ITBO20100330A1

ITBO20100330A1 - Struttura architettonica a fisarmonica.

Info

Publication number: ITBO20100330A1
Application number: IT000330A
Authority: IT
Inventors: Ivano Rizzo
Original assignee: Ivano Rizzo
Priority date: 2010-05-27
Filing date: 2010-05-27
Publication date: 2010-08-26

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal tìtolo:

STRUTTURA ARCHITETTONICA A FISARMONICA

La presente invenzione concerne una struttura architetonica che aperta può essere l'intelaiatura principale di tavoli anche lunghissimi, armadi, gazebo, bancarelle e altro; invece, chiusa, occupa molto meno spazio.

In particolare la presente invenzione è relativa ad una serie di coppie di aste di metallo poste ad X. Tale X ha un perno che le tiene unite, ma consente loro di ruotare a piacere. Le aste hanno alle due estremità un buco di diametro superiore ad altre aste che porremo verticalmente. Per comporre la struttura architetonica di base, si utilizzano due X e quattro aste verticali. Si infilano due X, una sopra l'altra, con le quattro aste e si fermano le X con accorgimenti opportuni e ad opportuna distanza. Si otiene così una struttura base portante con le carateristiche sopra descrite. Fino a questo punto l'idea assomiglia ai già esistenti tavolini da campeggio. Ma le aste verticali possono essere innestate con altre X collegate ad altre aste verticali e così via. Siamo quindi in grado di costruire struture di lunghezza infinita. Ad esempio, si può creare una struttura con aste verticali di altezza 90 centimetri, e con aste orizzontali che formino quadrati di 50 centimetri di lato. Con 60 X sopra e 60 X sotto, aperta sarà la struttura di un tavolo da 30 metri. Chiusa avrà lo spessore inferiore a 50 centimetri.

Inconveniente principale. Sono noti i tavoli lunghi utilizzati nei ristoranti ed ai ricevimenti. Il loro inconveniente principale è quello di essere ingombranti anche quando non si usano.

Secondo inconveniente. Sono note le librerie-scaifalature che si utilizzano per esporre libri, ma anche alimenti ed altro nei negozi, in casa , nei supermercati. Tali librerie-scaffalature possono essere smontate solamente con grande perdita di tempo. Cosicché, una volta montate, si tengono cosi fino alla fine.

Terzo inconveniente. La dimensione dei tavoli e delle scaffalature esistenti è predeterminata . Qualunque modifica richiede un intervento strutturale. Ad esempio, una tavolata lunga per gli sposi, richiede normalmente più tavoli in sequenza. Si creano discontinuità (coperte da tovaglie) e non si sa mai se i tavoli sono troppi o pochi. Altro esempio. In Fiera si portano i propri stand, ma la dimensione dell'area noleggiata varia di volta in volta. Questo rende necessario l'intervento di un carpentiere (e di altri soldi).

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati.

Secondo la presente invenzione viene fornita una serie di X di metallo aventi i bracci ruotabili intorno al perno e le estremità bucate. Viene altresì fornita una serie di aste verticali di altezza predefìnita ed una serie di fermi (morsetti, bulloni o altro) Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione si formano due serie di X una sopra e l'altra sotto ad opportuna distanza. La serie di X è composta da X adiacenti unite sovrapponendo i quattro buchi (due buchi dell<*>una X e due buchi dell'altra X) a due a due e facendo passare internamente l'asta verticale. Stessa cosa avviene nell'altra serie di X . Ripetendo il procedimento per ogni coppia di X (sopra e sotto) si ottiene una struttura portante richiudibile a fisarmonica.

Le caratteristiche tecniche deH'invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra, in una vista dall'alto, una X.

la figura la illustra due tipi di aste verticali e relativi fermi.

la figura 2 illustra la struttura architettonica di base: due X sovrapposte e tenute unite da quattro aste verticali

la figura 2a illustra tre X sovrapposte e tenute unite da quattro aste verticali la figura 2b illustra quattro X sovrapposte e tenute unite da quattro aste verticali la figura 3 illustra una struttura a fisarmonica di un tavolo, aperta

la figura 3a illustra una struttura a fisarmonica di un tavolo, chiusa

la figura 4 illustra una struttura a fisarmonica di una libreria/scaffalatura, aperta, la figura 4a illustra una struttura a fisarmonica di una libreria/scaffalatura, chiusa, la figura 5 illustra una struttura di stand aperta,

la figura 5a illustra una struttura di stand, chiusa

Conformemente alle figure dei disegni allegati, con (1) è indicata nel suo complesso la X secondo la presente invenzione. E' indicata con (2) la struttura architettonica base. Sono indicati con (3) 1 buchi alle estremità delle barre della X. E' indicato con (4) il perno della X. Sono indicate con (5) le aste della X. Sono indicati con (6) i fermi che , per l'appunto, fermano le X (1) . Sono indicate con (7) le aste verticali. Sono indicati con (8) i ripiani.

base (2) è costituita da due X (1) di metallo (o altro materiale idoneo) infilate nei quattro buchi (3) da quattro aste verticali (7) . Le X sono bloccate all'altezza desiderata da opportuni fermi (6)

Secondo quanto illustrato, nella figura 3, vi è la struttura architettonica a fisarmonica di un tavolo. Si nota come la ripetizione della struttura architettonica di base produca l'effetto di un sostegno lungo po' tavoli anche lunghissimi. Nella figura 3a si vede la struttura chiusa.

Secondo quanto illustrato, nella figura 4, vi è la struttura architettonica a fisarmonica di una libreria a scaffali. Si nota come la ripetizione della struttura architettonica di base (2) produca l'effetto di un sostegno per librerie anche molto lungo. Nella figura 4a si vede la struttura chiusa.

Secondo quanto illustrato, nella figura 5, vi è la struttura architettonica a fisarmonica di uno stand. In tal caso si utilizzano quattro strutture, una per ogni lato. Nella figura 5a si vedono le quattro strutture chiuse.

L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura architettonica a fisarmonica, comprendendo delle X (2) caratterizzate dal fatto che le due aste (5) che le formano siano bucate (3) alle estremità e possano ruotare intorno al perno (4) .
2. Struttura architettonica a fisarmonica, comprendendo delle aste (7) da porre verticalmente, di spessore inferiore al diametro dei buchi delle aste (3) che compongono le X (2).
3. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che le aste verticali (7) siano filettate .
4. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo le rivendicazioni 1 , 2 e 3, caratterizzata dal fatto che vi siano dadi (6) utilizzati per fermare le X .
5. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che le aste verticali (7) siano lisce .
6. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo le rivendicazioni 1 , 2 e 5, caratterizzata dal fatto che vi siano morsetti (6) adatti a fermare le X (2).
7. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo tutte le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che vi siano ripiani (8) di grandezza superiore alle X (2) per coprire le X (2) sopra.
8. Struttura architettonica a fisarmonica, secondo tutte le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che vi siano ripiani (9) di grandezza leggermente inferiore alle X (2) per coprire le X (2) sotto.