ITBA20140016U1

ITBA20140016U1 - "meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici"

Info

Publication number: ITBA20140016U1
Application number: ITBA2014U000016U
Authority: IT
Original assignee: Smarlite S R L
Priority date: 2014-07-04
Filing date: 2014-07-04
Publication date: 2016-01-04
Also published as: WO2016001739A1; US20170138057A1; EP3164555A1

Description

Descrizione del Brevetto per Modello di Utilità dal titolo:

“Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici”

Il trovato oggetto del seguente modello si colloca nel ambito delle strutture ombreggianti impiegate per ottenere un’adeguata copertura e protezione dal sole e da precipitazioni atmosferiche. Nel dettaglio, il modello ha per oggetto un meccanismo per la movimentazione delle lamelle di copertura orientabili impiegate in strutture ombreggianti, le quali all’occorrenza possono essere impacchettate mediante un meccanismo a pantografo.

Come è noto, una pergola è una struttura modulare costituita da una pluralità elementi assemblati in modo tale da garantire zone ombreggiate in ambienti esterni ed una copertura contro le precipitazioni atmosferiche. Le pergole di tipo noto sono generalmente costituite da almeno due pilastri verticali nel caso in cui la pergola poggia per un lato ad un muro, o da una pluralità di pilastri, in tutti gli altri casi e, da almeno due travi longitudinali e due travi trasversali che conferiscono rigidità alla struttura e che fungono da elementi di appoggio della copertura che può essere costituita da una tenda o da una serie di lamelle orientabili.

In quest’ultimo caso, le pergole note sono provviste di un dispositivo costituito sostanzialmente da un leva che consente, in funzione delle condizioni atmosferiche, di orientare le lamelle costituenti la copertura in modo da determinare una maggiore o minore esposizione ai raggi del sole o agli eventi atmosferici, e garantire una maggiore ventilazione della zona sottostante la pergola.

Le pergole note a copertura lamellare fissa, per quanto possano all’occorrenza determinare una buona esposizione della parte sottostante alla luce solare, non consentono, a differenza delle copertura formate da una tenda retraibile, una piena esposizione della zona sottostante a causa della impossibilità di impacchettare le lamelle orientabili.

Inoltre, sono note pergole con copertura lamellare retraibile ma, in tale tipologia di strutture, la movimentazione e l’impacchettamento delle lamelle sono realizzati mediante complessi meccanismi a catena o bracci snodati, questi ultimi costituiti tra l’altro da un numero elevato di componenti meccanici aventi lo scopo di realizzare la rotazione attorno ad un asse delle lamelle orientabili, e l’impacchettamento delle stesse al fine di ottenere una maggiore illuminazione e aerazione del vano coperto.

Pertanto, i meccanismi per la movimentazione e l’impacchettamento delle lamelle presentano una serie di inconvenienti tra cui l’elevata complessità strutturale , un conseguente elevato costo di produzione ed un elevato numero di componenti necessari al funzionamento.

Inoltre, i meccanismi per la movimentazione e l’impacchettamento delle lamelle, a causa dell’elevato numero di componenti necessari al funzionamento, necessitano di un maggior numero di interventi di manutenzione.

Scopo del presente modello è quello di fornire un meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici la zona sottostante a dette lamelle orientabili, che presenti, rispetto ai meccanismi di impacchettamento di tipo noto, una maggiore semplicità di realizzazione e funzionamento.

Un ulteriore scopo del presente modello è quello di fornire un meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili che presenti un ridotto numero di elementi meccanici necessari a realizzare la rotazione delle lamelle attorno al proprio asse nonché che permetta la movimentazione al fine di ottenere l’impacchettamento delle lamelle stesse su di un lato della pergola.

Un altro scopo è quello di fornire un meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici la zona sottostante a dette lamelle orientabili che consenta di impacchettare le lamelle e di poter regolare l’inclinazione delle lamelle quando la copertura si trova nella sua massima estensione.

Un ultimo scopo del presente modello è quello di fornire un meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili che necessiti di un minor numero di interventi di manutenzione rispetto ai meccanismi impiegati nelle coperture di tipo noto.

Questi ed altri scopi come meglio appariranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti dal meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici di cui al presente modello che viene nel seguito descritto in un’esecuzione preferita non limitativa di ulteriori sviluppi nell’ambito del modello, con l’aiuto delle tavole di disegno allegate che illustrano le seguenti figure:

Figura1, una vista assonometrica in esploso del meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili;

Figura 2,una vista assonometrica del meccanismo con le lamelle orientabili in fase di massima estensione;

Figura 3, una vista assonometrica del meccanismo con le lamelle impacchettate.

Con riferimento alla figura 1, il meccanismo di impacchettamento e rotazione delle lamelle orientabili comprende un profilato di guida 1. Tale profilato di guida 1 presenta una scanalatura longitudinale 1b a sezione sostanzialmente cilindrica e parzialmente aperta che richiama una “C”, per l’alloggiamento di una vite ad evolvente 2, ed una scanalatura longitudinale 1a il cui scopo è quello di fungere da binario per lo scorrimento di una pluralità di carrelli 6.

Il profilato di guida 1 può essere realizzato mediante un processo di estrusione o presso piegatura o da fogli di lamiera saldati. Inoltre, tale profilato 1 deve presentare una sezione resistente di ampiezza e forma opportuna al fine di garantire resistenza meccanica alle sollecitazioni di flessione, torsione e taglio. Detta forma può essere di tipo tubolare, rettangolare, poligonale o mono parete.

Con riferimento alla figura 1, il meccanismo inoltre comprende una pluralità di aste 3, ciascuna delle quali è incernierata, a mezzo di un perno 7, ad altre aste 3’, 3’’ in corrispondenza delle estremità 3a e 3b. Inoltre, ciascuna asta 3, a mezzo di un perno 4, è incernierata a sua volta ad un’ ulteriore asta 3’’’ in corrispondenza della propria mezzeria 3c. Come visibile in figura 2 e 3 il collegamento così descritto tra una pluralità di coppie di aste 3 consente di realizzare una struttura 8 nota con il nome di “pantografo”. Tale pantografo 8 è vincolato al profilato di guida 1, e si muove in direzione parallela al profilato di guida 1 determinando l’estensione o la retrazione delle lamelle di copertura (non rappresentate) che saranno ad esso connesse in corrispondenza del perno 4.

Il collegamento tra le aste 3, avente lo scopo di ottenere tale configurazione, consente a punti diversi del sistema di ottenere lo stesso spostamento. In particolare, il primo carrello 61 sarà vincolato in corrispondenza dell’estremità 11 del profilato 1 e la restante parte dei carrelli 6, il pantografo 8 e le lamelle di copertura potranno traslare contemporaneamente nella direzione longitudinale del profilato 1 per mezzo del collegamento ottenuto tra i suddetti componenti ad opera del pantografo 8.

Le aste 3 sono inoltre realizzate in metallo o in diverso materiale e sono opportunamente dimensionate al fine di resistere alle sollecitazioni che derivano dalla movimentazione e dall’impacchettamento delle lamelle orientabili connesse a dette aste 3, come visibile nella figura 2 nella quale le lamelle sono in configurazione di completa estensione ed in figura 3 nella quale le lamelle orientabili sono in configurazione di impacchettamento.

Il collegamento tra le coppie di aste 3 in corrispondenza della mezzeria 3c è ottenuto mediante l’impiego di un perno 4. Detto perno 4 è vincolato ad un’estremità 4a alla lamella orientabile (non rappresentata) ed all’altra estremità 4b ad una ruota dentata 5.

In tal modo, quando le aste 3 sono nella configurazione di cui a figura 2, consistente nella massima estensione del pantografo 8 ed a cui corrisponde la completa estensione delle lamelle orientabili in modo da garantire la copertura della zona sottostante la pergola, si realizza il contatto e quindi l’ingranamento tra la vite ad evolvente 2 e ciascuna ruota dentata 5.

Quando si verifica l’ingranamento tra ciascuna ruota dentata 5 e la vite ad evolvente, in seguito alla rotazione della vite ad evolvente 2, si otterrà la rotazione delle lamelle attorno all’asse del perno 4 con la conseguente apertura/chiusura della copertura.

La rotazione della vite 2 può essere realizzata mediante mezzi di movimentazione di natura, elettrica, meccanica, pneumatica o idraulica. Per la realizzazione di detta rotazione è possibile impiegare altri organi di riduzione di numero di giri, rinvii angolari o altri sistemi a cinghia o catena.

In una differente configurazione la rotazione della ruota dentata 5 può essere realizzata dalla traslazione di una cremagliera, posta in una corrispondente scanalatura sul profilato di guida 1.

Il movimento di estensione e retrazione del pantografo 8 come visibile in figura 3 avviene in direzione parallela al profilato di guida 1. Le aste 3 sono inoltre incernierate nelle estremità 3a a contatto con il profilato di guida 1 ai carrelli 6. Detti carrelli 6 sono vincolati a scorrere nella scanalatura longitudinale 1a del profilato guida 1 per mezzo di ruote antifrizione 6a realizzate in materiale plastico o in acciaio. La traslazione dei carrelli 6 all’interno della scanalatura 1a può essere realizzata vincolando il primo carrello 62 ad una cinghia 9 la quale può essere azionata da un motore elettrico non rappresentato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, comprendente una pluralità di lamelle per la copertura di un’area sottostante, dette lamelle essendo disposte parallelamente tra loro tra una coppia di profilati di guida (1) perpendicolari a dette lamelle, ciascuna di dette lamelle essendo atta a ruotare attorno ad un proprio asse longitudinale e dette lamelle di copertura essendo impegnate ad una pluralità di aste (3) tra loro vincolate in modo da realizzare una coppia di meccanismi a pantografo (8), questi ultimi essendo vincolati a detti profilati di guida (1) a mezzo di carrelli (6) in modo da poter estendersi o ritrarsi in direzione parallela allo sviluppo longitudinale di detti profilati di guida (1) tra una posizione di completa estensione delle lamelle ed una posizione di impacchettamento delle medesime lamelle, detto meccanismo caratterizzato dal fatto che detti profilati di guida (1) comprendono una scanalatura longitudinale (1b) parzialmente aperta ed conformata in modo da contenere una vite ad evolvente (2), il cui asse è parallelo alla direzione di sviluppo longitudinale di detto profilato di guida (1), ed una scanalatura longitudinale (1a) atta al trattenimento e scorrimento dei carrelli (6) e parallela a detta scanalatura (1b) essendo caratterizzata dal fatto che le estremità di dette lamelle sono vincolate ad un’ estremità (4a) di un perno (4), detto perno (4) costituendo una cerniera cilindrica che vincola una coppia di aste (3) in corrispondenza della mezzeria (3c) e detto perno (4) presentando all’altra estremità (4b) una ruota dentata (5) quest’ultima essendo idonea ad ingranarsi con la vite ad evolvente (2) quando detto pantografo (8) è in configurazione di completa estensione, la rotazione di detta vite evolvente (2) essendo atta ad ottenere la rotazione delle lamelle attorno all’asse del perno (4).
2. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun meccanismo a pantografo (8) è costituito da una pluralità di aste (3), ciascuna asta (3) essendo incernierata, a mezzo di cerniere cilindriche (7), ad altre aste (3’), (3’’) in corrispondenza delle estremità (3a) e (3b) ed incernierata a mezzo di una perno (4) ad un’ulteriore asta (3’’’) in corrispondenza della propria mezzeria (3c).
3. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le aste (3) sono incernierate nelle estremità (3a) a contatto con il profilato di guida (1), a carrelli (6).
4. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la rotazione della vite ad evolvente (2) è realizzata mediante mezzi di movimentazione di natura, elettrica, meccanica, pneumatica o idraulica.
5. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i carrelli (6) sono vincolati a scorrere nella scanalatura longitudinale (1a) del profilo guida 1 per mezzo di ruote antifrizione (6a).
6. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il profilato di guida (1) presenta una sezione tubolare, rettangolare, poligonale o è di tipo mono parete.
7. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la rotazione della ruota dentata (5) è determinata dalla traslazione di una cremagliera.
8. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il primo carrello (61) è vincolato all’estremità (11) del profilato (1), e l’ultimo carrello (62) è vincolato ad una cinghia (9) atta ad ottenere la traslazione dei carrelli (6) nella scanalatura (1a).
9. Meccanismo di impacchettamento e rotazione di lamelle orientabili atte a proteggere dai raggi solari, pioggia o altri agenti atmosferici, di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la cinghia (9) è azionata da un motore elettrico.