ITBO20130288A1 - Dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, o di persone con difficolta' motorie - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto di Invenzione Industriale avente per titolo:

“DISPOSITIVO PER IL SOLLEVAMENTO E LA MOVIMENTAZIONE DI SEDIE A ROTELLE E SIMILI, O DI PERSONE CON DIFFICOLTÀ MOTORIE†.

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili veicoli per persone disabili, oppure di persone con difficoltà motorie.

In particolare, il dispositivo secondo la presente invenzione à ̈ previsto per movimentare e consentire l’imbarco e lo sbarco di una sedia a rotelle e simili, oppure di una persona con difficoltà motorie, per esempio da una carrozza ferroviaria, da un autobus, da un aereo e da veicoli simili.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Un problema che si riscontra nel caso delle carrozze ferroviarie à ̈ che l’entrata per i passeggeri si trova generalmente ad un livello superiore rispetto alla banchina della stazione ferroviaria; un problema analogo si ha anche nel caso di autobus e simili mezzi di trasporto stradali, ed anche per gli aerei.

Per risolvere tale problema sono stati proposti diversi sistemi e dispositivi che comprendono essenzialmente un carrello di traslazione dotato di ruote, spostabile manualmente o in modo motorizzato, una piattaforma orizzontale per il supporto della sedia a rotelle, oppure di una persona con difficoltà motorie, ed un apparato di sollevamento anch’esso manuale o motorizzato, per sollevare la piattaforma fino al livello della porta di accesso della carrozza ferroviaria.

Esempi di tali dispostivi sono illustrati nei documenti DE4128076A1 e EP0986997A1.

Un altro inconveniente dei dispositivi di sollevamento per sedie rotelle, o per persone con difficoltà motorie, di tipo noto à ̈ la scarsa stabilità del dispositivo quando la piattaforma à ̈ sollevata ad una certa altezza, specialmente nel caso di carrelli dotati di tre ruote gommate pneumatiche.

Le ruote gommate pneumatiche conferiscono una maggiore comodità e comfort durante gli spostamenti del carrello, essendo anche in grado di superare ed ammortizzare le asperità del terreno, tuttavia durante il sollevamento della piattaforma le ruote tendono a deformarsi e a cedere causando una sgradevole sensazione di insicurezza all’utente che si trova sulla piattaforma nella fase di sollevamento e/o movimentazione verticale.

I carrelli con configurazione a triciclo, cioà ̈ dotati di tre ruote, oppure con due ruote posteriori fisse e con due ruote anteriori gemellate sterzanti, permettono una elevata maneggevolezza, la ruota o le ruote sterzanti potendo ruotare con angoli di circa 180 gradi, in modo da dirigere facilmente il carrello nella direzione voluta.

D’altra parte, poiché la base di appoggio entro cui deve ricadere il baricentro del carrello ha una forma in pianta sostanzialmente triangolare, presenta una superficie più ridotta rispetto a quella quadrata di un carrello a quattro ruote, accentuando così l’instabilità del carrello e il rischio di ribaltamento.

Per ovviare a tali inconvenienti, nel brevetto EP1460027B1 à ̈ illustrato un carrello sollevatore in uso nei magazzini per il trasporto delle merci, che può comprendere un sistema di bloccaggio temporaneo costituito da degli attuatori lineari stabilizzatori ad asse verticale i cui steli, in posizione di uscita, tendono a riscontrare contro il suolo per aumentare la stabilità. Tali attuatori lineari sono comandati da apposite elettrovalvole collegate al circuito oleodinamico del pianale del carrello.

Tuttavia anche questa soluzione non à ̈ priva di difetti, richiedendo la presenza di un impianto con una centralina oleodinamica a bordo del carrello, ed essendo realizzata con componenti oleodinamici di un certo costo e peso, risultando in definitiva anche piuttosto complicata e costosa da realizzare.

SCOPI DELL’INVENZIONE

Il compito tecnico della presente invenzione à ̈ quindi quello di migliorare lo stato della tecnica, proponendo un dispositivo perfezionato per il sollevamento di sedie a rotelle e simili che sia esente dagli inconvenienti sopra lamentati.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di rendere disponibile un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, che sia semplice ed efficace nel stabilizzare il carrello durante il sollevamento e7o la movimentazione verticale della piattaforma.

