ITBO960464A1 - Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabi- - Google Patents

Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabi- Download PDF

Info

Publication number
ITBO960464A1
ITBO960464A1 IT96BO000464A ITBO960464A ITBO960464A1 IT BO960464 A1 ITBO960464 A1 IT BO960464A1 IT 96BO000464 A IT96BO000464 A IT 96BO000464A IT BO960464 A ITBO960464 A IT BO960464A IT BO960464 A1 ITBO960464 A1 IT BO960464A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
chamber
main chamber
chambers
compensation
atmosphere
Prior art date
Application number
IT96BO000464A
Other languages
English (en)
Inventor
Angelo Cappi
Renato Rimondi
Original Assignee
Awax Progettazione
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Awax Progettazione filed Critical Awax Progettazione
Priority to IT96BO000464A priority Critical patent/IT1286222B1/it
Publication of ITBO960464A0 publication Critical patent/ITBO960464A0/it
Priority to PCT/EP1997/004816 priority patent/WO1998012112A1/en
Publication of ITBO960464A1 publication Critical patent/ITBO960464A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1286222B1 publication Critical patent/IT1286222B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B55/00Preserving, protecting or purifying packages or package contents in association with packaging
    • B65B55/02Sterilising, e.g. of complete packages
    • B65B55/027Packaging in aseptic chambers

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Vacuum Packaging (AREA)
  • Basic Packing Technique (AREA)

Description

"Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermabile al gas"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Per il confezionamento di prodotti in una confezione di film saldabile, con all'interno un'atmosfera modificata e controllata, avente caratteristiche tali da assicurare la conservazione del prodotto confezionato, la tecnica nota insegna che nella fase di formazione della confezione attorno al prodotto, prima di chiudere la confezione stessa, è necessario intervenire con dei primi mezzi per estrarre dalla confezione l'aria ambiente e con degli eventuali secondi mezzi per immettere nella medesima confezione l'atmosfera controllata che viene poi imprigionata nella confezione all’atto della saldatura. Le macchine che attuano questi metodi di confezionamento, sono relativamente complesse e sono caratterizzate da una bassa produzione oraria che inevitabilmente incide sul costo di vendita del prodotto confezionato.
Il trovato propone un nuovo metodo per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, basato essenzialmente sulla seguente idea di soluzione. La formazione e la chiusura della confezione col film termosaldabile ed impermeabile al gas, viene effettuata in una camera principale, a tenuta stagna, dotata di mezzi per il mantenimento in essa dell'atmosfera modificata e controllata, necessaria alla conservazione dei prodotti. E<1 >evidente come il processo di confezionamento si semplifichi notevolmente in quanto non è più necessario l'impiego dei mezzi per formare in modo selettivo l'atmosfera modificata e controllata nelle singole confezioni o nei singoli imballaggi. Le confezioni risultano dotate internamente dell'atmosfera modificata e controllata necessaria alla conservazione del prodotto, in quanto vengono formate e chiuse in un ambiente che è in atmosfera modificata e controllata. Il prodotto entra ed esce nella e dalla camera principale, attraversando delle rispettive camere di compensazione d'ingresso e di uscita, anch'esse a tenuta stagna, attestate a corrispondenti aperture previste sulla detta camera principale e provviste di rispettive porte per la chiusura a tenuta rispetto all'ambiente esterno e nei confronti della stessa camera principale. Quando le camere di compensazione vengono aperte sul fronte esterno, le stesse sono chiuse sul fronte interno, in modo che dalla camera principale non abbia ad uscire atmosfera modificata e controllata. Prima che s'aprano le porte interne di collegamento delle camere di compensazione alla camera principale, tali camere sono chiuse sul fronte esterno e possono essere previsti dei mezzi per svuotarle dell'aria ambiente e per riempirle con atmosfera modificata e controllata.
Per atmosfera modificata e controllata, nel seguito denominata brevemente atmosfera modificata, s'intende almeno una delle seguenti condizioni:
a) un'atmosfera diversa da quella ambiente esterna, formata da uno o più gas adatti alla conservazione del prodotto confezionato ed avente la stessa pressione dell'atmosfera esterna;
b) un'atmosfera diversa da quella ambiente esterna, formata da uno o più gas adatti alla conservazione del prodotto confezionato ed avente pressione maggiore di quella atmosferica esterna;
c) un'atmosfera uguale a quella ambiente esterna ma ad una pressione nettamente inferiore, tipica del cosiddetto confezionamento "sotto vuoto";
«0 un'atmosfera diversa da quella esterna, formata da uno o più gas adatti alla conservazione del prodotto confezionato ed avente una pressione nettamente inferiore di quella esterna e d'uso nel cosiddetto confezionamento "sotto vuoto".
Nella tecnica nota, quando l'atmosfera modificata è costituita da una miscela di gas di conservazione, tale miscela è in genere precostituita di volta in volta in funzione del tipo di prodotto da confezionare ed è stoccata in un contenitore dal quale viene prelevata nella quantità ciclicamente necessaria. E' evidente come questo complichi la predisposizione della macchina al confezionamento di prodotti di diverso tipo. Per ovviare a questo inconveniente, il trovato prevede che l'atmosfera modificata venga di preferenza prodotta al momento dell'uso con la miscelazione dei vari gas primari necessari, spillati da rispettivi contenitori di stoccaggio e miscelati nella quantità necessaria mediante mezzi di miscelazione controllati da un processore programmabile, il tutto in modo che l'apparato di cui trattasi possa essere rapidamente adattato al confezionamento in atmosfera modificata di prodotti di diverso tipo.
Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione di alcune forme preferite di realizzazione dello stesso, illustrate a puro titolo di esempio, non limitativo, nelle figure delle sei tavole allegate di disegni, in cui:
- le fig. 1 e 2 illustrano schematicamente l'apparato secondo l'invenzione ed il relativo metodo di lavoro, rispettivamente nella versione adatta al confezionamento di prodotti con atmosfera modificata e per confezionamenti "sotto vuoto";
- la fig. 3 è una vista schematica, in pianta dall'alto e con parti in sezione, di una camera di compensazione di tipo polivalente, che consente di operare con cicli veloci e pressoché continui;
- la fig. 4 illustra dei dettagli della soluzione di figura 3, rilevati secondo la linea di sezione IV--IV;
- la fig. 5 illustra lateralmente e con parti in sezione, un'altra camera di compensazione di tipo polivalente ;
- la fig. 6 illustra dei dettagli della soluzione di figura 5, rilevati secondo la linea di sezione VI--VI;
le figg. 7 ed 8 illustrano con maggiori dettagli delle possibili realizzazioni dell'apparato, con diversi tipi di confezionatrici con film termosaldabi le ed impermeabile ai gas.
Dalla figura 1 si rileva che l'apparato secondo l'invenzione comprende una camera principale 1, a tenuta stagna e di volume almeno adatto al contenimento di una qualsiasi macchina nota per il confezionamento di prodotti con film termosaldab ile ed impermeabile ai gas, come più avanti indicato a titolo di esempio. Secondo il trovato, il volume interno della camera 1 è saturo dell'atmosfera modificata necessaria per la conservazione dei prodotti da confezionare e per questo scopo la camera 1 è collegata ad almeno un condotto 2 attestato a dei mezzi 3 per l'erogazione controllata del o dei vari gas necessari alla formazione della stessa atmosfera modificata, provenienti dai relativi contenitori di stoccaggio 4, essendo i detti mezzi 3 governati da un processore centrale 5, con video e tastiera, che mediante almeno un idoneo sensore 6 rileva la composizione e/o la quantità dell'atmosfera modificata nella camera 1 e che attraverso i precedenti mezzi 2, 3, 4 è predisposto in modo da mantenere nella stessa camera 1 un'atmosfera modificata entro parametri prefissati.
I prodotti P o P' entrano ed escono nella e dalla camera principale 1, attraversando delle rispettive camere di compensazione d'ingresso e d'uscita 7, 8, a tenuta stagna e ad esempio del tipo a tunnel, che comunicano con l'ambiente esterno attraverso rispettive porte 107, 108 ad esempio del tipo a ghigliottina e collegate a rispettivi attuatori di azionamento 9, 10. Analoghe porte 207, 208 con relativi attuatori di azionamento 11, 12 sono previste anche nella zona di collegamento delle camere 7, 8 con la camera principale 1 ed i quattro attuatori 9, 10, 11, 12 sono collegati ad una interfaccia di alimentazione 100 governata dal processore centrale 5 dianzi detto.
Secondo una forma preferita di realizzazione del trovato, le camere di compensazione 7 ed 8 sono collegate in 113 e 114 a dei mezzi di aspirazione 13, 14 governati mediante apposita interfaccia 101 dal processore 5 ed in contrapposizione a questi mezzi, alle stesse camere sono attestati dei condotti 15, 16, collegati ad esempio ad una parte del gruppo 3, per l'immissione a comando di atmosfera controllata. Resta inteso che al posto dei due mezzi di aspirazione 13, 14 ne può essere previsto uno solo, con mezzi che ne consentono il collegamento alterno all'una od all'altra delle dette camere di compensazione.
Completano l'apparato degli appositi mezzi di trasporto, non illustrati nella figura 1, per inserire il prodotto nella camera 7, indi nella camera 1, poi nella camera 8 ed infine per scaricarlo dallo stesso apparato che funziona nel modo seguente.
Attraverso il processore 5, si stabiliscono le caratteristiche dell'atmosfera controllata che deve essere creata e mantenuta nella camera principale 1 la quale, all'inizio di ogni attivazione dell'apparato viene privata dell'aria ambiente per mezzo di almeno una delle pompe di aspirazione 13, 14, con temporanea chiusura delle porte esterne ed apertura delle porte interne 207, 208, dopo di che si attivano i mezzi 3, 4 per immettere nella detta camera principale i gas di conservazione del prodotto, nella quantità ed alla pressione stabilita, il tutto sotto il controllo del processore 5 e del sensore 6. L'inizio di un ciclo prevede l'apertura della porta 107 e l'introduzione di un prodotto P o P' nella camera d'ingresso 7, dopo di che tale porta si chiude, intervengono i mezzi 13 per l'evacuazione dell'atmosfera ambiente contenuta nella camera 7 ed in questa viene immessa atmosfera modificata attraverso il condotto 15. A questo punto si apre la porta 207 per consentire il passaggio del prodotto dalla camera 7 a quella principale 1 dove, da parte della macchina M ivi operante e schematicamente rappresentata da una bobina di film, lo stesso prodotto viene confezionato a tenuta col film termosaldabile ed impermeabile ai gas, in modo che all'interno della confezione rimanga una parte dell'atmosfera modificata che regna nella camera 1 e che assicurerà la conservazione del prodotto, senza che mezzi specifici si attivino sulla confezione come è per contro previsto nei metodi noti.
Mentre nella camera 1 si forma la confezione con all'interno l'atmosfera modificata, nella camera 8, chiusa, vengono attivati i mezzi 14 per evacuare l'atmosfera ambiente ed attraverso il condotto 16 viene immessa nella stessa camera l'atmosfera modificata, cosi che quando nella camera 1 la confezione è ultimata, questa può essere trasferita nella camera 8 con l'apertura della porta 208 che poi si richiude. Dalla camera 8 il prodotto confezionato MP od M'P' esce con l'apertura della porta 108 che poi si richiude immediatamente per consentire il ritorno di tale camera nella condizione adatta al ricevimento di un successivo prodotto da scaricare, come detto in precedenza.
Appositi mezzi, non illustrati, possono essere previsti per recuperare l'atmosfera modificata che interessa le camere di compensazione, prima che queste vengano collegate con l'ambiente esterno. Per semplificare l'apparato, può invece essere prevista l'eliminazione dei condotti 15 e 16, in quanto l'immissione dell'atmosfera modificata nelle camere di compensazione, dopo che sono state svuotate dell'atmosfera ambiente, può essere effettuata dalla camera principale 1, con l'apertura delle porte 207, 208, mentre dal condotto 2 entra nella stessa camera 1 una adatta quantità di atmosfera modificata.
Le camere di compensazione 7, 8 hanno di preferenza un volume che è il più contenuto possibile, per semplificare l'evacuazione da esse dell'atmosfera ambiente e la loro saturazione con atmosfera modificata. Resta comunque inteso che le camere di compensazione possono essere diversamente di volume tale da realizzare anche una fase di accumulo o di polmonazione dei prodotti, ossia possono essere in grado di contenere più di un prodotto, in modo da limitare la frequenza di collegamento di tali camere con l'esterno, col preventivo condizionamento delle stesse e per consentire alla macchina confezionatrice M di operare col maggior rendimento. Per questo scopo, appositi mezzi di accumulo e polmonazione potranno essere previsti anche dentro la camera principale, immediatamente a monte ed a valle della macchina confezionatrice che opera in tale camera. Questi mezzi non sono stati illustrati nei disegni allegati, in quanto intuibili e facilmente realizzabili dai tecnici del ramo.
L'apparato illustrato nella variante di figura 2 è in grado di produrre confezioni "sotto vuoto" e differisce dall'apparato di figura 1 per la mancanza dei contenitori 4 di stoccaggio dei gas di formazione dell'atmosfera modificata di conservazione del prodotto del relativo miscelatore programmabile 3, nonché per l mancanza dei condotti 2, 15, 16 di immissione dell'atmosfera modificata nella camera principale 1 e nell camere di compensazione 7, 8 che ora sono interessate solo dai mezzi di aspirazione 13, 14 atti a realizzare il vuoto in tali camere, prima del loro collegamento con la camera 1 che è anch'essa collegata ad una pompa di aspirazione 30 governata dal processore 5 attraverso l'interfaccia 101, per mantenere in tale camera il giusto valore di vuoto. Con 31 e 32 sono indicate delle elettrovalvole che a comando mettono le camere di compensazione 7 ed 8 in libera comunicazione con l’atmosfera ambiente, per pressurizzarle e per facilitare l'apertura delle porte esterne di queste camere. Secondo una variante esecutiva della soluzione di figura 2, le pompe 13 e 14 possono essere eliminate quando il volume delle camere di compensazione 7, 8 è limitato, poiché le modeste variazioni di pressione che si creano nel collegamento di tali camere con la camera principale, possono essere facilmente controllate dalla pompa principale 30. Con la combinazione delle soluzioni illustrate nelle figure 1 e 2, in modo facile ed intuibile dal tecnico del ramo, è possibile realizzare un apparato in grado di produrre confezioni "sotto vuoto" che contengano non residui di atmosfera ambiente, ma residui di una atmosfera modificata, utile alla migliore conservazione del prodotto confezionato. In questo caso, almeno la camera principale 1 ed eventualmente anche le camere di compensazione 7, 8 sono collegate ai rispettivi condotti 2, 15, 16 di alimentazione del o dei gas di conservazione, provenienti dai mezzi 3, 4 già detti con riferimento alla figura 1. Anche per la variante di figura 2 valgono le considerazioni relative alla polmonazione fatte con riferimento alla figura 1.
Per assicurare un funzionamento più veloce dell'intero apparato, le camere di compensazione 7 ed 8 possono essere formate ciascuna da più camere poste una di seguito all'altra ad anello chiuso e predisposte in modo tale che mentre una prima camera è in collegamento con l'esterno per ricevere un prodotto, almeno una seconda e successiva camera col prodotto sia in fase di modificazione dell'atmosfera interna ed una terza ed ulteriore camera con l'atmosfera interna già modificata, sia in comunicazione con la camera principale 1. Almeno una quarta camera di compensazione è predisposta chiusa dopo la terza delle dette camere di compensazione, tra questa e la prima, così che quando tali camere vengono spostate di un passo e cambiano le relative posizioni, un prodotto viene caricato e scaricato nella e dalla camera principale, mentre questa non comunica mai con l'esterno. Una prima esecuzione di questa idea di soluzione è illustrata nelle figure 3 e 4 ed è riferita alle camere di compensazione 7.che alimentano i prodotti nella camera principale 1. Le camere di compensazione 7 sono ricavate dalla suddivisione a spicchi radiali di una struttura cilindrica e cava 33, a forma di revolver, che da parte di adatti mezzi non illustrati, viene a comando fatta ruotare attorno al proprio asse verticale, ad esempio nel senso indicato dalla freccia 34. Ogni camera di compensazione è dotata di proprie pareti inferiori e superiori 307, di proprie pareti laterali 407, è aperta verso l'esterno e porta a breve distanza dal fondo un piccolo trasportatore orizzontale 26 che si allinea dapprima col trasportatore esterno 27 per ricevere un prodotto da confezionare e poi si allinea col trasportatore 20 della camera 1 per alimentare il prodotto alla macchina confezionatrice. I trasportatori 26 possono essere folli e possono essere fatti ruotare dal trasportatore col quale si attestano, ad esempio per mezzo di un innesto di tipo oscillante, formato da ruote di frizione o dentate 28 che da parte di un attuatore non illustrato, vengono commutate dalla posizione di riposo indicata in figura 4 con segno continuo a quella indicata con segno a trattini e viceversa. Durante la rotazione a scatti ed in senso antiora rio del revolver 33, i bordi perimetrali delle apertur delle camere di compensazione 7, con le relative tenut 29, cooperano con una parete fissa 35 che chiude le dette camere e su tale parete sono attestati i collegamenti 113 e 15 che consentono di effettuare nelle stesse camere di compensazione il vuoto e l'eventuale immissione di atmosfera controllata. Nel successivo allontanamento dalla camera principale 1, le camere di compensazione 7 sono chiuse almeno inizialmente da una parete fissa 36, che evita collegamenti con l'esterno della camera 1 attraverso le stesse camere 7. E' evidente come l'atmosfera modificata che rimane nelle camere di compensazione che lasciano la camera 1, possa essere utilmente recuperata con adatti mezzi ed immessa nelle camere di sinistra che marciano verso la camera principale. Con la stessa soluzione delle figure 3 e 4 è possibile realizzare le camere di compensazione 8 che scaricano il prodotto confezionato dalla camera principale 1.
