ITCO20130031A1

ITCO20130031A1 - Attrezzatura autocentrante per la formatura d'estremita' di elementi tubolari

Info

Publication number: ITCO20130031A1
Application number: IT000031A
Authority: IT
Inventors: Emilio Bertini; Gianni Bertini; Modesto Bertini
Original assignee: Bertini Flii Snc
Priority date: 2013-07-02
Filing date: 2013-07-02
Publication date: 2015-01-03

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo: Attrezzatura autocentrante per la formatura d’estremità di elementi tubolari.

DESCRIZIONE

L’invenzione si riferisce ad una attrezzatura autocentrante per la formatura d'estremità di elementi tubolari, particolarmente adatta anche per Transfer, la quale è in grado di incrementare vantaggiosamente la produttività e migliorare la qualità del prodotto finito, rispetto agli attuali metodi produttivi.

L'invenzione è descritta in dettaglio nei seguito, secondo una sua forma realizzativa data a scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento agli allegati disegni, in cui:

la fig. 1 rappresenta la vista in pianta di una tavola rotante (Transfer) predisposta per l'applicazione di una serie di attrezzature autocentranti secondo l’invenzione,

la fig.2 rappresenta una parziale vista prospettica del particolare della testa mobile di una attrezzatura, aperta, con la sede di posizionamento occupata da un particolare da trattare, quale un raccordo tubolare curvo su cui formare le sedi d’estremità di contenimento per guarnizioni anulari, le figg. 3, 4 e 5 rappresentano la sezione trasversale della testa mobile nelle fasi sequenziali: d’apertura per il caricamento del prodotto da trattare, di chiusura e di posizionamento allineato col gruppo operativo, e di bloccaggio col dispositivo inferiore di centratura automatica,

la fig. 6 rappresenta in pianta gli organi di allineamento coassiale della zona operativa dell'unità di lavoro con la testa mobile di supporto dei particolari da trattare, e

le figg. 7 e 8 rappresentano viste in pianta di esempi di lavorazioni d'estremità di raccordi tubolari a 90° e a 45°.

Con riferimento alle figure l'attrezzatura autocentrante (1) per la formatura d’estremità di elementi tubolari (2) è sostanzialmente costituita da una testa mobile intercambiabile (3) la quale è formata da due ganasce sovrapposte (3') e (3"), di cui quella superiore (3")apribile, tra le quali sono realizzate le semi sedi (4) di posizionamento di detti prodotti da trattare (2), quali ad esempio raccordi tubolari a 90° e a 45°.

Tramite delie molle verticali (5), la testa (3) s’impegna ad una slitta orizzontale (7) la quale è scorrevole su guide longitudinali (8) comandata da un pistone (9) che ha la specifica funzione di sospingere la testa mobile (3) in avanti, per posizionarla all'interno della zona operativa dell'unità di lavoro (10), e di estrarla dalla stessa zona, a fine trattamento.

L’allineamento tra la testa mobile (3) e i gruppi porta utensili intercambiabili (11) è generato tramite l’accoppiamento di sedi calibrate troncoconiche (12), presenti al di sotto (13) della testa (3), che entrano in relazione di preciso accoppiamento con le superfici calibrate di complementari sporgenze troncoconiche (14) predisposte sulla base (15) della zona operativa dell’unità (10).

Tale accoppiamento calibrato si ottiene tramite l'azione premente di un pistone verticale (16) che, agendo sulla testa mobile (3), comprime dette molle verticali (5).

Con detti elementi calibrati troncoconici, femmine e maschi, accoppiati in posizione obbligata, la testa mobile (3) risulta fissata in posizione perfettamente centrata, con gli utensili (17), applicati sulle testine intercambiabili (11 ), assialmente allineati alle estremità aperte dei prodotti da trattare come, ad esempio, raccordi tubolari curvi (2).

Le figure 7 e 8 mostrano la presenza di ben tre testine (11 ) porta utensili (17), atte a consentirne l’uso “a coppie", per la formatura richiesta sulle due estremità aperte dei raccordi (2), sia nel caso che siano disposte a 90° o a 45° (la testina non utilizzata è raffigurata in tratteggio).

E’ comunque evidente che detti esempi non sono limitativi in quanto la stessa attrezzatura è utilizzabile anche per elementi tubolari diritti o con angolazioni differenti perché, sia le testine porta utensili (11 ) che la testa mobile (3) sono intercambiabili. Un ulteriore vantaggio consiste nel fatto che il supporto (17), che regge l'insieme costituente l’unità di lavoro (10) è imperniato su una spina calibrata verticale (18) predisposta sul basamento inferiore (19) il quale, a sua volta, si impegna su una guida trasversale (20) ancorata alla struttura di base (21 ). In tal modo la posizione dell'unità di lavoro (10) può essere regolata e fissata sia con rotazioni angolari, ruotando l'insieme attorno a detta spina (17), sia con traslazioni trasversali lungo detta guida (19).

A fine intervento di una lavorazione, ad esempio di svasatura delle estremità tubolari (2) impegnate nella testa (3) allineata ad una unità di lavoro (10), il pistone verticale (16) si solleva e le molle verticali (5) si estendono liberando la stessa testa dall’accoppiamento maschio/femmina (12-14). In tal modo la testa (3) può essere estratta dall'unità (10) tramite il richiamo del pistone (9) e, di seguito, la giostra (22) può ruotare di un passo e allineare la stessa testa all’unità di lavoro successiva per un sequenziale trattamento sulle stesse estremità tubolari. L’utilizzo di pluralità di unità di lavoro autocentranti (10) disposte radialmente su gruppi Transfer (22), consente l’efficace esecuzione di processi di lavorazioni sequenziali, con incremento di produzione ad elevata qualità e precisione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 ) Attrezzatura autocentrante per la formatura d’estremità di elementi tubolari di raccordo (2), caratterizzata dal fatto di comprendere una testa intercambiabile (3) con due ganasce sovrapposte (3\ 3"}, di cui quella superiore (3") apribile per il posizionamento dei prodotti (2) da trattare, la quale si impegna, tramite molle verticali (5), su una slitta orizzontale (7) che scorre su guide (8), di posizionamento ed estrazione dalla zona operativa di un'unità di lavoro (10), tramite l'azione di un pistone (9); l'allineamento della testa mobile (3) con gruppi porta utensili intercambiabili (11) disposti in detta zona (10) è funzione dell’accoppiamento di sedi calibrate troncoconiche (12), presenti al di sotto (13) della stessa testa (3), con le superfici calibrate troncoconiche (14) di complementari sporgenze predisposte sulla base (13) della stessa zona (10); tale accoppiamento essendo funzione dell’azione premente di un pistone verticale (16) agente in compressione sulla stessa testa mobile (3) con conseguente schiacciamento di dette molle (5); l’allineamento della testa (3) col supporto (17) che regge l'unità di lavoro (10) essendo derivato dalla rotazione regolabile e controllata attorno una spina calibrata verticale (18) predisposta su un basamento inferiore (19) il quale, a sua volta, si impegna a scorrimento regolato e controllato su una guida trasversale (20) ancorata alla struttura di base (21 ).
2) Attrezzatura autocentrante per la formatura d'estremità di elementi tubolari di raccordo (2) secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di avere uno o più gruppi porta utensili (l ì) orientabili e intercambiabili in funzione della configurazione degli elementi tubolari di raccordo (2) da trattare.
3) Attrezzatura autocentrante per la formatura di estremità di elementi tubolari secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata da! fatto di comprendere gruppi porta utensili (11 ) intercambiabili, con orientamento idoneo al trattamento di elementi tubolari curvi di raccordo (2) a 45° e a 90°.
4) Attrezzatura autocentrante per la formatura di estremità di elementi tubolari secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto di comprendere gruppi porta utensili (11) intercambiabili, predisposti con orientamento idoneo al trattamento di elementi tubolari di raccordo curvi ad angolazioni varie.
5) Attrezzatura autocentrante per la formatura di estremità di elementi tubolari secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto di comprendere gruppi porta utensili (11) intercambiabili, predisposti con orientamento idoneo al trattamento di elementi tubolari di raccordo lineari.
6) Attrezzatura autocentrante per la formatura di estremità di elementi tubolari secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di essere applicabile, in pluralità d’esemplari, su giostre di Transfer.