Ancora un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di rendere disponibile un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, che sia di fabbricazione economica.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione 1.

Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme di attuazione preferite e vantaggiose dell’invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.

Le caratteristiche dell’invenzione saranno meglio comprese da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dalle annesse tavole di disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 à ̈ una vista prospettica di un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la presente invenzione, con la piattaforma in posizione abbassata pronta per accogliere una sedia a rotelle, o una persona con difficoltà motorie (non illustrate);

la figura 2 à ̈ una vista prospettica del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, di cui alla figura 1, con la piattaforma in posizione sollevata;

la figura 3 à ̈ una vista prospettica del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, di cui alla figura 2, con la piattaforma in posizione sollevata e ruotata per una possibile uscita di una sedia a rotelle, oppure di una persona con difficoltà motorie (non illustrate); la figura 4 à ̈ una vista parziale laterale del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, di cui alle figure precedenti, con la piattaforma in posizione abbassata;

la figura 5 à ̈ una vista parziale laterale del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, di cui alla figura precedente, con la piattaforma in fase di sollevamento;

la figura 6 à ̈ un dettaglio della figura 5, relativo alla parte posteriore del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, in fase di sollevamento;

la figura 7 à ̈ un altro dettaglio della figura 5, relativo alla parte anteriore del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie;

la figura 8 à ̈ un dettaglio della figura 4, relativo alla parte posteriore del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, con la piattaforma in fase di abbassamento;

la figura 9 à ̈ un altro dettaglio della figura 4, relativo alla parte anteriore del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie; e

la figura 10 à ̈ una vista schematica di un’altra versione del dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la presente invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE.

Con riferimento alle figure allegate, à ̈ indicato complessivamente con 1 un dispositivo per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la presente invenzione.

Il dispositivo 1 comprende un telaio 2 portante scorrevole su ruote 3 con una configurazione del tipo cosiddetto a triciclo che permette una elevata manovrabilità del dispositivo 1.

Si deve comunque notare che, anche se la presente invenzione à ̈ descritta e illustrata relativamente ad un dispositivo 1 con le ruote 3 disposte secondo la configurazione a triciclo, essa può essere applicata a dispositivi con le ruote disposte in modo qualsiasi, per esempio a quattro ruote distanziate fra loro sia come carreggiata, sia come interasse o passo, perché l’effetto di stabilizzazione à ̈ rilevante anche nel caso di dispositivi con ruote disposte in qualunque modo. Come à ̈ noto, nella configurazione a triciclo le ruote 3 sono disposte nel seguente modo: due ruote posteriori fisse e una ruota anteriore sterzante, oppure due ruote gemellate anteriori sterzanti, per un angolo di circa 180 gradi.

Per sterzare le suddette ruote anteriori (o ruota) Ã ̈ presente un timone 5 connesso girevolmente al telaio 2, il timone 5 comprendente a sua volta una maniglia 6 per il traino manuale, o motorizzato se previsto, di tutto il dispositivo 1.

Preferibilmente, le ruote 3 sono di tipo gommato e pneumatico per aumentare la comodità e il comfort durante gli spostamenti del dispositivo 1, essendo anche in grado di superare ed ammortizzare le asperità del terreno.

Il telaio 2 comprende anche un montante 7 sostanzialmente verticale a cui à ̈ fissata una piattaforma 8 sostanzialmente orizzontale su cui può essere alloggiata una sedia a rotelle, oppure un veicolo simile, oppure ancora una persona con difficoltà motorie (non illustrati).

Tramite il montante 7, che può essere di tipo motorizzato, à ̈ possibile sollevare la piattaforma 8 ad una altezza desiderata, a sua volta la piattaforma 8 può essere ruotata attorno ad un asse verticale come illustrato in figura 3; il tutto per rendere possibile l’accesso all’entrata passeggeri di carrozze ferroviarie, autobus, aerei, e veicoli simili che presentano un’entrata per i passeggeri ad un livello più alto del piano della banchina o del suolo.

Questi elementi costruttivi del dispositivo 1 per il sollevamento di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, non sono descritti più in dettaglio perché non fanno parte della presente invenzione.

Il telaio 2 che ha una forma in pianta sostanzialmente rettangolare, comprende quattro piedi 9 posti sostanzialmente ai quattro angoli del rettangolo del telaio 2, come risulta evidente dalla figure 2 e 3.

