ITMC20070020A1 - Distributore automatico di gelati. - Google Patents

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ITMC20070020A1
ITMC20070020A1 ITMC20070020A ITMC20070020A1 IT MC20070020 A1 ITMC20070020 A1 IT MC20070020A1 IT MC20070020 A ITMC20070020 A IT MC20070020A IT MC20070020 A1 ITMC20070020 A1 IT MC20070020A1
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ice cream
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Andrea Mancini
Federico Zazzaroni
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Andrea Mancini
Federico Zazzaroni
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DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
“DISTRIBUTORE AUTOMATICO DI GELATI”.
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un distributore automatico di gelato.
Distributori del suddetto tipo sono noti solo nel caso di gelati di tipo soffice o “soft”.
I distributori automatici di gelato secondo l’arte nota infatti sono presenti solo in quei casi in cui il gelato presenti una bassa densità, ed è pertanto possibile servire il gelato in modo automatico ad esempio tramite un ugello sotto leggera pressione, il quale ugello eroga il gelato soft sul cono o coppetta o contenitore gelato preferito. Il gelato che può essere erogato in modo automatizzato, ovvero senza la presenza dell’operatore, è appunto il cosiddetto gelato soft, o spumoso, che il tecnico del ramo ben conosce ed identifica appunto con la precedente definizione utilizzata di gelato soffice, o soft, o spumoso.
Tipicamente il gelato artigianale o industriale, atto ad essere presentato al pubblico in vaschette di conservazione, presenta una consistenza decisamente maggiore, e non può essere servito in questo modo, poiché presenta una densità tale da impedirgli di passare in un ugello distributore mantenendo la compattezza e la densità che l’utente si aspetta di percepire in funzione di tale tipo di gelato.
La motivazione della differente densità è tipicamente ma non esclusivamente da far risalire al differente processo produttivo; in ogni caso il tipico gelato, industriale o artigianale, che viene predisposto nelle vaschette per essere poi normalmente esposto in una vetrina e successivamente servito in un cono o in una coppetta o altro contenitore da un operatore, tramite una paletta, non è erogabile da tali tipi di distributori automatici, e la presenza di un operatore umano che preleva il cono o la coppetta e lo riempie con le quantità e qualità prescelte di gelato, è in ogni caso, secondo lo stato dell’arte attuale, necessaria.
La presente invenzione ha per oggetto un distributore automatico di gelato, in particolare di gelato cosiddetto non spumoso o soft, detto distributore automatico secondo la presente invenzione comprende almeno un braccio meccanico, in particolare del tipo cosiddetto antropomorfo, almeno una vaschetta porta-gelato, almeno un contenitore per gelato, come un cono, una coppetta o simili, almeno un dispositivo formadosi di gelato operativamente associato a detta vaschetta per gelato, ed in cui detto braccio meccanico predispone detto contenitore per gelato in una posizione di riempimento, preleva una preferita quantità di gelato dal dispositivo formadosi di gelato, il quale dispositivo forma-dosi è operativamente associato a detta vaschetta per gelato, e trasporta detta preferita quantità di gelato da detto dispositivo forma-dosi a detto contenitore per gelato, scaricandola nello stesso.
Il braccio meccanico è del tipo preferibilmente antropomorfo, tuttavia bisogna intendere che, senza uscire dagli insegnamenti e dagli scopi della presente invenzione, al posto del braccio meccanico antropomorfo, che rappresenta la soluzione preferita, può essere utilizzato un carrello meccanico provvisto di snodi e gradi di libertà tali da consentire l' operatività del dispositivo.
Nella soluzione preferita, in sostanza, il distributore secondo la presente invenzione in una prima fase di funzionamento, è atto a prelevare, tramite il braccio meccanico, un cono o coppetta o un simile contenitore per gelato, e a posizionarlo in una posizione di riempimento in cui il contenitore stesso è sorretto in posizione di caricamento, ovvero posizionato con la bocca o lato aperto verso l’alto, pronto per essere “caricato” con il gelato.
Questa prima fase potrebbe non essere prevista, ad esempio nel caso in cui il contenitore per gelato fosse già predisposto con altri mezzi in una posizione di caricamento.
In una seconda fase il braccio meccanico preleva una preferita quantità di gelato da un dispositivo forma-dosi di gelato, il quale dispositivo è associato o associabile ad almeno una vaschetta per gelato, ed operativamente connesso ad essa.
Con il termine “operativamente connesso” si intende che il dispositivo forma-dosi è posizionato rispetto alla vaschetta di gelato in modo tale per cui lo stesso si interfaccia correttamente alla vaschetta e coopera con la vaschetta stessa al fine di generare dosi di gelato a partire dal panetto di gelato contenuto nella vaschetta stessa, nel modo che verrà più sotto descritto e più oltre rivendicato.
Può vantaggiosamente essere previsto un dispositivo forma-dosi associato ad una sola vaschetta, o un dispositivo forma-dosi associabile alternativamente a più di una vaschetta, ad esempio a due, tre o più vaschette. L’associazione tra un vaschetta ed il dispositivo forma-dosi avviene ad esempio per mezzo di una traslazione o spostamento del dispositivo formadosi e/o di una traslazione o spostamento della vaschetta, in modo per cui il dispositivo forma-dosi e la vaschetta si trovino in posizione contigua o mutuamente affacciati.
L’operazione di formazione di una dose di gelato avviene preferibilmente come segue: la vaschetta presenta un pistone per la spinta del gelato che è contenuto nella vaschetta stessa verso un lato periferico della vaschetta stessa, il quale lato periferico è previsto aperto, o apribile, in modo tale per cui il gelato dentro la vaschetta, sospinto dal pistone, avanza verso il lato aperto.
In corrispondenza del detto lato aperto della vaschetta a seguito dello spostamento della vaschetta e/o dello spostamento del pistone e/o perché previsti montati di pezzo o contigui tra loro vaschetta e dispositivo forma-dosi, viene a trovare, appunto, il dispositivo forma-dosi, che è provvisto di mezzi atti a distaccare una preferita quantità di gelato dal panetto di gelato o dalla porzione dello stesso sospinta dal pistone verso il dispositivo forma-dosi. I detti mezzi sono ad esempio degli estrusori a guisa di cilindro che distaccano una preferita quantità di gelato e la convogliano su di una paletta dosatrice.
Il braccio meccanico preleva la dose, o preferita quantità di gelato, dal dispositivo forma-dosi, mediante l’afferraggio e la conseguente movimentazione della paletta dosatrice, in modo tale da trasportare paletta dosatrice con la dose di gelato al contenitore per gelato, cono o coppetta o simili, e scaricare la dose di gelato nel contenitore stesso.
L’operazione può essere ripetuta un numero qualsivoglia di volte, in modo da poter comporre un contenitore di gelato, cono, coppetta o simili, con un numero di gusti gelato o quantità preferite.
L’utente può quindi prelevare il cono così composto e consumarlo.
Vantaggiosamente per automatizzare tutta la procedura di scelta ed acquisto del gelato possono essere previsti mezzi quali tastiera, monitor video, lettori di carta moneta o moneta o carta di credito o simili, attraverso cui l’utente effettua la scelta e/o il pagamento del prodotto.
In questo modo si realizza un distributore di gelato automatizzato, in particolare per il gelato non soffice, ovvero per il gelato artigianale o industriale, per gelato comunque che non presenta le caratteristiche del gelato soft, in particolare a livello di densità.
Il dispositivo distributore secondo la presente invenzione può inoltre essere previsto di una vetrina espositiva refrigerata per alloggiare le vaschette di gelato, in modo che un utilizzatore possa osservare il gelato ed effettuare la scelta, osservando anche il braccio automatizzato nei suoi movimenti.
Ulteriori caratteristiche sono oggetto delle allegate rivendicazioni e sottorivendicazioni.
Per maggior chiarezza esplicativa la descrizione della presente invenzione prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, riportate solo a titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:
la fig. 1 illustra con un disegno in esploso ed in assonometria il distributore secondo il trovato;
la fig. 2 mostra con una rappresentazione prospettica il distributore secondo il trovato;
la fig. 3 è una vista in assonometria di un dispositivo forma-dosi in posizione antistante una vaschetta per gelato; la fig.4 mostra gli stessi componenti di fig. 3 , visti da una angolazione opposta ;
la fig. 5 illustra una paletta distributrice per gelato secondo la presente invenzione, carica di una dose di gelato ed in posizione capovolta al di sopra di un cono su cui detta dose deve essere scaricata ;
la fig. 6 illustra una paletta distributrice per gelato secondo la presente invenzione, carica di una dose di gelato ed in posizione eretta , così come fuoriesce dal dispositivo formadosi anzidetto.
Con particolare riferimento alla fig.1, si può notare che il dispositivo distributore di gelato secondo la presente invenzione comprende un braccio meccanico (8), che, nella soluzione preferita ed illustrata, consiste in un braccio robotico antropomorfo, girevole attorno ad un asse verticale e/o traslante lungo binari o guide di scorrimento poste in corrispondenza del suo basamento.
Il braccio meccanico in generale può anche essere previsto in forme più semplici, come ad esempio un carrello provvisto di snodi e/o cerniere e/o binari, ma nella soluzione preferita ed illustrata è appunto un braccio antropomorfo, di tipo noto, atto ad avere almeno un grado di libertà in corrispondenza del suo basamento (8a), ovvero è girevole attorno ad un asse verticale passante per il basamento, ed almeno un primo snodo (8b) con un asse di rotazione orizzontale in posizione immediatamente superiore al basamento, una zona di braccio con un ulteriore snodo orizzontale (8c) in corrispondenza del “gomito” di detto braccio antropomorfo, ed una zona terminale di presa, avente tre gradi di libertà, e provvista di un utensile di presa o pinza (8d).
Il braccio antropomorfo (8) è atto a prelevare un contenitore di gelato (6) da una preferita posizione di stoccaggio dei contenitori di gelato. In particolare il contenitore per gelato (6) è illustrato in forma di cono, lo stesso potendo alternativamente essere in forma di scatola, coppetta, coppa o simili.
Nella figura 1 il contenitore per gelato 6 è in forma di cono, i quali coni (6) sono impilati in un tubo distributore a guisa di montante o colonna (9). Il cono (6) viene prelevato dal braccio antropomorfo in corrispondenza preferibilmente dell’ultima posizione, ovvero quella inferiore, della colonna di coni contenuti nel tubo distributore (9), in modo tale per cui al prelievo di un cono, per gravità, il cono successivo si posiziona nuovamente in ultima posizione nel tubo distributore stesso, pronto per un nuovo prelievo.
Nella soluzione preferita ed illustrata, facendo riferimento anche a fig. 2 il braccio meccanico (8) preleva il cono (6) e lo posiziona depositandolo in corrispondenza di una posizione di riempimento (10), tipicamente un foro di impegno per il cono (6), previsto in un basamento (1) del detto distributore automatico.
Il distributore automatico infatti prevede la presenza, nella forma preferita, di un basamento (1) illustrato in fig. 1 e 2 avente profilo circolare, il quale basamento (1) è sormontato da una zona di copertura, a guisa di vetrina o cupola (2), provvista di aperture (11) in corrispondenza della posizione di riempimento (10) ed atte a permettere il prelievo del cono da parte dell’ utente. Il tutto realizza una vetrina espositiva per gelati, in particolare dotata di dispositivi di raffreddamento, ad esempio alloggiati nel basamento o in corrispondenza del bordo inferiore delle vaschette (3).
Con particolare riferimento alle figg. 3 e 4, si possono notare inoltre le vaschette di gelato (3) atte a contenere preferite quantità di gelato del tipo non soft, ad esempio gelato artigianale o industriale con una densità superiore a quella del gelato spumoso o soft.
Su dette vaschette è possibile notare un dispositivo di spinta del gelato, ovvero un pistone (40) atto a sospingere il gelato o ad esempio in forma di un panetto (P) di gelato, contenuto nella vaschetta, verso la zona di vaschetta opposta. In corrispondenza di detta zona di vaschetta opposta alla zona del pistone, la vaschetta stessa presenta una apertura per la fuoriuscita del gelato spinto dal pistone (40), o alternativamente presenta l’assenza del bordo stesso della vaschetta, la quale risulta così aperta su di un lato (3 a).
