ITFI20000152A1 - Dispositivo per l'erogazione di detersivo in una lavastoviglie. - Google Patents

Description

Descrizione

L'Invenzione riguarda un dispositivo per l 'eroga zione di detersivo in una lavastoviglie secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Un tale dispositivo è per esempio descritto nel documento DE 197 57679. In questo dispositivo secondo lo stato della tecnica, un corpo di valvola, mediante il quale può essere chiusa un'apertura di erogazione, viene collegato- con un magnete permanente. Separato tramite una parete di separazione dal magnete,permanente e quindi anche dalla zona del dispositivo che viene a contatto con il detersivo, è disposto in modo mobile un nucleo ferromagnetico di una bobina elettromagnetica per l'azionaménto del magnete permanente e del corpo di valvola con, esso collegato. Il corpo di valvola viene tenuto nella sua posizione chiusa attraverso il magnete permanente e la rispettiva disposizione del nucleo ferromagnetico sul lato opposto della parete di separazione contro la pressione di elementi elastici a molla. Quando si rimuove il nucleo/ elettromagnetico la valvola viene aperta tramite gli elementi elastici a molla, per esempio tramite una molla di compressione, in modo che il.mezzo dì lavaggio può essere erogato.

Rispetto a questo l'invenzione ha il compito di proporre un'dispositivo per l'erogazione di detersivo, che/è; meno dispendioso e quindi da produrre a costi minori.

Mediante i provvedimenti menzionati nelle sottorivendicazioni, sono possibili perfezionamenti ed esecuzioni vantaggiosi dell'invenzione.

In conformità un dispositivo secondo l'invenzione è caratterizzato dal fatto che è prevista un'ancora di valvola magnetizzabile, non permanentemente magnetica, In questo modo viene a mancare il magnete permanente. L'ancora di valvola è collegata con il corpo di valvola o forma una parte del corpo di valvola. La messa in funzione viene effettuata tramite un organo di azionamento magnetico disposto sull'altro lato della parete di separazione, per esemplo una bobina elettromagnetica.

In un perfezionamento dell'invenzione la parete di separazione è formata almeno parzialmente intorno al-1'ancora di valvola, cosicché una bobina elettromagnetica in modo protetto dalla parete di separazione' può essere spinta parzialmente sull 'ancora,di valvola. Dalla parte opposta della bobina elettromagnetica può essere attirata se necessario un'ulteriore ancora di valvola, quando si alimenta con corrente. Con ciò sarebbe per esempio possibile sbiloccare lo sportello ribaltabile di una camera di détersivo.

Come materiale per l'ancora di valvola si può usare per esempio ferro dolce. Per evitare una corrosione dannosa, in un esempio di esecuzione preferito una .tale ancora viene rivestita con materiale resistente ‘alla corrosione. Cosi per esemplo un'ancora di ferro dolce potrebbe essere incorporata in un elastomero o in un altro tipo di materia sintetica, icosì che anche detersivi aggressivi non possono danneggiare l'ancora. Il rivestimento per esempio come elastomero può essere sviluppato ad una estremità contemporaneamente come corpo di valvola.

in un'altra particolare forma di esecuzione dell 'invenzione l'ancora è fatta almeno parzialmente di una materia sintètica magnetica. Tali materie sintetiche si sono diffuse recentemente e vengono costantemente migliorate. Una tale ancora può egualmente servire contemporaneamente come corpo di valvola, cosicché nel montaggio del dispositivo :riguardo all’apertura deve essere montato soltanto un singolo elemento.

In un perfezionamento dell'invenzione sono previsti elementi a molla per portare il corpo di valvola nella sua posizione di riposo. Come posizione di riposo si sceglie preferibilmente la posizione chiusa della valvola, cosicché senza alimentazione con corrente dell Organo di azionamento nell'interno della lavastoviglie non può entrare alcun detersivo.

In una forma di esecuzione preferita, gli elementi a molla possono essere incorporati nel corpo di valvola. Questa forma di esecuzione è particolarmente adatta in un corpo di valvola di materiale elastico, per esempio un elastomero, poiché per gli elementi a molla in questo caso può essere usato lo stesso materiale. Con elementi a molla combinati possono venire a mancare elementi a molla separati, il che riduce il dispendio nella produzione degli elementi e ,nel montaggio di essi. Inoltre con un elemento a molla di materia sintetica ovvero di elastomero non vi è pericolo di corrosione.

In un'altra forma di esecuzione un elemento a molle per esempio di metallo come anche una corrispondente ancora magnetica potrebbe essere rivestito oppure essere,incorporato in un materiale corrispondenteniente resistente ai detersivi..Eventualmente un. 'elemento a molle potrebbe insieme all'ancora anche essere inserito in un corpo cavo di elastomero.

Un esempio. di esecuzione dell'invenzione è raffigurato nel disegno e viene descritto più dettagliatamente in seguito.

In particolare mostrano: la

Fig.l un primo esempio di esecuzione dell'inven zione e la

Fig.2 una seconda variante di esecuzione in rappresentazione schematica in sezione.

Il dispositivo 1 secondo la Fig.l comprende una zona di azionamento 2, che è separata da una zona di erogazione 3 tramite una parete di separazione 4. Una camera 5 per il detersivo è collegata tramite un'aper-tura di erogazione 6 nella sua parete 7 con la zona:di erogazione 3.

L'apertura di erogazione 6 è chiusa tramite un corpo di valvola 8, il quale presenta una zona conica di tenuta 9 ed è provvisto sul lato opposto di gambe elastiche 10. Un'ancora di magnete. 11, per esempio di ferro dolce, è incorporata nel corpo di valvola 8, che consiste per esempio di un elastomero.

Sul lato della parete di separazione 4 opposto al corpo di valvola 8, è disposta una bobina 12 per l'azionamento del dispositivo 1.

La posizione chiusa senza corrente del corpo di valvola 8 risulta per l'effetto elastico delle gambe a molle 10, che per esemplo possono essere dello stesso elastomero come la zona di tenuta 9 del corpo di valvola 8.

In alimentazione con corrente della bobina 12, l'ancora di magnete 11 viene sollevata dall'apertura di erogazione 6 in direzione della freccia a, cosicché il detersivo può passare attraverso l'apertura di erogazione 6. Dopo il disinserimento dell'alimentazione con corrente della bobina 12 il corpo di valvola 8 rispettivamente la zona di tenuta 9 di questo in base alla forza eiastica deli'lej.gambe ammortizzatrici 10 ritorna nella sua posizione iniziale, cosicché il dispositivo 1 è di nuovo chiuso.

Un altro esempio di esecuzione è raffigurato nella Fig. 2. Il corpo di valvola 13 comprende nuovamente una zona di tenuta 9 per la chiusura dell'apertura di erogazione 6 ed è fatto in parte come corpo cavo. Al suo interno è racchiusa un'ancora di magnete 14, per esempio di ferro dolce, e una mòlla a spirale 15. La parete laterale 16 è raffigurala molto spessa, però essa deve essere facilmente deformabile e tesa mediante la molla a spirale 15.

La parete di separazione 4 circonda il corpo di tenuta 13 parzialmente, cosicché la bobina 17 può essere guidata in parte sul corpo di valvola 13. In questa forma di esecuzione il corpo di valvola 13 si deforma quando la bobina viene alimentata con corrente, l'ancora di magnete . 14 trovantesi all'interno essendo premuta in direzione della freccia a contro la forza della molla a spirale 15. La parete laterale 16, che può essere fatta dello stesso elastomero della zona di tenuta 9, a questo punto si deforma. Quindi anche in questo esempio di esecuzione l'apertura 6 viene aperta quando la bobina 17 viène alimentata con corrente. Quando si disinserisce la bobina 17, il corpo di valvola 13 riprende, scendendosi, la sua forma iniziale, cosicché l'apertura di erogazione 6 è di nuovo chiusa.

Tramite la forma particolare della parete di separazione 4 in questo .esempio di esecuzione si può renderei: più forte l 'effetto' magnet ico del la bobina 17 nella zona di erogazione 3 sull'ancora di magnete ,14.liIn altri esempi di esecuzione una tale ancora di magnete potrebbe sporgere fino nell'interno della bobina. Questa forma della parete di separazione 4 può essere combinata senza pròblemi anche con un corpo di valvola simile al corpo di valvola 8, in cui l'effetto di ripristino è prò-vocàto da gambe ammortizzatrici o simili elementi elastici formati di pezzo.

L'effetto della bobina 17 può inoltre essere rinforzato tramite lamiere giogo, non raffigurate in dettaglio, le quali concentrano il campo magnetico in di-rezione della parete di separazione 4.

Oltre agli esempi.di esecuzione rappresentati secondo le Figg. 1 e 2, sono possibili molte altre forme di esecuzione, In cui non va usato un magnete permanente , ma soltanto un corrispondente corpo di valvola 13 .con funzione integrata di ancora di magnetè. 'Anche un corpo di tenuta separato, da collegare· con 'un'ancora di magnete separata sviluppata corrispondentemente, per esempio di ferro dolce o plastica magnetica incorporata, sarebbe immaginabile secondo l'invenzione.

Elenco riferimenti:

1 Dispositivo

2 Zona diI azionamento 3 Zona di erogazione

4 Parete'di separazione 5 .Camera;per detersivo 6 Apertura di erogazione 7 Parete idi camera

8 Corpo di valvole

9. Zona di tenuta

10 Gambe a molla

11 Ancora;di magnete

12 Bobina

13 .Corpo di valvola

14 Ancora idi magnete

15 Molla à spirale

16 Parete laterale

17 Bobina

Claims (6)

1. Rivendicazioni: 1. Dispositivo per l'erogazione di detersivo in una lavastoviglie con .una zona di erogazione che è separata da una parete di separazione da una zona di azionamento e presenta un corpo di valvola per la chiusura di un'apertura di erogazione di una camera per il detersivo, caratterizzato dal fatto che è<" >prevista un'ancora di magnete (11) di materiale magnetizzabile, non permanentemente magnetica.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'ancora di valvola 8 è rivestita.·
3. 3. Dispositivo secondo una delle precedenti rivendicazioni, <' >caratterizzato dal fatto che l'ancora di.magnete (11) è incorporata nel corpo di valvola ;(8);
4. 4. Dispositivo secondo una delle precedenti rivendicazióni, caratterizzato dal fatto che l'ancora di;magnete (11) è fatta di materia sintetica magnetica.
5. 5. Dispositivo secóndo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che sono previsti elementi a molla (10) per la posizione di riposo del dispositivo.
6. 6. Dispositivo secondo.una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli elementi a molla (10) sono incorporati nel corpo di valvola.