IT8983524A1 - Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento - Google Patents

Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento Download PDF

Info

Publication number
IT8983524A1
IT8983524A1 IT1989A83524A IT8352489A IT8983524A1 IT 8983524 A1 IT8983524 A1 IT 8983524A1 IT 1989A83524 A IT1989A83524 A IT 1989A83524A IT 8352489 A IT8352489 A IT 8352489A IT 8983524 A1 IT8983524 A1 IT 8983524A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
threads
wires
binding
deviation
deviated
Prior art date
Application number
IT1989A83524A
Other languages
English (en)
Other versions
IT8983524A0 (it
IT1236366B (it
Inventor
Umberto Gerin
Fabio Lancerotto
Luciano Casasola
Original Assignee
Cerit Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Cerit Spa filed Critical Cerit Spa
Priority to IT08352489A priority Critical patent/IT1236366B/it
Publication of IT8983524A0 publication Critical patent/IT8983524A0/it
Publication of IT8983524A1 publication Critical patent/IT8983524A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1236366B publication Critical patent/IT1236366B/it

Links

Landscapes

  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)
  • Basic Packing Technique (AREA)
  • Knitting Machines (AREA)

Description

idonei a cooperare con detti fili (11), detto mezzo di deviazione (11) essendo disposto nella zona (13) in entrata a detta apparecchiatura di trattamento (10) trasversalmente alla pluralit? di fili (11), detto mezzo di deviazione (16) essendo dotato di moti di traslazione (18,26) e/o di rotazione ed essendo cooperante con almeno una stazione di inserzione (19) di un filo di legatura (21) dei fili (11).
CAMPO DI APPLICAZIONE
Forma oggetto del presente trovato un procedimento di legatura di fili tessili paralleli, nonch? un dispositivo per la realizzazione di tale procedimento. Pi? in particolare, ? oggetto del trovato un procedimento idoneo a concretizzare legature di filo su una pluralit? di fili tessili procedenti l' l'altro paralleli, dette legature venendo dispos in senso trasversale all'avanzamento di detta pluralit? di fili.
Il procedimento ed il dispositivo in oggetto trovano applicazione in quelle lavorazioni tessili in cui una pluralit? di fili viene sottoposta contemporaneamente ed in movimento a particolari trattamenti, quale ad esempio una mercerizzazione in continuo.
TECNICA NOTA
Sono noti nello stato della tecnica i problemi connessi al trattamento di una pluralit? di fili procedenti in parallelo in determinati processi tessili.
Detti fili, avvolti normalmente su supporti denominati subbi, vengono svolti da detti subbi per essere avviati alle macchine di trattamento, in uscita dalle quali vengono poi ancora usualmente avvolti su analoghi subbi.
La pluralit? di fili pu? essere costituita da un numero di fili che assomma a qualche decina, ma pu? essere anche di qualche centinaio o migliaio.
Se il processo tessile di trattamento dei fili ? un processo che prevede pi? passaggi di lavorazione, potendo anche esservi delle fasi in cui il filato ? sottoposto a tensionamenti come nella mercerizza zione, si possono produrre delle rotture in qualche filo, rotture difficilmente riparabili se non a scapito della produttivit? globale del processo di trattamento.
Infatti, il processo dovrebbe necessariamente essere arrestato, ove ci? fosse possibile, si dovrebbe ricercare il capo rotto tra la pluralit? di fili, tenendo in considerazione anche il fatto che la rottura potrebbe non essere immediatamente accessibile. Nel caso il processo non fosse arrestabile, si pu? lasciar procedere il fascio di fili con il filo rotto incorporato, nella speranza che non si verifichino incovenienti nella prosecuzione della lavorazione, oppure si pu? effettuare l?eliminazione in continuo del filo rotto, ad esempio tramite aspirazione.
E? pure da considerarsi l'eventualit? di un possibile avvolgimento del filo rotto su organi meccanici, con possibilit? derivante di danneggiamenti e fermi macchina.
Per risolvere tale problema, si ricorre all'effettuazione di legature sui fili, trasversalmente agli stessi e disposte ad intervalli predeterminati.
Dette legature consentono, in presenza di rottura, di sostenere il filo rotto nel suo procedere nella macchina di trattamento, fino in uscita da detta, dove pu? essere facilmente individuato e riparato oppure lasciato procedere.
