ITMC20100092A1 - Dispositivo copri-fornelli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“DISPOSITIVO COPRI-FORNELLI”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un dispositivo copri-fomelli, che consiste più precisamente in uno schermo di copertura e protezione del piano di cottura su cui sono dislocati i dispositivi di erogazione di calore .

Il dispositivo oggetto della presente invenzione è stato ideato al fine di ovviare agli inconvenienti legati all’ utilizzo dei piani cottura, sia nell’ abito di cucine industriali che in quello delle cucine domestiche.

Quando le pietanze vengono cotte sui fornelli è sovente che i liquidi contenuti all’ interno delle pentole o padelle schizzino al di fuori delle stesse, finendo per sporcare il piano di cottura.

Va detto inoltre che durante la preparazione di cibi, di salse o sughi in genere è buona norma, tramite una posata tradizionalmente di legno, girare il sugo mentre bolle o il cibo mentre si cuoce, per poi assaggiarlo, così da verificare l’avanzamento della sua cottura.

E’ facile dunque capire come , durante l’utilizzo di un fornello, il piano cottura e le griglie siano destinati ad essere investiti da schizzi di sostanze liquide fuoriuscite dalle pentole o sgocciolate da dette posate, sostanze che, se non rimosse immediatamente tendono, ad incrostare per effetto del calore, determinando un antiestetico e antigienico imbrattamento .

Non sempre però si riesce a pulire tempestivamente la superficie appena sporcata, soprattutto se si pensa alle cucine dei ristoranti o di mense in cui è impensabile, appena il piano si sporca, di togliere tutte le pentole e le padelle momentaneamente sul fuoco per poter effettuare detta pulizia.

Qualora fosse necessario intervenire immediatamente si dovrebbe preventivamente spegnere i fornelli e togliere le pentole dalle griglie di appoggio.

Non è infatti pensabile un intervento di pulizia senza rimuovere prima dette griglie, che potrebbero causare, in ragione del loro elevata temperatura, ustioni alle mani dell’operatore .

Nello stesso tempo, però, c’è il problema di come afferrare dette griglie infuocate e di dove appoggiarle momentaneamente , visto che a volte nemmeno le comuni presine da cucina in stoffa sono in grado di garantire una afferraggio in sicurezza .

Va detto inoltre che ci sono delle pietanze la cui cottura non può essere interrotta - visto che richiedono di essere girate continuamente a fuoco lento - per cui si deve necessariamente rinviare ogni intervento di pulizia dopo che la loro cottura sia terminata.

Ulteriore inconveniente è quello che le sostanze cadute sul piano di cottura, a causa dell’elevata temperatura raggiunta dal quest’ultimo , tendono, come sopra già accennato, a formare delle vere e proprie incrostazioni, che diventano sempre più coriacee con il passar del tempo, rendendo più difficile e lunga l’operazione di pulizia del piano imbrattato.

Scopo della presente invenzione è quella di ideare un dispositivo in grado di ovviare a tutti gli inconvenienti sopra denunciati.

La presente invenzione concerne in un dispositivo coprifomelli, consistente in un schermo di copertura e di protezione avente profilo piatto , in modo da potersi attestare sopra il piano di cottura, così da intercettare ogni eventuale goccia o schizzo di sostanze più o meno dense, che si riversassero accidentalmente sopra detto piano .

Detto dispositivo , nella sua versione costruttiva più semplice ed economica, è del tipo usa e getta, nel senso che un volta sporco non deve essere lavato e riutilizzato, ma deve soltanto essere gettato.

Nulla vieta, però, di prevedere una versione costruita con materiali più resistenti e costosi, in grado di subire successivi lavaggi , con la conseguenza di poter riutilizzare più volte lo stesso dispositivo .

Detto dispositivo consiste in un foglio in materiale resistente al fuoco ed al calore , il quale presenta una o più aree, circolari e concentriche, ciascuna delimitata da rispettive linee pre-tranciate che vengono ricavate in fase di fustellatura del foglio medesimo.

