ITBO960514A1 - Dispositivo stabilizzatore della tensione del nastro di carta in plotter verticali a gettod'inchiostro per il tracciamento di sagome - Google Patents

Description

DISPOSITIVO STABILIZZATORE DELLA TENSIONE DEL NASTRO DI CARTA IN PLOTTER VERTICALI A GETTO D'INCHIOSTRO PER IL TRACCIAMENTO DI SAGOME PER TESS

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente le apparecchiature per la stampa di forme grafiche digitalizzate (plotter).

In particolare la presente invenzione si riferisce ad un plotter verticale perfezionato del tipo a getto d'inchiostro atto a tracciare, su supporto cartaceo o di simile materiale di supporto, sagome studiate in particolar modo per il taglio di tessuti.

E' noto che il taglio dei tessuti per la realizzazione di capi d'abbigliamento prevede l'utilizzo dì sagome, le quali sono spesso ottenute con l'utilizzo di elaboratori elettronici e di dispositivi per il tracciamento automatico (plotter). Questi ultimi sono atti a riportare le suddette sagome su un supporto quale carta o materiale simile, fornita in forma di fogli singoli o di nastro continuo. In genere sono preferibilmente utilizzati plotter del tipo a svolgimento verticale, per motivi di ingombro, a getto d'inchiostro, per motivi di velocità di tracciamento delle sagome, e del tipo dotato di alimentazione continua della carta.

I plotter a getto d'inchiostro di questo tipo operano il tracciamento delle sagome per mezzo di una testina di stampa scorrevole orizzontalmente e trasversalmente rispetto al nastro di carta, ed in prossimità di una facciata dello stesso. Tale testina è azionata in modo da percorrere con moto alternativo l'intera larghezza del nastro, depositandovi inchiostro in corrispondenza delle linee di definizione delle sagome.

II nastro è supportato nella corretta posizione rispetto alla testina di stampa da un rullo di supporto e trascinamento motorizzato, appartenente ad un sistema di trascinamento carta piuttosto complesso ed azionato a passo, in corrispondenza delle pause che la testina di stampa effettua durante le inversioni di direzione. La lunghezza di ciascun passo di avanzamento è uguale all'altezza dell'area di stampa utile della testina, ed è definita da un encoder che rileva la rotazione del rullo di supporto stesso.

Il sistema di trascinamento, oltre al suddetto rullo di trascinamento, solitamente prevede: un rullo folle di alimentazione, atto ad accogliere una bobina di carta od altro idoneo supporto per il tracciamento delle sagome, e disposto a monte di tale rullo di trascinamento, rispetto al verso di avanzamento del nastro; un rullo controrotante rispetto al rullo di trascinamento, disposto parallelamente ed a contatto con lo stesso, atto ad agevolare il trascinamento del nastro; un rullo di riavvolgimento del nastro stesso, anch'esso motorizzato e disposto a valle del rullo di trascinamento sopra citato e della testina di stampa, atto a riavvolgere la carta dopo l'avvenuto tracciamento delle sagome.

Nei brevetti Italiani, per Modello di Utilità N.

217.771 e per Invenzione Industriale N. 1.233.497, rilasciati alla medesima Richiedente, sono ad esempio descritti diversi perfezionamenti apportati a plotter per il tracciamento di sagome per tessuti.

In effetti, nei plotter di questo tipo è necessario che, durante il trascinamento del nastro, la tensione di quest'ultimo sia il più possibile costante, per garantire un corretto tracciamento delle sagome. Poiché l'avanzamento del nastro avviene repentinamente, lo stesso è soggetto a brusche accelerazioni, e tende perciò a subire notevoli cali di tensione, anche a causa dell'inerzia della bobina alimentatrice . Questo può portare sia ad avere passi di avanzamento del nastro non perfettamente costanti, sia a vere e proprie rotture del nastro stesso.

I sistemi di trascinamento carta noti prevedono, per evitare i suddetti inconvenienti, un gruppo di stabilizzazione della tensione del nastro, solitamente costituito da un "polmone" comprendente una pluralità di rulli folli, interposti fra il rullo di alimentazione ed il rullo di trascinamento, disposti parallelamente a questi e ad altezze diverse, attorno ai quali si avvolge a serpentina il nastro medesimo.

Almeno uno dei rulli folli è reso scorrevole verticalmente lungo una guida realizzata nel telaio del plotter. Tale rullo è destinato ad ammortizzare la trazione esercitata sul nastro dal rullo di trascinamento durante gli avanzamenti, e ad esercitare esso stesso una trazione sul nastro nei momenti di pausa, stabilizzandone perciò la tensione.

I gruppi per stabilizzare la tensione del nastro realizzati come sopra descritto presentano il difetto di essere piuttosto complicati, costosi e poco pratici nell'uso. La sostituzione della bobina alimentatrice richiede inoltre operazioni complesse e che richiedono tempi di esecuzione piuttosto lunghi.

Scopo della presente invenzione e' quello di proporre un dispositivo stabilizzatore della tensione del nastro di carta per plotter a getto d'inchiostro atti al tracciamento di sagome per tessuti che consenta di ovviare agli inconvenienti sopra descritti, e che sia pertanto di semplice e poco costosa realizzazione.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo stabilizzatore della tensione del nastro, che consenta altresì di semplificare le operazioni di sostituzione della bobina alimentatrice, e che sia affidabile e di agevole manutenzione.

Gli scopi suindicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche della presente invenzione sono evidenziate nel seguito con riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una vista schematica in prospettiva di un sistema di trascinamento carta in un plotter per il tracciamento di sagome per tessuti, dotato di un dispositivo stabilizzatore della tensione secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista schematica in sezione laterale del sistema di trascinamento di figura 1.

Con riferimento alle figure suddette, si indica con 30 un dispositivo stabilizzatore della tensione di un nastro di carta, od altro simile materiale di supporto, in un plotter verticale a getto d'inchiostro, destinato al tracciamento di sagome per tessuti.

Tale plotter è provvisto di un sistema di trascinamento carta 1, atto a prelevare un nastro di carta 2 da una bobina 3, per portarlo in corrispondenza di una testina di stampa 4, di tipo noto, rappresentata schematicamente nelle figure e scorrevole lungo un idoneo supporto orizzontale 5. La testina 4 è azionata con moto alternativo ed è destinata a tracciare sul nastro 2, secondo modalità note, sagome 6 per il taglio di tessuti .

Il sistema di trascinamento carta 1 comprende, disposti da monte verso valle rispetto ad un verso W di avanzamento del nastro 2,un rullo di alimentazione 10, un rullo di supporto e trascinamento motorizzato 11, dotato di un relativo rullo controrotante 12, ed un rullo di riavvolgimento 13. Essi sono disposti orizzontalmente all ' interno del plotter verticale secondo disposizioni note, studiate per ottimizzare gli ingombri ed il percorso del nastro 2.

Il rullo di alimentazione 10 è folle sul proprio asse, ed è atto a supportare la bobina 3. Il rullo di supporto e trascinamento 11 è destinato a supportare il nastro 2 ed a trascinarlo, secondo il verso W, con la cooperazione del rullo controrotante 12, per portarlo in prossimità della testina 4.

Il rullo di supporto e trascinamento 11 è azionato a passo, in relazione di fase col moto della testina 4 stessa. Più precisamente esso è azionato durante le pause della testina 4 conseguenti alle inversioni del moto della medesima.

Il rullo di riaw olgimento 13, anch'esso motorizzato ed atto a ruotare in relazione di fase con la rotazione del rullo di supporto e trascinamento 11, è approssimativamente disposto sulla verticale ed inferiormente rispetto a questo, ed è atto ad accogliere il nastro 2 a valle della testina 4.

Il dispositivo stabilizzatore della tensione 30 è interposto fra la bobina 3 ed il rullo di supporto e trascinamento 11, ed è costituito da mezzi tensori a bilanciere, disposti in appoggio sulla facciata superiore 2a del nastro 2. Essi sono destinati ad esercitare su quest'ultimo una sollecitazione sostanzialmente costante in contrasto con l'azione di trascinamento del rullo di supporto e trascinamento 11. Appoggiandosi col proprio peso sul nastro 2, i mezzi tensori 30 tendono a conformare un'ansa 7 nella porzione di quest'ultimo situata fra la bobina" 3 ed il rullo di supporto e trascinamento 11.

I mezzi tensori 30 comprendono un rullo tensore 33, disposto in appoggio sulla facciata superiore 2a del nastro 2, parallelamente al rullo di trascinamento 11. Il rullo tensore 33 è vincolato alle proprie estremità a rispettive estremità 35a,35b di una coppia di bracci 34a,34b, liberamente oscillanti. Questi ultimi sono disposti lateralmente e superiormente rispetto alla bobina 3, e risultano imperniati in corrispondenza delle rispettive estremità 36a,36b, opposte rispetto a quelle vincolate al predetto rullo tensore 33 e sostanzialmente allineate con la verticale del rullo di alimentazione 10. I bracci 34a,34b sono destinati a mantenere il rullo tensore 33 parallelo al rullo di supporto e trascinamento 11 ed a consentire allo stesso escursioni lungo un arco della circonferenza L definita dalla lunghezza dei bracci 34a,34b.

