ITMI20070943A1 - Sedile per sedie o poltrone particolarmente di tipo regolabile per ufficio. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sedile per sedie o poltrone particolarmente di tipo regolabile per ufficio.

Sono note sedie o poltrone, particolarmente per ufficio, che comprendono un sedile eventualmente associato ad uno schienale e ad una coppia di braccioli e che sono di tipo regolabile in particolare per quanto riguarda l'inclinazione relativa del sedile e dello schienale.

La struttura di tali poltrone è complessa e comprende una pluralità di componenti tra loro accoppiati ed articolati che ne rendono la produzione particolarmente onerosa.

Uno degli inconvenienti riscontrato dalle aziende produttrici di queste sedie e poltrone è quello di far fronte alle mutevoli esigenze di mercato in particolare per quanto riguarda la forma, le dimensioni e la fattura dei vari componenti tra i quali in particolare i piani di seduta, contenendo i costi di produzione.

Attualmente, infatti, la modifica del piano di seduta comporta la sostituzione dell'intera struttura della sedia con notevoli costi di investimento e spreco di materiali.

Compito del presente trovato è quello di fornire un sedile per sedie o poltrone, particolarmente per ufficio, che consenta di modificare la forma, le dimensioni e la fattura in particolare del piano di seduta in modo semplice e con costi di produzione contenuti.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire un sedile per sedie o poltrone che consenta di soddisfare le mutevoli esigenze di mercato riducendo il numero di componenti da modificare e riducendo, così, gli sprechi di materiali.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un sedile per sedie o poltrone che sia di impiego versatile e flessibile e che possa essere applicato in modo agevole e senza richiedere particolari modifiche a dispositivi di regolazione dell'inclinazione già noti.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente sedile per sedie o poltrone, che si caratterizza per il fatto di comprendere una struttura portante associabile al telaio di una sedia o di una poltrona, un piano di seduta sovrapposto alla struttura portante e mezzi di accoppiamento di tipo removibile del piano di seduta alla struttura portante.

In una preferita forma di realizzazione i mezzi di accoppiamento di tipo removibile sono dì tipo a scatto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un sedile per sedie o poltrone particolarmente di tipo regolabile per ufficio, secondo il trovato, illustrato, a titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 una vista in prospettiva dal basso di un sedile secondo il trovato;

la figura 2 è una vista in prospettiva e in sezione trasversale del sedile di figura 1 in cui è indicata in linea tratteggiata un'alternativa forma dell'imbottitura;

la figura 3 è una vista in pianta dal basso del sedile di figura 1 in cui è indicata in linea tratteggiata un'alternativa forma dell'imbottitura;

la figura 4 è una vista in prospettiva e in esploso di un sedile secondo il trovato;

la figura 5 è una vista in prospettiva ed in sezione lungo il piano V-V di figura 1 della struttura portante del sedile secondo il trovato;

la figura 6 è una vista in prospettiva dall'alto della struttura portante del sedile secondo il trovato priva del piano di seduta; la figura 7 è una vista in prospettiva dall'alto del corpo di supporto della struttura portante del sedile secondo il trovato;

le figure 8, 9 e 10 mostrano, in prospettiva dal basso, il sedile secondo il trovato accoppiato a tre diversi dispositivi di regolazione dell'inclinazione associabili al telaio di una sedia o di una poltrona.

Con particolare riferimento a tali figure si è complessivamente indicato con 1 un sedile per sedie o poltrone in particolare di tipo reclinabile per ufficio.

Nella presente descrizione con il termine "sedile" si intende indicare il complesso di elementi che definiscono il piano di appoggio di una sedia o di una poltrona e che, in generale, è abbinato ad uno schienale e ad eventuali braccioli.

Il sedile 1 comprende una struttura portante 2, un piano di seduta 3 che è sovrapposto alla struttura portante 2 e mezzi di accoppiamento 4 di tipo removibile che vincolano il piano di seduta 3 alla struttura portante 2.

La struttura portante 2 è associabile al telaio di una sedia o di una poltrona, in particolare allo stelo o alla piantana di una sedia per ufficio, non raffigurato nel dettaglio.

La struttura portante 2 comprende un corpo di supporto 5 che è associabile al telaio della sedia o poltrona ed una base portante 6 sulla quale è accoppiato il piano di seduta 3.

