ITFI970029A1

ITFI970029A1 - Metodo a macchina per la formazione di confezioni di prodotto sfuso con film saldabile

Info

Publication number: ITFI970029A1
Application number: IT97FI000029A
Authority: IT
Inventors: Ugo Chiti
Original assignee: Sasib Packaging Italia Srl
Priority date: 1997-02-21
Filing date: 1997-02-21
Publication date: 1998-08-21
Also published as: EP0860359A1; DE69808530T2; DE69808530D1; IT1291785B1; ES2182257T3; ITFI970029A0; BR9800644A; EP0860359B1

Description

METODO E MACCHINA PER LA FORMAZIONE DI CONFEZIONI DI PRODOTTO SFUSO CON FILM SALDABILE

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda una macchina per il confezionamento di un prodotto sfuso, ad esempio un prodotto alimentare, ed in particolare (ma non esclusivamente) un prodotto con uno sviluppo allungato come ad esempio pasta lunga, in una confezione formata per saldatura e tranciatura da un film continuo.

Stato della tecnica

Attualmente, per il confezionamento di pasta alimentare lunga vengono utilizzate macchina che presentano un tubo o canale in cui vengono scaricate quantità predeterminate di prodottp, che viene poi spinto in un film tubolare che viene formato, a partire da un film laminare, attorno al canale di avanzamento del prodotto. All'uscita del canale sono disposti un primo ed un secondo mezzo di avanzamento delle confezioni in formazione, e tra detti mezzi è posizionata una ganascia di saldatura e taglio che effettua linee di saldatura e taglio trasversali per formare in successione le confezioni di prodotto.

In particolare quando il prodotto da confezionare è una pasta alimentare, nel percorso di alimentazione, pesatura e carico del prodotto si possono verificare rotture del prodotto stesso, con la formazione di spezzoni o residui di piccole dimensioni. Questi ultimi rimangono frequentemente nella zona in cui operano le ganasce di saldatura e taglio, con la conseguenza che le linee frontali e tergali di saldatura di ciascuna confezione possono inglobare residui di prodotto alimentare. Ciò costituisce un inconveniente tecnico ed inoltre dà al prodotto un aspetto sgradevole e tale da influenzare negativamente la scelta del consumatore.

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di una macchina e di un metodo di confezionamento che eliminano gli inconvenienti sopra illustrati.

Sommario dell'invenzione

In sostanza la presente invenzione prevede che in una macchina per il confezionamento di prodotti sfusi del tipo sopra menzionato - comprendente primi e secondi mezzi di avanzamento delle confezioni in formazione secondo la traiettoria sostanzialmente orizzontale, ed in cui tra il primo ed il secondo mezzo di avanzamento è disposto un organo di taglio e saldatura - il secondo mezzo di avanzamento sia inclinabile verso il basso rispetto alla traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione, con un movimento sincronizzato con il movimento dell'organo di taglio e saldatura. In questo modo è possibile inclinare la confezione in fase di formazione una volta che in essa è stato introdotto il prodotto sfuso e prima di procedere alla saldatura ed al taglio tergale della confezione. In questo modo, eventuali residui di prodotto trovantisi nella zona in cui deve essere effettuata la saldatura ed il taglio scivolano per gravità verso il fondo della confezione lasciando libera la zona in cui agiscono gli organi di saldatura e taglio.

Per evitare la formazione di pieghe od altri problemi di alimentazione del film a monte della zona di saldatura quando la confezione in fase di chiusura viene inclinata verso il basso, secondo una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa dell'invenzione si prevede un elemento di appoggio del film, posto al di sotto della traiettoria di avanzamento delle confezioni, tra il primo mezzo di avanzamento e l'organo di taglio e saldatura. Questo elemento di appoggio può essere dotato di un movimento di sollevamento per essere portato da una posizione defilata, al di sotto della traiettoria di avanzamento, in una posizione circa corrispondente alla traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione. In questo modo, inclinando il secondo mezzo di avanzamento delle confezioni verso il basso, il film a monte dell'elemento di appoggio rimane nella sua corretta posizione orizzontale.

