentano due nuove viste della scarpa rappresentata nelle Figure 1 e 2 in prospettiva e in posizione allacciata. Facendo riferimento, indifferentemente alle Figure da 1 a 4, si vede una scarpa 1 che comprende una tomaia 2, una suola 3 e mezzi di allacciatura 4. Questi mezzi di allacciatura 4 comprendono una sola fascia di chiusura 1 nell’esempio di realizzazione delle Figure da 1 a 4; tuttavia, si potrà pure prevedere di disporre parecchie fasce di chiusura 5 che possono essere sia sovrapposte, sia disposte in modo parallelo tra loro o ancora incrociate.

La scarpa 1 comprende inoltre uno spazio 6 posto a livello della suola 3 e che permette il passaggio della fascia di chiusura 5.

La scarpa 1 propone inoltre un elemento di chiusura 7.

Questo elemento di chiusura 7 è collegato ad una prima estremità 8 della fascia di chiusura 5 e collegato anche a una zona di trattenuta 9 disposta nella parte posteriore della scarpa 1.

Facendo questa volta riferimento più particolarmente alla Figura 2, si vede che la seconda estremità 10 della fascia di chiusura 5 può essere introdotta dall’ utilizzatore attraverso lo spazio 6.

La posizione rappresentata nella Figura 2 corrisponde alla posizione non allacciata; in effetti non è necessario rimuovere completamente la cinghia 5 per poter posizionare il piede nella scarpa 1.

Facendo riferimento alle Figure 1 e 2, si vede inoltre che la zona di trattenuta 9 comprende una zona principale 11 collegata a due prolungamenti laterale 12a e mediale 12b.

L’insieme della zona di trattenuta principale permette pertanto di cingere la caviglia dell’utilizzatore.

Per realizzare la messa in tensione della tomaia 2, si prevedono mezzi di attacco 13, questi mezzi di attacco 13 comprendendo una prima parte posizionata sulla parte superiore 14 della fascia di chiusura 5 e una seconda parte 15 sul prolungamento laterale 12a della scarpa 1.

In modo vantaggioso, i mezzi di attacco 13 saranno di tipo anelli/uncini; tuttavia, potranno anche essere previste altre forme di realizzazione dell’attacco alla portata del tecnico del settore.

A questo proposito, secondo una caratteristica vantaggiosa dell’ invenzione, si prevedono anche mezzi di attacco addizionali 16 disposti sulla parte inferiore 17 della fascia di chiusura 5, questi mezzi di attacco addizionali 16 permettendo di evitare che la cinghia 5 non si trascini sul terreno quando la fascia 5 è nella posizione rappresentata nella Figura 2.

Facendo questa volta riferimento in particolare alle Figure 3 e 4, si vede la scarpa 1 in posizione allacciata e la cooperazione tra la fascia di chiusura 5 e l’elemento di chiusura 7.

Più precisamente, l’estremità 10 dell’elemento di chiusura è stata introdotta attraverso un’apertura 18 disposta nell’elemento di chiusura 7, in seguito l’ utilizzatore ha esercitato ima trazione su questa fascia di chiusura 5 per addossarla contro il prolungamento laterale 12a e contro la zona di trattenuta principale 11, i mezzi di attacco 13 permettendo di mantenere questa posizione.

La trazione esercitata sulla fascia 5 e il posizionamento a livello della zona di trattenuta 9 permettono la messa in tensione della tomaia 2 mediante la cooperazione fra la fascia di chiusura 5, l’elemento di chiusura 7 e detta zona di trattenuta 9.

Una volta in posizione, la chiusura della scarpa è realizzata; si tratta pertanto di una manipolazione facile che permette di ottenere una chiusura efficace del piede dell’utilizzatore.

E importante notare a questo livello che, per ottenere una buona chiusura e una buona messa in tensione, si prevede vantaggiosamente che gli elementi di chiusura 7, la zona di trattenuta 9 e l’estremità della fascia di chiusura 5 formino un pezzo unico. Nel caso di utilizzo di pezzi separati, si prevede che l’elemento di chiusura 7 sia collegato alla zona di trattenuta 9 e anche alla prima estremità 8 della fascia di chiusura 5 mediante il suo bordo inferiore. Per realizzare secondo una forma di realizzazione vantaggiosa la zona di trattenuta e in particolare per realizzare una buona messa in tensione della tomaia 2, si prevede che questa zona di trattenuta 9 comprenda almeno un pezzo morbido fissato inoltre alla tomaia della scarpa 2.

In modo ugualmente vantaggioso, si prevede che questa zona di trattenuta 9 sia almeno parzialmente cucita sulla tomaia 2 della scarpa.

Anche in questo caso, è possibile pure prevedere altre forme di realizzazione del collegamento fra la zona di trattenuta 9 e la tomaia 2 e, in particolare, si potrà prevedere che la zona di trattenuta 9 sia incollata sulla tomaia 2.

Per quanto riguarda l’apertura 18, è importante notare che quest’ultima riprende in parte gli sforzi di trazione esercitati dall’utilizzatore sulla fascia di chiusura 5 durante la chiusura della scarpa 1 ; di conseguenza, per evitare una deformazione ed eventualmente un’usura rapida, si prevede vantaggiosamente a livello di quest’apertura 18 un primo pezzo rigido che combacia sostanzialmente con la forma dell’apertura 18 e posto in modo solidale con l’interno di questa apertura 18.

Vantaggiosamente, questo pezzo rigido sarà realizzato in un materiale che favorisce lo scorrimento della fascia di chiusura 5.

Analogamente, si prevede inoltre a livello dell’ apertura 6 un secondo pezzo rigido che combacia sostanzialmente con la forma dell’apertura 6 e posto in modo solidale all’interno di quest’ ultima.

Peraltro, si prevede inoltre che, per facilitare contemporaneamente la sua introduzione nell’ apertura 18 e anche nell’apertura 6, questa fascia di chiusura 5 sia costituita da un materiale morbido non estensibile.

Naturalmente, altre forme di realizzazione alla portata del tecnico del settore avrebbero potuto anche essere previste senza per questo uscire dal quadro dell’invenzione definita dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Scarpa in particolare per lo sport o il tempo libero comprendente una tomaia (2), una suola (3) e mezzi di allacciatura (4) con almeno una fascia di chiusura (5) che attraversa uno spazio (6) disposto a livello della suola e un elemento di chiusura (7), caratterizzata dal fatto che: - l’elemento di chiusura (7) è collegato, da una parte, ad una prima estremità (8) della fascia di chiusura (5) e, dall’altra, ad una zona di trattenuta (9) disposta nella parte posteriore della scarpa, - la seconda estremità (10) della fascia di chiusura, che attraversa l’elemento di chiusura (7), comprende mezzi di attacco (13) sulla tomaia (2) che permettono il fissaggio della cinghia (5), la cooperazione fra la fascia di chiusura (5), l’elemento di chiusura (7) e la zona di trattenuta (9) provocando la messa in tensione della tomaia (2) a livello del collo del piede e dell’articolazione al di sopra del tallone.
2. Scarpa secondo la rivendicazione 1, nella quale la zona di trattenuta comprende una zona di trattenuta principale (11) che si estende a livello del quartiere della scarpa collegato a due prolungamenti laterale (12a) e mediale (12b) disposti in modo da cingere la caviglia di un utilizzatore.
3. Scarpa secondo la rivendicazione 2, nella quale i mezzi di attacco (13) della fascia di chiusura sono posizionati sulla parte superiore della fascia di chiusura e sul prolungamento laterale (12a).
4. Scarpa secondo la rivendicazione 3, nella quale i mezzi di attacco (13) sono di tipo riccioli/uncini.
5. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4 comprendente mezzi di attacco addizionali (16) disposti sulla parte inferiore (17) della fascia di chiusura (5).
6. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, nella quale la zona di trattenuta (9) comprende almeno un pezzo morbido fissato alla tomaia (2) della scarpa.
7. Scarpa secondo la rivendicazione 6, nella quale la zona di trattenuta (9) è almeno parzialmente cucita sulla tomaia della scarpa.
8. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, nella quale l’elemento di chiusura (7) è collegato alla zona di trattenuta (9) ed alla prima estremità della fascia di chiusura (5) per mezzo del suo bordo inferiore.
9. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, nella quale l’elemento di chiusura (7), la zona di trattenuta (9) e la prima estremità della fascia di chiusura (5) sono realizzati in pezzo unico.
10. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, nella quale l’apertura (18) praticata nell’elemento di chiusura (7) e che autorizza il passaggio della fascia di chiusura (5) comprende un primo pezzo rigido che impedisce la deformazione dell’apertura quando si esercita la tensione della fascia di chiusura.
11. Scarpa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, nella quale l’apertura (6) comprende un secondo pezzo rigido disposto in modo solidale in detta apertura (6).
12. Scarpa secondo ima qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, nella quale la fascia di chiusura (5) è costituita da un materiale morbido non estensibile.