ITBO990550A1 - Macchina confezionatrice di prodotti in confezioni del tipo astucci . - Google Patents

Macchina confezionatrice di prodotti in confezioni del tipo astucci . Download PDF

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ITBO990550A1
ITBO990550A1 IT1999BO000550A ITBO990550A ITBO990550A1 IT BO990550 A1 ITBO990550 A1 IT BO990550A1 IT 1999BO000550 A IT1999BO000550 A IT 1999BO000550A IT BO990550 A ITBO990550 A IT BO990550A IT BO990550 A1 ITBO990550 A1 IT BO990550A1
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Gianpaolo Belloli
Luigi Fioretti
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Luigi Fioretti
Gianpaolo Belloli
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Description

MACCHINA CONFEZIONATRICE DI PRODOTTI IN CONFEZIONI DEL TIPO ASTUCCI.
DESCRIZIONE DELL’INVEN7IONF
La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente le macchine automatiche per l'imballaggio di prodotti all'interno di confezioni o scatole ed in particolare si riferisce ad una macchina per il confezionamento di prodotti, in genere di tipo farmaceutico come ad esempio confezioni di pillole, supposte, bustine e flaconi.
E’ noto che l’imballaggio di tali prodotti all'interno delle relative scatole è effettuato con l’ausilio di macchine automatiche dotate di varie stazioni che, a partire dal fustellato di cartoncino, ad esempio appiattito, eseguono le operazioni di volta in volta richieste fino al raggiungimento della scatola chiusa contenente il prodotto al suo interno.
In pratica tali macchine sono generalmente dotate di un nastro trasportatore che convoglia i fustellati provenienti da una stazione di alimentazione verso una stazione di prima formatura che esegue una prima operazione di piegatura del fustellato secondo alcune delle cotonature già presenti sullo stesso.
A valle della stazione di prima formatura è presente una stazione di riempimento che è destinata a realizzare l'immissione del prodotto all'interno della scatola precedentemente formata e quindi il tutto viene convogliato verso una stazione di chiusura che provvede alla definitiva chiusura della scatola piegando le restanti patte al fine di formare l'astuccio.
In genere è anche presente una stazione di saldatura o incollaggio, a monte o a valle della stazione di riempimento, in cui si realizza il fissaggio di almeno una patta sulla corrispondente patta ad essa affacciata.
Le scatole così chiuse sono incanalate su un nastro trasportatore che ne permette la fuoriuscita dalla macchina e le convoglia verso altri tipi di macchine che eseguono ad esempio le etichettature, le marcature e l'imballaggio esterno a gruppi di tali scatole.
Sono note due tipologie di macchine: quella cosiddetta "in alternato" e quella "in continuo", in cui rispettivamente l'astuccio avanza in modo alternato poiché viene pre-formato aperto, poi viene arrestato per essere riempito con il prodotto, e quindi movimentato nuovamente per essere chiuso definitivamente ed evacuato dalla macchina, oppure l'astuccio avanza continuamente in quanto in sequenza è pre-formato, riempito e chiuso definitivamente senza essere arrestato in alcuna stazione.
Lo svantaggio principale che presentano le macchine automatiche note è dovuto principalmente al tipo di movimentazione a cui sono soggetti gli astucci in esse formati e riempiti.
Infatti, nel tipo di macchine in alternato, il nastro trasportatore di supporto delle scatole deve essere ciclicamente arrestato lungo la linea di avanzamento in modo da posizionare almeno una scatola in via di formatura in corrispondenza degli organi spintori della stazione di riempimento associata alla macchina per consentire a questi ultimi di introdurre i prodotti all'interno della scatola stessa.
Un tale tipo di movimentazione, anche se ideale ai fini del riempimento delle scatole che avviene ad astuccio fermo, non risulta certamente ottimale per quanto concerne la produttività della macchina stessa dal momento che ne rallenta la velocità di confezionamento.
Nelle macchine a movimentazione continua, la stazione di riempimento è dotata di organi spintori movimentati in modo sincrono e continuo rispetto al nastro trasportatore delle scatole. In questo modo ogni scatola in via di formatura viene riempita con i relativi prodotti durante la sua movimentazione e quindi senza essere arrestata in corrispondenza della sua formatura o del riempimento degli astucci con il prodotto.
Una soluzione di questo tipo risolve i problemi legati alla movimentazione di tipo alternato ma introduce una complessità costruttiva sia della stazione di riempimento che dell’intera macchina automatica, talvolta con costi non giustificabili. Inoltre una tale complessità costruttiva rende la macchina meno affidabile e quindi più soggetta a frequenti malfunzionamenti o guasti ed a conseguenti fermi macchina.
Lo scopo principale della presente invenzione è quindi quello di proporre una macchina automatica per l'alimentazione, la formatura, il riempimento ed il rilascio di astucci e/o scatole in cartoncino o materiale simile, riempite con prodotti, in particolare di tipo farmaceutico, in grado di realizzare l'alimentazione, la formatura e il riempimento con una movimentazione di tipo alternato ed il rilascio delle scatole formate con una movimentazione di tipo continuo.
Altro scopo della presente invenzione è quello di proporre una macchina compatta, di semplice ed economica realizzazione nonché di affidabile funzionamento.
Gli scopi sopra indicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.
Le caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate nel seguito con particolare riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:
- la figura 1 illustra una vista schematica in pianta della macchina oggetto della presente invenzione in cui sono state asportate delle parti per meglio evidenziarne altre;
- le figure 2A e 2B illustrano una vista frontale ingrandita della stazione di alimentazione della macchina di figura 1, in una condizione rispettivamente di prelevamento di fustellati e di loro deposito sul nastro trasportatore;
- le figure 3A e 3B illustrano una vista frontale ingrandita della stazione di prima formatura della macchina di figura 1, in una condizione rispettivamente di formatura e di trasporto;
- le figure 4A e 4B illustrano rispettivamente una vista ingrandita in pianta e laterale di una porzione della macchina di figura 1 comprendente la stazione di riempimento, in una condizione di prima formatura;
- le figure 5A e 5B illustrano rispettivamente una vista ingrandita in pianta ed una laterale di una porzione della macchina di figura 1 comprendente la stazione di riempimento, in una condizione di riempimento degli astucci con i relativi prodotti;
- le figure 6 e 7 illustrano una vista schematica ingrandita in pianta del gruppo di trasporto delle scatole dalle stazioni di prima formatura e riempimento alla stazione di chiusura della macchina di figura 1, rispettivamente in corrispondenza di due condizioni estreme di movimentazione;
- le figure 8 e 9 illustrano rispettivamente una vista ingrandita frontale ed una in pianta della stazione di chiusura e della stazione di rilascio della macchina di figura 1;
- le figure 10A e 10B illustrano rispettivamente una vista ingrandita laterale ed una in pianta di un elemento di supporto del fustellato all'ingresso della stazione di chiusura;
- le figure 11A e 11B illustrano rispettivamente una vista ingrandita laterale ed una in pianta di un elemento di supporto del fustellato all'interno della stazione di chiusura;
- le figure 12A e 12B illustrano rispettivamente una vista ingrandita laterale ed una in pianta di un fustellato chiuso a formare un astuccio, in corrispondenza della stazione di rilascio;
- la figura 13 illustra una vista laterale ingrandita di un elemento di supporto per un fustellato, appartenente al gruppo di trasporto, e dei mezzi di supporto e piegatura dei fustellati associati all'elemento stesso;
- la figura 14 illustra una vista in pianta di un fustellato appiattito utilizzato per la formazione del corrispondente astuccio.
Con riferimento alle figure da 1 a 14, con 1 è indicata una macchina confezionatrice di prodotti in confezioni 3 del tipo astucci, a partire da fustellati 2, in cartoncino o materiale simile, destinati ad essere ripiegati e riempiti con prodotti 7, in particolare di tipo farmaceutico.
Il fustellato 2 utilizzato per le scatole, generalmente del tipo illustrato in figura 14, presenta cotonature trasversali 71 che comprendono due coppie di cotonature trasversali 71 a e 71 b, definenti il fondo 4, il coperchio 5 e le due pareti laterali 6 del fustellato 2. Inoltre sono presenti due cordonature longitudinali 73 definenti le patte laterali 76a e 76b, rispettivamente associate al fondo 4 ed al coperchio 5. La parete laterale 6 adiacente al fondo 4 ed opposta al coperchio 5 presenta inoltre una linguetta 75 ripiegabile lungo la relativa cordonatura trasversale 71.
Il fustellato 2 presenta dei tagli 8 sia in corrispondenza delle estremità della cordonatura trasversale 71 b compresa fra il coperchio 5 e la parete 6 ad esso adiacente che in corrispondenza delle porzioni delle cordonature longitudinali 73 definenti le pareti 6, in modo che le patte 76a relative al fondo 4 presentano estremità ripiegabili intorno alle cordonature trasversali 71 a.
La macchina 1 comprende un nastro trasportatore 80, una stazione di alimentazione 10, una stazione di riempimento 30, una stazione di formatura 20, un gruppo di trasporto 40, una stazione di chiusura 50 ed una stazione di rilascio 60.
Facendo particolare riferimento alle figure 2A e 2B, il nastro trasportatore 80 è scorrevole orizzontalmente lungo un primo piano operativo I della macchina 1 , fra le stazioni di alimentazione 10 e di formatura 20, per mezzo di rulli girevoli 81.
La stazione di alimentazione 10 comprende una coppia di magazzini 11 per i fustellati 2 e di organi estrattori 15 dei fustellati stessi.