I quattro piedi 9 si trovano ad una certa distanza D dal suolo (figure 8 e 9) quando le ruote 3 sono nella posizione abbassata, cioà ̈ nella condizione di traslazione e/o movimentazione orizzontale del dispositivo 1.

Tale distanza D può essere variata, su ciascuno dei piedi 9, tramite un dispositivo di regolazione 10.

Il dispositivo di regolazione 10 può essere di diversi tipi e, per esempio, può comprendere una vite 11 e madrevite 12 e un dado di bloccaggio 13. Il dado di bloccaggio può anche essere assente, nel caso che la vite 11 e la madrevite 12 comprendano altri dispostivi anti-rotazione, per esempio degli inserti frena-filetto in plastica o in metallo.

La distanza D dal suolo può essere regolata in funzione delle condizioni di utilizzo del dispositivo 1, cioà ̈ le natura del suolo o della banchina su cui si deve muovere il dispositivo 1, eventuali rampe o gradini da superare, eccetera.

Una importante caratteristica della presente invenzione à ̈ che il dispositivo 1 à ̈ in grado di stabilizzarsi tramite i quattro piedi 9, evitando i problemi di instabilità dovuti all’utilizzo di ruote gommate pneumatiche e alla configurazione a triciclo.

I quattro piedi 9 garantiscono una base di appoggio ampliata rispetto alla base di appoggio della configurazione a triciclo delle ruote 3, che à ̈ sostanzialmente triangolare.

Inoltre, i quattro piedi 9 essendo molto più rigidi delle ruote 3 gommate pneumatiche, evitano anche il cedimento delle ruote 3 stesse che causa la sgradevole sensazione di insicurezza all’utente che si trova sulla piattaforma nella fase di sollevamento.

Secondo una versione della presente invenzione illustrata nelle figure 4 e 5, le ruote 3 anteriori e posteriori sono mobili verso l’alto secondo una direzione sostanzialmente verticale.

In questo modo, il telaio del 2 del dispositivo 1 si pone in appoggio sui quattro piedi 9, rendendo sicuro e stabile il sollevamento della piattaforma 8.

Secondo una versione specifica della presente invenzione, le ruote 3 si alzano automaticamente a causa del peso del dispositivo 1 quando la piattaforma 8 viene sollevata, inoltre le ruote 3 si abbassano automaticamente, cioà ̈ tornano nella posizione che permette la traslazione e/o movimentazione orizzontale del dispositivo 1, quando la piattaforma 8 viene abbassata.

A tale scopo, il dispositivo 1 comprende dei primi mezzi di blocco e rilascio 14 per le ruote posteriori e dei secondi mezzi di blocco e rilascio 15 per la ruota o le ruote anteriori.

Nella figura 4 Ã ̈ visibile il dispositivo 1 in condizione di traslazione e/o movimentazione orizzontale, le ruote 3 si trovano in posizione abbassata e di conseguenza i piedi si trovano ad una distanza D dal suolo.

Nella figura 5 Ã ̈ visibile il dispositivo 1 in condizione statiche con la piattaforma 8 in fase di sollevamento con un movimento verticale indicato dalla freccia A.

Si può notare dalla stessa figura 5 che, in conseguenza del sollevamento della piattaforma 8, le ruote 3 si sono anch’esse sollevate e perciò il telaio 2 si trova in appoggio sui piedi 9.

Più in dettaglio, nelle figure 6 e 8 sono illustrati i primi mezzi di blocco e rilascio 14 che permettono che le ruote posteriori 3 si mettano in una posizione sollevata “H†quando la piattaforma 8 viene alzata e mantengono bloccate in una posizione abbassata “L†le ruote posteriori 3 quando la piattaforma si trova nella posizione più bassa.

I primi mezzi di blocco e rilascio 14 comprendono essenzialmente un braccio oscillante 16 fissato in modo girevole al telaio 2 tramite un perno o una cerniera 17, una prima camma 18 e dei primi mezzi seguicamma 19.

Dalla figura 6 si può notare che, a seguito del sollevamento della piattaforma 8 nel verso indicato dalla freccia A, il braccio 16 compie una rotazione R1 permettendo alla ruota 3 di sollevarsi.

