ITMI20020195U1 - Telaio di costruzione perfezionata per un elemento di mobile - Google Patents

Description

DADA S.p.A.

Mesero (MI)

DESCRIZIONE MI 2002 U 0 0 0 1 9 5 Il presente trovato si riferisce in generale al settore del mobile ed in

particolare ad un telaio di costruzione perfezionata destinato a delimitare ed

inquadrare un elemento di mobile, quale per esempio un pannello destinato

a formare un’anta oppure una mensola o altri elementi di mobili simili di

forma generalmente piana e squadrata.

I telai per elementi di mobile del tipo sopra menzionato noti nella

tecnica comportano in genere una struttura portante, per lo più rigida ed

indeformabile, che serve da ossatura a pannelli di legno oppure di vetro ed è

formata da profilati separati che delimitano ed inquadrano tali pannelli.

Questi profilati sono in genere tenuti insieme da viti o mezzi di

collegamento simili e presentano, lungo il loro lato interno, un incavo in cui

viene alloggiato il bordo del pannello allo scopo di trattenere tale pannello

all’ interno del telaio.

Un telaio per un elemento di mobile di questo tipo presentante la

struttura portante tradizionale sopra menzionata ha una costruzione

relativamente complessa dato che richiede la realizzazione e l’assemblaggio

di più profilati separati.

Inoltre, quando questi profilati separati vengono collegati tra loro, il

telaio risultante presenta spigoli ad angolo vivo e, quindi, non rientra nelle

norme di sicurezza attualmente in vigore che prevedono invece spigoli

arrotondati per i telai destinati a delimitare ed inquadrare un elemento di

mobile, quale per esempio un pannello destinato a formare un’anta oppure una mensola o altri elementi di mobili simili di forma generalmente piana e squadrata.

Il presente trovato si propone di ovviare a questi inconvenienti e di proporre un telaio destinato a delimitare ed inquadrare un elemento di mobile del tipo sopra menzionato presentante una costruzione relativamente più semplice e, nel contempo, rispondente ai requisiti imposti dalle norme di sicurezza in vigore nel settore specifico.

Più in particolare, il telaio destinato a delimitare ed inquadrare un elemento di mobile, quale per esempio un pannello destinato a formare un’anta oppure una mensola o altri elementi di mobili simili di forma generalmente piana e squadrata, è caratterizzato dal fatto che è formato a partire da almeno un profilato presentante una serie di intagli a forma di V disposti lungo detto profilato a distanza regolare l’uno dall’altro, in corrispondenza dei punti destinati a formare gli spigoli del telaio, in modo da suddividere detto profilato in più segmenti di profilato destinati ad essere piegati l’uno rispetto all’altro e collegati e fissati in modo stabile tra loro per chiudere il telaio.

Il presente trovato verrà ora descritto più in dettaglio con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in pianta della parte anteriore, rappresentata in alto nella figura, e della parte posteriore, rappresentata in basso nella figura, del profilato di partenza da cui si ottiene il telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato;

la figura 2 è una vista in pianta del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto dal profilato di figura 1 durante una prima fase della sua costruzione;

la figura 3 è una vista in pianta del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto dal profilato di figura 1 durante una seconda fase della sua costruzione;

la figura 4 è una vista ingrandita che illustra il particolare degli spigoli del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto dal profilato di figura 1;

le figure 5 e 6 sono una vista in sezione del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto dal profilato di figura 1 eseguita lungo la linea rV-IV di figura 4;

le figure 7 e 8 sono una vista in pianta della parte anteriore, rispettivamente posteriore del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto dal profilato di figura 1; e

le figure 9 e 10 sono una vista in pianta della parte anteriore, rispettivamente posteriore del telaio per un elemento di mobile secondo il presente trovato ottenuto da una variante del profilato di figura 1.

