ITBO990097A1 - Dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogliamento di gruppi di prodotti . - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell ' invenzione industriale dal titolo:

"Dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogliamento di gruppi di prodotti ."

La presente Invenzione è relativa ad un dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogliamento di gruppi di prodotti. :

Nel campo del confezionamento di prodotti, è noto utilizzare' del convogliatori a vite, del tipo descritto, per esempio, nelle domande di brevetto EP-A-0814037, EP-A-0860384, EP-A-98114561.8 e EP-A-98114556.8, ciascuna delle quali descrive una vite a più principi o canali atti a ricevere, ciascuno, un relativo prodotto, che viene avanzato, tramite rotazione della vite stessa, lungo un percorso definito da guide estendentisi lungo la vite stessa.

Secondo quanto descritto nelle domande di brevetto sopra citate, sagomando sia la vite che le guide ad essa assodate risulta possibile ribaltare i prodotti di almeno 90° attorno ad almeno un loro asse durante il loro avanzamento lungo il itato percorso.

In particolare, in EP-A-0860384 viene descritto un dispositivo convogliatore raggruppatore, il quale comprende una vite convogliatrice presentante una estremità di ingresso, in corrispondenza della quale i citati canali presentano ingressi distribuiti in modo sostanzialmente uniforme attorno alla vite stessa, ed una estremità di uscita, in corrispondenza della quale i citati canali presentano uscite che sono raggruppate fra loro lungo una porzione della periferia della vite medesima. In questo modo risulta possibile, per questa vite convogliatrice, ricevere in ingresso una successione sostanzialmente ordinata di prodotti , che vengono fra loro raggruppati, durante il loro avanzamento lungo il citato percorso, in modo da formare, in uscita alla vite stessa, dei gruppi, ciascuno del quali è formato da un numero di prodotti fra loro accostati pari al numero dei citati canali.

L'utilizzazione di una vite convogliatrice del tipo sopra descritto lungo una linea di alimentazione di prodotti ; per alimentare una successione ordinata di gruppi di tali prodotti ad una macchina utilizzatrice, può comportare alcuni inconvenienti, dal momento che, in una simile vite, i gruppi si formano in una stazione disposta sull 'estremità di uscita della vite stessa, e debbono essere asportati da tale stazione da un dispositivo di trasferimento che, a causa della struttura della vite, è o Impreciso, in quanto incapace di conferire ai gruppi una fase di avanzamento precisa, oppure preciso, ma relativamente ingombrante e costoso.

Infatti , nel caso in cui ciascun gruppo venga asportato dall 'estremità di uscita della vite in una direzione sostanzialmente assiale rispetto alla vite stessa, il prelievo del gruppo medesimo può essere effettuato sostanzialmente solo utilizzando, come nel caso di EP-A- 0860384, un dispositivo ad attrito (costituito,, per esempio, da un assieme di cinghie convogliatrici ) che, per sua , natura, non può conferire al gruppo una fase di avanzamento precisa.

Inoltre, il citato dispositivo ad attrito non è in grado di controllare i prodootti disposti alle estremità opposte di ciascun gruppo. Tale fatto, si dimostra particolarmente dannoso qualora vengano trasportati del prodotti (per esempio delle scatole , riempite con materiale particolato capace di assumere: all ' interno delle relative scatole, , distribuzioni variabili) la posizione del cui baricèntro può variare nel tempo e da prodótto a prodòtto. In questo caso; infatti le posizioni assunte dai relativi baricentri possono essere tali da determinare il ribaltamento dei prodotti disposti alle estremità opposte di ciascun gruppo.