I magazzini 11 sono posti al di sopra della porzione iniziale del nastro trasportatore 80, ciascuno dei quali è caricato dall'alto con i fustellati 2.
Gli organi estrattori 15 sono posti in corrispondenza dei magazzini 11, al di sotto del nastro trasportatore 80 che di conseguenza risulta scorrevole fra questi ultimi e gli organi estrattori stessi. Tali organi estrattori 15 comprendono un attuatore 17 alla cui estremità mobile è vincolata una staffa 18 che supporta due organi di presa a ventosa 16, situati in corrispondenza delle estremità della staffa 18, in modo da affacciarsi al relativo magazzino 11.
Con particolare riferimento alle figure da 3A a 5B, la stazione di riempimento 30 è situata a valle della stazione di alimentazione 10 lateralmente al nastro trasportatore 80 e comprende una pluralità di supporti 32 ed una coppia di organi spintori 31.
I supporti 32 sono movimentati in fase con il nastro trasportatore 80 in modo da scorrere parallelamente ai fustellati 2 immessi su quest'ultimo dalla stazione di alimentazione 10 e sono destinati a supportare corrispondenti gruppi di prodotti 7, ciascuno dei quali costituisce l'unità di confezionamento da introdurre in ciascun astuccio o confezione 3. Tali gruppi di prodotti 7 provengono da un magazzino di prodotti, non illustrato, che è associato alla macchina 1 , preferibilmente in prossimità dei magazzini 11 dei fustellati 2.
Gli organi spintori 31 sono disposti di fronte alla stazione di formatura 20 ed in particolare sono paralleli al piano di movimentazione dei supporti 32 e movimentabili in modo sincrono, mediante un attuatore non illustrato, alternativamente nella direzione di avvicinamento ed allontanamento da questi ultimi.
La stazione di prima formatura 20 è disposta pressoché in corrispondenza della stazione di riempimento 30, a valle della stazione di alimentazione 10 e sopra al nastro trasportatore 80, e comprende mezzi di riscontro 21, due tramogge di formatura 22 e mezzi di presa 25 dei fustellati 2.
I mezzi di riscontro 21 comprendono una coppia di organi a pistone 23 paralleli fra loro, ciascuno dei quali supporta all'estremità mobile dello stelo 23a un profilo 24 di forma ad U rovesciata.
Ciascuna tramoggia di formatura 22 è costituita da una sezione cava atta a essere penetrata superiormente da un fustellato 2 spinto dal corrispondente profilo 24 dei mezzi di riscontro 21.
I mezzi di presa 25 comprendono un elemento attuatore 26 alla cui estremità mobile è vincolata una mensola 27 supportante due coppie di elementi di aggancio 28, ciascuna coppia posta sulle estremità della mensola 27 in corrispondenza della sezione di passaggio inferiore della relativa tramoggia 22. Ciascun elemento di aggancio 28 è costituito da uno stelo 28a scorrevolmente supportato dalla mensola 27, la cui movimentazione è in contrasto elastico con mezzi elastici 28b e le cui estremità libere sono provviste di ventose 29.
Tali elementi di aggancio 28 sono atti ad essere movimentati alternativamente verso il nastro trasportatore 80 e nello specifico a penetrare all'interno della relativa tramoggia 22 in conseguenza dell'attivazione dell'elemento attuatore 26.
Con particolare riferimento alle figure 6 e 7, il gruppo di trasporto 40 è dislocato su un secondo piano operativo II (indicato con la freccia II di figura 5B) per la macchina 1, parallelo e sottostante al primo piano operativo I (indicato con la freccia I di figura 3A) e comprende una catena 43 e mezzi variatori 48 della velocità di almeno un tratto della catena 43.
La catena 43 è girevolmente supportata ad anello chiuso da mezzi di rotazione 44 di cui uno a rotazione unidirezionale 44a ed uno motore 44d.
Tali mezzi di rotazione 44 sono costituiti da quattro ruote dentate, e cioè la ruota a movimentazione unidirezionale 44a, due ruote folli, prima 44b e seconda 44c e una ruota motrice 44d, disposte a quadrilatero.
In questo modo la catena 43 forma quattro tratti, primo 43a, secondo 43b, terzo 43c e quarto 43d, con il primo tratto 43a compreso fra le ruote, unidirezionale 44a e prima 44b, il secondo tratto 43b compreso fra le ruote, seconda 44c e motrice 44d, il terzo tratto 43c compreso fra le ruote, prima 44b e seconda 44c ed infine il quarto tratto 43d compreso fra le ruote, motrice 44d e unidirezionale 44a.
In particolare, il primo tratto 43a risulta affacciato alla stazione di formatura 20 ed è movimentabile unidirezionalmente ed in modo discontinuo in virtù della ruota a movimentazione unidirezionale 44a, in cooperazione con i mezzi variatori 48, mentre il secondo tratto 43b risulta affacciato alla stazione di chiusura 50 ed è movimentabile in modo continuo a velocità pressoché costante in virtù della ruota motrice 44d.
E' importante evidenziare che la catena 43 risulta più lunga del perimetro 47 del quadrilatero costituito dalle ruote 44a, 44b, 44c, 44d.
Facendo riferimento alle figure 10A-11B e 13, alla catena 43 sono vincolati una pluralità di elementi di supporto 41 per i fustellati 2 provenienti dalla stazione di formatura 20.
Tali elementi di supporto 41 sono a forma di cassetto e provvisti di spallature 41a per l'alloggiamento di un fustellato 2 ed inoltre comprendono mezzi di piegatura e supporto 42 costituiti da un albero 91 girevolmente supportato ad un lato di ciascun cassetto 41 a cui è girevolmente supportata, e ad esso vincolata per interposizione di mezzi elastici 97, una coppia di elementi a bilanciere 92.
Un’estremità degli elementi a bilanciere 92 è conformata a gancio 93 mentre alla restante estremità è presente una staffa 94 alla cui estremità libera sono girevolmente vincolati una mensola 95 di supporto di un relativo angolo del fustellato 2 nel cassetto 41 ed un rullino seguicamma 96.
I mezzi variatori 48 sono essenzialmente costituiti da un tendicatena 45, posizionato all'interno del quadrilatero formato dai rulli 44, motorizzato e movimento in modo alternato in sincronia di fase con la ruota motrice 44d, fra i tratti, terzo 43c e quarto 43d.
Alle estremità del tendicatena 45 sono vincolate due teste, prima 46a e seconda 46b, che riscontrano la porzione mediana dei tratti di catena rispettivamente terzo 43c e quarto 43d.
In particolare la distanza fra le due teste, prima 46a e seconda 46b è fìssa ed è maggiore della distanza tra i lati del perimetro 47 del quadrilatero costituito dalle ruote 44. In questo modo almeno uno dei due tratti, terzo 43c o quarto 43d è piegato in corrispondenza della sua porzione mediana in modo da formare un triangolo con il lato del perimetro 47 corrispondente al terzo 43c o quarto 43d tratto di catena.
In particolare la figura 6 riporta il gruppo di trasporto 40 in cui rispettivamente il terzo tratto di catena 43c è in una condizione di minima estensione M ed il quarto tratto 43d è in una condizione di massima estensione N, mentre in figura 7 è la condizione opposta.
Con riferimento particolare alle figure 8 e 9, la stazione di chiusura 50 è disposta dalla parte opposta alla stazione di formatura 20 rispetto al gruppo di trasporto 40 ed è provvista di mezzi piegatori 55 del coperchio 5 e delle patte laterali 76b ad esso associate.
Tale stazione di chiusura 50 comprende un riscontro superiore 52, avente un invito 52a rivolto verso la testata anteriore dei fustellati 2 conformati ad “U”, una coppia di riscontri laterali 53, convergenti nella direzione di movimentazione dei fustellati 2, un piano d'appoggio 56 per le confezioni 3, disposto al di sotto del riscontro superiore 52, e mezzi di incollaggio 57 disposti in prossimità dei riscontri laterali 53 tra questi ultimi e ciascuna confezione 3.
Inoltre la stazione di chiusura 50 comprende una camma rettilinea inclinata 54 .
La stazione di rilascio 60 è posta a valle della stazione di chiusura 50 e comprende un trasportatore 61, movimentato dalla ruota motrice 44d, che supporta una pluralità di spintori 62, sporgenti dal trasportatore 61 di fronte alla stazione di chiusura 50. Inoltre presenta una camma 63 presentante uno spigolo affacciato alla stazione di rilascio 60 ed un convogliatore 64 posto su un terzo piano operativo III (illustrato con la freccia II di figura 8), sottostante il secondo piano operativo (II).
Il funzionamento della macchina 1 è nel seguito descritto.
A macchina attivata, il nastro trasportatore 80 viene movimentato in modo alternato dalla stazione di alimentazione 10 in direzione della stazione di formatura 20 per mezzo dei rulli 81.
Quando il nastro è fermo l'attuatore 17 della stazione di alimentazione 10 movimenta alternativamente la staffa 18 in direzione rispettivamente di avvicinamento e di allontanamento dai magazzini 11, trasversalmente al nastro trasportatore 80, in modo da permettere a ciascuno degli organi di presa a ventosa 16 di riscontrare un fustellato 2 contenuto nel relativo magazzino 11, in corrispondenza di una condizione di prelevamento A, e successivamente di posizionare a coppie i due fustella†! 2 così agganciati sul nastro trasportatore 80.
Quindi, in questa preferita forma di realizzazione, i fu stei lati 2 sono caricati ad una coppia per volta sul nastro trasportatore 80.
Essi sono quindi movimentati a coppie verso la porzione di macchina 1 in cui sono situate le stazioni di riempimento 30 e di prima formatura 20.
Parallelamente al caricamento dei fustellati 2, avviene il caricamento dei gruppi di prodotti 7 da immettere nelle confezioni 3, ciascuna su un relativo supporto 32.
Una volta che ogni coppia di fustellati 2 ha raggiunto la porzione soprastante le due tramogge 22, il nastro trasportatore 80 si ferma ed è attivata la coppia di organi spintori 31 della stazione di riempimento 30, ciascuno dei quali agisce lateralmente su un corrispondente gruppo di prodotti 7 presente su ciascuna della coppia di supporti 32 adiacenti che viene di volta in volta a trovarsi in corrispondenza della coppia di organi spintori 31 , in modo da posizionarlo sul relativo fustellato 2, in corrispondenza della superficie delimitata dalle due cordonature trasversale 71 a delineanti il fondo 4, in modo da realizzare la condizione di riempimento D per il fustellato 2, come è illustrato nella figura 5B.
A questo punto è attivata la stazione di prima formatura 20 ed in particolare i due organi a pistone 23 dei mezzi di riscontro 21 , che, per mezzo di una movimentazione di tipo alternato, trasversale alla movimentazione del nastro trasportatore 80, consentono ai profili 24 ad U rovesciata di riscontrare le due cordonature 71 a di ciascuno dei due fustellati 2 nella condizione di riempimento D, spingendoli nella porzione di ingresso delia relativa tramoggia Quest'ultima determina anche il ripiegamento delle patte laterali 76a relative al fondo 4, in modo da realizzare la condizione di prima formatura C per ciascun fustellato 2.
Quindi, l'elemento attuatore 26 dei mezzi di presa 25 movimenta la mensola 27 alternativamente in direzione trasversale al nastro trasportatore 80 in modo da permettere agli elementi di aggancio 28 di riscontrare la superficie esterna del fondo 4 di ciascun fustellato 2 contenuto nelle due tramogge 22 e di prelevarli dalle sezioni di uscita di queste ultime facendoli passare attraverso un’apertura del nastro 80 e quindi posizionandoli su due elementi di supporto 41 del gruppo di trasporto 40, sottostanti le tramogge 22, e cioè situate nel primo tratto 43a della catena 43.
E da evidenziare che il posizionamento dei fustellati 2 sugli elementi di supporto 41 è agevolato dal fatto che questi ultimi non sono in movimento in quanto vincolate al primo tratto 43a di catena, che risulta fermo in corrispondenza della condizione di prima formatura C.
Infatti, il tendicatena 45, che è movimentato in modo alternato fra i tratti della catena 43, terzo 43c e quarto 43d, durante l'operazione di posizionamento dei fustellati 2 è teso a spostarsi dalla condizione di massima estensione N a quella di minima estensione M per il terzo tratto 43c, a cui corrisponde il passaggio inverso dalla condizione di minima M alla condizione di massima N per il quarto tratto 43d, mentre il primo tratto 43a risulta fermo, quest'ultimo essendo invece movimentato a velocità superiore a quella di detto secondo tratto 43b in corrispondenza del passaggio inverso,
Il gruppo di trasporto 40 realizza quindi una movimentazione di tipo discontinuo dei mezzi di supporto 41 in corrispondenza del primo tratto di catena 43a e contemporaneamente una movimentazione sempre continua in corrispondenza del secondo tratto 43b.
Una volta posizionati i due fustellati 2 sui relativi elementi di supporto 41 , questi vengono trasportati dal gruppo di trasporto 40 lungo il secondo piano operativo II al fine di raggiungere la stazione di chiusura 50, in quanto il polmone tendicatena 45 inverte il suo senso di moto e quindi determina la movimentazione del primo tratto 43a della catena 43 ad una velocità maggiore rispetto a quella del secondo tratto 43b.
Così i fustellati 2 sono accolti all'ingresso della stazione di chiusura 50, dove il gancio 93 dei mezzi di piegatura e supporto 42 ripiega la linguetta 75 del fustellato 2, come illustrato chiaramente nella figura 11 A, mentre il rullino seguicamma 96 segue la camma rettilinea inclinata 54 di detta stazione di chiusura 50.
Quindi l’invito 52a riscontra il coperchio 5 realizzandone la ripiegatura mentre i riscontri laterali 53 ripiegano le patte laterali 76b che vanno ad incollarsi sulle pareti esterne delle patte laterali 76a previamente assoggettate alla spruzzatura di un collante 58 da parte dei mezzi di incollaggio 57, come è illustrato nella figura 10B..
Inoltre, il piano d'appoggio supporta la confezione 3 in corrispondenza di una condizione di rilascio R di ciascuna confezione 3 da parte degli elementi di supporto 41.
La stazione di chiusura 50 è quindi destinata ad accogliere in modo continuo i fustellati 2 sugli elementi di supporto 41 ed a ripiegarli in modo da portarli nella condizione di chiusura H.
A questo punto interviene la stazione di rilascio 60. Precisamente un’estremità superiore dello spintore 62 contatta il profilo esterno della camma 63 che è quindi in grado di abbassare l’estremità inferiore di ciascuno spintore 62, provvista di un tampone 65, su ciascuna confezione 3 all’uscita dalla stazione di chiusura 50 al fine di spingerla dagli elementi di supporto 41 sul convogliatore 64 che a sua volta convoglia le confezioni 3 così rilasciate in modo continuo verso l'uscita della macchina 1.
Tale stazione di rilascio 60 è quindi destinata a ricevere con flusso continuo le confezioni 3 dalla stazione di chiusura 50 ed a trasportarle verso l'uscita della macchina 1.
È' importante evidenziare che il gruppo di trasporto 40 realizza una movimentazione di tipo alternato degli elementi di supporto 41 in corrispondenza del primo tratto di catena 43a, caratterizzato dall'assumere velocità variabili, e contemporaneamente una movimentazione di tipo continuo degli stessi in corrispondenza del secondo tratto di catena 43b, caratterizzato dall'assumere velocità costanti.
Preferibilmente la lunghezza totale della catena 43 è tale da realizzare una velocità di avanzamento massimo per il primo tratto 43a doppia rispetto alla velocità di avanzamento del secondo tratto 43b.
Si nota che, nella descritta forma di realizzazione, i fu stei lati sono caricati ad una coppia per volta sul nastro trasportatore 80 e quindi riempiti e sottoposti a prima formatura sempre a coppie. In generale però, è possibile realizzare un tale tipo di macchina prevedendo il caricamento, il riempimento e la prima formatura con un numero maggiore di fustellati per volta, ad esempio fino ad otto, od anche soltanto con un fustellato per volta.
Il vantaggio principale della presente invenzione è quindi quello di fornire una macchina automatica per l'alimentazione, la formatura, il riempimento ed il rilascio di scatole in cartoncino o materiale simile, riempite con prodotti, in particolare di tipo farmaceutico, in grado di realizzare l'alimentazione, la formatura e il riempimento con una movimentazione di tipo alternato ed il rilascio delle scatole formate con una movimentazione di tipo continuo.
Altro vantaggio della presente invenzione è quello di fornire una macchina compatta, di semplice ed economica realizzazione nonché di affidabile funzionamento.
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell’ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1 ) Macchina confezionatrice di prodotti (7) in confezioni (3) formate a partire da fustellati (2) ciascuno dei quali presenta una serie di cotonature trasversali (71), definenti un fondo (4), un coperchio (5) e pareti laterali (6) di detta confezione (3), e cotonature longitudinali (73) definenti patte laterali (76a, 76b), rispettivamente associate a detto fondo (4) e coperchio (5), detta macchina (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere essenzialmente: - una stazione di alimentazione (10) di detti fustellati (2) da almeno un magazzino (11 ) ad almeno un nastro trasportatore (80); - una stazione di riempimento (30), disposta in prossimità di detto nastro trasportatore (80), a valle di detta stazione di alimentazione (10), e destinata a depositare un insieme di detti prodotti (7) sul fondo (4) di ciascun detto fustellato (2) supportato da detto nastro trasportatore (80), in corrispondenza di una condizione di riempimento (D) in cui quest’ultimo è arrestato; - una stazione di formatura (20), disposta pressoché in corrispondenza di detta stazione di riempimento (30) provvista di mezzi di riscontro (21) destinati a ripiegare ad "LT ciascun detto fustellato (2), lungo dette cotonature trasversali (71) e dette patte laterali (76a) associate a detto fondo (4), tramite il passaggio forzato di detto fustellato (2) attraverso un'apertura di detto nastro (80) ed una tramoggia (22), in corrispondenza di una condizione di prima formatura (C); - mezzi di presa (25) di detti fustellati (2) nella conformazione ad "U" in grado di estrarli da detta tramoggia (22) e di trasferirli in corrispondenti elementi di supporto (41); - un gruppo di trasporto (40) costituito essenzialmente da almeno una catena (43) a cui sono fissati detti elementi di supporto (41) di detti fustellati (2) ripiegati a formare corrispondenti confezioni (3), detta catena (43) essendo girevolmente supportata ad anello chiuso da mezzi di rotazione (44), di cui almeno uno a rotazione unidirezionale (44a) ed uno motore (44d), ed internamente provvista di mezzi variatori (48) della velocità di almeno un tratto della catena stessa; - una stazione di chiusura (50) di dette confezioni (3), disposta dalla parte opposta di detta stazione di formatura (20) rispetto a detto gruppo di trasporto (40), provvista di mezzi piegatori (55) di almeno detto coperchio (5) e dette patte laterali (76b) ad esso associate; - una stazione di rilascio (60), a valle di detta stazione di (50), provvista di mezzi spintori (62) e di almeno un convogliatore (64) destinati ad estrarre dette confezioni (3) da detta stazione di chiusura (50) in modo continuo; detta catena (43) presentando almeno un primo tratto (43a), disposto di fronte a detta stazione di riempimento (30) e movimentabile unidirezionalmente ed in modo discontinuo in virtù di detti mezzi a rotazione unidirezionale (44a) ad esso adiacente in cooperazione con detti mezzi variatori (48), ed un secondo tratto (43b), disposto di fronte a detta stazione di chiusura (50), movimentabile in modo continuo a velocità pressoché costante in virtù di detti mezzi motore (44d), detti mezzi variatori (48) essendo destinati a variare la lunghezza di tratti, terzo (43c) e quarto (43d), di detta catena (43) interposti tra detti tratti, primo (43a) e secondo (43b), tra una condizione di minima estensione (M) ed una condizione di massima estensione (N) in modo tale che nel passaggio di detto terzo tratto (43c) da detta condizione di massima (N) a detta condizione di minima (M) corrisponde il passaggio inverso da detta condizione di minima (M) a detta condizione di massima (N) per detto quarto tratto (43d) mentre detto primo tratto (43a) risulta fermo, quest'ultimo essendo invece movimentato a velocità superiore a quella di detto secondo tratto (43b) in corrispondenza del passaggio inverso, cosicché detto gruppo di trasporto (40) realizza una movimentazione di tipo discontinuo di detti mezzi di supporto (41) in corrispondenza di detto primo tratto di catena (43a) e contemporaneamente una movimentazione sempre continua in corrispondenza di detto secondo tratto (43b).
  2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi a rotazione 44 sono costituiti da quattro ruote dentate e comprendono una ruota a movimentazione unidirezionale (44a), due ruote folli, prima (44b) e seconda (44c), e una ruota motrice (44d), dette ruote (44) essendo disposte nei vertici di un quadrilatero, con detto primo tratto (43a) compreso fra dette ruote, unidirezionale (44a) e prima (44b) e detto secondo tratto (43b) compreso fra dette ruote, seconda (44c) e motrice (44d), detta catena (43) essendo più lunga dei perimetro (47) di detto quadrilatero.
  3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detti mezzi variatori (48) comprendono un tendicatena (45), motorizzato e movimentato in modo alternato in sincronia di fase con detta ruota motrice (44d), alle cui estremità sono vincolate due teste, prima (46a) e seconda (46b), che riscontrano la porzione mediana dei tratti rispettivamente terzo (43c) e quarto (43d) di detta catena (43).
  4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta stazione di alimentazione (10) comprende inoltre organi estrattori (15) di detti fustellati (2) da detto almeno un magazzino (11), essenzialmente provvisti di organi di presa a ventosa (16) del fondo (4) di un detto corrispondente fustellato (2) al fine di estrarlo da detto magazzino (11) e posizionarlo su detto nastro trasportatore (80).
  5. 5) Macchina secondo la rivendicazione 4 caratterizzata dal fatto che detto nastro trasportatore (80) è scorrevolmente disposto fra detto almeno un magazzino (11) e detti organi estrattori (15) e che questi ultimi comprendono un attuatore (17) alla cui estremità mobile è vincolata una staffa (18) che supporta detti organi di presa a ventosa (16), detto attuatore (17) essendo destinato a movimentare alternativamente detta staffa (18) in direzione rispettivamente di avvicinamento e di allontanamento da detto magazzino (11), trasversalmente a detto nastro trasportatore (80), in modo da permettere a detti organi di presa a ventosa (16) di riscontrare un singolo fustellato (2) contenuto in detto magazzino (11) in corrispondenza di una condizione di prelevamento (A), in cui almeno una ventosa di detti organi di presa a ventosa (16) contatta detto fustellato (2), e successivamente di posizionare detto almeno un fustellato (2) agganciato da detta ventosa (16) su detto nastro trasportatore (80).
  6. 6) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta stazione di riempimento (30) comprende una pluralità di supporti (32) di relativi gruppi di prodotti (7) movimentati in fase con detto nastro trasportatore (80) ed almeno un organo spintore (31) disposto di fronte a detta stazione di formatura (20) in grado di sospingere detti prodotti (7) da detti supporti (32) su ciascun relativo fustellato (2) posizionato su detto nastro trasportatore (80) in detta stazione di formatura (20).
  7. 7) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di riscontro (21) di detta stazione di formatura (20) comprendono almeno un organo a pistone (23) che supporta all'estremità mobile dello stelo (23a) un profilo (24) ad "U" rovesciata, i cui bordi sono destinati a riscontrare dette due cordonature trasversali (71 a) di detto fondo (4) e quindi ad inserire detti fustellato (2) e prodotto (7) in detta tramoggia (22) in corrispondenza di detta condizione di prima formatura (C).
  8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di presa (25) comprendono un elemento attuatore (26) alla cui estremità mobile è vincolata una mensola (27) supportante almeno un elemento di aggancio (28), detto elemento attuatore (26) essendo destinato a movimentare detta mensola (27) alternativamente verso detto nastro trasportatore (80) in modo che detto elemento di aggancio (28) riscontra la superfìcie esterna di detto fondo (4), in corrispondenza di detta condizione di prima formatura (C), e preleva detto almeno un fustellato (2) così formato ad "U" da detta tramoggia (22) posizionandolo su detti elementi di supporto (41).
  9. 9) Macchina secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detta mensola (27) supporta almeno una coppia di elementi di aggancio (28), costituiti da steli (28a) scorrevolmente supportati da detta mensola (27), la cui movimentazione è elasticamente contrastata da mezzi elastici (28b) e le cui estremità libere sono provviste di ventose (29) per la presa del fondo (4) di ciascun detto fustellato (2). 10)Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che ciascun detto elemento di supporto (41) è a forma di cassetto provvisto di spellature (41 a) per l'alloggiamento di un relativo fustellato (2) e comprende mezzi di piegatura e supporto (42) costituiti da almeno un albero (91) girevolmente supportato ad un lato di ciascun detto cassetto (41) a cui è girevolmente supportata, e ad esso vincolata per interposizione di mezzi elastici (97), una coppia di elementi a bilanciere (92) una cui estremità è conformata a gancio (93), destinato a ripiegare una linguetta (75) di detto fustellato (2) lungo detta cordonatura trasversale (71) di detta parete laterale (6) opposta a quella adiacente a detto coperchio (5), in corrispondenza di una condizione di chiusura (H) di ciascun detto fustellato (2) in detta stazione di chiusura (50), e alla cui restante estremità è presente una staffa (94) alla cui estremità libera sono girevolmente vincolati una mensola (95) di supporto di un relativo angolo di detto fustellato (2) in detto cassetto (41) ed un rullino seguicamma (96) destinato a seguire una camma rettilinea inclinata (54) di detta stazione di chiusura (50). 11)Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta stazione di chiusura (50) comprende: - un riscontro superiore (52) avente un invito (52a) inclinato nella direzione opposta a quella di movimentazione di detti fustellati (2) in modo da riscontrarne detto coperchio (5) realizzandone la ripiegatura; - una coppia di riscontri laterali (53) convergenti nella direzione di movimentazione di detti fusteilati (2) e destinati a ripiegare dette patte laterali (76b) di detto coperchio (5); - un piano d'appoggio (56) disposto al di sotto di detto riscontro superiore (52) e destinato a supportare detta confezione (3) in corrispondenza di una condizione di rilascio (R) di ciascuna detta confezione (3) da parte di detti elementi di supporto (41). )Macchina secondo la rivendicazione 11 caratterizzata dal fatto che detta stazione di chiusura (50) comprende inoltre mezzi di incollaggio (57) disposti in prossimità di detti riscontri laterali (53) tra questi ultimi e ciascuna detta confezione (3) e destinati a spruzzare un collante (58) sulle pareti esterne di dette patte laterali (76a) associate a detto fondo (4). )Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta stazione di rilascio (60) comprende un trasportatore (61 ), movimentato da detto mezzo di rotazione a motore (44d), e supportante una pluralità di spintori (62), sporgenti da detto trasportatore (61 ) di fronte a detta stazione di chiusura (50), una cui estremità superiore contatta il profilo esterno di una camma (63) in grado di abbassare l'estremità inferiore di ciascun detto spintore (62), provvista di un tampone (65), su ciascuna detta confezione (3) all'uscita da detta stazione di chiusura (50) al fine di spingerla da detti elementi di supporto (41) su un convogliatore (64) di detta stazione di rilascio (60). )Macchina secondo la rivendicazione 4 caratterizzata dal fatto che detta stazione di alimentazione (10) comprende da uno ad otto magazzini (11), che detti organi estrattori (15) posizionano contemporaneamente su detto nastro trasportatore (80) un fustellato (2) estratto da ciascun magazzino (11), e che detta stazione di riempimento (30) comprende un corrispondente numero di organi spintori (31 ), variabile da uno ad otto, che interagiscono contemporaneamente su corrispondenti gruppi di detti prodotti (7). 15)Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto fustellato (2) conformato ad "U" e detta confezione (3) sono movimentati sullo stesso piano in detto gruppo di trasporto (40) ed in detta stazione di chiusura (50), 16)Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detti mezzi variatori (48) comprendono almeno un elemento elastico. 17)Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di realizzare confezioni (3) variabili da 300 a 500 unità.
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