In tal modo si evita di fermare, quando possibile, il processo di trattamento e si evitano possibili avvolgimenti su organi meccanici.
Le legature della tecnica nota vengono eseguite manualmente facendo passare, prima dell'entrata nelle macchine di trattamento, un filo di legatura al di sopra e poi al di sotto della pluralit? di fili avanzanti, effettuando quindi l'annodatura dei due capi.
La legatura viene poi normalmente eliminata prima del riavvolgimento dei fili sul subbio o sui subbi di raccolta.
Detta operazione manuale, oltre ad essere piuttosto approssimativa, comporta un notevole dispendio di tempo e la presenza pressoch? costante di un operatore addetto all'esecuzione.
Tali limitazioni sono inaccettabili nei moderni processi tessili.
DESCRIZIONE DEL TROVATO
La proponente ha studiato, sperimentato e realizzato un procedimento ed un dispositivo idonei a risolvere tutti i problemi della tecnica nota.
Il trovato ? esposto nelle rivendicazioni princ paii.
Le rivendicazioni collegate illustrano diverse caratterizzazioni del trovato.
Il procedimento secondo il trovato prevede che parte dei fili, prima dell'entrata nella macchina di trattamento, vengano deviati dal loro percorso allo scopo di formare una bocca di inserzione con la parte dei fili non deviati.
In detta bocca di inserzione viene inserito un idoneo filo di legatura che viene fatto passare per tutta la lunghezza trasversale della pluralit? di fili, indi viene riportato nella posizione iniziale facendolo passare trasversalmente in ritorno al di sopra o al di sotto della parte dei fili non deviati.
In altre parole, il filo di inserzione viene posizionato a cavallo di una parte dei fili.
Nella successiva legatura, effettuata ad una distanza voluta dalla precedente, l'operazione viene ripetuta deviando per? la parte dei fili precedentemente non deviata.
In ogni operazione di inserzione viene deviato un numero voluto di fili e la legatura completa di tutto il fascio di fili viene eseguita in pi? fasi vantaggiosamente due.
Al termine di ogni inserimento della legatura, i capi del filo di legatura vengono annodati o giuntati, oppure vengono tagliati e lasciati liberi nei casi in cui la densit? dei fili consente tale operazione.
La legatura pu? essere effettuata allo stesso modo facendo anche passare il filo di inserzione a cavallo dei fili deviati, anzich? di quelli non deviati.
Secondo una variante, possono essere effettuate legature della pluralit? di fili sempre in almeno due fasi operative, ma spostando i fili in modo differenziato e alternato su pi? di due file ad ogni inserzione.
In tal modo possono essere concretizzate legature pi? efficienti e con tenute pi? affidabili.
Il dispositivo per la realizzazione del procedimento sopra descritto pu? essere un gruppo di spostamento fili posto in corrispondenza ad una stazione di inserimento della legatura.
L'inserimento del filo d? legatura pu? essere concretizzato con mezzi di lancio, di per s? noti, quali proiettili, pinze od altro mezzo idoneo.
Detti mezzi di lancio possono essere utilizzati per il percorso completo del filo di legatura, ovvero per l'andata ed il ritorno.
Possono altres? essere effettuati degli scambi di filo tra mezzi di lancio posti sui due lati del fascio di fili, come possono essere adottati anche altri mezzi tecnici di inserzione, di per s? noti, con gli opportuni adattamenti del caso.
Nella stazione di inserzione pu? essere presente un mezzo di fissaggio reciproco dei capi del filo inserito, quale ad esempio un tradizionale annodatore o un pi? moderno splicer o giuntafili.
Nel caso in cui i capi dei fili di legatura vengano semplicemente tagliati e lasciati liberi, non ? evidentemente necessaria la presenza di detto mezzo di fissaggio.
E' pure presente una rastrelliera o un supporto adatto per l'alimentazione del filo da inserire, da tagliarsi nella misura voluta.
Tutte le operazioni sopra descritte vengono effettuate automaticamente, senza alcun intervento dell?operatore se non per una normale sorveglianza o per ripristino del filo di inserzione in prossimit? del suo esaurimento.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Con riferimento alle tavole allegate, fornite a titolo esemplificativo non limitativo, abbiamo che: - le figg. 1 e 2 illustrano parzialmente schematicamente, di lato e in pianta rispettivamente, un'apparecchiatura di trattamento fili tessili sulla quale pu? essere applicato il presente trovato;
