ITMI20000594A1 - Dispositivo per la rilegatura automatica di fascicoli di spessore radiabile - Google Patents

Dispositivo per la rilegatura automatica di fascicoli di spessore radiabile Download PDF

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Description

Descrizióne di un brevetto d'invenzione
Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo per la rilegatura automatica di fascicoli comprendenti un numero variabile di fogli e quindi diversi spessori.
Nel presente contesto con fogli sono da intendersi elementi flessibili di qualsiasi materiale e spessore, mentre con fascicolo è da intendersi un insieme di fogli tutti dello stesso tipo o di tipi diversi tra loro, o un insieme in cui solo il primo o l'ultimo foglio del fascicolo sono di tipo diverso e ad esempio, atto a fungere da copertina o sottocopertina. Pertanto, nel presente contesto, con primo foglio del fascicolo è da intendersi sia una copertina del fascicolo che,, a seconda dei casi, il primo vero e proprio foglio del fascicolo (nel caso di fascicoli privi di copertina) ; inoltre, con rilegatura è da intendersi l'operazione di vincolare tra loro per incollaggio e/o graffettatura i fogli di un fascicolo in corrispondenza di un loro bordo e di ricoprire e vincolare, quindi, a detto bordo ed almeno ad una porzione del primo e ultimo foglio del fascicolo, in corrispondenza di detto bordo, un elemento di copertura opportunamente piegato in modo che le sue parti aderiscano perfettamente a detto bordo e dette porzioni.
Sono noti brossuratrici, tali dispositivi sono atti a applicare un elemento dì rilegatura in modo automatico solo a fascicoli aventi tutti uguale spessore.
Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo atto a rilegare in modo automatico fascicoli presentanti uno spessore variabile a piacere ovvero un numero variabile di fogli.
Un ulteriore scopo è quello di realizzare un dispositivo di tipo semplice e di facile assemblaggio .
Questi ed altri scopi che appariranno evidenti ad un esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo conforme alla parte caratterizzante della rivendicazione principale.
Per una miglior comprensione del presente trovato si allegano a titolo esemplificativo, ma non limitativo disegni in cui:
le fig. 1 e 2 mostrano una vista schematica in sezione trasversale di un fascicolo rilegato da un dispositivo secondo l'invenzione, in due diversi modi;
la fig. 3 mostra una vista schematica dall'alto di un dispositivo secondo l'invenzione;
le fig. 4 e 5 mostrano due diverse sotto copertine in una fase intermedia della loro lavorazione;
la fig. 6,7,8 mostrano una vista in sezione trasversale del fascicolo e del relativo elemento di rilegatura in una fase intermedia della loro lavorazione .
Con riferimento alla fig. 3 in essa è rappresentato un dispositivo secondo l'invenzione, tale dispositivo comprende un usuale dispositivo 1 atto a raggruppare un insieme dì fogli 4 appartenenti ad uno stesso fascicolo o libretto 5, e usuali mezzi trasportatori 2 atti a convogliare verso una linea di rilegatura 33 i vari fascicoli generati dal dispositivo 1. Quest'ultimo è di tipo usuale e prevede usuali mezzi 3 atti a rilevare lo spessore S (fig. 1,2) di ciascun fascicolo 5 da rilegare. Nel caso i fogli dei fascicoli 5 siano tutti dello stesso tipo, i mezzi per rilevare lo spessore potrebbero prevedere un usuale organo atto a contare ì fogli man mano che essi vengano raggruppati uno sull'altro per formare il fascicolo stesso, tale organo può essere di tipo meccanico o elettronico e prevedere, ad esempio, una fotocellula. Il dato rilevato, relativo al numero di fogli del fascicolo viene quindi inviato ad una unità 6 di controllo ed elaborazione della linea di rilegatura che, mediante algoritmi di tipo convenzionale, provvede a calcolare lo spessore del fascicolo. Tale spessore può anche essere calcolato mediante altri convenzionali mezzi di misura atti a rilevare in modo automatico le dimensioni di un oggetto ed a fornire un relativo segnale elettrico all'unità di controllo 6.
La linea di rilegatura 33 prevede una prima stazione 7 che funge da serbatoio degli elementi di rilegatura 8 nel seguito indicati anche come sottocopertine o elementi di copertura. Tale stazione prevede un usuale magazzino in cui le sottocopertine sono impilate una sull'altra e mezzi atti a trasferirle una alla volta le sottocopertìne della prima stazione 7 ad una stazione di cordonatura 9.