Asportando , per semplice strappo , l’area pre-tranciata di proprio interesse si ottiene sul foglio multistrato un foro , che consente di adagiare perfettamente il foglio multistrato sopra il piano di cottura e tutt’ attorno ad un fornello, visto che quest’ultimo può trovare esatto alloggiamento in detto foro .

Detto foglio presenta preferibilmente una struttura multistrato comprendente un primo strato inferiore destinato a venire a contatto con il piano di cottura, un secondo strato intermedio ed un terzo strato superiore, destinato ad interfacciarsi ai fornelli.

Detto terzo strato è realizzato in materiale che presenta proprietà ignifughe, il secondo strato è preferibilmente di carta da forno, mentre il primo strato è in materiale assorbente in modo tale che gli eventuali liquidi che arrivassero a contatto con il piano cottura possano essere da esso assorbiti.

Per maggior chiarezza esplicativa la descrizione del dispositivo copri-fomelli secondo il trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, dove:

- la figura 1 è una vista assonometrica del dispositivo coprifomelli secondo il trovato;

- la figura 2 è una vista assonometrica del dispositivo di figura 1, in assetto operativo, attestato al di sopra di un piano di cottura;

- la figura 3 è una sezione ingrandita di una porzione del dispositivo copri-fomelli secondo il trovato.

Con particolare riferimento alla figura 1, il dispositivo copri-fomelli secondo il trovato consiste in un foglio multistrato (FO) recante un primo strato inferiore (1) destinato a venire a contatto con il piano di cottura (P), un secondo strato intermedio (2) ed un terzo strato superiore (3) destinato ad interfacciarsi ai fornelli (F).

Detto terzo strato superiore (3) deve avere proprietà ignifughe e su di esso sono destinate ad appoggiare le griglie (G) del piano cottura (P), come evidenziato in fig. 2; il secondo strato intermedio (2) è realizzato in materiale autoportante e semirigido, preferibilmente in carta da forno, mentre il primo strato inferiore (1) è preferibilmente realizzato in materiale assorbente, in modo tale che i liquidi che arrivano a contatto con il piano cottura (P) possano essere da esso trattenuti.

Il terzo strato superiore (3) è realizzato preferibilmente in alluminio, mentre il primo strato inferiore (1) è realizzato preferibilmente in cartone .

E’ possibile, però, prevedere che sia lo strato intermedio (2) ad avere proprietà assorbenti ; in quest’ ultima evenienza anche lo strato inferiore (1) viene realizzato preferibilmente con un film di alluminio .

In ogni caso , detto foglio multistrato (FO) presenta una serie di aree (4), circolari e concentriche, pre-tranciate , che , se asportate, lasciano un corrispondente foro (5) atto ad alloggiare un fornello (F).

Con particolare riferimento alla figura 2, dopo aver asportato un numero adeguato di aree pre-tranciate (4) è possibile appoggiare il foglio (FO) sopra piano di cottura (P) dal quale aggettano i fornelli (F).

Ogni fornello (F) trova infatti alloggiamento all’ interno di un relativo foro (5) e le griglie (G) sono appoggiate al di sopra di detto foglio (FO), a contatto con il suo strato superiore (3).

In una preferita forma realizzati va il foglio multistrato presenta ulteriori linee pretranciate (6) che servono per poter asportare dal foglio (FO) delle porzioni di foglio (7), ognuna delle quali può essere utilizzata per proteggere la porzione di piano di cottura immediatamente circostante il singolo fornello (F) momentaneamente utilizzato, senza dover necessariamente ricoprire tutto il piano di cottura (P).

In questa maniera non si è costretti a dover utilizzare l’intero foglio (FO), dato che in alcuni casi Γ esigenza potrebbe essere quella di salvaguardare la superficie del ripiano di cottura solo in corrispondenza di un singolo fornello (F).

