IT9047875A1

IT9047875A1 - Stecca di sapone con migliorate proprieta' di smacchiatura e antibatte riche.

Info

Publication number: IT9047875A1
Application number: IT047875A
Authority: IT
Inventors: David P Joshi
Original assignee: Colgate Palmolive Co
Priority date: 1989-04-28
Filing date: 1990-04-23
Publication date: 1991-10-23
Also published as: ZA902793B; PH27140A; ZM3490A1; IT1241165B; IT9047875A0; US5013486A; MY106045A; BR9001998A

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione

dal titolo:

"Stecca di sapone con migliorate proprietà di smacchiatura e antibatteriche

RIASSUNTO

Una stecca detergente avente buone proprietà di

dolcezza e schiumogene per il lavaggio delle mani , contenente olio di pino o derivati di olio di pino, quali agenti di smacchiatura e antibatterici..

D E S C R I Z I O N E

& * Campo dell'invenzione ;L’invenzione si riferisce ad una stecca detergente sintetica stabile avente buone proprietà di dolcezza e schiumogene, costituita da un adiuvante di detergenza, un materiale di carica, un agente tensioattivo e olio di pino o derivati di olio di pino quale ;agente di smacchiatura e antibatterico. ;L'invenzione si riferisce inoltre ad una composizione sintetica efficiente di stecca detergente per ;bucato, e al suo procedimento di preparazione. La particolare sequenza e il particolare punto di aggiunta ;del materiale adiuvante e di carica incidono sulla ;qualità della stecca per bucato, e l'aggiunta dell o lio di pino influenza le proprietà di smacchiatura e antibatteriche nonché le proprietà di fragranza del prodotto. ;Riassunto dell'invenzione ;Scopo dell'invenzione è di fornire una stecca per bucato sintetica avente eccellente detergenza, bassa velocità di "consumo", struttura liscia, durezza fisica e proprietà di smacchiatura e antibatteriche migliorate. ;Un altro scopo dell'invenzione è di fornire una stecca detergente sintetica costituita da olio di pino o derivati di olio di pino come agente di smacchiatura, e migliorare le proprietà antibatteriche della stecca detergente. ;Un altro scopo dell'invenzione è di fornire un procedimento di fabbricazione unico nel suo genere che produce una stecca da bucato sintetica con eccellente durezza fisica, struttura e proprietà di smacchiatura e antibatteriche. ;Precedenti dell'invenzione ;Stecche di sapone sono state usate per lavare il corpo umano e per "fare il bucato" da un certo tempo. Prima dell'avvento della macchina lavatrice che ha imposto l'impiego di materiali sotto forma di polveri, mattonelle disintegrabili o forme liquide, il bucato veniva lavato con stecche di sapone da bucato ottenute a partire da saponi appropriati di acidi grassi superiori , ad esempio saponi sodici di acidi grassi misto di sego e di colofonia. Le stecche di sapone da bucato erano particolarmente adatte allo strofinamento sulla parte fortemente macchiata di tessuti sottoposti a bucato, per esempio su una tavola da bucato, per depositare una concentrazione elevata del sapone sulla zona macchiata. ;Nonostante che dopo l'introduzione di detergenti sintetici o organici e di macchine lavatrici la quantità di saponi impiegata per il bucato sia stata fortemente diminuita, la stecca da bucato a base di sapone essendo sostituita per la maggior parte da composizioni detergenti sintetiche o organiche in forma di polvere, in forma liquida o in altra forma appropriata, i saponi da bucato e i detergenti in forma di stecca sono ancora preferiti da alcuni clienti, specialmente in alcune aree del mondo. Varie stecche detergenti da bucato a base di detergenti di alchilbenzolsolfonato sono state messe in commercio con successo. Sono state caratterizzate dalla equivalenza nell'effetto detersivo di un detergente da bucato in polvere a base di alchilbenzol-solfonati, e sono considerate da molti utenti come più comode nell’uso. ;Benché diverse composizioni detergenti per l'uso di prodotti di pulitura di grandi aree superficiali contengano olio di pino, l'impiego di olio di pino e dei suoi derivati in una stecca detergente del bucato non è stato conosciuto. ;E' stato scoperto sorprendentemente che è possibile produrre un oggetto di pulitura detergente sintetico avente proprietà di smacchiatura e antibatteriche migliorate, che hanno una eccellente prestazione di pulitura complessiva ed eccellenti caratteristiche fisiche, incorporando olio di pino o derivati di olio