In fig. 1 e 3 si può notare un dispositivo forma-dosi (5) di gelato. Il dispositivo forma-dosi (5) prevede una zona di cassetto (50) che presenta una o più sedi (51) tra loro affiancate ognuna delle quali sedi alloggia preferibilmente una paletta dosatrice (4) illustrata anche in fig. 5, una sede centrale (52) atta a ricevere una porzione del gelato (G) sospinta dal pistone (40), un cilindro (53) atto ad azionare uno o più estrusori (54) che tranciano la detta porzione di gelato (G) e ne asportano corrispondenti dosi (D), le quali dosi vengono scaricate nella sottostante paletta a “pipa” (4) alloggiata nella corrispondente sede (51).
In una forma esecutiva preferita è previsto che vi siano tante palette e conseguentemente altrettante sedi (51) e altrettanti estrusori (52) quante sono le vaschette di gelato operativamente associate o associabili ad ogni dispositivo forma-dosi (5), in modo tale per cui ogni qualità o gusto di gelato di ogni diversa vaschetta viene prelevato solo attraverso la messa in funzione del corrispondente estrusore, così da non mischiare i gusti in maniera indesiderata.
In fig. 1 infatti si può notare che nella forma preferita è presente un dispositivo forma-dosi (5) ogni tre vaschette, ed ogni dispositivo forma-dosi (5) prevede infatti tre estrusori e tre coincidenti palette (4), in modo tale che per ogni vaschetta posizionata in corrispondenza del dispositivo forma-dosi si azioni un solo e diverso estrusore (54) che porta una predeterminata quantità o dose di gelato nella paletta (4) sottostante all’ estrusore (54) stesso, evitando che i diversi gusti o qualità del gelato vengano in contatto tra loro.
Sempre facendo riferimento alla fig. 1 e 2 si può notare che ogni tre vaschette è presente un dispositivo forma-dosi, in modo tale per cui , tramite la rotazione delle vaschette, opportunamente posizionate su un binario circolare, o tramite la rotazione dei dispositivi forma-dosi, si attui l' accoppiamento tra il dispositivo forma-dosi (5) e la vaschetta prescelta. In pratica alternativamente o in combinazione le vaschette sono in grado di ruotare o traslare, ad esempio per mezzo di una guida di scorrimento ed un motore elettrico, e di predisporsi nella posizione operativa in cui la prescelta vaschetta è affacciata al dispositivo forma-dosi. Alternativamente o in combinazione i dispositivi forma-dosi sono in grado di ruotare o traslare, ad esempio per mezzo di una guida di scorrimento ed un motore elettrico, e di predisporsi nella posizione operativa in cui la prescelta vaschetta è affacciata al dispositivo forma-dosi stesso.
Quando la prescelta dose o quantità di gelato è scaricata nella coincidente paletta, il braccio robotico (8) provvede a prelevare la paletta (4) stessa, ad esempio afferrandola in corrispondenza del codolo (4a) della paletta (4) e a posizionarla sopra il cono o coppetta o contenitore 6, scaricandone la dose (D) del contenitore (6) stesso, preferibilmente ma non limitativamente per mezzo di una rotazione della paletta stessa e l’azionamento di un dispositivo a leva (4b) con uno spintore (4c) presente in corrispondenza del fondo della paletta stessa, come illustrato in fig.5.
Come illustrato in fig. 1 e 2 il distributore secondo la presente invenzione nella forma preferita comprende vaschette (3), tubi porta cono (9), montati a bordo di una piattaforma anulare girevole, che incorpora anche i fori (10), mentre la zona a cupola di vetrina (2) ed i dispositivi forma-dosi (5) sono fissi.
Può inoltre essere prevista, al fine di automatizzare del tutto l’azione di acquisto e preparazione di un cono gelato da parte di utente, la presenza di una chiusura amovibile automatica, a guisa di sportello automatico, dell’apertura (11) della vetrina (2), che si apre automaticamente ad esempio quando l’operazione di preparazione del gelato da parte del braccio meccanico è terminata.
Possono inoltre essere previsti dispositivi di comando e controllo, quali per esempio una tastiera per selezionare i gusti e/o la dimensione del gelato, e dispositivi di pagamento automatico, quali lettori di moneta, carta moneta, carta di credito e simili, ed eventualmente un monitor video di visualizzazione delle operazione da eseguire o dello status del distributore, ed anche di altoparlanti ad esempio per remissione di istruzioni verbali da parte del distributore stesso all’utente.
Può inoltre essere prevista la presenza di una CPU di controllo unica per il controllo di tutte le operazioni e di un programma software caricato o caricabile in una memoria ed eseguibile dalla detta CPU per l’azionamento del detto distributore.
La presente invenzione ha anche per oggetto un metodo di preparazione di un cono gelato, coppa gelato, dessert gelato o simili che utilizza un dispositivo distributore automatico secondo quanto sopra descritto e più oltre rivendicato.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Distributore automatico di gelato, in particolare di gelato cosiddetto non spumoso caratterizzato dal fatto che comprende almeno un braccio meccanico (8), almeno una vaschetta porta-gelato (3), almeno un contenitore per gelato (6), come un cono, una coppetta o simili, almeno un dispositivo forma-dosi (5) di gelato operativamente associato a detta vaschetta per gelato, ed in cui detto braccio meccanico (8) predispone detto contenitore per gelato (6) in una posizione di riempimento, preleva una preferita quantità di gelato dal detto dispositivo forma-dosi (5) di gelato operativamente associato a detta vaschetta per gelato e trasporta detta preferita quantità di gelato (D) da detto dispositivo distributore (5) a detto contenitore per gelato (6).
  2. 2. Distributore automatico di gelato secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto braccio meccanico (8) è un braccio robotico antropomorfo, girevole attorno ad un asse verticale e/o traslante lungo binari o guide di scorrimento previste almeno in corrispondenza del suo basamento (8a).
  3. 3. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto braccio antropomorfo, presenta almeno un grado di libertà in corrispondenza del suo basamento (8a), ovvero è girevole attorno ad un asse verticale passante per il basamento, ed almeno un primo snodo (8b) con un asse di rotazione orizzontale in posizione immediatamente superiore al basamento, ed almeno una zona di braccio con un ulteriore snodo orizzontale (8c) in corrispondenza del “gomito” di detto braccio antropomorfo, ed una zona terminale di presa, avente tre gradi di libertà, e provvista di un utensile di presa o pinza (8d).
  4. 4. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto contenitore per gelato (6) è previsto in forma di cono, o in forma di scatola, coppetta, coppa o simili, i quali contenitori (6) sono impilati in un tubo distributore (9) a guisa di montante o colonna.
  5. 5. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il detto contenitore (6) in forma di cono o coppetta viene prelevato dal detto braccio meccanico (8) in corrispondenza preferibilmente dell’ultima posizione, ovvero quella inferiore, della colonna di contenitori contenuti nel tubo distributore (9), in modo tale per cui al prelievo di un cono, per gravità, il cono o coppetta successivo si posiziona nuovamente in ultima posizione nel tubo distributore stesso.
  6. 6. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto braccio meccanico (8) preleva il detto contenitore (6) e lo posiziona depositandolo in corrispondenza di una posizione di riempimento (10).
  7. 7. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che è previsto inoltre almeno un basamento (1) del detto distributore automatico.
  8. 8. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta posizione di riempimento (10) è realizzata da un foro di impegno per il cono (6), previsto su detto basamento (1).
  9. 9. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto basamento (1) del detto distributore automatico presenta un profilo circolare, ed il quale basamento è sormontato da una zona di copertura, a guisa di vetrina o cupola (2) refrigerata.
  10. 10. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta zona di copertura, a guisa di vetrina o cupola (2) refrigerata è provvista di aperture (11) in corrispondenza della detta posizione di riempimento (10).