Con riferimento alla figura 1 dei disegni, in essa è illustrato il profilato di partenza da cui si ottiene il telaio destinato a delimitare ed inquadrare un elemento di mobile, quale per esempio un pannello destinato a formare un’anta oppure una mensola o altri elementi di mobili simili di forma generalmente piana e squadrata, realizzato secondo il presente trovato. Questo profilato, indicato nel complesso con 10, è preferibilmente realizzato in metallo estruso, per esempio in alluminio estruso, ed è convenientemente nobilitato da una finitura superficiale, per esempio una finitura lucida brillante allo scopo di conferire ad esso un particolare pregio estetico. Il profilato 10 presenta quattro intagli 11 a forma di V, con un angolo di apertura di 45 gradi, disposti lungo il profilato a distanza regolare l’uno dall’altro, in corrispondenza dei punti destinati a formare gli spigoli del telaio. Il profilato 10 risulta così suddiviso nei segmenti A, B e C che sono destinati a formare i lati del telaio come verrà descritto nel seguito.

Con riferimento alle figure 2 e 3 dei disegni, in esse sono illustrate le fasi di costruzione del telaio per un elemento di mobile ottenuto a partire dal profilato di figura 1.

In ima prima fase, i segmenti di profilato A e B vengono piegati insieme ad angolo retto rispetto al segmento di profilato C nel senso delle frecce F, come illustrato in figura 2. In questo modo, si ottiene un telaio aperto a forma di U rovesciata atto a ricevere un pannello P di legno oppure di vetro di dimensioni adeguate che si vuole delimitare ed inquadrare per formare l’elemento del mobile. Questo pannello P viene inserito nel telaio aperto a forma di U nel senso della freccia G, come illustrato in figura 2, finché non è completamente racchiuso dai due segmenti di profilato B e dal segmento di profilato C del telaio. Durante questa fase, l’inserimento del pannello P è guidato dagli incavi, di per sé noti, disposti lungo i lati interni dei segmenti di profilato A e B del profilato 10.

In una seconda ed ultima fase, ciascun segmento di profilato A del telaio aperto a forma di U illustrato in figura 2 viene piegato ad angolo retto rispetto al corrispondente segmento di profilato B nel senso indicato dalle frecce H, come illustrato in figura 3. In questo modo, si ottiene un telaio chiuso T che delimita ed inquadra il pannello P. Successivamente, i segmenti di profilato A,B e C vengono collegati e fìssati tra loro in modo stabile, come verrà ora descritto ed illustrato con riferimento alla figura 4 dei disegni, in cui è mostrato ingrandito il particolare degli spigoli superiore ed inferiore del telaio chiuso T di figura 3.

I segmenti di profilato A, B e C del telaio chiuso sono collegati e fìssati tra loro in modo stabile tramite organi di collegamento 12 costituiti preferibilmente da tasselli di forma bilobata, come mostrato in figura 4, oppure da tasselli di qualsiasi altra forma adeguata, per esempio a coda di rondine, che vengono inseriti in un’apposita scanalatura 13 ricavata metà per parte nei segmenti di profilato da collegare.

Le figure 5 e 6 sono ima vista in sezione del segmento di profilato C di figura 4. Naturalmente, la sezione del segmento di profilato qui illustrata è la stessa anche per gli altri segmenti di profilato A e B. Come si può rilevare, ciascun segmento di profilato A, B e C presenta sul lato interno, come illustrato in figura 5, oppure su entrambi i lati interno ed esterno, come illustrato in figura 6, un incavo longitudinale 14 che forma un alloggiamento per il bordo di un pannello P di legno oppure di vetro da delimitare ed inquadrare con il telaio chiuso T formato dai segmenti di profilato A, B e C. In particolare, con la configurazione di figura 5 è possibile realizzare un telaio chiuso T che delimita ed inquadra un solo pannello P, mentre con la configurazione di figura 6 è possibile realizzare un telaio chiuso T che delimita ed inquadra una coppia di pannelli P.

Con riferimento alle figure 7 e 8 dei disegni, in esse è illustrata la parte anteriore, rispettivamente posteriore, di un telaio chiuso T ottenuto a partire dal profilato 10 piegando ad angolo retto l’uno rispetto all’altro i segmenti di profilato A, B e C e collegando tra loro tali segmenti di profilato con i tasselli 12.