di pino nella composizione. E' stato scoperto che lo ordine nel quale l'olio di pino viene incorporato nella composizione è molto importante per produrre una stecca detergente sintetica avente durezza e struttura appropriate e migliori proprietà di smacchiatura e antibatteriche. ;L'impiego del miscuglio di olio di pino e ammoniaca in una composizione detergente è descritto nel brevetto U.S. No. 3.703.472. Il brevetto U.S. No. ;4.705.644 descrive stecche da bucato detergenti che sono dolci per le mani dell'utente e hanno buone proprietà schiumogene nel lavaggio delle mani, e buone caratteristiche di trattamento. Il brevetto U.Sl No. ;4.219.535 descrive l'impiego di zeolite A come adiuvante del detergente. Il brevetto U.S. No. 4.543.204 descrive oggetti detergenti sintetici di pulitura a base di solfati di alcoli grassi sodici. Il brevetto descrive inoltre l'impiego di adiuvanti che possono essere adoperati in sostituzione del fosfato. ;Descrizione particolareggiata dell'invenzione ;Per conseguire gli obiettivi suddetti e altri ancora secondo la presente invenzione, quale è incorporata e descritta in senso lato qui, la stecca detergente sintetica della presente invenzione comprende circa 0-50% di un tensioattivo anionico, 5-50% di un adluvante selezionato o suoi miscugli, 20-40% di un agente conferente corpo e 0,5-5% di olio di pino o un suo derivato, per conferire proprietà antibatteriche e proprietà di migliore smacchiatura alla stecca da bucato. ;Un agente tensioattivo appropriato può includere solfati di alcoli grassi di solfato alchilarilico, solfati di alcoli grassi etossilati, esteri metilici e i loro miscugli. ;Composizioni tensioattive preferibili includono in maniera più definita solfonati di ; benzolo solfonato e solfati di alcoli grassi ; Alchi1-solfonati appropriati includono alchilbenzol solfonati tra cui quelli in cui il gruppo alchilico ha una configurazione a catena dritta e contiene da circa 9 a circa 18 atomi di carbonio. Alcuni dei composti più facilmente disponibili includono i seguenti: decilbenzol-solfonato sodico, dodecilbenzol-solfonato sodico, tridecilbenzol-solfonato sodico ed esadeci lbenzol-solfonato sodico. Preferibilmente Talchi lbenzol-solfonato ha una catena laterale alchilica e si trova sotto forma forma di un liquido di purezza minima 96% in peso. Il contenuto di alchilarilsolfonato si troverà nell'intervallo da 0 a 50%, preferibilmente da 5 a 35%, più preferibilmente da 20 a 30% in peso della composizione della stecca da bucato. Quando 1'alchilari1-solfonato viene mescolato con un tensioattivo supplementare, rappresenta preferibilmente 10-85% della composizione tensioattiva. ;Gli alcoli solfatati più utili sono ricavati da alcoli grassi alchilici superiori aventi da 9 a 18 atomi di carbonio. Una detergenza estremamente desiderabile viene ottenuta dalla lunghezza della catena carbonica idrofoba delTalchi lsolfato contenente 12-18 atomi di carbonio. E' estremamente preferito per l'uso nella presente invenzione solfato di alcool grasso di cocco sodico avente tipicamente una consistenza da quella di una crema bianca a quella di una pasta densa, con una purezza minima di 602 in peso. Il contenuto di alcool grasso si troverà nell'intervallo da 0 a 50%,preferibilmente da 5 a 35%.più preferibiIrniente da 5 a 20% in peso della composizione della stecca da bucato.Preferibilmente il solfato di alcool grasso costituisce il 15-70% in peso degli agenti tensioattivi della stecca detergente.Tra i possibili tensioattivi sono inclusi anche solfati di etossilati di alcoli grassi superiori. Inoltre il solfato etossilico è ricavato preferibilmente da un alcool grasso che è essenzialmente saturo e ha una lunghezza della catena di atomi di carbonio entro l'Intervallo da 10 a 18 atomi di carbonio, spesso più preferibilmente da 12 a 16 o da 12 a 16 atomi di carbonio. La catena etos silica essendo di 3-8 gruppi etossilici,e più preferibilmente di circa tre gruppi etossilici.La gamma di questo ingrediente va da 0 a 50% in peso. ;Gli esteri alfa-solfometilici più preferiti per l'uso in questa stecca detergente sintetica sono ricavati da olio di cocco,con un estere metilico di cocco avente meno di 22% in peso del gruppo alchilico che ha una lunghezza di catena di C1Q o meno,e che ha meno di 2% in peso di numero di iodio. Il contenuto di estere alfa-solfometi1ico andrà da 0 a 50%,preferibilmente da 5 a 35% in peso delia composizione della stecca da bucato. ;Oltre all'ingrediente tensioattivo, la stecca detergente sintetica comprende zeolite e un materiale di adiuvante carica. La zeolite preferita da usare nella composizione della stecca detergente sintetica è zeolite A, e preferibilmente zeolite 4A. ;Vari sali adiuvanti idrosolubili, di solito sotto forma di sali sodici, possono essere inclusi nelle stecche da bucato dell'invenzione. Tra essi i più importanti sono i fosfati, particolarmente i polifosfati, come tripolifosfato sodico e pirofosfato sodico. Si può impiegare ortofosfato sodico, di solito in proporzione minore rispetto al polifosfato o ai polifosfati. Altri sali adiuvanti, del tipo chelante o precipitante, inorganici e organici, possono essere anche essi adoperati, ad esempio carbonato sodico, silicato sodico, il rapporto Na20:Si02 trovandosi nell'intervallo da 1:1,6 a 1:3, preferibilmente da 1:2 a 1:3, e più preferibilmente da 1:2 a 1:2,4, borace, e bicarbonato sodico. Altri adiuvanti, che includono adiuvanti organici, come nitrilotriacetato trisodico (NTA), poliacrilato sodico, citrato sodico e poliacetal-carbossilato sodico possono essere adoperati, come possono esserlo altri sali idrosolubili degli acidi corrispondenti. Preferibilmente la stecca detergente da bucato contiene 5-50%, preferibilmente 5-15% e più preferibilmente 9,6% di un adiuvante di pirofosfato tetrasodico. ;Un materiale di carica appripriato ha una granulometria inferiore a 75 micron, ed è quindi capace di passare attraverso un setaccio da 200 maglie della Serie US. ;L'aggiunta di un materiale di carica avente una simile granulometria può includere carbonato di calcio, cenere di soda, solfato di magnesio, carbonato di magnesio e un loro miscuglio, nonché talco, solfato sodico, argilla e amido. Il contenuto di carica totale arriva tipicamente a circa 60%, e va preferibilmente da 20 a 40%, della composizione della stecca detergente sintetica. Il solfato di magnesio è preferito in quanto aumenta la durezza delle stecche di pulitura detergenti. ;La caratteristica essenziale dell'invenzione consiste nell'aggiunta dello 0,5-5% in peso di olio di pino o derivati di olio di pino per migliorare le proprietà smacchienti antibatteriche della stecca detergente. L'adiuvante, la carica e gli agenti tensioattivi e altri componenti possono essere mescolati con altri ingredienti come coloranti, pigmenti, profumi, opacizzanti e sbiancanti, briIlantatori, agenti di sbianca, antiossidanti, battericidi, fungicidi, agenti anti-rideposito, per esempio carbossimeti1-cellulosa, e altri polimeri. ;E stato scoperto che le qualità di durezza e di struttura nonché le proprietà di smacchiatura della stecca detergente possono essere grandemente migliorate adoperando un particolare metodo di trattamento. Questo metodo consiste nella pre-aggiunta di adiuvante alla fase tensioattivo acido/carica prima della neutralizzazione della fase acida con cenere di soda. L'olio di pino viene aggiunto dopo terminata la neutralizzazione con cenere di soda, durante la fase di amalgamento nel processo di produzione della stecca. ;Il componente olio di pino impiegato nelle composizioni detergenti dell'invenzione è un olio ricco di terpeni, ottenibile in commercio, quale viene prodotto durante la carbonizzazione di legno mediante distillazione secca di legno di pino oppure mediante estrazione da trucioli o tronchi di alberi resinosi. ;11 terpineolo è generalmente il costituente singolo più abbondante, ma quantità considerevoli di borneolo, alcool fencilico e terpeni sono anche esse di solito presenti, oltre a quantità minori di idrocarburi, eteri, esteri, chetoni e fenoli. L'espressione "olio di pino", quale viene impiegata in questa domanda e nelle rivendicazioni in appendice, va intesa di conseguenza come facente riferimento ad un olio ricco di terpeni, come descritto sopra. ;Oltre ai vantaggi precitati, è stato scoperto che l'uso di olio di pino in una stecca da bucato detergente conferisce maggiore morbidezza ai tessuti. I risultati di una prova di morbidezza su tessuto a spugna lavato con una stecca da bucato detergente, con e senza olio di pino, sono riportati nella Tabella I. ;; ;; *La scala di valutazione della morbidezza va da. 0 a 10, 10 rappresentando la massima morbidezza. Una differenza di più di una unità rappresenta un miglioramento significativo.