Le figure 5 e 6 illustrano un'altra esecuzione alternativa a quella delle figure 3, 4, secondo la quale le camere di compensazione 7 sono formate da un trasportatore a tappeto od a nastro dentato 37, rinviato su una coppia di pulegge dentate 38, 39 ad assi orizzontali e paralleli, uno dei quali è azionato da un motoriduttore 40 che per mezzo della trasmissione positiva 41 aziona un ulteriore trasportatore a tappeto od a nastro 42 parallelo e sottostante a quello 37 dianzi detto. Il trasportatore 37 porta in solido una pluralità di palette trasversali 43, uguali ed equidistanziate , che nella percorrenza del ramo inferiore di tale trasportatore toccano il trasportatore inferiore 42 e definiscono con questo le camere di compensazione 7 che sono chiuse lateralmente da pareti fisse 44, 45 su una delle quali sono attestati i condotti 113, 15 che effettuano il vuoto e l'eventuale immi3⁄4ione di atmosfera modificata nelle camere 7. In contrapposizione al trasportatore 42 è prevista una carenatura fissa 46 con la quale cooperano le palette 43 per evitare collegamenti con l'esterno della camera principale 1 almeno nel primo tratto del percorso di allentamento delle camere di compensazione dalla stessa camera principale. Con questa stessa soluzione è possibile realizzare anche le camere di compensazione 8.
Come illustrato nella figura 7, la macchina M collocata nella camera principale 1 può essere del tipo che comprende: almeno una bobina 17 di film termosaldabile ed impermeabile al gas; dei mezzi a galoppino 18 per svolgere il film dalla detta bobina e per alimentarlo ai successivi mezzi d’impiego con una giusta tensione longitudinale; dei mezzi 19 cosiddetti a cravatta, che tubolarizzano il film con sovrapposizione dei lembi longitudinali ad esempio nella parte inferiore del tubo; un trasportatore 20 che inserisce i prodotti P con giusta cadenza all'interno del tubo di film; un pressore motorizzato 21 che in cooperazione col trasportatore 20 pinza il tubo di film ed il prodotto in questo inserito e determina l'avanzamento longitudinale di questo insieme; dei mezzi 22 che effettuano la termosaldatura longitudinale SI (fig. 1) dei lembi longitudinali e sovrapposti del tubo di film; dei mezzi di saldatura e taglio 23 che eseguono sul tubo di film una doppia saldatura trasversale ed un taglio intermedio, per realizzare le saldature di testa e di coda S2, S3 (fig. 1) delle confezioni e per separarle reciprocamente; un trasportatore 24 che agisce sul prodotto confezionato, prima e dopo la fase di saldatura e che lo scarica dalla camera 1, verso la camera di uscita 8 dove opera un corrispondente trasportatore 25 di evacuazione. Nella camera d'ingresso 7 opera un corrispondente trasportatore 26 per l'immissione del prodotto da confezionare nella camera principale 1.
L'apparato illustrato nella figura 8, differisce da quello della figura 7 per il tipo di macchina confezionatrice Μ' collocato nella camera 1, che comprende: due bobine di film contrapposte 17-117, con relativi mezzi di svolgimento 18, 118; un trasportatore 20 di alimentazione del prodotto P', a valle del quale opera un gruppo di saldatura-taglio 23 che effettua una doppia saldatura trasversale ed un taglio intermedio sui film congiunti e provenienti dalle bobine 17, 117, per la formazione delle saldature di testa e di coda S2-S3 (fig. 1) sulla confezione tubolare di film che avvolge il prodotto e per la separazione di quest<1 >ultima dal film di confezionamento; due gruppi di saldatura laterali 27 (uno solo è visile in figura) che chiudono con rispettive termosaldature SI-SI' (fig. 1) i fianchi della confezione tubolare di film che col prodotto è fatta avanzare dal pressore 21 e dal trasportatore 28 che poi trasferirà il prodotto confezionato nella camera di scarico 8.
La camera 1 ed eventualmente anche le camere di compensazione 7 ed 8, sono di preferenza realizzate in tutto od in parte con materiale trasparente che lascia in vista i componenti interni a tali camere, le quali sono poi predisposte con sportelli, con carter od in modo scomponibile, per consentire all<1 >occorrenza un facile e rapido accesso alle parti interne, ad esempio per l'inserimento delle bobine di film allorché esaurìte e/o per agevolare la manutenzione dell'apparato. Resta inteso che la descrizione si è riferita ad una forma preferita di realizzazione del trovato, al quale possono essere apportate numerose varianti e modifiche, soprattutto costruttive, le quali possono ad esempio riferisi all'impiego di porte di tenuta diverse da quelle illustrate. Queste e tutte quelle varianti che sono per altro intuibili dai tecnici del ramo, non esulano dall'ambito del trovato, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato. Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell'ambito di protezione delle stesse rivendicazioni

