ITBO20110021A1

ITBO20110021A1 - Punta di foratura

Info

Publication number: ITBO20110021A1
Application number: IT000021A
Authority: IT
Inventors: Adelco Colleluori
Original assignee: Cruing Italy S R L
Priority date: 2011-01-24
Filing date: 2011-01-24
Publication date: 2012-07-25

Description

PUNTA DI FORATURA

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico degli utensili per la foratura, con particolare riferimento alle punte di foratura.

Sono note punte di foratura costituite da un gambo avente diametro calibrato nel quale i taglienti sono situati in corrispondenza di un’estremità sagomata a cono, nell’intersezione con scanalature elicoidali che permettono l’evacuazione del truciolo.

A seconda della tipologia di impiego, cioè in funzione del materiale da forare, tali punte possono prevedere taglienti realizzati direttamente nel gambo (ad esempio acciaio “rapido”), oppure realizzati in placchette riportate di materiale ad elevata durezza (ad esempio carburi metallici sinterizzati o diamante policristallino).

Nelle figure da 1 a 4 è stata illustrata schematicamente una punta di foratura 100 di tipo noto con una coppia di placchette riportate P in diamante policristallino. Si può notare che le placchette P sono applicate all'interno delle rispettive scanalature S e presentano la loro dimensione maggiore disposta lungo la direzione di sviluppo delle medesime scanalature S.

Le scanalature S possono avere indifferentemente sviluppo elicoidale, come evidenziato nelle figure, ovvero sviluppo diritto.

La faccia F di ciascuna placchetta P forma, con il piano diametrale Y della punta, un angolo che rappresenta l'angolo di spoglia superiore rispetto al tagliente T. L'angolo di spoglia superiore risulta di fondamentale importanza nell’affilatura in quanto destinato a stabilire l’orientamento della faccia sulla quale scorre il truciolo appena asportato.

Quando il diametro è dell’ordine dei 5 mm, nella punta di foratura 100 risulta proporzionalmente ridotta la dimensione trasversale delle placchette P, dalla quale dipende la larghezza dei taglienti T, e quindi la capacità di penetrazione della punta stessa.

I taglienti T delle placchette P sono dimensionati in modo tale da consentire la realizzazione del prestabilito foro riducendo al minimo le sollecitazioni sulla punta di foratura.

In linea generale le placchette P possono essere disposte con assialità nulla o leggermente negativa, a consentire cioè una spinta verso la direzione di avanzamento della punta.

I fori realizzati dalle placchette P sono generalmente poco rifiniti e presentano numerose scheggiature che possono pregiudicare il loro successivo corretto utilizzo.

Scopo della presente invenzione è perciò quello di proporre una punta di foratura, particolarmente indicata per tipologie del tipo a placchette riportate, in grado di consentire la realizzazione di fori ad elevato grado di rifinitura e privi di scheggiature.

Un altro scopo dell'invenzione consiste nel proporre una punta di foratura in grado di eseguire ottimali lavorazioni anche nei casi di diametri limitati.

Gli scopi sopra indicati vengono ottenuti mediante una punta di foratura del tipo comprendente un gambo avente diametro calibrato dotato in prossimità della testata di mezzi taglienti principali preposti alla realizzazione dei fori e cooperanti con almeno una scanalatura elicoidale ricavata nel gambo ed in grado di consente l’evacuazione del truciolo; caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi taglienti supplementari, posizionati a valle dei mezzi taglienti principali rispetto alla direzione di avanzamento della punta in fase di foratura, preposti alla lavorazione di rifinitura dei fori realizzati dai mezzi taglienti principali.

Secondo particolari forme di realizzazione la punta di foratura oggetto dell'invenzione comprende una o più delle caratteristiche seguenti, considerate singolarmente o in combinazione :

• i mezzi taglienti supplementari sono costituiti da almeno una prima placchetta inclinata rispetto ad un piano diametrale della punta, in modo tale da consentire l'evacuazione del truciolo nella direzione di avanzamento della punta in fase di foratura;

• la prima placchetta è posizionata nella scanalatura elicoidale;

• la prima placchetta si estende longitudinalmente rispetto ad un piano diametrale della punta;

• i mezzi taglienti principali sono costituiti da almeno una seconda placchetta posizionata in corrispondenza della testata della punta ed orientata sostanzialmente ortogonale rispetto ad un piano diametrale, in modo da orientare i taglienti sostanzialmente radiali rispetto all'asse della punta;

• la seconda placchetta è conformata secondo un settore circolare;

• è prevista una coppia di seconde placchette giacenti su piani sostanzialmente paralleli e coincidenti in corrispondenza di un piano diametrale della punta.

Le caratteristiche dell’invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui vengono descritte a titolo esemplificativo alcune preferite, ma non esclusive, forme di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali :

- le figure 1 , 2 illustrano viste laterali di una punta di foratura di tipo noto in due diverse posizioni;

- le figure 3, 4 mostrano viste in assonometria con diversa posizione angolare della punta di tipo noto indicata nelle figure 1 , 2;

- le figure 5, 6, 7 mostrano viste in assonometria con diversa posizione angolare della proposta punta in una prima forma di realizzazione;

- le figure 5A, 7A rappresentano, in scala ingrandita, i dettagli A1, A2 indicati rispettivamente nelle figure 5, 7;

- le figure 8, 9 illustrano viste laterali della punta indicata nelle figure 5, 6, 7 in due diverse posizioni;

- le figure 8A, 9A rappresentano, in scala ingrandita, i dettagli A3, A4 indicati rispettivamente nelle figure 8, 9;

- le figure 10, 11 , 12 mostrano viste in assonometria con diversa posizione angolare della proposta punta in una seconda forma di realizzazione;

- le figure 10A, 12A rappresentano, in scala ingrandita, i dettagli A5, A6 indicati rispettivamente nelle figure 10, 12;

- le figure 13, 14 illustrano viste laterali della punta indicata nelle figure 10, 11 , 12 in due diverse posizioni;

- le figure 13A, 14A rappresentano, in scala ingrandita, i dettagli A 7, A8 indicati rispettivamente nelle figure 13, 14;

- le figure 8B, 13B rappresentano viste in pianta delle punte illustrate nelle figure 8, 13.

