ITMI20070718A1

ITMI20070718A1 - Dispositivo di regolazione per sedie regolabili e simili.

Info

Publication number: ITMI20070718A1
Application number: IT000718A
Authority: IT
Inventors: Massimo Costaglia; Alessandro Slongo
Original assignee: L & P Property Management Co
Priority date: 2007-04-06
Filing date: 2007-04-06
Publication date: 2008-10-07
Also published as: EP2131701B1; WO2008124071A1; EP2131701A1; US7815257B2; CA2681874A1; CA2681874C; EP2131701A4; US20090008978A1; CN101278781B; BRPI0810105A2; BRPI0810105B1; CN101278781A

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo di regolazione per sedie regolabili e simili. Più particolarmente, il trovato riguarda un dispositivo di regolazione che consente di regolare la forza di reazione dello schienale quando l'utente si appoggia su di esso, sia la posizione dello schienale, sia l'inclinazione del medesimo rispetto al piano di seduta, sia la regolazione della leva a gas che regola la tensione dello schienale.

Come è noto, le sedie ad esempio di tipo per ufficio, sono dotate di regolazioni, sia per quando riguarda l'inclinazione dello schienale, sia per quanto riguarda la forza di reazione che lo schienale è in grado di esercitare quando l'utente si appoggia contro di esso, sia la regolazione della leva di attivazione, a gas, della tensione dello schienale.

I dispositivi di tipo noto sostanzialmente risultano essere alquanto complicati per quanto riguarda il numero di componenti, e quindi suscettibili di rotture e inoltre comportano difficoltà di manutenzione in quanto gli interventi risultano essere costosi e laboriosi.

In particolare, generalmente, i meccanismi di regolazione dell'inclinazione dello schienale rispetto alla seduta hanno un supporto posteriore che ruota attorno all'albero fissato al supporto di base. Una testa di bloccaggio è normalmente fissata al supporto posteriore tramite saldatura o altri sistemi di fissaggio. Questa testa di bloccaggio ha una pluralità di finestrature e un inserto mobile e ha la possibilità di scorrere lungo una rotaia appropriata e ha la funzione di impegnarsi o meno nelle finestrature. Se l'inserto è posizionato entro una finestratura il meccanismo è in posizione bloccata. Quando l'inserto è al di fuori delle finestrature, il meccanismo è in posizione di sblocco.

Il sistema di bloccaggio è attivato ruotando una leva.

Come detto, la movimentazione dell'inserto che consente di impegnarsi nelle finestrature è realizzata, in dispositivi di tipo noto, con un numero di componenti tale da rendere complicato il meccanismo, e questa situazione si riflette anche per quanto riguarda la regolazione della tensione dello schienale, ossia la sua reazione al peso dell'utente che si appoggia contro di esso.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di regolazione per una sedia, che consenta di effettuare le regolazioni per quanto riguarda lo schienale con un numero di componenti ridotto rispetto ai dispositivi di tipo noto.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di regolazione per sedie, che sia meno suscettibile di guasti e di maggiormente facile manutenzione rispetto ai dispositivi di tipo noto.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di regolazione per sedie, che abbia dimensioni compatte e alloggi in esso tutte le regolazioni possibili per la sedia a cui esso viene applicato.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di regolazione per sedie, che sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione ed a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di regolazione per sedie, comprendente un supporto per schienale atto a ruotare attorno ad un albero fissato ad un supporto di base, detto supporto per lo schienale essendo dotato di una piastra di bloccaggio dotata di una pluralità di aperture, un inserto essendo mobile per impegnarsi e disimpegnarsi in/da dette aperture, caratterizzato dal fatto che detto inserto è dotato di mezzi di limitazione della corsa dell'inserto atti a scorrere in una guida definita nel supporto di base, un attuatore essendo previsto, azionato da un'asta collegata ad una maniglia attuabile dall'utente, detto attuatore essendo mobile da una posizione di sblocco ad una posizione di blocco e viceversa, in cui detto inserto è impegnato o meno in una di dette aperture, detto attuatore essendo collegato a detto inserto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del dispositivo secondo il presente trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in vista prospettica il dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 2 illustra in vista parziale, in spaccato, un particolare del dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra in vista prospettica, parziale, in spaccato, un particolare del dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 4A illustra in vista prospettica la prima condizione operativa del dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 4B illustra in vista prospettica, parziale, in spaccato, una seconda condizione operativa del dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 5 illustra in vista prospettica il dispositivo secondo il presente trovato, per quanto riguarda la caratteristica di regolazione della tensione dello schienale;

la figura 6 illustra in vista prospettica, parziale, in spaccato, il dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 7 illustra in vista prospettica il dispositivo secondo il presente trovato;

la figura 8 illustra in vista prospettica parziale il dispositivo secondo il presente trovato; e

la figura 9 illustra in vista prospettica il dispositivo di regolazione secondo il trovato, in vista dal basso.

Con riferimento alle sopra citate figure, il dispositivo di regolazione secondo il presente trovato, globalmente indicato dal numero di riferimento 100, comprende un supporto per lo schienale, 1, atto a ruotare attorno ad un albero fissato ad un supporto di base 2. Una piastra di bloccaggio 3 è fissata al supporto 1 per lo schienale tramite saldatura o altri sistemi di fissaggio. La piastra di bloccaggio 3 ha una pluralità di finestrature o aperture 4 in cui è impegnabile un inserto mobile 5 il quale ha la possibilità di scorrere lungo una rotaia appropriata per impegnare appunto o meno le aperture 4. Se l'inserto 5 è posizionato all'interno dell'apertura 4, il meccanismo è in posizione bloccata, viceversa, se l'inserto 5 è disimpegnato dall'apertura 4, il meccanismo è in posizione sbloccata.

Il sistema di bloccaggio è attivato ruotando una leva 6.

In particolare, la peculiarità del trovato risiede nel fatto che il dispositivo di bloccaggio, ossia la movimentazione dell'inserto 5 per portarlo in impegno entro le aperture 4, è realizzata secondo quanto illustrato nella figura 2 e nella figura 3.

In particolare, mezzi di limitazione della corsa dell'inserto 5 sono previsti nella forma ad esempio di un coperchietto di plastica 7 con integrata un'aletta flessibile 8 che ha la funzione di limitare lo spostamento dell'inserto 5 riducendo il rumore a causa della flessibilità dell'aletta. L'inserto 5 scorre lungo una rotaia definita in un supporto 9. Un attuatore 10 ruota attorno ad un albero integrato nel supporto 9. Il movimento rotante dell'attuatore 10 è realizzato da un'asta 11 che è tirata dalla maniglia o leva 6. Una molla a balestra 12 è fissata all'attuatore 10. L'estremità opposta della molla a balestra 12, rispetto all'estremità che è collegata all'attuatore 10, si impegna con il coperchietto 7 e quando l'attuatore 10 ruota esso muove anche la molla a balestra 12 che spinge quindi il coperchietto di plastica 7.

L'attuatore 10 presenta una sporgenza con una cavità dove è collocata una molla di compressione 13 ed una sfera 14 (si veda la figura 3). La molla di compressione 13 spinge la sfera 14 contro una parete 15 che è integrata sul supporto 9. La parete 15 ha un profilo particolare con due tasche o sedi 16 e 17. La funzione delle sedi 16 e 17 è determinare due differenti e precise posizioni dell'attuatore 10. Questa combinazione di elementi garantisce la bistabilità del sistema ossia le due condizioni di blocco o sblocco.

Quando l'attuatore 10 ruota tramite l'azione della leva 6, la molla a balestra 12 spinge il coperchietto di plastica 7 che è fissato all'inserto 5.

Quando l'attuatore è mosso in posizione di blocco, vi è il posizionamento della sfera 14 entro la sede 16 garantendo quindi la stabilità dell'attuatore.

Se l'inserto 5 è perfettamente allineato con le aperture 4, esso entra immediatamente nell'apertura. Se non vi è perfetto allineamento a causa di posizionamento relativo del supporto 1, l'inserto 5 non può impegnarsi nell'apertura. In questo caso la molla a balestra 12 si deforma e determina una forza contro il coperchietto di plastica 5. Questa forza è diretta contro la piastra di bloccaggio 3. In virtù di questa forza, appena si verifica l'allineamento tra l’inserto 5 e un'apertura 4, l'inserto 5 entra nell'apertura 4 realizzando la posizione bloccata. Questo comportamento rappresenta una "ricerca automatica" della posizione bloccata poiché l'utente ruota la maniglia o impugnatura 6 in posizione di bloccaggio e il dispositivo fornisce automaticamente la posizione bloccata non appena vi è la corretta condizione di allineamento. L'utente può rilasciare la maniglia o impugnatura 6 immediatamente dopo averla ruotata.

Le figure 4A e 4B illustrano la condizione non allineata, ossia di meccanismo sbloccato e la condizione allineata, ossia di meccanismo bloccato, rispettivamente.

Quando il meccanismo è in condizione bloccata, come nella figura 4B, e l'utente ruota la leva o maniglia 6 per sbloccare il meccanismo, è necessario fornire un dispositivo che eviti il ritorno violento dello schienale della sedia. Questo poiché l'impatto dello schienale della sedia contro l'utente può essere pericoloso. Uno dei vantaggi del sistema sopra descritto è che i medesimi componenti che realizzano la ricerca automatica della posizione bloccata come sopra spiegato sono i medesimi e garantiscono anche una funzione antiurto.

Infatti, quando l'attuatore 10 è ruotato per sbloccare il meccanismo, si verifica che la sfera 14 passa nella sede 17, dalla sede 16, e mantiene in uno stato stabile all'attuatone 10, grazie anche alla molla di compressione 13 che è compressa contro la sfera 14.

Il dispositivo secondo il trovato prevede una molla principale 18, disposta longitudinalmente entro il dispositivo, e atta a determinare una forza tra le superfici di contatto dell'inserto 5 e l'apertura 4 della piastra di bloccaggio 3. Questa forza determina l'impossibilità del ritorno dell'inserto 5.

In questa condizione, la molla a balestra 12 si deforma e applica una forza all'inserto 5 che tende a ripristinare la condizione sbloccata. La forza realizzata dalla molla a balestra 12 è più debole rispetto alla forza della molla principale 1B. Per questo motivo non vi è alcun disimpegno dell'inserto 5 fino a che l'utente applica una pressione appoggiandosi con la schiena allo schienale e inclinando quindi all'indietro lo schienale della sedia.

Quando vi è questo movimento dello schienale, il sistema automaticamente ripristina la condizione sbloccata senza il violento impatto. Questa che è stata descritta è la funzione anti-urto che fornisce il dispositivo.

Il dispositivo secondo il trovato presenta inoltre la peculiarità di avere la possibilità di regolare la tensione con cui lo schienale reagisce alla forza che l'utente applica appoggiandosi allo schienale stesso.

Le figure 5, 6 e 7 illustrano questa caratteristica.

In particolare, il supporto 1 ruota attorno ad un albero 19 che è fissato sul supporto di base 2, trasversalmente rispetto alla posizione della molla principale 18.

La molla 18 è supportata da un supporto 21 di molla, che è imperniato attorno ad un albero 20 che a sua volta è fissato al supporto 1. Il supporto 21 della molla 18 è guidato lungo uno stelo 23 il quale è collegato all'ingranaggio 22 e può quindi ruotare insieme all'ingranaggio.

Lo stelo 23 ha una porzione filettata su cui agisce un dado esagonale 24. Lo stelo 23 ha inoltre uno spallamento che funziona su un cuscinetto 25. Il cuscinetto 25 è posizionato tra lo spallamento dello stelo 23 ed un blocchetto 26 che alloggia lo stelo 23.

La funzione del cuscinetto 25 è ridurre l'attrito durante la regolazione.

Il dado esagonale 24 ha una sede su un disco 27 e ruotano insieme. La rotazione dello stelo 23 determina il movimento assiale del disco 27 che comprime la molla principale 18 entro cui è inserito lo stelo 23. In questo modo la forza sullo schienale della sedia può essere regolato in base a preferenze personali.

La figura 7 illustra le modalità mediante le quali lo stelo 23 viene ruotato.

L'impugnatura 28 che sporge radialmente dal supporto 2 può essere attivata all'utente per regolare la tensione. L'impugnatura 28 è fissata insieme ad un ingranaggio 29. L'ingranaggio 29 è collegato ad un secondo ingranaggio 30 che si impegna con esso. Il secondo ingranaggio 30 ruota attorno ad un albero 31 che è disposto ortogonale rispetto allo sviluppo della molla 18 e muove una vite senza fine 32. La vite senza fine 32 si impegna con l'ingranaggio 22. La rotazione finale dell'ingranaggio 22 determina la compressione della molla principale 18. Quanto sopra descritto ha il vantaggio di ridurre lo sforzo sull'impugnatura 28 e cambiando il rapporto tra l'ingranaggio 29 e il secondo ingranaggio 30 è possibile customizzare il numero di rotazioni dell'impugnatura o maniglia 28 o gamma di regolazione di tensione.

