ITBO20090053A1 - Lama per una fresa di una motozappa - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

"LAMA PER UNA FRESA DI UNA MOTOZAPPA"

La presente invenzione è relativa ad una lama per una fresa di una motozappa.

in campo agricolo e nel giardinaggio sono conosciute delle frese per motozappe, le quali comprendono un mozzo ed un certo numero di lame fissate al mozzo.

La fresa è posta in rotazione tramite organi meccanici a motore noti e il lato tagliente di ciascuna lama penetra il terreno sgretolando lo stesso.

In generale una lama di questo tipo comprende una porzione di fissaggio al mozzo, una porzione di lavoro e una porzione di raccordo posta tra la porzione di fissaggio e la porzione di lavoro.

Un lato frontale della lama che va a "tagliare" il terreno è provvisto, per quasi tutto il suo sviluppo, di una adeguata svasatura che consente una azione penetrante efficace nel terreno da lavorare, inoltre, la porzione di lavoro presenta una certa curvatura lungo un piano sostanzialmente parallelo alla direzione di lavoro della lama. Tale curvatura agevola la penetrazione della lama nel terreno durante la rotazione della fresa.

Si è notato, nell'uso, che la porzione di lavoro si consuma molto rapidamente e in modo non uniforme lungo lo sviluppo del lato tagliente a causa del forte sfregamento che c'è tra questa parte della lama con il terreno. In particolare, la porzione di lavoro si consuma in maniera progressivamente più rapida verso la sua estremità libera. Il consumo non uniforme fa sì che la lama non lavori più in maniera regolare dopo un numero relativamente ridotto di ore di lavoro.

La presente invenzione cerca di ovviare al suddetto inconveniente adottando una porzione di raccordo, tra la porzione di fissaggio e la porzione di lavoro della lama, che ha una conformazione sostanzialmente a calotta sferoidale .

Adottando la soluzione oggetto della presente invenzione lo sfregamento con il terreno viene "deviato", almeno parzialmente, verso la porzione di raccordo. In questo modo si riesce uniformare l'usura della lama lungo il lato frontale, allungando, in maniera considerevole, la vita della porzione di lavoro e quindi, in definitiva, della lama nel suo complesso.

Pertanto, secondo la presente invenzione viene realizzata una lama per una fresa di una motozappa secondo quanto rivendicato nella rivendicazione 1 o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 1.

Per una migliore comprensione della presente invenzione, viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 illustra una fresa di una motozappa munita di una pluralità di lame secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una prima vista prospettica di fina lama secondo la presente invenzione utilizzata nella fresa di figura 1;

- la figura 3 fa vedere una seconda vista prospettica della lama mostrata in figura 2;

- la figura 4 mostra una vista laterale di una lama per una fresa come mostrato nelle figure 2, 3; e

- la figura 5 illustra una pianta di una lama per una fresa come mostrato nelle figure 2, 3, 4.

in figura 1, con 100 si è indicata, nel suo complesso, una fresa utilizzata in una motozappa (non illustrata).

La fresa 100 comprende un mozzo 101 calettato su un albero 102 il quale, in uso, ruota intorno ad un suo asse longitudinale (X), il quale è trasversale al piano del foglio (∑), secondo un verso individuato dalla freccia (Fi).

Oltre al moto di rotazione intorno all'asse (X) l'albero 102, in uso, possiede un moto di traslazione, indicato con la freccia (F2), dovuto all'avanzamento della motozappa sul terreno.

Al mozzo 101 sono fissate con mezzi tradizionali sei lame 201, 202. Le tre lame indicate con 201, appartenenti ad un primo gruppo, sono del tutto uguali tra di loro, per cui descrivendone una saranno automaticamente descritte le rimanenti due lame.

Per quanto riguarda le tre lame indicate con 202, appartenenti ad un secondo gruppo, è necessario puntualizzare il fatto che ciascuna di esse presenta una conformazione speculare ad una qualsiasi delle lame 201, in modo che, come sarà visto meglio in seguito, la porzione di lavoro di ciascuna lama 202 sia rivolta in una direzione opposta, rispetto al piano del foglio (∑), a quella secondo cui è rivolta la porzione di lavoro di una qualsiasi delle lame 201 (vedi oltre).

In ogni modo riteniamo che descrivendo una lama 201 siano descritte completamente anche le lame 202, ovviamente tenendo opportunamente conto della loro "specularità" rispetto alle lame 201.

Come mostrato in maggior dettaglio nelle figure 2, 3, 4, 5 ciascuna lama 201 comprende una prima superficie sostanzialmente concava (SUPl) contrapposta ad una seconda superficie sostanzialmente convessa (SUP2) (figura 2).

Un lato frontale (SW) della lama 201 che va a "tagliare" il terreno è provvisto, per quasi tutto il suo sviluppo, di una adeguata svasatura (SVT) che consente una azione penetrante efficace nel terreno da lavorare.

Inoltre, la lama 201 prevede una porzione di fissaggio 201A, di forma sostanzialmente trapezoidale, provvista dì due rispettivi fori passanti (FR), ciascuno attraversato, in uso, da rispettivi mezzi di fissaggio (per esempio, un bullone non mostrato) per fissare la lama 201 al mozzo 101.

Con riferimento alla figura 2, in uso, la porzione di fissaggio 201A giace sostanzialmente sul citato piano del foglio (∑), il quale funge da piano di riferimento per la descrizione che segue.

Inoltre, ciascuna lama 201 prevede una porzione di lavoro 201B anch'essa di forma sostanzialmente trapezoidale se è proiettata, per esempio, su un piano trasversale al piano del foglio (∑).

Si prenda in considerazione, adesso, un piano (Ω) trasversale al suddetto piano del foglio (∑) e passante per un punto intermedio 300 preso sul lato più esterno 301 della porzione di lavoro 201B (figura 2). Il piano (Ω) definisce una traccia (LN1) sulla prima superficie sostanzialmente concava (SUP1).

Si consideri ora un piano (Ψ) trasversale, a sua volta, al piano (Ω) e passante per un punto intermedio 400 che si trova su un lato posteriore 401 della porzione di lavoro 201B.

il piano (Ψ), intersecandosi con la parte della prima superficie sostanzialmente concava (SUP1) relativa alla porzione di lavoro 201B definisce una traccia (LN2), avente una curvatura di raggio (RI).

Quanto descritto finora si riferisce sia alle lame 201, 202 di tipo innovativo che a quelle di tipo tradizionale (non mostrate).

Qui di seguito verrà descritta l'innovazione relativa sostanzialmente ad una porzione di raccordo 201C che unisce le due porzioni 201A e 201B.

Tale porzione di raccordo 201C ha una curvatura di raggio (R2) sul citato piano (Ω) della traccia (LN1), ed una curvatura di raggio (R3) su un piano (Θ) anch'esso trasversale al piano (Ω) e passante per un punto intermedio 500 che si trova su un lato posteriore 501 della porzione di raccordo 201C.

Il piano (Θ), intersecandosi con la parte della prima superficie sostanzialmente concava (SUP1) relativa alla porzione di raccordo 201C definisce una traccia (LN3) avente la suddetta curvatura di raggio (R3).

La doppia curvatura secondo i raggi (R2) e (R3) della porzione di raccordo 201C rappresenta uno degli aspetti più interessanti della presente invenzione.

Poiché la porzione di raccordo 201C presenta tale doppia curvatura possiamo dire che la porzione di raccordo 201C è conformata sostanzialmente a calotta sferoidale.

Inoltre, in particolare, i raggi (RI) e (R3) delle rispettive tracce (iiN2) e (LN3) possono avere lo stesso valore.

A ragione della curvatura di raggio (R3) della porzione di raccordo 201C, le particelle di terreno tagliate dalla svasatura (SVT) scivolano sia sulla superficie concava (SUP1) che su quella convessa (SUP2). in particolare, le particelle di terreno, aiutate dalla presenza della curvatura di raggio (R3) scivolano molto bene anche sulla porzione di raccordo 201C (specialmente sulla superficie convessa di tale porzione di raccordo 201C), favorendo una usura più uniforme della porzione di lavoro 201B lungo il lato frontale (SW).

Quindi, il principale vantaggio della lama 201, 202 per una fresa 100 per motozappe oggetto della presente invenzione consiste in una migliore usura della relativa porzione di lavoro 201B, che si traduce in un prolungamento rimarchevole delle ore di lavoro della lama stessa.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Lama (201, 202) per una fresa (100) di una motozappa, detta lama (201, 202) comprendendo: - una porzione di fissaggio (201A) fissabile ad un mozzo (101) di detta fresa (100); - una porzione di lavoro (201B); e - una porzione di raccordo (201C) posta fra detta porzione di fissaggio (201A) e detta porzione di lavoro (201B); detta lama (201, 202) essendo caratterizzata dal fatto che detta porzione di raccordo (201C) ha una conformazione sostanzialmente a calotta sferoidale.
2. 2. Lama (201, 202) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che tale porzione di raccordo (201C) presenta una prima curvatura avente un primo raggio (R2) e una seconda curvatura avente un secondo raggio (R3).
3. 3. Lama (201, 202) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta porzione di fissaggio (201A), in uso, giace sostanzialmente su un primo piano (∑),· la lama (201, 202) presentando una superficie sostanzialmente concava (SUP1) e detta porzione di lavoro (201B) comprende un lato esterno (301); un secondo piano (Ω) trasversale a detto primo piano (∑) e passante per un punto intermedio (300) del lato esterno (301) della porzione di lavoro (201B) definendo, intersecandosi sulla superficie sostanzialmente concava (SUP1), una prima traccia (USTI), la quale presenta, in corrispondenza di detta porzione di raccordo (201C), detta prima curvatura.
4. 4. Lama (201, 202) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta porzione di raccordo (201C) comprende un lato posteriore (501); un terzo piano (Θ) trasversale a detto secondo piano (Ω) e passante per un punto intermedio (500) del lato posteriore (500) della porzione di raccordo (201C) definendo, intersecandosi con una parte di detta superficie sostanzialmente concava (SUP1) relativa alla porzione di raccordo (201C), una seconda traccia {LN3), la quale presenta detta seconda curvatura .
5. 5. Lama (201, 202) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta porzione di lavoro (201B) comprende un lato posteriore (401); un quarto piano (Ψ) trasversale a detto secondo piano (Ω) e passante per un punto intermedio (400) sul lato posteriore (401) della porzione di lavoro (201B) definendo, intersecandosi con una parte di detta superficie sostanzialmente concava (SUP1) relativa alla porzione di lavoro (201B), una terza traccia (LN1), la quale presenta una terza curvatura avente un terzo raggio (RI).
6. 6. Lama (201, 202) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti secondo raggio (R3) e terzo raggio (RI) hanno lo stesso valore.
7. 7. Lama (201, 202) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un lato frontale (SW) provvisto di una svasatura (SVT) che consente una azione penetrante efficace nel terreno da lavorare.
8. 8. Fresa (100) di una motozappa caratterizzata dal fatto di comprendere una prima pluralità di lame (201) ed una seconda pluralità di lame (202), ciascuna lama di dette prima e seconda pluralità di lame (201, 202) essendo del tipo rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti .
9. 9. Fresa (100) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta porzione di fissaggio (201A) giace, in uso, sostanzialmente su un primo piano (∑); ciascuna lama di detta seconda pluralità di lame (202) essendo speculare a qualsiasi lama di detta prima pluralità di lame (201); la porzione di lavoro di ciascuna lama di detta seconda pluralità di lame (202) essendo rivolta, in uso, in una direzione opposta, rispetto al primo piano (∑), a quella secondo cui è rivolta la porzione di lavoro (201B) di una qualsiasi lama di detta prima pluralità di lame (201).