ITBO20000490A1 - Distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizionein campo di specie vegetali . - Google Patents

Description

Titolo: DISTRIBUTORE A GIOSTRA ROTANTE PER LA MOVIMENTAZIONE E LA DEPOSIZIONE IN CAMPO DI SPECIE VEGETALI

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha per oggetto un distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali.

E' nota la richiesta da parte del mercato di dispositivi per uso agricolo in grado di agevolare l'operazione di trapianto in campo di nuove piante, quali possono essere, ad esempio, le piante di pomodoro.

In particolare sono noti dispositivi che presentano una giostra nella quale vengono manualmente deposte le piante da interrare in campo. In tale giostra sono presenti meccanismi tali da espellere periodicamente una pianta dalla giostra e convogliarla, entro un canale di guida, fino al solco prodotto da un opportuno vomere che fende il terreno sottostante detto canale. In tal modo e' possibile deporre in campo file di nuove piante semplicemente caricando la giostra del distributore.

Nonostante tali dispositivi agevolino in modo non indifferente la suddetta operazione di trapianto, sussiste tuttora il limite di dovere impiegare un operatore addetto alla ricarica del distributore per deporre una sola fila di piante ad ogni passaggio sul campo.

Compito tecnico dei presente trovato è quello di ovviare alle citate manchevolezze dei dispositivi noti, di mettere a punto dispositivo distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali capace di disporre in campo simultaneamente due file attigue di piante poste fra loro a distanza predeterminabile e sfalsate a quinconce impiegando un operatore per due fila di piante. NeH'ambito di tale compito tecnico, del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice e robusta, di relativamente facile attuazione pratica e gestibile da un solo operatore.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente distributore a giostra rotante per ia movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali, detta giostra contenendo una molteplicità di coppette coniche composte ciascuna da due semiconi articolati secondo assi sostanzialmente orizzontali, essendo dette coppette atte a contenere dette specie vegetali e ad aprirsi per la loro deposizione in campo, caratterizzato dal fatto che comprende due bracci fissi al centro di detta giostra atti ad aprire due di dette coppette per il rilascio di dette specie vegetali in due rispettivi canali convogliatori di guida in rispettive camere interne di rispettivi vomeri cavi dai quali dette specie vegetali sono espulse da rispettivi piedi espulsori nei solchi del terreno generati da detti vomeri e disposte su due file attigue sfalsate fra loro.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali, secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

• la fig.l mostra una vista in alzato del complessivo del distributore a giostra rotante, secondo il presente trovato, montato su una macchina agricola;

• la fig.2 mostra una vista di pianta del complessivo del distributore a giostra rotante, secondo il presente trovato; • la fig.3 mostra una vista in sezione secondo il piano di traccia III-III di fig.2 di un particolare costruttivo del distributore a giostra rotante;

• la fig.4 mostra una vista ingrandita in alzato del distributore a giostra rotante, secondo il presente trovato; • la fig.5 mostra una vista ingrandita in alzato dei particolari costruttivi del piede espulsore e dell'erogatore di sostanza antiparassitaria in forma di microgranuli;

• la fig.6 mostra una vista secondo in sezione secondo il piano di traccia VI-VI di fig.2 del particolare costruttivo del limitatore di coppia del distributore a giostra, secondo il presente trovato.

Con particolare riferimento a tali figure è indicata globalmente con 1 un distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali secondo il trovato.

Il distributore 1 è del tipo montabile sul telaio 2 di una macchina agricola ed è composto da una giostra rotante 3 nella quale sono disposte, lungo la circonferenza, dodici coppette coniche 4 composte ciascuna da due semiconi 4a , 4b articolati fra loro su due rispettivi perni 5 aventi asse sostanzialmente orizzontale.

Le coppette 4 sono atte a contenere le specie vegetali e ad aprirsi facendo cadere la piante che contengono dentro due canali convogliatori 6 sottostanti.

I canali convogliatori 6 sono disposti simmetricamente rispetto all'asse verticale di rotazione della giostra 3 in posizione pseudo-diametrale.

