ITMI20010163A1 - Copertura per un blocco di apparecchi - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"COPERTURA PER UN BLOCCO DI APPARECCHI"

DESCRIZIONE

La presente invenzione è riferita ad una copertura per un blocco di apparecchi.

In particolare nel campo automobilistico, sono noti blocchi di apparecchi che, ai fini della configurazione ottica quando non sono in uso, possono venire dotati di una copertura che poi deve venire allontanata quando i vari blocchi di apparecchi vengono usati.

Nel campo dei veicoli, assumono per di più una sempre maggiore importanza moderni blocchi di apparecchi compatti come pure sistemi di informazione per il guidatore. In questo caso, le scarse superfici che possono venire osservate e manovrate senza pericolo dal guidatore devono venire sfruttate in modo sempre più intenso.

Nella pubblicazione brevettuale tedesca DE 3726 754 Al viene divulgato un blocco di apparecchi, una autoradio con più apparecchi aggiuntivi. Questi apparecchi aggiuntivi sono un apparecchio per cassette compact, un apparecchio per la riproduzione di dischi ottici, un radiotelefono, un apparecchio di dettatura o altre parti di apparecchi elettrici che con l'autoradio formano un blocco costruttivo unico di apparecchi. Gli apparecchi aggiuntivi sono realizzati nella forma della tecnica dei gruppi a innesto. Tutti gli apparecchi aggiuntivi vengono manovrati da un gruppo di comando centrale attraverso una superficie di comando. L'indicazione viene effettuata attraverso un display comune al di sopra degli apparecchi aggiuntivi. Questa soluzione non presenta una copertura comune che ricopre le parti di apparecchio.

Nel programma 96/97 della ditta Blaupunkt, sotto il tema "Sound und Fahrvergnügen pur" è divulgata una copertura per apparecchi che viene ribaltata ad un angolo di 90°, mediante cui diventano accessibili apparecchi aggiuntivi ulteriori.

Un apparecchio di comando simile, in particolare per un veicolo a motore, con campo di comando ribaltabile è divulgato dalla pubblicazione brevettuale tedesca DE 199 07 134 Cl. In questa pubblicazione, l'apparecchio di comando presenta due campi di comando che possono venire posizionati uno dietro l'altro, dove quello anteriore può venire ribaltato o rispettivamente ruotato ad un angolo di 90° rispetto a quello posteriore. Il ribaltamento viene effettuato attraverso bracci di supporto mobili telescopicamente.

Nella pubblicazione brevettuale europea EP 0458 019 A2 di genere simile viene divulgato un apparecchio di comando e indicazione nel quale, in un esempio di esecuzione, si verifica uno spostamento in basso con movimento parallelo dell'apparecchio di comando e di indicazione sul lato anteriore di una parte radio. In questa soluzione, un primo campo di comando è distanziato da un secondo campo di comando disposto sulla parte radio, mediante cui oltre a questo campo di comando viene liberata anche la zona di accesso per un dispositivo di azionamento di cassette.

Il ribaltamento ovvero lo spostamento di soluzioni note porta però con sè una richiesta di spazio necessario davanti al blocco di apparecchi e per di più è in contrasto con la richiesta di una manovrabilità buona e ben visibile.

Il compito della presente invenzione consiste nel creare un blocco di apparecchi comodo da manovrare che possa venire manovrato con un concetto che sia il più semplice possibile e che per di più richieda una profondità costruttiva scarsa ovvero uno scarso bisogno di spazio.

Il compito viene risolto per mezzo degli aspetti peculiari della rivendicazione 1.

Alla base della presente invenzione vi è l'idea di realizzare il blocco di apparecchi con una copertura mobile in modo plan-parallelo al blocco di apparecchi che può venire spostata in più posizioni. Come blocchi di apparecchi, oltre alle autoradio compatte con diversi apparecchi aggiuntivi, si possono considerare anche portacenere e/o supporti per bicchieri e simili.

A seconda della funzione scelta, viene reso possibile l'uso delle zone di apparecchio, o rispettivamente di ulteriori apparecchi aggiuntivi per spostamento della copertura. Mediante questo spostamento o rispettivamente movimento della copertura, vengono per esempio liberate aperture di dispositivi di azionamento, per esempio per un drive di CC, CD, MD o DVD, di preferenza per un breve tempo per l'equipaggiamento dello stesso, o rispettivamente parti coperte di apparecchio, per esempio un sistema di navigazione, vengono rese accessibili ad un utente. Nel caso di un portacenere o di un supporto per bicchieri, lo spostamento della copertura viene eseguito in un piano parallelo al blocco di apparecchi, e la copertura di preferenza viene spostata verso destra o verso sinistra e libera la zona di accesso per il portacenere o per il supporto per bicchieri e bottiglie. Lo spostamento della copertura nella posizione di riposo si effettua poi di preferenza per mezzo di un azionamento separato ovvero mediante la scelta della corrispondente funzione.

A questo scopo la copertura è unita di preferenza con un solo gruppo di azionamento attraverso un sistema cinematico per mezzo del quale la copertura viene spostata e guidata. Il sistema cinematico presenta, su un dispositivo di supporto, di preferenza due guide a forma di fessura poste una di fronte all'altra che riproducono il movimento di spostamento della copertura. Nelle fessure di guida sono supportate delle leve girevole, dove un punto di rotazione di ogni leva è unito su un lato con la copertura, mentre l'altro punto di rotazione è in collegamento con una parte che realizza un movimento rettilineo rispetto al blocco di apparecchi.

Le leve, realizzate in una forma di realizzazione come bilancieri, sono costruite in modo simile ad una maglia di catena o ad un nastro trasportatore ad elementi articolati e presentano di volta in volta due perni per i punti di rotazione per il cambio della posizione della copertura. A questo riguardo, un primo perno delle leve ingrana nella fessura di guida ed è unito con la parte che esegue il movimento rettilineo. Sull'altro perno della leva, più lontano, è fissata la copertura. Tra i due perni è inserito una specie di elemento elastico in modo tale che il primo perno sia incastrato in modo mobile nella maglia della catena per fare in modo che la maglia della catena si possa incastrare con il secondo perno in rientranze della fessura di guida.

In una forma di realizzazione ulteriore, le leve sono dotate di una pista ricurva mediante cui i perni uniti con la copertura vengono guidati in modo obbligato in questa pista curva. Nelle rientranze più grandi, si incastrano le leve quando viene assunta una posizione di riposo da parte della copertura nella quale questa si appoggia ad un diaframma che di preferenza incornicia il blocco di apparecchi. Per spostamento della copertura, attraverso le leve vengono eseguiti due movimenti che si susseguono uno all'altro, verticalmente e poi orizzontalmente (o viceversa). Per mezzo dell'impiego di leve di questo tipo supportate in modo da poter ruotare, la copertura può venire spostata dalla giacitura di riposo in due direzioni opposte una all'altra con un solo motore. Ulteriori rientranze che sono integrate nella fessura di guida servono per il bloccaggio della copertura nelle posizioni di spostamento.

E' vantaggioso disporre le zone di accesso ovvero i tratti di accesso per le aperture dei dispositivi di azionamento o rispettivamente per le zone di apparecchio che si trovano dietro la copertura in modo ribaltabile sulla copertura stessa in modo tale che lo spazio costruttivo necessario per la copertura rimanga minimo per il fatto che questi vengono ruotati o rispettivamente allontanati con il posizionamento.

La copertura può essere realizzata come display, piastra, touch-screen o simili. E' anche possibile configurare la copertura a forma di telaio in modo tale che una zona che si trova dietro ad essa, per esempio un indicatore radio, nella posizione di riposo della copertura possa venire osservata attraverso questa.

Grazie alla possibilità di spostare la copertura, la facilità di manovra viene aumentata, combinata con una scarsa richiesta di spazio e una configurazione vantaggiosa dal punto di vista ottico. Per di più si realizza una protezione aggiuntiva del blocco di apparecchi nei confronti di furti. Con questa soluzione, all'operatore viene offerta una superficie di indicazione che è la più grande possibile, che può venire osservata e manovrata da esso senza pericolo.

Oltre agli apparecchi aggiuntivi già citati, anche altri apparecchi elettrici e altre connessioni per apparecchi di telecomunicazione, per esempio per un apparecchio di dettatura, un radiotelefono e così via, possono formare il blocco di apparecchi.

Vantaggi ulteriori risultano dalla descrizione che segue dei disegni. Nei disegni è rappresentato un esempio di esecuzione della presente invenzione che contiene numerosi aspetti peculiari in combinazione. Il tecnico del ramo considererà opportunamente le peculiarità anche singolarmente e le raccoglierà in ulteriori combinazioni sensate. La considerazione "orizzontale / verticale" risulta dal piano di montaggio ovvero di installazione di un blocco di apparecchi qui considerato.

Nelle Figure:

La Figura 1 mostra un blocco di apparecchi con una copertura mobile, in una vista di lato,

la Figura 2 mostra, in una rappresentazione in prospettiva, la copertura della Figura 1 senza i tratti di accesso,

la Figura 3 mostra una rappresentazione dello spostamento a motore della copertura con un solo motore,

le Figure a-c) mostrano un decorso di spostamento alfintemo della guida della Figura 2 per il posizionamento della copertura,

le Figure 5 a,b mostrano una rappresentazione più dettagliata dei decorsi di movimento delle leve delle Figure 4 a-c)

le Figure 6 a,b mostrano, in una rappresentazione schematica in pianta dal sopra, lo spostamento delle zone di accesso al blocco di apparecchi,

In Figura 1 è mostrata una rappresentazione in sezione di un blocco di apparecchi 1, in questo caso una autoradio compatta 2 con apparecchi aggiuntivi 3, 4. Questo blocco di apparecchi 1 è circondato a mo' di cornice da un diaframma 5. Questo diaframma 5 può essere un diaframma anteriore su un cruscotto 6 di un veicolo. Tra il diaframma 5 e il blocco di apparecchi 1 si trova una copertura 7 che è supportata da un dispositivo di supporto 8 di un gruppo cinematico di spostamento. Il dispositivo di supporto 8 presenta due guide 9 a forma di fessura orientate parallelamente una all'altra come guide di scorrimento. Le guide 9 riproducono a questo riguardo il movimento di spostamento della copertura 7. In queste guide 9 ingranano di volta in volta due leve 10 supportate in modo da poter ruotare. Le quattro leve 10 sono realizzate in ugual modo e come leve inclinabili.

La copertura 7 in questo esempio di esecuzione è costituita da una zona centrale 7.1, da un tratto di accesso 7.2 per l'appareccliio aggiuntivo 3 e da un secondo tratto di accesso 7.3 per l'apparecchio aggiuntivo 4. La zona 7.1 è un display che è incorniciato dal diaframma 5 e che può venire osservato attraverso una zona aperta 5.1 del diaframma.

In Figura 2 la copertura 7 con il gruppo cinematico di spostamento è rappresentata con maggior precisione in una rappresentazione in prospettiva, dove a fini di semplicità si è fatto a meno di rappresentare i tratti di accesso 7.2 e 7.3.

Il telaio di base del gruppo cinematico di spostamento, il dispositivo di supporto 8, può essere realizzato come telaio a cornice. Nelle guide 9 poste una di fronte all'altra sono guidate rispettivamente due leve inclinabili 10 che interagiscono una con l'altra, dove il numero delle leve inclinabili 10 in ognuna delle guide 9 dipende dagli scostamenti fondamentali della copertura 7.

Le leve inclinabili 10, in una prima forma di realizzazione, presentano due perni 10.1, 10.2 che sono trattenuti in un elemento 10.3 a maglia di catena attraverso un elemento elastico non meglio rappresentato, dove su un punto di rotazione della leva 10, sul perno 10.1, è applicata la copertura 7 e l'altro punto di rotazione, il perno 10.2, è unito con una parte 11 che esegue il movimento rettilineo lungo le guide 9. In un occhiello della maglia di catena 10.3 è integrato un leggero gioco di forma ellittica in modo tale che tramite l'elemento elastico non meglio rappresentato venga creata una piccola mobilità del primo perno 10.1 rispetto al secondo perno 10.2.

Su ogni guida 9 è applicata una parte 11, le quali parti vengono spostate insieme tramite un albero a ruota dentata 22. La Figura 3 mostra una variante di questo tipo in cui il gruppo cinematico di spostamento è realizzato di preferenza con un solo motore 20. In questo caso, le parti 11 presentano delle cremagliere non meglio rappresentate che vengono guidate verso l'alto o verso il basso attraverso l'albero a ruota dentata 22. L'albero a ruota dentata 22 stesso viene azionato tramite un albero di azionamento 21 del motore 20.

Sulla base delle Figure da 4a) a 4c) verrà ora descritto il modo in cui funziona il gruppo cinematico di spostamento in collaborazione con la copertura 7, dove si fa riferimento anche alle Figura 5 a e Figura 5b.

In Figura 4a è rappresentata la cosiddetta posizione di riposo della copertura 7. I perni 10.1 si trovano in sporgenze ovvero lobi 9.1. La copertura 7 in linea di principio è mobile in due direzioni (orizzontali) A e B.

Dalla posizione di riposo, la copertura 7, per attivazione del motore 20, viene spostata. Il comando per lo spostamento della copertura 7 viene eseguito con la scelta di una corrispondente funzione mediante azionamento di un elemento di comando 13 che si trova per esempio nel diaframma 5. In questo modo viene emesso un segnale per il motore 20 per mezzo del quale attraverso l'albero di azionamento 21 e le parti 11 le leve inclinabili 10 vengono portate fuori dalla loro posizione di riposo. Nell'esempio rappresentato, la copertura 7 viene spostata verso l'alto (orizzontalmente). Durante lo spostamento verso l'alto, i perni 10.2 delle leve 10 trascinano con sè i perni 10.1 e sollevano la copertura 7 dal diaframma 5 in misura minima, cosa che si può riconoscere in Figura 3b se si immagina di aggiungere un diaframma 5 davanti alla copertura 7. In questa operazione, i perni 10.1 stessi ruotano nelle guide 9 (si veda la freccia C). In questo arco di tempo vengono così trasmessa alla copertura 7, attraverso le leve 10, due direzioni di movimento che si susseguono una all'altra, una verticale C e dopo di ciò una direzione di movimento orizzontale A, mentre la parte 11 stessa viene spostata solo in una direzione A (quella orizzontale).

Le leve 10 dopo di ciò vengono tirate verso l'alto (ovvero verso destra) nella guida 9 per posizionare per esempio la zona di accesso 7.3 selezionata della copertura 7 di fronte al blocco di apparecchi 1. Un leggero bloccaggio delle leve 10 lo si ottiene nello stesso tempo in rientranze più piccole non meglio rappresentate aH'intemo delle guide 9.

Per il trasporto della copertura 7 nella posizione di riposo, le leve 10 vengono spostate verso il basso fino a quando i perni 10.1 delle leve 10 si incastrano di nuovo nella posizione di riposo (lobi 9.1).

In occasione di una nuova scelta di funzione, la copertura 7 può venire guidata verso il basso, nella direzione B (ovvero verso sinistra) per posizionare ora la zona di accesso 7.2. Questo si svolge in modo analogo alla rappresentazione di Figura 4a e Figura 4c, dove lo spostamento deve essere visto specularmente invertito rispetto a questa Figura.

In queste operazioni, le leve 10 svolgono le sequenze di movimento rappresentati in Figura 5a e Figura 5b all'interno delle guide 9.

La Figura 6a e la Figura 6b rispecchiano il diverso posizionamento della copertura 7 rispetto al diaframma 5.

In Figura 6a è stata azionata la funzione "lettore di CD", in modo tale che questo apparecchio aggiuntivo 4 viene reso accessibile per posizionamento della zona di accesso 7.3 con spostamento della copertura 7. In questo modo si può inserire un corrispondente supporto di suoni o di informazioni 14, in questo caso un CD. A seconda della programmazione, la copertura 7 dopo un certo tempo ritorna nella sua posizione di riposo.

La Figura 6b riproduce il posizionamento della copertura 7 nel caso della scelta "lettore di MD". Per spostamento della zona di accesso 7.2, l'apparecchio aggiuntivo 3 che si trova dietro di essa viene reso manovrabile in modo tale che qui è possibile inserire un MD come supporto di suoni 15.

Il riporto forzato delle leve 10 nelle loro posizioni di riposo lo si ottiene attraverso l'elemento elastico non meglio rappresentato. In questa posizione, le quattro leve 10 sono allineate in modo tale che sia garantito un bloccaggio con accoppiamento geometrico della copertura 7 sul diaframma 5. Comandi errati vengono fermati per mezzo di un comando elettronico di ritorno e per mezzo di un giunto a frizione non meglio rappresentato per evitare lesioni all'operatore.

Un'altra forma di guida obbligata è rappresentata in Figura 7. Le leve inclinabili, qui definite con 100, presentano ciascuna una pista curva 101 attraverso cui viene guidato in modo obbligato un perno 102 che si muove lungo la pista curva 101. Sul perno 102 è supportata la copertura 7 che in questo modo viene parimenti guidata in modo obbligato. L'altro perno 103 è unito con la parte 11. Con lo spostamento della parte 11, con l'aiuto del motore qui non meglio rappresentato, in direzione A o B, la leva 100 viene estratta per mezzo dei perni 103 dalla rientranza della guida a fessura 9. Il perno 102 in questa fase scorre lungo la pista curva 101. Grazie alla forma della pista curva 101 viene così eseguito un movimento direzionale C, in modo tale che anche in questo caso la copertura 7 viene per prima cosa sollevata dal diaframma 7 per venire dopo di ciò spostata nella direzione A o B.

Si comprende che nel quadro della presente invenzione sono possibili delle modifiche.

La copertura 7 può anche essere realizzata come touch-screen in modo tale che elementi di comando 13 si trovino in alternativa sulla ovvero nella, o anche sia sulla che nella, copertura 7.

Per di più la copertura 7 può essere realizzata in forma di cornice in modo tale che la zona 7.1 funga parimenti da telaio per una parte di apparecchio che si trova dietro di essa.

Le guide 9 invece che davanti al blocco di apparecchi 1 possono anche essere installate allineate con questo nel cruscotto 6.

Con la definizione di "veicoli" sono inclusi veicoli a motori, veicoli di utilità, velivoli e così via. Il gruppo cinematico di spostamento può però anche venire applicato in altri settori tecnici al di fuori del campo tecnico dei veicoli.

Il gruppo cinematico di spostamento in linea di principio può venire impiegato anche dove blocchi di apparecchi 1 sono inseriti con risparmio di spazio e in modo comodo per l'utente dietro una copertura comune 7, un campo di comando comune o simili.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Copertura per un blocco di apparecchi, dove la copertura è applicata davanti al blocco di apparecchi e mobile rispetto a questo, caratterizzata dal fatto che la copertura (7) può venire spostata rispetto al blocco di apparecchi (1) in modo plan-parallelo a distanza costante, al quale scopo al blocco di apparecchi (1) è associato un gruppo cinematico di spostamento che possiede almeno due guide (9) con andamento parallelo una all'altra nelle quali ingranano delle leve (10, 100) che presentano ciascuna due perni (10.1, 10.2, 102, 103), dove i primi perni (10.1, 102) portano la copertura (7) e gli altri perni (10.2, 103) sono uniti con una parte (11) che trasmette un movimento di spostamento lineare.
2. 2. Copertura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che tramite le leve (10) il movimento lineare di spostamento delle parti (11) viene trasmesso alla copertura (7) in due direzioni di movimento che si susseguono una all'altra, una direzione di movimento verticale (C) e dopo di ciò una orizzontale (A, B).
3. 3. Copertura secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto che il movimento lineare di spostamento viene trasmesso da almeno un motore (20) alla parte (11).
4. 4. Copertura secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto che su ognuna delle guide (9) è disposta una parte (11) che viene spostata tramite una cremagliera che si trova sulla parte (11) e un albero a ruota dentata (22) comune, dove l'albero a ruota dentata (22) viene azionato dall'albero di azionamento (21) del motore (20).
5. 5. Copertura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzata dal fatto che le guide (9) sono realizzate come guide a fessura che presentano rientranze (9.1) grazie alle quali la copertura (7) nella posizione di riposo si appoggia direttamente ad un diaframma (5) che incornicia il blocco di apparecchi (1).
6. 6. Copertura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5 caratterizzata dal fatto che le guide (9) presentano ulteriori rientranze per mezzo delle quali la copertura (7) spostata viene trattenuta e leggermente bloccata nella posizione spostata.
7. 7. Copertura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6 caratterizzata dal fatto che la copertura (7) è realizzata come display, piastra e/o come touch-screen.
8. 8. Copertura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7 caratterizzata dal fatto che la copertura (7) presenta una struttura a telaio.
9. 9. Copertura secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8 caratterizzata dal fatto che le leve (10) sono realizzate come leve inclinabili, dove i perni (10.1, 10.2) vengono trattenuti in un elemento a maglia di catena (10.3) per mezzo di un elemento elastico.
10. 10. Copertura secondo la rivendicazione 9 caratterizzata dal fatto che in un occhiello dell'elemento (10.3) a maglia di catena è integrato un piccolo gioco che è realizzato a forma di ellisse.
11. 11. Copertura secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8 caratterizzata dal fatto che le leve (10) presentano di volta in volta una pista curva (101) nella quale sono guidati i perni (102).
12. 12. Copertura secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 11 caratterizzata dal fatto che le zone di accesso (7.2, 7.3) che devono essere portate in posizione sono applicate in maniera ribaltabile sulla copertura (7).