ITBO20130413A1 - Gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli. - Google Patents

Gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli.

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ITBO20130413A1
ITBO20130413A1 IT000413A ITBO20130413A ITBO20130413A1 IT BO20130413 A1 ITBO20130413 A1 IT BO20130413A1 IT 000413 A IT000413 A IT 000413A IT BO20130413 A ITBO20130413 A IT BO20130413A IT BO20130413 A1 ITBO20130413 A1 IT BO20130413A1
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IT
Italy
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IT000413A
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English (en)
Inventor
Marco Lambertini
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Gsg Int Spa
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    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E05LOCKS; KEYS; WINDOW OR DOOR FITTINGS; SAFES
    • E05BLOCKS; ACCESSORIES THEREFOR; HANDCUFFS
    • E05B9/00Lock casings or latch-mechanism casings ; Fastening locks or fasteners or parts thereof to the wing
    • E05B9/002Faceplates or front plates
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E05LOCKS; KEYS; WINDOW OR DOOR FITTINGS; SAFES
    • E05BLOCKS; ACCESSORIES THEREFOR; HANDCUFFS
    • E05B65/00Locks or fastenings for special use
    • E05B65/08Locks or fastenings for special use for sliding wings

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
GRUPPO DI COMANDO E MANOVRA PER PORTE O FINESTRE SCORREVOLI.
La presente invenzione ha per oggetto un gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli.
Nel campo tecnico delle porte o finestre scorrevoli formate da telai in alluminio o PVC, oppure dagli stessi materiali citati a cui possono essere applicate coperture in legno, Ã ̈ ampiamente utilizzata la ferramenta definita, nel gergo tecnico, "ferramenta a nastro".
Con il suddetto termine viene definito il gruppo di manovra e comando applicato sul montante dell'anta mobile della porta o finestra scorrevole. Questo gruppo di manovra e comando comprende essenzialmente:
- un corpo astiforme di supporto opportunamente sagomato, il quale viene associato, frontalmente, all'interno di un canale principale definito da due pareti longitudinali di un montante dell'anta mobile ed a formare una sorta di parete di parziale chiusura del fronte del montante stesso;
- una scatola di comando fissata centralmente al primo corpo, provvista di una sede di accoglimento per l'albero di una maniglia e di un gruppo cinematico di rinvio del movimento dato dalla maniglia per
- una asta di manovra, parallelamente disposta lungo il primo corpo, mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo e collegata al gruppo cinematico della scatola di comando.
Sull'asta di manovra sono associati uno o più nottolini o corpi di chiusura sporgenti da corrispondenti asole ricavate sul corpo astiforme per accoppiarsi, in uso, con elementi di incontro fissati alla parte frontale del montante del telaio fisso della porta o finestra (contraffacciato al citato montante dell'anta mobile).
Il gruppo di manovra così strutturato deve essere montato all'interno del profilo di bordo dell'anta mobile attraverso un suo alloggiamento nel canale principale formato dalle pareti laterali del montante dell'anta.
Il canale principale comprende almeno due alette sporgenti trasversalmente dalle pareti laterali del montante dell'anta a definire una coppia di sottosquadri per ottenere una canalina secondaria longitudinale. Il canale principale, sostanzialmente, deve contenere (cioà ̈ nascondere) la scatola di comando e l'asta mobile di manovra grazie alla presenza del corpo principale che, di fatto, rimane la parete frontale in vista a montaggio effettuato.
Per fissare tutto il gruppo nel canale, attualmente, vengono utilizzate delle piastrine di riscontro opportunamente configurate ed inserite longitudinalmente lungo la canalina secondaria.
Successivamente al loro alloggiamento nella canalina, viene posizionato il gruppo di manovra e comando nel canale principale per poter centrare delle corrispondenti sedi forate alle relative piastrine già inserite nella canalina.
Dopo il centraggio vengono utilizzate delle viti filettate passanti attraverso il fondo del canale del profilo per fissare il gruppo al montante dell'anta: le piastrine permettono il trattenimento trasversale e parzialmente frontale (effettato principalmente dalle viti) del gruppo grazie al riscontro sulle alette definenti la canalina.
Tuttavia questo tipo di soluzione di fissaggio del gruppo di comando e manovra presenta degli inconvenienti.
Si noti innanzi tutto che il gruppo di manovra e comando deve risultare centrato correttamente rispetto a due distinti punti di riferimento:
- la larghezza calcolata sul fondo del canale principale;
- la sede presente sulla scatola di comando rispetto ad un foro passante trasversale ricavato su una parete laterale del montante entro cui si inserisce l'albero di comando della maniglia.
Il primo riferimento di centratura del gruppo à ̈ necessario per un corretto allineamento rispetto agli elementi di incontro posti sul montante del telaio fisso.
Il secondo riferimento, correlato anche al primo riferimento, Ã ̈ necessario per un corretto collegamento tra scatola di comando e maniglia destinata alla movimentazione dell'asta mobile.