Nel caso in cui invece, ciascun gruppo venga asportato dall 'estremità di uscita della vite in una direzione sostanzialmente trasversale ad un asse longitudinale della vite stessa, il prelievo del gruppo medesimo può essere effettuato con una fase relativamente precisa, ma comporta necessariamente l ‘utilizzazione di uno spingitore che, per non interferire, immediatamente dopo Γ asportazione, con un nuovo gruppo in formazione sull 'estremità di uscita della vite, deve essere provvisto di almeno due gradi di libertà in modo da essere in grado di spostarsi lungo un percorso anulare, una cui porzione è normalmente rettilinea e sostanzialmente ortogonale all 'asse della vite, ed una cui altra porzione si estende in una direzione sostanzialmente parallela all 'asse della vite. Un simile spingitore risulta normalmente relativamente ingombrante e costoso, ed introduce, per velocità operative superiori ad un valore determinato, delle vibrazioni inerziali inaccettabili.

Scopo della presente invenzione è realizzare un dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogli amento di gruppi di prodotti che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti .

Secondo la presente invenzione viene realizzato un dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogliamento di gruppi di prodotti, il dispositivo comprendendo una prima ed una seconda unità convogliatrice, un convogliatore a vite disposto tra le dette due unità convogliatric , ed una prima ed una seconda stazione di trasferimento di accoppiamento del convogliatore a vite alla detta prima e, rispettivomente, alla detta seconda unità convogliatrice; il detto convogliatore a vite essendo montato per ruotare attorno ad un asse in una direzione determinata, e comprendendo una prima porzione presentante almeno una pluralità di canali elicoidali a passo variabile atti a ricevere rispettivi prodotti dalla detta prima unità convogli atri ce ed a raggruppare i prodotti stessi in gruppi; caratterizzato dal fatto che la detta seconda unità convogliatrice comprende un convogliatore a tasche provvisto di una pluralità di tasche, ciascuna delle quali è atta a ricevere un relativo detto gruppo e ad avanzare il gruppo stesso in una direzione di avanzamento determinata.

L' invenzione verrà ora descritta con riferimento al disegni annessi, che ne illustrano uri esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- le figure 1, 2 e 3 illustrano in vista prospettica e schematica, con parti asportate per chiarezza, una preferita forma di attuazione del dispositivo della presente invenzione; e

- la figura 4 illustra in sezione longitudinale il dispositivo delle figure 1 e 2.

Con riferimento alle figure da 1 a 4 con 1 è indicato nel suo complesso un dispositivo convogliatore per la formazione e l 'avanzamento, lungo un percorso P ed in una direzione 2 di avanzamento determinati, di gruppi 3 comprendenti , eiascuno, un numero N determinato di prodotti 4.

Nell 'esempio illustrato ciascun prodotto 4 comprende due scatole 4a, le quali presentano una forma sostanzialmente parallelepipeda a sezione sostanzialmente rettangolare, sono tra loro affacciate in corrispondenza di rispettive basi maggiori , e sono provviste di almeno due assi 5 e 6 di simmetria fra loro ortogonali.

Il dispositivo 1 comprende tre unità 7, 8 e 9 convogliatici, le quali sono disposte tra loro in serie lungo il percorso P e sono tra loro collegate in corrispondenza di due stazioni 10 e 11 di trasferimento.

L'unità 7 è atta ad alimentare una successione ordinata di prodotti 4 alla stazione 10, l 'unità 8 è disposta tra le stazioni 10 e 11 per raggruppare i prodotti 4 in una successione ordinata di gruppi 3 di scatole 4a e per alimentare i gruppi 3 stessi alla stazione 11, e l 'unità 9 è atta a prelevare in successione i gruppi 3 in corrispondenza dalla stazione 11 e ad avanzare i gruppi 3 stessi verso Una macchina utilizzatrice non illustrata.

L'unità 8 comprende una vite 12 convogliatriceraggruppatrlce estendentesi tra le stazioni 10 e 11 e presentante un asse 13, il quale è sostanzialmente, orizzontale e forma un angolo A diverso da zero con la direzione 2. La vite 12 è atta a ruotare, sotto la spinta di un albero 15 motorizzato e con una velocità di rotazione sostanzialmente costante, attorno all 'asse 13 ed in una direzione 16 di rotazione determinata, che nel caso specifico è una direzione antioraria nella figura 1.