Nella forma di realizzazione delle figura 6 e 8, la prima camma 18 à ̈ collegata al braccio 16 e i primi mezzi seguicamma 19 sono collegati alla piattaforma 8, ma à ̈ chiaro che la posizione di questi organi potrebbe anche essere scambiata: cioà ̈ la prima camma 18 potrebbe essere collegata alla piattaforma 8 e i primi mezzi seguicamma 19 potrebbero essere collegati al braccio 16.

Inoltre, anche il braccio oscillante 16 à ̈ soltanto un mezzo per poter alzare o abbassare la ruota 3, e potrebbe essere sostituito con un qualunque altro mezzo meccanico equivalente, per esempio un manicotto scorrevole o un sistema telescopico (non illustrati). La prima camma 18 comprende una superficie piana dotata di un angolo di inclinazione α compreso fra i 10 e 30 gradi, e preferibilmente 15 gradi rispetto ad una linea orizzontale, cioà ̈ parallela al suolo, la funzione di tale angolo di inclinazione verrà meglio spiegata nel seguito.

I primi mezzi seguicamma 19 comprendono un cuscinetto a sfere o a rulli per rendere minimo l’attrito nel contatto con la prima camma 18, trattandosi di solo attrito volvente.

È chiaro che il seguicamma può essere realizzato in un qualunque altro elemento o materiale che presenti un basso attrito nel contatto con la prima camma 18.

Come illustrato nella figura 8, quando la piattaforma 8 Ã ̈ in fase di abbassamento, secondo la direzione indicata dalla freccia B, sono i primi mezzi a seguicamma 19 che azionano la prima camma 18, la quale prima camma 18, tramite il braccio 16, muove la ruota 3 nella posizione abbassata L e riporta i piedi 9 ad una distanza D dal suolo.

Il peso proprio di tutto il dispositivo 1, che tenderebbe a fare sollevare nuovamente la ruota 3, à ̈ contrastato sia dall’angolo di inclinazione α che rende meccanicamente sfavorevole il movimento della camma 18 in opposizione al seguicamma 19, sia dal fatto che la piattaforma 8 quando si trova nella posizione abbassata viene bloccata.

Si deve anche notare che ciascuna delle ruote posteriori 3 comprende dei propri primi mezzi di blocco e rilascio 14 indipendenti l’uno dall’altro.

Tali primi mezzi di blocco e rilascio 14 si trovano sostanzialmente all’interno del perimetro del telaio 2, vedere le figure 2 e 3, permettendo alla piattaforma 8 di inserirsi entro il telaio 2 così da trovarsi ad una altezza da terra minima quando si trova nella posizione più bassa. In questo modo si rende più agevole la salita della sedia a rotelle, oppure della persona con difficoltà motorie, sulla piattaforma 8.

Secondo quanto illustrato in dettaglio nelle figure 7 e 9, la ruota o le ruote 3 anteriori sono fissate ad un supporto girevole 20 che può ruotare attorno ad un asse orizzontale tramite un perno 21. Anche in questo caso, per alzare o abbassare la ruota o le ruote anteriori sono previsti i secondi mezzi di blocco e rilascio 15 che hanno un funzionamento simile e sostanzialmente sincronizzato a quello dei primi mezzi di blocco e rilascio 14.

I secondi mezzi di blocco e rilascio 15 comprendono essenzialmente una seconda camma 22 e dei secondi mezzi seguicamma 23, anche in questo caso la seconda camma 22 può essere di tipo lineare.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 7 e 9 la seconda camma 22 à ̈ collegata alla piattaforma 8 e i secondi mezzi seguicamma 23 sono collegati al supporto 20, ma anche in questo caso à ̈ chiaro che la posizione di questi organi potrebbe essere scambiata. Analogamente ai primi mezzi di blocco e rilascio 14, i secondi mezzi seguicamma 23 comprendono un cuscinetto a sfere o a rulli per rendere minimo l’attrito nel contatto con la seconda camma 22, oppure un qualunque altro elemento o materiale che presenti un basso attrito nel contatto con la seconda camma 22.

La figura 7 illustra una situazione analoga quella della figura 6, il dispositivo 1 Ã ̈ in condizione statiche con la piattaforma 8 in fase di sollevamento indicato dalla freccia A; in conseguenza del sollevamento della piattaforma 8 il supporto 20 ruota leggermente con una rotazione R2 e la ruota, o le ruote anteriori 3, vengono di conseguenza sollevate ponendo il telaio 2 in appoggio sui piedi 9.

