IT9048167A1 - Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza. - Google Patents

Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza. Download PDF

Info

Publication number
IT9048167A1
IT9048167A1 IT048167A IT4816790A IT9048167A1 IT 9048167 A1 IT9048167 A1 IT 9048167A1 IT 048167 A IT048167 A IT 048167A IT 4816790 A IT4816790 A IT 4816790A IT 9048167 A1 IT9048167 A1 IT 9048167A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
door
cylinder
safety
lock
fact
Prior art date
Application number
IT048167A
Other languages
English (en)
Other versions
IT1241506B (it
IT9048167A0 (it
Inventor
Luigi Taje
Original Assignee
Luigi Taje
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Luigi Taje filed Critical Luigi Taje
Priority to IT48167A priority Critical patent/IT1241506B/it
Publication of IT9048167A0 publication Critical patent/IT9048167A0/it
Publication of IT9048167A1 publication Critical patent/IT9048167A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1241506B publication Critical patent/IT1241506B/it

Links

Landscapes

  • Lock And Its Accessories (AREA)
  • Burglar Alarm Systems (AREA)
  • Centrifugal Separators (AREA)
  • Preventing Unauthorised Actuation Of Valves (AREA)

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo:
"SERRATURA AD ATTIVAZIONE AUTOMATICA DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA";
RIASSUNTO
La serratura consente di attivare automaticamente i dispositivi di sicurezza allorché la porta viene chiusa; determina la disattivazione di tali dispositivi allorché la porta viene aperta dall'esterno con la chiave di sicurezza e permette che dall'interno la porta venga aper ta sia;-.parzialmente (dispositivo di sicurezza inserito) che totalmente.
TESTO DELLA DESCRIZIONE
L'invenzione concerne una serratura, sui attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza.
Le normali serrature di sicurezza non sempre sono tali quando si è in casa. Infatti la sicurezza, assai spesso, la si ottiene con sistemi quali paletti, chiavistelli, catenelle, fermaporte, ecc. che richiedono di essere specificatamente attivati.
Assai spesso ci si dimentica di farlo, oppure, se ta li sistemi non sono disattivatili dall'esterno con la chiave, non lo si fa volutamente per consentire ai familiari di aprire la porta dall'esterno.
In questo caso la porta è alla mercè dei maleintenzionati che, con mezzi semplici, riescono spesso a far rientrare lo scrocco e quindi ad aprire la porta oppure si corre il rischio di aprire a persone indesiderate per aver dimenticato di attivare preventivamente i congegni di sicurezza sopra citati e in particolare quelli aventi la funzione di consentire soltanto l’apertura par ziale della porta.
In relazione alle considerazioni sopraesposte la ser ratura ideale dovrebbe possedere i seguenti requisiti: — attivare automaticamente i dispositivi di sicurezza allorché la porta viene chiusa;
— consentire la disattivazione di tali dispositivi allorché la porta viene aperta dall'esterno con la chiave di sicurezza;
— permettere che dall'interno la porta venga aperta sia parzialmente (dispositivo di sicurezza inserito) che totalmente;
— impedire che le eventuali manomissioni del tradizionale scrocco dall'esterno, consentano la totale apertura della porta;
— contenere al proprio interno tutti i dispositivi di chiù aura e di sicurezza onde consentirne l'applicazione su qualunque porta esistente senza richiedere modifiche alla porta stessa.
Scopo dell'invenzione h quello di realizzare una ser ratura comprendente tutte le caratteristiche summenzianate, descritta nel seguito con l'aiuto dei disegni che ne rappresentano alcuni esempi di esecuzione.
La fig, 1 rappreeenta la serratura secondo l'invenzione , in sezione A-A e sez, B-B,
La fig. 2 rappresenta una prima variante di serratura, in sez« A-A e sez, B-B,
La fig· 3 rappresenta una seconda variante di serratura, in sez, A-A, sez* B-B e sez, C-C,
Per semplicità viene descritto un tipo di serratura secondo l'invenzione, privatiti0mandale di chiusura e come ta le da affiancare a una normale serratura di sicurezza priva di scrocco.
Naturalmente nulla vieta l'integrazione dei due tipi di serratura in un unico congegno*
Con riferimento alla fig, 1, gli elementi essenziali del dispositiva sono costituiti dai tre cilindretti 1, 2 e 3* Il cilindretto 1 ha la funzione di sbloccare, attraverso il perno 4 e lo scorsoio 7» il cilindretto 3 e suo tramite il cilindretto 2 consentendo a entrambi di impegnar ai nelle relative sedi.
Il cilindretto 1 oltre ad essere smussato in teeta per agevolarne il rientro, allorché in fase di chiusura impatta nella staffa 20, è corredato dalla molla di spin ta 5 e della spina di fermo 11.
Il cilindretto 2, oltre ad essere smussato in testa per le stesse ragioni esposte a proposito del cilindre to 1 ed avere un’appendice che si impegna con una analoga esistente sul cilindretto 3, presenta anche un perno 9 che si impegna sia con la leva 10 (a cui è fissata una normale maniglia di apertura) che con la molla 12, Anche il cilindretto 3 presenta un perno 15 che si impegna con la leva 10 nonché un collarino di testa 19 che consente lo scorrimento del cilindretto stesso nel fermaporta basculante 22,ma non il suo rientro se non a porta completamente chiusa.
Infatti detto fermaporta basculante 22, che oscilla sul perno 21 ancorato alla piastra 20 fissata sulla controporta, presenta una cava la cui estremità superiore si raccorda con un foro avente diametro sufficiente a lasciar passare anche il collarino del cilindretto 3» Quest'ultimo infine, oltre al già citato perno 15 nel quale si impe^ gna anche la leva 17 comandata dal blocchetto di una serratura di sicurezza, presenta sul suo stelo una cava 16 in cui si impegna il già citato scorsoio 7 che è guidato sulla piastra di fondo della serratura dai due perni 8 ed é costantemente spinto verso l'alto dalla molla 23.
Per quanto concerne il funzionamento dell'invenzio ne, nella fig* 1 la serratura descritta si trova in po sizione di porta chiusa con il cilindretto 2 inserito nell'alloggio della piastra 20 e il cilindretto 3 inserito nella cava del fermaporta oscillante 22.
Il cilindretto 1 è invece retratto, posizionando verso il basso lo scorsoio 7, che risulta cosi disimpeganto dal cilindretto 3 a sua volta spinto in fuori, tramite il cilindretto 2, dalla molla 12.
L'apertura dall'esterno avviene ruotando con chiave di sicurezza la leva 17 che fa rientrare sia il cilin dretto 3 che, per trascinamento, il cilindretto 2, Sempre con la chiave inserita e ruotata, l'apertura della porta libera il cilindretto 1 che, spinto dalla molla 5, fuoriesce consentendo allo scorsoio 7 di salire (spinto della molla 23) e di impegnarsi nella cava 16 del cilindretto 3 che, unitamente al cilindretto 2, resta retratto anche dopo avere disinserita la chiave e fino a che la porta non viene richiusa.
La chiusura della porta avviene in modo normale e soltanto a porta chiusa scattano,· come già detto, sia il cilindretto 2 che il cilindretto 3 essendosi nel frattempo liberato quest'ultimo per il disimpegno dello scorsoio 7 ad opera del perno 4 del cilindretto 1,
L'inserimento del cilindretto 3 nel fermaporta basculante 22 avviene però solo nel preciso momento in cui la porta giunge a chiusura giacché il richiamo del cilindretto 3 é realizzato, come già detto, in forma indiretta attraverso una specifica appendice del cilindrel; to 2 che, pur essendo sollecitato dalla molla 12, non fuoriesce fino a che non viene a trovarsi in corrispondenza del suo alloggiamento sito nella staffa 20.
L’apertura dall'interno avviene invece manovrando la maniglia collegata alla leva 10. Se la maniglia viene ruotata, ad esempio, verso il basso (direzione che 'è la più naturale), detta leva 10 fa rientrare il solo ci^ lindretto 2 il che consente l'apertura solo parziale del la porta, trattenuta com'è dal cilindretto 3 che nel frattempo si è limitato a scorrere nella cava del fermaporta basculante 22,
In questa posizione è possibile accertarsi della identità della persona che vuole entrare,mentre il collarino di testa del cilindretto 3 impedisce qualunque mano vra volta al suo disimpegno.
Per aprire totalmente la porta occorre richiuderla e quindi ruotare in senso opposto al precedente (ossia ver so l'alto) la maniglia collegata alla leva 10,
Così facendo viene retratto il cilindretto 3 e, suo tramite, anche il cilindretto 2 che restano entrambi in tale posizione, trattenuti dallo scorsoio 7 che, a porta socchiusa , si incastra nella cava 16 del cilindretto 3· Ovviamente i cilindretti 2 e 3 ροβΒοηο essere manovrati » entrambi o uno solo, da pompi! o altri appigli in sostituzione parziale o totale della leva 10.
La specifica configurazione della serratura sopradescritta e in particolare il tipo di collegamento previsto tra il cilindretto 2 e il cilindretto 3 nonché la presenza di un'unica molla di richiamo 12 che agisce di rettamente sul cilindretto 2, consentono di prevedere soluzioni diverse da quella descritta soprattutto per realizzare l'attivazione dei congegni di sicurezza.
Infatti le funzioni attribuite al cilindretto 1 e al lo scorsoio 7 d fig. 1 possono essere svolte da componenti di strutture assai.idiverse, come quelli rappreseli tati nelle varianti di cui alle figg, 2-3, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.