La base portante 6 è associata al corpo di supporto 5 in modo scorrevole lungo il proprio asse longitudinale 6A, essendo previsti mezzi di arresto 7 dello scorrimento della base portante 6 rispetto al corpo di supporto 5.

Il piano di seduta 3 comprende un pannello di sostegno 8 di un'imbottitura ed almeno uno strato di imbottitura 9 che è vincolato in modo solidale sul pannello di sostegno 8.

Lo strato di imbottitura 9 è vincolato al pannello di sostegno B mediante incollatura o co-stampaggio così da formare un corpo unico.

I mezzi di accoppiamento 4, che accoppiano in modo removibile il piano di seduta 3 alla struttura portante 2, sono di tipo a scatto e, in una preferita forma di realizzazione, comprendono coppie di linguette 10 che sono definite in aggetto dalla faccia della base portante 6 rivolta verso il pannello di sostegno 8 e ciascuna delle quali è provvista di un dente di ritegno 11. Le coppie di linguette 10 sono inseribili a scatto entro corrispondenti sedi 12 definite nel piano di sostegno 8, o viceversa.

Non si escludono, tuttavia, alternative forme di realizzazione dei mezzi di accoppiamento 4 di tipo removibile ed in particolare di tipo a scatto atti a consentire la rimozione dell'interno piano di seduta 3 dalla struttura portante 2 ad esempio per la sostituzione del piano di seduta 3 con altro di diversa fattura.

In una preferita forma di realizzazione del sedile 1, l'ingombro radiale della struttura portante 2, vista in pianta, è minore ed è contenuto all'interno dell'ingombro radiale del piano di seduta 3 (figura 3).

In particolare, l'ingombro radiale della base portante 6, che ha sostanzialmente forma di una piastra, è minore ed è contenuto entro l'ingombro radiale dello strato di imbottitura 9 che avvolge il bordo perimetrale del pannello di sostegno 8.

Inoltre, l'ingombro radiale del corpo di supporto 5, anch'esso avente sostanzialmente la forma di una piastra, è minore ed è contenuto entro l'ingombro radiale della base portante 6.

Utilmente, il profilo del piano di seduta 3 si raccorda al profilo della struttura portante 2, come visibile in figura 2. In particolare il profilo della porzione dello strato di imbottitura 9 che avvolge il bordo perimetrale del pannello di sostegno 8 si congiunge e prosegue l'andamento del profilo della base portante 6.

Le figure 2 e 3 mostrano, in linea continua, una possibile forma di realizzazione del piano di seduta 3 ed in particolare dello strato di imbottitura 9 e, in linea tratteggiata, una sua possibile alternativa forma di realizzazione, rispettivamente più larga e di diversa conformazione.

Mantenendo la struttura portante 2 inalterata è, quindi, possibile sostituire il solo piano di seduta 3 per realizzare sedili di diversa fattura a seconda delle diverse esigenze. I diversi piani di seduta 3 differiscono tra di loro per la diversa fattezza dello strato di imbottitura 9 ed, eventualmente, ma non necessariamente, per la forma del pannello di sostegno 8. La sostituzione del piano di seduta 3 risulta semplice ed agevole grazie ai mezzi di accoppiamento 4 di tipo removibile ed in particolare di tipo a scatto che vincolano il piano di seduta 3 alla struttura portante 2.

La base portante 6, alla quale è vincolato in modo solidale e removibile il piano di seduta 3, è associata al corpo di supporto 5 in modo scorrevole lungo l'asse longitudinale 6A.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure allegate, nella base portante 6 è ricavata una coppia di guide rettilinee parallele all’asse longitudinale 6A e ciascuna delle quali comprende una scanalatura 13 lungo la quale sono ricavate asole 14 longitudinali.

All'interno di ciascuna guida rettilinea è alloggiato in modo scorrevole in entrambe le direzioni almeno un pattino 15 fissato al corpo di supporto 5.

Fra ciascun pattino 15 e la rispettiva guida rettilinea è definito un accoppiamento di forma che ne impedisce il distacco reciproco lungo direzioni trasversali all'asse 6A, i pattini 15 fungendo, così, da elementi di trattenimento della base portante 6 sul corpo di supporto 5.

In una preferita forma di realizzazione, ciascun pattino 15 comprende uno stelo 16 che ha un'estremità vincolata alla faccia del corpo di supporto 5 rivolta verso la base portante 6 e che si estende attraverso la rispettiva asola 14. All'estremità opposta dello stelo 16 è definita una testa 17 che si allarga ai lati dell'asola 14 così da definire detto accoppiamento di forma.

