ITGE20100096A1

ITGE20100096A1 - Dispositivo infila calze elastiche

Info

Publication number: ITGE20100096A1
Application number: IT000096A
Authority: IT
Inventors: Pietrino Forfori
Original assignee: Pietrino Forfori
Priority date: 2010-09-06
Filing date: 2010-09-06
Publication date: 2010-12-06
Also published as: ES2600009T3; EP2613674A1; WO2012032459A1; EP2613674B1

Description

Descrizione a corredo di una domanda di Brevetto per Invenzione Industriale per il trovato avente per titolo: “Dispositivo infilacalze elastiche”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo infila calze elastiche atto ad agevolare l’operazione di infilatura delle calze elastiche, ad esempio calze elastiche di tipo medico.

Nella cura delle malattie flebolinfologiche, che interessano oltre un quarto della popolazione, la terapia compressiva è ritenuta così importante che sono stati fondati Organismi Internazionali (CEN) che hanno disciplinato la materia nei vari Paesi aderenti stabilendo regole di uniformazione della compressione medicale mediante calza elastica terapeutica e medicale (medicai stocking). La sola calza elastica terapeutica ha dimostrato nei vari trial clinici e nella letteratura scientifica mondiale una efficacia certa nella prevenzione e cura delle affezioni flebolinfologiche: è un dispositivo medicale a tutti gli effetti. Il problema principale derivante dall’utilizzo di detto dispositivo è costituito dalla difficoltà, da parte degli utenti, ad indossarlo e mantenerlo, specialmente nei periodi più caldi, e dalla naturale ritrosia di molte donne a portare calze definite spesso “antiestetiche” rendendo, così, difficile il rispetto della prescrizione medica.

Un recente studio, sull’effetto e sulla “compliance” della terapia compressiva, ha messo in evidenza che, in circa il 70% dei casi la scomodità e la difficoltà ad indossare le calze medicali sono le principali cause della mancata osservanza della prescrizione medica mentre nel 53% dei casi, la causa è il costo e, nel 38%, il fatto che sono antiestetiche. Nella maggior parte dei casi di insufficienza venosa cronica, la calza elastica terapeutica rimane, comunque, l’unica efficace soluzione per il trattamento delle malattie come ulcere e flebiti e per rallentare il fenomeno degenerativo.

Le difficoltà nell’ indossare le calze terapeutiche sono maggiori laddove debbano essere utilizzate da persone anziane, ipomobili o persone con difficoltà di manualità.

Esistono, attualmente, dispositivi infilacalza che sono ingombranti e di difficile utilizzo richiedendo, talvolta, l’aiuto di terze persone. Il paziente, inoltre, è costretto a mettere le gambe in posizione alta al fine di consentire lo svuotamento delle vene prima di indossare le calze terapeutiche.

Il dispositivo oggetto della presente invenzione si propone di ovviare a tali problemi facilitando l’infilatura delle calze terapeutiche anche per i soggetti con obbiettive difficoltà e senza la necessità, per il paziente, di mettere le gambe in alto, in quanto lo svuotamento delle vene si verifica man mano che si indossa la calza.

E’ oggetto della presente invenzione un dispositivo avente le caratteristiche della allegata rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche sono esposte nelle successive rivendicazioni dipendenti.

Una forma di realizzazione esemplificativa del dispositivo secondo la presente invenzione è riportata nelle figure allegate che illustrano in particolare:

• la figura 1 un anello arrotola calze secondo la presente invenzione; • la figura 2 un supporto di arrotolamento secondo la presente invenzione;

• la figura 3 un attrezzo indossa calze secondo la presente invenzione; • la figura 4 le varie fasi di arrotolamento della calza sul supporto;

• la figura 5 la calza arrotolata su se stessa tramite l’anello;

• la figura 6 la calza arrotolata inserita nell’attrezzo divaricatore indossa calze.

Con riferimento alle citate figure, il dispositivo oggetto della presente invenzione comprende essenzialmente un anello 1 realizzato in materiale deformabile, in modo da poter avere una sezione variabile. Tale anello può essere circolare o poligonale, eventualmente dotato di una serie di poliedri 11 aventi lo scopo di agevolare l’arrotolamento-srotolamento della calza C su di esso. I poliedri possono essere rivestiti con materiale che crea attrito (lattice, per esempio) onde facilitare l'arrotolamento della calza, aumentando l’aderenza dell’anello sulla superficie della calza ed evitando l’eventuale scivolamento sul supporto di seguito illustrato. Il numero di poliedri è variabile in relazione alla calibratura della calza ed alle dimensioni degli stessi.

Il dispositivo si compone inoltre di un supporto 2 di forma allungata, preferibilmente cilindrica, preferibilmente dotato di opportune scanalature 21, che permette di eseguire la procedura di arrotolamento della calza C su se stessa e sull’anello, una volta che il supporto sia stato infilato nella calza. Il passo delle scanalature può essere variabile, ad esempio più fitto verso la coda, a seconda del tipo di calza da arrotolare.

Il terzo elemento del dispositivo è un attrezzo divaricatore 3 sul quale si posiziona la calza arrotolata sul Panello 1 e che consente di dilatare la porzione toroidale della calza C arrotolata in modo da favorire l’inserimento dell’arto in esso. Tale attrezzo comprende a tale scopo una porzione anulare 31 che può variare il suo diametro ed un’impugnatura 32. Tale impugnatura può essere utilizzata anche per comandare la variazione del diametro della porzione anulare, ad esempio tramite una rotazione su se stessa. Tale rotazione può essere effettuata manualmente od, in alternativa, l’attrezzo può essere dotato di un piccolo motorino atto a comandare la rotazione.

E possibile arrotolare completamente la calza tramite anello e supporto e, successivamente, srotolarla completamente sulla gamba senza alcuno sforzo. Una volta completata l’operazione di infilatura della calza l’anello può essere facilmente rimosso.

E’ anche possibile arrotolare solamente una porzione della calza, per esempio dall’imboccatura alla zona corrispondente alla caviglia, al fine di infilare la calza sul piede in maniera simile a quella tradizionale (attraverso la trazione della zona toroidale che funge anche da presa naturale ed efficace) e superata la caviglia iniziare la procedura di svolgimento.

Il dispositivo secondo la presente invenzione raggiunge i seguenti vantaggi e presenta le peculiarità di seguito esposte.

Tutti gli elementi del dispositivo non sono, comunque, mai a diretto contatto con la gamba dell’utente.

Non vi è la necessità per il paziente di mettere le gambe in alto prima di indossare la calza in quanto le vene vengono svuotate man mano che la si indossa per la pressione esercitata sulla gamba dalla forza di compressione prodotta dalla porzione toroidale della calza arrotolata e dall’anello 1.

Il modo con cui viene indossata la calza salvaguarda la calza stessa dai forti stress di trazione, che si generano, invece, indossandola in maniera tradizionale, preservandone le caratteristiche di elasticità nel tempo.

La presenza dell’anello garantisce il corretto movimento rotatorio e permette di utilizzare agevolmente l’attrezzo divaricatore.

Il divaricatore è compatto ed è possibile utilizzarlo sia per agevolare l’inserimento del piede nella calza, sia per facilitare il superamento della caviglia.

L’anello potrebbe essere perennemente vincolato alla calza o essere parte integrante della stessa. E’, quindi, possibile dotare la calza di una porzione toroidale, con funzione analoga a quella dell’anello, solidale con l’imboccatura della stessa. Tale mezzo consente di arrotolare e srotolare la calza e sfruttare il divaricatore in maniera analoga a ciò che è stato descritto sopra.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo infila calze elastiche caratterizzato dal fatto di comprendere • un supporto (2) di forma allungata, che permette di eseguire la procedura di arrotolamento della calza (C) su se stessa attorno ad un anello (1) una volta che il supporto sia stato infilato nella calza, • un attrezzo (3) divaricatore, sul quale si posiziona la calza arrotolata, atto ad allargare la porzione toroidale della calza arrotolata favorendo Finserimento dell’arto in esso.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui Fanello (1) può essere vincolato direttamente sul bordo della calza o essere parte integrante di essa.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui tale anello è circolare o poligonale, ed è dotato di una serie di poliedri (11) aventi lo scopo di agevolare Farrotolamento-srotol amento della calza su di esso.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui i poliedri sono rivestiti con materiale che crea attrito, capace di aumentare l’aderenza tra calza ed anello, onde facilitare l'arrotolamento della calza evitando lo scivolamento sul supporto (2).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui tale attrezzo comprende una porzione anulare (31) che può variare il suo diametro ed una impugnatura (32).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui tale impugnatura è utilizzata anche per comandare la variazione del diametro della porzione anulare tramite una rotazione su se stessa.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui tale rotazione è effettuata manualmente od, in alternativa, meccanicamente mediante dotazione di un piccolo motorino.
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il supporto allungato (2) è dotato di opportune scanalature (21).
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, in cui il passo delle scanalature è variabile.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui le scanalature sono più fitte verso la coda del supporto.