IT9041560A1 - Supporto per tende, particolarmente del tipo a pannelli orientabili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione tratta di un supporto per tende, particolarmente del tipo a pannelli orientabili, comprendente una pluralità di carrelli scorrevolmente montati in una guida ed interconnessi in serie tra loro o a gruppi da una fune per il traino sequenziale dei medesimi in detta guida da una posizione raccolta, in cui detti carrelli sono addossati a pacco gli uni agli altri ad una posizione estesa in cui detti carrelli sono distanziati a passo in detta guida, detta fune essendo collegata a ciascun carrello mediante un corrispondente elemento di ancoraggio suscettibile di sollecitare detta fune a raccogliersi in anse affiancate ai di sopra di detti carrelli quando questi ultimi sono addossati a pacco m detta posizione raccolta. Un supporto includente le caratteristiche suddette è noto attraverso prodotti commercialmente disponibili sul mercato .

Tale nota tipologia di supporto presenta il vantaggio, rispetto ai più tradizionali supporti con carrelli interconnessi da sistemi di traino sequenziale a lamine metalliche o in materia plastica che colìecano ciascun carrello con un carrello adiacente, di una maggior scorrevolezza e silenziosità dei carrelli quando questi vengono trainati lungo la guida.

Essi sono provvisti di elementi di ancoraggio della fune di traino a ciascun carrello includenti, in un esempio realizzar ivo, una lamina solidale al carrello nella porzione superiore di questo (tra il carrello ed il dorso della guida tubolare in cui esso scorre) e ripagata cosi da definire una sede nella quale viene pinzata la fune di tram o per solidarizzarla ai corrispondente carrello.

La sede per la fune è curvilinea e ripiegata così che i tratti di ingresso e di uscirà della fune formino tra loro un angolo minore di 180° e risultino pertanto convergenti verso la sede del carrello. Questa disposizione invita la fune di traino a disporsi secondo un percorso sostanzialmente sinusoidale ad anse affiancate le une alle altre quando 1 carrelli vengono trainati verso la posizione raccolta .

Si utilizza di norma una fune relativamente robusta e rigida, a sezione appiattita, disposta di costa (con l'asse maggiore disposto verticalmente) così da offrire maggior rigidezza nella direzione verticale. La fune è assoggettata ad un procedimento di termo-fissaggio per ulteriormente incrementarne la rigidezza, ciò serve ad impedire che anse di fune possano cadere tra carrelli adiacenti e, interponendosi tra di essi e la guida., provocare un inceppamento dei carrelli.

Un primo inconveniente di questo tipo di supporti è che il passo massimo tra i carrelli è limitato alla misura massima di fune che può essere raccolta nel modo sopra illustrato all'interno della guida (misura pari circa al doppio della dimensione trasversale della guida). Questo passo massimo è ottenibile quando l'elemento di ancoraggio della fune è posto in corrispondenza di una delle estremità trasversali del carrello, cioè addossato ad una della pareti longitudinali della guida per cui le anse di fune possono estendersi sino alla contrapposta parete della guida. La fune, infatti, tende a disporsi con anse ortogonali alle pareti longitudinali della guida e per una libera raccolta e distensione delle medesima, esse non debbono essere compresse dalia contrapposta parete di guida. Questa disposizione comporta tuttavia un ulteriore inconveniente dovuto al fatto che, essendo decentrato il punto di ancoraggio della fune ai carrello rispetto all’asse verticale di quest'ultimo, la forza di tram o della fune per spostare i carrelli determina un momento eie tende a ruotare i carrelli nexla guida. Per contrastare questa tendenza ad una rotazione spontanea in sede di manovra, i carrelli debbono essere opportunamente dimensionati con un maagior sviluppo nella direzione parallela all'asse della guida, il che determina un incremento di ingombro dei carrelli quando essi si trovano nella posiziona raccolta.

Un ulteriore inconveniente è invece determinato dalla relativa rigidezza della fune di traino, come si è visto necessaria per contrastare la caduta di questa tra carrelli adiacenti. Tale rigidezza comporta una reazione elastica della suddetta fune quando 1 carrelli sono in posizione raccolta, tendente ad allontanare i carrelli tra loro. Inoltre, la stessa rigidezza, unita alla piegatura impartita alla fune dagli elementi di ancoraggio, comporta una reazione elastica tendente ad ostacolare una completa distensione dei carrelli lungo la guida ed a produrre una sorta di richiamo elastico tra i medesimi.

Il problema alla base di questa invenzione è quello di mettere a disposizione un supporto per tende di struttura tale da consentire un'ottimale raccolta della fune di traino in anse affiancate quando i carrelli sono in posizione raccolta ed inoltre tale da consentire il superamento di tutti gli inconvenienti lamentati in riferimento alla tecnica nota citata.

Questo problema è risolto dall'invenzione attraverso una supporto per tende del tipo indicato in precedenza, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio comprende almeno un braccio di supporto per detta fune esteso a sbalzo dal corrispondente carrello e suscettibile di sostenere detta fune per un tratto al di sopra del corrispondente carrello.

Le caratteristiche ed i vantaggi di questa invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di una sua preferita forma di attuazione illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista prospettica in parziale sezione di un supporto per rende realizzato in accordo con questa invenzione,

- la fig. 2 è una vista prospettica in esploso di un carrello del supporto di fig. 1,

- le figg.da 3 a 5 sono viste schematiche in pianta dall'alto di una pluralità di carrelli e del relativo funzionamento nel passare rispettivamente da una posizione estesa ad una posizione raccolta.

Nelle figure, con 1 è complessivamente indicato un supporto per tende realizzato m accordo con questa invenzione.

Il supporto 1 comprende una guida 2 tubolare, a sezione essenzialmente rettangolare, con pareti laterali 2a, 2b e con una parete inferiore 2c definente un'apertura longitudinale 3 corrente per l'intera lunghezza della guida.

Su ciascuna parete 2a, 2b, all'interno della guida 2, è formata una rispettiva costola 4a, 4b parallela alla parete inferiore 2c.

Una pluralità di carrelli. tutti identici tra loro ed indicati dal numero GÌ riferimento 5, è montata scorrevolmente all'interno della guida 2. ciascun carrello 5 comprende un corpo 6 essenzialmente parallelepipedico appiattito nella cui parte inferiore è montato centralmente un gancio 7, destinato a sorreggere un pannello di tenda ed esteso attraverso l'apertura 3, il quale è limitatamente girevole attorno al proprio asse verticale mediante un meccanismo 8 a vite senza fine di per sé convenzionale.

li suddetto meccanismo 8 è azionato attraverso una barra scanalata 9 corrente all'interno della guida 2 ed inserirà scorrevolmente in una frizione di traino della vite senza fine del meccanismo 8 la quale è a sua volta alloggiata in un foro 10 del corpo 6.

Ciascun carrello 5 presenta inoltre, sulle contrapposte pareti laterali minori rispettivamente indicate con 6a e 6b, due sporgenze parallele tra le quali è definita una scanalatura 11 suscettibile di accogliere la corrispondente costola 4a,b così da tenere in guida il carrello 5 nella guida 1.

Da ciascuna parete laterale <5a, 6b sono inoltre estesi due contrapposti pattini rispettivamente indicati con 7a. 8a e con 7b, 3b, dei quali i pattini contrassegnati con 7a,b e quelli contrassegnati con 8a,b sporgono a loro volta da parti contrapposte del corpo 6 così cne i carrelli 5 possano essere raccolti a pacco, l'uno addossato all'altro, senza che i corrispondenti pattini 7a,b ed 8a,b abbiano ad interferire con i pattini dei carrelli adiacenti. Tali pattini, che incrementano la dimensione dei carrelli nella direzione di movimento dei medesimi senza incrementarne l'ingombro, servono ad ostacolare un'eventuale rotazione dei carrelli nella guida 2 e conseguenti inceppamenti della sup<p>orto .

Per la movimentazione dei carrelli 5 lungo la guida 2 έ prevista una fune di traino 15 lungo la quale sono fissati tanti elementi di ancoraggio 16 quanti sono i carrelli da trainare ed una fune di richiamo (non rappresentata) passante in un ulteriore foro 10a del corpo 6. Gii elementi di ancoraggio 16 sono distribuiti lungo la fune di traino con un passo determinato dal passo desiderato tra ì pannelli della tenda che verrà applicata alla supporto e sono accoppiati a scatto ciascuno al corrispondente carrello nella parte superiore di quest'ultimo nel modo che verrà chiarito di seguito.

Detti elementi di ancoraggio 16 sono, come i carrelli 5, stampati in materia plastica e comprendono ciascuno una porzione astiforme 17 definente due contrapposti bracci 17a,b m tratti dei quali, visibili come porzioni ingrossate m figura 2, la fune 15 è annegata in sede di stampaggio. Si noterà che l'estensione complessiva della porzione astiforme, tra le estremità libere della medesima, è sostanzialmente maggiore della dimensione trasversale della guida 2 e delia corrispondente dimensione trasversale dei carrelli 5. In posizione mediana rispetto alla porzione astiforme ed a squadra con essa è formato un perno 13 provvisto di un collare 19 e di due coppie di dentelli contrapposti (un solo dentello di ciascuna coppia è visibile in figura) rispettivamente indicati con 20 e 21.

Ogni elemento di ancoraggio viene collegato in modo oscillante al corpo 6 del corrispondente carrello con il perno 18 coassiale al gancio 7 e cioè in una posizione mediana del corpo stesso. A questo scopo sono previste, su superfici affacciate delle contrapposte pareti maggiori del corpo 6, due svasature 22 definenti una sede di accoglimento e rotazione per il perno 13. Al di sotto delle svasature 22 sono ricavate rispettive aperture 23 entro ciascuna delle quali è accolto a scatto il corrispondente dentello 21, cosicché l'elemento di ancoraggio 16 sia trattenuto sul corpo 6 del corrispondente carrello 5 con il collare 19 in appoggio sul bordo libero superiore delle pareti maggiori del medesimo. Se necessario, la sede di accoglimento del perno 18 potrà essere decentrata sul corpo 6 così da tener conto dell'eccentricità del punto di applicazione delle forze d'attrito conseguenti alla somma degli attriti di scorrimento del carrello nella guida, da un lato e del carrello in. relazione alla barra scanalata 9, dall'altro lato.

L'oscillazione dell'elemento di ancoraggio 16 sul corpo 6 è limitata ad un angolo di circa 20° - 40° a partire da una posizione dei bracci 17a,b sostanzialmente allineata con la direzione GÌ movimento dei carrelli 5 nella guida 2. Tale limitazione è imposta dall'interferenza dei dentelli 20 della prima coppia con le pareti maggiori del corpo 6, m una direzione e dall'interferenza dei dentelli 21 con il contorno delle corrispondenti aperture 23 nella direzione contrapposta .

Il funzionamento del supporto di questa invenzione viene di seguito descritto con particolare riferimento alle figure da 3 a 5.

In figura 3 i carrelli 5 sono rappresentati in posizione estesa, quale occorre ad esempio durante il traino dei carrelli per distendere la tenda ad essi associata. Si noterà che i bracci 17a,b degli elementi di ancoraggio sono allineati con la fune di traino 15 e centrali rispetto ai corrispondenti carrelli così che non vi siano componenti della forza di tram o tendenti a far ruotare i carrelli 5 nella guida 2. inoltre, a tenda distesa, la fune non esercita alcuna azione di richiamo elastico sui carrelli in quanto perfettamente rettilinea.

Nelle figure 4 e 5 i carrelli sono rappresentati in posizione raccolta {la distanza tra carrelli adiacenti in figura 4 è stata accentuata per maggior chiarezza). Si noterà come, non appena i carrelli vengono richiamati l'uno verso l'altro, l'elemento di ancoraggio 16 sia portato ad oscillare dalla posizione allineata con la direzione di movimento dei medesimi (freccia F) per disporsi m una posizione annoiata di circa 20° - 30° rispetto alla precedente. Tale oscillazione è limitata dai dentelli 20, 21 per impedire che le estremità dei bracci interferiscano con le parati laterali della guida 2.

