ITGE940083A1 - Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona - Google Patents
Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona Download PDFInfo
- Publication number
- ITGE940083A1 ITGE940083A1 IT94GE000083A ITGE940083A ITGE940083A1 IT GE940083 A1 ITGE940083 A1 IT GE940083A1 IT 94GE000083 A IT94GE000083 A IT 94GE000083A IT GE940083 A ITGE940083 A IT GE940083A IT GE940083 A1 ITGE940083 A1 IT GE940083A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- leaves
- mold
- flaps
- folded
- panel
- Prior art date
Links
- 238000004519 manufacturing process Methods 0.000 title claims abstract description 25
- 238000000034 method Methods 0.000 title claims abstract description 25
- 239000004033 plastic Substances 0.000 title claims abstract description 10
- 230000002093 peripheral effect Effects 0.000 claims abstract description 54
- 230000002787 reinforcement Effects 0.000 claims abstract description 41
- 239000012815 thermoplastic material Substances 0.000 claims abstract description 9
- 239000002023 wood Substances 0.000 claims abstract description 7
- 239000004743 Polypropylene Substances 0.000 claims abstract description 4
- 235000013312 flour Nutrition 0.000 claims abstract description 4
- -1 polypropylene Polymers 0.000 claims abstract description 4
- 229920001155 polypropylene Polymers 0.000 claims abstract description 4
- 230000003014 reinforcing effect Effects 0.000 claims description 40
- 238000007664 blowing Methods 0.000 claims description 26
- 239000000463 material Substances 0.000 claims description 13
- 230000006835 compression Effects 0.000 claims description 12
- 238000007906 compression Methods 0.000 claims description 12
- 238000005452 bending Methods 0.000 claims description 10
- 238000000151 deposition Methods 0.000 claims description 7
- 238000005304 joining Methods 0.000 claims description 7
- 238000013459 approach Methods 0.000 claims description 6
- 238000010438 heat treatment Methods 0.000 claims description 6
- 230000000295 complement effect Effects 0.000 claims description 5
- 238000003780 insertion Methods 0.000 claims description 3
- 230000037431 insertion Effects 0.000 claims description 3
- 238000004049 embossing Methods 0.000 claims description 2
- 239000004744 fabric Substances 0.000 claims description 2
- 239000010985 leather Substances 0.000 claims description 2
- 239000002184 metal Substances 0.000 claims description 2
- 239000004745 nonwoven fabric Substances 0.000 claims description 2
- 239000000123 paper Substances 0.000 claims description 2
- 230000003449 preventive effect Effects 0.000 claims description 2
- 238000007789 sealing Methods 0.000 claims 1
- 239000007787 solid Substances 0.000 claims 1
- 239000003351 stiffener Substances 0.000 claims 1
- 239000012209 synthetic fiber Substances 0.000 claims 1
- 229920002994 synthetic fiber Polymers 0.000 claims 1
- 230000008021 deposition Effects 0.000 description 4
- 230000015572 biosynthetic process Effects 0.000 description 2
- 238000010276 construction Methods 0.000 description 2
- 238000010348 incorporation Methods 0.000 description 2
- 238000007493 shaping process Methods 0.000 description 2
- 238000004873 anchoring Methods 0.000 description 1
- 239000011248 coating agent Substances 0.000 description 1
- 238000000576 coating method Methods 0.000 description 1
- 239000002131 composite material Substances 0.000 description 1
- 238000009826 distribution Methods 0.000 description 1
- 239000008187 granular material Substances 0.000 description 1
- 230000007246 mechanism Effects 0.000 description 1
- 238000000465 moulding Methods 0.000 description 1
- 230000010355 oscillation Effects 0.000 description 1
- 239000000843 powder Substances 0.000 description 1
- 230000000284 resting effect Effects 0.000 description 1
- 239000000126 substance Substances 0.000 description 1
Classifications
-
- E—FIXED CONSTRUCTIONS
- E04—BUILDING
- E04C—STRUCTURAL ELEMENTS; BUILDING MATERIALS
- E04C2/00—Building elements of relatively thin form for the construction of parts of buildings, e.g. sheet materials, slabs, or panels
- E04C2/30—Building elements of relatively thin form for the construction of parts of buildings, e.g. sheet materials, slabs, or panels characterised by the shape or structure
- E04C2/32—Building elements of relatively thin form for the construction of parts of buildings, e.g. sheet materials, slabs, or panels characterised by the shape or structure formed of corrugated or otherwise indented sheet-like material; composed of such layers with or without layers of flat sheet-like material
- E04C2/326—Building elements of relatively thin form for the construction of parts of buildings, e.g. sheet materials, slabs, or panels characterised by the shape or structure formed of corrugated or otherwise indented sheet-like material; composed of such layers with or without layers of flat sheet-like material with corrugations, incisions or reliefs in more than one direction of the element
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Architecture (AREA)
- Civil Engineering (AREA)
- Structural Engineering (AREA)
- Shaping Of Tube Ends By Bending Or Straightening (AREA)
- Laminated Bodies (AREA)
- Casting Or Compression Moulding Of Plastics Or The Like (AREA)
- Dry Formation Of Fiberboard And The Like (AREA)
Abstract
Un pannello di materia plastica è composto da due foglie di materiale termoplastico, ad esempio di polipropilene caricato con farina e/o trucioli di legno, o simili. Le due foglie (1, 2) presentano delle zone delimitate di contatto reciproco (201) che sono distribuite in modo qualsivoglia e presentano forme e dimensioni qualsivoglia. Le zone di contatto reciproco sono circondate almeno parzialmente da zone d'intercapedine (3), in cui le foglie (1, 2) sono separate tra loro. L'invenzione prevede che in corrispondenza di almeno uno dei bordi periferici del pannello è previsto un elemento di rinforzo che è formato da almeno un lembo periferico (301, 301', 102, 102' ) di almeno una delle foglie (1, 2) e che è ripiegato in dentro contro una delle facce del pannello o di una delle foglie (1, 2). L'invenzione ha per oggetto inoltre un procedimento di fabbricazione del suddetto pannello ed un dispositivo per l'attuazione del detto procedimento, nonché un elemento strutturale, in particolare una poltrona, o simili composti da almeno due pannelli.
Description
DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonché elemento strutturale, in particolare poltorna fabbricata con tale pannello."
TESTO DELLA DESCRIZIONE
L'invenzione si riferisce ad un pannello di materia plastica che è composto da due foglie di materiale termoplastico, ad esempio polipropilene, preferibilmente caricato con materiale inerte polverulento, granulare, o simili, come ad esempio farina di legno, trucioli di legno, od altro, le quali due foglie presentano delle zone delimitate di contatto reciproco, che sono distribuite in modo qualsivoglia e presentano forme e dimensioni qualsivoglia e le quali zone limitate di contatto reciproco sono circondate almeno parzialmente da zone d'intercapedine, in cui le dette due foglie di materiale termoplastico sono separate tra loro, essendo le zone d'intercapedine comunicanti o meno tra loro .
Scopo dell'Invenzione è di realizzare un pannello di notevole rigidezza che presenta un peso ridotto e che possa venire utilizzato per la fabbricazione di strutture che richiedono una certa resistenza meccanica, il tutto senza complicare eccessivamente la struttura del pannello, il procedimento ed il dispositivo di fabbricazione.
L'invenzione risolve questo scopo con un pannello del tipo descritto all'inizio, in cui in corrispondenza di almeno uno dei bordi periferici del pannello è previsto un elemento d'irrigidimento che è formato da almeno un lembo periferico di almeno una delle foglie e che si estende parzialmente o per l'intera lunghezza del detto bordo, essendo ripiegato in dentro in posizione sovrapposta ad una delle facce della foglia a cui è associato o dell'altra foglia, e fissato alla detta faccia.
Grazie a questo accorgimento, il pannello viene provvisto di un rinforzo periferico su uno o più lati che contribuisce ad aumentarne notevolmente la rigidità e la resistenza meccanica senza causare un notevole aumento di peso e che può venire realizzato in modo rapido ed economico. Gli elementi periferici di rinforzo costituiscono vantaggiosamente anche delle parti rinforzate per il collegamento tra loro di uno o più pannelli per la realizzazione di strutture composite. Inoltre essi possono formare delle sedi d'incorporamento nel pannello di ulteriori inserti di rinforzo di qualsivolgia tipo di materiale.
L 'Lnvenzione ha per oggetto anche un procedimento per la fabbricazione del suddetto pannello che comprende le seguenti fasi:
- Il riscaldamento delle foglie di materiale termoplastico, almeno una delle quali presenta su almeno un lato un lembo di rinforzo sporgente esternamente al bordo periferico dello stampo;
Il deposito delle foglie sullo stampo contemporaneamente l'una sovrapposta all'altra od in successione;
La ripiegatura almeno semplice del lembo periferico di rinforzo, rispettivamente contro la faccia superiore di una delle due foglie, in modo tale per cui la linea di piegatura sia sostanzialmente allineata con il corrispondente bordo periferico dello stampo e del controstampo;
L'inserimento di uno o più ugelli di soffiatura tra le due foglie, preferibilmente da uno o più dei lati periferici sprovvisti completamente od in parte di lembi di rinforzo da ripiegare;
L'avvicinamento dello stampo e del controstampo fino alla compressione delle due foglie tra loro anche in corrispondenza del o dei lembi di rinforzo ripiegati e la soffiatura d'aria compressa tra le due foglie.
La fase di soffiatura può venire inizata durante la fase d'avvicinamento dello stampo al controstampo e può venire polungata anche durante la fase di compressione.
Quando le intercapedini che circondano le zone di contatto recirpoco delle due foglie non sono comunicanti tra loro la soffiatura viene mantenuta fino al momento di contatto dello stampo e del controstampo contro le due foglie, in modo da formare un cuscino d'aria intermedio tra le due foglie che in condizione di compressione delle stesse provvede alla formazione delle intercapedini stesse.
Per l'attuazione del detto procedimento, l'invenzione prevede un dispositivo comprendente:
almeno un forno di riscaldamento delle foglie;
uno stampo ed un controstampo comprimibili l'uno contro l'altro;
- uno o più ugelli di soffiatura inseribili tra le foglie ed a cui sono associati mezzi per l'alimentazione di aria compressa;
- dei mezzi piegatori del o dei lembi di rinforzo che sono disposti lungo i lati dello stampo .in corrispondenza dei quali le foglie sono provviste dei lembi di rinforzo periferici e che sono spostabili alternativamente da una posizione di piegatura del lembo di rinforzo contro la faccia di una delle foglie, in una posizione di riposo in cui sono fuori dal raggio d'azione dello stampo e del controstampo,.
- lo stampo od il controstampo sono provvisti di risalti circondati almeno parzialmente da avvallamenti, o viceversa, i quali risalti si estendono a filo con un bordo periferico, mentre gli stessi presentano delle riseghe periferiche in corrispondenza dei lembi di rinforzo ripiegati che sono di profondità sostanzialmente corrispondente al maggiore spessore nella zona dei detti lembi di rinforzo ripiegati e tale da garantire un'azione di solidarizzazione per compressione dei lembi di rinforzo ripiegati e delle zone coincidenti delle foglie tra loro, nonché degli incavi periferici aperti sul corrispondente lato di testa e coincidenti con le zone d'introduzione del o degli ugelli di soffiatura.
Come risulta evidente, il procedimento di fabbricazione è estremamente semplice e non richiede un allungamento rilevante dei tempi di fabbricazione. Inoltre anche il dispositivo per l'attuazione del procedimento è di facile realizzazione e poco costoso e non richiede interventi costruttivi di notevole entità,
L'invenzione prevede inoltre un elemento strutturale che è compósto da una pluralità di detti pannelli fissati l'uno all'altro grazie ad elementi di giunzione, in particolare una poltrona o sedia composta da due pannelli di cui uno di sedile e l'altro di schienale.
L'utilizzo del panello secondo l'invenzione per la realizzazione di elementi strutturali, in particolare di poltrone, consente di fabbricare detti elementi strutturali in modo tale da essere notevolmente più leggeri rispetto alle costruzioni attualmente note, presentando ciononostante una elevata rigidità o resistenza meccanica dovuta sia alla presenza delle rientranze di contatto e delle sporgenze d'intercapedine che formano costole o spigoli atti ad incrementare la rigidità, sia alla previsione di uno o più elementi d'irrigidimento periferici ottenuti grazie ai lembi di rinforzo ripiegati .
L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente il pannello, il procedimento, il dispositivo nonché l'elemento strutturale di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni.
Le particolari caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno con maggiori dettagli dalla descrizione di alcune forme esecutive preferite, illustrate a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali: La fig. 1 illustra una vista in prospettiva, parzialmente in sezione di un pannello secondo l'invenzione .
La fig. 2 illustra schematicamente un dispositivo per la realizzazione del pannello secondo la fig. 1.
La fig. 3 illustra un particolare del dispositivo secondo la fig. 2, con i mezzi piegatori del lembo di rinforzo in posizione attiva.
La fig. 4 illustra una variante esecutiva del pannello secondo la fig. 1, ottenibile con il medesimo dispositivo di cui alla fig. 1.
Le figg. 5 a 7 illustrano una variante esecutiva del dispositivo per la fabbricazione di una ulteriore variante esecutiva del pannello secondo la fig. 1.
La fig. 8 illustra un esempio esecutivo di una poltrona ottenibile con l'ausilio dei pannelli secondo le precedenti figure.
Con riferimento alla fig. 1, un pannello di materia plastica è composto da due foglie 1, 2 di materiale termoplastico come ad esempio di polipropilene o simili. In particolare le foglie 1, 2 sono costituite di materiale termoplastico caricato con sostanze inerti sotto forma di polveri, granuli o trucioli, come farina di legno, o simili, ad esempio di un materiale noto con la denominazione registrata di W00DST0CK. Almeno una delle due foglie 1 presenta delle rientranze 101 sagomate in modo qualsivoglia, preferibilmente di forma troncoconica e che sono distribuite con un ordine qualsivoglia, preferibilmente regolare, sulla superficie della foglia, con il lato di fondo delle stesse che forma delle zone di contatto 201 con la foglia 2 opposta. Le rientranze 101, ovvero le zone di contatto 201 sono circondate da zone d'intercapedine 3 che sono comunicanti tra loro ed in corrispondenza delle quali le due foglie 1, 2 sono distanziate tra loro. In alternativa a quanto sopra, la foglia 1 può presentare una sagomatura tale, per cui le intercapedini 3 circondano solo parzialmente le zone di contatto 201 e non sono comunicanti tra loro. Inoltre la sagomatura della foglia 1 può essere realizzata quale sagomatura coniugata a quella illustrata, in cui in luogo delle rientranze 101, la foglia 1 presenta delle sporgenze, in corrispondenzea delle quali sono previste le inetrcapedini e le quali sporgenze sono circondate completamente o parzialmente da zone di contatto delle due foglie 1, 2 tra loro. La foglia opposta 2 può presentare anch'essa una sagomatura simmetricamente corrispondente rispetto al piano di contatto con la foglia 1 e/o coniugata o complementare a quella della foglia 1 stessa. Inoltre, come illustrato, la foglia 2 può presentare un'andamento sostanzialmente piano o sagomato corrispondentemente all'applicazione richiesta, ma con un andamento continuo della sua superficie.
Lungo almeno un bordo periferico, il pannello presenta un rinforzo periferico d'irrigidimento che è costitutito, da un lembo periferico di rinforzo 301, 102 di ciascuna foglia 1, 2. I lembi di rinforzo 301, 102 sono ripiegati e solidarizzati mediante compressione a caldo in posizione sovrapposta tra loro verso l'interno e sulla faccia di una delle due foglie, in particolare della foglia 2. In questo modo, lungo i bordi periferici del pannello vengono formate delle fasce o costole di maggiore spessore che contribuiscono ad irrigidire il pannello stesso. I detti elementi periferici d'irrigidimento del pannello possono essere piani come quelli illustrati o possono venire sagomati secondo le esigenze del caso.
Nelle figg. 2 a 7 sono illustrate diverse varianti esecutive del dispositivo per la fabbricazione del pannello secondo l'invenzione nelle diverse varianti possibili per gli elementi periferici d'irrigidimento.
Le due foglie 1, 2 vengono sottoposte ad una prima fase di riscaldamento in un forno, in particolare ad infrarossi non illustrato in dettaglio e di per se noto.
Successivamente ambedue le foglie 1, 2 vengono deposte sulla parte inferiore 5 di stampo, con i lembi periferici di rinforzo 301, 102, sporgenti in fuori esternamente alcorrispondente lato dello stampo 5. La parte inferiore dello stampo 5 presenta una sagomatura coniugata a quella della foglia 1, ovvero alle rientranze 101, essendo provvista di risalti 105 complementari alle rientranze 101, in particolare troncoconici, e sporgenti verso l'alto ed i quali risalti sono circondati da avvallamenti tra loro comunicanti. Sulla detta parte di stampo 5 viene deposta direttamente la foglia 1 e sopra la stessa la foglia 2. Lateralmente, lungo i lati dello stampo 5, lungo i quali, le foglie 1, 2 presentano i lembi di rinforzo 301, 102, ai detti lati sono incernierate delle alette piegatrici 6 che sono oscillabili intorno ad un asse 7 parallelo al bordo superiore del detto lato dello stampo 5 da una posizione sostanzialmente complanare alla superficie superiore dello stampo 5, in una posizione di ribaltamento dei lembi di rinforzo 301, 102 in dentro contro la superficie superiore della foglia superiore 2. Le alette piegatrici 6 sono comandate da attuatori 8 che possono essere di tipo qualsivoglia, meccanico, idraulico, pneumatico, ecc. e che nell'esempio sono costituiti da cilindri attuatori. Nella posizione inattiva le alette piegatrici 6 costituiscono un prolungasmento periferico dello stampo 5 su cui vengono deposti i lembi di rinforzo 301, 102 sovrapposti tra loro delle foglie 1, 2.
Allo stampo 5 è associato un controstampo 9 che che nell'esempio è piano, e che in corrispondenza della zona di sovrapposizione dei lembi 301, 102 al lato superiore della foglia superiore 2 presenta una risega 109 di profondità sostanzialmente corrispondente al maggiore spessore del materiale nella detta zona di sovrapposizione dei lembi di rinforzo 301, 102.
Inoltre allo stampo e controstampo 5, 9 sono associati uno o più ugelli 10 di soffiatura di aria compressa che sono inseribili tra le dette due foglie 1, 2, in corrispondenza di un bordo periferico delle stesse dove almeno in parte, ovvero almeno in coincidenza degli ugelli 10 non sono previsti i lembi di rinforzo. Ciò è ottenibile ad esempio grazie a sfinestrature incise nei lembi di rinforzo e che terminano con il loro lato interno sostanzialmente a filo con il corrispondente lato dello stampo 5. Ovviamente in questo caso, anche le corrispondenti alette piegatrici 6 presentano un incavo od una sfinestraura di passaggio degli ugelli 10 corrispondente a quello del lembi di rinforzo oppure sono previste due alette piegatrici allineate tra loro e che sono disposte sfalsate assialmente tra loro sui due lati di ciascun ugello di soffiatura 10 in modo da formare un passaggio per lo stesso. Il controstampo 9 presenta delle complementari riseghe laterali 209 in coincidenza delle zone d'inserimento degli ugelli di soffiatura 10, le quali riseghe sono aperte sull'associato lato di testa del controstampo 9 e sul lato inferiore dello stesso rivolto verso lo stampo 5.
Dopo la fase di riscaldamento delle foglie 1, 2 e la deposizione delle stesse sullo stampo 5, con i lembi di rinforzo 301, 102 appoggiati sulle alette piegatrici 6 in posizione sostanzialmente complanare al lato superiore dello stampo 5 e dopo l'introduzione tra le foglie 1 , 2 degli ugelli di soffiatura 10, le alette stesse vengono oscillate verso l'alto (fig. 3), ribaltando i detti lembi di rinforzo 301, 102 in dentro e contro il lato superiore della foglia superiore 2. La corsa angolare delle alette piegatrici 6 può eventualmente venire continuata oltre la posizione verticale, perpendicolare alle foglie 1, 2 con un 'oscillazione ulteriore d'accompagnamento dei lembi di rinforzo 301, 102 contro la foglia 2.
Quindi le alette piegatrici vengono riportate in posizione di riposo e lo stampo ed il controstampo 5, 9 vengono portati l'uno contro l'altro, mentre attraverso gli ugelli di soffiatura 10 viene alimentata dell'aria compressa tra le due foglie 1, 2.
La soffiatura può avere luogo già durante la fase di avvicinamento dello stampo 5 al controstampo 9 e può venire continuata anche durante la fase di compressione delle due parti 5, 9 l'una contro l'altra.
Di preferenza, gli ugelli di soffiatura 10 presentano un diametro da 6 a 10 mm e sono provvisti di fori distribuiti sulla superficie in quantità di 3 a 6 cm/q e con un diametro compreso tra 1 a 3 mm. Nella fase di soffiatura durante l'avvicinamento del controstampo 9 allo stampo 5 viene alimentata aria compressa con una pressione preferibilmente compresa tra 2 a 4 atm. La fase di soffiatura in condizione di compressione dello stampo contro il controstampo viene terminata da 3 a 10 sec. prima dell'allontamento del controstampo dallo stampo, mentre viene alimentata dell'aria compressa con preferibilmente una pressione compresa tra 4 e 7 atm.
Quando diversamente dall'esempio illustrato le zone d'intercapedine 3 tra le due foglie 1, 2 non sono comuncianti, la fase di soffiatura viene interrotta alla chiusura della pressa, mentre il cuscino d'aria formato tra i due strati contribuisce a formare le zone d'intercapedine stesse. In questo caso, le alette piegatrici 6 possono eseguire un ulteriore azione di compressione preventiva dei lembi periferici di rinforzo 301, 102 contro la foglia superiore 2 che garantisce una certa tenuta lungo i bordi periferici delle due foglie 1, 2 e permette quindi la formazione del cuscino d'aria.
Con riferimento alla fig. 4, l'irrigidimento periferico del pannello secondo l'invenzione può venire ottenuto, ripiegando un unico lembo di rinforzo 301 di una sola delle due foglie 1. In questo caso, detto lembo di rinforzo 301 può essere ripiegato sia sulla stessa foglia 1 e quindi in posizione intermedia tra la foglia 1 e la foglia 2 come illustrato nella fig. 4 oppure sul lato superiore della foglia superiore 2 in posizione sovrapposta esternamente alla stessa. Ovviamente, il dispositivo per la fabbricazione del pannello secondo questa variante resta identico a quello precedentemente descritto con riferimento alle figg. 2 e 3. Per il primo caso, in cui il lembo di rinforzo 301 viene ripiegato sulla foglia 1 in posizione intermedia tra la stessa e l'altra foglia 2, invece, il procedimento di fabbricazione prevede la sola variante che consiste nella deposizione iniziale sullo stampo 5 della sola foglia 1, la ripiegatura del lembo di rifnorzo 301 e successivamente la deposizione della seconda foglia superiore 2.
Secondo una ulteriore variante, del pannello secondo l'invenzione, i lembi di rinforzo 301', 102' delle foglie 1, 2 possono venire ripiegati più di una volta su se stessi, prima di venire ripiegati contro le foglie, ovvero contro la foglia superiore 2. Nelle figg. 5 a 7 è illustrata una variante della pressa di fabbricazione per una pannello di questo tipo, nelle diverse fasi di piegatura dei lembi 102', 301', ed in cui i detti lembi vengono ripiegati una volta su se stessi e quindi sulla foglia superiore 2. Il dispositivo e la procedura di piegatura dei lembi 102', 301 ' in caso di ulteriori piegature su se stessi, prima del ripiegamento contro la foglia 2 superiore, risultano in modo ovvio da quanto illustrato nell'esempio delle figg. 5 a 7.
Il dispositivo è realizzato in modo analogo a quello dei precedenti esempi secondo le fig. 2 a 4, e si differenzia da questa forma esecutiva solamente per il fatto che esternamente alla prima aletta piegatrice 6 è prevista una seconda aletta piegatrice 6', sostanzialmente identica alla prima. La seconda aletta piegatrice 6' è orientata parallelamente alla prima ed è incenrienrata in modo oscillante intorno ad un asse 7' parallelo all'asse d 'incernieramento 7 della prima aletta piegatrice 6 più interna ed il quale asse 7' è contenuto nello stesso piano orizzontale dell'asse 7, ovvero nel piano parallelo o complanare al lato superiore dello stampo 5. I mezzi d'azionamento delle alette piegatrici più esterna 6' sono sostanzialmente identici a quelli delle aletta più interne 6 e le stesse vengono movimentate in modo analogo alle alette piegatrici 6 più interne. I lembi di rinforzo 301', 102' delle due foglie 1, 2 che sono sovrapposti tra loro appoggiano parzialmente sull'aletta piegatrice più esterna 6' e parzialmente su quella più interna 6. La lunghezza radiale delle alette piegatrici, 6, 6' può essere identica per cui ciascuna di esse coopera con metà lembo di rinforzo 301', 102'. E' possibile prevedere anche una diversa distribuzione dei lembi 301', 102' sulle alette piegatrici essendo queste ultime di dimensioni radiali diverse tra loro e la cui lunghezza complessiva è sostanzialmente identica alla corrispondente dimensione dei lembi 301', 102'.
Dopo che le foglie 1, 2 sono state riscaldate e disposte sullo stampo 5 in condizione sovrapposta tra loro e con i lembi 301·', 102' sulle alette piegatrici 6, 6' che sono ambedue in posizione inattiva ed allineata al lato superiore dello stampo 5, in primo luogo vengono azionate le alette piegatrici più esterne 6' che come indicato in fig.
6 ribaltano l'associata parte più esterna dei lembi 301', 102', sulla parte degli stessi che appoggia sulle alette piegatrici più interne 6. Successivamente vengono azionate le alette piegatrici più interne 6 che ribaltano i lembi 301', 102' ripiegati precedentemente su se stessi contro la superficie superiore della foglia superiore 2. Il controstampo 9 presenta ovviamente una risega 109 di profondità corrispondente al maggiore spessore dei lembi 301', 102' ripiegati in questo modo sulla foglia superiore 2.
Le restanti fasi del procedimento di fabbricazione, ovvero la soffiatura e la chiusura della pressa restano invariate.
Grazie a questo accorgimento viene realizzato un elemento periferico d'irrigidimento che presenta una maggire resistenza di quello secondo i precedenti esempi esecutivi.
Analogamente alla variante secondo la fig. 4, anche in questo caso è possibile prevedere una sola delle due foglia 1 con lembo di piegatura 301' il quale viene ripiegato almeno una volta o più volte su se stesso e poi su una delle due foglie 1, 2, conformemente a quanto descritto con riferimento alle figg. 5 a 7, a seconda che la fase di piegatura venga eseguita prima o dopo della disposizione sopra la foglia inferiore 1 della seconda foglia superiore 2.
A seconda delle esigenze d'impiego del pannello secondo l'invenzione, ciascun pannello può presentare su diversi lati diversi od identici elementi d'irrigidimento periferici realizzati ciascuno secondo una delle differenti varianti precedentemente descritte. E' anche possibile prevedere che lungo un lato periferico del pannello l'elemento d'irrigidimento sia realizzato parzialmente secondo una variante e parzialmente secondo un'altra delle varianti esecutive descritte. Ad esempio, in una o più zone delimitate rispetto all'intera estensione del bordo periferico del pannello, e nelle quali si concentri maggiormente l'azione di sollecitazione è possibile prevedere la ripiegatura doppia dì cui alle fig. 5 a 7, mentre in altre zone quella semplice secondo le figg. 2 a 4. In questo caso, ad esempio il dispositivo per la fabbricazione del pannello è sostanzialmente identico a quello secondo le figg.
5 a 7, mentre uno di due sovrapposti lembi di rinforzo delle foglie 1, 2 presenta un'estensione minore e sostanzialmente corrispondente a quella dell'aletta più interna 6 nelle zone di piegatura semplice ed un'estensione corrispondente a quella delle due alette 6, 6' nelle zone di ripiegatura doppia.
Oltre agli elementi d'irrigidimento costituiti dai lembi di rinforzo ripiegati 301, 301', 102, 102' al pannello possono venire associati degli ulteriori inserti di rinforzo, come aste di metallo, legno, materia plastica, o simili che possono venire vantaggiosamente incorporati nel pannello durante la sua fabbricazione, in specialmodo in corrispondenza dei lembi di rinforzo ripiegati che pertanto costituiscono vantaggiosamente anche delle sedi d'incorporamento di detti inserti di rinforzo (non illustrati).
Il ,pannello secondo l'invenzione può essere ulteriormente rivestito da un lato o da entrambi i lati con materiali di vario genere, ad esempio con foglie di tessuto, fintapelle, carta, tessuti non tessuti o simili o può venire provvisto di disegni realizzati all'atto dello stampaggio mediante goffratura.
Il pannello non deve necessariamente presentare la forma piana illustrata, ma può essere sagomato sia sul lato della foglia 1 con andamento continuo sia sul lato provvisto delle rientranze 101 secondo le esigenze funzionali ed estetiche della particolare applicazione.
Con riferimento alla fig. 8, il pannello secondo l'invenzione si presta alla fabbricazione di diversi elementi strutturali, ottenuti mediante giunzione di più pannelli tra loro ed in particolare alla realizzazione di poltrone o sedili in materia plastica.
In questo caso, un pannello P costituisce l'elemento di sedile, mentre un ulteriore pannello P' l'elemento di schienale. Vantaggiosamente, gli elementi d'irrigidimento formati dai lembi di rinforzo ripiegati sono previsti almeno nelle zone laterali della poltrona e sono disposti sul lato posteriore o su quello anteriore del pannello. La foglia 2 sagomata con andamento continuo costituisce le superfici d'appoggio al sedile ed allo schienale, mentre la foglia 1 con le rientranze 101 è prevista sul lato posteriore del pannello di sedile e di schienale P, Ρ'. I due pannelli sono fissabili tra loro grazie a staffe angolate 11, od altri elementi di giunzione. Vantaggiosamente è possibile prevedere un lembo di rinforzo ripiegato a guisa di elemento d'irrigidimento anche sugli adiacenti lati di raccordo dei pannelli P, P' e/o su quelli opposti a questi e che consentono un migliore ancoraggio della o delle staffe o piastre angolate di giunzione 11 ai corrispondenti pannelli P, P' o degli ulteriori diversi elementi di giunzione. La staffa 11 o l'eventuale ulteriore elemnto di giunzione dei pannelli P, P' possono venire fissati ai pannelli P, P' in modo qualsivoglia e possno anch'essi venire incorporati almeno ad uno dei due pannelli P, P' in fase di fabbricazione dello stesso, ovvero durante il procedimento di stampaggio stesso. L'elemento di giunzione 11 può essere costituito da due parti di piastra o d'intelaiatura, ciascuna delle quali è fissabile in modo qualsivoglia ad uno dei due pannelli P, P' mentre le due parti sono incernierabili tra loro od accopiabili reciprocamente in modo articolato o snodato, almeno intorno ad un asse trasversale alla poltrona e parallelo agli adiacenti lati dei pannelli P, P'. In questo caso è anche possibile prevedere dei mezzi o meccanismi di bloccaggio nella posizione angolare prescelta delle dette due parti , in modo da formare una poltrona con sedile reclinabile, o simili.
Per ottenere degli elementi strutturali quali poltrone o simili realizzati con i pannelli secondo l'invenzione è risultato che i detti pannelli presentano una sufficente rigidità o resistenza meccanica quando sono ottenuti da foglie con spessori compresi tra 1,5 e 4 mm, preferibilmente 1,8 e 2,2 mmm. Le foglie di rivestimento esterno possono invece presentare dei pesi compresi tra 20 e 600, preferibilmente tra 80 e 200 gr/m .
Le rientranze di forma troncoconica presentano delle dimensioni con diametro maggiore e minore rispettivamente di 70 a 90 e di 80 e 60 mm, mentre la profondità delle rientranze può variare da 15 a 25, preferibilmente circa 20 mm. Le zone d'intercapedine in cui le foglie 1, 2 non sono a contatto tra loro possono presentare delle dimensioni comprese tra 5 e 50 mm preferibilmente 10 e 25 mm.
Claims (39)
- RIVENDICAZIONI 1. Pannello di materia plastica composto da due foglie (1, 2) di materiale termoplastico, ad esempio polipropilene, preferibilmente caricato con materiale inerte polverulento, granulare, o simili, come ad esempio farina di legno, trucioli di legno, o simili, le quali due foglie (1, 2) presentano delle zone (201) delimitate di contatto reciproco che sono distribuite in modo qualsivoglia e con forme e dimensioni qualsivoglia sulla superficie del pannello e le quali zone (201) limitate di contatto reciproco sono circondate almeno parzialmente da zone d'intercapedine (3), in cui le dette due foglie di materiale termoplastico sono separate tra loro, essendo le zone d'intercapedine (3) comunicanti o meno tra loro, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di almeno uno dei bordi periferici il pannello è provvisto di un elemento d'irrigidimento che è formato da almeno un lembo periferico (301, 301', 102, 102') di rinforzo di almeno una delle foglie (1, 2) che si estende parzialmente o per l'intera lunghezza del detto bordo, e che è ripiegato in dentro in posizione sovrapposta ad una delle facce della stessa foglia (1, 2) a cui è associato o dell'altra foglia (2, 1) sovrapposta a questa ed è fissato alla detta faccia.
- 2. Pannello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ambedue le foglie (1, 2) presentano su almeno uno stesso bordo un lembo di rinforzo (301, 301', 102, 102'), ciascuno dei quali due lembi di rinforzo si estende per l'intera lunghezza o per tratti parziali della lunghezza del corrispondente lato della rispettiva foglia (1, 2), e ciascuno dei quali lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') è ripiegato contro la faccia della foglia (1, 2) di cui fa parte.
- 3. Pannello secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che, almeno uno dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102'), su almeno un bordo periferico di almeno una delle foglie (l, 2) è ripiegato, almeno una volta su se stesso, per l'intera lunghezza o per tratti parziali del corrispondente bordo del pannello, prima di essere ripiegato ulteriormente contro la faccia dell'una o dell'altra foglia (l, 2).
- 4. Pannello secondo una o più delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che ambedue le foglie presentano, su almeno uno stesso lato, un lembo di rinforzo (301, 301', 102, 102'), essendo i detti lembi di rinforzo ripiegati insieme, in condizione tra loro sovrapposta, per la loro intera lunghezza o per tratti parziali della loro intera lunghezza in senso dell'estensione del corrispondente lato del pannello, contro una delle facce del pannello, ovvero di una delle due foglie (2).
- 5. Pannello secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i due lembi di rinforzo (301', 102') in corrispondenza di un medesimo lato delle foglie (1, 2) sono ripiegati insieme almeno una volta su loro stessi per la loro intera lunghezza in senso dell'estensione longitudinale del corrispondente lato del pannello o per tratti parziali della stessa, prima di venire ulteriormente ripiegati contro la faccia esterna di una delle due foglie (2).
- 6. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che può presentare degli elementi d'irrigidimento periferici lungo alcuni o tutti i suoi bordi periferici, ciascuno dei quali elementi d'irrigidimento può essere realizzato mediante ripiegatura semplice di un solo lembo di rinforzo (301, 102) di una delle foglie (1, 2) o di due lembi insieme o separatamente (301, 102) di ciascuna delle due foglie (1, 2) oppure mediante la ripiegatura una o più volte su se stessi di un solo lembo (301', 102') di una delle due foglie (1, 2) o di due lembi (301', 102') insieme o separatamente di ciascuna delle due foglie (1, 2).
- 7. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che almeno una delle due foglie (l) presenta delle rientranze (101) di forma qualsivoglia, preferibilmente troncoconiche, il cui lato di fondo costituisce la superficie di contatto (201) con l'altra foglia (1) e che sono circondate parzialmente o completamente da intercapedini (3) comunicanti o meno tra loro.
- 8. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno una delle foglie (2) è sagomata con un andamento sostanzialmente continuo o è sostanzialmente piana.
- 9. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i lati esterni di una o di ambedue le foglie (1, 2) possono essere rivestiti con una foglia di rifinitura di tessuto, tessuto non tessuto, di fibre naturali, sintetiche od naturali e sintetiche in combinazione, di fintapelle, di carta, o simili.
- 10. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno la superficie esterna di una delle due foglie (1, 2) è provvista esternamente di un disegno realizzato per goffratura.
- 11. Pannello secondo una o più delle precdenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che allo stesso sono fissabili inserti rigidi di rinforzo di materia plastica, legno, metallo, o simili, che sono incorporabili nel pannello, essendo inseriti negli elementi periferici di rinforzo (1, 2).
- 12. Procedimento di fabbricazione di un pannello secondo la rivendicazione 1, od una o più delle precedenti rivendicazioni 2 a 11, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: Il riscaldamento delle foglie (1, 2) di materiale termoplastico, almeno una delle quali presenta, su almeno un lato, un lembo (301, 301', 102, 102') di rinforzo sporgente esternamente al bordo periferico dello stampo (5); - Il deposito delle foglie (1, 2) sullo stampo (5) contemporaneamente od in tempi diversi e l'una sovrapposta all'altra. La ripiegatura almeno semplice del o dei lembi periferici di rinforzo { 301 , 301 ' , 102 , 102'), rispettivamente contro la faccia superiore di una delle due foglie (1, 2), in modo tale per cui la linea di piegatura sia sostanzialmente allineata con il corrispondente bordo periferico dello stampo (5) e del controstampo (9); - L'inserimento di uno o più ugelli (10) di soffiatura tra le due foglie (1, 2), preferibilmente da uno o più dei lati periferici sprovvisti totalmente od almeno parzialmente di lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') da ripiegare ; - L'avvicinamento dello- stampo (5) e del controstampo (9) fino alla compressione delle due foglie (1, 2) tra gli stessi anche in corrispondenza del o dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') ripiegati e la soffiatura d'aria compressa tra le due foglie (1, 2).
- 13. Procedimento secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che la fase di piegatura comprende un primo passo di piegatura del o dei lembi di rinforzo (301', 102') di almeno una o di ambedue le foglie (1, 2) su almeno un lato, preferibilmente coincidente, delle foglie (l, 2) e contemporanemante o separatamente, in successione, per ciascuna foglia (1, 2) su se stessi ed intorno ad una linea di piegatura parallela al bordo periferico del corrispondente lato dello stampo (5), ed un secondo passo di piegatura del o dei lembi (301', 102') ripiegati su se stessi insieme o separatamente contro una delle facce, preferibilmente conto la faccia rivolta verso il contros.tampo (9) di una delle foglie (1, 2).
- 14. Procedimento secondo le rivendicazioni 12 o 13, caratterizzato dal fatto che comprende una prima fase di deposito sullo stampo (5) della foglia inferiore (1) provvista su almeno un lato di un lembo di rinforzo (301, 301'), una successiva fase di piegatura del o dei lembi di rinforzo (301, 301') sia direttamente, sia in condizione ripiegata almeno una volta su se stessi contro la faccia superiore della foglia (1), una seguente fase di deposito sulla foglia inferiore (1) della foglia (2) che può essere provvista o meno anch'essa su uno o più lati di lembi di rinforzo (102, 102'), i quali vengono ripiegati, in modo semplice od in condizione ripiegata una o più volte su se stessi, contro la faccia superiore della foglia (2) stessa prima della fase di avvicinamento del controstampo (9) allo stampo (5).
- 15. Procedimento secondo le rivendicazioni 12 o 13, caratterizzato dal fatto che le foglie (1, 2) vengono depositate contemporaneamente ed in posizione sovrapposta sullo stampo (5) e presentano, su almeno un lato, dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') che si sovrappongono completamente o parzialmente tra loro e che vengono ripiegati insieme e contemporaneamente , sia direttamente sia in condizione ripiegata almeno una o più volte su se stessi, contro il lato superiore della foglia superiore (2).
- 16. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni 12 a 15, caratterizzato dal fatto che costituito da una combinazione dei procedimenti secondo le rivendicazioni 14 e 15 per diversi lati o parti del medesimo lato delle foglie (1, 2).
- 17. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è prevista una fase d'inserimento d'inserti di rinforzo di materiale rigido in corrispondenza delle zone degli irrigidimenti periferici in particolare intermedia tra il passo di deposito della foglia inferiore (1) e della foglia superiore (2), in cui l'inserto di rinforzo viene inserito tra le dette due foglie nella zona periferica delle stesse su cui vengono ripiegati uno o più lembi (301, 301', 102, 102') di rinforzo, o intermedia tra la fase di deposito della foglia superiore (2) e la fase di piegatura semplice od in condizione ripiegata almeno una volta su se stessi del o dei lembi di rinforzo (301, 102), in cui l'inserto è interposto tra la zona periferica della foglia superiore (2) ed il od i lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102'), oppure tra le due parti del o dei detti lembi di rinforzo (301', 102') ripiegate almeno una volta su se stessi.
- 18. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la fase di soffiatura di aria compressa tra le due foglie (1, 2) inizia durante la fase di avvicinamento relativo dello stampo (5) al controstampo (9).
- 19. Procedimento secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che la fase di soffiatura viene continuata durante la fase di compressione delle due foglie (1, 2) tra lo stampo ed il controstampo (5, 9) e viene terminata prima dell'allontanamento recirpoco degli stessi.
- 20. Procedimento secondo le rivendicazioni 18 e 19, caratterizzato dal fatto che durante la fase d'avvicinamento dello stampo (5) al controstampo (9), tra le foglie (1, 2) viene alimentata aria compressa con una pressione compresa preferibilmente tra 2 e 4 atm, mentre durante la fase di compressione delle foglie (1, 2) viene alimentata aria compressa con una pressione maggiore compresa preferibilmente tra 4 e 7 atm e la la fase di soffiatura viene terminata da 3 a 10 sec . prima della fine della fase di compressione delle foglie (1, 2 ) .
- 21 . Procedimento secondo le rivendicazioni 10 a 20, caratterizzato dal fatto che la fase di piegatura dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') prevede la semplice sovrapposizione degli stessi alla corrispondente faccia delle foglie (1, 2 ) .
- 22. Procedimento secondo la rivendicazione 12 a 17, caratterizzato dal fatto che la fase di soffiatura ha luogo durante la fase d'avvicinamento relativo dello stampo (5) al controstampo (9), mentre viene terminata all'atto della compressione delle due foglie (1, 2) tra gli stessi, essendo prevista una preventiva fase di sostanziale sigillatura a tenuta dei bordi periferici delle foglie (1, 2), comprendente una fase di compressione preventiva dei bordi periferici delle stesse o delle zone dei detti bordi sprovviste di lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') e dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') precedentemente ripiegati sulla o sulle foglie (1, 2) contro le stesse.
- 23.. Dispositivo per la fabbricazione di un pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazionei 1 a 11 col procedimento secondo una o più delle rivendicazioni 12 a 22, caratterizzato dal fatto che comprende: - un forno di riscaldamento delle foglie (1, 2 ) ; - uno stampo (5) inferiore ed un controstampo superiore (9) disposti orizzontalmente e comprimibili l'uno contro l'altro nonché opportunamente sagomati; almeno un'aletta piegatrice (6) che è disposta lungo almeno parte di almeno un lato dello stampo inferiore (5) ed è oscillabile intorno ad un asse (7) parallelo al detto lato e compreso nello stesso piano orizzontale del lato superiore dello stampo (5) stesso, la quale aletta piegatrice (6) può venire portata alternativamente da una posizione inattiva in cui è disposta ribaltata orizzontalmente in fuori ed allineata, a guisa di prolungamento, col piano superiore dello stampo (5) d'appoggio della foglia (2), in una posizione di piegatura del lembo di rinforzo (310, 301', 102, 102') in cui è ribaltata verso l'alto in posizione almeno sostanzialmente perpendicolare rispetto al piano superiore dello stampo (5).
- 24. Dispositivo secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che l'aletta piegatrice (6) può venire oscillata ulteriormente contro il lato superiore dello stampo (5).
- 25. Dispositivo secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che l'aletta piegatrice (6) può venire compressa contro il lato superiore dello stampo (5).
- 26. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che su un lato dello stampo (5) possono essere previste più alette piegatrici allineate tra loro e distribuite eventualmente anche distanziate reciprocamente tra loro lungo l'estensione longitudinale del detto lato dello stampo (5).
- 27. Dispositivo secondo la rivendicazione 26, caratterizzato dal fatto che sul lato dello stampo (5) a cui sono associati gli ugelli di soffiatura (10) sono perviste un'aletta piegatrice (6) provvista di sfinestrature d'introduzione degli ugelli (10) o più alette piegatrici (6) allineate lungo detto lato dello stampo (5), e distanziate in modo da formare aperture di passaggio per gli ugelli (10) di soffiatura.
- 28.. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno lo stampo inferiore (5) è provvisto di risalti (105) complementari agli incavi (101) della foglia (1) e che sono circondati completamente o parzialmente da avvallamenti tra loro comunicanti o meno .
- 29. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno il controstampo (9) presenta una superficie di contatto con la foglia (2) sagomata con un andamento continuo e che in corrispondenza delle zone periferiche di contatto con i lembi di rinforzo ripiegati (301, 301', 102, 102') presenta delle riseghe (109) di dimensioni corrispondenti alle zone di sovrapposizione dei detti lembi ripiegati (301, 301', 102, 102') sulle foglie (1, 2) e con una profondità sostanzialmente corrispondente al maggiore spessore di materiale nelle dette zone e tale da comprimere tra loro i lembi (301, 301', 102, 102') ripiegati e le foglie (l, 2), solidarizzandoli.
- 30. Dispositivo secondo la rivendicazione 29, caratterizzato dal fatto che il controstampo (9) presenta dei complementari incavi (209) aperti anche in corrispondenza delle pareti laterali, in coincidenza delle zone d'introduzione degli ugelli di soffiatura (10).
- 31 . Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lungo i lati dello stampo (5) associati ai lati delle foglie (1, 2) provvisti dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') sono previste affiancate esternamente alle alette piegatrici (6) dei lembi (301, 301', 102, 102'), una o più ulteriori alette piegatrici (6'), per la ripiegatura su se stessi dei lembi di rinforzo (301', 102') corrispondentemente al numero di ripiegature su se stessi dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102'), le quali alette piegatrici (6') si estendono almeno parzialmente o per l'intera lunghezza del corrispondente lato dello stampo (5) e sono disposte parallelamente alle alette piegatrici (6) più interne ed al lato dello stampo (5), mentre sono oscillatili intorno ad un'asse (7') parallelo all 'asse delle alette piegatrici (6) più interne e che è compreso nello stesso piano orizzontale con quest'ultimo, essendo disposto direttamente affiancato all'estremità libera delle alette piegatrici (6) più interne nella condizione inattiva, mentre le alette piegatrici (6, 6') presentano un'estensione complessiva in senso trasversale corrispondente alla sporgenza dei lembi di rinforzo (301, 301', 102, 102') dal corrispondente lato dello stampo (5).
- 32. Elemento strutturale-, caratterizzato dal fatto che è costituito da almeno due pannelli secondo una o più delle rivendicazioni 1 a 11 e fabbricati col procedimento e col dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni 12 a 31, i quali pannelli sono uniti tra loro mediante elementi di giunzione (11) e sono provvisti di elementi periferici di rinforzo formati da lembi (301, 301', 102, 102') ripiegati su almeno un bordo periferico, preferibilmente su due bordi periferici opposti ed eventualmente anche sul bordo periferico di fissaggio dell'elemento di giunzione (11).
- 33. Elemento strutturale secondo la rivendicazione 32, caratterizzato dal fatto che gli elementi di giunzione (11) possono comprendere due parti di fissaggio a due pannelli (P, P') che sono fissate tra loro in modo stazionario e definito o sono articolate tra loro ed in particolare incernierate tra loro intorno ad un asse parallelo ai bordi di fissaggio dei due pannelli (P, P'), mentre ,possono essere previsti mezzi amovibili di bloccaggio nella posizione relativa delle dette due parti degli elementi di giunzione (11).
- 34. Elemento strutturale secondo le rivendicazioni 32 o 33, caratterizzato dal fatto che gli elementi di giunzione (il) sono fissabili ai pannelli, ad esempio mediante viti, o simili, oppure sono incorporabili almeno in uno dei due pannelli (P, P') da collegare in fase di fabbricazione dello stesso.
- 35. Elemento strutturale secondo una o più delle rivedicazioni 32 a 34, caratterizzato dal fatto che i pannelli (P, P') sono formati da foglie (1, 2) con spessore compreso tra 1,5 e 4 in , preferibilmente 1,8 e 2,2 mm, mentre su un lato sono sagomati in modo da presentare un andamento continuo e sull'altro lato presentano delle rientranze troncoconiche con profondità di circa da 15 a 25 mm e diametro maggiore ed inferiore di rispettivamente da 70 a 90 e da 60 a 80 mm, e le zone d'intercapedine presentano dimensioni da 5 a 50 mm, preferibilmente da 10 a 25 mm.
- 36 . Elemento strutturale secondo una o più deile precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è una poltrona composta da due pannelli (P, P'X, di cui uno costituisce la parte di sedile e l'altro la parte di schienale ed i quali pannelli (P, Ρ') sono collegati tra loro da una o più piastre angolate (il) fissabili agli adiacenti lati dei pannelli (P, P') stessi, essendo il lato dei pannelli, sagomato in modo continuo, rivolto rispettivamente verso l'alto e anteriormente ed il lato provvisto delle rientranze (101) rispettivamente in basso e posteriromente.
- 37. Elemento strutturale secondo la rivendicazione 36, caratterizzato dal fatto che gli elementi d'irrigidimento periferici, ovvero i lembi di rinforzo ripiegati (301, 301', 102, 102') sono previsti sul lato rispettivamente anteriore e superiore o su quello rispettivamente posteriore ed inferiore dei pannelli (P, P') ed almeno lungo i bordi degli stessi che costituiscono i due fianchi della poltrona.
- 38. Elemento strutturale secondo la rivendicazione 37, caratterizzato dal fatto che gli elementi d'irrigidimento periferici (301, 301', 102, 102') possono essere provvisti anche lungo i bordi adiacenti del pannello (P') di schienale e di quello (P) di sedile ed eventualmente anche ulteriormente lungo i bordi opposti paralleli a questi.,
- 39. Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonché elemento strutturale, in particolare poltrona fabbricata con tali pannelli, in tutto od in parte come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.
Priority Applications (2)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT94GE000083A ITGE940083A1 (it) | 1994-06-22 | 1994-06-22 | Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona |
EP95108819A EP0688916A1 (en) | 1994-06-22 | 1995-06-08 | Plastic panel, method and device for making it, and structural element, in particular a chair made with this panel |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT94GE000083A ITGE940083A1 (it) | 1994-06-22 | 1994-06-22 | Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona |
Publications (2)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITGE940083A0 ITGE940083A0 (it) | 1994-06-22 |
ITGE940083A1 true ITGE940083A1 (it) | 1995-12-22 |
Family
ID=11354606
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT94GE000083A ITGE940083A1 (it) | 1994-06-22 | 1994-06-22 | Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona |
Country Status (2)
Country | Link |
---|---|
EP (1) | EP0688916A1 (it) |
IT (1) | ITGE940083A1 (it) |
Family Cites Families (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
GB996805A (en) * | 1960-07-20 | 1965-06-30 | George Mountford Adie | Improvements in and relating to constructional panels |
IT1237672B (it) * | 1989-10-31 | 1993-06-15 | Gian Carlo Colombo | Metodo per produrre pannelli ristampabili. |
-
1994
- 1994-06-22 IT IT94GE000083A patent/ITGE940083A1/it unknown
-
1995
- 1995-06-08 EP EP95108819A patent/EP0688916A1/en not_active Withdrawn
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
ITGE940083A0 (it) | 1994-06-22 |
EP0688916A1 (en) | 1995-12-27 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
KR101579520B1 (ko) | 수지 적층판의 제조 방법 | |
US5695865A (en) | Automotive upholstery components and method for making the same | |
DE69703747T2 (de) | Herstellung nach bedarf von schaumkissen mit definierter dreidimensionalen geometrie | |
CN102387913A (zh) | 结构和模制品以及其制作方法 | |
CZ3297A3 (en) | Noise suppressor | |
SE543410C2 (en) | A method for producing cellulose products and a forming unit | |
GB2278338A (en) | Reinforced pour opening for bag | |
ITMO940106A1 (it) | Metodo per la formatura di contenitori in materiale termoformabile e termosaldabile ed impianto relativo | |
JP7114621B2 (ja) | カバン物品のための二軸配向熱可塑性ポリマーラミネートフィルム、及びその作製方法 | |
ITMO960121A1 (it) | Apparato per il riscaldamento di una coppia di fogli di materiale termoformabile | |
JP2024003233A (ja) | 中空構造体 | |
ITGE940083A1 (it) | Pannello di materia plastica, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione, nonche' elemento strutturale, in particolare poltrona | |
JP4019046B2 (ja) | 繊維集合体の成形方法及び成形装置 | |
US20070054090A1 (en) | Polymer blanket for use in multi-cavity molding operations | |
DE102011120949A1 (de) | Verpackungsmaschine mit einem Mittel zur Befestigung einer Einlage an einem Strukturelement | |
ITTO990506A1 (it) | Attrezzatura per lo stampaggio di articoli termostatici | |
US20040026014A1 (en) | Method for fabricating a laminar element and machine for fabricating same and laminar element obtained by said method | |
US20090226698A1 (en) | Method for Producing an Alveolar Panel Element Particularly for Coverings, Packagings, Supporting Surfaces, and Alveolar Panel Element Produced Thereby | |
KR100220616B1 (ko) | 플라스틱재료의 패널 및 이를 제조하는 공정 및 장치 | |
JP3807877B2 (ja) | パルプモールド成形体 | |
ITGE940004U1 (it) | Pannello composito di materia plastica. | |
IT202000029423A1 (it) | Macchina operatrice per la lavorazione di articoli da fumo con un componente realizzato mediante manifattura additiva | |
IT202100025592A1 (it) | Contenitore per prodotti alimentari e procedimento per la realizzazione dello stesso | |
ITMO20010199A1 (it) | Apparato per formare piastrelle | |
FR2734201A1 (fr) | Panneau substantiellement rigide en un materiau composite thermoplastique recyclable et procede pour son elaboration |