ITBO990169A1 - Metodo e dispositivo per il convogliamento e l' espansione di astucci. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell 'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo e dispositivo per il convogl lamento e

l 'espansione di astucci."

La presente invenzione è relativa ad un metodo per il convogliamento e l 'espansione di astucci.

Fra le macchine impacchettatrici sono note delle macchine, definite usualmente astucciatrici , ad un cui magazzino di ingresso vengono alimentate delle pile di astucci tubolari , ciascuno dei quali presenta quattro pareti individuate da linee di piegatura pre-indebolite e si trova in una configurazione iniziale appiattita, in cui l 'astuccio stesso è disposto secondo due strati sovrapposti , che sono sostanzialmente a contatto tra loro, sono solidali tra loro lungo due linee esterne di piegatura e sono definiti , ciascuno, da due pareti adiacenti del relativo astuccio tra loro solidali lungo una rispettiva linea interna di piegatura.

Le macchine astucciatrici note del tipo sopra descritto comprendono, ciascuna, un rispettivo convogliatore di espansione o apertura, che è atto a prelevare in successione gli astucci dal magazzino di ingresso, ad impegnare ciascun astuccio in corrispondenza di una parete, e ad alimentare in successione gl i astucci stessi ad un convogliatore di riempimento a tasche.

Ciascun astuccio raggiunge una configurazione finale espansa o aperta, in cui l ' astuccio stesso presenta una sezione a parallelogramma, definita da una coppia di pareti tra loro parallele e da una ulteriore coppia di pareti tra loro parallele e perpendicolari alle pareti dell ' altra coppia, solo all ' interno di una relativa tasca del convogl iatore di riempimento. In altre parole, ciascun astuccio raggiunge la propria tasca del convogl iatore di riempimento in una configurazione non del tutto espansa, e completa la sua espansione all ' interno della tasca stessa.

Le metodologie seguite dalle macchine astucciatrici note del tipo sopra descritto per espandere gli astucci nella loro configurazione finale sono generalmente di due tipi .

Secondo una prima metodologia l 'astuccio viene espanso in seguito al l 'urto ed al successivo impuntamento di una delle due citate l inee esterne di piegatura dell ' astuccio stesso contro una spalla disposta in posizione fissa lungo un percorso di avanzamento di una relativa tasca del convogliatore di riempimento; la combinazione di questo impuntamento e della spinta impartita all 'astuccio dalla relativa tasca causa la rotazione di ciascuna parete dell 'astuccio rispetto alle pareti adiacenti e determina l 'espansione completa dell 'astuccio stesso.

Secondo l 'altra delle due metodologie note sopra menzionate l 'astuccio viene inserito all ' interno di una relativa tasca portata dal convogliatore di riempimento e presentante due spalle mobili, le quali sono disposte una a valle e l 'altra a monte dell 'astuccio nella sua configurazione appiattita, e vengono spostate una verso l 'altra per agire, ciascuna, sull 'astuccio in corrispondenza di una relativa linea esterna di piegatura; di conseguenza, ciascuna parete dell 'astuccio viene ruotata rispetto alle pareti adiacenti per far assumere progressivamente all 'astuccio stesso la sua configurazione finale espansa.

Le macchine astucciatrici note sopra descritte, in seguito ad un aumento sempre maggiore delle loro velocità operative, presentano alcuni inconvenienti di natura tecnica. Il principale inconveniente discende dal fatto che le metodologie seguite da tali macchine astucciatrici per espandere gli astucci prevedono sempre un impatto, che con l 'aumento delle velocità operative diviene sempre più violento, lo scorrimento di una delle due linee esterne di piegatura di ciascun astuccio lungo una superficie, che in un caso è una superficie della citata spalla fissa e nell'altro caso è la superfide Interna di una delle due spalle mobili della relativa tasca. Questo impatto violento può deteriorare l 'estetica dell 'astuccio e rendere incerta la sua espansione, in quanto si può verlficarte una deformazione ad arco dell 'astuccio nella sua configurazione appiattita, anziché la sua corretta espansione.

Tale inconveniente si verifica tanto più frequentemente quanto minore è la qualità e la rigidezza del materiale con cui viene realizzato l 'astuccio e quanto più la sezione trasversale dell 'astuccio si avvicina ad una forma rettangolare allungata.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per il convogl i amento e l 'espansione di astucci che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per l 'alimentazione e l 'espansione di astucci, ciascun astuccio essendo realizzato in cartone o slmile, presentando una pluralità di pareti definite da linee di piegatura preindebolite, e venendo espanso a partire da una configurazione iniziale appiattita, in cui il detto astuccio è disposto secondo due strati sovrapposti definiti, ciascuno, da almeno una parete dell 'astuccio stesso; il metodo prevedendo di avanzare ciascun detto astuccio lungo un percorso determinato tramite mezzi di trasporto, ed essendo caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto comprendono almeno un primo ed un secondo organo di presa, i quali vengono portati in impegno con il relativo detto astuccio in corrispondenza di punti Intermedi di rispettive pareti distinte dell 'astuccio stesso e, durante l 'avanzamento dei detti mezzi di trasporto lungo il detto percorso, vengono spostati uno rispetto all 'altro per allontanare i detti due strati uno dall 'altro.

La presente invenzione è inoltre relativa ad un dispositivo per il convogl lamento e l 'espansione di astucci.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un dispositivo per l 'alimentazione e l 'espansione di astucci, ciascun astuccio essendo realizzato in cartone o simile, presentando una pluralità di pareti definite da linee di piegatura preindebolite, e venendo espanso a partire da una configurazione iniziale appiattita, in cui il detto astuccio è disposto secondo due strati sovrapposti definiti, ciascuno, da almeno una parete dell 'astuccio stesso; il dispositivo comprendendo mezzi di trasporto per avanzare almeno un detto astuccio lungo un percorso determinato, ed essendo caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto comprendono almeno un primo ed un secondo organo di presa mobili lungo il detto percorso ed atti ad impegnare il detto astuccio in corrispondenza di punti intermedi di rispettive pareti distinte dell 'astuccio stesso; mezzi attuatori essendo previsti per spostare i detti organi di presa uno rispetto all'altro in modo da allontanare i detti due strati uno dall ' altro.

L' invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui :

- la figura 1 è una vista schematica in pianta, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione del dispositivo della presente invenzione;

- la figura 2 illustra in vista prospettica e schematica un percorso di avanzamento degli astucci all ' Interno del dispositivo della figura 1;

- la figura 3 è una vista prospettica in scala ingrandita, con parti asportate per chiarezza, di un particolare della figura 1;

- la figura 4 illustra schematicamente ed in elevazione laterale un particolare della figura 3; e

- le figure da 5 a 7 illustrano schematicamente, in pianta e con parti asportate per chiarezza, il particolare della figura 3 in diverse posizioni operative.

Con riferimento alla figura 1 con 1 è indicata nel suo complesso una macchina astucciatrice comprendente un magazzino 2 atto ad accogliere una pila 3 di astucci 4 tubolari, ciascuno dei quali presenta, in una configurazione finale espansa, una sezione a parallelogramma definita da una coppia di pareti 5 tra loro parallele e da una ulteriore coppia di pareti 6 tra loro parallele e perpendicolari alle pareti 5 stesse. Ciascuna parete 5, 6 è inoltre collegata a ciascuna delle pareti 6, 5 adiacenti lungo una linea 7 longitudinale di piegatura pre-indebolita.

All'interno del magazzino 2 gli astucci 4 sono disposti in una configurazione Iniziale appiattita, in cui le pareti 5 e 6 sono ripiegate per formare due strati 8 e 9 sovrapposti e sostanzialmente in contatto tra loro, ciascuno dei quali è collegato all'altro lungo due linee 7 esterne indicate con 7a, ed è individuato da due pareti 5, 6 tra loro adiacenti e tra loro col legate lungo una linea 7 interna Indicata con 7b.

La macchina 1 comprende inoltre un convogliatore 10 di riempimento a tasche, il quale è atto ad alimentare in successione gli astucci 4, disposti nella loro configurazione finale espansa, ad una stazione di riempimento (non illustrata), in cui degli articoli (non illustrati) vengono inseriti assialmente all'interno degli astucci 4 stessi; ed un dispositivo il di convogl lamento ed espansione, il quale è atto ad estrarre in successione gli astucci 4 dal magazzino 2 in corrispondenza di una stazione 12 di carico, ad avanzare gli astucci 4 lungo un percorso P estendentesi tra la stazione 12 ed una stazione 13 di trasferimento degli astucci 4 al convogliatore 10, e ad espandere gli astucci 4 durante il loro avanzamento lungo il percorso P stesso.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 3, il dispositivo 11 comprende un convogliatore 14 comprendente, a sua volta, un tamburo 15, il quale è montato girevole su di un telaio 16 mobile (illustrato schematicamente nella figura 2) per ruotare in modo continuo, rispetto al telaio 16 stesso, e sotto la spinta di un motore noto e non Illustrato, attorno ad un asse 17 perpendicolare al piano del foglio della figura 1. Il convogliatore 14 comprende inoltre un disco 18, il quale è coassiale al tamburo 15, è assialmente distanziato dal tamburo 15, ed è solidalmente collegato al tamburo 15 stesso per mezzo di una pluralità di puntoni assiali non illustrati.

Il dispositivo 11 comprende infine una pluralità di unità 19 di trasporto ed espansione, le quali sono uniformemente distribuite lungo la periferia del tamburo 15, sono Interposte fra il tamburo 15 stesso ed 11 disco 18, e comprendono, ciascuna, rispettivi mezzi orientatori comprendenti un parallelogramma 20 a telaio mobile.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 3 a 7, ciascun parallelogramma 20 comprende un telaio 21 scatolato montato girevole su di un albero 22, il quale presenta un asse 23 parallelo all 'asse 17 e due estremità opposte accoppiate in modo girevole una al tamburo 15 e l 'altra al disco 18. La posizione angolare del telaio 21 attorno all 'asse 23 dell 'albero 22 è controllata da una punteria 24, la quale comprende almeno un braccio 25 estendentesi verso l 'esterno dal telaio 21, ed un rullo 26 di punteria, che è supportato in modo girevole dal braccio 25 stesso ed è accoppiato ad una camma 27 atta ad impartire al telaio 21 delle oscillazioni attorno all 'asse 23 secondo una legge determinata. Ciascun parallelogramma 20 comprende inoltre una manovella 28, la quale è accoppiata in modo girevole al relativo albero 22, porta solidalmente col legata una punteria 29 comprendente un braccio 30 estendentesi verso l 'esterno dalla manovella 28, ed un rullo 31 di punteria, che è supportato girevole dal braccio 30 stesso ed è accoppiato ad una camma 32 atta ad impartire, alla manovella 28 stessa, delle oscillazioni attorno all 'asse 23 secondo una legge determinata. Ciascun parallelogramma 20 comprende infine una biella 33 ed una manovella, la quale è costituita da una testa 34 di trasporto ed espansione estendentesi tra due assi 35 e 36 paralleli all 'asse 17, e di cui l 'asse 35 è l 'asse di rotazione della testa 34 rispetto al telaio 21 e l 'asse 36 è l 'asse di rotazione della testa 34 rispetto alla biella 33. La testa 34 comprende un'asta 37, la quale si estende trasversalmente all 'asse 17, è provvista ad una propria estremità di una forcella 38 incernierata alla biella 33 in corrispondenza dell 'asse 36, e supporta un organo 39 di presa. L'organo 39 di presa comprende una piastra 40, che si estende parallelamente all'asse 36 ed è montata in modo smontabile sull'asta 37 mediante delle viti non illustrate, ed una pluralità di ventose 41 collegate ad un dispositivo 42 aspirante di tipo noto presentante dei condotti 42a di ingresso collegati alle ventose 41.

E' opportuno precisare che l 'organo 39 di presa è intercambiabile e può essere sostituito da un analogo organo 39' di presa (Illustrato con linea tratteggiata nelle figure da 5 a 7) in funzione delle dimensioni degli astucci 4, e che 11 dispositivo 11 di espansione considerato può essere utilizzato per qualsiasi formato degli astucci 4 stessi. A tale proposito la posizione del dispositivo 11 rispetto al convogliatore 10 di riempimento può essere regolata in funzione delle dimensioni degli astucci 4 o manualmente o per mezzo di un motore noto e non illustrato atto a spostare il telaio 16 lungo guide rettilinee (non illustrate) in una direzione D trasversale all 'asse 17.

L'asta 37 è inoltre solidalmente col legata, in corrispondenza di una propria estremità opposta a quella portante la forcella 38, ad una porzione intermedia di un carter 43, il quale si estende in un piano parallelo all 'asse 17, presenta una forma sostanzialmente a C con concavità rivolta verso l 'asse 17 stesso, ed è attraversato dall 'asse 35. Il carter 43 presenta esternamente una cavità Intermedia, la quale è impegnata da una estremità del telaio 21 e porta col legate, alle proprie estremità opposte, due scatole 44 di trasmi ssione angolarmente fisse rispetto al carter 43 stesso.

Due tratti di estremità opposti del carter 43 sono impegnati in modo girevole da un albero 45, il quale è coassiale all 'asse 35 e presenta due tratti di estremità opposti , che si estendono all 'interno delle relative scatole 44 e portano calettate rispettive ruote 46 dentate di una trasmissione 47 comprendente, Inoltre, due ruote 48 dentate, ciascuna delle quali è supportata girevole all 'interno della relativa scatola 44 per ingranare con la relativa ruota 46. Le ruote 48 sono coassiali fra loro e ad un asse 48a, e supportano eccentricamente un albero 49, che si estende fra le due relative ruote 48 parallelamente all'asse 48a e supporta un organo 50 di presa comprendente due bracci 51, ciascuno dei quali è regolabile in posizione lungo l 'albero 49, è calettato sull 'albero 49 per ruotare con le relative ruote 48 e l 'albero 49 attorno all 'asse 48a, ed è provvisto di una rispettiva ventosa 52 col legata ad un dispositivo di aspirazione (noto e non illustrato) simile al dispositivo 42. La trasmissione 47 e gli alberi 45 e 49 formano parte di mezzi attuatori 53, i quali comprendono inoltre una trasmissione 54 a cinghia comprendente, a sua volta, due pulegge 55 e 56 disposte all ' Interno del telaio 21, la prima delle quali è calettata sull'albero 22 mentre la puleggia 56 è calettata sull 'albero 45, ed una cinghia 57 avvolta ad anello attorno alle pulegge 55 e 56 stesse. I mezzi attuatorl 53 comprendono infine una punteria 58, la quale comprende, a sua volta, un braccio 59 calettato sull 'albero 22, ed un rullo 60 di punteria, che è supportato girevole dal braccio 59 stesso ed è accoppiato ad una camma 61 atta a controllare la posizione angolare della puleggia 55 attorno all'asse 23 per impartire, alla puleggia 55 stessa, delle oscillazioni attorno all'asse 23 secondo una legge determinata. Per mezzo delle trasmissioni 54 e 47 le oscillazioni impartite alla puleggia 55 vengono trasmesse all'albero 49 eccentrico e, di conseguenza, all'organo 50 di presa.

Il funzionamento della macchina astucciatrlce 1 verrà ora descritto ipotizzando il convogl lamento e l'espansione di un solo astuccio 4, ed a partire da un Istante in cui il dispositivo 11 avanza una unità 19 verso la stazione 12 di carico.

In corrispondenza della stazione 12 di carico la camma 32 corregge la posizione della manovella 28 in modo tale che, durante un tempo determinato di avvicinamento al, ed un ulteriore tempo determinato di allontanamento dal, magazzino 2, la piastra 40 dell 'organo 39 di presa si mantenga sostanzialmente parallela all 'astuccio 4 disposto all 'inizio della pila 3. In questo modo le ventose 41 si dispongono a contatto della parete 5 dello strato 9 affacciato alla piastra 40 e l'unità 19 considerata preleva il relativo astuccio 4. Durante la fase di prelievo dell 'astuccio 4 dal magazzino 2 l 'organo 50 di presa è disposto in una posizione di riposo, in cui le sue ventose 52 sono disposte ad una certa distanza dall'astuccio 4 impegnato solo dalle ventose 41 del relativo organo 39 di presa.

Durante l 'avanzamento dell 'astuccio 4 lungo il percorso P la camma 61 corregge la posizione dell 'albero 22 per ruotare, tramite le trasmissioni 47 e 54, l 'albero 49 ed 1 bracci 51 attorno all 'asse 48a. Di conseguenza l 'organo 50 di presa si dispone inizialmente in una posizione operativa di impegno, in cui le relative ventose 52 vengono portate a contatto di un punto intermedio della parete 6 dello strato 8, e successivamente si sposta rispetto all 'organo 39 di presa per allontanare gli strati 8 e 9 uno dall'altro e per disporsi in una posizione operativa di espansione, in cui l 'astuccio 4 assume la sua configurazione finale espansa, nella quale le pareti 6 sono disposte sostanzialmente perpendicolari alle pareti 5.

Inoltre, sempre durante l 'avanzamento dell 'astuccio 4 lungo il percorso P, la camma 32 corregge l 'orientazione della manovella 28 attorno all'asse 23 in modo tale da disporre la piastra 40 dell 'organo 39 di presa e, di conseguenza, le pareti 5 dell 'astuccio 4, sostanzialmente tangenti al percorso P, e da posizionare correttamente l 'astuccio 4 stesso rispetto al convogliatore 10 di riempimento, una cui tasca 62 viene alimentata alla stazione 13 di trasferimento in fase con l 'unità 19.

Durante l 'attraversamento della stazione 13 di trasferimento la posizione della manovella 28 viene ulteriormente corretta dalla camma 32 per mantenere la piastra 40 tangente al convogliatore 10 e per permettere al relativo astuccio 4 di inserirsi progressivamente all ' interno della relativa tasca 62. Quando l 'astuccio 4 è sostanzialmente contenuto all '-interno della relativa tasca 62 le ventose 52 vengono disattivate ed 1 mezzi attuatori 53 dispongono l 'organo 50 di presa nella sua posizione di riposo; infine, 11 dispositivo 42 aspirante viene disattivato per consentire all 'unità 19 di rilasciare completamente l 'astuccio 4.

Secondo la metodologia fino ad ora indicata, lastuccio 4 si dispone all 'interno della tasca 62 senza impatti violenti contro pareti fisse o mobili e l 'espansione dell 'astuccio 4 stesso è sempre garantita. In particolare si noti che tale espansione è di ottima precisione in quanto l 'asse 48a, attorno al quale ruota l 'organo 50 di presa, è sulla stessa traettoria sulla quale si trova una linea 7 longitudinale dell 'astuccio 4.

Claims (16)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per l'alimentazione e l 'espansione di astucci, ciascun astuccio (4) essendo realizzato in cartone o simile, presentando una pluralità di pareti (5,6) definite da linee di piegatura (7) pre- indebolite, e venendo espanso a partire da una configurazione iniziale appiattita, in cui il detto astuccio (4) è disposto secondo due strati (8,9) sovrapposti definiti, ciascuno, da almeno una parete (5,6) dell'astuccio (4) stesso; il metodo prevedendo di avanzare ciascun detto astuccio (4) lungo un percorso (P) determinato tramite mezzi di trasporto (19), ed essendo caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto (19) comprendono almeno un primo ed un secondo organo di presa (39,50), i quali vengono portati in impegno con il relativo detto astuccio (4) in corrispondenza di punti intermedi di rispettive pareti (5,6) distinte dell 'astuccio (4) stesso e, durante l 'avanzamento dei detti mezzi di trasporto (19) lungo il detto percorso (P), vengono spostati uno rispetto all 'altro per allontanare i detti due strati (8,9) uno dall 'altro.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun detto strato (8,9) è definito da ameno due dette pareti (5,6) adiacenti del relativo astuccio (4); i detti due organi di presa (39,50) Impegnando ciascun detto astuccio (4) nella detta configurazione iniziale appiattita, e venendo spostati uno rispetto all 'altro fino a conferire all 'astuccio (4) stesso una configurazione finale espansa.
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di conferire all'astuccio (4) una configurazione finale espansa, in cui l'astuccio (4) stesso presenta una sezione a parallelogramma definita da due prime dette pareti (5) tra loro parallele e da due seconde dette pareti (6) tra loro parallele e perpendicolari alle due prime pareti (5).
4. 4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascun detto astuccio (4) viene prelevato dai detti mezzi di trasporto (19) in corrispondenza di una stazione di carico (12) e viene trasferito, nella sua configurazione finale espansa ed in corrispondenza di una stazione di trasferimento (13), ad un convogliatore a tasche (10) di riempimento dell'astuccio (4) stesso.
5. 5) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ciascun detto astuccio (4) viene prelevato, in corrispondenza della detta stazione di carico (12), per mezzo di un relativo primo detto organo di presa (39); il detto primo organo di presa (39) venendo orientato parallelamente agli strati (8,9) del relativo astuccio (4) in corrispondenza della detta stazione di carico (12).
6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di orientare il detto primo organo di presa (39) per mantenere 11 primo organo di presa (39) stesso sostanzialmente tangente al detto percorso (P) durante l'avanzamento del relativo astuccio (4) tra le stazioni di carico (12) e di trasferimento (13), e sostanzialmente tangente al detto convogliatore a tasche (10) in corrispondenza della detta stazione di trasferimento (13).
7. 7) Metodo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto (19) comprendono un parallelogramma articolato (20) presentante una manovella (28); l'orientazione del detto primo organo di presa (39) essendo sostanzialmente funzione dell'orientazione della detta manovella (28) attorno ad un asse (23) determinato.
8. 8) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di portare in impegno un secondo detto organo di presa (50) con il relativo detto astuccio (4) durante l 'avanzamento dell'astuccio (4) stesso lungo il detto percorso (P) ed a valle della detta stazione di carico (12).
9. 9) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto (19) sono disposti su di un dispositivo di convogl lamento ed espansione (11); il metodo prevedendo di spostare il detto dispositivo di convogli amento ed espansione (11) da e verso il detto convogliatore a tasche (10) in funzione delle dimensioni dei detti astucci (4).
10. 10) Dispositivo per l'alimentazione e l'espansione di astucci, ciascun astuccio (4) essendo realizzato in cartone o slmile, presentando una pluralità di pareti (5,6) definite da linee di piegatura (7) pre-indebol ite, e venendo espanso a partire da una configurazione iniziale appiattita, in cui il detto astuccio (4) è disposto secondo due strati (8,9) sovrapposti definiti, ciascuno, da almeno una parete (5,6) dell 'astuccio (4) stesso; il dispositivo (11) comprendendo mezzi di trasporto (19) per avanzare almeno un detto astuccio (4) lungo un percorso (P) determinato, ed essendo caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto (19) comprendono almeno un primo ed un secondo organo di presa (39,50) mobili lungo il detto percorso (P) ed atti ad impegnare il detto astuccio (4) in corrispondenza di punti intermedi di rispettive pareti (5,6) distinte dell 'astuccio (4) stesso; mezzi attuatorl (53) essendo previsti per spostare i detti organi di presa (39,50) uno rispetto all 'altro in modo da allontanare i detti due strati (8,9) uno dall 'altro.
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascun detto strato (8,9) è definito da almeno due dette pareti (5,6) adiacenti del detto astuccio (4); 11 dispositivo (11) comprendendo una stazione di carico (12), In cui 1 detti mezzi di trasporto (19) prelevano il detto astuccio (4) nella sua configurazione iniziale appiattita, una stazione di trasferimento (13), in cui 1 detti mezzi di trasporto (19) trasferiscono l'astuccio (4) stesso ad un convogliatore (10) di riempimento in una configurazione finale espansa, ed un convogliatore (14) per spostare i detti mezzi di trasporto (19) fra le dette stazioni di carico (12) e di trasferimento (13).
12. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato il detto percorso (P) si estende tra le dette stazioni di carico (12) e di trasferimento (13), ed il detto astuccio (4) presenta, nella detta configurazione finale espansa, una sezione a parallelogramma definita da due prime dette pareti (5) tra loro parallele e da due seconde dette pareti (6) tra loro parallele e perpendicolari alle due prime dette pareti (5).
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di trasporto (19) comprendono mezzi orlentatori (20), i quali sono atti a mantenere selettivamente il detto primo organo di presa (39) in una prima posizione sostanzialmente parallela ai detti strati (8,9) del relativo detto astuccio (4) in corrispondenza della detta stazione di carico (12), in una seconda posizione sostanzialmente tangente al detto percorso (P) durante il trasferimento dell 'astuccio (4) tra le stazioni di carico (12) e di trasferimento (13), ed in una terza posizione sostanzialmente tangente al detto convogliatore (10) in corrispondenza della detta stazione di trasferimento (13).
14. 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi orientatori (20) comprendono un parallelogramma articolato (20) a sua volta comprendente una manovella (28) atta ad oscillare attorno ad un asse (23) determinato per disporre selettivamente il detto primo organo di presa (39) nelle dette tre posizioni.
15. 15) Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi attuatori (53) comprendono una trasmissione a cinghia (54) a sua volta comprendente una puleggia (55) atta ad oscillare attorno al detto asse (23) determinato per portare il detto secondo organo di presa (50) in impegno con il detto astuccio (4), e per spostare il secondo organo di presa (50) rispetto al primo organo di presa (39) durante l 'avanzamento dell 'astuccio (4) stesso lungo il detto percorso (P).
16. 16) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, un telaio (16) supportante il detto convogliatore (14) e mobile rispetto al detto convogliatore (10) per regolare la posizione dei detti mezzi di trasporto (19) rispetto al convogliatore a tasche (10) stesso in funzione delle dimensioni del detto astuccio (4).