In fig. 2 la funzione del citato scorsoio 7 di fig. 1 è -svolta dalla leva 24 che, a porta aperta, si impegna (sollecitata dalla stessa molla 5 che richiama il piston oino 1) nella cava 25 dello stelo del cilindro 2 mantenendolo retratto finché non ei richiude la porta; se la apertura della porta è solo parziale, avendo agito attra verso la leva 10 sul pistonclno 2, sarà solo quest'ultimo a restare retratto; se invece, sempre tramite la leva 10, ai è agito sul pìstoncino 3 per aprire totalmente la porta, resteranno retratti sìa il pìstoncino 2 ohe il 3 e ciò fino a che la porta non sarà -richiusa·
In fig. 3 eia il pistoncino che lo scorsoio 7 del la fig. 1 sono sostituiti dalla camma 26 la quale, a porta aperta, si impegna, attraverso un'apposita appendice, nello stelo del cilindretto 2 e più specificatameli te nella cava 25} tale camma che è costantemente sollecitata a uscire dalla molla 27, rientra al momento della chiusura della porta impattando contro la staffa 20} con ciò viene liberato il cilindretto 2 che, spinto dalla mol la 12 fuoriesce trascinando con se anche il cilindretto 3.
Le soluzioni descritte nelle figg, 2 e 3, prevedendo il bloccaggio del cilindretto 2 anziché del cilindretto 3 come in fig. 1, fanno sì che detto cilindretto 2 non richiede di essere smussato in testa come un normale scroc co in quanto, sia a porta semiaperta che totalmente aperta, lo stesso resta arretrato e fuoriesce solo in corrispondenza del proprio alloggiamento esistente sulla staffa 20.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Serratura che, in fase di chiusura della porta, attiva automaticamente i dispositivi di sicurezza e in par ticolare quelli di tipo idoneo a consentire anche la parziale e controllata apertura dall'interno della por ta, caratterizzata dal fatto di disinnestare automati cernente detti dispositivi di sicurezza allorché viene aperta dall’esterno con una chiave di sicurezza e di mantenerli disinnestati finché la porta non viene richiusa, 2) Serratura secondo la riv, 1 caratterizzata dal fat to di consentire l’apertura parziale della porta dall’interno, lasciando inserito il dispositivo che ne impedisce la totale apertura, per realizzare la quale occorre prima richiudere la porta indi elimina re volutamente tali dispositivi di sicurezza, in modo da esaltare la sicurezza rendendo nullo ogni tenta tivo di aprire totalmente la porta dall’esterno senza utilizzare la chiave di sicurezza, 3) Serratura secondo la riv, 1, caratterizzata dal fatto di comprendere al proprio interno tutti i dispositivi di chiusura e di sicurezza nonché i relativi comandi così da risultare di tipo universale, applicabile a qualunque porta esistente, senza alcuna modifica, 4) Serratura.secondo le riw . precedenti , caratterizzata dalla presenza, al suo interno, di un congegno atto a consentire, a porta chiusa, l'automatico innesto dei dispositivi di sicurezza e, per contro, a mantenerli disinnestati per tutto il tempo che la porta rimane aperta completamente, costituito dal cilindro 1 e dallo scorsoio 7 o dalle leve 24 o 26, , -· 5) Serratura seoondo le riw » precedenti caratterizzata dal fatto che la connessione tra lo·scrocco (cilindretto 2) e il paletto (cilindretto 3) avviene per il trascinamento reciproco e non per collegamento fieso mentre l'unica molla 12 di richiamo dei due organi agisce direttamente sul cilindretto 2, in modo tale da consentire la disattivazione, in fase di apertura dall'interno, dello scrocco (cilindretto 2) lasciando impegnato il paletto (cilindretto 3) nel fermaporta basculante 22. 6) Serratura secondo le rivv. 1 e 5 caratterizzato dal fatto di consentire l'innesto automatico, in fase di chiusura, del paletto (cilindretto 3) solo a porta completamente chiusa in quanto, sino a quel momento, lo scrocco (cilindretto 2) pur essendo sollecitato dalla molla 12, non può fuoriuscire e im pegnarsi nel proprio alloggiamento essendone impedito dalla staffa 20* Il tutto sostanzialmente come descritte.e illustrato e per gli scopi specificati
IT48167A 1990-07-26 1990-07-26 Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza. IT1241506B (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT48167A IT1241506B (it) 1990-07-26 1990-07-26 Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT48167A IT1241506B (it) 1990-07-26 1990-07-26 Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT9048167A0 IT9048167A0 (it) 1990-07-26
IT9048167A1 true IT9048167A1 (it) 1992-01-26
IT1241506B IT1241506B (it) 1994-01-17