- la fig. 3 illustra uno schema funzionale di un - procedimento di legatura secondo il trovato;
- la fig. 4 illustra uno schema funzionale di una variante al procedimento di legatura illustrato in fig. 3.
DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Nelle figg. 1 e 2, con 10 si ? indicata un'apparecchiatura di trattamento di una pluralit? di fili tessili 11, apparecchiatura alla quale pu? essere applicato il procedimento del trovato.
Detti fili 11 si svolgono l'un l'altro paralleli da uno o pi? subbi 12 secondo 15, attraversano l'apparecchiatura 10 dove sono sottoposti al voluto trattamento, indi vengono raccolti su uno o pi? subbi 12.
Nella zona 13, compresa tra il subbio di alimentazione 12 e l'entrata nell'apparecchiatura 10, viene posizionata la stazione di legatura idonea a realizzare il procedimento del trovato.
Nella zona 14, compresa tra l'uscita dall'apparecchiatura 10 e il subbio di raccolta 12, si pu? concretizzare l'eliminazione delle legature eseguite nella zona 13.
In fig. 3 sono illustrate schematicamente le fasi di legatura di una pluralit? di fili 11 con il procedimento del trovato .
A titolo esemplificativo, ? illustrato un fascio di fili 11 costituito da venti fili 11, numerati da I a 20, in vista frontale secondo la direzione di avanzamento 15.
Nella zona 13, trasversalmente a detto fascio di fili 11 e superiormente ad essi, ? presente un deviatore 16 portante una pluralit? di elementi di deviazione 17.
Detto deviatore 16 pu? essere variamente conformato, potendo anche essere un albero rotante portante una pluralit? di camme aventi la funzione di elementi di deviazione 17.
Detti elementi di deviazione 17 sono nella fattispecie in numero pari alla met? del numero di fili II presenti nel fascio.
Detto numero pu? anche essere diverso da quello sopra menzionato, secondo esigenze specifiche, come pu? essere diversa la disposizione del deviatore 16, potendo essere posto inferiormente al fascio di fili 11, ci? dipendendo da scelte progettuali.
Gli elementi di deviazione 17 sono disposti sul deviatore 16 in posizione coordinata rispetto a quella di met? dei fili 11 nel fascio, ovvero sono centrati sulla met? di detti fili 11, detti elementi 17 essendo distribuiti con un passo pari al doppio del passo esistente tra i fili 11 (vedi fase a)).
In tal modo, azionando secondo 18 il deviatore 16 per portarlo sui fili 11 con una corsa predeterminata, si opera la deviazione di met? dei fili 11 presenti nel fascio, nella fattispecie i fili pari 2,4, ..., 20 (vedi fase b)).
Come detto, gli elementi di deviazione 17 possono essere configurati per concretizzare ad ogni azionamento una deviazione di fili 11 in numero superiore o inferiore alla met? di detti fili 11 presenti nel fascio, secondo modalit? predeterminate.
La deviazione come nella fase b) crea uno spazio, o bocca, tra i fili 2, ..., 20 deviati ed i fili 1,. ..., 19 non deviati.
Da una stazione di inserzione 19, posta lateralmente al fascio di fili 11, viene inserito in detta bocca tra i fili 11, secondo 20, un filo di legatura 21.
Detto filo di legatura 21, dopo aver attraversato la larghezza trasversale del fascio di fili 11, viene deviato secondo 22 per ritornare, al di sopra dei fili 1, ..., 19 non deviati nella stazione di inserzione 19.
In detta stazione 19, possono essere eseguite le operazioni di taglio 23 del filo di legatura 21 e di annodatura dei capi 24, concretizzando in tal modo una legatura avvolgente i fili 1, ..., 19 non deviati.
Con le stesse modalit? e risultati, potrebbe essere effettuata dapprima la legatura dei fili deviati 2, ..., 20, anzich? quella dei fili non deviati 1, ..., 19, come illustrato nella fase b).
Nella stazione 19 pu? essere eseguita solamente l?operazione di taglio del filo di legatura 21, lasciandone liberi i capi lateralmente al fascio di fili 11, se ci? ? consentito dalla densit? dei fili 11 nel fascio stesso.
Nella fase c), il deviatore 16 viene riportato, secondo 25, in posizione di riposo nella quale i fili 11 sono nuovamente l'un l'altro paralleli e complanari.