Il rullo tensore 3 è preferibilmente bloccato ai bracci 34a;34b, ma può essere altrettanto vantaggiosamente reso folle sul proprio asse per agevolare, col proprio rotolamento, lo scorrimento del nastro 2.

In condizioni di riposo il nastro 2 è immobile, ed il rullo tensore 33 risulta in appoggio sulla bobina 3, che risulta essere per il rullo medesimo la posizione più prossima a quella di equilibrio.

L'azionamento del rullo di supporto e trascinamento 11 esercita una trazione sul nastro 2, che tende a ridurre l'ampiezza dell'ansa 7. Tale tendenza è contrastata dal peso del rullo tensore 33, che tende a portarsi verso l'alto, allontanandosi dalla propria posizione di equilibrio. In tal modo esso esercita una forza pressoché costante sul nastro 2 medesimo, rivolta verso il basso, mantenendolo costantemente in tensione.

I vantaggi della presente invenzione consistono innanzitutto nell'ottenere la stabilizzazione della tensione del nastro 2 con un dispositivo semplice, in quanto realizzato con un unico rullo tensore 33, e pertanto estremamente affidabile e di poco costosa realizzazione.

Un ulteriore vantaggio è quello di ottenere, unitamente alla semplicità di funzionamento, anche una notevole semplificazione delle operazioni di manutenzione ordinaria e di cambio bobina.

L'invenzione in questione è stata ovviamente descritta, con riferimento ai disegni allegati, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, ed è pertanto evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica nonché dalla sua attuazione ed utilizzazione, comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo stabilizzatore della tensione di un nastro di materiale di supporto in un plotter verticale a getto d'inchiostro atto al tracciamento di sagome per tessuti, del tipo provvisto di un sistema di trascinamento carta 1 comprendente: almeno un rullo di alimentazione 10 folle sul proprio asse, destinato a supportare una bobina alimentatrice 3 di detto materiale fornito in forma di nastro continuo 2; almeno un rullo di supporto e trascinamento 11, disposto a valle di detto rullo di alimentazione 10, destinato a supportare detto nastro 2 in prossimità di una testina di stampa 4 e a trascinare detto nastro 2 secondo un verso di avanzamento W, in relazione di fase con l'azionamento della citata testina 4 e con la cooperazione di almeno un rullo controrotante 12; almeno un rullo di riavvolgimento 13, disposto a valle del citato rullo di supporto e trascinamento 11 ed atto ad accogliere il citato nastro 2; detto dispositivo caratterizzandosi per il fatto di prevedere mezzi tensori a bilanciere 30, interposti fra detti bobina 3 e rullo di supporto e trascinamento 11, disposti in appoggio sulla facciata superiore 2a del citato nastro 2 ed atti ad esercitare su quest'ultimo una sollecitazione sostanzialmente costante in contrasto con l'azione di trascinamento del citato rullo di supporto e trascinamento 11.
2. 2 . Dispositivo stabilizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi tensori 30 prevedono almeno un rullo tensore 33 disposto in appoggio su detto nastro 2, parallelamente al citato rullo di trascinamento 11, e vincolato alle proprie estremità a rispettive estremità 35a,35b di una coppia di bracci 34a,34b, liberamente oscillanti, atti a mantenere il citato rullo tensore 33 parallelo a detto rullo di trascinamento 11 ed a consentire allo stesso rullo tensore 33 escursioni lungo un arco di una circonferenza L definita dalla lunghezza dei citati bracci 34a,34b.
3. 3 . Dispositivo stabilizzatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti bracci oscillanti 33a,33b sono disposti lateralmente e superiormente rispetto a detta bobina 3, e risultano imperniati in corrispondenza delle rispettive estremità 36a,36b opposte rispetto a quelle collegate al citato rullo tensore 33.
4. 4. Dispositivo stabilizzatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il citato rullo tensore 33 è bloccato ai citati bracci 34a,34b.
5. 5. Dispositivo stabilizzatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il citato rullo tensore 33 è folle sul proprio asse.