Il pattino 15 è fissato al corpo di supporto 5 mediante una vite 18 che attraversa lo spessore del corpo di supporto 5 e che si impegna in un dado 19 alloggiato in una cavità ricavata nella testa 17.

Ciascun pattino 15 comprende una o più alette flessibili 20 che sono ricavate ad una o entrambe le sue estremità opposte, considerate nel verso di scorrimento.

Le alette flessibili 20 si prolungano dalle estremità opposte della testa 17 di ciascuno pattino 15.

I mezzi di arresto 7 dello scorrimento della base portante 6 rispetto al corpo di supporto 5 comprendono almeno una dentiera 21, che è ricavata nel corpo di supporto 5 e che si estende in direzione parallela all'asse longitudinale 6A, ed un elemento di impegno 22, che comprende uno o più denti di arresto cooperanti con la dentiera 21 e che è associato alla base portante 6.

L'elemento di impegno 22 è associato alla base portante 6 in modo mobile fra una configurazione di impegno e una configurazione di rilascio o disimpegno con la dentiera 21, essendo previsti mezzi elastici di spinta, costituiti da una molla 23, atti a mantenere l'elemento di impegno 22 in configurazione di impegno.

In configurazione di impegno, i denti di arresto sono impegnati con la dentiera 21 per il blocco dello scorrimento della base portante 6 rispetto al corpo di supporto 5.

In configurazione di rilascio, i denti di arresto sono disimpegnati dalla dentiera 21 per lo sblocco dello scorrimento della base portante 6 rispetto al corpo di supporto 5.

I mezzi di arresto 7 comprendono, inoltre, un dispositivo a pulsante che comanda il moto l'elemento di impegno 22 fra le due configurazioni.

Tale dispositivo a pulsante comprende un perno 24 che è disposto parallelamente alla dentiera 21 e che è supportato in modo girevole attorno al proprio asse da una coppia di primi sopporti 25 ricavati sulla base portante 6.

Al perno 24 è fissato in aggetto l'elemento di impegno 22.

Una mensola 26 sporge dal perno 24 in direzione opposta all'elemento di impegno 22 e definisce una superficie di riscontro per la molla 23.

All'estremità opposta del perno 24 è definita un'ulteriore mensola 27 sulla quale agisce un leveraggio che comanda la rotazione del perno 24 e che è provvisto di un pulsante di azionamento 28.

Tale leveraggio comprende una leva 29 fulcrata attorno ad un perno di articolazione 30 che è parallelo al perno 24 e che è supportato in modo girevole da una coppia di corrispondenti sopporti 31 ricavati sulla base portante 6.

Un'estremità della leva 29 agisce sulla mensola 27, l'estremità opposta essendo provvista del pulsante di azionamento 28 che è alloggiato in una corrispondente apertura 32 ricavata nella base portante 6 e dalla quale sporge inferiormente.

Un coperchio 33, fissato mediante viti 34 alla base portante 6, trattiene in sede i vari elementi dei mezzi di arresto 7.

Agendo sul pulsante di azionamento 28 si provoca la rotazione del perno 24 in contrasto all'azione di spinta della molla 23 (antiorario nelle figure) e, quindi, lo svincolo dell'elemento di impegno 22 dalla dentiera 21, essendo così possibile far scorrere la base portante 6 e, quindi, il piano di seduta 3 ad essa solidale, rispetto al corpo di supporto 5 per poterne regolare la posizione lungo l'asse 6A.

Fra la base portante 6 ed il corpo di supporto 5 agiscono organi elastici di richiamo che, nella forma di realizzazione raffigurata, comprendono una o più molle di trazione 35 che agiscono parallelamente all'asse 6A e ciascuna delle quali ha le estremità opposte agganciate rispettivamente alla base portante 6 ed al corpo di supporto 5.

Ciascuna molla di trazione 35 è incassata entro un rispettivo alloggiamento 36 di contenimento ricavato nel corpo di supporto 5, rimanendo così celata e non accessibile ad un utente.

In una preferita forma di realizzazione, il sedile 1 comprende una o due staffe 37 di sostegno di un rispettivo bracciolo che sono associate in modo removibile alla struttura portante 2.

In particolare, la struttura portante 2 comprende una traversa di rinforzo 38 della base portante 6 che viene accoppiata alla faccia superiore della base portante 6.

