ITMI20020370U1 - Apparecchiatura di imballaggio semovente automatica provvista di colonna provvisoriamente ripiegabile per il trasporto - Google Patents

Description

FUMERÒ - studio Consulenza Brevetti

Descrizione del modello d'utilità avente per titolo:

"APPARECCHI ATURA DI IMBALLAGGIO SEMOVENTE AUTOMATICA PROVVISTA DI COLONNA PROIVVISORIAMENTE RIPIEGABILE PER IL TRASPORTO"

a nome: .r.l. a Magenta (MILANO)

Depositata il:

MI 2002 U 0 0 0 3 7 0

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Il pn modello riguarda un 'apparecchiatura di imballaggio semoven ad ingombro provvisoriamente riducibile per il trasporto .

Nel dami delle apparecchiature di imballaggio industriale. in particol)are per la fasciatura con pellicola estensibile di carichi poggi ati su bancali, esistono da svariato tempo piccoli velcoli semove iti automatici.

QuestjL veicoli, per esempio come quello descritto nella domanda di miodsilo d'utilità MIU2002/205 a nome della stessa Richiedente , sonc costituiti comunemente da un telaio semovente dotato di una colainna su cui è atta a traslare verticalmente una mensola port abobina , da cui viene erogata pellicola plastica estensibile, Il veicolo è inoltre dotato di un braccio tastatore, provvisto di opportuna a{;ppendice, unito opportunamente allo sterzo del veicolo per obbligiarlo a seguire, nella marcia, il perimetro del carico da imballare, In particolare, il braccio tastatore è connesso al sisterna sterziante dell'apparecchiatura e, scorrendo a contatto del bancale , è in grado fra sterzare il veicolo quando, in corrispondenza delle! spigolo del carico, cede in mancanza di appoggio. In

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questo , una volta avviata, l'apparecchiatura semovente è in grado di se|guire autonomamente il contorno del carico, contemporaneamente a\fvolgendolo con una pellicola estensibile di imballaggio.

robottino", a differenza di analoghe apparecchiature fasciapallet più tradizionali (per esempio a piattaforma rotante o a braccio girevole), possiede un telaio di base con ingombro piuttosto contenuto, normalmente sufficiente ad accogliere la motorizzazione con il relativo accumulatore elettrico e sistema elettronico di controllo.

Sul medesimo telaio trova poi posizione la colonna di sollevamento e cbbassamento della bobina, colonna che ha dimensioni in pianta limitate (per esempio 300x300 mm) ma ha un'altezza rilevante. Dunque 1'ingombro principale del robottino è in senso verticale ed è determinato proprio dalla colonna.

Bench,1 questo ingombro non comporti problemi durante il funzionamento, le complicazioni si manifestano quando si debba allestire 1'apdarecchiatura per l'imballaggio e il trasporto. Se non fosse per questa alta colonna, infatti, il cassone di imballaggio potrebbe essere molto ridotto, rientrando in sagome standard che consentono un trasporto più efficiente anche in termini di costi, Pertacito, solitamente la colonna viene inserita nel cassone di imbailaggio separata dal telaio del dispositivo semovente, per esempio sdraiata orizzontalmente di fianco al telaio. Ma anche così facendo permangono dei limiti costruttivi sulla colonna che FUMERÒ - Studio Consulenza Brevetti

deve comunqiue avere un'altezza inferiore a circa 2.000 mm, altrimenti 1'imballo risulterebbe eccessivamente lungo in pianta, In oc[:ni caso, per l'imballaggio, la colonna viene completamente smoni ata dalla sua base prevista sul dispositivo semovente, Pertanto 1 acquirente finale, al ricevimento dell'imballaggio, è costretto montarsi autonomamente ed accuratamente la colonna, con i relativi cablaggi che la collegano al vano di motorizzazione ed alimenta zione. Questa operazione non sempre è gradita all'acquirente ec. è fonte di errori di montaggio che potrebbero compromettere 1 ijntegrità dell'apparecchiatura.

Inoltre, se l'utente finale decidesse di trasferire il robottino caij·ncandolo su un mezzo di trasporto, dovrebbe provvedere nuovamente allo smontaggio e al rimontaggio della colonna, ciò che richiede pb:rizia e tempo.

La Richiedente si è posta il compito di affrontare e risolvere quest iL problemi, fornendo un'apparecchiatura semovente per imballaggio che fosse facilmente riducibile come ingombro, per lo meno nella fase di trasporto, e altrettanto facilmente ripristinabile nella sua condizione di funzionamento dall'utente finale, Tale scopo è raggiunto mediante un 'apparecchiatura come descritta neile allegate rivendicazioni.

Maggiori caratteristiche e vantaggi dell'apparecchiatura secondo il misdello risulteranno comunque meglio evidenti dalla descrizione cettagliata che segue, data a titolo di esempio ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:

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fig. 1 è una vista in alzato laterale dell'apparecchiatura secondo il nodello;

fig. è una vista ingrandita di un particolare della colonna basculant'

fig. ; è una vista analoga a quella di fig. 1 in cui l'apparecchiatura è allestita per l'imballaggio;

figg. 4A e 4B sono viste in alzato laterale e frontale di un imballaggio esemplificativo .