Successivamente, il deviatore 16 viene spostato lateralmente, secondo 26, di un tratto pari al passo tra i fili 11.
In tal modo, gli elementi di deviazione 17 vengono posti in posizione coordinata con i fili 1,3, ..., 19, i quali verranno quindi deviati rispetto ai fili 2,4, ..., 20, sempre secondo 18, dal deviatore 16 (vedi fase d)).
Con l'inserzione di un nuovo filo di legatura 21, si opera quindi la legatura dell'altra met? dei fili 11 presenti nel fascio, ovvero dei fili 2, 20. Le operazioni sopra descritte vengono ripetute ad intervalli di tempo voluti e predeterminati, mentre i fili 11 transitano secondo 15.
I mezzi presenti nella stazione di inserzione 19 per realizzare l'inserzione 20, il taglio 23, l'eventuale annodatura 24, l'alimentazione del filo di legatura 21 e tutte le altre operazioni necessarie, sono di per s? mezzi noti sottoposti agli adattamenti del caso.
Cos?, l'inserzione del filo di legatura 21 pu? essere realizzata con una pinza che compie un percorso ad anello chiuso, oppure possono essere presenti due pinze, disposte ai lati del fascio di fili 11, le quali si scambiano il filo alla fine di un percorso di andata o di ritorno, oppure possono essere presenti tradizionali mezzi a navetta, od altri sistemi analoghi.
Ugualmente, l'annodatura 24 pu? essere eseguita con tradizionali annodatori automatici meccanici, ma possono anche essere impiegati i pi? moderni giuntafili o splicer.
Nella fig. 4 ? illustrata una possibile variante al procedimento di legatura del trovato illustrato in fig. 3.
Il deviatore 16 ? dotato di elementi di deviazione 17 differenziati, nella fattispecie di tre tipi 117, 217 e 317, aventi estensione verticale e disposizione sul deviatore 16 predeterminate.
Nell'esempio illustrato, l'elemento di deviazione 217 ha estensione verticale doppia dell'elemento 117, mentre l'elemento 317 ha estensione verticale tripla dell'elemento 117.
La larghezza, in senso trasversale ai fili 11, degli elementi 117, 217 e 317 nella fattispecie ? sostanzialmente pari al passo esistente tra i fili 11 e ciascun elemento 117, 217 e 317 ? disposto in posizione coordinata rispetto alle coppie di fili 11 adiacenti.
Ci? vuol dire che nella movimentazione verticale, secondo 18, del deviatore 16, i fili 11 vengono deviati in modo differente e a gruppi di due.
Nel deviatore 16 di fig. 4 gli elementi 117, 217 e 317 sono distribuiti in successione con una logica del tipo: lungo, medio, corto, medio, lungo, e cos? via .
Ponendo che l?elemento di deviazione 117 produca una deviazione zero, nel primo spostamento (fase b) di fig. 4) vengono deviate su una medesima fila le coppie di fili 3-4, 7-8, 11-12, 15-16, 19-20, mentre i fili 1-2, 9-10, 17-18 non si spostano e i fili 5-6, 13-14 vengono deviati su una fila sottostante alla precedente.
Con le modalit? illustrate in fig. 3, nella fase b) si verifica la legatura di met? dei fili 11 presenti nel fascio, detta legatura essendo "protetta" da un certo numero di fili posti superiormente (1-2, 9-10, 17-18) e da un certo numero di fili posti inferiormente (5-6, 13-14).
Nella fase c) ? illustrato uno spostamento laterale 26 del deviatore 16 di una lunghezza pari al doppio del passo tra i fili 11, ci? che concretizza le condizioni per la legatura della seconda met? dei fili 11, come illustrato nella fase d) di fig. 4. Si ? qui descritta una realizzazione preferenziale del trovato, ma numerose varianti sono possibili per un tecnico del ramo senza per questo uscire dall'ambito del trovato come definito nelle rivendicazioni allegate.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1 - Procedimento di legatura di fili tessili (11) paralleli, detti fili (11) svolgendosi da uno o pi? supporti idonei (12) per alimentare, procedendo (15) sostanzialmente tutti su un medesimo piano, un'apparecchiatura di trattamento (10) di detta pluralit? di fili (11), all'uscita dalla quale detti fili (11) vengono raccolti su uno o pi? supporti idonei (12), detta pluralit? di fili (11) dovendo essere legata ad intervalli predeterminati prima dell'entrata in detta apparecchiatura di trattamento (10), caratterizzato dal fatto che detta legatura della pluralit? di fili (11) viene realizzata automaticamente in una stazione d? inserzione (19) tra mite la deviazione di una parte di detta pluralit? di fili (11) rispetto alla parte restante di fili (11) in riposo, in modo tale da generare almeno una bocca di inserzione entro la quale viene inserito almeno un filo di legatura (21) che attraversa la lunghezza trasversale di detta pluralit? di fili (11) con percorso alternativamente in andata e in ritorno, durante detto percorso in andata e ritorno venendo ad avvolgere una di dette parti di detta pluralit? di fili (11), detta legatura venendo completata in almeno una stazione di inserzione con il taglio (23) e l'eventuale annodatura (24) dei capi di detto filo di legatura (21), detta modalit? operativa venendo poi ripetuta nella legatura dell'altra di dette parti di detta pluralit? di fili (11). 2 - Procedimento come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in ogni deviazione dei fili (11) viene deviato un numero di fili (11) pari alla met? del numero di fili (11) presenti nel fascio. 3 - Procedimento come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in ogni deviazione viene deviato un numero di fili (11) superiore o inferiore alla met? del numero di fili (11) presenti nel fascio. 4 - Procedimento come alla rivendicazione 1 e seguenti, caratterizzato dal fatto che ciascun filo (11) deviato in ogni deviazione subisce uno spostamento di entit? uguale,agli altri fili (11) deviati. 5 - Procedimento come alla rivendicazione 1 e seguenti fino a 3, caratterizzato dal fatto che i fili (11) deviati in ciascuna deviazione subiscono a gruppi spostamenti di entit? differenziata. 6 - Procedimento come ad una o l?altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che viene ripetuto ad intervalli predeterminati e predeterminabili. 7 - Dispositivo di legatura di fili tessili paralleli (11), detti fili (11) svolgendosi da uno o pi? supporti idonei (12) per alimentare, procedendo (15) sostanzialmente tutti su un medesimo piano, un'apparecchiatura di trattamento (10) di detta pluralit? di fili (11), all'uscita dalla quale detti fili (11) vengono raccolti su uno o pi? supporti idonei (12), detta pluralit? di fili (11) dovendo essere legata ad intervalli predeterminati prima dell'entrata in detta apparecchiatura di trattamento (10), detto dispositivo adottando il procedimento di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che presenta un mezzo di deviazione (16) dei fili (11) portante elementi di deviazione (17) idonei a cooperare con detti fili (11), detto mezzo di deviazione (11) essendo disposto nella zona (13) in entrata a detta apparecchiatura di trattamento (10) trasversalmente alla pluralit? di fili (11); detto mezzo di deviazione (16) essendo dotato moti di traslazione (18,26) e/o di rotazione ed essendo cooperante con almeno una stazione di inserzione (19) di un filo di legatura (21) dei fili (11). 8 - Dispositivo come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento di deviazione (17) ? di estensione verticale uguale a quella degli altri elementi (17). 9 - Dispositivo come alla rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che gli elementi di deviazione (17) hanno estensione verticale differenziata per gruppi di detti elementi (117,217,317). 10 - Dispositivo come alla rivendicazione 7 e seguenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi di deviazione (17,117,217,317) hanno larghezza trasversale sostanzialmente uguale almeno al passo dei fili (11). 11 - Dispositivo come alla rivendicazione 7 e seguenti, caratterizzato dal fatto che la almeno una stazione di inserzione (19) presenta mezzi di inserzione (20), di taglio (23), di eventuale annodatura (24), nonch? di alimentazione dei fili di legatura (21). 12 - Dispositivo come alla rivendicazione 7 e seguenti, caratterizzato dal fatto che la almeno una stazione di inserzione (19) ? disposta almeno su un lato del fascio di fili (11).
IT08352489A 1989-12-04 1989-12-04 Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento IT1236366B (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT08352489A IT1236366B (it) 1989-12-04 1989-12-04 Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT08352489A IT1236366B (it) 1989-12-04 1989-12-04 Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT8983524A0 IT8983524A0 (it) 1989-12-04
IT8983524A1 true IT8983524A1 (it) 1991-06-04
IT1236366B IT1236366B (it) 1993-02-25