Con riferimento alle suddette tavole si conviene di indicare con il riferimento generale 1 la proposta punta di foratura che prevede, secondo modalità note, un gambo 2 avente diametro calibrato dotato in prossimità della testata 20, sagomata conica, di mezzi taglienti principali TP preposti alla realizzazione dei fori e cooperanti con almeno una scanalatura elicoidale S ricavata nel gambo 2 ed in grado di consente l’evacuazione del truciolo.

La proposta punta di foratura 1 prevede in modo innovativo mezzi taglienti supplementari TS, posizionati a valle dei mezzi taglienti principali TP rispetto alla direzione di avanzamento W della punta 1 in fase di foratura, preposti alla lavorazione di rifinitura dei fori realizzati dai mezzi taglienti principali TP.

I mezzi taglienti supplementari TS, particolarmente indicati per prevenire scheggiature dei fori, seconda una preferita forma di realizzazione sono costituiti da almeno una prima placchetta 3 inclinata rispetto ad un piano diametrale Y della punta 1 in modo tale da consentire l'evacuazione del truciolo nella direzione di avanzamento della punta W in fase di foratura (cosiddetta "assialità negativa"). A titolo esemplificativo , non limitativo, la prima placchetta 3 è posizionata nella scanalatura elicoidale S e si estende longitudinalmente rispetto ad un piano diametrale Y della punta 1.

Ciò non toglie che essa possa estendersi ed essere posizionata secondo ulteriori modalità che consentano comunque un'ottimale lavorazione di rifinitura dei fori realizzati dai mezzi taglienti principali TP.

I mezzi taglienti principali TP preposti alla realizzazione dei fori, secondo una preferita forma di realizzazione, sono costituiti da almeno una seconda placchetta 4 posizionata in corrispondenza della testata 20 della punta 1 ed orientata sostanzialmente ortogonale rispetto ad un piano diametrale Y, in modo da orientare i taglienti T1 sostanzialmente radiali rispetto all'asse della proposta punta 1.

A titolo esemplificativo la seconda placchetta 4 è conformata secondo un settore circolare e può essere prevista una coppia di seconde placchette 4 giacenti su piani sostanzialmente paralleli coincidenti in corrispondenza di un piano diametrale Y della punta 1.

Da quanto sopra esposto appare evidente come la punta di foratura oggetto dell'invenzione sia in grado di consentire la realizzazione di fori particolarmente rifiniti e privi di scheggiature.

L'ottimale lavorazione di rifinitura, particolarmente dedicata a prevenire la formazione di scheggiature, è garantita dalla presenza dei taglienti supplementari posizionati a valle dei mezzi taglienti principali preposti alla realizzazione vera e propria dei fori.

La proposta punta di foratura, in grado di eseguire ottimali lavorazioni anche nei casi di diametri limitati, risulta particolarmente indicata per le tipologie aventi taglienti principali costituiti da placchette riportate, rimanendo in ogni caso estremamente vantaggiosa anche per le tipologie aventi taglienti principali realizzati direttamente nel gambo.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Punta di foratura, del tipo comprendente un gambo 2 avente diametro calibrato dotato in prossimità della testata 20 di mezzi taglienti principali TP preposti alla realizzazione dei fori e cooperanti con almeno una scanalatura elicoidale S ricavata nel gambo 2 ed in grado di consentire l’evacuazione del truciolo; caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi taglienti supplementari TS, posizionati a valle dei mezzi taglienti principali TP rispetto alla direzione di avanzamento W della punta 1 in fase di foratura, preposti alla lavorazione di rifinitura dei fori realizzati dai mezzi taglienti principali TP.
2) Punta secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi taglienti supplementari TS sono costituiti da almeno una prima placchetta 3 inclinata rispetto ad un piano diametrale Y della punta 1 , in modo tale da consentire l'evacuazione del truciolo nella direzione di avanzamento della punta W in fase di foratura.
3) Punta secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che tale prima placchetta 3 è posizionata nella scanalatura elicoidale S.
4) Punta secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che tale prima placchetta 3 si estende longitudinalmente rispetto ad un piano diametrale Y della punta 1.
5) Punta secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi taglienti principali TP sono costituiti da almeno una seconda placchetta 4 posizionata in corrispondenza della testata 20 della punta 1 ed orientata sostanzialmente ortogonale rispetto ad un piano diametrale Y, in modo da orientare i taglienti T1 sostanzialmente radiali rispetto aN'asse della punta 1.
6) Punta secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che tale seconda placchetta 4 è conformata secondo un settore circolare.
7) Punta secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzata dal fatto di prevedere una coppia di seconde placchette 4 giacenti su piani sostanzialmente paralleli coincidenti in corrispondenza di un piano diametrale Y della punta 1.