ITBS20100106A1 - Gruppo di infusione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un gruppo di infusione, ad esempio per macchine da caffà ̈, del tipo a funzionamento con cialde o capsule contenenti essenze aromatiche.

Sono noti nell’arte numerosi gruppi di infusione per macchine da caffà ̈. Tali dispositivi comprendono solitamente un infusore maschio, che alimenta un fluido di estrazione, ed un infusore femmina.

La capsula o cialda, contenente l’essenza aromatica, viene trasportata all’interno dell’infusore femmina, nella cosiddetta camera di infusione, affinché si realizzi l’estrazione dell’essenza aromatica tramite l’infusore maschio.

A tale scopo, i dispositivi della tecnica nota comprendono mezzi di ricezione e movimentazione della cialda che ne permettono il corretto ricevimento, allineamento, inserimento nella camera di infusione e ne consentono l’espulsione dalla camera di infusione al termine dell’erogazione della bevanda.

Nelle soluzioni note, tali mezzi comprendono ad esempio un carrello porta capsula definente una sede di accoglimento di una capsula. Il carrello viene poi spinto, ad esempio dallo stesso infusore mobile, in prossimità della camera di infusione per l’inserimento della capsula o cialda in detta camera. Per effettuare questa operazione, devono essere previsti mezzi adatti a consentire lo spostamento del carrello dalla traiettoria di inserimento della capsula nella camera di infusione per opera dell’infusore mobile, e mezzi adatti a permettere il ritorno del carrello in posizione arretrata di partenza.

Tali meccanismi, spesso basati su elementi elastici, devono essere tarati accuratamente per funzionare in modo corretto e, dato che sono anche di dimensioni ridotte e normalmente in materiale plastico, non hanno una struttura particolarmente solida.

Specialmente a seguito di un uso prolungato della macchina di infusione, ad esempio a causa della presenza di residui della sostanza solubile, questi meccanismi di ricezione e movimentazione della capsula o cialda sono quindi soggetti ad incepparsi o addirittura a rompersi.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre un gruppo di infusione più affidabile oltre che più vantaggioso ed economico da produrre ed assemblare.

Tale scopo viene raggiunto mediante un gruppo di infusione secondo la rivendicazione 1.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione del gruppo di infusione particolarmente vantaggiose.

Esempi preferiti di realizzazione del gruppo di infusione secondo la presente invenzione verranno di seguito descritti nel dettaglio, con l’ausilio degli allegati disegni, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista prospettica del gruppo di infusione secondo l’invenzione, in fase di caricamento di una capsula;

- la figura 2 mostra il gruppo di infusione della figura 1, con capsula inserita;

- la figura 2a à ̈ una vista di lato ingrandita di una parte anteriore del gruppo di infusione della figura 2;

- la figura 3 mostra il gruppo di infusione in fase di chiusura della camera di infusione;

- la figura 3a à ̈ una vista di lato ingrandita di una parte anteriore del gruppo di infusione della figura 3; e - la figura 4 illustra il gruppo di infusione in fase di espulsione della capsula.

Con riferimento a tali figure, il riferimento 1 contraddistingue, nella sua totalità, un gruppo di infusione, ad esempio per macchine da caffà ̈, del tipo a funzionamento con cialde o capsule 25 contenenti essenze aromatiche.

Il gruppo di infusione 1 comprende un infusore femmina 3 che definisce una camera di infusione 4 adatta ad alloggiare una capsula 25 per la produzione di una bevanda infusa, ed un infusore maschio 5, adatto a cooperare con l’infusore femmina 3 per chiudere detta camera 4. L’infusore femmina e l’infusore maschio sono supportati da un telaio 2. Ad esempio, detto telaio 2 presenta una struttura scatolare a parallelepipedo, che si estende prevalentemente lungo un asse principale longitudinale X, che per semplicità si può assumere orizzontale.

Il telaio 2 comprende due piastre laterali 16 opposte tra loro e parallele all’asse principale X. L’infusore maschio 5 e l’infusore femmina 3 sono posti tra e supportati da dette pareti laterali 16.

In accordo con una forma di realizzazione, il telaio 2 presenta un’apertura di caricamento 17 della capsula ed un’apertura di scarico 20 della capsula esausta dalla camera di infusione 4, ad esempio verso un raccoglitore di cialde esauste previsto sotto il gruppo di infusione 1.