Family

ID=11322821

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT08352489A IT1236366B (it) 1989-12-04 1989-12-04 Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1236366B (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT8983524A0 (it) 1989-12-04
IT1236366B (it) 1993-02-25

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US4410015A (en) Method and apparatus for producing an interwoven seam interconnecting two woven web portions
TWI305807B (en) Device for the separation of threads from a thread layer, method, and storage device thereof
JPH02504292A (ja) 空気圧式撚り機構と共に作動する紡糸装置で紡糸を始める方法および装置
JP6532489B2 (ja) 節取り装置及びクリール
ES2839282T3 (es) Procedimiento y dispositivo para producir hilado de núcleo elástico con una continua de hilar de anillos
ITMI950463A1 (it) Dispositivo di preparazione delle estremita' dei fili per macchine tessili producenti bobine incrociate
DE102017116302A1 (de) Verfahren zum Betreiben einer Arbeitsstelle einer Spinn- oder Spulmaschine
ITMI951657A1 (it) Dispositivo di servizio per una macchina tessile producente bobine incrociate
IT8983524A1 (it) Procedimento di legatura di fili tessili paralleli e dispositivo per la realizzazione di tale procedimento
US4884430A (en) Filament drawing machine
DE102022102407A1 (de) Fadenführungseinrichtung für eine Arbeitsstelle einer Kreuzspulen herstellenden Textilmaschine
DE3910312A1 (de) Fadenspleissanlage fuer kettfaeden in einer webmaschine
WO2004018749A1 (de) Texturiermaschine
JP2009299215A (ja) 自動畦取装置及び部分整経機
JP2002348758A (ja) 柄組み方法及びその装置
JP2011246867A5 (it)
JPH03504624A (ja) よこ糸を織機中に引き込む装置
DE2413449C2 (de) Verfahren zum Wiedereinlegen eines ausgefädelten Fadenlaufs bei einer Hochgeschwindigkeits-Anlage
CN111058163A (zh) 自动穿综设备
US1465064A (en) Method and apparatus for beaming warp
US375467A (en) Island
US1948835A (en) Tuft frame for looms
CH689592A5 (it) Gruppo annodatore per fili singoli in fasci di fili.
DE4006559C2 (it)
US742913A (en) Machine for covering wires, cords, &c.

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted