ITBS20120022U1 - Elemento di supporto per la traversa superiore di una ringhiera, e ringhiera comprendente tale elemento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un elemento di supporto per una ringhiera, ed una ringhiera comprendente almeno uno, preferibilmente una pluralità, di tali elementi. Nel settore della costruzione di immobili le ringhiere giocano spesso un ruolo fondamentale non solo per la loro funzione di demarcare determinati luoghi (quali scalinate o balconi) rendendoli maggiormente sicuri, ma anche in virtù della loro capacità di fungere da ornamento per gli stabili in cui tali parapetti o corrimano si collocano.

La ricerca e sviluppo dei produttori di tali strutture è costantemente rivolta all’individuazione di forme estetiche nuove o accattivanti, in modo che le ringhiere siano idonee a non essere percepite quale corpo estraneo nell’insieme, ma fungano bensì da componente di pregio delle residenze o uffici in cui esse sono installate.

Il presente trovato si colloca proprio in tale contesto, proponendosi di fornire una ringhiera di elevatissima resistenza strutturale, al contempo munita di contorni armonici ed essenziali tali da conferirle sia movimento che estrema leggerezza.

Tale obiettivo è raggiunto mediante un elemento di supporto secondo la rivendicazione 1, e mediante una ringhiera secondo la rivendicazione 17. Le rivendicazioni da queste dipendenti mostrano varianti di realizzazione preferite.

L’oggetto del presente trovato verrà ora descritto nel dettaglio, con l’ausilio delle tavole allegate, in cui: - le figure 1a e 1b rappresentano due viste prospettiche di ringhiere composte da una pluralità degli elementi oggetto della presente trovato, in accordo a diverse forme realizzative;

- le figure 2, 3 e 4, 5 mostrano, a coppie, una vista prospettica ed una vista laterale di un elemento di supporto di cui alle figure 1a e 1b rispettivamente; - le figure 6, 7 e 8 illustrano l’estremità di aggancio dell’elemento di supporto, mostrato nelle precedenti figure, alla rispettiva ringhiera; in particolare, nell’ordine, tali figure rappresentano una vista prospettica ed una vista frontale di tale estremità (dove le linee tratteggiate di figura 7 simboleggiano i diversi possibili posizionamenti della porzione snodabile) di un organo di aggancio privo della propria porzione di chiusura, secondo una possibile variante, ed una vista laterale in esploso di tale organo.

Con riferimento alle tavole suddette, con i numeri di riferimento 4, 4’ si è contraddistinta, nella sua totalità, una ringhiera comprendente una traversa superiore 2 supportata da almeno un elemento di supporto 1, 1’ in accordo ad una qualsiasi delle forme di realizzazione descritte a seguire. Preferibilmente, la traversa superiore 2 è supportata da una pluralità di tali elementi 1, 1’ che sono distribuiti o distanziati lungo la suddetta traversa 2.

A puro titolo esemplificativo, tale ringhiera 4, 4’ trova impiego per delimitare lateralmente scale, balconate, passaggi o percorsi, ad esempio di arredo urbano. Di conseguenza, la traversa superiore 2 può svolgere funzione di corrimano.

L’elemento di supporto 1, 1’ per la traversa superiore 2 comprende un basamento 6, 6’ idoneo ad essere fissato ad una superficie di ancoraggio 8, 8’, ad esempio una superficie di camminamento orizzontale, quale un balcone o una gradinata (come ad esempio mostrato in figura 1a), oppure una superficie verticale quale un intradosso di una soletta di balconata o di scala (figura 1b).

In accordo ad una variante, il basamento 6, 6’ delimita una superficie per il riscontro 30” con la superficie di ancoraggio 8’, 8”. In particolare, tale basamento può comprendere una piattaforma 32’, 32” portante la summenzionata superficie 8’, 8”.

In accordo a due distinte forme di realizzazione, la superficie per il riscontro 30’, 30” è orientata in un piano sostanzialmente orizzontale (figura 1a) oppure verticale (figura 1b), a seconda delle specifiche necessità di montaggio.

All’interno della presente descrizione con il termine “sostanzialmente orizzontale” oppure “sostanzialmente verticale” si intenderanno orientamenti orizzontali oppure verticali a meno di un leggero sfasamento, ad esempio d i c i r c a 1-10°, rispetto ad un piano orizzontale o verticale rispettivamente.

Secondo una variante ulteriore, il basamento 6, 6’ comprende una porzione di basamento 16 collegata e che si sviluppa dalla piattaf o r m a 32 ’ , 32 ” . Preferibilmente, la porzione di basamento 16 è genericamente cuneiforme oppure conformata a V.

Di conseguenza, nella variante di figura 1a, la porzione di basamento 16 sarà rivolta con il proprio vertice verso il basso, ad esempio verso la piattaforma 32”, mentre nella variante di figura 1b tale porzione di basamento 16 si estenderà in un piano parallelo alla suddetta piattaforma 32’, in particolare in modo che le superfici portanti del cuneo (o le superfici convergenti della V) giacciano in piani perpendicolari all’attigua superficie della piattaforma.

L’elemento di supporto 1, 1’ comprende inoltre una prima 10 ed una seconda 12 asta o piastra di supporto, collegate e che si estendono dal suddetto basamento 6, 6’ in modo che le direzioni di estensione prevalente X, Z di ciascuna di tali piastre/aste 10, 12 siano tra loro divergenti.

In altre parole, le direzioni X, Z sono orientate in modo da convergere verso il basamento 6, 6’ per racchiudere tra loro un angolo A acuto; vantaggiosamente l’angolo A è compreso nell’intervallo 5-15°, preferibilmente nell’intervallo 9-12°, ancora più preferibilmente tale angolo è sostanzialmente di 10.6°.

Ad esempio, il fissaggio delle piastre di supporto al basamento può avvenire tramite viti 40 oppure per saldatura.

In accordo ad una variante non illustrata, la piastra/asta di supporto 10, 12 ha una sezione tonda/ellissoidale. Nelle varianti rappresentate, la piastra presenta invece una sezione sostanzialmente rettangolare, oppure quadrata.

Confrontando le viste di figura 5 e 3 si potrà notare come la prima 10 e la seconda 12 piastra di supporto possano essere di lunghezza reciprocamente diversa, in modo da realizzare un appoggio inclinato per la traversa superiore 2, oppure come tali piastre possano avere misure corrispondenti (ad esempio identiche) per mantenere la traversa 2 in posizione sostanzialmente orizzontale.

Secondo una forma di realizzazione preferita, le piastre di supporto 10, 12 sono fissate su lati opposti della porzione di basamento 16 ed, in particolare, in corrispondenza delle superfici convergenti del cuneo. Preferibilmente, la superficie di contatto del basamento 6, 6’ per almeno una piastra di supporto 10, 12 è realizzata in un sottosquadro in modo che tale piastra sia almeno parzialmente inserita in una zona ribassata. Ad esempio, nelle forme di realizzazione mostrate, il sottosquadro è realizzato nella porzione di basamento 16.

In accordo ad una forma di realizzazione preferita ulteriore, il sottosquadro è di profondità pari allo spessore della piastra 10, 12 in modo che una superficie esterna 34 di quest’ultima giaccia sostanzialmente a filo di un’attigua superficie esterna 36 del basamento 6, 6’.

L’elemento di supporto 1, 1’ comprende inoltre almeno un organo di aggancio 14 della traversa superiore 2, collegato ad una prima porzione di estremità 10’, 12’ di almeno una delle piastre di supporto 10, 12 opposta al basamento 6, 6’.

Pertanto, l’organo di aggancio funge da componente di raccordo tra la piastra di supporto 10, 12 e la traversa superiore 2.

In accordo ad una variante preferita, entrambe le piastre di supporto 10, 12 sono munite di un organo di aggancio 14. Ad esempio, ciascuna piastra può possedere un proprio organo di aggancio, oppure la coppia di piastre può condividere un siffatto organo.

Preferibilmente, la distanza di almeno un organo di aggancio 14 dal basamento 6, 6’ è regolabile, ad esempio allo scopo di effettuare regolazioni fini di tale grandezza, per garantire un buon appoggio della traversa lungo tutta la ringhiera oppure per aggiustare localmente la pendenza della traversa.