Un 'ap;Jsarecchiatura di imballaggio semovente si compone, in modo di per sè noto, di un telaio semovente 1 sul quale è previsto un corpo 2 di contenimento della motorizzazione e del gruppo di alimentaz ioh<1>e. Sul telaio semovente 1 è inoltre montata una colonna 3 compo:stante un sistema di guida e traslazione verticale di una mensola portabobina 4.

Secom.«fio il modello, la colonna 3 presenta una porzione superiore 3a articolata, mediante mezzi a cerniera C, rispetto ad una porzione in:feriore 3b.

In qu<listo modo, la porzione superiore 3a può ruotare intorno ai mezzi a cerniera C, ripiegandosi lateralmente alla porzione inferiore 3b (come illustrato con linea tratteggiata in fig. 1).

Oltre ai mezzi a cerniera C, possono essere previsti altri mezzi di gìida 5, per esempio in forma di lamelle di riscontro, all 'estremi tà superiore della porzione inferiore 3b, atte a guidare e consolidare la porzione superiore 3a in allineamento con quella inferiore 3b. In questo modo, il movimento di ribaltamento

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e , vicevers a, il ripristino della continuità della colonna, possono essere e Efettuati diverse volte con buona ripetibilità e precisione, senz a che venga compromesso l'allineamento degli elementi di guida e iraslazione della mensola 4.

Inoit^re, sono presenti mezzi di serraggio (non mostrati) atti a bloccar'e in posizione eretta (linea continua in fig. 1) la porzione eriore di colonna 3a.

Vantaqgios amente, i mezzi a cerniera, e quindi la linea di congiunz ion<: tra la porzione superiore 3a e quella inferiore 3b, sono dispost i al di sopra dell'eventuale pannello di controllo P. Così facentil|o il cablaggio rimane completamente installato nella porzione int eriore e non è necessario alcun intervento correttivo su di esso durante il ripiegamento o il riallineamento della colonna.

Si è ornita dunque un 'apparecchiatura dotata di una colonna Ρ3τζ1⁄2 1π\βαίφ e provvisoriamente ripiegabile, che quindi consegue tutti gli s$opi desiderati.

La pot-zione superiore 3a può infatti essere ribaltata lateralmente ali.a porzione inferiore 3b, riducendo fortemente l'ingombro vertica Le dell'apparecchiatura. Il tipo di incernieramento e la sua dispasizione sono poi particolarmente vantaggiosi per evitare compilo azioni, anche all'utente meno esperto, in fase di ripiegamento di ripristino della condizione di funzionamento, operazioni che possono essere eseguite comodamente e rapidamente anche molte òlte nella vita utile dell'apparecchiatura.

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La cclonna ripiegabile secondo il modello consente anche di beneficiare di una maggiore altezza (ciò che rappresenta un vanfaggio per poter imballare carichi speciali) senza alcuna preoccupazione per le fasi di produzione, imballaggio e trasporto. Un'altezza affrqntabile senza alcun problema è, per esempio, di 2.500 mm.

In f g. 3 è illustrata l'apparecchiatura predisposta per 1'imballaggio. Si noti che la sagoma di ingombro del cassone di imballaggio 10 è estremamente contenuta.

Va riLevato, peraltro, che nella ricerca di questa originale soluzione, così vantaggiosa da diversi punti di vista, la Richiedente ha in realtà superato anche un pregiudizio tecnico, trovando il coraggio di individuare una soluzione incisiva per un elemento, quale la cclonna di traslazione, ritenuto fino a quel momento inviolabile naila sua struttura.

S'int inde comunque che la protezione del modello descritto sopra non è limitata alla particolare configurazione illusfrata, ma si estende ad ogni altra variante costruttiva che consegue pari itilità.

Claims (1)

1. FUMERÒ - Studio Consulenza Brevetti RIVENDICAZIONI 1·) Atìparecchiatura semovente per imballaggio, del tipo comportante ur telaio semovente su cui è installata una colonna di traslazione di una mensola portabobina, caratterizzata da ciò che detta colon na è suddivisa verticalmente in due porzioni, una superiore ed u:na inferiore, tra cui sono disposti mezzi a cerniera tali che dett<a porzione superiore possa essere ribaltata riducendo provvisori Laniente l'altezza complessiva della colonna, 2) Apparecchiatura come in 1), in cui detti mezzi a cerniera sono dispos ti in modo tale che detta porzione superiore possa essere ribalt ita di fianco alla porzione inferiore. 3) Apparecchiatura come in 1) o 2), in cui tra detta porzione superiorjie ed inferiore sono previsti inoltre mezzi di guida e riscontro pier garantire la ripetibilità dell'allineamento tra le due porzio ni<'>, in seguito a ripetuti ribaltamenti e raddrizzamenti della porzi|ione superiore, e il consolidamento della colonna nel suo stato r Lpristinato. 4) Apiparecchiatura come in 1), 2) o 3), in cui detta colonna è alta comp[Lessivamente più di 2.000 mm e detta porzione inferiore non supera i. 1.800 mm. 5) A]Eparecchiatura come in una qualsiasi delle precedenti rivendicazi ani, in cui detti mezzi a cerniera sono disposti in

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   modo tale che la separazione fra detta porzione superiore e detta porzione inferiore avvenga superiormente ad eventuali pannelli di controllo alla colonna.