La figura 9 illustra una situazione analoga quella della figura 8.

La piattaforma 8 Ã ̈ in fase di abbassamento (freccia B), la seconda camma 22 aziona i secondi mezzi seguicamma 23, i quali fanno ruotare il supporto 20 nel verso opposto a quello della freccia R2 della figura 7, e la ruota o le ruote anteriori 3 si abbassano riportando i piedi 9 ad una distanza D dal suolo.

La seconda camma 22 comprende una superficie piana dotata di un angolo di inclinazione β compreso fra i 10 e 30 gradi, e preferibilmente 15 gradi rispetto ad una linea verticale, cioà ̈ perpendicolare al suolo.

Anche in questo caso l’angolo di inclinazione β à ̈ tale da impedire il supporto 20 possa ruotare nel verso della freccia R2 a causa del peso proprio di tutto il dispositivo 1, facendo sollevare nuovamente la ruota o le ruote anteriori 3.

Nella figura 10 à ̈ illustrata un’altra versione del dispositivo per il sollevamento di sedie a rotelle e simili secondo la presente invenzione.

In questa versione i piedi 9 sono mobili verticalmente tramite appositi mezzi di azionamento anteriori 117 e posteriori 116.

I mezzi di azionamento anteriori 117 sono comandati dal supporto 20 girevole, come per la versione delle figure precedenti, attorno ad un asse orizzontale tramite il perno 21 e tramite una seconda camma 22 con i secondi mezzi seguicamma 23 in funzione della posizione della piattaforma 8.

I mezzi di azionamento anteriori 117 comprendono un cinematismo con delle aste 118, 119 e un bilanciere 121 che permettono di alzare e abbassare i piedi 9 anteriori in base alla rotazione del supporto 20.

I mezzi di azionamento posteriore 116, che sono previsti per ciascun piede 9 posteriore, comprendono un braccio 122 rotante attorno ad un perno 123, su tale braccio rotante 122 à ̈ fissata la ruota posteriore 3 in posizione opposta ad una estremità 124 rispetto al perno 123 stesso; l’estremità 124 à ̈ a sua volta operativamente collegata ad un piede 9 posteriore.

A seguito del sollevamento della piattaforma 8 il braccio 116 spinto dalla ruota 3 compie una rotazione che fa abbassare l’estremità 124 e di conseguenza fa abbassare il piede 9 posteriore che va in appoggio sul suolo stabilizzando il dispositivo 1.

Quando la piattaforma 8 viene abbassata il piede 9 posteriore si solleva permettendo nuovamente la movimentazione del dispositivo 1.

Si à ̈ così visto come l’invenzione raggiunge gli scopi proposti.

