ITMI20060450A1

ITMI20060450A1 - Meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra

Info

Publication number: ITMI20060450A1
Authority: IT
Inventors: Gianni Michielan
Original assignee: Fin Men S P A
Priority date: 2006-03-14
Filing date: 2006-03-14
Publication date: 2007-09-15
Also published as: EP1835114A2; EP1835114A3; CN101105095A

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra. In particolare, la presente invenzione riguarda un meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra, la quale viene opportunamente vincolata ad un cancello fungendo da barra di trasmissione del movimento di rotazione dell'anta del cancello.

Inoltre, la presente invenzione si riferisce ad un meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra di supporto di un'anta di un cancello, la cui struttura di supporto è disposta in posizione interrata.

Le barriere di accesso ad aree delimitate, quali ad esempio aree private, solitamente, vengono azionati dagli utilizzatori, da postazioni fisse, tramite pulsanti o chiavette di apertura e di chiusura ovvero per mezzo di telecomandi a distanza, che inviano un impulso via radio ad una unità di controllo elettronica, la quale provvede ad azionare la sbarra o il cancello nella direzione desiderata.

Inoltre, generalmente, nel caso di trasmissioni a distanza via radio, dopo aver comandato l'apertura, la successiva richiusura dello stesso avviene mediante l'invio di un nuovo comando da parte dell'utilizzatore ovvero avviene automaticamente dopo un certo periodo di tempo predeterminato.

Le sbarre di tale tipo sono solitamente movimentate tramite motori elettrici collegati alla normale rete elettrica.

Una condizione di emergenza, che si verifica ad esempio per mancanza corrente o per un guasto elettrico, implica l'inibizione di detto motore elettrico. In tale situazione la sbarra deve poter essere comunque movimentata, previo lo sblocco del meccanismo di movimentazione automatica, per consentire il passaggio attraverso il varco anche in condizioni di emergenza. A tale scopo, viene sbloccato il motore elettrico che movimenta la sbarra.

Normalmente tale operazione avviene mediante una tradizionale chiave, la quale consente di disaccoppiare meccanicamente il motore elettrico dalla sbarra.

Il motore ed il gruppo di sblocco elettromagnetico del cancello sono normalmente disposti al suolo, ad esempio in prossimità della barriera che la sbarra delimita.

La disposizione del gruppo e del motore deve essere studiata in modo approfondito, in quanto è vantaggioso che essa sia disposta in modo da ingombrare il meno possibile la barriera.

Inoltre, i sistemi noti per sbloccare un cancello in caso di emergenza possono essere difficoltosi, in quanto possono richiedere operazioni manuali difficili, magari da effettuare in posizioni disagiate. In qualunque caso il cancello deve essere movimentato manualmente una volta effettuato lo sblocco.

Un aspetto della presente invenzione riguarda un meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra atta ad essere associata all'anta di un cancello, comprendente un corpo scatolare all'interno del quale sono disposte la varie parti del meccanismo e che è richiudibile tramite un coperchio di protezione e chiusura, caratterizzato dal fatto che il corpo scatolare è disposto interrato e tale sbarra è movimentabile tramite un albero che fuoriesce da un dosso disposto nella parte posteriore del corpo scatolare che emerge dal terreno ed è vincolata alla superficie inferiore del cancello.

Le caratteristiche ed i vantaggi del meccanismo di movimentazione secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

• la figura 1 è una vista prospettica del meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra secondo la presente invenzione;

• la figura 2 è una vista prospettica del meccanismo di figura 1 privo del coperchio di chiusura;

• la figura 3 è una vista laterale del meccanismo di figura 1 e 2,

• la figura 4 è una vista dall'alto del meccanismo di figura 1 e 2.

Con riferimento alle citate figure il meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra comprende un corpo scatolare 2 di forma preferibilmente parallelepipeda all'interno del quale sono disposte la varie parti del meccanismo e che è richiudibile tramite un coperchio 21 di protezione e chiusura. Sui lati di tale corpo sono presenti aperture 22 dalle quali si può accedere all'interno del corpo scatolare con i cavi di alimentazione e comando.

La sbarra 3 movimentabile dal meccanismo della presente invenzione è vincolata ad un albero 31 che fuoriesce da un dosso 23 disposto nella parte posteriore del corpo scatolare.