I canali 6 hanno una imboccatura superiore 6a di forma tronco piramidale che prosegue con una parte inferiore 6b a tubo di sezione quadrata che sfocia in una camera 7 definita all'interno di un vomere cavo 8 che solca il terreno.

II vomere 8 è definito da due parete laterali 9 che si uniscono fra loro e contiene un piede espulsore 10 delle piantine.

In fig.l e 2 è visibile la catena cinematica dagli organi meccanici che trasmettono il moto di rotazione alla giostra 3. La giostra 3 prende il moto da un albero verticale 11 internamente coassiale ad un manicotto 12 solidale al telaio 2 che ha funzione di supporto della stessa giostra 3.

L’albero verticale 11 è supportato girevole nel manicottq 12 essendovi interposti una coppia di cuscinetti 14 ed è reso solidale alla giostra 3 per mezzo di un dado sagomato 15 avvitato sull'estremità superiore Ila dello stesso albero 11. Nell'estremità inferiore llb dell'albero 11 è invece disposta una prima ruota dentata conica 16 che ingrana una seconda ruota dentata conica 17 calettata su un alberino 18 disposto sostanzialmente orizzontale.

L'alberino 18 è supportato girevole da una coppia di cuscinetti 19 alloggiati in sedi fisse sul telaio 2.

Sull'alberino 18 è calettata, in posizione mediana, la ruota conica 17 ed alle estremità opposte 18a e 18b, esterne ai cuscinetti 19, rispettivamente una ruota dentata cilindrica 20 ed un primo pignone 21.

Il pignone 21 ingrana con una catena di trasmissione 22 che è a sua volta è trascinata da un secondo pignone 23 movimentato da una barra motrice 24 ad esso coassiale.

Come meglio visibile in fig.6 tra il secondo pignone 23 e la barra motrice 24 viene interposto un dispositivo limitatore di coppia indicato globalmente con 25.

Tale dispositivo 25 è composto da un cannotto 26 rotatoriamente solidale e assialmente scorrevole sulla barra 24 e dotato di una serie di sei protuberanze sagomate 27 che vanno ad impegnare rispettive sedi 28 ricavate sui fianco laterale 29 del secondo pignone 23.

Il cannotto 26 è mantenuto aderente al secondo pignone 23 da una molla cilindrica 30 che agisce tra una ghiera di regolazione 31 avvitata su detta barra 24 e la base 26a dello stesso cannotto 26.

In tal modo, regolando con la ghiera 31 la compressione della molla 30 contro il cannotto 26, è possibile predeterminare la coppia trasmissibile dalla barra motrice 24 al secondo pignone 23.

In relazione al dispositivo limitatore di coppia 25 è da rilevare che fra dette protuberanze 27 ve ne è una 27a di dimensioni maggiori. Diretta conseguenza di tale peculiarità è che, qualora si ecceda il valore di coppia trasmissibile e si perda la connessione tra il cannotto 26 ed il secondo pignone 23, le protuberanze 27 del cannotto 26 per tornare in presa nelle sedi 28 del pignone 23 devono necessariamente compiere un giro completo attorno al loro asse di rotazione. In tal modo si garantisce la conservazione della sincronia tra le relative parti del distributore 1 ed in particolare non viene alterato lo schema di deposizione a quinconce delle piante nel terreno. Nelle fig.l e 4 sono meglio visibili gli organi meccanici che comandano l'apertura delle coppette 4 contenenti le specie vegetali da interrare in campo.

In tali figure è visibile come al centro della giostra 3 siano disposti, l'uno sopra l'altro, due braccetti 32, 33 solidali ai manicotto 12 e fra loro angolarmente distanziati.

I braccetti 32, 33 hanno forma sostanzialmente ad L essendo composti ciascuno di una prima porzione orizzontale 32a, 33a sostanzialmente radiale e una seconda porzione verticale 32b, 33b perpendicolare a detta prima porzione orizzontale 32a, 33a .

Tali braccetti 32, 33 sono atti a riscontrare rispettivi rullini 34 montati lateralmente solidali ai semiconi 4a delle coppette 4. Le seconde porzioni 32b, 33b riscontrano periodicamente ad ogni giro contro i rullini 34 delle coppette 4 che si muovono assieme alla giostra 3, in tal modo i braccetti 32, 33 fungono da camme per gli stessi rullini 34.

