IT9041685A1 - Unita' per la spellatura di cavi elettrici - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una unità per la spellatura di cavi elettrici.

Per la spellatura di cavi elettrici e l'aggraffatura degli stessi con connettori sono attualmente impiegate macchine in cui le parti atte a realizzare la spellatura sono integrate con quelle di aggraffatura.

Questo comporta l'impossibilità di effettuare disgiuntamente le due operazioni e ciò limita la flessibilità operativa delle macchine che risultano quindi non in grado di soddisfare in modo completo alle esigenze degli utilizzatori.

La parte dedicata alla spellatura dei cavi elettrici comprende sostanzialmente, montati in successione su una struttura di sostegno ed associati a mezzi di azionamento e controllo, una pinza di bloccaggio del cavo, una coppia di lame di spellatura ed un palpatore di fermo per la testa del cavo.

La pinza di bloccaggio e la coppia di lame di spellatura vengono ora montate su uno stesso carrello scorrevole in direzione parallela all'asse del cavo in lavorazione e ciò comporta vari inconvenienti riferiti in modo particolare all'impossibilità di effettuare una regolazione precisa della loro posizione rispetto all'applicatore della sezione di aggraffatura.

Un altro notevole inconveniente ò dovuto al fatto che essendo fissa la posizione reciproca fra lame di spellatura e palpatore di fermo, dopo la spellatura la guaina di sfrido viene a trovarsi impuntata fra di essi e questo non agevola la sua espulsione, usualmente effettuata mediante un soffio d’aria inviato per mezzo di un tubicino.

compito principale del presente trovato ò quello di mettere a punto una unità autonoma per la spellatura di cavi elettrici in grado di essere montata (e smontata) in modo semplice e rapido sulle usuali macchine aggraffatrici di terminali elettrici.

Un altro importante scopo è quello di mettere a punto un'unità di spellatura che elimini gli inconvenienti dovuti al posizionamento reciproco fra le sue parti e quelle della sezione di aggraffatura che ora si verificano nelle macchine note .

Un altro Importante scopo è quello di mettere a punto un'unità di spellatura che non presenti problemi per l’eliminazione delle guaine di strido.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un'unità per la spellatura di cavi elettrici del tipo comprendente, montati in successione su una struttura di sostegno ed associati a mezzi di azionamento e controllo, una pinza di bloccaggio del cavo, una coppia di lame di spellatura ed un palpatore di fermo per la testa del cavo detta unità caratterizzandosi per il fatto che detta coppia di lame di spellatura e detto palpatore di fermo sono vincolati in modo indipendente a medesime guide di scorrimento fissate alla struttura parallelamente all'asse del cavo di lavorazione ed associati a comuni mezzi di azionamento dello scorrimento.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una sua forma reallzzativa illustrata a titolo indicativo, ma non per questo limitativo della sua portata, nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 è una prima vista prospettica dell'unità di spellatura in oggetto;

la fig. 2 è una seconda vista prospettica dell'unità in oggetto;

la fig. 3 è una vista prospettica sezionata longitudinalmente dell'unità in oggetto;

la fig. 4 è una vista in esploso dell'unità in oggetto. Con riferimento alle figure precedentemente citate, l'unità per la spellatura in oggetto comprende una struttura di sostegno 1, sostanzialmente scatolare, una cui parete 2 si prolunga orizzontalmente con una forcella 3 atta all'imperniamento con vincolo di articolazione, mediante una spina 4, su un supporto 5 disposto fra le sue ali.

Il detto supporto 5 presenta fori ad asola orizzontale 6 attraversati da viti 7 per il fissaggio ad una staffa di ancoraggio 8 solidale con una sezione di aggraffatura non illustrata.

I fori ad asola 6 consentono la regolazione della posizione dell'unità di spellatura rispetto alla sezione di aggraffatura.

L'articolazione della forcella 3 al supporto 5 è bloccata per mezzo di un'ulteriore spina 9 da inserire in fori che attraversano entrambi.

Sulla parte superiore della struttura 1 è fissato un elemento a culla 10, con base piana, tra le cui ali sono fissate, parallelamente alla direzione di arrivo del cavo elettrico da lavorare, due barrette cilindriche di guida 11.

Le dette barrette 11 sono inserite in opportuni fori delle ali dell'elemento 10 e fissate mediante viti senza testa.

Alle guide 11 sono scorrevolmente vincolate, essendo da esse attraversate in opportuni fori, due slitte, rispettivamente indicate con 12 e 13, una prima delle quali porta lame di spellatura 14 con il corrispondente gruppo di azionamento indicato complessivamente con 15.

La seconda slitta 13 porta invece fissato il complesso di un palpatore 16 di fermo per la testa del cavo in lavorazione .

Le due slitte 12 e 13 sono mantenute distanziate 1'una dall'altra da molle elicoidali 17 disposte ad avvolgere ciascuna barretta 11.

La detta seconda slitta 13 è inferiormente fissata mediante viti ad una barra orizzontale 18 dalla quale si sviluppa verso il basso un'appendice 19, che attraversa l'elemento a culla 10 in una sua apertura inferiore, alla quale è fissato lo stelo 20 di un cilindro di azionamento 21 fissato col corpo per mezzo di una staffa 22 alla parte inferiore dell'elemento 10 mediante accoppiamenti a vite.

La detta barra orizzontale 18 si prolunga inferiormente alla prima slitta 12 fino alla parte opposta alla seconda slitta 13, in corrispondenza della quale si prolunga verso l’alto una sua appendice 23 su un cui foro filettato è vincolata parallelamente alle guide 11 una prima vite di regolazione 24 atta ad andare in battuta contro la prima slitta 12.

Sempre dalla parte della prima slitta 12, al detto elemento a culla 10 è fissato mediante viti un blocchetto 25 entro un cui foro filettato è vincolata una seconda vite di regolazione 26, anch'essa parallela alle guide 11, ed atta ad andare in battuta contro la prima slitta 12.

Sulla detta seconda slitta 13 è fissato mediante viti un blocchetto 27 portante una terza vite di regolazione 28 parallela alle precedenti ed atta ad andare in battuta contro la prima slitta 12.

Ancora dalla parte della seconda slitta 13 è fissato all'elemento 10 mediante viti un blocchetto 29 portante una quarta vite di regolazione 30 parallela alle precedenti ed atta ad andare in battuta contro la secondo slitta 13.

E' da mettere anche in evidenza come la prima slitta 12 si trovi fra la seconda slitta 13 ed una pinza 31 di bloccaggio del cavo il cui supporto, comprensivo anche dei mezzi di azionamento, è complessivamente indicato col numero di riferimento 32 ed è integrato anteriormente nella struttura 1.

La particolare conformazione dell'unità di spellatura in oggetto consente di regolare autonomamente la reciproca posizione delle due slitte 12 e 13, che vengono comunque azionate dall'unico cilindro 21.

Questo comporta il vantaggio di poter allargare la distanza fra le lame di spellatura 14 ed il palpatore 16 dopo spellatura, per facilitare l'eliminazione dello sfrido sottoposto ad un soffio d'aria inviato da un tubicino indicato con 33.

In pratica le molle 17 spingono la prima slitta 12 ad allontanarsi dalla seconda slitta 13 facendola andare in battuta contro la seconda vite di regolazione 26 il cui avvitamento e svitamento determina quindi la distanza fra palpatore 16 e lame 14 e quindi la lunghezza della spellatura .

Per quanto riguarda la sequenza delle fasi operative, il cavo in arrivo va a sbattere con la testa contro il palpatore 16 e viene bloccato dalla pinza 31.

Successivamente viene effettuato il taglio per mezzo delle lame 14 e queste vengono fatte traslare fino a sfilare la parte dì guaina di strido.

Tale traslazione è effettuata per trascinamento dovuto all'azionamento del cilindro 21 ed alla conseguente traslazione della barra orizzontale 18.

La prima vite di regolazione 24 è atta a determinare il momento in cui la prima slitta 12 viene portata in traslazione dalla barra 18 muovendosi in ritardo rispetto a questa per effetto del gioco lasciato da essa stessa.

Questo gioco determina un allargamento della distanza tra le due slitte e quindi fra palpatore 16 e lamine 14 in modo che la guaina di sfrido non si impunti più fra di essi.

Le altre due viti di regolazione 28 e 30 sono atte, cooperando con quella indicata con 26, a regolare la posizione reciproca fra le slitte e fra queste e l'elemento a culla.

E' da mettere a questo punto in evidenza come la possibilità autonoma di regolazione della posizione delle due slitte 12 e 13 consente all'unità di spellatura una notevole flessibilità dal punto di vista dell'adattamento alla sezione di aggraffatura che, a seconda del tipo di aggraffaggio e del tipo di cavo utilizza adatti applicatoci le cui parti durante la lavorazione non devono entrare minimamente in contatto con le parti effettuanti la spellatura.

A seconda della forma del terminale da aggraffare e della sua lunghezza si possono verificare tre situazioni di posizionamento degli utensili per l'aggraffatura rispetto a quelli per la spellatura.

In una prima situazione le lame di spellatura ed il palpatore di fermo devono essere posti tra l'utensile di aggraffatura sulla parte spellata del cavo eia lama che taglia il terminale da aggraffare dal nastro di alimentazione .

In una seconda situazione le lame di spellatura devono trovarsi fra la lama di taglio del terminale e l'utensile di aggraffatura della parte spellata, mentre il palpatore deve trovarsi dietro alla lama di taglio.

In una terza situazione le lame di spellatura ed il palpatore vengono a trovarsi dietro alla lama di taglio del terminale .

Come già accennato in precedenza regolando le viti 24, 26, 28 e 30 è possibile disporre di vari utensili nelle posizioni indicate nelle tre situazioni di lavorazione senza che quelli dell'unità di spellatura vadano ad urtare contro quelli di aggraffatura.

E’ inoltre da notare come all'unità di spellatura in oggetto sia associato un quadro elettrico ed un impianto pneumatico per l'azionamento ed il controllo dei suoi vari utensili .

Da quanto descritto in precedenza si è cosi in pratica constatato come l'unità di spellatura in oggetto abbia raggiunto il compito e gli scopi ad essa preposti essendo autonoma ed in grado di effettuare tutta una serie di regolazioni dei posizionamenti fra le sue parti che la mettono in grado di adattarsi in modo semplice alle usuali aggraffatrici di terminali elettrici.

L'unità inoltre risolve i problemi che si verificano attualmente legati alla difficoltà di eliminazione della guaina di sfrido.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i particolari sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso contingente, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Unità per la spellatura di cavi elettrici del tipo comprendente, montati in successione su una struttura di sostegno ed associati a mezzi di azionamento e controllo, ima pinza di bloccaggio del cavo, una coppia dì lame dì spellatura ed un palpatore di fermo per la testa del cavo, detta unità caratterizzandosi per il fatto che detta coppia di lame di spellatura e detto palpatore di fermo sono vincolati in modo indipendente a medesime guide di scorrimento fissate alla struttura parallelamente all'asse del cavo dì lavorazione ed associati a comuni mezzi di azionamento dello scorrimento.
2. 2) Unità di spellatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dalla detta struttura di sostegno si sviluppa una forcella articolata mediante una spina ad un supporto disposto fra le sue ali e fissato mediante viti ad una staffa solidale ad una sezione di aggraffatura, i fori per le dette viti essendo sagomati ad asola in modo che possa essere regolata la posizione del detto supporto sulla staffa, una ulteriore spina essendo atta a bloccare l'articolazione fra forcella e supporto.
3. 3) Unità di spellatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sulla detta struttura di sostegno è fissato mediante viti un elemento a culla con base piana fra le cui ali sono disposte le dette guide dì scorrimento costituite da due barrette cilindriche parallele inserite in fori delle dette ali e fissate mediante viti senza testa.
4. 4) Unità di spellatura come alle rivendicazioni l e 3, caratterizzata dal fatto che le dette barrette di guida sono inserite in fori di una prima slitta portante le dette lame di spellature ed il corrispondente gruppo di azionamento ed una seconda slitta portante il complesso del palpatore di fermo, fra le dette slitte essendo disposte ad avvolgere le dette barrette molle elicoidale distanziatrici.
5. 5) Unità di spellatura come alle rivendicazioni 1, 3 e 4, caratterizzata dal fatto che la detta seconda slitta è inferiormente fissata mediante viti ad una barra disposta parallelamente alle dette guide sviluppandosi fino all'altra parte della seconda guida ed in tale zona prolungandosi verso l'alto con una appendice di battuta, la detta barra presentando un'appendice inferiore alla quale è fissato lo stelo di un cilindro costituente i detti mezzi di azionamento, la detta appendice attraversando il detto elemento a culla in una sua apertura inferiore e detto cilindro essendo fissato col corpo, mediante una staffa con viti, inferiormente al detto elemento a culla.
6. 6) Unità di spellatura come alle rivendicazioni 1, 3, 4 e 5, caratterizzata dal fatto che la detta appendice di battuta che si sviluppa superiormente dalla detta barra collega la detta seconda slitta al cilindro di azionamento è attraversata da un foro filettato per una prima vite di regolazione parallela alle dette guide atta ad andare in battuta sulla detta prima slitta.
7. 7) Unità di spellatura come alle rivendicazioni 1, 3, 4 e 5, caratterizzata dal fatto che all'ala del detto elemento a culla dalla parte della detta prima slitta è fissato un blocchetto portante una seconda vite di regolazione parallela alle dette guide ed atta ad andare in battuta contro la detta prima slitta.
8. 8) Unità di spellatura come alle rivendicazioni 1, 3, 4 e 5, caratterizzata dal fatto che alla detta seconda slitta è fissato un blocchetto portante una terza vite di regolazione parallela alle dette guide ed atta ad andare in battuta contro la detta prima slitta.
9. 9) Unità di spellatura come alle rivendicazioni 1, 3, 4 e 5, caratterizzata dal fatto che sull'ala del detto elemento a culla dalla parte della detta seconda slitta è fissato un blocchetto portante una quarta vite di regolazione parallela alle dette guide ed atta ad andare in battuta contro la detta seconda slitta.
10. 10) Unità per la spellatura di cavi elettrici come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.