Con riferimento invece alle figure 9 e 10 dei disegni, in esse è illustrata la parte anteriore, rispettivamente posteriore, di un telaio chiuso T ottenuto a partire da una coppia di profilati secondo una variante del presente trovato e formati ciascuno dai soli segmenti di profilato A e B. Questo telaio T è formato da due semi-telai aperti T’ e T” uguali tra loro e formati ciascuno da una coppia di segmenti di profilato A e dal segmento di profilato B. Ciascun semi-telaio T’, T” è ottenuto a partire dal profilato formato dai segmenti di profilato A e B piegando ad angolo retto i segmenti di profilato A rispetto al segmento di profilato B. I segmenti di profilato A e B, nonché i due semi-telai T’, T” ottenuti a partire da questi segmenti di profilato A e B, vengono collegati e fissati tra loro in modo stabile tramite i tasselli 12, in modo analogo a quanto descritto sopra con riferimento alla figura 4.

Da quanto sopra esposto, si può rilevare che il telaio destinato a delimitare ed inquadrare un elemento di mobile, quale per esempio un pannello destinato a formare un’anta oppure una mensola o altri elementi di mobili simili di forma generalmente piana e squadrata, ottenuto a partire dal profilato secondo il presente trovato consente di ovviare agli inconvenienti dei telai di costruzione tradizionale noti nella tecnica. In particolare, il telaio è ottenuto a partire da un unico profilato oppure da una coppia di profilati formati da più segmenti di profilato che vengono piegati e collegati tra loro, senza l’utilizzo di viti o simili, per formare un telaio chiuso. Poiché il telaio è ottenuto tramite la piegatura del materiale di cui è costituito il profilato, i suoi spigoli risultano arrotondati e quindi il telaio rientra nelle norme di sicurezza attualmente in vigore nel settore specifico.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Telaio (T) destinato a delimitare ed inquadrare un elemento di mobile (P), quale per esempio un pannello destinato a formare un’anta oppure ima mensola o altri elementi di mobili simili di forma generalmente piana e squadrata, caratterizzato dal fatto che è formato a partire da almeno un profilato (10) presentante una serie di intagli (11) a forma di V disposti lungo detto profilato (10) a distanza regolare Tuno dall’altro, in corrispondenza dei punti destinati a formare gli spigoli del telaio (T), in modo da suddividere detto profilato (10) in più segmenti di profilato (A, B e C) destinati ad essere piegati Tuno rispetto all’altro e collegati e fissati in modo stabile tra loro per chiudere il telaio (T).
2. 2) Telaio (T) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che per collegare e fissare tra loro i segmenti di profilato (A, B, C) sono previsti organi di collegamento (12) formati da tasselli destinati ad essere inseriti in apposite scanalature (13) di forma coniugata ricavate metà per parte nei segmenti di profilato (A, B, C) da collegare.
3. 3) Telaio (T) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che gli organi di collegamento (12) presentano in sezione ima forma bilobata.
4. 4) Telaio (T) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che gli organi di collegamento (12) presentano in sezione una forma a coda di rondine.
5. 5) Telaio (T) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il profilato (10) è realizzato in metallo estruso, per esempio in alluminio estruso. CALVANI, SALVI & VERONELLI S.r.l. - io ¬ 6) Telaio (T) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la superficie del profilato (10) è nobilitata da una finitura lucida brillante allo scopo di conferire ad esso un particolare pregio estetico. 7) Telaio (T) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è costituito da due semi-telai aperti (T’, T”) collegati tra loro alle estremità in modo da chiudere il telaio (T) e formati ciascuno da un profilato (10) presentante una serie di intagli (11) a forma di V disposti lungo detto profilato (10) a distanza regolare l’uno dall’altro, in corrispondenza dei punti destinati a formare gli spigoli del semi-telaio (T\ T”), in modo da suddividere detto profilato (10) in più segmenti di profilato (A, B) destinati ad essere piegati l’uno rispetto all’altro e collegati e fissati in modo stabile tra loro per formare il semi-telaio aperto (T’, T”). li mandatario Dott. Ottorino Pellegatta CL/ct