ITBS20090208A1 - Dispositivo e metodo per il prelievo automatico di fibra da balle di fibra in una linea di filatura - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo ed un metodo per il prelievo automatico di fibra da balle di fibra in una linea di lavorazione tessile.
Il prelievo della fibra in fiocchi dalle balle à ̈ la prima lavorazione del processo che dalla fibra porta alla formazione del filo.
Raramente tutte le balle hanno la stessa provenienza geografica o sono costituite dalle stesse fibre; normalmente, infatti, poiché la fibra naturale ha caratteristiche fortemente dipendenti dalla zona di origine e dal tipo di pianta, si compie una mischia di fibra per ottenere un filo finale avente le caratteristiche qualitative desiderate e minimizzare i costi di produzione.
Abitualmente, inoltre, si lavorano fibre sintetiche oppure fibre derivanti da scarti di lavorazione, quali la fibra "pigneuse" derivante dagli scarti di pettinatura.
Le balle sono solitamente disposte affiancate lungo un fianco del dispositivo di prelievo e non hanno tutte la stessa altezza, così che, affiancate fra loro, formano un profilo a gradini. Inoltre, le balle non hanno la stessa densità , proprio per la loro diversa zona di provenienza e qualità della fibra. Nell'ambito della stessa balla, inoltre, si riscontra una differenza di densità , che risulta minore in prossimità della superficie libera superiore (la balla, cioà ̈, à ̈ più soffice in superficie) e maggiore al centro (la balla, cioà ̈, à ̈ più dura al centro).
Il dispositivo di prelievo à ̈ solitamente costituito da una colonna traslante su binari, ai quali sono affiancate le balle in fila; la colonna porta un braccio a bandiera che transita sulle balle e preleva uno strato di fibra, solitamente utilizzando cilindri ruotanti muniti di punte. La colonna ha un movimento di andata e ritorno lungo i binari, così che ad ogni passata il braccio preleva uno strato di fibra.
Un esempio di dispositivo di prelievo à ̈ descritto, ad esempio, nel documento EP-A1-1571244, a nome della Richiedente.
Come si à ̈ detto, il profilo delle balle à ̈ a gradini e la densità della fibra non à ̈ costante.
Per l'esecuzione del prelievo da una fila di balle, alcuni dispositivi di prelievo prevedono che si imposti la quota alla quale iniziare il prelievo e lo spessore dello strato da prelevare; la macchina, ad ogni passata, abbassa il braccio per prelevare un ulteriore strato. Lungo una passata, la quota del braccio rimane costante.
Tali dispositivi danno origine ad inconvenienti, soprattutto all'avviamento del processo, quando il profilo à ̈ a gradini, e a causa delle differenze di densità della fibra.
Il dispositivo B12N prodotto da Marzoli S.p.A., à ̈ invece un dispositivo di prelievo automatico, munito di un braccio la cui quota à ̈ regolata in funzione della pressione del braccio sulla balla; tale dispositivo opera ottimamente anche all'avviamento del processo. Scopo della presente invenzione à ̈ quello di migliorare ulteriormente un dispositivo automatico e individuare un metodo migliorato per il prelievo di fibra da balle di fibra.
Tale scopo à ̈ raggiunto da un dispositivo di prelievo comprendente:
- un braccio adatto a traslare al di sopra delle balle lungo un asse di prelievo orizzontale, munito di mezzi di prelievo adatti a prelevare la fibra dalla superficie libera delle balle;
- mezzi di trasporto adatti a trasportare la fibra prelevata a successive lavorazioni, detti mezzi di trasporto essendo operativamente connessi con detti mezzi di prelievo;
- mezzi di azionamento adatti a movimentare verticalmente in maniera controllata il braccio;
- primi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per controllare il movimento verticale del braccio sulla base dei valori di un primo insieme di parametri che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo;
- secondi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per controllare il movimento verticale del braccio sulla base dei valori di un secondo insieme di parametri, che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo;
- mezzi di abilitazione adatti ad abilitare i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo secondo i valori di un insieme di parametri di selezione, che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo, per condizionare detti mezzi di azionamento tramite i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo.
