ITBO20100133A1 - Montatura per occhiali - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne una cerniera per occhiali.

In particolare, la cerniera in oggetto è utilizzabile per il collegamento tra ciascuna stanghetta con la parte frontale che supporta le lenti degli occhiali. Le cerniere attualmente utilizzate sono caratterizzate da una vite che determina l’unione delle due part i. La presenza di tale vite può costituire un inconveniente a causa del progressivo deteriorarsi della vite e/o delle sedi che l’accolgono, determinando in molti casi la rottura della cerniera e/o il disaccoppiamento delle parti che la compongono.

Inoltre, gli occhiali, come è noto, sono posizionabili in due configurazioni, rispettivamente di apertura e di chiusura; la prima configurazione è quella in cui gli occhiali vengono uti lizzati, nella quale le stanghette formano un angolo di circa 90° con la parte frontale; la configurazione di chiusura è quella in cui si trovano gli occhiali non utilizzati, nella quale le stanghette sono accostate alla parte frontale.

Inoltre, in molte si tuazioni è vantaggioso un passaggio repentino dalla configurazione d’uso a quella di chiusura. Ad esempio, quando si tengono gli occhiali appesi al collo mediante un laccetto, la configurazione di chiusura è quella che protegge maggiormente gli occhiali da urti accidentali . Uno scopo del presente trovato è quello di eliminare la presenza delle viti per collegare le due parti della cerniera.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire una cerniera perfezionate per occhiali , in grado di posizionare, in modo automatico, gli occhiali nella configurazione di chiusura quando non vengono utilizzati . Tra i vantaggi dell’invenzione vi è che gli occhiali , una volta non utilizzati, si portano automaticamente nella configurazione di riposo, anche nel caso in cui siano provvisti di laccetto di sostegno.

Un altro vantaggio deriva dall’assenza di viti nella cerniera, con conseguente maggiore solidità nel tempo della connessione tra stanghette e parte frontale.

Un ulteriore vantaggio che la cerniera oggetto dell’invenzione è di realizzazione semplice e risulta notevolmente robusta.

Un altro ulteriore vantaggio è relativo alla “non invasività” della cerniera, la quale si integra alla montatura sia dal punto di vista funzionale, poiché non determina difficoltà nell’uso, sia dal punto di vista estetico, potendosi integrare correttamente nella montatura.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l’aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso l imitativo, nei quali: - la Fig. 1 mostra un possibile esempio di realizzazione della cerniera oggetto dell’invenzione in una schematica vista prospettica in esploso;

- la Fig. 2 illustra, in una schematica vista prospettica, la cerniera dell’esempio di Fig. 1 associata ad una montatura di occhiali, rappresentata solo parzialmente;

- le Figg. 3A, 3B, 3C, 3D mostrano la cerniera delle Figure precedenti nella configurazione di apertura; in particolare, la cerniera è schematicamente mostrata in una vista laterale (Fig.3A), in una vista frontale (Fig.3B), in una vista in pianta dall’alto (Fig.3C), ed in una vista prospettica (Fig.3D);

- la Fig. 4 mostra la cerniera delle Figure precedenti nella configurazione di chiusura, in una schematica vista laterale; e

- la Fig. 5 è relativa ad un particolare di Fig.4, nel quale è meglio visibile un accoppiamento tra due semi-cerniere.

In conformità ai disegni allegati , una cerniera (1) realizzata secondo l’invenzione comprende due semi-cerniere (2, 3) ed un elemento elastico (4) ad anello.

La prima semi-cerniera (2) è destinata ad essere fissata alla stanghetta (10) degli occhiali, mentre la seconda semi-cerniera (3) viene fissata alla parte frontale (11) degli occhiali.

In particolare, la prima semi-cerniera (2) è formata da un corpo principale (20) dal quale da un lato si estende almeno un’appendice posteriore (21), destinata ad essere inclusa nella stanghetta (10); da lato opposto si estende un’appendice anteriore (22) destinata all’accoppiamento con la seconda semi-cerniera (3).

L’appendice posteriore (21) è provvista di due estremità a gancio (210) atte a migliorare il fissaggio alla stanghetta (10). La semi-cerniera (2) può essere fissata alla stanghetta (10) secondo modalità note ai tecnici del settore e, pertanto, non descrit te nella presente descrizione.

L’appendice anteriore (22) ha una conformazione sostanzialmente laminare, ovvero definisce un piano sostanzialmente ortogonale rispetto al corpo (20) ed è provvista, in prossimità di una propria estremità, di un perno (23) che si estende in una direzione ortogonale al piano definito dalla stessa appendice (22). Da lato opposto, l’appendice (22) è provvista di una porzione concava (25) definente una corrispondente sede (24) per l’elemento elastico (4).

Il perno (23), come meglio verrà descritto in seguito, ha una sezione che si sviluppa secondo un cerchio privato di un segmento circolare. In pratica il perno (23), che definisce l’asse della cerniera (1), presenta una superficie cilindrica raccordata da una parte piana (230).

Relativamente alla seconda semi-cerniera (3), questa è costituita da un corpo principale (30) formato da tre elementi anteriori (31, 32, 33) e provvisto di almeno un’appendice posteriore (311), destinata ad essere inclusa nella parte frontale (11).

Ciascuna appendice posteriore (311) è provvista di due estremità a gancio (310) atte a migliorare il fissaggio alla stanghetta (10). La semi-cerniera (3) può essere fissata al la parte frontale (11) secondo modali tà note ai tecnici del settore e, pertanto, non descritte nella presente descrizione.

I t re elementi anteriori hanno conformazione sostanzialmente laminare, estendendosi lungo piani paralleli tra loro.

I due elementi esterni (31) e (33) sono provvist i di corrispondenti porzioni concave (35) destinate ad accogliere i l detto perno (23), mentre l’elemento centrale (32) è provvisto di una porzione concava che definisce una corrispondente sede (34) per l’elemento elastico (4).

In pratica, con le due semi-cerniere (2, 3) fissate rispettivamente alla stanghetta (10) ed al la parte frontale (11) degli occhiali, l ’elemento elastico (4) viene inserito, con forzamento elastico, nelle due sedi (24) e (34) presentate dalle due semi-cerniere (2) e (3). Poiché l’elemento elast ico è pre-caricato, la sua reazione elastica, in assenza di al tri interventi (ad esempio quando gli occhiali sono indossati), fa ri tornare sempre gli occhiali nella posizione di riposo, rappresentata in Fig. 4.

L’elemento elastico può essere in materiale elastomero, gomma, gomma con silicone, o in altro conveniente materiale avente caratteristiche di elasticità. Come meglio visibile nel particolare di Fig. 5, le porzioni concave (35) hanno una sezione circolare preceduta da un tratto a pareti parallele (350) distanziate di un valore (D35). Il valore (D35) corrisponde, sostanzialmente, allo spessore minimo (D230) del perno (23), corrispondente al la faccia piana (230) del perno (23). In pratica, l’inserimento del perno (23) al l’interno della sede (35) è possibile solo quando la faccia piana (230) è parallela alle pareti (350). Al contrario, quando il perno (23) è ruotato, con la faccia piana (230) non parallela alle pareti (350) lo spessore del perno corrisponde allo spessore massimo (D23), pari al diametro della superficie cilindrica dello stesso perno (23).

In fase costruttiva, si può disporre la faccia piana (230) del perno (23) con un’angolazione che corrisponda, ad esempio, alla posizione di apertura. In questo modo, l’assemblaggio tra le due semi-cerniere potrà avvenire in tale configurazione. Il disassemblaggio sarà impedito dalla conformazione della sede (35) che impedirà la fuoriuscita del perno (23) quando gli occhiali sono in configurazione di riposo. In configurazione d’uso l’intervento dell’elemento elastico (4) impedisce la detta fuoriuscita. In modo sostanzialmente analogo, potrà essere previsto di angolare la faccia (230) in modo da consentire l’assemblaggio solo in una posizione intermedia tra quella di apertura e quella di chiusura, come i llustrato negli esempi delle figure allegate.

La cerniera (1) potrà essere utilizzata come negli esempi illustrati , oppure rivestita da un’opportuna protezione, ad esempio a soffietto.

I particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei material i impiegati, senza peraltro uscire dall 'ambito dell 'idea di soluzione adottata e perciò restando nei l imiti della tutela accordata dal presente brevetto.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera per occhiali, del tipo comprendente una prima semi-cerniera fissata alla stanghetta ed una seconda semi-cerniera fissata alla parte frontale degli occhiali, caratterizzata dal fat to che comprende un elemento elastico (4) ad anello, dette prima semi-cerniera (2) e detta seconda semicerniera (3) essendo provviste di sedi concave (24, 34), disposte opposte rispetto all’asse di cerniera, ed at te ad accogliere il detto elemento elastico (4) ivi calzato pre-caricato in modo da mantenere gli occhiali in configurazione di chiusura.
2. 2. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la detta prima semi-cerniera (2) è formata da un corpo principale (20) provvisto di una appendice anteriore (22) provvista, in prossimità di una propria estremità, di un perno (23) che si estende in una direzione ortogonale al piano definito dalla stessa appendice (22), e, da lato opposto, di una porzione concava (25) definente una corrispondente sede (24) per l’elemento elastico (4).
3. 3. Cerniera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la detta seconda semi-cerniera (3) è formata da tre elementi (31, 32, 33) aventi conformazione sostanzialmente laminare, estendendosi lungo piani paralleli tra loro; due di dett i elementi (31) e (33) essendo disposti lateralmente e provvist i di corrispondenti porzioni concave (35) destinate ad accogliere il detto perno (23); il terzo elemento (32) essendo disposto centralmente e provvisto di una porzione concava che definisce una corrispondente sede (34) per l’elemento elastico (4).
4. 4. Cerniera secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto perno (23) ha una sezione che si sviluppa secondo un cerchio privato di un segmento circolare, ovvero presenta una superficie cilindrica convessa raccordata da una faccia piana (230); le dette porzioni concave (35) della seconda semi-cerniera (3) avendo una sezione trasversale circolare preceduta da un tratto a pareti parallele (350) distanziate di un valore (D35) corrispondente, sostanzialmente, allo spessore minimo (D230) del perno (23).
5. 5. Cerniera secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fat to che l’inserimento del perno (23) all’interno della sede (35) è possibile solo quando la detta faccia piana (230) è parallela alle pareti (350), in corrispondenza alla posizione di apertura degli occhiali.
6. 6. Cerniera secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fat to che l’inserimento del perno (23) all’interno della sede (35) è possibile solo quando la faccia piana (230) è parallela alle pareti (350), in corrispondenza ad una posizione intermedia tra quella di apertura e quella di chiusura.
7. 7. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le dette semi-cerniere (2, 3) sono provviste di corrispondenti appendici posteriori (21, 311) provviste di estremità a gancio (210, 310) atte a migliorare il f issaggio alla stanghetta (10) ed alla parte frontale (11).
8. 8. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che è provvista di un protezione di rivestimento.