  11. 1 1. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che dette vaschette di gelato (3) atte a contenere preferite quantità di gelato (D) sono provviste di un dispositivo di spinta del gelato, ovvero un pistone (40) atto a sospingere il gelato contenuto nella vaschetta (3) verso la zona di vaschetta opposta a quella del detto pistone essendo in corrispondenza di detta zona di vaschetta opposta alla zona del pistone, presente una apertura per la fuoriuscita del gelato spinto dal pistone (40), o alternativamente o in combinazione essendo prevista l’assenza del bordo stesso della vaschetta.
  12. 12. Distributore automatico di gelato secondo un o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto dispositivo forma-dosi (5) di gelato prevede almeno: una zona di cassetto (50), la quale zona di cassetto presenta almeno una, preferibilmente più di una sede (51), ognuna delle quali sedi (51) alloggia almeno una paletta dosatrice (4), e la quale zona di cassetto (50) presenta inoltre almeno una sede centrale (52) atta a ricevere una porzione del gelato (G) sospinta dal pistone (40), ed almeno un cilindro (53) atto ad azionare uno o più estrusori (54) che tranciano la detta porzione di gelato (G) e ne asportano corrispondenti dosi (D), le quali dosi vengono scaricate nella sottostante paletta (4) alloggiata nella corrispondente sede (51).
  13. 13. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che sono previste tante palette (4) e/o altrettante sedi (51) e/o altrettanti estrusori (52) quante sono le vaschette di gelato (3) operativamente associate o associabili ad ogni dispositivo forma-dosi (5).
  14. 14. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo forma-dosi (5) ogni tre vaschette (3), ogni dispositivo forma-dosi (5) prevedendo tre estrusori (54) e tre coincidenti palette (4), in modo tale che per ogni vaschetta posizionata in corrispondenza del dispositivo forma-dosi venga azionato un solo e diverso estrusore (54).
  15. 15. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto dispositivo forma-dosi (5) e/o dette vaschette (3) sono portati in posizione di mutuo accoppiamento, ovvero sono operativamente associabili per mezzo di uno spostamento e/o una rotazione delle vaschette, e/o alternativamente o in combinazione per mezzo di uno spostamento e/o una rotazione dei dispositivi forma-dosi.
  16. 16. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che alternativamente o in combinazione dette vaschette (3) e/o detti dispositivi forma-dosi (5) sono provviste di una guida di traslazione/scorrimento e/o un motore elettrico.
  17. 17. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta paletta (4) è provvista di un codolo (4a) di afferaggio ed è provvista inoltre di un dispositivo a leva (4b) con spintore (4c) previsto in corrispondenza del fondo della paletta stessa.
  18. 18. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende vaschette (3), tubi porta-cono (9), previsti montati a bordo di detto basamento (1) a guisa di piattaforma anulare girevole, detta piattaforma anulare girevole incorporando detti fori 10, essendo la zona a cupola di vetrina (2) ed i dispositivi forma-dosi (5) fissi.
  19. 19. Distributore automatico di gelato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che è prevista una chiusura amovibile automatica, a guisa di sportello automatico, dell’ apertura (11) della vetrina (2), che si apre automaticamente quando l’operazione di preparazione del gelato da parte del braccio meccanico (8) è terminata, e/o è prevista una tastiera per selezionare i gusti e/o la dimensione del gelato, e/o è previsto un dispositivo di pagamento automatico, quali lettori di moneta, carta moneta, carta di credito e simili, e/o è previsto un monitor video di visualizzazione delle operazione da eseguire o dello status del distributore, e/o sono previsti altoparlanti per remissione di istruzioni verbali da parte del distributore stesso all’utente, e/o è prevista una CPU di controllo per il controllo delle operazioni e/o è previsto un programma software caricato o caricabile in una memoria ed eseguibile dalla detta CPU per l’azionamento del detto distributore.
  20. 20. Metodo di preparazione di un cono gelato, coppa gelato, dessert gelato o simili che utilizza un dispositivo distributore automatico secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.
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EP3829318A1 (en) * 2018-08-03 2021-06-09 Niska Retail Robotics Pty Ltd A robotic ice cream delivery system

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