Claims (27)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata, con una qualsiasi macchina confezionatrice che impiega film saldabile ed impermeabile ai gas, caratterizzato dalla successione delle seguenti fasi : - alimentazione del prodotto da confezionare, dall'atmosfera ambiente, in una camera di compensazione d'ingresso, a tenuta stagna, e chiusura di tale camera rispetto all'atmosfera ambiente; - apertura della camera di compensazione d'ingresso per consentire il passaggio del prodotto da confezionare da tale camera in una camera principale, anch'essa a tenuta stagna e ad atmosfera modificata, all'interno della quale opera la macchina confezionatrice che provvede al confezionamento a tenuta del prodotto, in modo che all'interno della confezione rimanga imprigionata una parte dell'atmosfera modificata necessaria alla conservazione del prodotto, essendo successivamente prevista la chiusura della detta camera di compensazione d'ingresso anche nei confronti della camera principale; - apertura della camera principale per consentire il passaggio del prodotto in essa confezionato e con all'interno l'atmosfera controllata, in una camera di compensazione d'uscita, a tenuta stagna, che è chiusa rispetto all'atmosfera ambiente; - chiusura della détta camera principale rispetto alla detta camera di uscita ed apertura di tale camera di uscita rispetto all'atmosfera ambiente, per consentire lo scarico del prodotto confezionato.
  2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1), in cui è prevista la formazione ed il mantenimento nella camera principale di un vuoto di adatte caratteristiche, in modo da realizzare in tale camera delle confezioni sotto vuoto.
  3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 1), in cui è previsto l'iniziale svuotamento della camera principale dall'atmosfera ambiente e poi l'immissione ed il mantenimento in tale camera di un'atmosfera composta da uno o più gas adatti alla conservazione dei prodotti da confezionare e ad una pressione sostanzialmente uguale o superiore a quella dell'atmosfera dell'ambiente esterno.
  4. 4) Procedimento secondo la rivendicazione 2), in cui è prevista la formazione ed il mantenimento nella camera principale di un vuoto di adatte caratteristiche ed è altresì prevvista l'immissione nella stessa camera di uno o più gas adatti alla conservazione dei prodotti, in modo da realizzare confezioni sotto vuoto e con residui interni del o dei detti gas di conservazione.
  5. 5) Procedimento secondo la rivendicazione 1), ca ratterizzato dal comprendere almeno delle ulteriori fasi di evacuazione dell'aria ambiente dalle camere di compensazione d'ingresso e d'uscita, prima che queste si pongano in comunicazione con la detta camera principale .
  6. 6) Procedimento secondo la rivendicazione 5), caratterizzato dal comprendere delle ulteriore fasi di immissione di gas di conservazione nelle camere di compensazione d'ingresso e d'uscita, dopo che da queste è stata evacuata l'aria ambiente, essendo tale fase realizzata prima che tali camere vengano aperte nei confronti della camera principale.
  7. 7) Procedimento secondo la rivendicazione 5), caratterizzato dal comprendere delle ulteriori fasi di immissione di gas di conservazione nelle camere di compensazione d'ingresso e d'uscita, dopo che da queste è stata evacuata l'aria ambiente, essendo tale fase realizzata nello stesso istante in cui tali camere si aprono nei confronti della camera principale, con travaso dei gas da tale camera principale alle dette camere di compensazione.
  8. 8) Apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera controllata, con l'impiego di una qualsiasi macchina confezionatrice che usa film termoplastico, termosaldabi le ed impermeabile al gas, caratterizzato dal comprendere: - una camera principale (1), a tenuta stagna, nella quale viene mantenuta mediante appositi mezzi (3, 4, 5, 6, 30) una adatta atmosfera modificata, essendo in tale camera alloggiata la detta macchina confezionatrice (M , M<1 >); - almeno una camera di compensazione (7) per l'ingresso dei prodotti da confezionare , a tenuta stagna e collegata con la detta camera principale tramite una porta di tenuta (207) atta a separare la zona ad atmosfera controllata esistente all'interno della camera principale, dalla detta camera di ingresso, essendo prevista una ulteriore porta di tenuta (107) per separare la detta camera d'ingresso rispetto all'ambiente esterno ; almeno una camera di compensazione (8) per l'uscita dei prodotti confezionati, a tenuta stagna e collegata con la detta camera principale tramite una porta di tenuta (208) atta a separare la zona ad atmosfera modificata esistente all'interno della camera principale, dalla detta camera di uscita, essendo prevista una ulteriore porta di tenuta (108) per separare tale camera di uscita rispetto all'ambiente esterno; dei mezzi {5, 9, 10, 11, 12, 100) per l'apertura e chiusura automatica e con giusta sequenza delle porte di tenuta delle camere di compensazione (7, 8); dei mezzi (26-20-24-28-25) per trasportare il prodotto dall'ambiente esterno, dapprima nella camera di compensazione d'ingresso (7), poi nella camera principale (1) per il confezionamento da parte della macchina qui operante, e poi nella camera di compensazione d'uscita (8) ed infine in scarico da questa.
  9. 9) Apparato secondo la rivendicazione 8), caratterizzato dal fatto che i mezzi (30) che creano l'atmosfera modificata nella camera principale (1), sono tali da realizzare un vuoto di adatte caratteristiche e comprendono almeno una adatta pompa di aspirazione.
  10. 10) Apparato secondo la rivendicazione 8), caratterizzato dal fatto che i mezzi (3, 4, 5, 6) che creano l'atmosfera modificata nella camera principale, sono tali da immettere in tale camera uno o più gas adatti alla conservazione dei prodotti da confezionare e con una pressione uguale o superiore a quella esterna ambiente.
  11. 11) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui i mezzi (30, 3, 4, 5, 6) che creano l'atmosfera modificata nella camera principale (1), sono tali da realizzare in tale camera un vuoto di adatte caratteristiche 'β da immettere nella stessa camera uno o più gas adatti alla conservazione del prodotto da confezionate sotto vuoto.
  12. 12) Apparato secondo la rivendicazione 8), caratterizzato dal comprendere dei mezzi di aspirazione (13, 14) per l'evacuazione dell'atmosfera ambiente dalle camere di compensazione d'ingresso (7) e di uscita (8).
  13. 13) Apparato secondo la rivendicazione 12), caratterizzato dal fatto che i mezzi di programmazione e controllo sono tali per cui all'inizio di ogni ciclo di lavoro dello stesso apparato, almeno una od entrambe le camere di compensazione siano collegate con la camera principale e che i mezzi di aspirazione (13, 14) vengano attivati per l'evacuazione dell'atmosfera ambiente, dopo di che la camera principale viene chiusa e da parte degli appositi mezzi (3, 4, 5) viene provvista della necessaria atmosfera modificata.
  14. 14) Apparato secondo la rivendicazione 12), in cui i detti mezzi di aspirazione (13, 14) vengono attivati prima che le camere di compensazione (7, 8) si pongano in comunicazione con la camera principale (1) per il transito del prodotto.
  15. 15) Apparato secondo la rivendicazione 14), caratterizzato dal comprendere dei mezzi (3, 5, 15, 16) per immettere dei gas di conservazione nelle camere di compensazione d'ingresso (7) e d'uscita (8), dopo che da queste è stata evacuata l'aria ambiente e prima che tali camere si pongano in comunicazione con la camera principale .