All'interno del corpo scatolare le citate parti sono disposte in modo che lo spessore del corpo scatolare stesso sia estremamente ridotto, in modo da poter essere interrato in modo semplice e rapido.

In particolare, all'interno di tale corpo scatolare è disposto un motoriduttore 41 di forma sostanzialmente cilindrica disposto in posizione "sdraiata" in modo da ridurre il suo ingombro verticale al minimo. Sulla parte posteriore del motoriduttore sono disposti contatti elettrici 42 e sulla parte anteriore del motoriduttore dall'albero di rotazione è presente un gruppo di trasmissione atto a portare il moto di rotazione da tale albero alla sbarra. Tale gruppo di trasmissione comprende una pluralità di ingranaggi ed almeno una vite senza fine.

Nel corpo scatolare, in posizione laterale rispetto al perno di movimentazione della sbarra sono disposti una coppia di porzioni cilindriche 24 e 25 ricoperte da tappi 26 e 27; in ciascuna di tali porzioni cilindriche, è disposto un dispositivo di sblocco del motore dalla sbarra abilitato da una chiave e attivato da una opportuna manopola azionabile manualmente ed in grado di disaccoppiare, tramite un ingranaggio e la vite senza fine, il motore elettrico dall'albero di movimentazione della sbarra.

Il corpo scatolare viene disposto seminterrato sotto al cancello; vantaggiosamente, il dosso 23 emerge leggermente dal terreno e la sbarra viene vincolata alla superficie inferiore del cancello a battente in modo da trasmettere ad esso il movimento di apertura e chiusura. Nel caso in cui le ante del cancello siano due, viene interrato un meccanismo per ciascuna anta; i meccanismi vengono in tale caso disposti su lati opposti della barriera.

Il corpo scatolare, con il motoriduttore disposto in tale posizione, può essere realizzato con uno spessore estremamente limitato, ad esempio con uno spessore di circa 8 centimetri. Inoltre, anche le dimensioni della scatola nel suo complesso sono estremamente limitate (ad esempio una larghezza di circa 40 cm ed una profondità di circa 35 cm). Date le sue caratteristiche l'operazione di posizionamento nel suolo del meccanismo nel suo complesso risulta essere semplice e rapida.

Inoltre, le porzioni cilindriche all'interno delle quali è disposto il dispositivo di sblocco sono posizionate rispettivamente una all'esterno ed una all'interno della barriera, in modo che il cancello sia sbloccabile, tramite l'opportuna chiave, sia dall'esterno che dall'interno della barriera.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Meccanismo automatico di movimentazione di una sbarra atta ad essere associata all'anta di un cancello, comprendente un corpo scatolare (2) all'interno del quale sono disposte la varie parti del meccanismo e che è richiudibile tramite un coperchio (21) di protezione e chiusura, caratterizzato dal fatto che il corpo scatolare è disposto interrato e tale sbarra è movimentabile tramite un albero (31) che fuoriesce da un dosso (23) disposto nella parte posteriore del corpo scatolare che emerge dal terreno ed è vincolata alla superficie inferiore del cancello.
2. Meccanismo secondo la rivendicazione 1, in cui all'interno di tale corpo scatolare è disposto un motoriduttore (41) di forma sostanzialmente cilindrica disposto in posizione "sdraiata", in modo da ridurre il suo ingombro verticale nel corpo scatolare stesso.
3. Meccanismo secondo la rivendicazione 1, in cui un gruppo di trasmissione atto a portare il moto di rotazione da tale albero alla sbarra comprende una pluralità di ingranaggi ed almeno una vite senza fine.
4. Meccanismo secondo la rivendicazione 1, in cui nel corpo scatolare, in posizione laterale rispetto al perno di movimentazione della sbarra sono disposti una coppia di porzioni cilindriche (24,25) ricoperte da tappi (26,27) in ciascuna delle quali è disposto un dispositivo di sblocco del motore dalla sbarra.
5. Meccanismo secondo la rivendicazione 4, in cui tale dispositivo di sblocco è abilitato da una chiave ed è attivato da una opportuna manopola azionabile manualmente ed in grado di disaccoppiare, tramite un ingranaggio e la vite senza fine, il motore elettrico dall'albero di movimentazione della sbarra.
6. Meccanismo secondo la rivendicazione 1, in cui sui lati di tale corpo sono presenti aperture (22) dalle quali si può accedere all'interno del corpo scatolare con i cavi di alimentazione e comando.