La vite 12 comprende una porzione 17 di Ingresso, la quale presenta una estremità 18 di ingresso ed una estremità 19 di uscita, ed una porzione 20 di uscita, la quale è disposta in serie alla porzione 17 a partire dall 'estremità 19 di uscita. La vite 12 è inoltre provvista di un nocciolo 21 interno, il quale è coassiale all 'asse 13, può essere pieno , come nell 'esempio illustrato, tubolare, ed è esteso unicamente alla porzione 17 di ingresso.

La porzione 17 presenta una superficie 22 esterna comprendente una superficie 23 sostanzialmente cilindrica, la quale è coassiale all 'asse 13 e termina da una parte in corrispondenza dell 'estremità 19 di uscita, ed una superficie 24 sostanzialmente emisferica, la quale è raccordata all 'estremità della superficie 23 opposta a quella disposta, in corrispondenza dell 'estremità 19 di uscita ed è limitata, in corrispondenza dell 'estremità 18 di ingresso, da una superficie sostanzialmente piana e circolare definente l 'estremità 18 di ingresso stessa.

Sulla superficie 22 sono ricavati N canali 25 elicoidali a passo variabile (con N pari al numero N di prodotti 4 contenuti in ciascun gruppo 3) , ciascuno dei quali è separato dal due canali 25 adiacenti da un filetto 26 elicoidale e presenta una bocca 27 di ingresso disposta in corrispondenza dell'estremità 18 di ingresso ed una bocca 28 di uscita disposta in corrispondenza dell'estremità 19 di uscita della porzione 17 della vite 12. In particolare, le bocche 27 di Ingresso sono uniformemente distribuite, con un passo circonferenziale determinato, lungo la periferia della superficie circolare definente l'estremità 18 di ingresso, mentre le bocche 28 di uscita sono raggruppate, con un passo circonferenziale inferiore a quello delle bocche 27 di ingresso, lungo una porzione limitata dell'estremità della superficie 23 cilindrica coincidente con l'estremità 19 di uscita della porzione 17.

Durante la rotazione del la vite 12 attorno all' asse 13 le bocche 27 di ingresso dei canal 25 transitano in successione, con una frequenza costante, attraverso la stazione 10 di trasferimento, alla quale i prodotti 4 vengono avanzati, con la stessa frequenza ed in fase con le bocche 27 di ingresso, da un nastro 29 trasportatore dell'unità 7 convogliatrice. In particolare, ciascun prodotto 4 viene alimentato alla stazione, 10 di trasferimento nell a direzione 2, con le proprie scatole 4a impilate una sull 'altra e disposte in una configurazione "di piatto" , ossia con i relativi assi 5 e 6 ambedue ortogonali alla direzione 2 e con gli assi 5 disposti in posizione sostanzialmente orizzontale.

Il dispositivo 1 comprende inoltre una guida 30, la quale si estende nella direzione 2 e comprende, a sua volta, una porzione 31 di ingresso disposta tra le estremità 18 di ingresso e 19 di uscita della porzione 17 di ingresso della vite 12.

La porzione 31 di ingresso comprende due barre 33 ricurve, le quali sono disposte all 'esterno della porzione 17 di ingresso della vite 12 e definiscono fra loro un canale 34 di avanzamento, che presenta una larghezza approssimante per eccesso le dimensioni di ciascuna scatola 4a misurate parallelamente al relativo asse 5, mentre ciascun canale 25 presenta una larghezza approssimante per eccesso le dimensioni di ciascun prodotto 4 misurate parallelamente agli assi 6 delle relative scatole 4a.

In uso, il nastro 29 trasportatore alimenta alla stazione 10 di trasferimento una successione ordinata di prodotti 4, ciascuno dei quali penetra all ' interno della bocca 27 di ingresso del relativo canale 25 e, contemporaneamente, all '-interno del canale 34 di avanzamento definito dalle barre 33. Ciascuna scatola 4a, non potendo ruotare con la vite 12 attorno all 'asse 13 a causa dalla presenza delle barre 33, avanza, per effetto della rotazione della vite 12, lungo il canale 34 di avanzamento, e subisce un ribaltamento di circa 90° attorno al proprio asse 5 passando dall 'estremità 18 di ingresso della porzione 17 alla porzione del percorso P che si estende lungo la superficie 23 cilindrica della vite 12. Di conseguenza, poiché ciascun prodotto 4 viene alimentato alla stazione 10 di trasferimento con le proprie scatole 4a disposte nella citata configurazione "di piatto", le scatole 4a stesse raggiungono l 'estremità 19 di uscita della porzione 17 della vite 12 in una configurazione "di costa", ossia con i relativi assi 6 paralleli alla direzione 2 e con i relativi assi 5 disposti in posizione sostanzialmente orizzontale.

A seguito del fatto che le bocche 28 di uscita dei canali 25 sono disposte raggruppate, i prodotti 4 che raggiungono uno dopo l 'altro l 'estremità 19 di uscita della porzione 17 della vite 12 si sovrappongono l 'uno all 'altro nella direzione 2 per formare un gruppo 3, l 'ultima scatola 4a del quale è disposta a contatto di una prima superficie 35 laterale di un ultimo filetto 26a. Una seconda superficie 36 laterale del filetto 26a, opposta alla superficie 35, controlla anteriormente l 'avanzamento della prima scatola 4a di un ulteriore gruppo 3 che andrà a formarsi sull 'estremità 19 di uscita della porzione 17 della vite 12.

Il filetto 26a non si arresta come gli altri in corrispondenza dell 'estremità 19 di uscita della porzione 17 della vite 12, ma prosegue lungo la porzione 20, estendendosi a sbalzo dal nocciolo 21 per definire, lungo la porzione 20 stessa, un collettore 37 elicoidale, il quale è aperto in una direzione radiale verso l ' interno ed è limitato a monte (secondo la direzione 2) dalla superficie 35 ed a valle dalla superficie 36, che dista dalla superficie 35 ad essa affacciata di un tratto presentante una lunghezza, misurata parallelamente alla direzione 2, approssimante per eccesso la lunghezza di ciascun gruppo 3.

In questo modo le coppie di scatole 4a che pervengono in successione ordinata alla stazione 10 di trasferimento vengono avanzate dalla porzione 17 della vite 12 con un passo di distribuzione che va riducendosi fino a zero man mano che le scatole 4a di uno stesso gruppo 3 si avvicinano all 'estremità 19 di uscita della porzióne 17 stessa. Suecessivamente, le scatole 4a di uno stesso gruppo 3, disposte. in fila ed a contatto l 'una dell 'altra a formare il gruppo 3 stesso, vengono avanzate tutte assieme dal filetto 26a lungo la porzione 20 della vite 12.

Allo scopo di impedire che le scatole 4a dei gruppi 3 che percorrono il collettore 37 cadano all ' interno della porzione 20 della vite 12, la guida 30 comprende una porzione 38 intermedia disposta in serie alla porzione 31 di ingresso ed estendentesi tra l 'estremità 19 di uscita e la stazione 11 di trasferimento.

La porzione 38 intermedia della guida 30 è definita da due tegoli 39 e 40, il primo del quali è disposto all 'esterno del collettore 37 e costituisce un prolungamento delle barre 33, mentre il tegolo 40 è disposto all ' interno del collettore 37 stesso. I tegoli 39 e 40 sono conformati sostanzialmente a C e sono disposti affacciati con le loro concavità contrapposte per definire un condotto 41 di raccordo, che presenta un asse sostanzialmente parallelo alla direzione 2.

