ITFI20110146A1 - Macchina e procedimento per la produzione di imballaggi protettivi a cuscini di aria. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una macchina ed un procedimento per la produzione di imballaggi protettivi a cuscini di aria.

E’ noto che tali imballaggi sono costituiti, essenzialmente, da una serie di cuscini pieni di aria, i quali sono uniti tra loro mediante linee di termosaldatura trasversali e in generale sono separabili a strappo grazie a linee di pre-taglio opportunamente previste per consentire di utilizzarne un numero variabile in funzione delle necessità. Ogni cuscino à ̈ formato da una camera tubolare ottenuta facendo avanzare due film di materiale plastico secondo una direzione prestabilita ed eseguendo saldature laterali dei due film in senso longitudinale e saldature trasversali anteriore e posteriore ad intervalli prestabiliti. In fase con le dette saldature si insuffla aria nelle camere tubolari. In alternativa, possono essere utilizzati film “monopiega†, già ripiegati su di un lato che, conseguentemente, non necessita di saldatura, per cui le saldature interessanti ogni cuscino si riducono a tre. Per questo, in generale, una macchina per la produzione di imballaggi protettivi a cuscini di aria comprende: mezzi per alimentare due film di materiale plastico od un film “monopiega†lungo una direzione di avanzamento longitudinale prestabilita , mezzi per soffiare aria attraverso i due film o le due pagine del monopiega, mezzi per realizzare saldature longitudinali sui due film o sui bordi liberi del monopiega in maniera da delimitare lateralmente una successione di camere tubolari nelle quali viene immessa l’aria, mezzi per saldare trasversalmente le camere tubolari formando una successione di cuscini con aria contenuta tra le quattro o tre linee di saldatura longitudinali e trasversali , e mezzi per incidere i cuscini in corrispondenza di due saldature trasversali per agevolarne la separazione a strappo da parte dell’utilizzatore.

Il prodotto finito esce da una sezione frontale della macchina, cioà ̈ dal lato operatore, raccogliendosi in un apposito contenitore o per terra davanti alla postazione di lavoro, il che comporta un sostanziale disagio per l’operatore ed inoltre, date le dimensioni della sezione di uscita del prodotto, per ragioni di sicurezza obbliga a montare sistemi di protezione antinfortunistica che ne incrementano l’ingombro complessivo.

Lo scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di eliminare, o quantomeno fortemente ridurre, i predetti inconvenienti.

A questo risultato si à ̈ pervenuti, in conformità della presente invenzione, adottando l’idea di realizzare una macchina ed un procedimento aventi le caratteristiche indicate nelle rivendicazioni indipendenti. Altre caratteristiche dell’invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Grazie alla presente invenzione, à ̈ possibile raccogliere il prodotto finito in una zona diversa da quella occupata dalla macchina e dall’operatore, il che implica maggiore libertà di movimento per quest’ultimo e conseguentemente un miglioramento delle condizioni di lavoro. Inoltre, il prodotto finito può essere convogliato lungo un percorso di allontanamento dalla macchina che può anche raggiungere un locale di raccolta del prodotto distinto da quello che ospita la macchina, il che si rivela tanto più vantaggioso all’aumentare del numero delle macchine installate. Oltre a ciò sta il fatto che una macchina in conformità dell’invenzione à ̈ costruttivamente semplice e, pertanto, economica ed affidabile. Questi ed ulteriori vantagi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo grazie alla descrizione che segue ed agli annessi disegni, forniti a titolo esemplificativo ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- la Fig.1A rappresenta una schematica vista laterale con parti in trasparenza di una macchina in conformità della presente invenzione;

- la Fig.1B rappresenta un particolare ingrandito della Fig.1A;

- la Fig.1C rappresenta una schematica vista in pianta dall’alto della macchina di Fig.1A;

- la Fig.2 rappresenta schematicamente il prodotto in uscita dalla macchina di Fig.1A;

- la Fig.3 rappresenta schematicamente un film monopiega utilizzabile per alimentare una macchina in conformità della presente invenzione.

Ridotta alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure degli annessi disegni, una macchina in conformità della presente invenzione à ̈ del tipo comprendente:

- mezzi per alimentare un nastro costituito da due film di materiale plastico o da un film monopiega lungo una direzione di avanzamento longitudinale prestabilita;

- mezzi per soffiare aria attraverso i due film o le due pagine del monopiega; - mezzi per realizzare saldature longitudinali sui due film o sui bordi liberi del monopiega in maniera da delimitare une successione di camere tubolari nelle quali viene immessa l’aria;

- mezzi per saldare trasversalmente le camere tubolari formando une successione di cuscini con aria contenuta tra le quattro o tre linee di saldatura longitudinali e trasversali;

- mezzi per incidere i cuscini in corrispondenza di due saldature trasversali consecutive per agevolare la separazione a strappo da parte dell’utilizzatore. In conformità dell’esempio di realizzazione illustrato nelle figure degli annessi disegni, la macchina in oggetto utilizza un nastro costituito da un film monopiega (M), per cui à ̈ provvista di mezzi per saldare il film in senso longitudinale da un solo lato (L): l’altro lato, essendo costituito dalla piega (P) del film, non necessita di saldatura. Il film monopiega (M) si svolge da una bobina (BM) posizionata sulla sommità del carter (100) della macchina.