La presente invenzione à ̈ stata descritta secondo forme preferite di realizzazione, ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall'ambito di protezione offerto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, comprendente un telaio (2) portante scorrevole su ruote (3) anteriori e posteriori, il telaio (2) essendo dotato di un montante (7) sostanzialmente verticale a cui à ̈ fissata una piattaforma (8) sostanzialmente orizzontale su cui può essere alloggiata una sedia a rotelle o un veicolo simile, tramite detto montante (7) la piattaforma (8) essendo sollevabile ad una altezza desiderata per rendere possibile l’accesso all’entrata passeggeri di carrozze ferroviarie, autobus, aerei, e veicoli simili che presentano un’entrata per i passeggeri ad un livello più alto del piano della banchina o del suolo, caratterizzato dal fatto di comprendere dei primi mezzi di blocco e rilascio (14) per le ruote (3) posteriori e dei secondi mezzi di blocco e rilascio (15) per la ruota o le ruote (3) anteriori, detti primi e secondi mezzi di blocco e rilascio (14, 15) essendo atti a permettere alle ruote (3) di alzarsi automaticamente in una posizione alzata (H) quando la piattaforma (8) viene sollevata, e a permettere alle ruote (3) di abbassarsi automaticamente in una posizione abbassata (L) quando la piattaforma (8) viene abbassata.
2. 2. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione 1, in cui detto telaio (2) comprende dei piedi (9) su cui il dispositivo (1) si pone in appoggio quando le ruote (3) si muovono nella posizione sollevata (H).
3. 3. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione precedente, in cui detti piedi (9) comprendono un dispositivo di regolazione (10) per variare la distanza D dal suolo di detti piedi (9) quando le ruote (3) sono nella posizione abbassata (L).
4. 4. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna ruota (3) posteriore à ̈ collegata al telaio (2) tramite un braccio oscillante (16) fissato in modo girevole al telaio (2), oppure ciascuna ruota (3) posteriore à ̈ collegata al telaio (2) tramite un mezzo meccanico equivalente, per esempio un manicotto scorrevole oppure un sistema telescopico.
5. 5. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i primi mezzi di blocco e rilascio (14) comprendono una prima camma (18) e dei primi mezzi seguicamma (19), detta prima camma (18) essendo collegata a detto braccio oscillante (16) e detti primi mezzi seguicamma (19) essendo collegati a detta piattaforma (8), oppure alternativamente detta prima camma (18) essendo collegata a detta piattaforma (8) e detti primi mezzi seguicamma (19) essendo collegati a detto primo braccio (16).
6. 6. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione precedente, in cui detta prima camma (18) comprende una superficie piana dotata di un angolo di inclinazione α compreso fra i 10 e 30 gradi, e preferibilmente 15 gradi rispetto ad una linea orizzontale, cioà ̈ parallela al suolo.
7. 7. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detti primi mezzi seguicamma (19) comprendono un cuscinetto a sfere o a rulli, oppure un qualunque altro elemento o materiale che presenti un basso attrito nel contatto con la prima camma (18).
8. 8. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la ruota, o le ruote, (3) anteriori sono fissate ad un supporto girevole (20) rotante attorno ad un asse orizzontale tramite un perno (21), grazie alla rotazione attorno al perno 21 la ruota o le ruote 3 anteriori si possono alzare, muovendosi nella posizione sollevata (H) e ponendo in appoggio il telaio (2) sui piedi (9), oppure si possono abbassare, muovendosi nella posizione abbassata (L) e riportando i piedi (9) ad una distanza (D) dal suolo.
9. 9. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i secondi mezzi di blocco e rilascio (15) comprendono una seconda camma (22) e dei secondi mezzi seguicamma (23), detta seconda camma (22) essendo collegata alla piattaforma (8) e detti secondi mezzi seguicamma (23) essendo collegati a detto supporto (20), oppure alternativamente detta seconda camma (22) essendo collegata a detto supporto (20) e detti secondi mezzi seguicamma (23) essendo collegati a detta piattaforma (8).
10. 10. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione precedente, in cui detta seconda camma (22) comprende una superficie piana dotata di un angolo di inclinazione β compreso fra i 10 e 30 gradi, e preferibilmente 15 gradi rispetto ad una linea verticale, cioà ̈ perpendicolare al suolo.
11. 11. Dispositivo (1) per il sollevamento di sedie a rotelle e simili secondo la rivendicazione 9 o 10, in cui detti secondi mezzi seguicamma (23) comprendono un cuscinetto a sfere o a rulli per rendere minimo l’attrito nel contatto con la seconda camma (22), oppure un qualunque altro elemento o materiale che presenti un basso attrito nel contatto con la seconda camma (22).
12. 12. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i piedi (9) sono mobili verticalmente tramite mezzi di azionamento anteriori (117) e mezzi di azionamento posteriori (116).
13. 13. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di azionamento anteriori (117) comprendono un cinematismo con delle aste (118, 119) e un bilanciere (121) in modo tale da alzare e abbassare i piedi anteriori (9) in base alla rotazione del supporto (20).
14. 14. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui i mezzi di azionamento posteriori (116) comprendono un braccio oscillante (122) rotante attorno ad un perno (123), su tale braccio rotante (122) essendo fissata la ruota posteriore (3) in posizione opposta ad una estremità (124) rispetto al perno (123) stesso.
15. 15. Dispositivo (1) per il sollevamento e la movimentazione di sedie a rotelle e simili, oppure di persone con difficoltà motorie, secondo la rivendicazione precedente, in cui detta estremità (124) à ̈ operativamente collegata ad un piede (9) posteriore in modo tale da alzare e abbassare detto piede (9) posteriore in base alla rotazione del braccio (116).