Almeno uno tra detti infusori maschio 5 e femmina 3 à ̈ movibile rispetto all’altro almeno tra una posizione di caricamento capsula, in cui detti infusori maschio e femmina sono distanziati reciprocamente, ed una posizione di infusione, in cui detti infusori maschio e femmina sono accostati tra loro per la chiusura della camera di infusione 4.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’infusore maschio 5 à ̈ l’infusore mobile mentre l’infusore femmina 3 à ̈ fisso.

Innovativamente, nella posizione di caricamento capsula almeno uno di detti infusori maschio 3 o femmina 5 à ̈ inclinato e distanziato rispetto all’altro in modo tale che detti infusori formino congiuntamente una sede di accoglimento 10 di una nuova capsula o cialda 25.

Pertanto, detta sede di accoglimento 10 à ̈ formata dalla superficie frontale 5’ dell’infusore maschio 5 e da una porzione del bordo 4’ che delimita la camera di infusione 4 dell’infusore femmina 3.

In altre parole, nella posizione di caricamento capsula, illustrata nelle figure 1, 2 e 2a, almeno uno tra l’infusore maschio 5 e l’infusore femmina 3 à ̈ inclinato e distanziato rispetto all’altro in modo da definire tra loro uno spazio 10 a forma di “V†, ovvero più largo dalla parte rivolta verso l’apertura di caricamento 17 di una capsula e più stretto dalla parte opposta, cioà ̈ verso l’apertura di scarico 20. La distanza tra i due infusori dalla parte rivolta verso l’apertura di caricamento della capsula à ̈ maggiore rispetto allo spessore della capsula, in modo da consentire ad una capsula 25 proveniente dall’apertura di 17, ad esempio proveniente dall’alto, di inserirsi tra i due infusori; la distanza tra i due infusori verso il lato di espulsione della capsula, invece, à ̈ inferiore rispetto allo spessore di detta capsula in modo da impedirne la caduta verso il contenitore di raccolta delle capsule esauste, ad esempio verso il basso. Pertanto, la capsula 25 rimane incastrata tra i due infusori.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, almeno l’infusore maschio 5 si inclina rispetto all’asse longitudinale del telaio 10.

In particolare, l’apertura di caricamento 17 à ̈ posizionata rispetto agli infusori, quando si trovano in posizione di caricamento capsula, in modo tale che una capsula 25 proveniente dall’apertura di caricamento si inserisce nello spazio 10 tra i due infusori, si appoggia e scivola lungo la superficie frontale 5’ dell’infusore maschio 5 e si arresta appoggiandosi sul bordo 4’ che delimita la camera di infusione 4 dell’infusore femmina 3. Pertanto, la capsula 25 à ̈ trattenuta esclusivamente dagli stessi infusori 3, 5.

Nella posizione di caricamento capsula, quindi, prendendo a riferimento l’asse longitudinale X del telaio, l’asse principale dell’infusore maschio 5 à ̈ inclinato rispetto a detto asse longitudinale X del telaio. Invece, in una forma preferita di realizzazione, l’asse principale dell’infusore femmina 3 rimane sempre parallelo a detto asse longitudinale del telaio X.

In una forma preferita di realizzazione, l’infusore inclinato in posizione di caricamento capsula, che preferibilmente à ̈ l’infusore maschio 5, à ̈ l’infusore mobile. Nel prosieguo della descrizione, pertanto, a seconda del contesto l’infusore maschio 5 à ̈ definito anche infusore mobile, mentre l’infusore femmina 3 à ̈ definito anche infusore fisso.

Al fine di perfezionare l’inserimento della capsula 25 all’interno della camera di infusione 4 e realizzare la chiusura di detta camera, l’infusore mobile 5 deve potersi riallineare all’infusore fisso 3. A tal scopo, in una forma preferita di realizzazione, l’infusore mobile 5 à ̈ oscillante attorno ad un asse di oscillazione trasversale 12. Grazie ad una tale possibilità di oscillazione, infatti, l’infusore mobile 5 può passare da una posizione inclinata di caricamento capsula (figure 1, 2, 2a) ad una posizione rettilinea (figure 3, 3a), ovvero ad asse parallelo a quello del telaio, per realizzare l’infusione con l’infusore fisso 3.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, tale riallineamento dell’infusore mobile 5 à ̈ realizzato ad opera di mezzi di guida agenti su detto infusore durante la sua traslazione dalla posizione di caricamento capsula alla posizione di infusione.

Più in dettaglio, detti mezzi di guida comprendono un’asola di guida 14 ricavata in ognuna delle piastre laterali 16 del telaio. L’infusore mobile 5 à ̈ munito di perni di guida 18, 19 scorrevoli in dette asole 14. In particolare, l’infusore mobile 5 à ̈ provvisto, su ogni suo lato, di un perno di guida anteriore 18 e di un perno di guida posteriore 19 (dove per anteriore si intende rivolto verso l’infusore femmina 3). Ogni asola di guida 14 comprende un tratto arcuato 14a che si estende tra un’estremità posteriore ed un’estremità anteriore. L’estremità anteriore di detto tratto arcuato 14a à ̈ ad un’altezza maggiore rispetto all’estremità posteriore. Il tratto arcuato 14a prosegue, dalla parte rivolta verso l’infusore fisso 3, con un tratto rettilineo 14b parallelo all’asse principale X del telaio. In posizione di caricamento capsula, l’infusore mobile ha il perno di guida anteriore 18 impegnato dal tratto rettilineo 14b dell’asola di guida 14 ed il perno posteriore 19 posizionato all’estremità inferiore, o posteriore, del tratto arcuato 14a di detta asola di guida 14. Pertanto, i due perni di guida 18, 19 si trovato a differenti altezze e l’infusore mobile 5 à ̈ quindi inclinato verso l’alto.

Vantaggiosamente, il perno posteriore 19 dell’infusore mobile coincide con l’asse di oscillazione 12 dell’infusore mobile 5.

Pertanto, traslando in avanti l’infusore mobile, ovvero avvicinandolo all’infusore fisso, a partire dalla posizione di caricamento capsula, si ha una traslazione del perno di guida 18 anteriore lungo il tratto rettilineo 14b dell’asola di guida 14 ed una traslazione e contemporaneo innalzamento del perno posteriore 19 lungo il tratto arcuato 14a dell’asola di guida 14. L’infusore mobile si raddrizza quindi automaticamente a seguito del suo spostamento in avanti.

In virtù di un tale riallineamento associato alla traslazione in avanti dell’infusore mobile, la capsula 25 rimane trattenuta tra i due infusori e si dispone anch’essa in posizione verticale fino ad essere completamente inserita nella camera di infusione 4 (figure 3, 3a).

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’infusore mobile 5 à ̈ inoltre traslabile in una posizione arretrata di espulsione capsula distante dalla posizione di infusione (figura 4). In tale posizione di espulsione, la capsula esausta à ̈ libera di cadere per gravità, o con l’ausilio di altri sistemi di distaccamento dalla camera di infusione, nel contenitore di raccolta di capsule esauste attraverso l’apertura di scarico 20. La posizione di caricamento capsula, in cui l’infusore mobile si trova in prossimità dell’infusore fisso, à ̈ quindi una posizione intermedia tra la posizione arretrata di espulsione, in cui l’infusore mobile à ̈ alla massima distanza dall’infusore fisso, e la posizione avanzata di infusione, in cui i due infusori sono a contatto.

Ad esempio, l’asola di guida 14 comprende un tratto posteriore rettilineo 14c per guidare l’infusore mobile nella sua traslazione dalla posizione di infusione alla posizione di espulsione e da questa di nuovo alla posizione intermedia di caricamento, che coincide con la posizione di partenza di un ciclo di infusione.

In una forma preferita di realizzazione, il gruppo di infusione 1 comprende mezzi di richiamo adatti a riportare l’infusore mobile 5 nella posizione iniziale di caricamento capsula dalla posizione di espulsione capsula. Ad esempio, detti mezzi di richiamo comprendono una coppia di molle di richiamo 22, ognuna fissata da una parte ad una rispettiva piastra laterale 16, in una posizione intermedia o avanzata di questa, e dall’altra al perno di guida posteriore 19 dell’infusore mobile 5.

Ulteriormente, il gruppo di infusione comprende mezzi di azionamento motorizzati o operabili manualmente per l’avanzamento e l’arretramento dell’infusore mobile 5. Nell’esempio rappresentato, detti mezzi di azionamento comprendono una leva a ginocchiera 24 a cui à ̈ imperniato l’infusore mobile 5.

In una variante di realizzazione, i mezzi di azionamento dell’infusore maschio 5 comprendono una leva a camma.

Innovativamente, il gruppo di infusione secondo l’invenzione non richiede alcun carrello porta-capsula o altri specifici mezzi di accoglimento e movimentazione della capsula. La capsula à ̈ invece trattenuta tra gli stessi infusori.

Oltre a costi di realizzazione e montaggio inferiori, la struttura del gruppo risulta semplificata, alleggerita e quindi più affidabile. In particolare, il funzionamento del gruppo à ̈ più semplice e sicuro in quanto, grazie all’assenza di carrelli o fermi per la capsula, si evitano problemi di incastri, inceppamenti, rotture, molle che si sfilano, ad esempio a causa di residui di caffà ̈ o altre sostanze solubili dopo ripetute infusioni.

Vantaggiosamente, il gruppo di infusione oggetto della presente invenzione richiede quindi scarsa manutenzione grazie all’assenza di componenti delicati, che altrimenti richiederebbero tarature ed aggiustamenti periodici.

Alle forme di realizzazione del gruppo di infusione sopra descritto, un tecnico del ramo, per soddisfare esigenze contingenti, potrà apportare modifiche, adattamenti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza uscire dall'ambito delle seguenti rivendicazioni. Ognuna delle caratteristiche descritte come appartenente ad una possibile forma di realizzazione può essere realizzata indipendentemente dalle altre forme di realizzazione descritte.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di infusione (1), ad esempio per macchine da caffà ̈, del tipo a funzionamento con cialde o capsule (25) contenenti essenze aromatiche, comprendente un telaio (2) supportante un infusore femmina (3) ed un infusore maschio (5), dove detto infusore femmina definisce una camera di infusione (4) adatta ad alloggiare una cialda o capsula (25) per la produzione di una bevanda infusa, dove l’infusore maschio (5) à ̈ adatto a cooperare con l’infusore femmina (3) per chiudere detta camera (4), e dove almeno uno tra detti infusori maschio (5) e femmina (3) à ̈ movibile rispetto all’altro almeno tra una posizione di caricamento capsula, in cui detti infusori maschio e femmina sono distanziati reciprocamente, ed una posizione di infusione, in cui detti infusori maschio e femmina sono accostati tra loro, caratterizzato dal fatto che nella posizione di caricamento capsula almeno uno di detti infusori maschio o femmina à ̈ inclinato e distanziato rispetto all’altro in modo tale che detti infusori formino congiuntamente una sede (10) di accoglimento di una nuova capsula o cialda (25).
2. 2. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede di accoglimento (10) à ̈ formata dalla superficie frontale (5’) dell’infusore maschio (5) e da una porzione del bordo (4’) che delimita la camera di infusione (4) dell’infusore femmina.
3. 3. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 2, in cui il telaio di supporto (2) si sviluppa prevalentemente lungo un asse longitudinale di telaio (X), e in cui l’asse principale dell’infusore maschio (5) à ̈ inclinato rispetto a detto asse longitudinale di telaio nella posizione di caricamento capsula.
4. 4. Gruppo di infusione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’infusore inclinato in posizione di caricamento capsula à ̈ l’infusore mobile.
5. 5. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 4, in cui l’infusore mobile à ̈ oscillante attorno ad un asse di oscillazione trasversale (12).
6. 6. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 5, comprendente mezzi di guida adatti ad allineare i due infusori maschio e femmina durante la traslazione dell’infusore mobile dalla posizione di caricamento capsula alla posizione di infusione.
7. 7. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 6, in cui il telaio di supporto (2) comprende una coppia di piastre laterali (16) di contenimento degli infusori maschio e femmina, e in cui detti mezzi di guida comprendono un’asola di guida (14) ricavata in ognuna di dette piastre laterali, l’infusore mobile essendo munito di perni di guida (18, 19) scorrevoli in dette asole.
8. 8. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 7, in cu ogni asola di guida (14) comprende un tratto arcuato (14a) terminante, dalla parte rivolta verso la posizione di infusione, con un tratto rettilineo (14b) parallelo all’asse principale del telaio (X), l’infusore mobile essendo provvisto, su ogni lato, di un perno di guida anteriore (18) e di un perno di guida posteriore (19), in posizione di caricamento capsula l’infusore mobile avendo il perno anteriore (18) impegnato dal tratto rettilineo dell’asola di guida ed il perno posteriore (19) posizionato all’estremità inferiore del tratto arcuato di (14a) detta asola di guida (14).
9. 9. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 8, in cui detto perno posteriore (19) coincide con l’asse di oscillazione (12) dell’infusore mobile.
10. 10. Gruppo di infusione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’infusore mobile à ̈ traslabile in una posizione arretrata di espulsione capsula distante dalla posizione di infusione.
11. 11. Gruppo di infusione secondo la rivendicazione 10, comprendente mezzi di richiamo (22) adatti a riportare l’infusore mobile in posizione di caricamento capsula dalla posizione di espulsione capsula.
12. 12. Gruppo di infusione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 8-11, in cui detti mezzi di richiamo comprendono una coppia di molle di richiamo (12), ognuna fissata da una parte ad una rispettiva piastra laterale (16), e dall’altra ad uno dei perni di guida (19) dell’infusore mobile.