  16. 16) Apparato secondo la rivendicazione 14), caratterizzato dal comprendere dei mezzi per cui nelle camere di compensazione (7, 8) vengano immessi i gas di conservazione dopo che tali camere sono state svuotate dell'aria ambiente e nello stesso istante in cui tali camere si aprono nei confronti della camera principale.
  17. 17) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui le camere di compensazione d'ingresso (7) e d'uscita (8) hanno un volume sufficiente a consentire il transito del prodotto da confezionare e confezionato, in modo da contenere gli spazi morti e per semplificare le fasi di svuotamento di tali spazi dall'aria ambiente ed il loro successivo riempimento con atmosfera modificata.
  18. 18) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui le camere di compensazione d'ingresso e d'uscita hanno un volume tale da realizzare una fase d'accumulo del prodotto da confezionare e confezionato, in modo da limitare la frequenza di apertura di tali camere verso l'esterno e per consentire la massima velocità di lavoro alla macchina confezionatrice che opera nella camera princ ipal e .
  19. 19) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, in cui le porte di tenuta che operano sulle camere di compensazione d'ingresso (7) e d'uscita (8), nel collegamento con l'ambiente esterno e con la camera principale (l), sono del tipo a ghigliottina.
  20. 20) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui le porte di tenuta che operano nelle zone di collegamento delle camere di compensazione d'ingresso e d'uscita nei confronti dell'ambiente esterno e della camera principale (l), sono del tipo a battente.
  21. 21) Apparato secondo la rivendicazione 8), caratterizzato dal fatto che se l'atmosfera modificata impiegata nello stesso apparato, è composta dalla miscelazione di più gas, è previsto che i singoli gas siano stoccati in rispettivi contenitori (4) e sono previsti dei mezzi di miscelazione (3) che controllano l'erogazione del gas dai detti mezzi di stoccaggio e tali mezzi di miscelazione essendo del tipo programmabile a distanza mediante un processore (5), così da consentire di variare rapidamente e con precisione l'atmosfera modificata immessa nell'apparato, per adattarla con precisione alle esigenze di conservazione dei diversi prodotti da confezionare.
  22. 22) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, in cui le camere di compensazione di ingresso e di uscita (7, 8) sono formate ciascuna da complessi di più camere poste una di seguito all'altra ed associate ad un qualsiasi sistema di spostamento di tipo anulare, chiuso e tale per cui mentre una prima camera è in collegamento con l'esterno per ricevere o scaricare il prodotto da confezionare o confezionato, almeno una seconda e successiva camera col prodotto sia isolata con l’esterno e sia collegata ai mezzi che le creano all'interno l'atmosfera modificata, mentre una terza e successiva camera con l'atmosfera modificata, è in comunicazione con la camera principale (l) per inserire o disinserire in e da questa il prodotto da confezionare o confezionato, essendo prevista almeno una quarta camera di compensazione chiusa e successiva alla detta terza camera di compensazione, posta tra questa e la detta prima camera, in modo che quando il complesso delle camere di compensazione è fatto avanzare di un passo pari alla distanza che intercorre tra le stesse camere, queste cambiano di posizione e mantengono costantemente la camera principale isolata con l'esterno.
  23. 23) Apparato secondo la rivendicazione 22), in cui ogni complesso di camere di compensazione è disposto radialmente in una struttura a revolver (33) che a comando ruota attorno al proprio asse verticale, essendo ogni camera aperta lateralmente verso l'esterno ed essendo dotata nel senso della profondità di un trasportatore (26) predisposto in modo da poter essere azionato da una presa di moto (28) associata al trasportatore col quale la camera si allinea, ed essendo previsto che nel trasferimento verso e dalla camera principale, le camere di compensazione siano chiuse dalla cooperazione di loro guarnizioni perimetrali (29) con pareti fisse (35, 3⁄46) su almeno una delle quali sono attestati i condotti che modificano l'atmosfera all'interno delle dette camere di compensazione.
  24. 24) Apparato secondo la rivendicazione 22), in cui il complesso delle camere di compensazione è associato ad un trasportatore rettilineo o transfer (37) con pulegge (38, 39) ad assi orizzontali, essendo ogni camera definita da palette (43) fissate con equidistanziamento al detto trasportatore che col proprio ramo inferiore porta tali palette a cooperare a tenuta col loro bordo orizzontale, con un sottostante trasportatore orizzontale a nastro (42) sul quale appoggiano i prodotti e che è collegato cinematicamente al detto transfer, mentre nel percorso di ritorno le palette cooperano col loro bordo orizzontale con una carenatura fissa (46) solidale a fiancate (44, 45) con le quali le stesse palette operano a tenuta coi loro bordi laterali.
  25. 25) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui la macchina confezionatrice che opera nella camera principale (1) è del tipo (M) che impiega almeno una bobina di, film saldabile (17), che comprende dei mezzi (18) per svolgere il film da tale bobina con giusta tensione longitudinale, che comprende dei mezzi (19) cosiddetti a cravatta per formare col film un tubo, con reciproca sovrapposizione dei lembi longitudinali del film stesso e con saldatura (SI) di tali lembi mediante appositi mezzi (22), che comprende dei mezzi (20) per immettere i prodotti (P) in fila indiana e con giusto distanziamento reciproco del detto tubo e che comprende infine dei mezzi (21, 22, 24) per l'avanzamento dei prodotti all'interno del tubo di avvolgimento e dei mezzi di saldatura e taglio (23) per eseguire una coppia di saldature trasversali (S2, S3) ed un taglio intermedio nei tratti di tubo che intercorrono tra un prodotto e quello successivo, per chiudere le singole confezioni in testa ed in coda e per separarle reciprocamente .
  26. 26) Apparato secondo la rivendicazione 8), in cui la macchina confezionatrice che opera nella camera principale (1) è del tipo (Μ') che impiega una coppia di bobine (17-117) di film saldabile, che comprende dei mezzi (18-118) per lo svolgimento del film dalle dette bobine con giusta tensione longitudinale, che comprende un gruppo di saldatura e taglio (23) per realizzare sui film reciprocamente attestati e sovrapposti, una coppia di saldature trasversali (S2.-S3) ed un taglio intermedio, per la saldatura di testa e di coda delle confezioni e per la loro separazione reciproca, che comprende dei mezzi (20) per inserire il prodotto tra i detti film di avvolgimento e dei mezzi (21, 28) che pinzano il prodotto coi film di avvolgimento e trasportano l'insieme a valle del detto gruppo di saldatura e taglio e che poi lo posizionano correttamente nei confronti di una successiva coppia di saldatori laterali (27) che eseguono altre due saldature tra loro parallele (SI-Si'), perpendicolari a quelle precedenti e che chiudono ogni singola confezione.
  27. 27) Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabile al gas, concepiti e realizzati in tutto o sostanzialmente, come descritto, come illustrato nelle figure delle sei tavole allegate di disegno e per gli scopi sopra esposti.
IT96BO000464A 1996-09-18 1996-09-18 Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabile IT1286222B1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96BO000464A IT1286222B1 (it) 1996-09-18 1996-09-18 Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabile
PCT/EP1997/004816 WO1998012112A1 (en) 1996-09-18 1997-09-05 Process and equipment for the packaging of products in a modified and controlled atmosphere

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96BO000464A IT1286222B1 (it) 1996-09-18 1996-09-18 Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabile

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITBO960464A0 ITBO960464A0 (it) 1996-09-18
ITBO960464A1 true ITBO960464A1 (it) 1998-03-18
IT1286222B1 IT1286222B1 (it) 1998-07-08

Family

ID=11341598

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96BO000464A IT1286222B1 (it) 1996-09-18 1996-09-18 Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabile

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT1286222B1 (it)
WO (1) WO1998012112A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE102007060305B4 (de) * 2007-12-12 2014-06-12 Dieter Kaul Verfahren und Vorrichtung zur Evakuierung und Rückbegasung von unverpackten Produkten
EP2229928A1 (en) * 2009-03-20 2010-09-22 Divisys ApS System and devices for aseptic handling of materials
SE533798C2 (sv) * 2009-04-01 2011-01-18 Tetra Laval Holdings & Finance Säkerhetskammare som skall användas i en förpackningsmaskin

Family Cites Families (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1155081A (en) * 1965-06-17 1969-06-18 Paul Eisler Improvements in Packaging
FR1516827A (fr) * 1966-11-29 1968-03-15 Alsacienne D Etudes Et De Trav Machine pour le conditionnement stérile de produits en emballages perdus
FR2250676A1 (en) * 1973-11-14 1975-06-06 Seres Etudes Realisa Emballag Sterile commodity packing machine - blows air downwards through chamber containing production track and through package discharge opening
US5422130A (en) * 1992-11-04 1995-06-06 Pressure Pack, Inc. Commercially sterile food packaging system

Also Published As

Publication number Publication date
ITBO960464A0 (it) 1996-09-18
IT1286222B1 (it) 1998-07-08
WO1998012112A1 (en) 1998-03-26

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITBO960465A1 (it) Apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film estensibile ed impermeabile al gas
RU2546227C2 (ru) Устройство для вакуумного упаковывания, в частности, пищевых продуктов
US11402066B2 (en) Inflation method for air cushion body, inflation system of same, and inflation apparatus thereof
US6575289B2 (en) Apparatus and method for feeding spout-equipped bags to bag filling and packaging machine
AU2003288835B2 (en) Vacuum packaging machine for product packages with multiple products
CN210063453U (zh) 一种粉料自动包装机
US11414228B2 (en) Apparatus and process for evacuation of packages
US9169033B2 (en) Sealing station for a packaging machine
CN102791581A (zh) 包装机及包装产品的方法
US20140360134A1 (en) Ferris-Wheel Type Vacuum Packaging System And Method
ITBO960464A1 (it) Procedimento ed apparato per il confezionamento di prodotti in atmosfera modificata e controllata, con film saldabile ed impermeabi-
JP3707538B2 (ja) 真空包装体を連続形成する装置
CN112278354B (zh) 一种石墨加热器的自动包装系统
CN211442987U (zh) 一种乳化炸药装袋缝包设备
CN106122685B (zh) 真空保温板自动封边设备及方法
GB2417229A (en) Automated packaging in tubular material
JP2002179019A (ja) 茶葉の包装袋用シール機
ITMI20121274A1 (it) Macchina per il confezionamento sottovuoto utilizzando film monopiega
IT202100004145A1 (it) Macchina impacchettatrice e metodo di incarto per produrre un pacchetto utilizzando almeno un materiale di incarto
JPH01111608A (ja) 個装体製造装置
CN113401434A (zh) 一种双路包装机结构
MXPA99002629A (en) Equipment for the packaging of products in a modified and controlled atmosphere, with a stretchable and gas-tight film
JPH0431205A (ja) 個装体製造装置
KR20190140693A (ko) 로터리형 자동포장기용 진공 씰링장치
JPH03504228A (ja) 管底型大型容器の製造、充填および排気を自動的に実施する方法およびその方法を実施する機械

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted