ITLU980003U1 - Contenitore porta-scopino atto alla pulizia del gabinetto, munito di sistema automatico per l'apertura e la chiusura del coperchio - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Descrizione del Modello di Utilità di un trovato avente per titolo: "CONTENITORE PORTA-SCOPINO ATTO ALLA PULIZIA DEL GABINETTO, MUNITO DI SISTEMA AUTOMATICO PER L' APERTURA E LA CHIUSURA DEL COPERCHIO"

II trovato, da collocarsi nel settore degli arredo bagno e della idro-sanitaria in genere, è un contenitore conformato in modo tale che, quando l'utilizzatore andrà a prelevare lo scopino per pulire il gabinetto, automaticamente i due settori che costituiscono il coperchio, si muoveranno verso il basso liberando lo scopino stesso, per poi ritornare in posizione originaria di chiusura totale, nel momento stesso che lo scopino verrà riposto nella sede originaria . Di fatto il trovato, ha la funzione di contenere e nello stesso tempo mantenere costantemente chiusa nel rispetto delle norme igieniche, la bocca del contenitore stesso al fine di nascondere alla vista la zona delle setole e trattenere eventuali odori maleodoranti che, come noto, sono anche attrazione di vari insetti. Π trovato offre pertanto all'utilizzatore, pur non sottovalutando la gradevole forma estetica, un valido servizio visto sotto il profilo igienico oggi sempre più richiesto.

Sono a noi noti i vari tipi di contenitori porta-scopino per la pulizia del gabinetto oggi in commercio, dai più semplici sia per forma che per dimensione a quelli progettati con uno stile per una linea da bagno, da quelli realizzati in plastica a quelli in legno, in metallo, in ceramica, ecc., ma non siamo a conoscenza che ne esista uno simile a quanto formulato nella presente domanda di Brevetto. I più comuni sono delle semplici vaschette dove lo scopino vi si colloca lasciando il gambo libero di poggiare sulla parete vicina; altri sono realizzati in modo da formare una semi-parete fra la vaschetta ed il sùpporto per lo stesso gambo dello scopino; alcuni altri hanno un semplice collegamento strutturale fra la vaschetta ed il supporto per lo scopino; altri ancora sono conformati in modo che Io scopino sia provvisto di una fattispecie dì colletto posizionato nella zona alta al fine di fungere da tappo sul contenitore stesso, mentre altri sono realizzati con forme stilistiche studiate per l'arredo-bagno.

Forma oggetto di questa domanda un contenitore studiato e realizzato in modo da ovviare agli inconvenienti presenti e ben riscontrabili negli attuali contenitori portascopini. In particolare, questa domanda descrive un contenitore atto a supportare uno scopino per la pulizia del gabinetto che, pur essendo stato realizzato avente un sistema meccanico automatico per ottenere un'apertura ed una chiusura del coperchio in prossimità della zona portante le setole, grazie alla semplicità con cui è stato concepito, è di fàcile realizzazione, assemblaggio e può essere collocato in qualsiasi ambiente sia privato che pubblico; potrà altresì essere realizzato con base per l'appoggio a terra, oppure senza base, ma portante dei fori per essere ancorato al muro. Del trovato è stato realizzato un prototipo sul quale sono state fatte numerose prove di funzionamento la quali hanno rispettato quanto concettualmente progettato senza dover subire particolari messe a punto, ne tantomeno sono state riscontrate alterazioni che andassero a ledere le caratteristiche funzionali di un normale contenitore porta-scopino.

Per meglio comprendere quanto qui di seguito andremo ad esporre, ci avverremo dei disegni esemplificativi, quale esempio non limitativo per la presente domanda di Brevetto, qui allegati TAVV I - II - IΙI, di cui la TAV. I è una vista prospettica d'insieme, la TAV. 11 è una vista in esploso che evidenzia i particolari quali componenti il nuovo contenitore e la TAV. Ili mostra due viste laterali con coperchio chiuso e coperchio aperto ed una vista dal retro al fine di meglio osservare il sistema meccanico che ne permette l'apertura e la chiusura automatica del coperchio stesso.

Il contenitore di questa domanda, secondo la realizzazione raffigurata e come visibile dal disegno in esploso TAV. II, comprende: un piedistallo di appoggio ( 1 ) a forma di calotta semisferica, una base ( 2 ) anch'essa realizzata a forma di calotta semisferica; un elemento ( 3 ) che risulterà interposto fra le due calotte; una bacinella ( 4 ) rimovibile da inserirsi all'intemo della calotta di base allo scopo di raccogliere le gocce d'acqua che sgoccioleranno dalle setole ( 5 ) dello scopino ( 6 ); un coperchio formato da due settori di calotta ( 7 ) e ( 8 ) la cui forma a quarto di sfera permette ad entrambe di roteare sulla superficie esterna della calotta di base ( 2 ); due elementi ( 9 ) e ( 10 ) opportunamente conformati che verranno saldamente ancorati distintamente ed in posizioni opposta in prossimità di una zona estrema delle relative calotte ( 7 ) e ( 8 ), fungeranno da perno per la rotazione durante l'operazione di apertura e quindi chiusura del coperchio; due cordicelle ( 11 ) e ( 12 ) o quant'altro parimenti similare atto allo scopo, collegheranno i punti estremi dei sopra citati elementi ( 9 ) e ( 10 ) con opportuni fori ( 13 ) ricavati su una estremità del particolare a bilanciere ( 14 ), mentre l’altra estremità ( 15 ) dello stesso bilanciere, è conformata in modo da poter accogliere e supportare lo scopino; una struttura ( 16 ) verticale che funge anche da carteratura, è fissata in prossimità- della zona inferiore, con la calotta ( 2 ), mentre la zona alta è conformata in modo che assieme ad un perno ( 17 ) che funge anche da fulcro, vada a sostenere il bilanciere ( 14 ).

H trovato si assembla unendo i particolari sopraccitati nei seguenti modi: nel caso che il contenitore porta-scopino, oggetto del trovato, debba essere utilizzato appoggiato a terra, verranno unite le due calotte ( 1 ) e ( 2 ) tramite l'elemento di ancoraggio ( 3 ) che le bloccherà saldamente, dopodiché verranno ancorati i due settori ( 7 ) e ( 8 ) che formano il coperchio, con la calotta di base in corrispondenza dei rispettivi punti ( 18 -19 ), situati ambo i lati, che fungeranno anche da fulcri di rotazione per gli stessi settori coperchio. I sopra citati settori ( 7 ) e ( 8 ), che risulteranno giustamente più grandi della calotta di base ( 2 ) al fine di poter roteare contemporaneamente al fabbisogno su di essa, portano sui corrispondenti punti dal lato opposto, due elementi ( 9 ) e ( 10 ) opportunamente conformati.

Detti elementi; vedi TAV: III che verranno saldamente fissati nei punti prestabiliti sópra citati di ogni calotta in modo da formare un tutt'uno, risulteranno sporgenti, a forma di elle e la parte terminale sarà realizzata in modo tale che ad ogni elemento potranno esservi applicate le cordicelle ( 11 ) é ( 12 ) le quali risulteranno collegate al bilanciere ( 14 ) tramite i fori ( 13 ). Detto bilanciere, fìilcrato nel punto ( 20 ) della struttura portante ( 16 ), è conformato verso l'esterno in modo tale da poter accogliere e supportare la parte terminale alta dello scopino ( 6 ), che può essere a forma di pomello ( 21 ), mentre dal lato opposto la zona con le setole ( 5 ) risulterà a stretto contatto con una vaschetta ( 4 ) di raccolta acqua alloggiata e rimovibile all'interno della calotta ( 2 ). Il funzionamento del trovato, che sfrutta il semplice sistema dei contrappesi, risulterà di estrema semplicità in quanto sarà sufficiente che al bisogno l'utilizzatore prelievi lo scopino, che contemporaneamente e automaticamente il coperchio si aprirà in due parti verso l'esterno, permettendo la fuoriuscita anche della parte inferiore zona setole dello scopino stesso, per poi richiudersi, sempre in automatico, al momento stesso in cui verrà riposto lo scopino.

Pertanto e come visibile nella Fig. A, il bilanciere ( 14 ) con appeso Io scopino, risulterà in condizioni di riposo disposto orizzontalmente ed il coperchio sarà chiuso e, come meglio visibile dalla Fig. C, i due elementi ( 9 e 10 ) facenti corpo unico con i due settori del coperchio e vincolati al bilanciere nel punto ( 13 ) tramite opportune cordicelle, risulteranno rivolti verso l’alto. Considerando il fatto che, come già sopra menzionato il trovato lavora sfruttando il principio dei contrappesi, ed il peso dello scopino è giustamente bilanciato con i due settori di coperchio, avremo che al momento in cui lo stesso scopino verrà prelevato Fig. B, i due settori del coperchio, per effetto del proprio peso, si muoveranno ruotando verso il basso e, i due elementi ( 9 e 10 ) Fig. C saldamente collegati al coperchio, andranno dalla posizione alta alla posizione bassa e, allo stesso tempo le cordicelle che li col legano con la parte interna del bilanciere nel punto ( 13 ), faranno sì di richiamare lo stesso bilanciere fulcrato nel punto ( 20' ), inclinandolo verso il basso Fig. B, mentre il punto ( 15 ) quale sede dello scopino, si muoverà verso l'alto.

Le cordicelle, collegate agli elementi ( 9 ) e ( 10 ) risulteranno altresì necessarie nel momento in cui lo scopino verrà reinserito all'estremo della forcella in quanto il peso dello stesso scopino consentirà agevolmente alle due metà del coperchio, di ritornare nella posizione iniziale di coperchio chiuso atto a contenere la zona delle setole scopino Fig. A.

La Fig. C, mette inoltre in evidenza la zona bassa della struttura carterata dove sono ricavate due aperture ( 22 ), necessarie nel caso in cui il trovato venga realizzato privo della calotta ( 1 ) quale base di appoggio e quindi da applicarsi al muro con opportuni ancoraggi.

I materiali e le dimensioni del trovato come sopra descritto, illustrato negli uniti disegni e più avanti rivendicato, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti, senza per questo poter uscire dall'ambito protettivo del seguente brevetto.

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Contenitore porta-scopino atto alla pulizia del gabinetto, munito di sistema automatico per l'apertura e la chiusura del coperchio, conformato in modo tale che quando l'utilizzatore andrà a prelevare lo scopino, automaticamente e contemporaneamente i due settori che costituiscono il coperchio, si muoveranno roteando verso il basso liberando anche la zona setole dello scopino stesso, per poi ritornare in posizione originaria di chiusura totale, nel momento stesso in cui lo scopino verrà riposto nell'opposita sede.
2. 2) Contenitore come da rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il sistema di apertura e chiusura coperchio, è stato ottenuto sfruttando un sistema di leve e contrappesi giustamente rapportati fra il peso dello scopino ed il pesò dei due settori che compongono il coperchio.
3. 3) Contenitore come da rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il trovato può essere realizzato sia con base per essere appoggiato in terra, sia senza base ma con opportuni fori per essere ancorato al muro.
4. 4) Contenitore come da rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il trovato è composto, come visibile dai disegni esemplificativi, ma non limitativi allegati, da un piedistallo di appoggio ( 1 ) a forma di calotta semisferica; una base ( 2 ) anch'essa realizzata a forma di calotta semisferica; un elemento ( 3 ) che risulterà interposto fra le due calotte; una bacinella ( 4 ) rimovibile da inserirsi all'interno della calotta di base allo scopo di raccogliere le gocce d'acqua che sgoccioleranno dalle setole ( 5 ) dello scopino ( 6 ); un coperchio formato da due settori di calotta ( 7 ) e ( 8 ) la cui forma a quarto di sfera permette ad entrambe di roteare sulla superficie esterna della calotta di base ( 2 ), due elementi ( ,9 ) e ( 10 ) opportunamente conformati che verranno saldamente ancorati distintamente ed in posizioni opposta, prossimi ad una zona estrema dei relativi settori di calotta ( 7 ) e ( 8 ), fungeranno da perno per la rotazione durante l'operazione di apertura e quindi chiusura del coperchio; due cordicelle ( ll ) e ( 12 ) o quant' altro parimenti similare atto allo scopo, collegheranno i punti estremi dei sopra citati elementi ( 9 ) e ( 10 ) con opportuni fori ( 13 ) ricavati su una estremità del particolare a bilanciere ( 14 ), mentre l'altra estremità ( 15 ) dello stesso bilanciere, è conformata in modo da poter accogliere e supportare lo scopino; una struttura ( 16 ) verticale che funge anche da carteratura, è fissata in prossimità della zona inferiore, con la calotta ( 2 ), mentre la zona alta è conformata in modo tale che assieme ad un perno ( 17 ) che funge anche da fulcro, vada a sostenere il bilanciere 0 leva ( 14 ). Il trovato si assembla unendo i particolari sopraccitati nei seguenti modi! nel caso che il contenitore porta-scopino, oggetto del trovato, debba essere utilizzato appoggiato a terra, verranno unite le due calotte ( 1 ) e ( 2 ) tramite l'elemento di ancoraggio ( 3 ) che le bloccherà saldamente, dopodiché verranno ancorati i due settori ( 7 ) e ( 8 ) che formano il coperchio, con la calotta di base in corrispondenza dei rispettivi punti ( 18 - 19 ), situati ambo i lati, che fungeranno anche da fulcri di rotazione per gli stessi settori coperchio. 1 sopra citati settori ( 7 ) e ( 8 ), che risulteranno giustamente più grandi della calotta di base ( 2 ) al fine di poter liberamente e contemporaneamente roteare al fabbisogno su di essa, portano sui corrispondenti punti dal lato opposto, due elementi ( 9 ) e ( 10 ) opportunamente conformati. Detti elementi, che verranno saldamente fissati nei punti prestabiliti sopra citati di ogni calotta in modo da formare un tutt'uno, risulteranno sporgenti, a forma di elle e la parte terminale sarà realizzata in modo tale che ad ogni elemento potranno esservi applicate le cordicelle ( 11 ) e ( 12 ) le quali risulteranno collegate al bilanciere o leva ( 14 ) tramite i fori ( 13 ). Detto bilanciere, fulcrato nel punto ( 20 ) della struttura portante ( 16 ), è conformato verso esterno in modo tale da poter accogliere e supportare la parte terminale alta dello scopino ( 6 ), che può essere a forma di pomello ( 21 ), mentre dal lato opposto la zona con le setole ( 5 ) risulterà a stretto contatto con una vaschetta ( 4 ) di raccolta acqua alloggiata e rimovibile al'interno della calotta ( 2 ).
5. 5 ) Contenitore come da rivendicazione 1) e precedente, caratterizzato dal fatto che le cordicelle, comunque realizzate di cui è corredato il trovato, risultano molto importanti per il collegamento e quindi il movimento del bilancere-leva e dei due settori a calotta che costituiscono il coperchio.
6. 6) Contenitore come da rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il trovato non ha limiti di applicazione e neppure di utilizzo, potrà inoltre essere realizzato in qualsivoglia materiale, forma e dimensione.
7. 7) Contenitore come da rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il trovato è stato realizzato avente un’apertura ed una chiusura automatica del coperchio, al fine di rispettare le norme igieniche oggi sempre più richieste. Di fatto la chiusura in prossimità delle zone setole, compresa la vaschetta che contiene le gocce d'acqua derivanti dallo stesso scopino, ha la funzione di trattenere gli odori maleodoranti ed evitare una sicura attrazione per gli insetti. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato agli scopi specificati.