Tale unica saldatura longitudinale à ̈ eseguibile, ad esempio, mediante una coppia di barre (1,2) opportunamente posizionate in una corrispondente stazione operativa (SL) lungo il percorso del film (M) a monte della stazione (ST) nella quale si eseguono le saldature trasversali. Il lato (L) del film (M) passa tra le barre (1,2) mentre lo stesso film avanza verso la stazione (ST). In Fig.2 la saldatura longitudinale in corrispondenza di ogni cuscino (6) à ̈ contraddistinta dal riferimento “61†.

Le saldature trasversali possono essere eseguite, ad esempio, mediante due barre (3,4) collocate trasversalmente rispetto alla direzione (A) di avanzamento, a valle rispetto alle barre di saldatura longitudinale (1,2). Una barra di saldatura trasversale (3) à ̈ fissa, posizionata superiormente al percorso di avanzamento del film (M), mentre l’altra (4a, 4b) à ̈ mobile da e verso la barra fissa (3): in fase di saldatura, la barra inferiore mobile (4a, 4b) à ̈ avvicinata a quella fissa e, a saldatura eseguita, cioà ̈ dopo un tempo prestabilito, à ̈ riportata nella sua posizione originaria, come indicato dalla doppia freccia “F†in Fig. 1B. La barra di saldatura trasversale mobile à ̈ in due parti affiancate e distanziate (4a, 4b) per consentire di eseguire contemporaneamente due linee di saldatura trasversale (62) consecutive ma distanziate di un passo prestabilito e per consentire ad una lama (5) di passare tra esse al fine di eseguire una linea di preincisione (620) che permette di separare a strappo i singoli cuscini d’aria (6) gli uni dagli altri.

In una fase preliminare di predisposizione della macchina all’avvio del ciclo produttivo, la pagina inferiore (1M) del film (M) viene collocata al di sotto della bocchetta (8) di erogazione dell’aria, mentre la pagina superiore (2M) viene collocata al di sopra di quest’ultima, cosicché la detta bocchetta (8) risulta tra le due pagine (1M, 2M) del film (M). Tale collocazione della bocchetta (8) non ostacola l’avanzamento (A) del film (M).

In fase con l’esecuzione delle saldature trasversali e longitudinali, si ha l’immissione dell’aria nelle camere tubolari delimitate dalle saldature trasversali e longitudinali eseguite sul film (M).

Il prodotto in uscita dalla stazione (ST) nella quale si realizzano le saldature trasversali à ̈ costituito da una successione (60) di cuscini (6) delimitati lateralmente dalla piega (P) e dalla linea di saldatura longitudinale (L) e, anteriormente e posteriormente, dalle linee di saldatura trasversali (62) con la preincisione (620) risultante tra la saldatura trasversale posteriore di un cuscino (6) e la saldatura trasversale anteriore del cuscino (6) consecutivo.

Il ciclo operativo delle saldature longitudinali e trasversali per formare le camere nelle quali viene inserita l’aria e la loro chiusura à ̈ attuabile in qualsiasi modo noto ai tecnici del ramo e, pertanto, non à ̈ descritto in maggior dettaglio.

Vantaggiosamente, in conformità della presente invenzione, l’insieme (60) dei cuscini (6) uscenti dalla stazione di saldatura trasversale (ST) à ̈ convogliato all’interno del carter (100), invertendone il senso di avanzamento, e fatto uscire dal lato posteriore della macchina, così da evitare il suo accumulo sul lato frontale della macchina stessa e consentire di ridurre l’ingombro del carter, in particolare sul detto lato frontale.

Con riferimento all’esempio mostrato in figura, il carter (100) presenta una sezione (101) di reimmissione del prodotto (60) all’interno della macchina, la quale sezione (101) à ̈ ad una quota inferiore rispetto alla sezione frontale (102) di uscita del prodotto a valle della stazione di saldatura trasversale (ST). Il prodotto (60) reimmesso nella macchina à ̈ esente da ulteriori trattamenti e, percorrendo uno spazio (103) all’interno del carter (100), ne fuoriesce dal lato posteriore di quest’ultimo e passa in un convogliatore (7) che lo guida verso una stazione di raccolta (R) posta ad una prestabilita distanza dalla macchina, ovvero in un punto di raccolta che non ostacola né limita i movimenti dell’operatore addetto alla conduzione della macchina.

In corrispondenza della sezione (102) di uscita del prodotto (60) à ̈ montata una piastra (103) di appoggio e guida del prodotto, inclinata verso il basso, al di sotto della quale à ̈ montato un rullo motorizzato (104) con appendici radiali che sporgono attraverso una feritoia della piastra stessa (103) e agiscono sul prodotto spingendolo in avanti. Il riferimento (105) indica una lamiera di protezione posta davanti alla sezione (102) di uscita del prodotto (60) dalla stazione di saldatura trasversale (ST) che impedisce l’accesso a tale stazione. In tal modo, le mani dell’operatore non possono raggiungere le barre di saldatura trasversale. Per consentire l’accesso alle parti frontali della macchina in fase di manutenzione o riparazione, la lamiera (105) à ̈ removibile.

Il detto convogliatore (7) può essere di qualsiasi tipo adatto allo scopo. Ad esempio, come illustrato in Fig. 1A, il convogliatore (7) à ̈ del tipo pneumatico, formato da un condotto nel quale à ̈ mantenuta una corrente di aria che trascina il prodotto (60) verso un punto di raccolta (R).

Come illustrato in Fig.1A, il prodotto (60) fuoriesce dal lato posteriore della macchina, cioà ̈ dal lato opposto a quello delle dette sezioni (102) e (101), percorrendo lo spazio (103) in direzione opposta alla direzione (A) di avanzamentod el nastro (M) dal quale si ricavano i cuscini (6).

Resta inteso che il convogliatore (7) può essere di qualsiasi altro adatto tipo.

Resta altresì inteso che i mezzi di saldatura longitudinale (SL), i mezzi di saldatura trasversale (ST), i mezzi (8) di immissione dell’aria ed i mezzi (5) di formatura delle linee di preincisione o pretaglio possono essere di qualsiasi adatto tipo.

Nei disegni allegati il prodotto finito (60) à ̈ rappresentato come una successione continua di cuscini (6) allineati lungo una singola fila ma à ̈ inteso che il trovato descritto à ̈ ugualmente applicabile al caso della produzione di materiale da imballaggio costituito da cuscini allineati lungo più file affiancate.

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente per ciò che attiene alla disposizione e alla conformazione dei singoli elementi descritti e illustrati, nonché alla natura dei materiali indicati, senza per questo uscire dall’ambito dell’idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela conferita dal presente brevetto.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina per la produzione di materiale da imballaggio a cuscini di aria, comprendente: mezzi per alimentare un nastro (M) costituito da due film di materiale plastico o da un film monopiega lungo una direzione di avanzamento longitudinale (A) prestabilita; mezzi (8) per soffiare aria attraverso i due film o le due pagine del monopiega; mezzi (SL) per realizzare saldature longitudinali sui due film o sui bordi liberi del monopiega in maniera da delimitare una successione di camere tubolari nelle quali viene immessa l’aria; mezzi (ST) per saldare trasversalmente le camere tubolari formando un prodotto costituito da una serie (60) di cuscini (6) con aria contenuta tra le linee di saldatura longitudinali e trasversali; in cui il prodotto (60) fuoriesce da una sezione frontale (102) a valle dei detti mezzi (ST) di saldatura trasversale secondo la direzione (A) di avanzamento del nastro (M), caratterizzata dal fatto che comprende una sezione (101) di reimmissione del prodotto (60) al suo interno ed un vano (103) percorso dallo stesso prodotto (60) in direzione opposta a quella (A) di avanzamento del nastro (M), per cui il prodotto (60) fuoriesce dalla macchina dal lato opposto a quello della detta sezione (102) a valle dei mezzi di saldatura trasversale (ST).
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la detta sezione (101) di reimmissione del prodotto (60) Ã ̈ ad una quota inferiore rispetto a quella della detta sezione (102) a valle dei mezzi di saldatura trasversale (ST).
3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che di fronte alla detta sezione (102) a valle dei mezzi di saldatura trasversale (ST) à ̈ disposta una lamiera (105) che impedisce l’accesso a tali mezzi.
4. 4) Macchina secondo le rivendicazioni 1 e 3 caratterizzata dal fatto che la detta lamiera (105) si estende verso il basso impedendo l’accesso anche alla detta sezione (101) di reimmissione del prodotto (60).
5. 5) Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che comprende mezzi (5) per incidere i cuscini tra due saldature trasversali consecutive (62) per agevolarne la separazione a strappo da parte dell’utilizzatore.
6. 6) Procedimento per la produzione di materiale da imballaggio a cuscini di aria, comprendente le seguenti fasi operative: alimentare un nastro (M) costituito da due film di materiale plastico o da un film monopiega lungo una direzione di avanzamento longitudinale (A) prestabilita; soffiare aria attraverso i due film o le due pagine del monopiega; realizzare saldature longitudinali sui due film o sui bordi liberi del monopiega in maniera da delimitare une successione di camere tubolari nelle quali viene immessa l’aria; saldare trasversalmente le camere tubolari formando un prodotto costituito da una serie (60) di cuscini (6) con aria contenuta tra le linee di saldatura longitudinali e trasversali; in cui il prodotto (60) fuoriesce a valle dei detti mezzi (ST) di saldatura trasversale secondo la direzione (A) di avanzamento del nastro (M), caratterizzato dal fatto che comporta di convogliare il prodotto (60) in direzione opposta a quella (A) di avanzamento del nastro (M).
7. 7) Procedimento secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che comporta di incidere i cuscini tra due saldature trasversali consecutive (62) per agevolare la separazione a strappo da parte dell’utilizzatore.