I rullini 34 quando incontrano i braccetti 32, 33 li scavalcano impartendo ai semiconi 4a il movimento di apertura. Il semiconi 4a a loro volta sollevano i semiconi 4b essendo a questi connesso per mezzo di porzioni a lobo 35 che interessano la zona in prossimità' dei perni di articolazione 5. In tal modo il due semiconi 4a, 4b si aprono assieme facendo cadere la pianta che contengono dentro i rispettivi canali convogliatori 6 sottostanti e da qui alla camera 7 definita all’interno di ciascuno dei due vomeri cavi 8 che solcano il terreno.

In particolare i rullini 34 vengono montanti sui semiconi 4a ed altezze differenti, più precisamente sei dei dodici semiconi 4a sono connessi ai predetti rullini 34 in posizione rialzata rispetto ai rimanenti essendo sui primi interposti braccetti distanziali 36.

E' da osservare che i semiconi 4a dotati di detti braccetti distanziali 36 sono alternati lungo la circonferenza della giostra 3 a quelli che ne risultano sprovvisti. Inoltre le rispettive estremità delle porzioni 32b, 32b dei braccetti 32, 33 si trovano ad altezze diverse all'interno della giostra 3. Essendo cosi disposti detti rullini 34 e dette porzioni 32b, 33b risulta comprensibile come solo la porzione verticale 32b più alta e' atta ad aprire tutti e solo i semiconi 4a aventi detti braccetti distanziali 36, mentre i restanti semiconi 4a sono aperti solamente dalla porzione 33b più bassa.

Mediante questo accorgimento e' possibile aprire una meta' delle coppette 4 con un braccetto 32 e l'altra meta con l'altro braccetto 33 ed e' altresì possibile equispaziare temporalmente gli eventi di apertura delle coppette 4 ai lati opposti della giostra 3, facendo si che si possano realizzare disposizioni di piante interrate a quinconce ovvero disposte secondo file sfalsate fra loro utilizzando il medesimo distributore a giostra 1.

Come meglio visibile in fig.l ciascun vomere 8 è definito da due parete laterali 9 che si uniscono fra loro ed e' atto a contenere un piede espulsore 10 delle piantine.

Il piede espulsore 10 ha un profilo globalmente a C con l’estremità inferiore sagomata IOa. L’estremità IOa è atta a interrare delicatamente le piantine provenienti del canale convogliatore 6; mentre l'estremità superiore 10b è articolata girevole ad un perno 37 di connessione al telaio 2.

Ciascuno dei due piedi espulsore 10 è inoltre connesso in posizione mediana con una biella 38 che gli impartisce un moto curvilineo alternato avente centro di rotazione sul perno 37. La biella 38 è infatti disposta tra un detta porzione mediana del piede espulsore 10 e un perno 39 di una manovella 40.

Le manovelle 40 sono disposte alle estremità opposte di un albero ausiliario 41 girevole su cuscinetti 42 alloggiati in rispettive sedi del telaio 2.

L'albero ausiliario 41 risulta sostanzialmente parallelo all'alberino 18 e da questi prende il moto per mezzo della ruota dentata cilindrica 20 che ingrana con una rispettiva ruota dentata cilindrica 43 calettata nella sua porzione mediana dello stesso albero ausiliario 41.

Come visibile in fig.5 il piede espulsore 10 comanda inoltre l'erogazione della sostanza antiparassitaria in forma di microgranuli contenuta all'interno dell'imbuto 44 di un erogatore 45.

Il piede espulsore 10 è connesso rigidamente, in prossimità del perno 37 di articolazione al telaio 2, con un bilanciere 46 che agisce su un asta 47 a sua volta connessa ad una valvola piastriforme 48 che comanda l'uscita della sostanza antiparassitaria dalla parte inferiore 45a dell'erogatore 45.

La valvola piastriforme 48 presenta, nello spessore, un foro passante 49 di volume predeterminabile nel quale si dispone una dose di sostanza antiparassitaria. La valvola 48 risulta muoversi di moto rettilineo alterno fra una prima posizione di allineamento del foro passante 49 con il condotto 50 uscente dall'imbuto 44 contenente detta sostanza antiparassitaria e una seconda posizione di allineamento del foro passante 49 e l'imboccatura 51 di un tubo 52 convogliatore della sostanza antiparassitaria sul terreno.

In tal modo dentro il foro passante 49 viene alternativamente caricata e rilasciata la dose di sostanza antiparassitaria necessaria a proteggere ogni pianta interrata.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti. Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali, detta giostra contenendo una molteplicità di coppette coniche composte ciascuna da due semiconi articolati secondo assi sostanzialmente orizzontali, essendo dette coppette atte a contenere dette specie vegetali e ad aprirsi per la loro deposizione in campo, caratterizzato dal fatto che comprende due bracci fissi al centro di detta giostra atti ad aprire due di dette coppette per il rilascio di dette specie vegetali in due rispettivi canali convogliatori di guida in rispettive camere interne di rispettivi vomeri cavi dai quali dette specie vegetali sono espulse da rispettivi piedi espulsori nei solchi del terreno generati da detti vomeri e disposte su due file attigue sfalsate fra loro.
2. 2. Distributore, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il comando per l'apertura delle coppette contenenti le specie vegetali comprende detti due braccetti fra loro angolarmente distanziati ed aventi forma sostanzialmente ad L essendo composti ciascuno di una prima porzione orizzontale sostanzialmente radiale e una seconda porzione verticale perpendicolare a detta prima porzione orizzontale, essendo inoltre detti braccetti atti a riscontrare rispettivi rullini montati lateralmente solidali a detti semiconi.
3. 3. Distributore, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detti rullini sono montanti su detti semiconi ed altezze differenti, avendo una prima metà di dette coppette detti rullini montati su detti semiconi in posizione rialzata rispetto ai rimanenti, essendo in detta prima metà di coppette interposti braccetti distanziali tra detti semiconi e detti rullini, essendo inoltre dette coppette aventi semiconi dotati di detti braccetti distanziali alternate lungo la circonferenza della giostra a quelle che ne risultano sprovviste.
4. 4. Distributore, secondo le rivendicazioni 1, 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detti braccetti hanno l'estremità superiore delle rispettive porzioni verticali ad altezze diverse rispetto alla della giostra, essendo la porzione verticale piu alta atta a riscontrare ed aprire tutti e solo detti semiconi dotati di detti braccetti distanziali e la porzione verticale più bassa atta a riscontrare ed aprire tutti e solo i restanti semiconi.
5. 5. Distributore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti piedi espulsore sono azionati da rispettive bielle connesse a rispettivi perni di manovella disposti alle estremità di un'albero ausiliario connesso per mezzo di una coppia di ruote dentate ed un primo ed un secondo pignone ingrananti una catena, essendo detto secondo pignone connesso a una barra motrice dotata di dispositivo limitatore della coppia trasmessa a detto secondo pignone.
6. 6. Distributore, secondo una o più delie rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo limitatore della coppia comprende un cannotto rotatoriamente solidale e assialmente scorrevole sul detta barra e dotato di una serie di protuberanze sagomate che vanno ad impegnare rispettive sedi ricavate sul fiancg di detto secondo pignone, essendo detto cannotto mantenuto aderente a detto secondo pignone da una molla cilindrica agente tra una ghiera di regolazione avvitata su detta barra e detto cannotto, essendo altresì detta ghiera atta a predeterminare la coppia trasmissibile di detta barra motrice a detto secondo pignone.
7. 7. Distributore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette protuberanze sagomate di detto cannotto ne comprendono una di dimensioni maggiori e atta ad individuare un'unica con le rispettive sedi presenti sul fianco di detto secondo pignone, essendo altresì detta unica posizione di impegno atta a garantire il mantenimento della reciproca sincronia di apertura di dette coppette e di detti piedi espulsori.
8. 8. Distributore a giostra rotante per la movimentazione e la deposizione in campo di specie vegetali, secondo le rivendicazioni precedenti, e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.