Partendo da questo presupposto, il serramentista deve alloggiare tutte le citate piastrine nella canalina e deve posizionare singolarmente le stesse piastrine lungo il canale correlandole sia alla posizione del foro presente sul corpo di supporto, che ai suddetti riferimenti di centratura sopra descritti con una fase di pre avvitatura sulle viti di fissaggio.
Questa operazione, quindi, risulta estremamente laboriosa, lenta e non sempre precisa in sede di montaggio finale della porta o finestra: ciò rendendo il costo globale della porta o finestra maggiormente elevato ed il funzionamento del gruppo di manovra e comando potenzialmente di bassa qualità nel tempo.
A ciò si aggiungano i costi di magazzino dei componenti, tra loro sperati, necessari per i vari profili delle porte o finestre attualmente esistenti sul mercato.
Ulteriore problema di questo gruppo di manovra e comando e la bassa tenuta meccanica nel tempo dell'accoppiamento tra le piastrine di riscontro e il corpo di supporto.
Scopo del presente trovato à ̈ rendere disponibile un gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, Ã ̈ scopo del presente trovato mettere a disposizione un gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli in grado di rendere il suo montaggio su un anta mobile semplice e preciso.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre un gruppo di comando e manovra per porte o finestre scorrevoli in grado di mantenere una elevata funzionalità e tenuta meccanica nel tempo.
Detti scopi sono pienamente raggiunti dal gruppo di manovra e comando per porte o finestre scorrevoli oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.
In particolare, il gruppo di manovra e comando per porte o finestre scorrevoli comprende: un corpo di supporto associabile all'interno del profilo di bordo di un montante dell'anta mobile; una scatola di comando associata al corpo di supporto, provvista di una sede di accoglimento per l'albero di una maniglia e di un gruppo cinematico di rinvio del movimento dato dalla maniglia e collegato ad una asta di manovra, parallelamente disposta lungo il corpo di supporto, mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo; degli organi per l'unione del corpo di supporto all'anta mobile, configurati per fissare il corpo di supporto all'interno del canale principale attraverso anche il riscontro con una coppia di alette contraffacciate e sporgenti trasversalmente dalle pareti del montante e definenti una canalina secondaria interna unitamente alla parete di fondo del canale principale.
Secondo l'invenzione, questi organi per l'unione del corpo di supporto al montante comprendono: un elemento distanziale associato al e sporgente dal corpo di supporto.
Sempre secondo l'invenzione, gli organi per l'unione comprendono un tassello per il posizionamento e la centratura del corpo di supporto nel canale principale, configurato per accoppiarsi stabilmente con l'elemento distanziale precedentemente all'alloggiamento nel canale principale.
Inoltre, sempre secondo l'invenzione, il tassello ha una coppia di ali flessibili per permettere, in uso, un loro ingresso frontale nella canalina secondaria, per deformazione elastica, ed un successivo alloggiamento stabile di almeno una parte del tassello all'interno della stessa canalina secondaria.
Grazie al distanziale ed al tassello applicati sul corpo di supporto, il gruppo di manovra e comando può essere velocemente ed agevolmente applicato sul montante senza ulteriori operazioni da effettuarsi precedentemente al montaggio dell'anta.
La presenza delle ali flessibili permette di associare velocemente il gruppo all'anta avendo contemporaneamente la sicurezza dell'accoppiamento stabile del gruppo nel canale e la sua corretta posizione all'interno dello stesso canale.
Queste possibilità rendono più rapide anche le successive fasi di allineamento con la maniglia grazie al semplice scorrimento longitudinale del gruppo lungo la canalina secondaria, ed il successivo fissaggio finale con organi a vite.
Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno, in cui:
- la figura 1 illustra un montante di un anta scorrevole di una porta o finestra a cui à ̈ applicato il gruppo di manovra e comando oggetto del presente trovato, in una vista prospettica;
- la figura 2 illustra il montante ed il gruppo di manovra e comando riferiti alla figura 1 in una vista prospettica in esploso;
- la figura 3 illustra il montante ed il gruppo di manovra e comando riferiti alla figura 1 in una vista in pianta dall'alto con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 4 illustra un dettaglio di una estremità del gruppo di manovra e comando riferita alla figure precedente con dei tasselli posizionatori da accoppiare ad un corpo di supporto ed in una vista prospettica;
- la figura 5 illustra un dettaglio di una estremità del gruppo di manovra e comando riferita alla figure precedente con dei tasselli posizionatori accoppiati al corpo di supporto ed in una vista prospettica;
- la figura 6 illustra una seconda soluzione di montante e di gruppo di manovra e comando in una vista in pianta dall'alto con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- le figure da 7 a 10 illustrano il tassello riferito alle figure da 1 a 5 in viste, rispettivamente, frontale, in pianta dall'alto, in pianta dal basso e laterale; - le figure 11 e 12 illustrano una variante realizzativa del tassello di cui alle figure precedenti abbinato ad una porzione del corpo di supporto in una configurazione di pre montaggio ed in una configurazione già premontata, le figure sono entrambe in vista prospettica;
- le figure da 13 a 17 illustrano una sucessione di fasi di montaggio del gruppo di comando con il tassello di cui alle figure 11 e 12 in viste in pianta dall'alto con alcune parti in sezione ed altre asportate.
Secondo quanto illustrato negli allegati disegni, e con particolare riferimento alle figure 1 e 2, il gruppo di manovra e comando in oggetto (indicato globalmente con 1) à ̈ applicabile a porte o finestre scorrevoli utilizzanti profili denominati, ad esempio, a camera europea in materiale metallici come l'alluminio o in materiali sintetici come il PVC a cui, in entrambi i materiali, può essere abbinato il legno.
Il gruppo di manovra e comando 1 comprende un corpo di supporto 2 associabile, in uso e frontalmente, all'interno del profilo di bordo di un montante 3 dell'anta mobile definito da un canale principale 4 delimitato da due pareti longitudinali 5 e 6 del montate 3 dell'anta mobile della porta o finestra (qui non illustrata perché non facente strettamente parte del trovato).
Si noti che il corpo di supporto 2 Ã ̈ un piastra allungata in corpo unico (a definire un corpo astiforme) a lunghezza variabile in funzione del tipo di anta a cui viene applicata.
Inoltre, il corpo di supporto 2 (come si vedrà nel seguito della trattazione) à ̈ opportunamente sagomato e lavorato per potervi applicare gli altri elementi operativi del gruppo 1 e per poter essere applicato all'anta.
Il gruppo di manovra e comando 1 comprende anche una scatola di comando 7 associata al corpo di supporto 2, provvista di una sede 8 di accoglimento per l'albero 9 (usualmente a sezione quadrata) di una maniglia 10 e di un gruppo cinematico di rinvio del movimento dato dalla maniglia 10 collegato ad un'asta manovra 11.
Si noti che l'albero 9 Ã ̈ passante attraverso una parete del montante 3 attraverso un foro passante 3a ricavato su una delle pareti 5 o 6.
L'asta 11 di manovra à ̈ parallelamente disposta lungo il corpo di supporto 2 ed à ̈ mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo 2.
Si noti che sull'asta 11 di manovra à ̈ disposto almeno un corpo di chiusura 12 sporgente da una corrispondente asola 13 ricavata sul corpo di supporto 2 per accoppiarsi, in uso, con un elemento di incontro disposto sulla parte frontale del montante del telaio fisso della porta o finestra (l'elemento di incontro non à ̈ illustrato in quanto non facente strettamente parte del trovato).
Il gruppo 1 di manovra e comando comprende anche organi 14 per l'unione del corpo di supporto 2 all'anta mobile, configurati per fissare il corpo di supporto 2 all'interno del canale principale 4 attraverso anche il riscontro con una coppia di alette 15, 16, contraffacciate e sporgenti trasversalmente dalle pareti del montante 3, e definenti una canalina secondaria 17 interna unitamente alla parete 18 di fondo del canale principale 4.
Secondo l'invenzione, gli organi 14 per l'unione del corpo di supporto 2 al montante 3 comprendono un elemento distanziale 19 associato al e sporgente dal corpo di supporto 2 sul suo lato opposto a quello su cui sporge il corpo di chiusura 12.
Sempre secondo l'invenzione, gli organi 14 comprendono un tassello 22 per il posizionamento e la centratura del corpo di supporto 2 nel canale principale 4, configurato per accoppiarsi stabilmente con l'elemento distanziale 19 precedentemente all'alloggiamento nel canale principale 4. Secondo l'invenzione, il tassello 22 ha almeno una coppia di ali 24 e 25 flessibili configurate per permettere, in uso, un loro ingresso frontale nella canalina 17 secondaria, per deformazione elastica, ed un successivo alloggiamento stabile di almeno una parte del tassello 22 all'interno della stessa canalina secondaria 17.
Ancora secondo l'invenzione, gli organi 14 comprendono degli organi 100 per la stabilizzazione della posizione assunta dal corpo 2 di supporto sul montante 3.
Questi organi 100 sono interposti tra il tassello 22 e il corpo 2 di supporto e configurati per sollevare il tassello 22 rispetto alla citata parete di fondo 18 della canalina secondaria 17 ed aumentare l'ingombro trasversale del tassello 22, tramite deformazione elastica, in modo da permettere alla coppia di ali flessibili 24 e 25 di schiacciarsi contro le alette trasversali 15 e 16 della canalina secondaria 17 (vedi figure da 11 a 17).
In una prima soluzione costruttiva, alternativa ai citati organi 100 per la stabilizzazione, l'elemento distanziale 19 ha un foro 20 passante per un organo a vite 21 di fissaggio del corpo di supporto 2 al montante 3.
Preferibilmente, sul tassello 22 Ã ̈ ricavato un foro 23 passante per il passaggio dell'organo a vite 21.
In questa luce, l'accoppiamento tra distanziale 19 e tassello 22 determina un posizionamento coassiale dei corrispondenti fori 20 e 23 per ottenere un passaggio completo dell'organo a vite 21 per il successivo fissaggio del corpo di supporto 2 sulla parete di fondo 18 del canale principale 4.
Preferibilmente, il tassello 22 ha una sede 26 cava centrale realizzata complementarmente alla forma dell'elemento distanziale 19 per accoppiarsi stabilmente con lo stesso.
In questa luce, la sede 26 centrale à ̈ ricavata attorno al citato foro 23 presente nel tassello 22.
Preferibilmente, in funzione delle dimensioni in lunghezza del corpo di supporto 2, il gruppo di manovra e comando 2 comprende almeno due elementi distanziali 19 e due tasselli 22 disposti alle corrispondenti estremità del corpo di supporto 2.
A titolo di esempio, in figura 2 Ã ̈ illustrato un gruppo di manovra e comando con sei elementi distanziatori 19 e sei tasselli 22.
Preferibilmente (vedi figure 3, 6 e da 7 a 10) il tassello 22 ha una sua porzione configurata per alloggiare anche un tratto del corpo di supporto 2 ricavata superiormente alla sede 26 di alloggiamento dell'elemento distanziale 19.
In questa luce, sulla citata porzione del tassello 22 sono ricavati mezzi 27 e 28 di accoppiamento e trattenimento bilaterale a scatto del corpo di supporto 2.
Più in particolare, i mezzi di accoppiamento e trattenimento comprendono una coppia di denti 27 e 28, tra loro contraffacciati e ricavati su una coppia di pareti verticali 29 del tassello 22: in questo modo i denti 27 e 28 definiscono dei sottosquadri flessibili per l'accoppiamento stabile, a scatto, bilaterale del corpo di supporto 2 al tassello 22.
In una prima soluzione di figura 3, le ali 24 e 25 flessibili del tassello 22 sono ricavate alla base del tassello 22 e su due lati paralleli e contrapposti dello stesso tassello 22.
Si noti che la coppia di ali 24 e 25 flessibili à ̈ configurata per formare una corrispondente parete sviluppantesi verso l'esterno del tassello 22 (cioà ̈ formano una sorta di "V" con le estremità in allontanamento dal tassello 22) ed in modo da variare, ovvero ridurre, il proprio ingombro per permettere il passaggio del tassello 22 oltre la coppia di alette 15 e 16 formanti la canalina secondaria 17 e, rispettivamente, di ritornare ad una forma originaria stabile per il loro vincolo all'interno della stessa canalina 17 (come appunto visibile nella figura 3).
In una forma realizzativa alternativa (vedi figura 6), le ali 24, 25 flessibili del tassello 22 sono un prolungamento diretto delle pareti 29 verticali del tassello 22 stesso.
In questa luce, la coppia di ali 24 e 25 flessibili à ̈ configurata per formare una corrispondente parete sviluppantesi verso l'esterno del tassello 22 ed in modo da variare, ovvero ridurre, il proprio ingombro per permettere il passaggio del tassello 22 oltre la coppia di alette 15 e 16 formanti la canalina secondaria 17 e, rispettivamente, di ritornare ad una forma originaria stabile per il vincolo all'interno della stessa canalina 17.
Preferibilmente, le ali 24, 25 flessibili sono configurate per formare un angolo α di inclinazione, rispetto ad un asse centrale X del tassello 22 ed in una loro configurazione statica di massimo ingombro, sufficiente almeno per entrare in battuta, in uso, con la parte interna delle alette 15, 16 della canalina secondaria 17 del profilo, e cosi da definire un trattenimento del tassello 22 all'interno della canalina secondaria 17.
In alternativa, le ali 24, 25 flessibili sono configurate per formare un angolo β di inclinazione (maggiore del precedente angolo α), rispetto ad un asse centrale X del tassello 22 ed in una loro configurazione statica di massimo ingombro, sufficiente per entrare in battuta, in uso, con la parte interna delle alette 15, 16 della canalina secondaria 17 in corrispondenza dell'angolo di giunzione tra le stesse alette 15, 16 e le pareti 5, 6 del profilo così da definire sia un trattenimento del tassello 22 all'interno della canalina secondaria 17, che un centraggio del tassello 22 rispetto alla larghezza presentata del profilo di bordo del montante 3 (definito dallo sviluppo della parete di fondo 18), vedi figura 6.
In una forma alternativa (vedi figura 3), il fondo del tassello 22 ha una sua porzione di base 30 sporgente verso il basso ed accoppiabile, in uso, con un incavo 31 longitudinale presentato dalla parete di fondo 18 del canale 4 principale, in modo da centrare il corpo di supporto 2 rispetto alla larghezza presentata del profilo di bordo del montante 3, cioà ̈ dalla parete di fondo 18.
Preferibilmente (vedi figure 4 e 5), l'elemento distanziale 19 ha una forma anulare e la sede 26 centrale ricavata nel tassello 22 ha una forma complementare, cioà ̈ cilindrica, per permettere un accoppiamento stabile reciproco.
Preferibilmente l'elemento distanziale 19 comprende un corpo 32 allungato e solidale alla restante porzione anulare.
In questa luce, il corpo 32 si sviluppa radialmente verso l'esterno dello stesso corpo anulare per permettere la sua associazione stabile al corpo di supporto 2 per deformazione plastica.
In sostanza, il corpo allungato 32 Ã ̈ provvisto di un perno 33 accoppiabile in una sede del corpo di supporto 2 e qui bloccabile.
Infatti, il perno 33 viene ribattuto fino a deformarsi per bloccare il distanziale 19 nella posizione voluta.
Preferibilmente, il tassello 22 ha una coppia di asole aperte o scanalature 34 ricavate da bande opposte alla sede centrale 26.
Queste due asole 34 permettono l'alloggiamento del corpo allungato 32 (sporgente dal corpo di supporto 2) e dell'asta 11 di manovra (che può anche liberamente scorrere) se il tassello 22 viene posizionato in una zona in cui à ̈ presente l'asta 11.
Preferibilmente, ogni tassello 22 Ã ̈ realizzato in materiale termicamente isolante.
Il tassello 22 in materiale isolante permette di creare una interruzione termica tra profilo e gruppo di manovra e comando 1 per migliorare l'isolamento termico globale della porta o finestra.
Preferibilmente, ai fini di un corretto posizionamento, l'elemento distanziale 19 presenta una profondità o spessore P predefinita e correlata alla profondità P1 o spessore del corpo del tassello 22.
Queste due dimensioni di distanziale 19 e tassello 22 à ̈ correlata, nella loro somma, per combinarsi con la profondità P2 del canale principale 4 del montante 3 ai fini di un corretta posizione in quota del gruppo di manovra e comando 1, una volta montato, per avere sempre una sua altezza corretta riferita sia alla zona di accoppiamento tra albero 9 della maniglia 10 con la sede 8 della scatola di comando 7, che agli elementi di incontro posti sul telaio fisso al fine di ottenere un corretto accoppiamento in uso.
Preferibilmente, i citati organi 100 per la stabilizzazione (alternativa al citato utilizzo dell'organo a vite 21) comprendono (vedi figure da 11 a 17): - un piastrino 101 di contrasto provvisto di almeno due superfici laterali 102, 103 a sezione inclinata per il contatto, in uso, con complementari superfici interne di una sede aperta 104 del tassello 22 e contraffacciata, in uso, alla parete 18 di fondo;
- un organo a vite 105 per il bloccaggio del tassello 22.
In questa luce, l'organo a vite 105 à ̈ passante, in uso, attraverso il corpo di supporto 2 (attraverso il citato foro 20) e ad un foro anteriore 106 del tassello 22 sfociante nella sede 104 di alloggiamento del piastrino 101. Si noti che la sede aperta 104 e il foro anteriore 106 sono realizzati coassiali lungo lo sviluppo in profondità del tassello 22.
L'organo a vite 105 Ã ̈ avvitabilmente accoppiato in un foro filettato 107 del piastrino 101 in modo da forzare l'alloggiamento dello stesso piastrino 101 all'interno della sede aperta 104 per ottenere un allontanamento relativo tra le due superfici interne contrapposte della sede aperta 104 del tassello 22 (vedi figura 16).
In questa luce, il piastrino 101 di contrasto ha una conformazione tronco piramidale ed, conseguentemente, il tassello 22 una sede aperta 104 configurata complementare alla forma del piastrino 101.
Preferibilmente, il tassello 22 ha il foro 106 anteriore e la sede aperta 104 interrotte lungo il proprio sviluppo assiale da una coppia di canali 108 paralleli e tra loro contrapposti rispetto ad un asse X22 di sviluppo longitudinale del tassello 22 per permettere una maggiore deformazione elastica del tassello 22 durante l'alloggiamento del piastrino 101.
In altre parole, il tassello 22 viene parzialmente separato, in una sua zona centrale, per aumentare la sua elasticità e permettere una ampia escursione elastica trasversale in grado di aumentare la sua dimensione e la conseguente forza di schiacciamento sulle ali 24 e 25.
Nelle figure 11 e 12 Ã ̈ illustrata una ulteriore variante costruttiva del tassello 22.
Il tassello 22 ha tre settori di alette 24a, 24b, 24c, 25a, 25b, 25c lungo il proprio sviluppo longitudinale e due settori frontali delle pareti verticali 29 (formati alle estremità del tassello 22) per l'accoppiamento a scatto con il corpo di supporto 2.
Questa struttura del tassello 22 permette sia una ampia superficie di contatto stabile con il corpo di supporto 2 che una ampio sviluppo delle ali 24 e 25 con conseguente maggiore forza di contrasto sulle alette 15 e 16 della canalina secondaria 17.
La presente invenzione mette a disposizione anche un procedimento per il montaggio del gruppo 1 di manovra e comando per porte o finestre scorrevoli.