L'oggetto di pulitura detergente sintetico viene preparato caratteristicamente mescolando gli ingredienti in base all'ordine di aggiunta predetto con preaggiunta del 1 ' adì uvante , in una mescolatrice amalgamatrice avente lame a sigma contro-ruotanti . La mescolatrice deve essere attrezzata con mezzi di raffreddamento per funzionare ad una temperatura di 10-15°C.

La carica viene successivamente miscelata sotto vuoto ed estrusa sotto forma di stecca omogenea. Le stecche vengono poi laminate e stampate nella loro forma. Come alternativa, le stecche possono essere tagliate e stampate dopo raffreddamento. Inoltre vari altri ingredienti funzionali, alcuni dei quali possono migliorare la dolcezza della stecca detergente sintetica per la pelle, possono essere incorporati nella stecca detergente, se si desidera. Esempi sono coccodietanolammide, glicerina, lanolina e altri umettanti.

Silicati possono essere aggiunti dopo neutralizzazione, come leganti e plastificanti. Qualsiasi silicato idrosolubile può essere usato, preferibilmente un silicato sodico avente un rapporto Na20:SiO2 di 1:2,4. L'ambito di peso per questo ingrediente va da 0 a 3,0%.

Trattasi di una formulazione tipica per stecca da bucato. La formulazione può essere variata cambiando il tipo di tensioattivo, adiuvante e carica. Si può adoperare un livello superiore di solfato di alcool grasso di cocco, e il pirofosfato tetrasodico può essere sostituito da tripol ifosfato. Altri ingredienti come bentonite possono essere aggiunti.

ESEMPIO 2

Le prove di detergenza furono completate adoperando la formulazione detergente dell'esempio 1. In questa prova, sei tessuti variamente macchiati, che includevano macchie da succo di pompeimo su nylon filato, e macchie liquide su percalle di cotone, furono

valutati con la formulazione indicata sopra, e con la stessa formulazione senza l'olio di pino. La formulazione con l'olio di pino aveva proprietà di smacchiatura molto migliori. L'uso di pinene migliorava la smacchiatura su macchie di grasso e macchie rosse da grasso da pasticceria Crisco.

ESEMPIO 3

Questo esempio illustra le proprietà antibatteriche di questa formulazione della presente invenzione. In questa serie di prove, la quantità di olio di pino presente nella formulazione come indicato nell'esempio 1 fu variata da 0,5% a 5%. Si adoperò E.coli in ciascuna delle prove, e il tempo di contatto fu di 10 minuti.

I dati raccolti sono riportati nella tabella che segue.

(segue tabella)

E evidente dai dati che una quantità di appena 0,5% di olio di pino riduce la conta batterica in misura superiore al 90%, e con 1 ,5% di olio di pino fino a 5% di olio di pino, la percentuale di riduzione è maggiore di 99%.

Evidentemente molte modifiche e varianti dell 'invenzione possono essere portate senza allontanarsi dal

suo ambito essenziale, applicando solo quelle limitazioni che sono indicate nelle rivendicazioni in appendice.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Stecca detergente avente buone proprietà di dolcezza e schiumogene per il lavaggio di bucato delle mani, comprendente da 0 a 50% di tensioattivo anionico, da 5 a 50% in peso di un adiuvante, da 20 a 40% in peso di carica e da 0,5 a 5% in peso di olio di pino o di un suo derivato, per conferire proprietà migliorate smacchianti antibatteriche.
2. Stecca detergente secondo la rivendicazione 1, in cui il tensioattivo anionico è un alchilbenzol-solfonato avente da 7 a 18 atomi di carbonio nella catena alchilica, il solfato di alcool grasso di cocco è solfato di alcool grasso di cocco sodico avente da 9 a 18 atomi di carbonio nella catena alchilica, e il derivato di olio di pino è pinene.
3. Procedimento per la preparazione di una stecca detergente avente eccellente durezza fisica e struttura, basso tasso di consumo, eccellenti proprietà di disinfezione e smacchiatura, detta stecca comprendendo un adiuvante di detergenza, un tensioattivo acido, una carica e olio di pino o un suo derivato, che comprende le fasi di pre-aggiunta dell adiuvante al tensioattivo acido, neutralizzazione del tensioattivo acido con cenere di soda, mescolazione degli ingredienti in una mescolatrice amalgamatrice, aggiunta di olio di pino o di un suo derivato, miscelazione della carica cosi formata sotto vuoto, ed estrusione sotto forma di una stecca detergente omogenea.