L'elemento di appoggio può essere costituito anche da una prima porzione di una pinza presentante due elementi posti rispettivamente sopra e sotto la traiettoria di avanzamento delle confezioni. In questo caso, la pinza viene chiusa contestualmente all'inclinazione verso il basso della confezione in fase di formazione e serra il film tubolare in una posizione intermedia tra l'organo di saldatura e taglio e la zona di caricamento del prodotto sfuso.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche e forme di attuazione della macchina secondo l'invenzione sono indicate nelle allegate rivendicazioni.

L'invenzione riguarda anche un metodo di confezionamento di un prodotto sfuso in confezioni formate da un film continuo tramite saldatura e tranciatura, comprendente le fasi di:

- formare da un film piano un film tubolare tramite accostamento e saldatura dei lembi longitudinali;

- creare una prima linea di saldatura trasversale su detto film tubolare per la chiusura frontale di una prima confezione;

- inserire, in detta prima confezione, una quantità predeterminata di detto prodotto;

- far avanzare detta prima confezione secondo una traiettoria circa orizzontale;

- creare una seconda linea di saldatura trasversale su detto film per la chiusura tergale della confezione e tagliare il film trasversalmente per separare la prima confezione dal film.

Secondo l'invenzione il metodo è caratterizzato dal fatto di inclinare temporaneamente verso il basso la confezione in fase di formazione prima di creare la seconda linea di saldatura ed il taglio, allo scopo di rimuovere per gravità eventuali residui di prodotto nella zona di saldatura.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche del metodo secondo l'invenzione sono elencate nelle allegate rivendicazioni.

Breve descrizione dei disegni

Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno: la

Fig. 1 mostra una vista laterale schematica d'insieme di una macchina per il confezionamento di pasta lunga; le

Figg. 2 a 5 mostrano le successive fasi operative della macchina, limitatamente alla zona di saldatura e tranciatura.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Nel seguito l’invenzione viene descritta con applicazione ad una particolare macchina di confezionamento di pasta alimentare lunga, come spaghetti, bucatini od altro, ma si deve intendere che lo stesso principio inventivo può essere applicato con gli stessi scopi e gli stessi vantaggi anche a macchine diverse, ed anche per il confezionamento di prodotti di altro tipo.

Con iniziale riferimento alla Fig. 1, la macchina genericamente indicata con 1 presenta una zona di carico 3 entro cui vengono scaricate in sequenza dosi pesate di prodotto da confezionare, che si raccoglie in un sottostante tubo o canale 5 a sviluppo orizzontale. All'interno del tubo 5 è disposto un pistone 7 dotato di un moto alternato secondo la freccia f7, controllato esemplificativamente tramite uno spintore 9 applicato ad una cinghia 11 rinviata attorno a due pulegge 13, 15, una delle quali è motorizzata tramite un motore brushless 17 che fornisce un moto alternato alla cinghia 11. In Fig. 1 è indicata a tratteggio con 7X la posizione completamente retratta del pistone 7, posizione nella quale il pistone si trova quando il prodotto sfuso viene scaticato nel canale 5.

Attorno al canale 5 è disposto un colletto formatore 19 di tipo di per sè conosciuto e non descritto in dettaglio, attorno al quale viene sagomato un film plastico saldabile F svolto da una bobina B disposta nella zona inferiore della macchina (a destra in figura). A valle del colletto formatore 19, che piega il film piano'in modo tale da accostarne i lembi longitudinali, è disposta una saldatrice longitudinale 23 che salda i lembi longitudinali del film F per formare un film tubolare, il quale viene poi saldato e tagliato lungo linee trasversali per formare le confezioni di prodotto, previo inserimento del prodotto da confezionare.

Con 25 è genericamente indicata la stazione di saldatura e taglio trasversale del film per la formazione delle singole confezioni. Nella stazione 25 è disposto un primo mezzo di avanzamento delle confezioni in formazione, costituito da una coppia di convogliatori flessibili o cingoli 27, che hanno il duplice scopo di far avanzare le confezioni in fase di formazione e di trascinare il film F per svolgerlo dalla bobina B e farlo passare attraverso il colletto formatore 19 ed attraverso la saldatrice longitudinale 23.

A valle della prima coppia di convogliatori 27 è disposto un secondo mezzo di alimentazione costituito da un convogliatore 29 inferiore e da un cingolo 31 superiore. Anche questi due elementi hanno lo scopo di far avanzare le confezioni in formazione e di trascinare il film.

Tra il primo mezzo di avanzamento 27 ed il secondo mezzo di avanzamento 29 è disposta una coppia di ganasce di saldatura e di taglio 33 e 35, la cui apertura e chiusura è comandata da un attuatore cilindro-pistone 37 tramite leverismi genericamente indicati con 39 e di tipo di per sè noto.

Secondo l'invenzione, il mezzo di avanzamento 29, costituito da un convogliatore flessibile od eqivalente, è montato in modo tale da poter oscillare verso il basso assumendo la posizione inclinata indicata a tratteggio con 29X in Fig. 1. Questo movimento è comandato da un attuatore cilindro-pistone 41. In Fig. 4 è visibile l'equipaggio 43 sii cui sono montati i rulli 45, 47 di rinvio del convogliatore 29. L'equipaggio 43 è incernierato attorno ad un asse A-A posto tra le ganasce di saldatura e taglio 33, 35 ed il mezzo di avanzamento 27, per gli scopi chiariti nel seguito. In Fig. 4, e nelle restanti Figg. 3 e 5 sono mostrate in maggiore dettaglio delle ganasce 33, 35, che presentano ciascuna una coppia di barre saldanti 33A, 33B e 35A, 35B, tra le barre saldanti 33A, 33B essendo disposta una lama di taglio 34, che coopera con un canale 36 disposto tra le barre saldanti 35A, 35B.

Tra il mezzo di avanzamento 27 e le ganasce 33 e 35 di saldatura e taglio è disposta una pinza 51 formata da due porzioni 51A, 51B poste rispettivamente al di sopra ed al di sotto della traiettoria di avanzamento delle confezioni nella macchina. L'apertura e la chiusura della pinza 51 è comandata da un attuatore cilindro-pistone 53 schematicamente indicato in Fig. 1, tramite un opportuno leverismo non mostrato.

Il funzionamento della macchina ora descritta verrà illustrato con riferimento in particolare alle Figg.

2 a 5.

In Fig. 2 è mostrato l'assetto della macchina in cui una confezione C0 di prodotto P è stata formata e si trova tra il cingolo 31 e il convogliatore 29. Le ganasce di saldatura e taglio 33, 35 si trovano in assetto di chiusura ed hanno appena formato una linea di saldatura trasversale e tergale della confezione C0 nonché una linea di saldatura e taglio trasversale e frontale per una successiva confezione in fase di formazione, indicata con Cx. Quest'ultima si trova tra i cingoli 27. Il prodotto PI che deve essere confezionato nella confezione Cx è stato inserito dal pistone 7 fino ad occupare tutto lo spazio disponibile tra il pistone 7 e la linea di saldatura frontale realizzata dalle barre saldanti 33B, 35B delle ganasce 33, 35.

In Fig. 3 è mostrata la fase successiva, in cui le ganasce di saldatura e taglio 33, 35 sono state aperte e, tramite azionamento del convogliatore 29 e dei cingoli 27, 31, il film è stato fatto avanzare di un passo corrispondente alla lunghezza di una confezione. La confezione in fase di formazione, indicata con Cl7 si trova a questo punto tra il convogliatore 29 ed il cingolo 31 in posizione pronta per la saldatura trasversale tergale ed il taglio che separa la confezione Cx dalla successiva confezione. Il pistone 7 è stato arretrato per consentire il carico di una nuova dose di prodotto nel tubo o canale 5. In questo assetto nella zona di operazione delle ganasce 33, 35 si possono trovare spezzoni o residui di prodotto indicati schematicamente con R.

Allo scopo di rimuovere gli spezzoni ed i residui dalla zona di saldatura e taglio, il convogliatore 29 viene fatto oscillare verso il basso per assumere la posizione inclinata indicata in Fig. 4. Poiché l’asse di oscillazione A-A del convogliatore 29 si trova a monte delle ganasce di saldatura e taglio 33, 35, l'inclinazione consente di rimuovere tutti i residui trovantisi nella zona di saldatura e taglio.

Allo scopo di trattenere in posizione corretta il film F nella zona a monte della posizione delle ganasce di saldatura, la pinza 51 è stata chiusa, portando le porzioni 51A, 51B circa in corrispondenza della traiettoria di avanzamento delle confezioni in fase di formazione. La porzione inferiore 51B forma quindi un appoggio per il film F impedendo che quest'ultimo si pieghi verso il basso nella zona di azione dei cingoli 27. Per una maggiore affidabilità il trattenimento del film viene completato dalla porzione superiore 51A della pinza, anche se in linea di principio sarebbe sufficiente l'appoggio inferiore costituito dalla porzione 51B.

La macchina si riporta successivamente dall'assetto di Fig. 4 all'assetto di Fig. 5 (corrispondente all'assetto di Fig. 2) con la chiusura delle ganasce di chiusura e taglio 33, 35 ed il sollevamento del convogliatore 29, mentre il pistone 7 può a questo punto avanzare spingendo una nuova dose di prodotto P2 verso le ganasce 33, 35 chiuse, essendo stata nel frattempo aperta la pinza 51. La confezione Cj è stata a questo punto completata con la linea di saldatura tergale realizzata dalle barre saldanti 33A, 35A e con il taglio operato dalla lama 34, mentre tra i cingoli 27 inizia la formazione della successiva confezione C2 con il prodotto P2.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Una machina per il conf.ezionamento di un prodotto sfuso in una confezione formata da un film continuo (F) tramite saldatura e tranciatura, comprendente: - mezzi (5, 7) per l'alimentazione del materiale sfuso (P); - mezzi alimentatori (27) e formatori (19) per alimentare detto film continuo (F) per la formazione delle confezioni (C0, C1# C2); - un primo (27) ed un secondo (29) mezzo di avanzamento delle confezioni in formazione secondo una traiettoria circa orizzontale, - tra detto primo (27) e detto secondo (29) mezzo di avanzamento, un organo di taglio e saldatura (33, 35); caratterizzata dal fatto che detto secondo mezzo di avanzamento (29) è inclinabile verso il basso rispetto alla traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione, il movimento di ind inazione essendo sincronizzato con il movimento dell'organo di taglio e saldatura.
2. Macchina come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che tra il primo mezzo di avanzamento (27) e l'organo di taglio e saldatura (33, 35) è disposto un elemento di appoggio (51B) del film (F) al di sotto della traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione.
3. Macchina come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento di appoggio (51B) è mobile dal basso verso l'alto e verso la traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione.
4. Macchina come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento di appoggio (51B) è costituito da una pinza (51) con due elementi (51A, 51B) posti rispettivamente sopra e sotto la traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione.
5. Macchina come da rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che nella posizione di chiusura di detta pinza (51) i due elementi che la costituiscono serrano il film circa in corrispondenza della traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione.
6. Macchina come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto secondo mezzo di avanzamento (29) è costituito da un convogliatore flessibile continuo rinviato attorno a due cilindri di rinvio (45, 47), portati da un equipaggio (43) oscillante attorno ad un asse"circa orizzontale (A-A) posto a monte del convogliatore (29) rispetto al verso di avanzamento delle confezioni in formazione.
7. Metodo per il confezionamento di un prodotto sfuso in confezioni formate da un film continuo (F) tramite saldatura e tranciatura, comprendente le fasi di: - formare da un film piano un film tubolare tramite accostamento e saldatura dei lembi longitudinali; - creare una prima linea di saldatura trasversale su detto film (F) tubolare per la chiusura frontale di una prima confezione (Ci); - inserire, in detta prima confezione, una quantità predeterminata di detto prodotto (Ρχ); - far avanzare detta prima confezione (Ci) secondo una traiettoria circa orizzontale; - creare una seconda linea di saldatura trasversale su detto film per la chiusura tergale della confezione (Ci) e tagliare il film trasversalmente per separare la prima confezione (Ci) dal film (F), caratterizzato dal fatto di inclinare temporaneamente verso il basso la confezione in fase di formazione prima di creare detta seconda linea di saldatura, per rimuovere per gravità eventuali residui di prodotto dalla zona di saldatura e taglio.
8. Metodo come da rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di creare un punto di appoggio (51B) del film tubolare a monte della zona in cui verrà creata detta seconda saldatura, detto punto di appoggio (51B) trovandosi circa in corrispondenza della traiettoria di avanzamento delle confezioni in formazione, detto punto di appoggio venendo defilato da detta traiettoria per consentire l'avanzamento delle confezioni in formazione.
9. Metodo come da rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che in detto punto di appoggio il film tubolare formante le confezioni viene pinzato.