ITGE20070037A1 - Testa termica per valvole di espansione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo:

“Testa termica per valvole di espansione”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda una testa termica per valvole di espansione secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Le teste termiche tradizionali per valvole di espansione comprendono una camera a tenuta di fluido che è riempita con un gas sensibile alla temperatura. Questa camera è delimitata su un lato da una membrana mediante la quale, in dipendenza dalla dilatazione del gas sensibile alla temperatura, in una valvola a espansione tramite organi attuatoli viene azionata una valvola. Nella camera della testa termica è prevista un'apertura di riempimento che è collegata con un tubo capillare per l'afflusso del gas sensibile alla temperatura. Tali forme di realizzazione presentano lo svantaggio che le fasi di lavorazione per produrre una testa termica riempita presentano una molteplicità di fasi di lavorazione e richiedono molto dispendio di tempo.

Per ridurre singole fasi di lavorazione e per il riempimento alternativo della testa termica, dal documento JP 06-185833 A risulta una testa termica che, in luogo di un tubo capillare, comprende un corpo di chiusura che chiude un'apertura di riempimento. Il corpo di chiusura viene inserito nell'apertura di riempimento e, sulla zona marginale esterna dello stesso, su un lato esterno della parete di camera della testa termica viene posto un cordone di saldatura per realizzare la tenuta ermetica. Forme di realizzazione analoghe sono note dai documenti EP 0 962 727 A2 e EP 1 092429 B1. Inoltre, come esempio di realizzazione secondo il documento JP 06-185 833 A, è previsto che un elemento a tenuta venga inserito neH'apertura di riempimento e sia assicurato mediante una piastra di copertura che è saldata con un lato esterno della camera. Queste forme di realizzazione presentano lo svantaggio che è necessaria una lavorazione esatta per collocare il cordone di saldatura e quindi per ottenere la tenuta ermetica.

Dal documento EP 1 092 929 B1 è nota ad esempio una testa termica in cui una sfera di acciaio per la chiusura di un'apertura di riempimento è ubicata sulla parete della camera. Questa sfera di acciaio presenta un diametro della sfera che è notevolmente più grande rispetto a un diametro interno dell'apertura di riempimento. La sfera giace così sul bordo dell'apertura e viene fissata mediante una saldatura a punti rispetto al bordo di riempimento deN'apertura di riempimento. Questa forma di realizzazione presenta lo svantaggio che, durante la saldatura a punti, del gas sensibile alla temperatura può fuoriuscire dalia camera. Inoltre, è necessario un processo di produzione molto preciso per ottenere un cordone di saldatura che corre tutt'intomo in modo uniforme.

Per aumentare la tenuta ermetica e il collegamento tra un corpo di chiusura inserito nell'apertura di riempimento della camera della testa termica, secondo il documento EP 0 831 238 B1 si propone dì realizzare il corpo di chiusura con uno spallamento che è a contatto con un lato esterno della parete della camera che è adiacente all'apertura marginale di riempimento. Tra lo spallamento di appoggio del corpo di chiusura e il lato esterno della parete della camera della testa termica si propone un collegamento a saldatura mediante saldatura a resistenza. Tramite ciò aviene un collegamento su grande superficie, in cui questo modo di attuazione presenta lo svantaggio che è realizzato un cordone di saldatura relativamente lungo visto in sezione trasversale e nel primer di saldatura può rimanere del fondente.

Le soluzioni citate in precedenza, inoltre, presentano lo svantaggio che è data solo una tenuta ermetica semplice la quale è debole rispetto a scosse e vibrazioni. Inoltre, tali collegamenti possono essere indeboliti anticipatamente dalla corrosione.

Dal documento DE 44 31 593 A1 è divenuta nota una chiusura per chiudere l'apertura di riempimento di un sensore di pressione del vapore in termostati accessori di valvole di regolazione della temperatura su scambiatori di calore in impianti di riscaldamento che comprendono un primo e un secondo elemento di chiusura per realizzare una tenuta ermetica doppia. In una forma di realizzazione il primo e il secondo elemento di chiusura sono realizzati in un solo pezzo, in cui il primo elemento di chiusura è inserito sotto pressione nell'apertura di riempimento e il secondo elemento di chiusura comprende uno spallamento che poggia su un lato esterno della camera. Sul bordo esterno dello spallamento viene posto un cordone di saldatura per collegare a tenuta l'elemento di chiusura con il lato esterno della parete della camera. L'applicazione dello spallamento è necessario, affinché durante la saldatura del cordone di saldatura il primo elemento di chiusura non possa cadere nella camera. Questo modo di attuazione presenta lo svantaggio che il corpo di chiusura è dispendioso nella sua realizzazione. Inoltre, a causa della realizzazione della grande distanza dello spallamento daH'apertura di riempimento, la configurazione del bordo della camera è limitata nella geometria. Inoltre, sia il lato esterno della camera, che è adiacente all'apertura di riempimento, sia gli spallamenti del corpo di chiusura e dei tappi di chiusura devono essere realizzati in modo preciso per ottenere una disposizione a tenuta.

Lo scopo dell'invenzione, pertanto, è di proporre una testa termica per una valvola di espansione con un corpo di chiusura che consenta una semplice chiusura a tenuta dell'apertura di riempimento e anche una tenuta ermetica durevole.

Tale scopo si raggiunge secondo l'invenzione mediante una testa termica per una valvola di espansione secondo le caratteristiche della rivendicazione 1. Altri modi di attuazione e sviluppi vantaggiosi dell'invenzione sono indicati nelle altre rivendicazioni.

La testa termica per la valvola di espansione dopo il riempimento viene chiusa con un corpo di chiusura inserito a pressione nell’apertura di riempimento della camera. Tramite ciò il foro stampato ovvero l’apertura di riempimento della camera viene chiusa ermeticamente già a tenuta di fluido. Durante l'inserimento a pressione del corpo di chiusura, in virtù del rapporto tra il diametro interno della parete interna dell’apertura di riempimento e il diametro esterno che impegna su di esso del corpo di chiusura, viene costituito un restringimento di sezione trasversale dell'apertura di riempimento che si trova nella direzione di inserimento a pressione davanti al corpo di chiusura. Ciò avviene mediante scorrimento del materiale della parete interna durante il processo di inserimento a pressione. Grazie a ciò, il corpo di chiusura in una zona tra il restringimento di sezione trasversale e il diametro esterno maggiore del corpo di chiusura è per così dire incassato sulla parete interna dell’apertura di riempimento e realizza un collegamento a tenuta durevole. Questa disposizione a tenuta è consentita in un processo di produzione semplice con poche fasi di lavorazione, nel quale soltanto dopo il riempimento è necessario l’inserimento del corpo di chiusura nell’apertura di riempimento della parete della camera.

Secondo un altro modo di attuazione vantaggioso dell’invenzione, è previsto che il diametro esterno del corpo di chiusura in rapporto al diametro di parete interno dell’apertura di riempimento nella parete della camera sia realizzato più grande almeno del 5%. Grazie a ciò l’attuazione di un accoppiamento bloccato alla pressa tra una parete interna e il diametro esterno maggiore del corpo di chiusura può essere ottenuta dopo una deformazione parzialmente plastica della porzione di parete, di preferenza con realizzazione simultanea di un restringimento di sezione trasversale durante l’inserimento a pressione mediante una dislocazione ovvero spostamento di materiale. Grazie alla quantità elastica durante la deformazione, dopo l’inserimento del corpo di chiusura si può ottenere una superficie di contatto ingrandita della porzione di parete sul corpo di chiusura.

Di preferenza, l’altezza della parete interna è realizzata in un rapporto con il diametro esterno del corpo di chiusura tra 0,6 e 2,0. Grazie a queste geometrie può essere eseguito un processo di inserimento a pressione più semplice, e si può assicurare che un diametro esterno maggiore impegni su una porzione di parete interna dell'apertura di riempimento, e il corpo di chiusura sia fissato mediante la parete interna e dopo l'inserimento a pressione si ottenga un restringimento di sezione trasversale.

Il materiale della parete della camera è realizzato per lo più da acciaio inossidabile. In un tale caso, il corpo di chiusura è realizzato di preferenza di un materiale con una solidità più elevata ovvero con un modulo di elasticità più elevato e una durezza superficiale maggiore rispetto all’acciaio inossidabile. Grazie a ciò, durante il processo di inserimento a pressione si può impedire una deformazione del corpo di chiusura stesso e ottenere la formazione del restringimento di sezione trasversale ovvero di un rigonfiamento.

Secondo un altro modo di attuazione vantaggioso del procedimento, è previsto che il processo di inserimento a pressione del corpo di chiusura nell’apertura di riempimento della camera sia a limitazione di corsa. Tramite ciò, dopo una regolazione eseguita una volta in modo esatto del dispositivo di pressatura, può essere data una produzione semplice e rapida di una chiusura per la chiusura a tenuta dell’apertura di riempimento. In alternativa, può essere previsto che il processo di inserimento a pressione sia a limitazione di forza. Tramite ciò si può sorvegliare allo stesso tempo la realizzazione almeno minima di un restringimento di sezione trasversale. Inoltre, in alternativa, può essere previsto che sia prevista una combinazione di una limitazione di forza e di corsa per realizzare e sorvegliare il processo di inserimento a pressione.

Per ottenere una tenuta ermetica finale, di preferenza è previsto che il corpo di chiusura inserito a pressione venga trattato successivamente. Questo trattamento successivo costituisce anche una protezione dalla corrosione, cosicché è data una durata a fatica elevata della chiusura per l’apertura di riempimento nella camera.

Per il trattamento successivo è previsto di preferenza un collegamento ad accoppiamento di materiale tra il corpo di chiusura e la parete interna o il bordo dell’apertura di riempimento. Tramite ciò avviene una disposizione assicurata del corpo di chiusura nell’apertura di riempimento e anche un aumento durevole della tenuta ermetica.

Ad esempio, per la realizzazione del collegamento ad accoppiamento di materiale è prevista una brasatura forte o dolce e anche una saldatura della parete della camera al corpo di chiusura. In questo caso possono trovare impiego diversi procedimenti di saldatura, come ad esempio la saldatura al laser o al plasma, la saldatura a resistenza, la saldatura ad attrito, la saldatura a corrente parassita, la saldatura TIG, MIG e MAG o simili.

Per la realizzazione di un collegamento ad accoppiamento di materiale tra il corpo di chiusura e la parete della camera, di preferenza un corpo di chiusura è realizzato come sfera di acciaio temprata con una percentuale di cromo per essere saldata di preferenza con la parete della camera costituita da acciaio inossidabile.

Un trattamento successivo alternativo prevede che, mediante applicazione di un rivestimento organico o inorganico, di una vaporizzazione, di una laccatura o di un incollaggio, oppure mediante applicazione di una pellicola o di uno strato che mediante una reazione chimica o un materiale supplementare come adesivo o simili e/o mediante riscaldamento ricopra in aggiunta l’apertura di riempimento, si ottenga una tenuta ermetica durevole.

Il trattamento successivo, secondo una forma di realizzazione alternativa, può avvenire mediante presellatura del bordo esterno dell’apertura di riempimento della parete della camera al corpo di chiusura. Tramite ciò, il bordo dell’apertura di riempimento sotto pressione ed eventualmente sotto l’effetto del calore viene mosso verso il corpo di chiusura per ottenere una disposizione a tenuta.

Con un trattamento successivo mediante presellatura del bordo dell’apertura di riempimento, di preferenza l’apertura di riempimento viene costituita mediante tranciatura dall’interno verso l’esterno. Tramite ciò viene costituito automaticamente un rigonfiamento sul bordo esterno dellapertura di riempimento che può essere presellato in maniera semplice.

Il collegamento ad accoppiamento di materiale costituito all’atto del trattamento successivo è realizzato tra la parete di apertura o la parete interna dell’apertura di riempimento fino alla porzione della parete interna e del corpo di chiusura costituente l’accoppiamento bloccato alla pressa. Tramite ciò l’accoppiamento bloccato alla pressa può essere mantenuto e, in aggiunta, in seguito all’accoppiamento bloccato alla pressa si può ottenere una chiusura a tenuta completa e durevole.