Mano a mano che i carrelli vengono avvicinati tra loro, i tratti di fune 15 tra elementi di ancoraggio adiacenti vengono ripiegati in anse affiancate che vengono sorrette dai bracci l7a,b al di sopra dei carrelli 5 e sorrette inoltre dal corpo stesso dei carrelli adiacenti. Questo accorgimento consente di utilizzare funi di traino particolarmente sottili ed.a sezione circolare senza che per questo vi sia alcun rischio che anse di fune possano cadere tra carrelli adiacenti provocando inceppamenti dei carrelli nella guida.

utilizzando funi sottili si consegue l'importante vantaggio di annullare ogni reazione elastica della fune tendente a sollecitare i carrelli verso la posizione estesa,

urilizzando funi a sezione circolare si ottiene inoltre il vantaggio di eliminare la necessità di un orientamento preferenziale idi costa) della fune in fase di stampaggio degli elementi di ancoraggio.

Si noterà m particolare come l'ampiezza delle anse ci fune possa superare abbondantemente la dimensione trasversale dei carrelli (ampiezza della guida) in conseguenza dell'orientamento imposto dalla limitata oscillazione degli elementi di ancoraggio e del supporto offerto dai .oracci 17a,b .

Un ulteriore vantaggio di questa invenzione è rappresentato dal fatto che, essendo sostanzialmente annullata ogni componente della forza di tramo dei carrelli tendente a far ruotare questi ultimi nella guida ed in conseguenza della previsione dei pattini quale ulteriore guida, l'ingombro dei carrelli nella direzione di movimento dei medesimi è sensibilmente ridotto con conseguente minor ingombro della renda in posizione raccolta.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Supporto per tende, particolarmente del tipo a pannelli orientabili, comprendente una pluralità di carrelli scorrevolmente montati in una guida ed interconnessi in serie tra loro o a gruppi da una fune per il traino sequenziale dei medesimi in detta guida d.a una posizione raccolta, in cui detti carrelli sono addossati a pacco gli uni agli altri ad una posizione estesa in cui detti carrelli sono distanziati a passo m detta guida, detta fune essendo coliegata a ciascun carrello mediante un corrispondente elemento di ancoraggio suscettibile di sollecitare detta fune a. raccogliersi in anse affiancate al di sopra di detti carrelli quando questi ultimi sono addossati a pacco in detta posizione raccolta, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio comprende almeno un braccio di supporto per detta fune esteso a sbalzo dal corrispondente carrello e suscettibile di sostenere detta fune per un tratto al di sopra del corrispondente carrello. 2. supporto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un braccio, almeno nella posizione raccolta dei carrelli, è disposto rispetto al corrispondente carrello cosi da formare con un asse di detta guida, coincidente con la direzione di movimento dei carrelli, un angolo compreso tra 1° ed 89°. 3. Supporto secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio comprende due bracci contrapposti e sostanzialmente allineati estesi a sbalzo da contrapposti lati del corrispondente carrello. 4. Supporto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio è montato in modo oscillante sul corrispondente carrello . 5. Supporto secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dai fatto che detto elemento di ancoraggio è girevole sul corrispondente carrello tra una posizione sostanzialmente allineata con la detta direzione di movimento dei carrelli in detta guida ed una posizione angolata rispetto alla precedente . 6. Supporto secondo la rivendicazione 5, caratterizzate dal fatto che su detto carrello e su detto elemento di ancoraggio sono previsti mezzi limitatori di rotazione del detto elemento di ancoraggio. 7. Supporto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'estensione complessiva di detti bracci è sostanzialmente maggiore della dimensione di detti carrelli nella direzione trasversale alla detta direzione di movimento in detta guida. S. Supporto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio è vincolato a scatto al corrispondente carrello. 9. Supporto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento di ancoraggio è stampano in materia plastica ed è solidarizzato alla detta fune mediante annegamento almeno parziale di quest'ultima nei detti bracci. 10. Supporto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dento elemento di ancoraggio è montato centralmente sul corrispondente carrello . 11. Supporto secondo una o più delie rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, su ciascun carrello almeno una coppia di pattini estesi lateralmente dal carrello parallelamente alla direzione di movimento del medesimo e cooperanti con pareti laterali di detta guida. 13. Fune ci traino per carrelli di una supporto per tende, comprendente una pluralità di elementi di ancoraggio secondo rivendicazione 9, distribuiti a passo.