Con riferimento alla variante mostrata nelle figure 6-8, una possibile forma realizzativa per effettuare la summenzionata regolazione prevede che nella prima porzione di estremità 10’, 12’ della piastra di supporto 10, 12 sia ricavata almeno un’asola di regolazione 18, e che l’organo di aggancio 14 comprenda una porzione di involucro 20 per il contenimento parziale della piastra di supporto 10, 12, una porzione di chiusura 22 della porzione di involucro 20, ed almeno una vite o perno 24 per il collegamento della porzione di involucro 20 e della porzione di chiusura 22, in modo che la vite o il perno 24 sia accolta/o in modo scorrevole nell’asola di regolazione 18.

Pertanto, la porzione di involucro 20 e la porzione di chiusura 22 sono avvicinabili/allontanabili tra loro agendo sulla vite 24, laddove la prima porzione di estremità 10’, 12’ della piastra di supporto 10, 12 è interposta tra tali porzioni 20, 22 in modo che la vite 24 transiti nell’asola di regolazione 18.

Di conseguenza, quando la porzione di involucro 20 e la porzione di chiusura 22 sono stretti sulla piastra di supporto 10, 12, una traslazione della vite 24 nell’asola 18 è sostanzialmente preclusa; al contrario, quando tale vite viene allentata, le porzioni 20, 22 permettono lo scorrimento della piastra di supporto tra di esse, in modo che sia possibile un aggiustamento dell’organo di aggancio 14 rispetto alla propria piastra.

Secondo una variante vantaggiosa, l’organo di aggancio 14 presenta almeno una porzione snodabile 26, attorno ad almeno un asse di rotazione R, rispetto alla propria piastra di supporto 10, 12. Preferibilmente, tale porzione 26 è girevole rispetto ad un unico asse di rotazione R, ad esempio ortogonale rispetto alla rispettiva direzione di estensione prevalente X, Z.

In tal modo, soprattutto per le varianti in cui la traversa superiore deve essere collocata in una posizione obliqua, ma non esclusivamente per tali forme di realizzazione, è possibile realizzare un appoggio stabile ed esteso per la traversa in qualunque circostanza.

In accordo ad una variante preferita, l’organo di aggancio 14 comprende una porzione 20 solidale alla piastra di supporto 10, 12 (che nelle forme di realizzazione rappresentate è coincidente con la porzione di involucro 20) ed una porzione snodabile 26 rispetto a detta porzione 20, idonea all’impegno con la traversa superiore 2.

Vantaggiosamente, la porzione snodabile 26 delimita una superficie di appoggio 28 per la traversa superiore 2 di forma concava. Opzionalmente, la porzione snodabile può essere attraversata da una o più aperture 38, impegnabili da viti o simili, per il bloccaggio di tale traversa 2.

Innovativamente, l’elemento di supporto e la ringhiera oggetto della presente trovato forniscono un allestimento di elevata resistenza strutturale, e che al contempo è munito di contorni armonici ed essenziali tali da conferirgli un impatto estetico apprezzabile e di enorme leggerezza.

Vantaggiosamente, l’elemento di supporto e la ringhiera oggetto della presente trovato sono idonei a resistere alle prove di spinta orizzontale più selettive, in particolare essendo adatti a sopportare spinte fino a 100 chilogrammi secondo la vigente normativa UNI.

Vantaggiosamente, la separazione delle piastre o aste dell’elemento di supporto è stata calcolata appositamente per garantire sicurezza anche nella direzione longitudinale della traversa superiore. Tale effetto tecnico è stato possibile solo in virtù della selezione oculata degli accorgimenti descritti.

Vantaggiosamente, l’elemento di supporto descritto permette di correggere con semplici operazioni la pendenza e/o l’orientamento della traversa superiore, sicché questa possa disporsi sempre nella posizione ottimale per ridurre le eventuali tensioni interne.

Alle forme di realizzazione dell’elemento e della ringhiera suddetti, un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze specifiche, potrebbe apportare varianti o sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti.

Anche tali varianti sono contenute nell’ambito di tutela come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Inoltre, ciascuna variante descritta come appartenente ad una possibile forma di realizzazione è realizzabile indipendentemente dalle altre varianti descritte.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento di supporto (1, 1’) per la traversa superiore (2) di una ringhiera (4, 4’), ad esempio con funzione di corrimano, in cui detto elemento (1, 1’) comprende: - un basamento (6, 6’) idoneo ad essere fissato ad una superficie di ancoraggio (8, 8’); - una prima (10) ed una seconda (12) asta o piastra di supporto, collegate e che si estendono da detto basamento (6, 6’) in modo che le direzioni di estensione prevalente (X, Z) di ciascuna di dette piastre (10, 12) siano tra loro divergenti; ed - almeno un organo di aggancio (14) della traversa superiore (2), collegato ad una prima porzione di estremità (10’, 12’) di almeno una delle piastre di supporto (10; 12) opposta al basamento (6, 6’).
2. 2. Elemento secondo la rivendicazione 1, in cui entrambe le piastre di supporto (10, 12) sono munite di un organo di aggancio (14).
3. 3. Elemento secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’angolo (A) racchiuso tra dette direzioni (X, Z) è compreso nell’intervallo 5-15°, e preferibilmente nell’intervallo 9-12°.
4. 4. Elemento secondo la rivendicazione 3, in cui detto angolo (A) è sostanzialmente di 10.6°.
5. 5. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la prima (10) e la seconda (12) piastra di supporto sono di lunghezza diversa in modo da realizzare un appoggio inclinato della traversa superiore (2).
6. 6. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette piastre di supporto (10, 12) sono fissate su lati opposti di una porzione di basamento (16) genericamente cuneiforme oppure conformata a V.
7. 7. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la superficie di contatto del basamento (6, 6’) per almeno una piastra di supporto (10; 12) è realizzata in un sottosquadro in modo che detta piastra sia almeno parzialmente inserita in una zona ribassata.
8. 8. Elemento secondo la rivendicazione 7, in cui il sottosquadro è di profondità pari allo spessore della piastra (10; 12) in modo che una superficie esterna (34) di quest’ultima giaccia sostanzialmente a filo di un’attigua superficie esterna (36) del basamento (6, 6’).
9. 9. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la distanza di almeno un organo di aggancio (14) dal basamento (6, 6’) è regolabile.
10. 10. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui: - nella prima porzione di estremità (10’, 12’) della piastra di supporto (10, 12) è ricavata almeno un’asola di regolazione (18); e - l’organo di aggancio (14) comprende: i) una porzione di involucro (20) per il contenimento parziale della piastra di supporto (10, 12); ed ii) una porzione di chiusura (22) della porzione di involucro (20); iii) almeno una vite o perno (24) per il collegamento della porzione di involucro (20) e della porzione di chiusura (22); detta vite o perno (24) essendo accolta in modo scorrevole nell’asola di regolazione (18).
11. 11. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’organo di aggancio (14) presenta almeno una porzione snodabile (26), attorno ad almeno un asse di rotazione (R), rispetto alla propria piastra di supporto (10, 12).
12. 12. Elemento secondo la rivendicazione 11, in cui detta porzione (26) è girevole rispetto ad un unico asse di rotazione (R) ortogonale rispetto alla rispettiva direzione di estensione prevalente (X; Z).
13. 13. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’organo di aggancio (14) comprende una porzione (20) solidale alla piastra di supporto (10, 12), ed una porzione snodabile (26) rispetto a detta porzione (20), idonea all’impegno con la traversa superiore (2).
14. 14. Elemento secondo la rivendicazione 13, in cui la porzione snodabile (26) delimita una superficie di appoggio (28) per detta traversa (2) di forma concava.
15. 15. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il basamento (6, 6’) delimita una superficie per il riscontro (30’) con la superficie di ancoraggio (8), detta superficie per il riscontro (30’) essendo orientata in un piano sostanzialmente orizzontale.
16. 16. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-14, in cui il basamento (6, 6’) delimita una superficie per il riscontro (30”) con la superficie di ancoraggio (8’), detta superficie per il riscontro (30”) essendo orientata in un piano sostanzialmente verticale.
17. 17. Ringhiera (4, 4’) comprendente una traversa superiore (2) supportata da almeno un elemento di supporto (1, 1’) in accordo ad una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
18. 18. Ringhiera secondo la rivendicazione 17, in cui la traversa superiore (2) è supportata da una pluralità di elementi di supporto (1, 1’) distanziati lungo detta traversa (2).