ITBS20080223A1 - Soletta copripiede - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una soletta copripiede, ossia una calza, priva del gambaletto tubolare, adatta a ricoprire il piede.

Le solette copripiede, utilizzate sia dagli uomini che dalle donne, hanno una notevole diffusione, in quanto consentono di ricoprire il piede, con funzione protettiva o igienica, rimanendo celate alla vista in quanto non sporgono dai bordi della scarpa.

Esistono numerose varianti di solette copripiede.

Ad esempio, una variante di realizzazione è descritta nel documento EP-A1-0632972: tale soletta presenta un margine anulare interamente elastico che delimita l’apertura in cui si infila il piede.

Il trattenimento della soletta al piede è quindi affidato sono a tale margine.

Le solette copripiede oggi note presentano tuttavia l’inconveniente di un trattenimento al piede troppo debole, che impedisce talvolta di calzare la scarpa in maniera facile e confortevole.

Spesso, infatti, quando la scarpa viene calzata, la soletta tende a spostarsi e a scivolare sul piede.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una soletta copripiede che superi gli inconvenienti di cui si è detto con riferimento all’arte nota.

Tale scopo è raggiunto da una soletta copripiede realizzata in accordo con la rivendicazione 1 seguente. La soletta copripiede secondo la presente invenzione è realizzabile tramite il metodo di realizzazione di una soletta copripiede secondo la rivendicazione 7.

Le caratteristiche ed i vantaggi della soletta copripiede secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista di una soletta copripiede secondo la presente invenzione;

- le figure da 2 a 4 illustrano modalità di indossare la soletta copripiede della figura 1.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 si è complessivamente indicata una soletta copripiede.

La soletta 1 comprende una punta 2, una porzione centrale 4 ed un tallone 6, destinate a ricoprire le rispettive parti di un piede P.

La soletta presenta un’apertura 8 destinata all’inserimento del piede quando la soletta deve essere indossata, avente un margine 10 anulare che la delimita.

Preferibilmente, il margine 10 comprende un tratto elastico; ad esempio, è elastico il tratto 2b del margine 10 corrispondente alla punta 2.

La soletta 1 comprende inoltre un anello 12 parzialmente collegato al margine 10 dell’apertura 8, in modo da realizzare un tratto fisso 12a ed un tratto libero 12b.

In particolare, l’anello 12 è parzialmente collegato al tratto del margine 10 corrispondente al tallone 6 e/o al tratto di margine 10 corrispondente alla porzione centrale 4.

Di conseguenza, l’apertura 8 risulta attraversata dal tratto libero 12b, come un ponte, ad esempio fra i due fianchi della porzione centrale 4.

La soletta 1 può essere indossata secondo modalità differenti.

Secondo una prima modalità (figura 2), il piede è infilato nell’anello 12 e inserito fino alla punta 2 della soletta.

In questo modo, l’anello 12 si dispone attorno alla caviglia del piede P, migliorando notevolmente il trattenimento della soletta in posizione, soprattutto nella zona del tallone.

Secondo un’ulteriore modalità (figura 3), l’anello 12 può essere ripiegato in modo che il tratto libero 12b si sovrappone al tratto fisso 12a.

Il piede viene allora infilato in tutta l’apertura 8 e i due tratti 12a, 12b dell’anello si dispongono sopra il tallone 6 della soletta, circondando il tendine.

Indossata secondo tale modalità, la soletta consente di lasciare il dorso del piede libero da parti in tessuto; la soletta è praticamente celata alla vista.

Secondo una modalità ancora ulteriore (figura 4), la soletta è indossata in maniera inversa, ossia infilando la punta del piede P nel tallone 6 della soletta 1 e il tallone del piede P nella punta 2 della soletta 1.

In particolare, il piede è infilato in tutta l’apertura 8, in modo da passare al di sotto del tratto libero 12b dell’anello 12.

In tal modo, il tratto libero 12b si dispone sul dorso del piede, rendendo particolarmente efficace il trattenimento della soletta al piede nella zona della punta del piede.

Per la realizzazione della soletta copripiede secondo la presente invenzione si esegue un metodo di realizzazione completamente svolto in macchina, su macchine circolari per calze da uomo.

Il metodo di realizzazione comprende una prima fase di formazione dell’anello 12 in moto continuo.

Successivamente, seguono:

- una fase di formazione del tallone 6, in moto alternato, eseguita immagliando solo un tratto dell’anello 12;

- una fase di formazione della porzione centrale 4, in moto alternato, immagliata al tallone e/o ad un tratto dell’anello 12;

- una fase di formazione della punta, immagliata alla porzione centrale 4, in moto alternato.

Innovativamente, la soletta copripiede secondo la presente invenzione consente di migliorare il trattenimento al piede.

Vantaggiosamente, inoltre, la soletta aderisce meglio al piede ed è quindi ritenuta più confortevole dal consumatore.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso, la soletta può essere indossata secondo modalità differenti, rispondendo a diverse esigenze del consumatore, anche secondo la scarpa indossata.

E’ chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti potrebbe apportare modifiche alla soletta copripiede sopra descritta, tutte contenute nell’ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Soletta copripiede avente un’apertura (8) per infilare il piede, comprendente una punta (2), una porzione centrale (4), un tallone (6) che definiscono un margine (10) che delimita l’apertura (8), e un anello (12) parzialmente immagliato al margine (10).
2. 2. Soletta secondo la rivendicazione 1, in cui l’anello (12) comprende un tratto fisso (12a) immagliato ad un tratto del margine (10) corrispondente al tallone (6) e/o alla porzione centrale (4).
3. 3. Soletta secondo la rivendicazione 2, in cui l’anello (12) comprende un tratto libero (12b) disposto a ponte fra i fianchi della porzione centrale (4).
4. 4. Soletta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, completamente realizzata su una macchina circolare per calzetteria.
5. 5. Soletta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui un tratto del margine (10) è elastico.
6. 6. Soletta secondo la rivendicazione 5, in cui è elastico un tratto (2b) del margine (10) corrispondente alla punta (2).
7. 7. Metodo di realizzazione di una soletta copripiede (1) su una macchina circolare per calzetteria, comprendente le fasi di: - formare un anello (12) in moto continuo; - formare un tallone (6), immagliato ad un tratto dell’anello (12), in moto alternato; - formare una porzione centrale (4), immagliata al tallone e/o ad un tratto dell’anello (12), in moto alternato; - formare una punta (2), immagliata alla porzione centrale, in moto alternato.
8. 8. Metodo per indossare una soletta copripiede realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, comprendente le fasi di: - infilare il piede (P) nell’anello (12) fino alla punta (2), disponendo l’anello (12) attorno alla caviglia del piede (P).
9. 9. Metodo per indossare una soletta copripiede realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, comprendente le fasi di: - ripiegare il tratto libero (12b) dell’anello (12) sul tratto fisso (12a) e infilare il piede (P) nell’apertura (8) fino alla punta (2), disponendo i tratti (12a,12b) dell’anello (12) sul tallone (6), attorno al tendine del piede (P).
10. 10. Metodo per indossare una soletta copripiede realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, comprendente le fasi di: - infilare la punta del piede (P) nel tallone (6) della soletta (1) e il tallone del piede (P) nella punta (2) della soletta (1), disponendo il tratto libero (12b) dell’anello (12) a cavallo del dorso del piede (P).