Tale scopo à ̈ inoltre raggiunto da un metodo automatico comprendente le fasi di:
- traslare un braccio munito di mezzi di prelievo su balle di fibra e prelevare uno strato di fibra;
- movimentare verticalmente in maniera controllata il braccio;
in cui la fase di movimentare verticalmente in maniera controllata avviene alternativamente
a) controllando il movimento verticale del braccio sulla base dei valori di un primo insieme di parametri che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo;
oppure
b) controllando il movimento verticale del braccio sulla base dei valori di un secondo insieme di parametri che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo;
- selezionare la modalità a) oppure b) secondo i valori di un insieme di parametri di selezione, che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo.
Le caratteristiche ed i vantaggi del dispositivo e del metodo secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le tavole allegate, in cui:
- la figura 1 rappresenta una vista assonometrica di un dispositivo di prelievo di fibra da balle di fibra secondo la presente invenzione, in accordo con una forma preferita di realizzazione;
- la figura 2 illustra uno schema di funzionamento del dispositivo di prelievo secondo la presente invenzione; - la figura 3 mostra uno schema di un braccio del dispositivo di prelievo secondo la presente invenzione; - le figure da 4a a 4c illustrano fasi del prelievo. Con riferimento alle figure allegate, con 1 si à ̈ complessivamente indicato un gruppo di prelievo di una linea di lavorazione della fibra.
Il gruppo 1 comprende un binario 2 avente estensione prevalente lungo un asse di traslazione X. Lungo il binario 2, affiancate da una parte o da entrambe a detto binario, vengono posizionate le balle di fibra, affiancate l'una all'altra, talvolta con continuità , talvolta distanziate. Tali balle occupano sul piano di terra una zona di prelievo, affiancata al binario 2. Preferibilmente, il gruppo 1 comprende un condotto di espulsione 3, in comunicazione con ulteriori dispositivi a valle del dispositivo di prelievo, per l'esecuzione delle lavorazioni successive o per l'aspirazione dell'aria. Ad esempio, il condotto di espulsione 3 à ̈ disposto fra le rotaie del binario 2. Il gruppo 1 comprende inoltre un dispositivo di prelievo 4, poggiato sul binario 2 e traslabile a comando su di questo.
In particolare, il dispositivo 4 comprende un carro 6, ad esempio munito di ruote, poggiato sul binario 2, ed una colonna 8, avente estensione prevalente lungo un asse verticale Y, poggiata sul carro 6.
Il dispositivo 4 comprende inoltre un braccio 10 aggettante dalla colonna fino a sovrapporsi alla zona di prelievo in cui sono posizionate le balle; il braccio ha cioà ̈ conformazione a bandiera.
Secondo una forma di realizzazione, la colonna 8 oppure il braccio 10 sono ruotabili attorno all'asse verticale Y, per prelevare da balle disposte da una parte o dall'altra del binario 2.
Il dispositivo di prelievo 4 comprende inoltre mezzi di prelievo della fibra dalle balle, ad esempio almeno un cilindro di prelievo della fibra dalle balle, supportato dal braccio 10.
Preferibilmente, il dispositivo 4 comprende una coppia di cilindri di prelievo 11a, 11b, girevoli a comando attorno a rispettivi assi di rotazione 11c, 11d, distanziati longitudinalmente. I cilindri di prelievo 11a, 11b sono muniti in superficie di punte 12 adatte a strappare la fibra dalle balle.
Preferibilmente, inoltre, il dispositivo 4 comprende una gabbia 14 provvista di barre di pressione 14a aventi estensione longitudinale e disposte distanziate verticalmente dagli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri di prelievo 11a, 11b, in modo che le punte 12 di questi sporgano al di sotto delle barre 14a per strappare la fibra.
Secondo una forma di realizzazione preferita, la distanza relativa fra le barre di pressione 14a e gli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri 11a, 11b à ̈ regolabile, ad esempio tramite un motore elettrico montato a bordo del braccio 10.
Ulteriormente, il dispositivo 4 comprende mezzi di trasporto per il trasporto della fibra ad ulteriori lavorazioni, ad esempio un condotto di aspirazione 16 avente un'apertura di aspirazione in corrispondenza dei cilindri di prelievo 11a, 11b per aspirare dai cilindri la fibra portata dalle punte 12.
Preferibilmente, il condotto di aspirazione 16 à ̈ alloggiato nel braccio 10 e i cilindri 11a, 11b sono in esso contenuti, si estende ulteriormente nella colonna 8 ed à ̈ in comunicazione, anche mentre la colonna 8 à ̈ in traslazione, con il condotto di espulsione 3, per portare la fibra a successive lavorazioni.
Il braccio 10 Ã ̈ traslabile verticalmente a comando lungo la colonna 8.
In particolare, il dispositivo 1 comprende mezzi di trasmissione adatti a movimentare verticalmente il braccio, scorrevolmente lungo la colonna 8, e mezzi di azionamento adatti ad azionare i mezzi di trasmissione.
Ad esempio, i mezzi di azionamento comprendono un motore elettrico 12, preferibilmente un motore sincrono a magneti permanenti retro-azionato, ossia provvisto di mezzi di retro-azionamento 13, ad esempio montato a bordo del dispositivo di prelievo 4, ed un dispositivo di processamento 13a per l'invio al motore 12 di segnali di azionamento.
In particolare, i mezzi di retro-azionamento del motore elettrico 12 comprendono un resolver e/o un encoder operativamente collegati all'albero del motore.
Inoltre, i mezzi di trasmissione comprendono, ad esempio, guide di scorrimento su cui scorre il braccio 10, ed una catena cinematica adatta a trasformare il moto rotatorio dell'albero del motore elettrico in un moto traslatorio verticale per il braccio 10.
Ulteriormente, il dispositivo di prelievo 4 comprende mezzi di controllo principali adatti a rilevare l'altezza delle balle e inviare rispettivi segnali ai mezzi di azionamento per sollevare e/o abbassare il braccio in modo che i cilindri di prelievo siano disposti alla quota opportuna per prelevare lo strato di fibra dello spessore predefinito dalla superficie libera superiore di ciascuna balla.
Ad esempio, all'avviamento del processo di prelievo, il braccio 10 Ã ̈ comandato a compiere una passata sulle balle, rilevando la lunghezza delle balle, ossia l'estensione lungo la direzione del binario, il loro posizionamento e la loro altezza. I dati rilevati sono ad esempio memorizzati in un dispositivo di valutazione 18 dei mezzi di controllo principali; il dispositivo di valutazione 18 Ã ̈ collegato operativamente ai mezzi di azionamento, ad esempio tramite il dispositivo di processamento 13a.
Ulteriormente, il dispositivo di prelievo 4 comprende primi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per mantenere costante la forza del braccio 10 sulle balle.
Ad esempio, detti primi mezzi di controllo comprendono i mezzi di retro-azionamento 13 del motore 12.
In altre parole, detti primi mezzi di controllo sono adatti a comandare il motore elettrico 12 in modo da funzionare a coppia costante.
Ulteriormente, il dispositivo di prelievo 4 comprende secondi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per mantenere costante lo spostamento verticale del braccio.
Ad esempio, detti secondi mezzi di controllo comprendono i mezzi di retro-azionamento 13 del motore 12.
Ad esempio, detti secondi mezzi di controllo sono adatti a controllare il motore in modo da funzionare a passo costante, ossia in modo che ad ogni passata del braccio sulle balle, l'albero motore ruoti di un predefinito angolo costante fra una passata e la successiva.
Ulteriormente, il dispositivo di prelievo 4 comprende mezzi di abilitazione 26, preferibilmente automatici, adatti ad abilitare i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo per il condizionamento dei mezzi di azionamento.
Ad esempio, i mezzi di abilitazione 26 sono operativamente connessi ai mezzi di retro-azionamento 13 del motore 12 per ricevere segnali in funzione della quota del braccio 10 tramite un dispositivo di memorizzazione 32 che memorizza le quote del braccio durante una passata sulle balle, e un dispositivo di comparazione 34 che valuta le quote e invia un segnale di selezione secondo i valori rilevati per le quote. Ad esempio, il dispositivo di comparazione valuta il contenimento della variazione delle quote entro un intervallo prefissato. Se la variazione delle quote del braccio ricade nell'intervallo prefissato, il dispositivo di comparazione 34 invia un segnale di selezione di attivazione ai mezzi di abilitazione 26 che abilitano il controllo dei mezzi di azionamento tramite i secondi mezzi di controllo.
Secondo un ulteriore esempio, il dispositivo di comparazione 34 valuta l'abbassamento delle quote al di sotto di un valore minimo prefissato. Se le quote sono al di sotto del valore minimo prefissato, il dispositivo di comparazione 34 invia un ulteriore segnale di selezione di attivazione ai mezzi di abilitazione 26 che abilitano il condizionamento dei mezzi di azionamento tramite i primi mezzi di controllo.
Preferibilmente, inoltre, il dispositivo 4 comprende terzi mezzi di controllo 40 adatti a regolare la posizione relativa fra i cilindri di prelievo 11a, 11b e la gabbia 14, ed in particolare le barre di pressione 14a di detta gabbia 14. I terzi mezzi di controllo 40 sono operativamente collegati al dispositivo di processamento 13a.
In tal modo, in funzione delle condizioni di funzionamento del dispositivo 4 o delle caratteristiche delle balle, l'entità della sporgenza delle punte 12 al di sotto delle barre di pressione 14a à ̈ regolabile, aumentando o diminuendo l'affondamento delle punte nelle balle.
Nel normale funzionamento del dispositivo di prelievo 4, inizialmente le balle A-D sono posizionate affiancate fra loro, con continuità o meno, a lato del binario 2 lungo l'asse di traslazione X, nella zona di prelievo, e presentano un'altezza variabile (figura 4a).
Dopo le procedure di inizializzazione, quali quella di individuazione del profilo laterale delle balle e del loro posizionamento, sopra descritta, inizialmente i mezzi di azionamento sono condizionati dai primi mezzi di controllo.
In altre parole, inizialmente, il motore elettrico 12 Ã ̈ controllato a coppia costante.
Mentre il carro 6 procede nella direzione di prelievo X per eseguire una passata sulle balle, i mezzi di controllo principale 18 condizionano i mezzi di azionamento in modo che il braccio trasli verticalmente per portare le punte dei cilindri di prelievo 11a, 11b ad appoggiarsi sulla superficie libera delle balle e i primi mezzi di controllo condizionano i mezzi di azionamento in modo che il braccio 10 operi a forza costante sulle balle.
Mentre il carro 6 procede nella direzione di prelievo X, la quota del braccio 10 varia, in modo che la forza del braccio sulle balle sia costante.
La densità delle balle, all'avviamento, à ̈ bassa e quindi la balla à ̈ morbida; operare a forza costante rappresenta pertanto un notevole vantaggio, in quanto la balla viene compressa dal braccio fino a resistere con una forza predefinita, ottimale all'asportazione della fibra. Inoltre, procedendo a forza costante, si lavora in modo da procedere verso un livellamento del profilo delle balle.
Eventualmente, in tale configurazione sono attivi anche i terzi mezzi di controllo, per variare la penetrazione delle punte nella fibra tramite la regolazione della distanza relativa fra le barre di pressione 14a della gabbia 14 e gli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri di prelievo 11a, 11b.
Ad esempio, i terzi mezzi di controllo operano per aumentare il prelievo (avvicinando le barre di pressione 14a della gabbia 14 agli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri di prelievo 11a, 11b) quando il braccio 10 si alza, e viceversa, in modo da velocizzare il livellamento del profilo delle balle.
Con il procedere del prelievo, le balle A-D tenderanno a livellarsi (figura 4b), fino a giungere ad una configurazione in cui la variazione delle altezze delle balle à ̈ contenuta in un intervallo I prefissato.
In tale configurazione, il dispositivo di comparazione 34 rileva che le altezze delle superfici libere delle balle sono contenute nell'intervallo I prefissato e invia un secondo segnale di selezione ai mezzi di abilitazione 26 in modo che i secondi mezzi di controllo siano abilitati e quindi detti secondi mezzi di controllo condizionano i mezzi di azionamento; i mezzi di azionamento operano quindi in modo da mantenere costante l'abbassamento del braccio 10 ad ogni passata.
In altre parole, il motore 12, in tale configurazione, Ã ̈ controllato a passo costante, che assicura un abbassamento costante del braccio.
Tale condizione à ̈ particolarmente vantaggiosa quando le balle in lavorazione in questa fase sono molto soffici, ovvero con fibre sintetiche o “pigneuse†. Le macchine note, invece, in tale condizione, evidenziano notevoli inconvenienti, soprattutto se il braccio à ̈ controllato a forza costante: in tal caso, il braccio mostra la tendenza a sprofondare, spingendo a terra falde di balle o balle intere, in particolare sui lati della fila di balle.
Inoltre, in tale condizione, la macchina secondo l'invenzione si presenta particolarmente vantaggiosa per la lavorazione di fibre tradizionali, ad esempio cotone, per le quali la densità delle balle à ̈ maggiore che non nella condizione precedente ed operare a passo costante à ̈ estremamente vantaggioso per mantenere il livellamento del profilo e velocizzare il prelievo.
Eventualmente, in tale configurazione sono attivi anche i terzi mezzi di controllo, per variare la penetrazione delle punte nella fibra tramite la regolazione della distanza relativa fra le barre di pressione 14a della gabbia 14 e gli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri di prelievo 11a, 11b, ad esempio al fine di modificare la quantità di fibra prelevata a seconda delle richieste fatte dalle macchine a valle.
Con il procedere del prelievo, le balle A-D tenderanno ad estinguersi (figura 4c), fino a giungere ad una configurazione in cui l'altezza delle balle à ̈ al di sotto di un valore limite L prefissato. In questa condizione, le balle non hanno una altezza sufficiente per essere elastiche, risentendo della rigidezza del pavimento; la densità delle balle à ̈ inoltre nuovamente bassa.
In tale configurazione, il dispositivo di comparazione 34 rileva che l'altezza del braccio 10 Ã ̈ inferiore al valore limite prefissato L e invia un primo segnale di selezione ai mezzi di abilitazione 26 in modo che i primi mezzi di controllo siano abilitati e quindi detti primi mezzi di controllo condizionano i mezzi di azionamento; i mezzi di azionamento operano quindi in modo da mantenere costante la forza del braccio sulle balle.
In altre parole, il motore 12, in tale configurazione, Ã ̈ nuovamente controllato a coppia costante.
Eventualmente, in tale configurazione sono attivi anche i terzi mezzi di controllo, per variare la penetrazione delle punte nella fibra tramite la regolazione della distanza relativa fra le barre di pressione 14a della gabbia 14 e gli assi di rotazione 11c, 11d dei cilindri di prelievo 11a, 11b.
In tale condizione, Ã ̈ nuovamente estremamente vantaggioso operare a forza costante, per evitare che la parte residua delle balle sia a tratti strappata dai cilindri, in maniera casuale e disordinata.
Innovativamente, il dispositivo di prelievo ed il metodo secondo la presente invenzione operano in maniera eccellente in tutte le configurazioni delle balle, dall'avviamento del prelievo da balle nuove al termine del prelievo da balle quasi estinte.
Inoltre, il dispositivo di prelievo ed il metodo secondo la presente invenzione operano in maniera eccellente anche con balle di fibra di origine differente, ossia con fibre naturali, quali il cotone, con fibre provenienti da scarti di pettinatura o con fibre sintetiche.
E' chiaro che un tecnico del settore, al fine di soddisfare esigenze specifiche, potrebbe apportare variazioni al dispositivo ed al metodo sopra descritti, tutte contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.
Claims (19)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di prelievo (4) di fibra da balle di fibra comprendente: - un braccio (10) adatto a traslare al di sopra delle balle (A-D) lungo un asse di prelievo (X) orizzontale, munito di mezzi di prelievo adatti a prelevare la fibra dalla superficie libera delle balle; - mezzi di trasporto adatti a trasportare la fibra prelevata a successive lavorazioni, detti mezzi di trasporto essendo operativamente connessi con detti mezzi di prelievo; - mezzi di azionamento adatti a movimentare verticalmente in maniera controllata il braccio (10); - primi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per controllare il movimento verticale del braccio (10) sulla base dei valori di un primo insieme di parametri che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo; - secondi mezzi di controllo adatti a condizionare i mezzi di azionamento per controllare il movimento verticale del braccio (10) sulla base dei valori di un secondo insieme di parametri che definiscono un ulteriore stato delle balle o del dispositivo di prelievo; - mezzi di abilitazione adatti ad abilitare i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo secondo i valori di un insieme di parametri di selezione, che definiscono uno stato delle balle o del dispositivo di prelievo, per condizionare detti mezzi di azionamento tramite i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo.
- 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui i primi mezzi di controllo sono adatti a condizionare i mezzi di azionamento per mantenere costante la forza del braccio (10) sulle balle.
- 3. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i secondi mezzi di controllo sono adatti a condizionare i mezzi di azionamento per mantenere costante la traslazione del braccio (10) ad ogni passata sulle balle.
- 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di azionamento comprendono un motore elettrico (12).
- 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui il motore elettrico à ̈ sincrono retro-azionato.
- 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui i primi mezzi di controllo e/o i secondi mezzi di controllo comprendono i mezzi di retro-azionamento (13) del motore elettrico (12).
- 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui i mezzi di retro-azionamento comprendono un resolver e/o un encoder montati a bordo del motore elettrico.
- 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di abilitazione sono adatti a rilevare caratteristiche fisiche delle balle o uno stato di funzionamento del dispositivo di prelievo e ad inviare un segnale di selezione, e mezzi di abilitazione (26) adatti a selezionare i primi mezzi di controllo o i secondi mezzi di controllo per il condizionamento dei mezzi di azionamento.
- 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 quando dipendente dalla rivendicazione 6, in cui i mezzi di abilitazione sono connessi ai mezzi di retroazionamento tramite un dispositivo di memorizzazione (32) che memorizza le quote del braccio durante una passata sulle balle, e un dispositivo di comparazione (34) che valuta le quote e invia un segnale di selezione ai mezzi di selezione (26) secondo i valori rilevati per le quote.
- 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui il dispositivo di comparazione (34) valuta il contenimento della variazione delle quote entro un intervallo (I) prefissato e se la variazione delle quote del braccio ricade nell'intervallo prefissato, il dispositivo di selezione invia un segnale di selezione di attivazione ai mezzi di abilitazione (26) che abilitano il controllo dei mezzi di azionamento tramite i secondi mezzi di controllo.
- 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui il dispositivo di comparazione (34) valuta il valore della quota del braccio e se la quota à ̈ al di sotto di un valore minimo prefissato (L) e invia un ulteriore segnale di selezione di attivazione ai mezzi di abilitazione (26) che abilitano il condizionamento dei mezzi di azionamento tramite i primi mezzi di controllo.
- 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di controllo principali adatti a rilevare l'altezza delle balle e inviare rispettivi segnali ai mezzi di azionamento per sollevare e/o abbassare il braccio in modo che i mezzi di prelievo siano disposti alla quota opportuna per prelevare lo strato di fibra dalla superficie libera superiore di ciascuna balla.
- 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12 quando dipendente dalla rivendicazione 6, in cui i mezzi di controllo principale comprendono i mezzi di retroazionamento del motore elettrico ed un dispositivo di valutazione (18) per il processamento dei segnali provenienti dai mezzi di retro-azionamento, in cui il dispositivo di valutazione (18) Ã ̈ collegato operativamente ai mezzi di azionamento.
- 14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente terzi mezzi di controllo (40) per la regolazione della distanza relativa fra barre di pressione (14a) di una gabbia (14) e gli assi di rotazione (11c,11d) di cilindri di prelievo (11a,11b), per regolare la sporgenza di punte (12) dei cilindri di prelievo (11a,11b) al di sotto di dette barre di pressione (14a).
- 15. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un binario (2), un carro (6) traslante su detto binario ed una colonna (8) poggiata sul carro (6), dal quale il braccio (10) aggetta con conformazione a bandiera.
- 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, in cui la colonna (8) o il braccio (10) sono ruotabili attorno ad un asse verticale (Y) per prelevare fibra da balle disposte da una parte o dall'altra del binario.
- 17. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di prelievo comprendono almeno un cilindro di prelievo (11a,11b) motorizzato, supportato dal braccio (10), munito in superficie di punte (12) adatte a strappare la fibra dalle balle.
- 18. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di trasporto comprendono un condotto di aspirazione (16) avente un'apertura di aspirazione in corrispondenza dei mezzi di prelievo.
- 19. Metodo per il prelievo automatico di fibra da balle di fibra, comprendente le fasi di: - traslare un braccio (10) munito di mezzi di prelievo su balle di fibra e prelevare uno strato di fibra; - movimentare verticalmente in maniera controllata il braccio (10); in cui la fase di movimentare verticalmente in maniera controllata avviene alternativamente a) controllando il movimento verticale del braccio (10) sulla base dei valori di un primo insieme di parametri che definiscono lo stato delle balle o del dispositivo di prelievo; oppure b) controllando il movimento verticale del braccio (10) sulla base dei valori di un secondo insieme di parametri, che definiscono un ulteriore stato delle balle o del dispositivo di prelievo; - selezionare la modalità a) oppure b) secondo i valori di un insieme di parametri di selezione, che definiscono uno stato delle balle o del dispositivo di preli
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