Le sottocopertine 8 sono formate da un foglio preferibilmente in un materiale cartaceo o plastico comunque in un materiale che possa essere piegato e che una volta piegato mantenga la piegatura. Tali sottocopertine potrebbero, ad esempio, essere realizzate in cartone leggero.
La stazione di cordonatura 9 prevede uno o due elementi di cordonatura fissi 10, un elemento di cordonatura mobile 11 e usuali mezzi 12 atti a movimentare le sottocopertine dalla stazione di cordonatura 9 ad una di rifilatura 13. Un solo disco fisso è rappresentato in figura; a seconda del tipo di rilegatura che si vuole realizzare sono necessari uno o due dischi fissi, come verrà spiegato nel seguito. Gli elementi di cordonatura 10 e 11 prevedono un disco metallico o in plastica dura conformato in modo che il suo bordo pratichi nella sottocopertina un solco, o una linea di indebolimento, allo scopo di facilitarne e regolarne la successiva piegatura. Ciascuno dei dischi di cordonatura prevede, vantaggiosamente, un sottostante disco di contrasto; la sottocopertina passa tra il disco di cordonatura e quello di contrasto. L'elemento di cordonatura mobile 11, ed 11 relativo disco sono mobili lungo un elemento di guida 14A e sono rigidamente vincolati ad un braccio 14 a sua volta collegato ad un carrello 15 mobile, perpendicolarmente alla direzione D di avanzamento della sottocopertina. Il carrello 15 è collegato ad un elemento di guida 16 e ad usuali mezzi 17 per la sua movimentazione. In tal modo, l'elemento di cordonatura mobile 11 può essere spostato in modo automatico, perpendicolarmente, alla direzione di avanzamento D delle sottocopertìne, in una qualunque desiderata posizione .
Il primo elemento di cordonatura 10 è atto a praticare nella sottocopertina 8 una prima linea di piegatura LI (fig. 4) in una posizione predefinita, ovvero in prossimità di un bordo 8A della sottocopertina, e ad una distanza HI predefinita, da detto bordo. Tale distanza HI è uguale a quella K5 (fig. 1) della parte 21A della sottocopertina prevista sulla prima pagina del fascìcolo. Tale parte 21A ha, per tutti i fascicoli, qualsiasi sia il loro spessore, sempre uguale larghezza H5. L'elemento di cordonatura mobile 11 è atto a praticare nella sottocopertina 8 una seconda linea di piegatura L2, parallela alla prima linea LI, ed ad una distanza H2 da quest'ultima, uguale o di poco maggiore allo spessore S del fascìcolo che si vuole rilegare.
Qualora si voglia ripiegare su se stessa la parte superiore dell'elemento di rilegatura, così da ottenere la rilegatura "ripiegata" mostrata in figura 2, un primo elemento di cordonatura fisso 10 pratica una prima linea di cordonatura L3 ad una distanza H3 dal bordo 8A di poco inferiore alla larghezza H5 (fig. 2) della parte in vista 21A dell'elemento di copertura, un secondo elemento di cordonatura fisso (non rappresentato) pratica una seconda linea di cordonatura L4 ad una distanza H4 dalla prima linea L3 uguale alla larghezza H5 (fig.
2) della parte in vista 21A dell'elemento di copertura; l'elemento dì cordonatura mobile 11 pratica, infine, una terza linea di cordonatura L2 ad una distanza K2 dalla seconda linea L4 pari alla somma dello spessore S del fascicolo da rilegare più lo spessore S' della sottocopertina.
I mezzi di movimentazione 17 del carrello 15 al quale è collegato l'elemento di cordonatura mobile 11 sono regolati dall'unità di controllo 6 in modo tale che tale elemento di cordonatura, a seconda degli spessori S dei fascicoli 5 da rilegare venga sempre posizionato nelle posizioni corrette, ovvero in modo tale da imprimere nelle sottocopertìne 8 le linee di indebolimento L2, in posizioni tali per cui quando la sottocopertina 8 viene ripiegata sul bordo 34 'del fascicolo, come mostrato nelle figure 1 e 2, le parti 21A,B,C di tale sottocopertina aderiscono perfettamente al fascicolo stesso, ovvero seguono perfettamente il bordo del fascicolo e le porzioni del primo e dell'ultimo foglio del fascicolo su cui poggia la sottocopertina.
La stazione dei rifilatura 13 prevede un organo di taglio 13 ad esempio una lama rotante, mobile perpendicolarmente al senso di avanzamento D delle sottocopertine. Tale organo di taglio 18 è vincolato ad un elemento di supporto 19 mobile lungo una guida 20. A sua volta vincolato ad un braccio 21, a sua volta collegato ad un carrello 15A che, vantaggiosamente, è mobile lungo la stessa guida 16 del carrello collegato all'elemento di cordonatura mobile 11, ed è movimentato dagli stessi mezzi 17 che movimentano tale elemento di cordonatura 11.
La stazione di rifilatura è atta ad asportare dalla sottocopertina, in corrispondenza del suo bordo 8B, opposto a quello 8A dove sono previste le linee di indebolimento, eventuali porzioni P1,P2 e P3. Infatti, se lo spessore S del fascicolo che si vuole rilegare e minore rispetto allo spessore massimo che si può rilegare con la sottocopertina 8, è necessario asportare, in corrispondenza del bordo 8B, una porzione PI che, altrimenti, sporgerebbe dal fascicolo.
Dalla stazione di rifilatura 13 la sottocopertina 8 viene trasportata da usuali mezzi, ad una stazione 22 di alimentazione del fascicolo da rilegare. In tale stazione l'unità di controllo 6, verificato tramite usuali sensori, non rappresentati, la presenza di una sottocopertina movimenta su di essa, grazie ai mezzi 2 il fascicolo avente lo spessore sulla base del quale nelle precedenti stazioni sono state incise, su tale sottocopertina, le linee di indebolimento Ll-L4 ed asportate le porzioni PI. Successivamente, l'insieme della sottocopertina e del relativo fascicolo passa ad una stazione di aggraffatura 23, comprendente un convenzionale organo di spillatura 23A; la sottocopertina viene vincolata al fascicolo facendo penetrare una o più graffette 24 nel fascicolo e nella parte inferiore 21B della sottocopertina, come rappresentato nelle figure 6 e 7. E' da sottolineare che, a seconda della rilegatura che si vuole ottenere il fascicolo 5 e la sottocopertina 8 vegnono sovrapposti ed alimentati alla stazione di aggraffatura in modo differente .
Nel caso della rilegatura "ripiegata·" di fig. 2 la sottocopertina 8 viene associata al fascicolo come mostrato in fig. 6 con un bordo 28 a filo con il bordo 34 del fascicolo da rilegare e con il fascicolo ribaltato ovvero con una sua ultima pagina 4B in posizione superiore. In questa condizione, fascicolo e sottocopertina vengono aggraffati tra loro dalla graffetta 24. Nel caso della rilegatura "semplice" di fig. 1 la sottocopertina 8 viene associata al fascicolo come mostrato in figura 7 con la sua prima pagina 4A in posizione superiore, e con le parti 21C,21A della sottocopertina sporgenti rispetto al bordo 34 del fascicolo da rilegare. E' da sottolineare che l'aggraffatura, nel caso della rilegatura "semplice" è un'operazione opzionale. Il fascicolo potendo venire associato alla sottocopertina già con i fogli aggraffati, ma con la graffa 24 che non vincola anche la sottocopertina (come rappresentato in figura 1). Successivamente, il fascicolo e la sottocopertina sono inviati ad una stazione dì incollaggio 25 che prevede due organi 25A,B espulsori dì colla, ad esempio usuali estrusori di colla a caldo, posizionati in modo da .poter spandere lo strato di colla sul fascicolo e/o sulla sottocopertina. Nel caso della rilegatura "ripiegata" di fig. 2, la colla viene spalmata: sul bordo 34 del fascicolo (fig. 6), su una porzione 28 dell'ultimo foglio 4B del fascìcolo, in prossimità del bordo 34, e sulla faccia in vista della parte 21A' della sottocopertina. Nel caso invece della rilegatura "semplice" la colla viene spalmata solo sul bordo 34 del fascìcolo e sulla porzione 28 della prima pagina 4A del fascicolo 5 sulla quale aderirà la parte 21A della sottocopertina 8. E' da sottolineare che, nel caso della rilegatura semplice in cui il fascicolo 5 e la sottocopertina non sono aggraffate tra loro, ma solo il fascìcolo è aggraffato, prima della stazione 22 in cui si associano il fascìcolo e la sottocopertina è prevista una stazione aggiuntiva di incollatura (non rappresentata) atta a spalmare sulla faccia che verrà a contatto con l'ultima pagina 4B del fascicolo, della parte 21B (fig. 7) della sottoocopertina 8 uno strato di colla. Successivamente l'insieme di sottocopertina ed elemento dì rilegatura vengono movimentati da usuali mezzi di trasporto (non rappresentati) ad una stazione 26 dì alimentazione dì una eventuale copertina' del fascicolo. Tale stazione è accessoria, il fascicolo potendo prevedere o meno una copertina. Tale stazione prevede un usuale magazzino atto a contenere le copertine e convenzionali mezzi atti a movimentare una alla volta le copertine sopra il relativo fascicolo.
Segue una stazione 27 di ribaltamento delle parti 21A,B,C dell'elemento di rilegatura 8.
Nel caso della rilegatura semplice di cui alla figura 1 l'operazione di ribaltamento dell'elemento di rilegatura è estremamente semplice essendo sufficiente fare aderire le parti 21C e 21A (fig.
7) di tale elemento, rispettivamente al bordo 34 del fascicolo ed alla porzione superiore 28 della prima pagina, ovvero dell'eventuale copertina. Nel caso invece della rilegatura ripiegata di cui alla fig. 2, per prima cosa la sottocopertina 8 viene staccata dalla prima pagina 4A del fascicolo. A tal fine è possibile utilizzare usuali dispositivi a ventosa e/o guide a "vomero" che si incuneano tra la prima pagina 4A del fascicolo e la sottocopertina e che piegano grazie alla linea di indebolimento L3 la sottocopertina prima perpendicolarmente al fascicolo, posizione A fig.
8, quindi, parallelamente al fascicolo ed a contatto 'con la parte 21A' della sottocopertina posizione B. Quindi un primo usuale dispositivo mobile di guida, sfruttando la linea dì indebolimento L4 piega verso l'alto la sottocopertina facendola aderire al bordo 34 (posizione C), ed, infine, un secondo usuale dispositivo mobile di guida, sfruttando la linea di indebolimento L2 piega la sottocopertina sul fascìcolo (posizione D).
Infine la linea prevede una stazione 30 di pressaggio della sottocopertina ed in particolare delle sue parti 21A,21B,21C che aderiscono al bordo pinzato del fascicolo.
Tale stazione prevede una usuale pressa piana 31 .atta a comprimere almeno una porzione del fascicolo in corrispondenza del bordo pinzato.
Grazie al dispositivo secondo l'invenzione è possìbile rilegare in modo automatico, in tempi estremamente rapidi, e in modo uniforme fascicoli aventi spessori diversi tra loro.
Si vuole, infine, ribadire che la forma di realizzazione fin qui illustrata è stata fornita a titolo puramente esemplificativo e che sono possibili numerose modifiche tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo, così, ad esempio, la linea potrebbe prevedere ulteriori stazioni per effettuare altre e diverse lavorazioni sul fascicolo, ad esempio, una sua etichettatura o confezionamento (ad esempio un imbustamento).
Inoltre, la stazione di cordonatura potrebbe prevedere al posto di un elemento cordonatone fisso ed uno mobile, un solo elemento cordonatone mobile o due o più elementi cordonatori entrambi mobili.
Inoltre, la stazione di alimentazione della copertina potrebbe anche essere situata immediatamente a valle di quella di alimentazione del fascicolo da rilegare.
L'elemento di rilegatura 8 potrebbe, inoltre, comprendere solo le parti 21A,B,C previste a contatto del bordo pinzato del fascicolo e delle porzioni del primo e dell'ultimo foglio immediatamente adiacenti detto bordo, oppure oltre ad una parte atta a fungere da sottocopertina ed estendentesi per tutta l'ultima pagina del fascicolo, anche una parte atta a fungere da copertina ed estendentesi per tutta la prima pagina del fascicolo.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la rilegatura automatica di fascicoli (5) comprendenti un numero variabile di fogli (4), caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi (3) atti a rilevare lo spessore (S) di ciascun fascicolo (5) da rilegare, e una linea (33) di rilegatura atta a vincolare automaticamente, almeno attorno al bordo (34) di detto fascicolo (5) in cui i fogli sono vincolati tra loro ed ad una porzione (28) del primo (4A) e dell'ultimo foglio del fascicolo, un elemento di copertura (8) comprendente una prima parte (21C) atta ad aderire a detto bordo (34), ed una seconda (21A) e terza parte (21B) atte ad aderire, rispettivamente, ad almeno dette porzioni (28) del primo ed ultimo foglio; detta linea comprendendo mezzi (9,13) atti a generare, in base allo spessore rilevato del fascicolo da rilegare, per ciascun fascicolo, un particolare elemento di copertura (8), avente dimensioni e linee di cordonatura (L1-L4) tali per cui dette tre parti (21A-C) dell'elemento di copertura seguono perfettamente detto bordo e dette porzioni del primo e ultimo foglio.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi atti a generare per ciascun fascicolo da rilegare un particolare elemento di copertura (8) prevedono almeno un organo di cordonatura (11) atto a generare su ciascun elemento di copertura una pluralità di linee di indebolimento (L1-L4) parallele, in cui due di dette linee (L1-L2) sono ad una distanza (H2) uguale o dì poco maggiore allo spessore (S) rilevato per il fascicolo al quale si intende associare detto elemento di copertura.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'organo di cordonatura (11) è atto a generare due ulteriori linee di cordonatura ad una distanza (H4) una dall'altra maggiore o uguale a quella della porzione (28) del primo foglio del fascicolo che in tutti i fascìcoli deve essere coperto dall'elemento di copertura (8).
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto ché l'organo di cordonatura presenta almeno un elemento dì cordonatura mobile (11) perpendicolarmente alla direzione di avanzamento (D) degli elementi di copertura (8) nella lìnea (33).
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'organo di cordonatura comprende anche un elemento di cordonatura fisso (10).
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento di cordonatura mobile (11) è vincolato a mezzi di movimentazione e di guida (16,17,14A, 15) per spostarlo in modo automatico, perpendicolarmente alla direzione di avanzamento (D) dell'elemento di copertura nella linea (33).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi atti a generare per ciascun fascicolo da rilegare un particolare elemento di copertura (8) prevedendo almeno un organo di taglio (18), mobile, atto ad asportare una o più porzioni (PI) dell'elemento di copertura; dette porzioni essendo previste in corrispondenza di almeno uno dei bordi (8B) dell'elemento di copertura, paralleli alle linee di cordonatura (L1-L4).
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l'organo di taglio (18) prevede mezzi (19,20,21,15A,16,17) atti a movimentarlo e guidarlo in modo automatico perpendicolarmente alla direzione (D) di avanzamento degli elementi di copertura (8) lungo la linea '(33).
  9. 9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la linea di rilegatura (33) prevede una stazione (7) di alimentazione degli elementi di copertura (8), una stazione (9) di cordonatura ed una di rifilatura (13) di ciascuno di detti elementi di copertura (8), una stazione (22) di alimentazione sull'elemento di copertura precedentemente cordonato e/o rifilato del fascicolo (5) da rilegare, e/o una stazione (23) di aggraffatura del fascicolo e di un tratto (21B) dell'elemento di copertura, e/o una stazione di incollaggio (25) atta a spalmare una sostanza adesiva sui tratti (21A-C) dell'elemento di copertura che verranno associati tra loro e/o con il bordo (34) del fascicolo e con le porzioni (28) del primo e ultimo foglio del fascicolo e/o su detto bordo (34) e porzioni del fascicolo, e/o una stazione (26) di alimentazione di una copertina, e/o di una stazione (27) di ribaltamento delle parti (21A,B,C) dell'elemento di copertura (8) sulle quali è stato precedentemente spalmata una sostanza adesiva in modo da farle aderire tra loro e/o al bordo (34) del fascicolo ed alla sua porzione (28) superiore, e/o una stazione (30) di pressaggio almeno dell'elemento di copertura (8) e della parte del fascicolo avvolta da detto elemento.
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che le stazioni di alimentazione degli elementi di copertura (7), di cordonatura (9), dì rifilatura (13), di alimentazione (22) dei fascicoli, di aggraffatura (23), di incollaggio (25), di alimentazione (26) di una copertina, di ribaltamento (27), di pressaggio (30) sono in serie tra loro.
  11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la stazione di incollaggio (25) prevede due distìnti organi (25A,B) atti a spalmare una sostanza adesiva contrapposti uno rispetto all'altra così da poter spalmare detta sostanza su entrambe le facce dell'elemento di copertura.
  12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di copertura è realizzato in un materiale che possa essere piegato e che una volta piegato mantenga almeno parzialmente la piegatura.
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere organi dì guida e/o di movimentazione atti a piegare in modo automatico l'elemento di copertura (8) lungo le linee di indebolimento (L1-L4) ed a fare aderire dette parti piegate al fascicolo.
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