Il foglio multistrato presenta, in una sua preferita forma realizzativa, delle sponde perimetrali ribaltabili (8), il cui ribaltamento è reso facile e preciso per il fatto che in fase di fustellatura del foglio (FO) vengono su di esso realizzare delle linee di invito di piegatura (9) che corrono parallele e ravvicinate ai suoi bordi (10).

In corrispondenza dei tratti di estremità adiacenti di due sponde ribaltabili (8) consecutive sono presenti mezzi di aggancio rapido ad incastro (11) - di per sé noti nel settore della cartotecnica - consistenti in intagli ottenuti anch’essi durante detta fase di fustellatura .

Grazie a detti mezzi di aggancio (11) le sponde ribaltabili (8) consecutive, una volta ruotate di 90° verso l’alto, possono essere collegate e bloccate reciprocamente in assetto verticale.

In questo modo il foglio (FO) secondo il trovato assume la configurazione di un vassoio a vaschetta, in cui le sponde (8) consentono di arginare il libero dilagare delle sostanze liquide accidentalmente cadute sul foglio , che altrimenti si riverserebbero inevitabilmente al di fuori del foglio , sopra ed oltre il sottostante piano di cottura.

Con particolare riferimento alla fig.3 , va detto infine che il foglio (FO) presenta, in una sua preferita versione di struttura multistrato, una fitta serie di piccoli fori (12), che lo attraversano dall’alto verso il basso interessando tutti gli strati ad eccezione dello strato realizzato in materiale assorbente , dove vengono così direttamente convogliate ed raccolte le sostanze liquide cadute sullo strato superiore (3).

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo copri-fomelli, caratterizzato per il fatto di consistere in un foglio (FO) di materiale resistente al calore ed al fuoco, che presenta una o più aree (4), ognuna delle quali è delimitata da una rispettiva linea di pre-tranciatura ed è atta ad essere asportata così da determinare la formazione di un corrispondente foro (5) destinato ad alloggiare uno dei fornelli (F) dislocati su un piano di cottura (P).
2. 2) Dispositivo copri-fomelli, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta una struttura multistrato, dove lo strato superiore (3) è realizzato in materiale resistente al calore ed al fuoco.
3. 3) Dispositivo copri-fomelli, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato per il fatto che detta struttura multistrato comprende almeno uno strato in materiale assorbente (1).
4. 4) Dispositivo copri-fomelli, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) comprende : - un primo strato inferiore (1), realizzato in materiale assorbente; - un secondo strato intermedio (2) realizzato in materiale autoportante e semirigido; - un terzo strato superiore (3) realizzato in materiale resistente al calore ed al fuoco .
5. 5) Dispositivo copri-fomelli, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta due o più porzioni (7), ognuna delle quali presenta almeno un area (4) ed è delimitata da linee pretranciate (6) che servono per poterla asportare dal foglio (FO).
6. 6) Dispositivo copri-fomelli, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta sponde (8) .
7. 7) Dispositivo copri-fomelli, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta : - bordi (10); - linee di invito di piegatura (9) che corrono parallele e ravvicinate a detti bordi (10); - sponde perimetrali ribaltabili (8) delimitate da detti bordi (10) e da dette linee di invito di piegatura (9).
8. 8) Dispositivo copri-fomelli, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta, in corrispondenza dei tratti di estremità adiacenti delle sue sponde ribaltabili (8), mezzi di aggancio rapido ad incastro (11), grazie ai quali le sponde ribaltabili (8) consecutive, una volta ruotate di 90° verso l’alto, possono essere collegate e bloccate reciprocamente in assetto verticale.
9. 9) Dispositivo copri-fomelli, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti da 2 a 9, caratterizzato per il fatto che il foglio (FO) presenta una fitta serie di piccoli fori (12), che lo attraversano dall’alto verso il basso interessando tutti gli strati ad eccezione dello strato realizzato in materiale assorbente (1).
10. 10) Dispositivo copri-fornelli, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto foglio (FO) presenta una serie di aree circolari concentriche (4).