11 dispositivo secondo il trovato prevede inoltre una regolazione per elementi attivati a gas, come ad esempio l'altezza della seduta. In questo caso l'attivazione avviene mediante una impugnatura 33 che è posizionata adiacente all'impugnatura 28, e che, attuata dall'utente, muove una barra 34 alloggiata entro il supporto 2, che ruota attorno ad uno specifico riferimento ottenuto sul supporto 9. Un'estremità della barra 34 attiva direttamente una valvola a gas.

Infine, il dispositivo secondo il trovato prevede la possibilità che il supporto 9 funzioni come arresto posteriore per lo spostamento del supporto 1 dello schienale.

In sostanza, una protuberanza 41 integrata sul supporto 9 rappresenta l'area di contatto con il supporto 1 quando il meccanismo è completamente inclinato all’indietro.

Si è in pratica constatato come il dispositivo di regolazione secondo il presente trovato assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati, in quanto permette di avere un dispositivo che integra in un unico corpo o supporto di base 2, la funzione di regolazione della tensione dello schienale, la funzione di bloccaggio dello schienale all'inclinazione voluta, l'attivazione a gas di elementi del dispositivo di regolazione, ed elementi di arresto per il supporto 1.

Il dispositivo così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di regolazione per sedie, comprendente un supporto per schienale atto a ruotare attorno ad un albero fissato ad un supporto di base, detto supporto per lo schienale essendo dotato di una piastra di bloccaggio dotata di una pluralità di aperture, un inserto essendo mobile per impegnarsi e disimpegnarsi in/da dette aperture, caratterizzato dal fatto che detto inserto è dotato di mezzi di limitazione della corsa dell'inserto atti a scorrere in una guida definita nel supporto di base, un attuatore essendo previsto, azionato da un'asta collegata ad una maniglia attuabile dall'utente, detto attuatore essendo mobile da una posizione di sblocco ad una posizione di blocco e viceversa, in cui detto inserto è impegnato o meno in una di dette aperture, detto attuatore essendo collegato a detto inserto.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi atti a limitare la corsa dell'inserto comprendono un coperchietto fissato a detto inserto e dotato di un'aletta flessibile.
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che mezzi elastici sono collegati ad una estremità di detto attuatore e all'estremità opposta a detto coperchietto fissato su detto inserto.
4. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto attuatore è dotato di mezzi elastici culminanti con una sferetta atta ad essere impegnata in una coppia di sedi atte ad alloggiare detta sferetta per definire la posizione di blocco e la posizione di sblocco rispettivamente.
5. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici principali atti a consentire l'inclinazione dello schienale rispetto alla seduta della sedia, detti mezzi elastici principali essendo atti ad agire sul supporto su cui è fissato detto inserto.
6. Dispositivo di regolazione per sedie, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi atti a regolare la tensione dello schienale, detti mezzi comprendendo un supporto atto ad alloggiare, esternamente ad esso, mezzi elastici, detto supporto alloggiando, internamente a detti mezzi elastici, uno stelo mobile entro detto supporto, un dado essendo avvitato su detto stelo e atto a comprimere detti mezzi elastici, detto stelo essendo fissato ad un blocchetto in corrispondenza dell'estremità opposta di inserimento entro detto supporto, detto stelo essendo azionabile in rotazione da una leva attuabile dall'utente.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di comprendere un ingranaggio collegato a detto stelo e ruotabile da una vite senza fine posta in rotazione da un primo e da un secondo ingranaggio azionati da detta leva.
8. Dispositivo secondo le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che detta leva aziona detto primo ingranaggio e detto secondo ingranaggio si ingrana con detto primo ingranaggio.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto è dotato di una protuberanza atta a definire un'area di contatto con detto supporto per lo schienale.
10. Dispositivo di regolazione per sedie, caratterizzato dal fatto di comprendere un supporto di base entro cui è alloggiata una barra atta a ruotare azionata da una leva esterna a detto supporto, detta barra attivando una valvola a gas per la movimentazione dell'elemento di detta sedia.
11. Dispositivo di regolazione per una sedia, caratterizzato dal fatto di comprendere un meccanismo di bloccaggio dello schienale di detta sedia in una determinata angolazione, un meccanismo di regolazione della tensione di detto schienale, un meccanismo di regolazione della corsa di detto schienale ed un meccanismo di attivazione a gas di un elemento di detta sedia.
12. Sedia, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.