Ciascuna staffa 37 è conformata ad L ed ha un ramo destinato ad appoggiarsi alla superficie inferiore della base portante 6 e l'altro ramo che si prolunga verso l'alto ed a lato della base portante 6.

Il ramo della L che si appoggia alla superficie inferiore della base portante 6 è provvisto di fori passanti attraverso i quali si estendono viti 39 che attraversano lo spessore della base portante 6 e che si impegnano in corrispondenti fori ricavati alle estremità opposte della traversa di rinforzo 38. In questo modo le staffe 37 e la traversa di rinforzo 38 vengono vincolate alla base portante 6.

Il corpo di supporto 5 è inferiormente accoppiabile con un dispositivo di regolazione 40 dell'inclinazione del sedile 1.

Le figure 8, 9 e 10 mostrano il sedile 1 accoppiato a diverse tipologie di dispositivo di regolazione 40 non illustrate nel dettaglio essendo di tipo noto.

Ciascuno di tali dispositivi di regolazione 40 presenta una sede 41 di accoppiamento con lo stelo o piantana di sostegno di una sedia.

In una preferita forma di realizzazione, il corpo di supporto 5 presenta una o più coppie di orecchie 42 che sporgono inferiormente ad esso e ciascuna delle quali è provvista di un occhiello per l'articolazione con un dispositivo di regolazione 40.

Il funzionamento del trovato è il seguente.

La struttura portante 2, in particolare il corpo di supporto 5 della stessa, viene vincolata al telaio di una sedia o di una poltrona direttamente o con l'eventuale interposizione di un dispositivo di regolazione 40 dell'inclinazione.

Nel caso in cui si desideri modificare la posizione del piano di seduta 3 è sufficiente spingere il pulsante di azionamento 28 per svincolare l'elemento di arresto 22 dalla dentiera 21 e liberare lo scorrimento assiale relativo del piano di seduta 3 rispetto alla struttura portante 2.

Rilasciando il pulsante di azionamento 28, l'elemento di arresto 22, spinto dalla reazione della molla 23, ritorna in configurazione di impegno con la dentiera 21 bloccando il piano di seduta 3 nella posizione desiderata.

Le molle 35 assicurano il richiamo del piano di seduta 3 all'inizio della corsa di regolazione.

Nel caso in cui sia necessario sostituire il piano di seduta 3, ad esempio con uno di diverse dimensioni, forma o fattura, è sufficiente svincolarlo dalla struttura portante 2 ed accoppiare a quest'ultima un nuovo o diverso piano di seduta 3. L'esecuzione delle operazioni di sostituzione del piano di seduta 3 sono semplici e rapide grazie alla previsione dei mezzi di accoppiamento 4 di tipo removibile e, particolarmente, di tipo a scatto.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

Si rileva, in particolare, il fatto che il sedile secondo il trovato consente di modificare la forma del piano di seduta a seconda delle diverse esigenze di mercato mantenendo inalterata la struttura portante, il che, conseguentemente, comporta una riduzione dei costi di realizzazione dei diversi sedili nonché un minor spreco di materiali.

Il sedile secondo il trovato consente, inoltre, manovre di regolazione della posizione del piano di seduta semplici e sicure, tutti i componenti del dispositivo di regolazione, comprese le molle di richiamo, incassati nella struttura portante ed inaccessibili ad un utente, ad esclusione del pulsante di azionamento.

Il sedile secondo il trovato, infine, è di impiego versatile, potendo essere accoppiato in modo semplice con diverse tipologie di dispositivi di regolazione dell'inclinazione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (21)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sedile per sedie o poltrone, caratterizzato dal fatto che comprende una struttura portante associabile al telaio di una sedia o di una poltrona, un piano di seduta sovrapposto a detta struttura portante e mezzi di accoppiamento di tipo removibile di detto piano di seduta a detta struttura portante.
2. 2. Sedile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, visto in pianta, l'ingombro radiale di detta struttura portante è minore ed è contenuto all'interno dell'ingombro radiale di detto piano di seduta.
3. 3. Sedile secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento di tipo removibile sono di tipo a scatto.
4. 4. Sedile secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento di tipo removibile ed a scatto comprendono almeno una linguetta definita in aggetto dalla faccia di detta struttura portante rivolta verso detto piano di seduta e provvista di almeno un dente di ritegno inseribile a scatto in una corrispondente sede definita nella faccia di detto piano di seduta rivolta verso detta struttura portante o viceversa.
5. 5. Sedile secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di dette linguette disposte a coppie.
6. 6. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano di seduta comprende un pannello di sostegno di un'imbottitura ed almeno uno strato di imbottitura che è vincolato in modo solidale a detto pannello di sostegno.
7. 7. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano di seduta ha profilo che si raccorda al profilo di detta struttura portante.
8. 8. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende un corpo di supporto associabile a detto telaio ed una base portante sulla quale è accoppiato detto piano di seduta e che è associata a detto corpo di supporto in modo scorrevole lungo il proprio asse longitudinale, essendo previsti mezzi di arresto dello scorrimento di detta base portante rispetto a detto corpo di supporto.
9. 9. Sedile secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una guida rettilinea e parallela a detto asse longitudinale che è definita in uno fra detto corpo di supporto e detta base portante ed almeno un pattino che è alloggiato in modo scorrevole in detta guida e che è definito nell'altro fra detto corpo di supporto e detta base portante, fra detto pattino e detta guida essendo definito un accoppiamento di forma che ne impedisce il distacco lungo direzioni trasversali a detto asse longitudinale.
10. 10. Sedile secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto pattino comprende almeno un'aletta flessibile definita ad almeno una della due estremità opposte, considerate nel verso di scorrimento.
11. 11. Sedile secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detta guida comprende almeno una scanalatura definita in detta base portante in direzione parallela a detto asse longitudinale ed almeno un'asola definita lungo detta scanalatura e dal fatto che detto pattino comprende uno stelo, che è fissato a detto corpo di supporto e che si estende attraverso detta asola, ed una testa, che è fissata all'estremità libera di detto stelo e che si allarga ai lati di detta asola definendo detto accoppiamento di forma.
12. 12. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di arresto comprendono almeno una dentiera parallela a detto asse longitudinale e solidale ad uno fra detto corpo di supporto e detta base portante ed almeno un dente di arresto che è associato all'altro fra detto corpo di supporto e detta base portante in modo mobile fra una configurazione di impegno, in cui detto dente di arresto è impegnato con detta dentiera per il blocco dello scorrimento di detta base portante rispetto a detto corpo di supporto, ed una configurazione di rilascio, in cui detto dente di arresto è disimpegnato da detta dentiera per lo sblocco dello scorrimento di detta base portante rispetto a detto corpo di supporto, detto dente di arresto essendo trattenuto in detta configurazione di impegno da mezzi elastici di spinta.
13. 13. Sedile secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto dente di arresto è associato ad un dispositivo a pulsante che ne comanda il moto da detta configurazione di impegno a detta configurazione di rilascio in contrasto a detti mezzi elastici di spinta.
14. 14. Sedile secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo a pulsante comprende un perno che è montato in modo girevole attorno al proprio asse longitudinale e che è disposto parallelamente a detta dentiera ed al quale è fissato in aggetto detto almeno un dente di arresto, una mensola che sporge da detto perno in direzione opposta a detto dente di arresto e sulla quale agiscono detti mezzi elastici di spinta ed un leveraggio che comanda la rotazione di detto perno e che è provvisto di un pulsante di azionamento.
15. 15. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 14, caratterizzato dal fatto che comprende organi elastici di richiamo agenti fra detto corpo di supporto e detta base portante.
16. 16. Sedile secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detti organi elastici di richiamo comprendono almeno una molla di trazione che agisce parallelamente a detto asse longitudinale e che è ha le estremità opposte agganciate rispettivamente a detto corpo di supporto ed a detta base portante, almeno uno fra detto corpo di supporto e detta base portante comprendendo almeno un alloggiamento di contenimento di detta molla di trazione.
17. 17. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende almeno una staffa di sostegno di un bracciolo.
18. 18. Sedile secondo la rivendicazione 17 ed una o più delle rivendicazioni da 8 a 16, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante comprende una traversa di rinforzo di detta base portante alla quale è ancorata detta almeno una staffa di sostegno.
19. 19. Sedile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di regolazione dell'inclinazione che è fissato a detta struttura portante e che è associabile a detto telaio.
20. 20. Sedile secondo la rivendicazione 19 ed una o più delle rivendicazioni da 8 a 18, caratterizzato dal fatto che detto corpo di supporto comprende mezzi di attacco a detto dispositivo di regolazione dell'inclinazione.
21. 21. Sedia o poltrona, comprendente un telaio al quale è associato un sedile secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 20.