Nella particolare forma di attuazione illustrata, il condotto 41 (che potrebbe, in alternativa, essere diritto) si avvita secondo un angolo di 90° attorno al proprio asse. In questo modo risulta possibile impartire a ciascuna scatola 4a una rotazione di 90° attorno al suo asse 5 durante l 'avanzamento della scatola 4a stessa lungo la superficie 24 emisferica della vite 12, ed impartire quindi a ciascuna scatola 4a una ulteriore rotazione di 90° attorno , al suo asse 6 durante l 'avanzamento della scatola 4a stessa lungo il condotto 41 di raccordo.

L'ampiezza dell 'angolo A formato dall 'asse 13 della vite 12 con' là direzione 2 viene scelta in modo tale che le superfici 35 e 36 del filetto 26a risultino sostanzialmente perpendicolari alla direzione 2 stessa’ in ogni punto del condotto 41. In questo modo, lungo la porzione 20 della vite 12, la prima e l ‘ultima scatola 4a di ciascun gruppo 3 sono disposte a contatto della superficie 36 e, rispettivamente, della superficie 35 del filetto 26a per tutta la loro larghezza misurata ortogonalmente agli assi 5 e 6.

In corrispondenza del la stazione 11 di trasferimento, i gruppi 3 vengono trasferiti in successione dalla vite 12 a rispettive tasche 42 di un convogliatore 43 a tasche dell 'unità 9 convogliatrice e vengono alimentati alla citata macchina utilizzatrice.

Il convogliatore 43 comprende una catena 44, la quale si estende parzialmente all'interno della porzione 20 di uscita della vite 12 ed è avvolta ad anello attorno a due pulegge 45, una delle quali è motorizzata, le quali sono montate su di un telaio fisso (non illustrato) per , ruotare attorno a rispettivi assi 46 , trasversali al la direzione 2.

Il convogliatore 43 comprende inoltre una pluralità di elementi 47 di spinta ed (accompagnamento uniformemente distribuiti lungo la caténa 44. Ciascun elemento 47 separa fra loro due tasche 42 adiacenti del convogliatore 43 e, pertanto, in corrispondenza della stazione 11 di trasferimento, impegna posteriormente un relativo gruppo 3 e funge da riscontro di appoggio anteriore per il gruppo 3 successivo a quello appena estratto.

Ciascun elemento 47 comprende un bi lanciere 49, il quale, è fulcrato sulla catena 44 ; per ruotare, rispetto alla catena 44 stessa, attorno ad un asse 50 di fulcro parallelo agli assi 46.

Ciascun bilanciere 49 comprende un primo braccio definito da un piattello 51 presentante sostanzialmente la forma di un parallelepipedo rettangolo, ed un secondo braccio, indicato con 52, che supporta girevole, in corrispondenza di una propria estremità libera, un rullo 53 di punteria atto ad impegnare una pista 54 ricavata sulla superficie frontale di una camma 55, la quale si estende concentricamente alla catena 44 e controlla la posizione angolare del bilanciere 49 e, quindi, del relativo piattello 51 attorno all 'asse 50.

Al convogliatore 43 a tasche sono associate due guide 56, le quali costituiscono una porzione 57 di uscita della guida 30, si estendono parallelamente alla direzione 2 da bande opposte del convogliatore 43, e costituiscono un prolungamento del tegolo 40 per definire un canale 58 di avanzamento dei gruppi 3 nella direzione 2.

Allo scopo di permettere a ciascun elemento 47 di impegnare posteriormente un relativo gruppo 3 senza interferire, in corrispondenza della stazione 11 di trasferimento, con la porzione 38 intermedia della guida 30 e con il filetto 26a, il tegolo 40 presenta una feritoia 59, la quale è orientata secondo la direzione 2 e presenta una larghezza approssimante per eccesso lo spessore del piattelli 51 misurato ortogonalmente alla direzione 2, mentre il filetto 26a comprende due tratti 60 e 61 delimitati lateralmente dalle superfici 35 e 36, di cui il tratto 61 presenta una porzione 62 terminale internamente scaricata.

In questo modo, ad ogni rotazione completa della vite 12 attorno al proprio asse 13, un determinato piattello 51 impegna in successione la feritoia 59 del tegolo 40 e la porzione 62 terminale del tratto 61 del filetto 26a, in primo luogo per disporsi a contatto dell 'ultima scatola 4a di un relativo gruppo 3 e, successivamente, per fungere da riscontro di appoggio anteriore per la prima scatola 4a di un gruppo 3 successivo a quello appena estratto.

Nell ' istante in cui il piattello 51 considerato impegna posteriormente il relativo gruppo 3, la superficie 35 del filetto 26a abbandona il gruppo 3 stesso, in quanto, in corrispondenza del tratto 61, la superficie 35 converge verso la superficie 36. La particolare conformazione del tratto 61 si rivela quindi particolarmente vantaggiosa per evitare che, a partire dall ' istante in cui il piattello 51 considerato impegna il relativo gruppo 3, il gruppo 3 stesso venga avanzato contemporaneamente dal piattello 51 e dal filetto 26a.

Allo stesso tempo, la presenza del tratto 61 del filetto 26a si rende necessaria per permettere alla superficie 36 di contenere anteriormente 11 gruppo 3 successivo a quello appena estratto per un intervallo di tempo determinato, sufficiente a disporre la prima scatola 4a di questo nuovo gruppo 3 a contatto del piattello 51 considerato.

In corrispondenza della stazione 11 di trasferimento la larghezza del tratto 60 misurata parallelamente alla direzione 2 viene determinata in funzione della legge di moto che regola l 'avanzamento del convogliatore 43 a tasche. In particolare, nel caso in cui il convogliatore 43 venga avanzato in modo intermittente, la larghezza del tratto 60 è maggiore della lunghezza dei piattelli 51 misurata parallelamente alla direzione 2, ed è pari alla lunghezza di un piattello 51 aumentata di un tratto di lunghezza pari allo spazio percorso da un gruppo 3 sotto la spinta del filetto 26a durante il tempo di sosta del convogliatore 43. Nel caso in cui, invece, il convogliatore 43 venga avanzato in modo continuo senza soste intermedie, la larghezza del tratto 60 è sostanzialmente pari alla lunghezza dei piattelli 51.

Claims (2)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo convogliatore per la formazione ed il convogliamento di gruppi di prodotti , il dispositivo comprendendo una prima ed una seconda unità convogliatrice (7,9) , un convogliatore (12) a vite disposto tra le dette due unità convogliataci (7,9), ed una prima ed una seconda stazione (10,11) di trasferimento di accoppiamento del convogliatore (12) a vite alla detta prima (7) e, rispettivamente, alla detta seconda unità convogliatrice (9); il detto convogliatore (12) a vite essendo montato per ruotare attorno ad un asse (13) in una direzione (16) determinata, e comprendendo una prima porzione (17) presentante almeno una pluralità di canali (25) elicoidali a passo variabile atti a ricevere rispettivi prodotti (4) dalla detta prima unità convogliatrice (7) ed a raggruppare i prodotti (4) stessi in gruppi (3); caratterizzato dal fatto che la detta seconda unità convogliatrice (9) comprende un convogliatore (43) a tasche provvisto di una pluralità di tasche (42) , ciascuna delle quali è atta a ricevere un relativo detto gruppo (3) è ad avanzare il gruppo (3) stesso in una direzione (2) di avanzamento determinata.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato , dal fatto che il convogliatore (43) comprende una pluralità di elementi (47) di spinta ed accompagnamento, ciascuno dei quali separa due dette tasche (42) adiacenti una dall 'altra. 3)Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto convogliatore (12) a vite comprende una seconda porzione (20) presentante un col lettore (37) elicoidale atto a ricevere i gruppi (3) dalla detta prima porzione (17) e parzialmente sovrapposto al detto convogliatore (43) a tasche. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta seconda porzione (20) è tubolare; il detto col lettore (37) essendo aperto verso l ' interno, ed il detto convogliatore (43) a' tasche essendo parzialmente inserito all' interno della seconda porzione (20) tubolare stessa. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere , inoltre, mezzi di guida (30) a loro volta comprendenti una porzione (31) di ingresso estendentesi all 'esterno della detta prima porzione (17) del detto convogliatore (12) a vite per definire un primo canale (34) di avanzamento per i detti prodotti (4) nella detta di -rezione (2) di avanzamento, ed una porzione (57) di uscita disposta lungo il detto , convogliatore (43) a tasche per definire un secondo canale (58) di avanzamento dei detti gruppi , (3) nella detta, direzione (2) di avanzamento; la detta porzione (57) l'uscita essendo almeno parzialmente inserita all'interno della detta seconda porzione (20) tubolare. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di guida (30) comprendono, inoltre, una porzione (38) intermedia estendentesi lungo la detta seconda porzione (20) tubolare e definente un condotto (41) di raccordo fra le dette porzioni di ingresso e di uscita (31,57). 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il detto condotto (41) è definito da un primo tegolo (39) disposto all 'esterno della detta seconda porzione (20) tubolare sul prolungamento della detta porzione (31) di ingresso, e da un secondo tegolo (40) disposto all' interno della detta seconda porzione (20) tubolare sul pròlungamento della detta porzione (57) di uscita. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il detto secondo tegolo (40) presenta una feritoia (59) orientata secondo la detta direzione (2) di avanzamento; ciascun detto elemento (47) di spinta ed accompagnamento essendo atto ad impegnare la detta feritoia (59) immediatamente a monte, nella detta direzione (2) di avanzamento, della detta seconda stazione (11) di trasferimento. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 6, 7 o 8, caratterizzato dal fatto che il detto condotto (41) presenta un asse parallelo alla detta direzione (2) di avanzamento e si avvolge di 90° ad elica attorno all 'asse stesso. 10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che la detta prima porzione (17) presenta almeno unapluralitàdi filetti (26) definenti fra loro la detta pluralità di canali (25) elicoidali; il detto collettore (37) elicoidale essendo definito lungo la detta seconda porzione (20) da quello (26a) dei detti filetti (26) che è dispostoper ultimo nella detta direzione (16) di rotazione del convogliatore (12) a vite. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il detto ultimo filetto (26a) comprende un primo ed un secondo tratto (60,61) delimitati lateralmente da una prima ed una seconda superficie laterale (35,36); la detta prima superficie laterale (35) essendo disposta anteriormente nella detta direzione (2) di avanzamento e convergendo verso la detta seconda superficie laterale (36) lungo il detto secondo tratto (61). 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che ciascun detto elemento (47) di spinta ed accompagnamento presenta una lunghezza determinata nella detta direzione (2) di avanzamento; il detto primo tratto (60) presentando, in corrispondenza della detta seconda stazione (11) di trasferimento, una larghezza, misurata nella detta direzione (2) di avanzamento, almeno pari alla detta lunghezza. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la detta larghezza è maggiore della detta lunghezza 14) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 13, caratterizzato dal fatto che ciascun detto elemento (47) di spinta ed accompagnamento è mobile attraverso uno spazio spazzolato dal detto ultimo filetto (26a) durante la rotazione del detto convogliatore (12) a vite attorno al detto asse (13); un tratto terminale (62) del secondo tratto (61) del detto ultimo filetto (26a) essendo internamente scaricato per evitare interferenze fra l'ultimo filetto (26a) stesso ed i detti elementi (47) dì spinta ed accompagnamento in corrispondenza della detta seconda stazione (11) di trasferimento. 15) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto che lasse (13) del detto convogliatore (12) a vite forma un angolo (A) diverso da zero con la dettadirezione (2) di avanzamento. 16) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 15, caratterizzato dal fatto che la detta direzione (2) di avanzamento è sostanzialmente perpendicolare al detto ultimo filetto (26a) nella detta seconda stazione (11) di trasferiménto.