IT8934886U1 - Macchina per separare in due parti manufatti comprendenti due conci ac coppiati da almeno una zona o diaframma a rottura prestabilita. - Google Patents
Macchina per separare in due parti manufatti comprendenti due conci ac coppiati da almeno una zona o diaframma a rottura prestabilita. Download PDFInfo
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Description
"MACCHINA PER SEPARARE IN DUE PARTI MANUFATTI COMPRENDENTI DUE CONCI ACCOPPIATI DA ALMENO UNA ZONA O DIAFRAMMA A ROT-TURA PRESTABILITA",
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Il presente trovato concerne una macchina che ? atta a separare i conci che compongono manufatti a doppio corpo, vaie a dire comprendenti due conci, m laterizio o cemento, che sono reciprocamente collegati da almeno una zona o diaframma a rottura prestabilita.
Il trovato ? particolarmente, ma non esclusivamente, adatto per separare in due parti quei manufatti in laterizio che al termine della cottura presentano una forma tubolare, e sono costituiti da due corpi a canale reciprocamente affacciati e mutuamente collegati in corrispondenza delle facce longitudinale prospicienti.
Pi? in particolare, simili conci sono praticamente "incollati" in corrispondenza di dette facce prospicienti, e glii stessi conci, comunemente detti fondelli. sono tipicamente adatti, come ? ben noto ai tecnici del settore, alla fabbricazione di travetti armati.
Il problema che si presenta all'atto dell'impiego di simili concii , ? quello di separare gli stessi da detti manufatti a doppio corpo.
Fino ad ora si ? provveduto a ci? manualmente, impiegando attrezzi come mazzette e scalpelli, i2 che comporta operazioni lunghe, ripetitive ed anche pericolose dal momento cne durante detta operazione di distacco si formano delle schegge. Lo scopo principale del presente trovato ? quello di realizzare mezzi atti ad automatizzare detta operazione di distacco, e ci? nel contesto di una soluzione costruttiva semplice, affidabile e atta a rendere disponibile una produttivit? relativamente elevata.
Secondo il trovato, la macchina in oggetto prevede una corsia di scorrimento pressoch? orizzontale su cui i manufatti vengono fatti avanzare in successione con la loro zona di separazione o distacco che ? sostanzialmente contenuta nel piano verticale di simmetria di detta corsia, alla quale ? superiormente associato un organo di distacco verticalmente mobile come un cuneo, aneli'esso contenuto in detto piano verticale di simmetria, il quale ? atto ad abbassarsi sul sottostante manufatto per colpire lo stesso in corrispondenza di detta zona, in guisa da separare i due conci che si adagiano su rispettivi trasportatori impostati sui lati contrapposti di detta corsia.
In particolare questa ultima presenta una larghezza che ? inferiore alla corrispondente dimensione trasversale dei manufatti, e la stessa corsia ? preferibilmente posta ad una quota che ? leggermente superiore a quella occupata da detti due trasportatori laterali. ad esempio costituiti da due nastri traslanti.
Ancora, detti due nastri vengono preferibilmente fatti traslare a velocit? differenti, in guisa che m corrispondenza dello scarico i due conci di uno stesso manufatto si presentano disposti l'uno di seguito all'altro.
Le caratteristiche e i pregi costruttivi del trovato risulteranno evidenti dalla particolareagiata descrizione che segue, fatta con riferimento alle figure allegate dove:
La FIG. l mostra il trovato secondo una vista in elevazione laterale, dove alcuni elementi componenti sono stati omessi per maggior chiarezza;
la FIG. 2 ? una vista dall'alto della figura precedente, con omissione delle parti che sovrastano il percorso seguito dai manufatti;
la FIG. 3 ? una parte della sezione Ili-Ili segnata in FIG. l . in scala maggiore.
Dalle citate figure, vedi in particolare la FIG. 1, si rileva un piano di arrivo (1) dei manufatti i2} da trasformare, il quale ? disposto trasversalmente ad un trasportatore di allontanamento (3) dei conci (20} che in seguito raggiungono un trasportatore di scarico (4) degli stessi.
