ITMI20030072U1

ITMI20030072U1 - Distributore di cibi caldi

Info

Publication number: ITMI20030072U1
Authority: IT
Original assignee: Iselqui Technology S R L; Best Raffaello S R L
Priority date: 2003-02-20
Filing date: 2003-02-20
Publication date: 2004-08-21
Also published as: WO2004075125A1

Description

DISTRIBUTORE DI CIBI CALDI

Il presente modello di utilità consiste in un distributore di cibi caldi, in particolare di cibi precotti riscaldati.

Dati i tempi sempre più stretti dedicati nelle aziende alla cosiddetta pausa pranzo e i costi, notevolmente più elevati che un tempo, di ristoranti e trattorie, si è molto diffuso recentemente l'uso di cibi precotti, che vengono venduti in un apposito contenitore, entro il quale vengono serviti caldi. Solitamente, tali cibi vengono mantenuti caldi con un apposito dispositivo, che può, per esempio, essere un forno o un vassoio metallico sospeso su un dispositivo di generazione di vapore. Ciò avviene, per esempio, in molte rosticcerie.

Parallelamente a questo uso, si sono diffuse anche macchine automatiche, sempre più numerose e varie, che distribuiscono cibi e bevande di vario genere.

Recentemente, tali cibi sono stati anche distribuiti automaticamente già caldi. E' il caso, per esempio, dei cosiddetti pop corn .

Con l'avvento del forno a microonde, è entrato nell'uso comune un distributore di cibi precotti surgelati, associato a una colonna di forni a microonde, che sono particolarmente adatti alla scongelazione. Il cibo viene prelevato surgelato dall'utente, viene da questi inserito nel primo forno libero; si chiude poi il forno e si imposta il tempo di cottura, dopodiché il cibo è pronto per essere consumato.

Anche questa versione aggiornata, di per sé molto utile perché permette di rifornire i distributori meno frequentemente, grazie all'uso di cibi surgelati e che permette altresì di gustare cibi caldi, anche di discreta qualità, presenta tuttavia alcuni inconvenienti non trascurabili.

In primo luogo, è difficile impostare correttamente il tempo di cottura dei singoli cibi, spesso anche molto diversi fra loro, ciò che comporta che ogni distributore possa dispensare senza problemi un solo tipo di alimento. In secondo luogo, si presta ad abusi da parte di persone che, senza acquistare il prodotto dal distributore, utilizzino però il forno a microonde per riscaldare cibo proprio, dato che il forno deve funzionare anche se non si preleva dal distributore un alimento, per il fatto che, ragionevolmente, deve essere possibile riavviare il riscaldamento dopo aver verificato che il trattamento precedente non sia stato sufficiente .

Gli inconvenienti sopra elencati vengono brillantemente risolti dal presente modello di utilità, che consiste in un distributore di cibi caldi, comprendente un dispositivo per il pagamento e uno o più forni a microonde, caratterizzato da ciò che detti uno o più forni a microonde comprendono un dispositivo di pilotaggio il cui funzionamento viene regolato sulla base della lettura di un codice a barre presente sulla confezione del cibo acquistato.

Preferibilmente, detto distributore comprende anche un dispositivo per la distribuzione del cibo da cuocere.

Il presente modello viene ora descritto in maggiore dettaglio, facendo riferimento agli annessi disegni, nei quali:

fig. 1 è una vista schematica in pianta del distributore secondo il presente modello; e

fig. 2 è uno schema a blocchi relativo al funzionamento del distributore secondo il presente modello.

Il distributore 1 secondo il presente modello appare come una sorta di contenitore 2, nel quale sono presenti uno scomparto di congelamento 3, una fessura 4 per inserire denaro e/o schede o gettoni prepagati, un cassetto 5 per estrarre il cibo acquistato e una serie di forni a microonde 6 (quattro in figura, ma possono essere in un qualsiasi numero, preferibilmente fra uno e cinque). Secondo il presente modello, è prevista anche una finestra 7, atta alla lettura di un codice a barre riportato sulla confezione dell'alimento acquistato. Facoltativamente, in corrispondenza di ciascuno dei forni possono essere presenti due led uno rosso 8 e uno verde 8A.

In fig. 2 sono riportati i dettagli tecnici relativi al funzionamento del distributore 1. In particolare, con 9 è indicata una scheda elettronica che costituisce il dispositivo di pilotaggio del distributore oggetto del modello. La scheda è a sua volta suddivisa in quattro elementi: un'alimentazione 10 per i forni 6, un certo numero di interruttori a ponticelli 11, un'unità 12 di acquisizione dei dati e un’unità 13 dì segnalazione dello stato di ciascuno dei forni 6. Completano il distributore gli interruttori di porta 14 e un cicalino 15 per ognuno dei forni 6.

Il funzionamento del distributore secondo il presente modello è estremamente semplice. L'utente, inserisce denaro o schede o gettoni prepagati nella fessura 4 e sceglie, in modo noto, un particolare tipo di cibo, contenuto in un apposito surgelatore, non rappresentato in figura. L'involucro contenente cibo surgelato da scongelare viene consegnato all'utente tramite il cassetto 5, in modo noto. Sull'involucro del cibo è riportato un codice a barre dal quale è possibile risalire, in modo di per sé noto, al tipo di alimento in esso contenuto. Facendo passare il contenitore davanti alla finestra 7, ovviamente tenendo da quella parte il codice a barre, il distributore legge e acquisisce il codice e, in base ad un apposito programma, è in grado di recuperare informazioni, quali per esempio, il tipo di alimento, le dimensioni del contenitore, il tempo di cottura a microonde. Tali dati vengono acquisiti nell'unità 12 della scheda 9. La scheda 9 decide a questo punto, in base ai dati - tra cui anche l'occupazione dei singoli forni -, quale alimentazione 10 attivare e quale unità 13 di segnalazione attivare. Si spegne così il LED rosso 8 corrispondente al forno prescelto e si accende il contiguo LED verde 8A.

A questo punto, l'utente inserisce il contenitore ancora chiuso nel forno 6 corrispondente aperto, lo chiude e attende. L'interruttore di porta 14 segnala la chiusura; il LED verde 8A si spegne e si riaccende il LED rosso 8, avviando la cottura. L'alimentazione di corrente al forno 6 continua per il tempo letto dall'unità 12 della scheda 9. Passato questo tempo, l'interruttore di porta 14 consente l'apertura della porta del forno 6; si attiva un cicalino 15, a indicare che la cottura è terminata. L'utente può allora ritirare l'alimento cotto e mangiarlo, dopo aver aperto la confezione .

La scheda 9 può essere programmata. Preferibilmente, essa è accessibile solo al gestore dell'impianto. La programmazione può essere eseguita grazie agli interruttori a ponticelli 11, in modo di per sé noto. Generalmente per la programmazione è presente un microprocessore dotato di memoria E2PR0M. Si può anche prevedere un dispositivo di segnalazione della non disponibilità temporanea di un forno adatto all'alimento acquistato.

Benché la descrizione sia stata fatta all'interno di un distributore integrato, comprendente anche un dispositivo di distribuzione dei cibi da riscaldare, il suo ambito di protezione si estende ovviamente al distributore che comprende solo i forni a microonde, il dispositivo di pagamento e la finestra di lettura, dato che si consegue la stessa utilità.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Distributore (1) di cibi caldi, comprendente un dispositivo (4) per il pagamento e uno o più forni a microonde (6), caratterizzato da ciò che detti uno o più forni a microonde (6) comprendono un dispositivo di pilotaggio (9) il cui funzionamento viene regolato sulla base della lettura di un codice a barre presente sulla confezione del cibo acquistato.
2) Distributore come in 1), caratterizzato da ciò che comprende inoltre, un dispositivo (5) di distribuzione del cibo da cuocere o riscaldare.
3) Distributore come in 1) o in 2), caratterizzato da ciò che comprende inoltre un dispositivo di surgelazione, consistente in uno scomparto di congelamento (3).
4) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detto dispositivo di pagamento consiste in una fessura (4) per inserire denaro.
5) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni 1) a 3), caratterizzato da ciò che detto dispositivo di pagamento consiste in una fessura (4) per l'introduzione di schede o gettoni prepagati .
6) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detto dispositivo di distri buzione consiste in un cassetto (5) per estrarre il cibo acquistato.
7) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detti forni a microonde (6) sono in numero compreso fra uno e cinque.
8) Distributore come in 7), caratterizzato da ciò che detti forni a microonde (6) sono quattro.
9) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che in corrispondenza di ciascuno dei forni (6) sono presenti due led, uno rosso (8) e uno verde (8A) .
10) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detto dispositivo di pilotaggio consiste in una scheda (9) comprendente un'alimentazione (10) per i forni (6), un certo numero di interruttori a ponticelli (11), un'unità (12) di acquisizione dei dati e un'unità (13) di segnalazione dello stato di ciascuno dei forni (6).
11) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che ad ogni forno (6) è associato un interruttore di porta (14).
12) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che comprende un cicalino (15) per ognuno dei forni (6).
13) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato da ciò che nei forni a microonde (6) la cottura inizia solo quando la porta del forno (6) viene chiusa dall 'utente.
14) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che a detto dispositivo di pilotaggio (9) è associato un processore con memoria E2PROM.
15) Distributore come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che prevede inoltre un dispositivo di segnalazione della non disponibilità temporanea di un forno (6) adatto alla cottura dell'alimento acquistato.