Il corpo di chiusura è realizzato in maniera vantaggiosa come sfera, in particolare come sfera di acciaio. Altre geometrie alternative, come ad esempio una spina cilindrica o conica, un cono, un tronco di cono, un doppio tronco di cono, un lato del corpo a forma di botte o simili, possono altresì essere previste per chiudere l’apertura di riempimento.

L’invenzione e anche altre forme di realizzazione vantaggiose e sviluppi della stessa vengono di seguito descritti e illustrati in modo più dettagliato in base agli esempi rappresentati nei disegni. Le caratteristiche che si possono desumere dalla descrizione e dai disegni possono essere impiegate secondo l’invenzione singolarmente per sé, oppure in svariato numero in combinazione a piacere. Nel disegno:

la figura 1 mostra una rappresentazione schematica in sezione di una valvola di espansione con una testa termica secondo l’invenzione, le figg. 2a e b mostrano una rappresentazione schematica in sezione di un corpo di chiusura inserito a pressione in un’apertura di riempimento con dopo un trattamento successivo di saldatura al laser e le figg. da 3 a 6a e 6b mostrano rappresentazioni schematiche in sezione di forme di realizzazione alternative.

In figura 1 è rappresentata a titolo di esempio una valvola di espansione 11. Questa valvola di espansione 11 comprende una scatola 12 con una prima apertura di ingresso 14 del refrigerante, una prima apertura di uscita 15 del refrigerante e un canale 16 del refrigerante che collega la prima apertura di ingresso 14 del refrigerante e la prima apertura di uscita 15 del refrigerante. Nella scatola 12, inoltre, è prevista una seconda apertura di ingresso 17 del refrigerante e una seconda apertura di uscita 18 del refrigerante, le quali sono collegate tra loro mediante un secondo canale 19 del refrigerante. Alla prima apertura di ingresso 14 del refrigerante è collegato il lato di uscita di un condensatore 21 , il cui lato di ingresso è collegato con il lato di uscita di un compressore 22. Il lato di ingresso del compressore 22 è in collegamento con un lato di uscita di un vaporizzatore 23. La scatola 12 della valvola di espansione 11 presenta un dispositivo di regolazione 24 che è previsto nella scatola 12 ad esempio come cartuccia ad avvitamento. Inoltre, questo dispositivo di regolazione 24 può essere previsto anche come elemento costruttivo separato sulla scatola 12. Il dispositivo di regolazione 24 può essere azionabile in aggiunta mediante un dispositivo di generazione di corsa e una valvola di disattivazione. Il dispositivo di regolazione 24 comprende un organo di chiusura 25 della valvola, il quale in una posizione di chiusura chiude una sede di valvola 26 di un’apertura di passaggio 27 tra la prima apertura di ingresso 14 del refrigerante e la prima apertura di uscita 15 del refrigerante. Il dispositivo di regolazione 24 può comprendere in aggiunta un elemento di smorzamento 28.

Per l’azionamento dell'organo di chiusura 25 della valvola è previsto un dispositivo di azionamento sotto forma di una testa termica 38, la quale tramite una spina di trasmissione 31 agisce sull’organo di chiusura 25 della valvola e apre e chiude l’apertura di passaggio 27 della sede di valvola 26.

La testa termica 38 comprende una camera 39 che è prevista per l’alloggiamento di gas sensibile alla temperatura. Questa camera 39 è circondata da una parete 41 della camera che per lo più è costituita da un materiale metallico. Inoltre, la camera 39 riempibile con gas è delimitata da una membrana 40 che agisce su almeno un organo attuatore e quest’ultimo a sua volta sulla spina di trasmissione 31 per azionare l’organo di chiusura 25 della valvola. La parete 41 della camera della testa termica 38 presenta un’apertura di riempimento 42 che, dopo il riempimento della camera 39, è chiusa mediante un corpo di chiusura 44.

La testa termica 38 e anche i suoi modi di attuazione secondo l’invenzione sono descritti di seguito in modo più dettagliato nelle successive figure da 2 a 6b.

In figura 2a è rappresentata una vista ingrandita in modo schematico di una parete 41 della camera con un’apertura di riempimento 42 della testa termica 38. Nell’apertura di riempimento 42 è inserito a pressione un corpo di chiusura 44. Il corpo di chiusura 44, durante il processo di inserimento a pressione secondo la freccia 46, realizza nell’apertura di riempimento 42 un restringimento di sezione trasversale 47 o un rigonfiamento che, almeno a porzioni, è a contatto con il corpo di chiusura 44. Il restringimento di sezione trasversale 47 viene realizzato mediante lo scorrimento del materiale di una parete interna 48 dell’apertura di riempimento 42 tramite l'inserimento a pressione del corpo di chiusura 44 e quindi mediante spostamento di materiale della parete 41 della camera. Il corpo di chiusura 44, che ad esempio è realizzato come sfera, in particolare come sfera di acciaio, viene tramite ciò alloggiato incassato almeno a porzioni da una parete interna 48, e cioè in una zona che si estende dal restringimento di sezione trasversale 47 fino alla porzione 49 del corpo di chiusura 44, nella quale il corpo di chiusura 44 presenta il suo diametro esterno maggiore e impegna sulla parete interna 48.

Con un impiego di un corpo di chiusura 44 sferico, il diametro esterno DK del corpo di chiusura 44 è realizzato più grande almeno del 5% rispetto al diametro interno dL deH’apertura di riempimento 42. In aggiunta, si è dimostrato vantaggioso che sia previsto un rapporto tra lo spessore di parete dW della parete 41 della camera e il diametro DK del corpo di chiusura 44 in un rapporto tra 0,6 e 2,0.

L’apertura di riempimento 42 sul bordo superiore esterno 51 del’apertura di riempimento, il quale è rivolto contro la direzione di inserimento a pressione del corpo di chiusura 44, può presentare uno smusso o un arrotondamento per consentire una facile introduzione del corpo di chiusura 44 nell’apertura di riempimento 42.

La disposizione rappresentata in figura 2a consente una chiusura a tenuta dell’apertura di riempimento 42 mediante il corpo di chiusura 44 dopo il riempimento della camera 39 della testa termica 38. Per realizzare una tenuta ermetica durevole e anche per la protezione dalla corrosione, secondo la figura 2b viene eseguito a completamento un trattamento successivo. Questo trattamento successivo è previsto di preferenza come collegamento ad accoppiamento di materiale. Partendo dall’esempio di realizzazione in figura 2a, mediante saldatura al laser viene realizzato questo collegamento ad accoppiamento di materiale. Ad esempio, il corpo di chiusura 44 e anche il bordo 51 dell’apertura di riempimento ovvero un gherone costituito in mezzo vengono sollecitati con impulsi laser per realizzare un collegamento ad accoppiamento di materiale delle parti. La zona del collegamento ad accoppiamento di materiale, tuttavia, viene di preferenza realizzata solo fino a un punto in cui resta mantenuta una compressione tra il corpo di chiusura 44 e la parete interna 48 dell’apertura di riempimento 42 nella porzione 49. Un trattamento successivo alternativo e non rappresentato in modo più dettagliato per il collegamento ad accoppiamento di materiale delle parti può essere previsto mediante altri procedimenti di saldatura, in particolare procedimenti di saldatura a fusione. I parametri del procedimento, in questo caso, vengono regolati in maniera tale che la compressione tra il corpo di chiusura 44 e la parete interna 48 dell’apertura di riempimento 42 nella porzione 49 resti mantenuta.

In figura 3 è rappresentato un trattamento successivo alternativo alla figura 2b. Questo trattamento successivo può avvenire ad esempio mediante l’applicazione di un rivestimento organico o inorganico 50 per costituire una protezione dalla corrosione. In alternativa, può essere applicata una pellicola pressata, incollata o applicata sotto l’effetto di calore. Inoltre, può essere consentita una laccatura mediante vernici o simili. Allo stesso modo, in alternativa, può essere prevista la vaporizzazione di un rivestimento.

In figura 4 è rappresentato un altro modo di attuazione alternativo per il trattamento successivo. Il bordo 51 dell’apertura di riempimento viene trattato mediante un processo di presellatura, in maniera tale che questo bordo aderisca alla geometria del corpo di chiusura 44 ovvero sia a contatto con esso. Tramite ciò può essere prevista un’assicurazione dell’accoppiamento bloccato alla pressa del corpo di chiusura 44 nell’apertura di riempimento 42. In aggiunta, successivamente può essere previsto ancora un trattamento di saldatura e/o di brasatura. In alternativa o in aggiunta, dopo la presellatura del bordo superiore 51 dell'apertura di riempimento può essere previsto un trattamento successivo, come ciò è descritto ad esempio in figura 2b o in figura 3.

In figura 5 è rappresentato un altro modo di attuazione alternativo per il trattamento successivo dell’apertura di riempimento 42 chiusa. In questo caso, mediante saldatura a resistenza, si ottiene la realizzazione di un collegamento ad accoppiamento di materiale tra il corpo di chiusura 44 e la parete 41 della camera. Ulteriori alternative, come saldatura a corrente parassita, saldatura ad attrito o simili, sono altresì possibili.

Nelle figure 6a e b è rappresentata un’altra forma di realizzazione alternativa dell'invenzione. L’apertura di riempimento 42 nella parete 41 della camera è stampata per tranciatura in direzione opposta alla direzione di inserimento a pressione, cosicché il bordo 51 dell’apertura di riempimento comprende accampanature o rigonfiamenti 53 almeno minimi. Questi ultimi dopo l'inserimento a pressione del corpo di chiusura 44 vengono utilizzati per presellare questi verso il corpo di chiusura 44.

Anche le forme di realizzazione secondo le figure 5 e 6 possono essere dotate in aggiunta di una saldatura, di un rivestimento, di una laccatura e/o di altri rivestimenti, per costituire una protezione supplementare dalla corrosione.

Per ottenere una chiusura a tenuta di diffusione, inoltre, può essere previsto che l’apertura di riempimento venga ricoperta con un materiale saldabile oppure che un materiale saldabile venga aggiunto all’apertura di riempimento 42, cosicché mediante il riscaldamento di questo materiale si procuri una chiusura deH’apertura di riempimento 42. Ciò può essere dato dal fatto che il materiale riscaldato mediante una sorgente di calore, partendo dal bordo 51 dell’apertura di riempimento, scorre nell’apertura di riempimento 42 e chiude quest’ultima e allo stesso tempo realizza un collegamento ad accoppiamento di materiale con il bordo 51 dell’apertura di riempimento. Oltre al ricoprimento dell’apertura di riempimento 42, anche una sorta di coperchio, che ricopre l’apertura di riempimento 42 ed è a contatto o poggia sul bordo 51 dell’apertura di riempimento, può essere riscaldato completamente per chiudere l’apertura di riempimento 42. Come sorgente di calore può essere prevista una radiazione elettromagnetica, in particolare un raggio laser. In alternativa possono essere impiegati anche altri procedimenti previsti per la saldatura. Questa forma di realizzazione alternativa consente una produzione semplificata di una chiusura a tenuta di diffusione. Di preferenza le aperture di riempimento 42 sono realizzate piccole, cosicché è consentita una rapida chiusura dell’apertura di riempimento 42 mediante il materiale del bordo 51 stesso dell’apertura di riempimento, e/o mediante materiale aggiunto che viene fuso sopra. Dopo la chiusura dell’apertura di riempimento 42, come descritto in precedenza possono essere previsti altri trattamenti come ad esempio l’applicazione di un rivestimento organico o inorganico, di una laccatura o di una pellicola o simili. Inoltre, a completamento, può anche essere applicato uno strato di brasatura forte o dolce oppure un altro strato mediante un materiale supplementare.

Tutte le caratteristiche descritte in precedenza sono ogni volta di per sé sostanziali all’invenzione e possono essere combinate l’una con l’altra a piacere.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testa termica per valvole di espansione comprendente una camera (39) a tenuta di fluido che è riempibile con un gas sensibile alla temperatura, in cui la camera (39) è delimitata almeno parzialmente tramite una parete metallica (41) nella quale è prevista un'apertura di riempimento (42) con un bordo superiore (51) dell'apertura di riempimento, e con un corpo di chiusura (44) previsto nell'apertura di riempimento (42) in accoppiamento bloccato alla pressa, caratterizzata dal fatto che il diametro esterno del corpo di chiusura (44) che impegna su una parete interna (48) dell'apertura di riempimento (42) è realizzato più grande in rapporto al diametro interno della parete interna (48), in maniera tale che una porzione (49) del corpo di chiusura (44) sia a contatto sotto compressione con la parete interna (48) e nella direzione di inserimento a pressione del corpo di chiusura (44), davanti alla porzione (49) del corpo di chiusura (44) che è a contatto con la parete interna (48), durante il processo di inserimento a pressione viene realizzato un restringimento di sezione trasversale (47) dell'apertura di riempimento (42) che almeno parzialmente è a contatto con il corpo di chiusura (44).
2. 2. Testa termica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il diametro esterno (DK) del corpo di chiusura (44) è realizzato più grande almeno del 5% in rapporto al diametro interno (dL) della parete interna (48) dell’apertura di riempimento (42).
3. 3. Testa termica secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che l'altezza della parete interna (48) rispetto al diametro esterno del corpo di chiusura (44) è realizzata in un rapporto tra 0,6 e 2,0.
4. 4. Testa termica secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il materiale della parete (41 ) della camera è costituito da acciaio inossidabile e il materiale del corpo di chiusura (44) presenta una solidità e una durezza superficiale più elevate rispetto all'acciaio inossidabile.
5. 5. Testa termica secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il processo di inserimento a pressione del corpo di chiusura (44) nell'apertura di riempimento (42) è a limitazione di corsa.
6. 6. Testa termica secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il processo di inserimento a pressione del corpo di chiusura (44) nell'apertura di riempimento (42) è a limitazione di forza.
7. 7. Testa termica secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo di chiusura (44) inserito a pressione nell'apertura di riempimento (42) è trattato successivamente per ottenere una tenuta ermetica finale.
8. 8. Testa termica secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che per il trattamento successivo è previsto un collegamento ad accoppiamento di materiale, in cui la parete interna (48) o il bordo (51 ) dell'apertura di riempimento (42) è collegata/o a tenuta con il corpo di chiusura (44).
9. 9. Testa termica secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il collegamento ad accoppiamento di materiale è realizzato mediante saldatura al laser, saldatura al plasma, saldatura a corrente parassita, saldatura a resistenza, saldatura ad attrito, saldatura TIG, MIG o MAG, brasatura forte o dolce.
10. 10. Testa termica secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il corpo di chiusura (44) è realizzato come sfera di acciaio temprata con una percentuale di cromo.
11. 11. Testa termica secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che per il trattamento successivo è prevista l'applicazione di un rivestimento (50) organico o inorganico, di una vaporizzazione, di una pellicola o di una laccatura.
12. 12. Testa termica secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il trattamento successivo è previsto mediante presellatura del bordo esterno (51) dell'apertura di riempimento della parete (41) della camera al corpo di chiusura (44).
13. 13. Testa termica secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che con un trattamento successivo mediante presellatura del bordo esterno (51) dell'apertura di riempimento della parete (41) della camera è prevista una tranciatura dell'apertura di riempimento (42) dall'interno verso l'esterno, in particolare per la formazione di rigonfiamenti (53).
14. 14. Testa termica secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il collegamento ad accoppiamento di materiale tra il bordo (51) dell'apertura di riempimento o la parete interna (48) dell'apertura di riempimento (42) è realizzato fino alla porzione (49) costituente l'accoppiamento bloccato alla pressa tra la parete interna (48) e il corpo di chiusura (44).
15. 15. Testa termica secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo di chiusura (44) è realizzato come sfera, come spina cilindrica o conica, come cono, tronco di cono, doppio tronco di cono oppure corpo a forma dì botte.