Family

ID=11264963

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT48167A IT1241506B (it) 1990-07-26 1990-07-26 Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1241506B (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT1241506B (it) 1994-01-17
IT9048167A0 (it) 1990-07-26

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA1100551A (en) Disengaging spindle locking mechanism
EP2208840A2 (en) A locking mechanism
RU2324042C2 (ru) Блокирующий механизм для двери
WO2006039751A1 (en) A mortice lock
JP2003500574A (ja) ドア・ロック装置
US4972691A (en) Window or door latch
RU2060225C1 (ru) Система безопасности для распашной двери шахты лифта
DK2921621T3 (en) Mechanism for opening locking locks using electronic coupling cylinders
GB2039983A (en) Automatic deadlock
US20120137742A1 (en) Locking Device and Associated Methods
US2917915A (en) Folding door lock
IT9048167A1 (it) Serratura di attivazione automatica dei dispositivi di sicurezza.
US874793A (en) Lock.
US214251A (en) Improvement in prison-locks
US2786705A (en) Portable door lock
US1503209A (en) Latch lock
US1653157A (en) Door lock
US1965725A (en) Locking mechanism for doors
JPH045116B2 (it)
US866583A (en) Door lock and latch.
JP2003307067A (ja) 錠受け連動子扉ボルト
US198713A (en) Improvement in padlocks
JP2552613B2 (ja) フランス落し
US478783A (en) The norbis peters co
US1236881A (en) Knob-lock for doors.

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted