ITFI970160U1 - Gancio perfezionato per calzature - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente innovazione concerne un gancio perfezionato per stringhe di calzature e simili. In particolare, l'oggetto dell'inoovazione è un gancio del tipo a bocca aperta nel quale, in corrispondenza della zona di passaggio della stringa, sono previsti elementi di serraggio della stringa medesima.

La conformazione nota di questo tipo di prodotto prevede una struttura a sviluppo laminare che viene opportunamente trattata in modo da formare un corpo costituito da una parte sostanzialmente piatta, destinata ad essere fissata alla tomaia, ed una parte piegata in modo da costituire il vero e proprio gancio.

internamente, sulle pareti affacciate della parte piegata vi sono delle sporgenze, ottenute solitamente per marcatura, le quali convergono a cuneo per consentire il serraggio della stringa nella porzione distale del gancio, disposta opposta rispetto al punto di fissaggio alla calzatura.

La realizzazione per marcatura delle suddette sporgenze determina degli inconvenienti nella conformazione nota di tali oggetti. Infatti, sulla superficie superiore della parte piegata sono presenti le cavità relative alla parte concava delle marcature. Da tale caratteristica deriva un effetto estetico poco gradevole del gancio così realizzato, in particolare per l'utilizzo su calzature di pregio e/o contraddistinte da una linea esteticamente ricercata. Inoltre, la presenza di tali cavità, aperte superiormente, può consentire un accumulo di polvere o, più in generale, di sporco durante l'uso della calzatura; tale inconveniente risulta relativamente importante proprio per la destinazione d'uso delle calzature (sportivo e/o invernale) che solitamente sono equipaggiate con tali ganci.

Lo scopo principale della presente innovazione è quello di eliminare i predetti inconvenienti.

A questo risultato si è pervenuti in conformità dell'innovazione adottando il concetto di realizzare un gancio perfezionato per stringhe di calzature e simili avente le caratteristiche -descritte nella rivendicazione . Altre caratteristiche sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Tra i vantaggi della presente innovazione si ha un gancio presentante la propria superficie superiore sostanzialmente liscia, ovvero non presentante le cavità determinate dalla marcatura. Questo determna dei vantaggi sia dal punto di vista estetico, poiché il gancio ha un aspetto estremamente gradevole, sia dal punto di vista funzionale, poiché tale caratteristica consente di imprimere un marchio o altro segno distintivo e, allo stesso tempo, impedisce l'accumulo di sporco che invece può interessare le soluzioni note.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente innovazione saranno più e meglio conpresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l'aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali: - le figure 1, 2, 3 rappresentano schematicamente ed in scale differenti un possibile esempio di realizzazione di un gancio in conformità con la presente innovazione, rispettivamente in una vista prospettica dall'alto, in una vista in pianta dall'alto, in una vista laterale;

- le figure 4 e 5 rappresentano schematicamente, rispettivamente in una vista laterale ed in una vista in pianta dall'alto, un possibile prodotto intermedio per la realizzazione del gancio in oggetto.

Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure non limitative degli annessi disegni, un gancio per stringhe in conformità con l'innovazione è costituito da un corpo (1) fissabile in modo stabile alla tomaia di una calzatura.

Per il fissaggio alla tomaia, nell'esempio illustrato, sono previsti due fori (14) realizzati su una porzione sostanzialmente piatta (15) presentata dal gancio (1) nella estremità prossimale di fissaggio alla tomaia. Ovviamente, il fissaggio alla tomaia può essere realizzato anche differentemente secondo modalità note non descritte.

il corpo (1) presenta un profilo conformato sostanzialmente a "C", ovvero con due pareti disposte contrapposte (10, il) unite da una terza parete (12) in maniera da delimitare una zona (2) destinata alla stringa.

La zona (2) destinata alla stringa è suddivisibile in una prima porzione (21) entro cui la stringa è libera di scorrere ed in una seconda porzione (22) di serraggio o bloccaggio della stringa,

in corrispondenza della suddetta seconda porzione <(>22) le due pareti (10, il) contrapposte del corpo (I) presentano una pluralità di nervature longitudinali (3, 30), orizzontalmente sfalsate (ovvero trasversalmente al percorso della stringa) ed atte a realizzare il vero e proprio serraggio della stringa, grazie ad un profilo conformato in modo da definire una sorta di cuneo.

Nell'esempio illustrato nelle figure degli annessi disegni, le suddette nervature (3, 30) sono in numero di tre, delle quali una (3) sulla parete inferiore (10) e due (30) sulla parete superiore (II). Ovviamente, il numero e la disposizione delle nervature potrà variare (ad esempio due nervature sulla parete inferiore ed una sulla superiore) senza con questo uscire dalla presente innovazione. Vantaggiosamente, il corpo (1) del gancio presenta la superficie superiore (13) della sua parete superiore (il) sostanzialmente liscia, ovvero non interessata dalle nervature (30).

In altre parole la parete superiore (il) è realizzata a doppio strato, con uno strato inferiore (16) sul quale è prevista una o più nervature (30) ed uno strato superiore (13) non interessato dalle nervature.

Come meglio visibile nelle figure 4 e 5, il corpo (1) può essere costituito e/o ricavato da una struttura sostanzialmente laminare (1').

La struttura (ΐ') presenta, disposte in successione, una prima porzione laminare {10'), atta a definire la parete inferiore (10), una seconda porzione laminare (13'), atta a definire la faccia esterna (13) della parete superiore (il) ed una terza porzione laminare (16'), atta a definire la faccia interna (16) della parete superiore (11). Tra la seconda porzione laminare (13') e la terza (16') può essere interposta una porzione di collegamento (12'), atta a definire la terza parete (12).

in fase di realizzazione del gancio (l), la struttura (1') può essere piegata secondo le linee rappresentate in tratto discontinuo,

in pratica, la terza porzione laminare (16') (a destra nei disegni), che presenta inferiormente almeno una nervatura (30), viene ribaltata sulla seconda porzione laminare (13') eseguendo una piegatura di sostanzialmente 180° attorno alla zona indicata con (a), secondo la traiettoria indicata dalla freccia. Le due porzioni laminari (16', 13') così congiunte, vengono ribaltate sulla prima porzione laminare (10') (che presenta superiormente almeno una nervatura (3)), in modo da determinare la conformazione a "C" del gancio (1). Quest'ultima operazione può essere eseguita piegando la struttura (1'), secondo le frecce di figura 4, attorno alle due linee (b) che delimitano la porzione di collegamento (12') che costituirà la terza parete (12).

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito del concetto innovativo adottato e perciò restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto per modello industriale di utilità.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Gancio perfezionato per stringhe di calzature e simili, del tipo costituito da un corpo (1) stabilmente fissabile ad una tomaia e presentante un profilo conformato sostanzialmente a "C", ovvero presentante una prima parete superiore (li) ed una seconda parete (10) di base, disposte contrapposte in corrispondenza di due lati (10, 11) di detto corpo (1) e collegate da una terza parete (12) così da delimitare una zona (2) destinata a detta stringa, essendo prevista una pluralità di nervature longitudinali (3, 30) disposte, orizzontalmente sfalsate, sulle facce interne di dette prima (il) e seconda (10) parete, gancio (l) caratterizzato dal fatto che detta parete superiore (il) presenta la sua faccia esterna (13) sostanzialmente liscia, ovvero non interessata da dette nervature (30).
2. 2. Gancio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete superiore (11) è realizzata a doppio strato, con uno strato inferiore (16) sul quale è prevista una o più nervature (30) ed uno strato superiore (13) non interessato dalle nervature medesime.
3. 3. Gancio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di essere costituito e/o ricavato da una struttura sostanzialmente laminare (1') presentante, disposte in successione, almeno una prima porzione laminare (10'), atta a definire detta parete inferiore (10), una seconda porzione laminare (13'), atta a definire la faccia esterna (13) di detta parete superiore (11) ed una terza porzione laminare (16'), atta a definire la faccia interna (16) di detta parete superiore (li).
4. 4. Gancio la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che tra detta seconda porzione laminare (13') e detta terza porzione laminare (16') è interposta una porzione di collegamento (12'), atta a definire la detta terza parete (12).
5. 5. Gancio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che su dette prima porzione laminare (10') e terza porzione laminare (16') sono previste una o più nervature (3, 30), disposte sfalsate rispetto allo sviluppo longitudinale di detta struttura laminare (1') e su lati opposti della struttura medesima.