ITBO20020082U1 - Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria - Google Patents

Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria Download PDF

Info

Publication number
ITBO20020082U1
ITBO20020082U1 ITBO20020082U ITBO20020082U1 IT BO20020082 U1 ITBO20020082 U1 IT BO20020082U1 IT BO20020082 U ITBO20020082 U IT BO20020082U IT BO20020082 U1 ITBO20020082 U1 IT BO20020082U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
view
precious
methodology
jewelery
bracelet
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Sebastian Ghezzi
Original Assignee
Geminy
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Geminy filed Critical Geminy
Priority to ITBO20020082 priority Critical patent/ITBO20020082U1/it
Publication of ITBO20020082V0 publication Critical patent/ITBO20020082V0/it
Publication of ITBO20020082U1 publication Critical patent/ITBO20020082U1/it

Links

Landscapes

  • Adornments (AREA)

Description

B02002U 0 0 0 0 8 2
Descrizione del Brevetto per Modello di Utilità dal titolo: "METODOLOGIA PER LA DISPOSIZIONE DI PARTI PER ARTI ORAFE E BIGIOTTERIA".
Titolare: Ditta GEMINY SRL, di nazionalità italiana, con sede a 52047 Marciano della Chiana (Arezzo) in via del Colle 10.
Inventore designato: Signor Ghezzi Sebastian.
Depositata li 0 6 SET. 2002
DESCRIZIONE
Il modello oggetto del trovato è relativo ad una metodologia che permette di attuare corpi in metalli preziosi e non, quali bracciali , collane od altro, in modo veloce e venendo a creare una varietà di forme e di dimensioni . E' noto che i prodotti di gioielleria e di bigiotteria
non sempre sono realizzati in materiale pieno ma, per ragioni di costi , di pesi e di necessità costruttive, vengono realizzati corpi cavi . Detta struttura vuota comporta però diversi problemi in quanto la stessa può subire dei colpi venendo facilmente a perdere la forma originale ed ulteriormente non sempre è possibile attuare la forma del gioiello voluta o realizzare la bigiotteria nel modello desiderato. E' da considerare infatti che detta struttura vuota determina
un unico foro passante centrale così che difficile è determinare i collegamenti fra i vari componenti così come non è possibile disporre le varie parti secondo i modelli voluti . Ulteriormente, dato che sono realizzati fori in strutture vuote e non fori passanti in strutture piene, è possibile attuare solo disposizioni pensili dei vari componenti che sono soggetti alla forza di gravità. Inoltre i vari elementi vengono ad essere disposti nello spazio principalmente come è disposta una catenaria ossia in modo curvo, passante per i baricentri delle singole parti della struttura e soggetta alla reazioni vincolari delle parti mobili . Questo inconveniente è particolarmente evidente nelle strutture di collane o bracciali
dove le cavità con i relativi fori formano strutture deboli e mobili , soggette a frequenti rotture. Per risolvere detti problemi vengono attualmente eseguiti rinforzi attuati con saldature od incollaggi di vario genere. Dette soluzioni portano però a maggiori costi di produzione ed ad un tempo più elevato di attuazione ed inoltre, vengono a parzialmente risolvere il problema della stabilità, ma non evitano le possibili ammaccature delle parti cavi . La metodologia
oggetto del trovato risolve i detti problemi attuando corpi di qualsiasi forma e dimensione, non soggetti ad anjmaccature o rompiture e realizzabili con costi contenuti e tempi di lavorazione particolarmente veloci . Per il metodo oggetto del trovato viene previsto un corpo 1 , ottenuto per estrusione ovvero da polivinilcloruro (PVC) fuso con gomma in percentuali come quelle normalmente in uso per questo tipo di mescola, di varia forma e dimensione. Infatti detto prodotto ottenuto per estrusione può essere di varia forma ed i materiali impiegati nella mescola sono tali da garantire una discreta rigidità, data dal PVC, ed una sufficiente elasticità ottenuta in relazione alla presenza della gomma. Viene poi previsto un corpo metallico 2 a banda, in materiale prezioso e non, da essere applicato esternamente secondo varie possibilità sul corpo plastico 1 che determina l 'anima centrale. Detto corpo metallico 2 viene portato ad avvolgere il corpo plastico interno 1 realizzando un'applicazione stabile ottenuta senza l 'uso di collanti . Infatti , grazie all 'elasticità del materiale, favorita da trattamenti termici per facilitare l ' inserimento, si ottengono strutture a continuità di super ficie con giunture molto prossime fra loro. Detti
trattamenti termici effettuati anche in base
alle condizioni climatiche esterne: nelle stagioni
fredde il corpo plastico 1 viene scaldato di
pochi gradi per favorirne l 'elasticità e rendere
più agevole la sua applicazione; mentre nelle
stagioni calde lo stesso corpo 1 viene leggermente
raffreddato per ottenere quella rigidità necessaria agli incastri . Detto corpo pieno 1 prevede
centralmente un foro passante 3, non obbligatoriamente rettilineo e di misura variabile, per
il passaggio di elementi di sostegno 4, rigidi
0 flessibili ed a forma di cavetti o catene di
varia forma, per realizzare unicamente ai corpi
1 e 2 composizioni di varia natura e di varia
forma quali braccialetti , catene od altro sia
in metallo prezioso che non. Per la chiusura
dei vari monili ottenuti alle estremità di detti
elementi di sostegno 4 sono previsti elementi
di chisura 5 e 6 di varia forma e dimensione
che attuano il bloccaggio del trovato sia al
braccio che al collo. Il trovato così realizzato
soddisfa quindi a condizioni di leggerezza, non
perde la forma originale in caso di ammaccature,
è stabile in quanto il passaggi o dei vari elementi
rigidi o mobili è disposto all 'interno del foro o dei fori 3 del corpo 1 in materiale pieno, non consente urti, fra le superi i ci essendo il corpo finale realizzato ad incastro ed ulteriormente il prodotto finito non è tossico in quanto non viene previsto l 'uso di colle o similari . La struttura interna piena permette poi di realizzare collane e bracciali anche a struttura circolare rigida. Metodologia di attuazione del trovato ed esempi di possibile attuazione sono illustrati in via puramente indicativa ai disegni delle Tavole 1 , 2, 3, 4 e 5. Alla Tavola 1 alle figure 1 , 2, 3 e 4 vengono illustrati i vari componenti della metodologia oggetto del trovato e la loro applicazione. In dettaglio la f ig . 1 è vista del corpo pieno 1 con foro passante 3. Detto corpo 1 da essere previsto a forma circola
re, triangolare, quadra, pentagonale e di tutte le forme di possibile ottenimento dal processo di estrusione. E' poi osservabi le il corpo a banda 2 in metallo prezioso e non. Detto corpo metallico da essere posizionato ad incastro sul corpo 1 in vario modo a continuità od intervallando in vario modo. La fig. 2 è vista del corpo a banda 1 disposto in continuità sul corpo pieno
1. La fig. 3 è vista di un montaggio a completa copertura del corpo pieno l.La fig. 4 è vista dej. l'elemento di sostegno 4, rigido o flessibile,
I
inserito nel foro passante 3- Alla Tavola 2 la fig. 5 è vista di una realizzazione a bracciale con in vista i mezzi di chiusura 5 e 6 terminali dell'elemento di sostegno 4. Alla Tavola 3 la fig. 6 è vista di una ulteriore versione a bracciale. Alla Tavola 4 la fig. 7 è vista di un metologia utilizzante una attuazione per collane. Alla Tavola 5 la fig. 8 è vista di una ulteriore attuazione sempre per collane. Caratteristica fondamentale del trovato è la particolare metodologia di montaggio che permette di attuare qualsiasi tipo di bracciale e collana in metallo prezioso o non.
RIVENDICAZIONI
1) Metodologia per la disposizione di parti
per arti orafe e bigiotteria caratterizzata dal fatto che viene previsto un corpo (1), ottenuto per estrusione da polivinilcloruro fuso con gomma di varia forma e dimensione, ed un corpo metallico (2) a banda, in materiale prezioso e non, da essere applicato esternamente secondo varie possibilità sul corpo plastico (1)

Claims (4)

1. La fig. 3 è vista di un montaggio a completa copertura del corpo pieno l.La fig. 4 è vista dej. l'elemento di sostegno 4, rigido o flessibile, I inserito nel foro passante 3- Alla Tavola 2 la fig. 5 è vista di una realizzazione a bracciale con in vista i mezzi di chiusura 5 e 6 terminali dell'elemento di sostegno 4. Alla Tavola 3 la fig. 6 è vista di una ulteriore versione a bracciale. Alla Tavola 4 la fig. 7 è vista di un metologia utilizzante una attuazione per collane. Alla Tavola 5 la fig. 8 è vista di una ulteriore attuazione sempre per collane. Caratteristica fondamentale del trovato è la particolare metodologia di montaggio che permette di attuare qualsiasi tipo di bracciale e collana in metallo prezioso o non. RIVENDICAZIONI 1) Metodologia per la disposizione di parti
per arti orafe e bigiotteria caratterizzata dal fatto che viene previsto un corpo (1), ottenuto per estrusione da polivinilcloruro fuso con gomma di varia forma e dimensione, ed un corpo metallico (2) a banda, in materiale prezioso e non, da essere applicato esternamente secondo varie possibilità sul corpo plastico (1) che determina l ’anima centrale.
2) Metodologia per la disposizione di parti per arti orafe e .bigiotteria come dalla riven dicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il corpo metallico (2) viene portato ad avvolgere il corpo plastico interno (1) realizzando un'applicazione stabile ottenuta senza l 'uso di collanti .
3) Metodologia per la disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria, come dalla rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il corpo plastico (1 ) prevede un foro passante (3) , non obbligatoriamente rettilineo e di misura variabile, per il passaggio di elementi di sostegno (4) , rigidi o flessibili ed a varia forma, per l 'applicazione a bracciale od a collana con elementi di chiusura (5 e 6) sulle estremità.
4) Metodologia per la disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria, come dalla rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che permette di attuare qualsiasi tipo di bracciale e collana in metallo prezioso e non. Per incari
ITBO20020082 2002-09-06 2002-09-06 Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria ITBO20020082U1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO20020082 ITBO20020082U1 (it) 2002-09-06 2002-09-06 Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO20020082 ITBO20020082U1 (it) 2002-09-06 2002-09-06 Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITBO20020082V0 ITBO20020082V0 (it) 2002-09-06
ITBO20020082U1 true ITBO20020082U1 (it) 2004-03-07

Family

ID=11439914

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITBO20020082 ITBO20020082U1 (it) 2002-09-06 2002-09-06 Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITBO20020082U1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
ITBO20020082V0 (it) 2002-09-06

Similar Documents

Publication Publication Date Title
DE602004012285T2 (de) Halsketten und armbänder mit platzhaltern
DE69923269T2 (de) Verfahren zur Befestigung eines Schmucksteines
ITBO20020082U1 (it) Disposizione di parti per arti orafe e bigiotteria
ITVI20100204A1 (it) Monile indossabile di tipo "tennis" e processo per la produzione di tale monile indossabile
JP3131204U (ja) 枠付ブレスレット及びこれに用いる枠
KR960003438Y1 (ko) 악세서리용 부품
US5581884A (en) Method of attaching an ornamental setting to an ornament
WO2003022091A1 (en) Method for making elongated metal elements
JPS5847874Y2 (ja) 装身具
JPH0321602Y2 (it)
ITFI960035U1 (it) Elemento decorativo per strutture concatenate ornamentali e monili in genere
KR200462604Y1 (ko) 장신구 모듈
KR20200086523A (ko) 장신구 및 그 제조방법
ITMI20020601U1 (it) Monile snodato a segmenti
WO2018153420A1 (en) Links and use thereof, such as for making jewellery or straps, bands or belts for use in clothing or accessories
ITTO20110790A1 (it) Maglia o elemento a castone per la produzione di prodotti di gioielleria, prodotti di gioielleria realizzati mediante tale elemento e relativo procedimento di produzione
ITPD20090001U1 (it) Monile trasformabile
IT201800003139A1 (it) Metodo di realizzazione di un elemento ornamentale nonche' gioiello o monile comprendente uno o piu' elementi ornamentali ottenuti mediante tale metodo
ITAR20000048A1 (it) Dispositivo per la connessione in cascata di elementi voluminosicon foro passante, nella realizzazione di catene ornamentali e catene cosi'
ITVI950023A1 (it) Elemento pendente adatto a realizzar oggetti ornamentali di oreficeria e di bigiotteria
IT201600124799A1 (it) Monile, particolarmente del tipo perfezionato.
ITFI940079U1 (it) Bracciale ornamentale elastico a forma aperta circolare,ovale o poligonale
ITVI20040009U1 (it) Elemento di supporto di oggetti ornamentali particolarmente adatto ad associarsi a catenine o simili
ITVI20010023A1 (it) Castone da utilizzare su catene o altri oggetti a scopo ornamentale
ITFI20000006A1 (it) Struttura concatenata per realizzare articoli ornamentali in metallo prezioso o non prezioso e relativo procedimento produttivo