Il procedimento comprende almeno le seguenti fasi:
- predisposizione di un gruppo 1 di manovra e comando comprendente almeno un corpo di supporto 2, una scatola di comando 7 associata al corpo di supporto 2 e collegata ad una asta 11 di manovra, parallelamente disposta lungo il corpo di supporto 2 e mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo 2;
- predisposizione ed associazione sul corpo di supporto 2 di almeno un elemento distanziale 19 sporgente dal corpo di supporto 2 (figura 4);
- accoppiamento stabile di un tassello 22, per il posizionamento e la centratura del corpo di supporto 2 nel canale principale 4, sull'elemento distanziale 19 e sul corpo di supporto 2; il tassello 22 ha una coppia di ali flessibili 24 e 25 (figura 5);
- alloggiamento del gruppo 1 di manovra e comando nel canale principale 4 del profilo di bordo del montante 3 con accoppiamento del tassello 22 nella canalina secondaria 17, tramite deformazione elastica delle ali 24, 25, con successivo alloggiamento stabile di almeno una parte del tassello 22 all'interno della stessa canalina secondaria 17 (figure 3 e 6).
Preferibilmente, la fase di accoppiamento tra tassello 22 e distanziale 19 e corpo di supporto 2 Ã ̈ ottenuta per incastro a scatto.
Preferibilmente, successivamente alla fase di alloggiamento nella canalina secondaria 17, il procedimento comprende una fase di posizionamento del gruppo 1 rispetto al foro 3a sulla parete 5 o 6 del montante 3.
In questa luce la fase di posizionamento à ̈ ottenuta tramite scorrimento longitudinale del gruppo 1 all'interno della canalina 17 per ottenere l'accoppiamento con tra sede 8 della scatola di comando 7 e l'albero 9 della maniglia 10.
Preferibilmente, successivamente alla fase di posizionamento longitudinale, il procedimento può comprendere una fase di fissaggio del gruppo 1 nel canale 4.
Questa fase à ̈ ottenuta attraverso l'alloggiamento di organi a vite 21 in sedi o fori coassiali 2f, 20 e 23 presenti rispettivamente sul corpo di supporto 2, nel distanziale 19 e nel tassello 22.
Ogni organo a vite 21 viene forzato a bloccarsi nella parete di fondo 18 del canale 4 per fissare definitivamente il gruppo di manovra e comando 1. In alternativa, la fase di fissaggio del gruppo 1 con il tassello 22 di cui alle figure da 11 a 17 comprende, successivamente alla fase di posizionamento longitudinale, un avvitamento dell'organo a vite 105 (una vite) dall'esterno del corpo di supporto 2 con sollevamento del piastrino 101 ed il fondo del tassello 22 rispetto alla citata parete di fondo 18 della canalina secondaria 17.
Questo sollevamento del piastrino 101 aumenta anche l'ingombro trasversale del tassello 22 (grazie alla particolare conformazione di piastrino 101 e sede aperta 104 del tassello 22), tramite una deformazione elastica (vedi frecce di figura 16), in modo da portare la coppia di ali flessibili 24, 25 a contatto ed a schiacciarsi contro le alette trasversali 15, 16 della canalina secondaria 17.
Grazie a questa procedura si ottiene un sicuro bloccaggio del gruppo di manovra senza intaccare il profilato sulla parete di fondo.La struttura di blocco di questa soluzione à ̈ estremamente vantaggiosa nel caso in cui il profilato presenti una struttura centrale di taglio termico con aste in materiale plastico per l'unione dei profilati disposte centralmente e formanti una porzione della parete di fondo del canale del montante.
Un gruppo di manovra e comando così strutturato, quindi, raggiunge gli scopi prefissati.
I vantaggi di questa struttura sono evidenti:
- maggiore semplicità di montaggio grazie al pre assemblaggio del tassello sul corpo di supporto precedentemente all'alloggiamento nel canale del montante;
- l'assemblaggio del tassello à ̈ rapida, sicura e precisa, grazie alla presenza dell'elemento distanziale ed alla forma del tassello che permette un incastro a scatto;
- la struttura del tassello con ali flessibili permette un rapido ingresso all'interno della canalina e, contemporaneamente, si ha sia la sicurezza di un trattenimento trasversale del gruppo all'interno della stessa canalina, che la possibilità di scorrimento longitudinale lungo li montante per il posizionamento finale;
- la conformazione delle alette del tassello e della sua porzione di fondo evita di dover ricercare centrature di posizionamento del gruppo rispetto al canale, in quanto il tassello, sostanzialmente automaticamente mette il gruppo nella posizione corretta di fissaggio finale;
- l'architettura costruttiva di tassello e distanziale assicura una elevata tenuta meccanica generale ed una precisione di funzionamento nel tempo.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di manovra e comando per porte o finestre scorrevoli, gruppo (1) di manovra e comando comprendente almeno: - un corpo di supporto (2) associabile, in uso e frontalmente, all'interno del profilo di bordo di un montante (3) dell'anta mobile definito da un canale principale (4) delimitato da due pareti longitudinali (5, 6) del montate (3) dell'anta mobile della porta o finestra; - una scatola di comando (7) associata al corpo di supporto (2), provvista di una sede (8) di accoglimento per l'albero (9) di una maniglia (10), passante attraverso una parte del montante (3), e di un gruppo cinematico di rinvio del movimento dato dalla maniglia (10) e collegato ad - una asta (11) di manovra, parallelamente disposta lungo il corpo di supporto (2), mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo (2); sull'asta (11) di manovra essendo disposto almeno un corpo di chiusura (12) sporgente da una corrispondente asola (13) ricavata sul corpo di supporto (2) per accoppiarsi, in uso, con un elemento di incontro disposto sulla parte frontale del montante del telaio fisso della porta o finestra; - organi (14) per l'unione del corpo di supporto (2) all'anta mobile, configurati per fissare il corpo di supporto (2) all'interno del canale principale (4) attraverso anche il riscontro con una coppia di alette (15, 16) contraffacciate e sporgenti trasversalmente dalle pareti del montante (3) e definenti una canalina secondaria (17) interna unitamente alla parete (18) di fondo del canale principale (4); caratterizzato dal fatto che gli organi (14) per l'unione del corpo di supporto (2) al montante (3) comprendono almeno: - un elemento distanziale (19) associato al e sporgente dal corpo di supporto (2) sul suo lato opposto a quello su cui sporge il corpo di chiusura (12); - un tassello (22) per il posizionamento e la centratura del corpo di supporto (2) nel canale principale (4), configurato per accoppiarsi stabilmente con l'elemento distanziale (19) precedentemente all'alloggiamento nel canale principale (4); detto tassello (22) avendo almeno una coppia di ali (24, 25) flessibili configurate per permettere, in uso, un loro ingresso frontale nella canalina (17) secondaria, per deformazione elastica, ed un successivo alloggiamento stabile di almeno una parte del tassello (22) all'interno della stessa canalina secondaria (17); - organi (100) per la stabilizzazione della posizione assunta dal corpo di (2) supporto sul montante (3) interposti tra il tassello (22) e il corpo (2) di supporto e configurati per sollevare il tassello (22) rispetto alla citata parete di fondo (18) della canalina secondaria (17) ed aumentare l'ingombro trasversale del tassello (22), tramite deformazione elastica, in modo da permettere alla coppia di ali flessibili (24, 25) di schiacciarsi contro le alette trasversali (15, 16) della canalina secondaria (17).
  2. 2. Gruppo di manovra e comando secondo la rivendicazione 1, in cui il tassello (22) ha una sede (26) cava centrale realizzata complementarmente alla forma dell'elemento distanziale (19) per accoppiarsi stabilmente con lo stesso.
  3. 3. Gruppo di manovra e comando secondo la rivendicazione 1 o la 2, in cui il tassello (22) ha una sua porzione configurata per alloggiare un tratto del corpo di supporto (2) ricavata superiormente alla sede (26) di alloggiamento dell'elemento distanziale (19); sulla porzione del tassello (22) essendo ricavati mezzi (27, 28) di accoppiamento e trattenimento bilaterale a scatto del corpo di supporto (2).
  4. 4. Gruppo di manovra e comando secondo la rivendicazione 3, in cui i mezzi di accoppiamento e trattenimento comprendono una coppia di denti (27, 28), tra loro contraffacciati e ricavati su una coppia di pareti verticali (29), in modo da definire dei sottosquadri flessibili per l'accoppiamento stabile, a scatto, bilaterale del corpo di supporto (2) al tassello (22).
  5. 5. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le ali (24, 25) flessibili sono ricavate alla base del tassello (22) e su due lati paralleli e contrapposti dello stesso tassello (22); la coppia di ali (24, 25) flessibili essendo configurata per formare una corrispondente parete sviluppantesi verso l'esterno del tassello (22) ed in modo da variare, ovvero ridurre, il proprio ingombro per permettere il passaggio del tassello (22) oltre la coppia di alette (15, 16) formanti la canalina secondaria (17) e, rispettivamente, di ritornare ad una forma originaria stabile per il vincolo all'interno della stessa canalina (17).
  6. 6. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui le ali (24, 25) flessibili sono una prolungamento delle pareti (29) verticali del tassello (22); la coppia di ali (24, 25) flessibile essendo configurata per formare una corrispondente parete sviluppantesi verso l'esterno del tassello (22) ed in modo da variare, ovvero ridurre, il proprio ingombro per permettere il passaggio del tassello (22) oltre la coppia di alette (15, 16) formanti la canalina secondaria (17) e, rispettivamente, di ritornare ad una forma originaria stabile per il vincolo all'interno della stessa canalina (17).
  7. 7. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le ali (24, 25) flessibili sono configurate per formare un angolo (α) di inclinazione, rispetto ad un asse centrale (X) del tassello (22) ed in una loro configurazione statica di massimo ingombro, sufficiente almeno per entrare in battuta, in uso, con la parte interna delle alette (15, 16) della canalina secondaria (17) del profilo, e cosi da definire un trattenimento del tassello (22) all'interno della canalina secondaria (17).
  8. 8. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui in cui le ali (24, 25) flessibili sono configurate per formare un angolo (β) di inclinazione, rispetto ad un asse centrale (X) del tassello (22) ed in una loro configurazione statica di massimo ingombro, sufficiente per entrare in battuta, in uso, con la parte interna delle alette (15, 16) della canalina secondaria (17) in corrispondenza dell'angolo di giunzione tra le stesse alette (15, 16) e le pareti (5, 6) del profilo così da definire sia un trattenimento del tassello (22) all'interno della canalina secondaria (17) che un centraggio del tassello (22) rispetto alla larghezza presentata del profilo di bordo del montante (3).
  9. 9. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui in cui il fondo del tassello (22) ha una sua porzione di base (30) sporgente ed accoppiabile, in uso, con un incavo (31) longitudinale presentato dal fondo (18) del canale (4) principale, in modo da centrare il corpo di supporto (2) rispetto alla larghezza presentata del profilo di bordo del montante (3).
  10. 10. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l'elemento distanziale (19) ha una forma anulare e la sede (26) centrale ricavata nel tassello (22) ha una forma complementare, cioà ̈ cilindrica, per permettere un accoppiamento stabile reciproco.
  11. 11. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l'elemento distanziale (19) comprende un corpo (32) allungato solidale alla restante porzione anulare e sviluppantesi radialmente verso l'esterno dello stesso corpo anulare per permettere la sua associazione stabile al corpo di supporto (2) per deformazione plastica.
  12. 12. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno due elementi distanziali (19) e due tasselli (22) disposti alle corrispondenti estremità del corpo di supporto (2).
  13. 13. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ogni tassello (22) Ã ̈ realizzato in materiale termicamente isolante.
  14. 14. Gruppo di manovra e comando secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui gli organi (100) per la stabilizzazione comprendono: - un piastrino (101) di contrasto provvisto di almeno due superfici laterali (102, 103) a sezione inclinata per il contatto, in uso, con complementari superfici interne di una sede aperta (104) del tassello (22) e contraffacciata, in uso, alla parete (18) di fondo; - un organo a vite (105) per il bloccaggio del tassello (22); l'organo a vite (105) essendo passante, in uso, attraverso il corpo di supporto (2) ed un foro anteriore (106) del tassello (22) sfociante nella sede (104) di alloggiamento del piastrino (101); detto organo a vite (105) essendo avvitabilmente accoppiato in un foro filettato (107) del piastrino (101) in modo da forzare l'alloggiamento dello stesso piastrino (101) all'interno della sede aperta (104) per ottenere un allontanamento relativo tra le due superfici interne contrapposte della sede aperta (104) del tassello (22).
  15. 15. Gruppo di manovra e comando secondo la rivendicazione 14, in cui il piastrino (101) di contrasto ha una conformazione tronco piramidale ed il tassello (22) avendo una sede aperta (104) configurata complementare alla forma del piastrino (101).
  16. 16. Gruppo di manovra e comando secondo la rivendicazione 14 o 15, in cui il tassello (22) ha il foro (106) anteriore e la sede aperta (104) interrotte lungo il proprio sviluppo assiale da una coppia di canali (108) paralleli e tra loro contrapposti rispetto ad un asse (X22) di sviluppo longitudinale del tassello (22) per permettere una maggiore deformazione elastica del tassello (22) durante l'alloggiamento del piastrino (101).
  17. 17. Procedimento per il montaggio di un gruppo (1) di manovra e comando per porte o finestre scorrevoli comprendenti almeno un anta mobile avente un profilo di bordo di un montante (3) definito da un canale principale (4) delimitato da due pareti (5, 6) longitudinali ed una coppia di alette (15, 16) contraffacciate e sporgenti trasversalmente dalle pareti del montante (3) per formare una canalina secondaria (17) interna unitamente alla parete di fondo (18) del canale principale (4); il procedimento comprende almeno le seguenti fasi: - predisposizione di un gruppo (1) di manovra e comando comprendente almeno un corpo di supporto (2), una scatola di comando (7) associata al corpo di supporto (2) e collegata ad una asta (11) di manovra, parallelamente disposta lungo il corpo di supporto (2) e mobile nei due sensi rispetto allo stesso corpo (2); sull'asta (11) di manovra essendo disposto almeno un corpo (12) di chiusura sporgente da una corrispondente asola (13) ricavata sul corpo di supporto (2), caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, almeno le fasi di: - predisposizione ed associazione sul corpo di supporto (2) di almeno un elemento distanziale (19) sporgente dal corpo di supporto (2); - accoppiamento stabile di un tassello (22), per il posizionamento e la centratura del corpo di supporto (2) nel canale principale (4), sull'elemento distanziale (19) e sul corpo di supporto (2); detto tassello (22) avendo almeno una coppia di ali flessibili (24, 25); - alloggiamento del gruppo (1) di manovra e comando nel canale principale (4) del profilo di bordo del montante (3) con accoppiamento del tassello (22) nella canalina secondaria (17), tramite deformazione elastica delle ali (24, 25), con successivo alloggiamento stabile di almeno una parte del tassello (22) all'interno della stessa canalina secondaria (17).
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