ITFI20000178A1

ITFI20000178A1 - Economizzatore per dispositivi a combustione.

Info

Publication number: ITFI20000178A1
Application number: IT2000FI000178A
Authority: IT
Inventors: Ivana Ferrara
Original assignee: Ivana Ferrara
Priority date: 2000-08-07
Filing date: 2000-08-07
Publication date: 2002-02-07
Also published as: EP1179710A1; US20030121506A1; ITFI20000178A0

Description

“ECONOMIZZATORE PER DISPOSITIVI A COMBUSTIONE"

Settore dell'invenzione

La presente invenzione riguarda il settore degli apparati destinati alla ottimizzazione del rendimento dei motori per auto trazione e più in generale dei dispositivi a combustione come, oltre ai motori a scoppio, caldaie, bruciatori ecc..

Stato dell’arte

Allo stato attuale è estremamente sentita l’esigenza di migliorare la combustione dei motori per auto trazione come anche delle caldaie ad uso domestico, sia per ragioni di ordine economico e tecnico che di ordine ambientale.

Più in generale, a causa dell’ampio uso fatto di dispositivi a combustione è di notevole interesse lo scopo di ridurre l’emissione di gas inquinanti senza rinunciare alla efficienza e alla elevata affidabilità dei dispositivi attualmente in uso.

Scopo dell’invenzione

Un primo scopo della presente invenzione, è quello di proporre un economizzatore capace di incrementare sensibilmente l’efficienza della combustione in motori a scoppio alimentati sia a benzina ("rossa"o verde” che a gasolio o a gas.

Un secondo scopò è quello di proporre un economizzatore della combustione di applicazione semplice e che non richiede interventi che possono incidere sulla sicurezza deirimpianto preesistente e in particolare sulle garanzie fornite dal costruttore.

Sommario dell'invenzione

A tale scopo si è pervenuti con un economizzatore per dispositivo a combustione costituito da un tubo in acciaio sul quale sono avvolte almeno due bobine di spire percorse da corrente elettrica e capaci di indurre corrispondenti campi elettromagnetici all'interno del tubo con l’effetto combinato di migliorare il comportamento delle molecole del carburante nella successiva combustione.

Le bobine sono racchiuse da un involucro metallico e quindi chiuse ai lati e resinate.

In forme preferite di realizzazione sono impiegate quattro bobine alimentate in continua a 12V e la resina utilizzata è una resina al quarzo. Preferibilmente il tubo interno è destinato ad ospitare il condotto di adduzione del carburante {benzine, gasolio, gas) in modo passante, ma è anche possibile prevedere, in particolare per applicazioni a caldaie a gas domestiche, l’impiego di giunzioni ai capi del tubo alle quali connettere corrispondenti capi del tubo di adduzione del gas.

I vantaggi ottenuti saranno evidenti dalla descrizione che segue e dagli annessi disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:

Lista dei disegni

A titolo di esempio non limitativo:

- la fìg.1 mostra una vista laterale di un dispositivo secondo l’invenzione; - le fig.2a, 2b mostrano rispettivamente una vista in sezione trasversale e una vista frontale di un primo tappo del dispositivo di fig.1;

- le fig.3a, 3b mostrano rispettivamente una vista in sezione trasversale e una vista frontale di un secondo tappo del dispositivo di fig.1;

- la fig.4 mostra una vista laterale di una seconda forma realizzativa di un dispositivo secondo l'invenzione;

- le fig.5a, 5b mostrano rispettivamente una vista in sezione trasversale e una vista frontale di un primo tappo del dispositivo di fig.4;

- la fig.6 mostra una vista in sezione trasversale di un secondo tappo del dispositivo di fig.4.

Descrizione dettagliata

Con riferimento alle figure 1-3, è descritta una forma preferita di realizzazione di un economizzatore secondo l’invenzione particolarmente adatto per l'uso in autoveicoli.

L’economizzatore è costituito da un tubo metallico 1, preferibilmente in acciaio ad elevato tenore di carbonio, intorno al quale sono avvolte quattro bobine a spire B1-B4 collegate ad una alimentazione elettrica in continua, preferibilmente a 12 V.

Il collegamento delle bobine alla alimentazione elettrica non è illustrata nelle figure perché in se di tipo noto.

Le bobine B1-B4 sono quindi racchiuse da un involucro metallico 2, anch’esso preferibilmente in acciaio ad elevato tenore di carbonio, e contenute lateralmente da un primo ed un secondo tappo 3, 4 a forma di corona circolare e provvisti entrambi di una sede 12 per ospitare stabilmente le estremità del tubo 1 e di una sede 13 per ospitare stabilmente le estremità dell’involucro 2.

Il tappo 3 è inoltre provvisto di tre fori 7, 8, 9 dei quali uno destinato a permettere rimmissione di resina, preferibilmente de! tipo al quarzo, all’interno del dispositivo nell’intercapedine tra tubo 1 e involucro 2; uno ad ospitare un LED luminoso di segnalazione; e un terzo per consentire il passaggio del cavo di alimentazione.

Vantaggiosamente, l'immissione della resina permette di compattare e proteggere il dispositivo e di smaltire con maggiore efficienza il calore prodotto dagli avvolgimenti.

Il tappo 4 è infine provvisto di una sede 6 per ospitare una guarnizione di tenuta 7 con il tubo 1, preferibilmente un anello o-ring, al fine di impedire la fuori uscita della resina al momento del riempimento.

Nel funzionamento, l’estremità del condotto di adduzione del carburante uscente dal serbatoio viene fatta passare all’interno del tubo 1 e viene ripristinato il suo originario collegamento.

Le bobine vengono quindi collegate alla alimentazione elettrica del veicolo, e il corretto funzionamento del dispositivo viene segnalato dall’accensione del LED luminoso.

Durante la marcia del veicolo, il carburante in transito all'interno del dispositivo è soggetto all’azione dei campi magnetici indotti dalle bobine B1-B4 che migliorano la qualità della combustione seguente, con la conseguenza di un aumentato potere calorifero superiore e una minore emissione di CO e HC.

Nelle figure 4-6 è rappresentata una ulteriore forma realizzativa del dispositivo particolarmente adatta per migliorare il rendimento del gas nei bruciatori di cucine e/o impianti domestici. Nelle figure 4-6 a numeri corrispondenti fanno riferimento parti equivalenti delle figure 1-3.

In questo caso il tubo interno del dispositivo è un tubo passante 10 prowisto alle estremità di una filettatura "passo Gas” 11 per la connessione al condotto del gas, del tipo impiegato ad esempio in un impianto domestico e i tappi sono costituiti da due corone 30, 40 nelle quali è ricavata una sede 120 per il passaggio del tubo 10.

Nella tabella seguente sono riportati alcuni dei risultati ottenuti in impianti provvisti del dispositivo economizzatore (condotto di adduzione del carburante in gomma / metallo) comparato con la combustione nello stesso impianto privo del dispositivo.

Tabella I

Carburante Trattamento Potere Calorifero Sup. Kcal/kg

Nella seguente tabella sono riportate le emissioni di CO e di CH di una autovettura alimentata a Benzina Verde provvista e no dell’economizzatore a diversi regimi di giri.

Tabella II

Regime Emissione CO Emissione HC

% voi. ppm voi

Claims

Rivendicazioni 1. Economizzatore per dispositivi a combustione, costituito da un tubo in acciaio (1, 10) sul quale sono avvolte almeno due bobine affiancate di spire capaci di essere percorse da corrente elettrica e di indurre corrispondenti campi elettromagnetici all’interno del tubo (1, 10), le bobine sono racchiuse da un involucro metallico (2) e quindi resinate.
2. Economizzatore secondo la rivendicazione 1, in cui sono previste quattro bobine (B1-B4) alimentate in continua e la resina utilizzata è una resina al quarzo.
3. Economizzatore secondo la rivendicazione 2, in cui detto tubo (1) è destinato ad ospitare il condotto di adduzione del carburante (benzine, gasolio, gas) in modo passante.
4. Economizzatore secondo la rivendicazione 2, in cui ai capi di detto tubo (10) sono previste filettature “passo Gas” (11) alle quali connettere corrispondenti capi del tubo di adduzione di gas.
5. Economizzatore secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui sono previsti tappi (3, 4, 30, 40) per la chiusura laterale delle bobine.
6. Economizzatore secondo la rivendicazione 5, in cui detti tappi (3, 4) sono a forma di corona circolare e provvisti entrambi di una sede (12) per ospitare stabilmente le estremità del tubo (1) e di una sede (13) per ospitare stabilmente le estremità dell’involucro (2).
7. Economizzatore secondo la rivendicazione 6, in cui il tappo (3) è inoltre provvisto di tre fori (7, 8, 9) dei quali uno destinato a permettere l’immissione della resina all’interno del dispositivo nell’intercapedine tra tubo (1 e involucro 2); uno ad ospitare un LED luminoso di segnalazione; e un terzo per consentire il passaggio del cavo di alimentazione.
8. Economizzatore secondo la rivendicazione 7, in cui il tappo (4) è provvisto di una sede (6) per ospitare una guarnizione di tenuta (7) con il tubo (1) , preferibilmente un anello o-ring, al fine di impedire la fuori uscita della resina al momento del riempimento.
9. Economizzatore secondo la rivendicazione 5, in cui il tubo (10) sporge lateralmente dall'involucro (2) ed è provvisto alle estremità di filettature (11 ) per la connessione a condotti del gas.
10. Economizzatore secondo la rivendicazione 9, in cui i tappi (30, 40) sono costituiti da due corone nelle quali è ricavata una sede (120) per il passaggio del tubo (10) e detto tappo (40) è provvisto di una sede (6) per ospitare una guarnizione di tenuta (7) con il tubo (10), preferibilmente un anello o-ring, al fine di impedire la fuori uscita della resina al momento del riempimento.