Detta coppia ci trasportatori (3), (4) ? convenientemente motorizzata, e a detti piano (1) e trasportatori (3), (41 sono associate corrispondenti coppie di guide longitudinali contrapposte per gli oggetti in transito, rispettivamente (11), (33) e (441.
Aliene se non ? mostrato, si precisa che a monte dei piano di arrivo (i) dei manufatti (2) ? impostato un conveniente dispositivo alimentatore di questi ultimi, cui ? associato un organo di spinta atto a far avanzare gli stessi.
Come ? ben illustrato nelle FIGG. 1 e 3, detti manufatti consistono in un corpo tubolare di laterizio cne e costituito da due identici conci (20- conformati a canale, o con sezione retta a "C", ed aventi le bocche longitudinali reciprocamente affacciate.
Detti due conci (20), comunemente detti fondelli e tipicamente destinati alla fabbricazione di travetti armati come ? stato detto m premessa, sono reciprocamente collegati attraverso due zone di frattura prestabilita (22) (FIG. 3).
In buona sostanza dette due zone definiscono la superficie di separazione dei due conci (20), ed i corrispondenti manufatti vengono fatti avanzare sul piano (I), come ? ben illustrato in FIG. 1, con detta superficie di separazione posta ortogonalmente e trasversalmente al piano di arrivo ;i).
E? appena li caso di rilevare che la rappresentazione di simili manufatti (2) non deve essere ritenuta, in alcun modo, un fatto limitativo, in quanto il trovato bene si adatta per la trasformazione di altri manufatti a doppio corpo, m laterizio o cemento, destinati ad essere trasformati grazie ad una superficie di separazione prevista tra i due elementi o conci componenti.
Ritornando a FIG. 1 si nota che davanti al piano (1) ? impostata una corsia (5) di sostegno e scorrimento dei manufatti l2}, la quale nel caso mostrato ? costituita da uno spezzone di profilato con sezione retta a |!T" (FIG. 3).
Detta corsia (5) ? posta praticamente al livello del piano (1), ed ? impostata leggermente ai di sopra del tratto di andata del trasportatore (3) (FIG. 3), questo ultimo costituito da due nastri (30] orizzontali complanari e reciprocamente paralleli che sono situati da una parte e dall'altra di detta corsia (5) (FIG. 2).
In particolare questa ultima presenta una lunghezza praticamente pari ai 3/4 di quella del trasportatore (2), e sopravanza anteriormente questo ultimo per un tratto pari alia larghezza del piano di carico (1).
Si precisa altres? che detta corsia (5) presenta una larghezza inferiore alle corrispondente dimensione trasversale dei manufatti (2).
Di fronte ai piano (_), e dall'altra parte della corsia (5), ? centralmente impostato un tastatore (5) che ? compreso tra due aste (661 G? appoggio del manufatto (2) allorch? questo ultimo si trova sulla corsia (5).
In particolare detto tastatore [ 6 ) ? costituito da una piastra verticale che ? elasticamente caricata verso L? piano il), in guisa che quando essa ? libera sopravanza leggermente dette due aste (66).
Quando un manufatto (2) viene trasferito dal piano (i) alla corsia (5) (FIG. 1), il tastatore (6) arretra e, attraverso un microinterruttore (60) o altro equivalente, d? il consenso ad uno spintore (7) di avanzare.
Come ? ben illustrate? nelle FIGG. l e 2, lo spiatore (7) ? sostenuto da un soprastante carrello (70) che ? scorrevolmente montato sul telaio (71) della macchina, e le corse di andata/ritorno di detto carrello sono demandate ad un martinetto (72).
Durante l?avanzamento lungo la corsia (5), le parte longitudinale superiore del manufatto (2) viene ricevuta tra due guide longitudinali (8) che sono atte ad impedire al manufatto (2) di cadere lateralmente, e che provvedono altresi a mantenere la superficie di separazione (22) di questo ultimo sostanzialmente nel piano verticale di simmetria longitudinale della corsia (5).
Dette due guide (8) sono costituite da profilati con sezione trasversale sostanzialmente conformata ad "L" (vedi FIG. .1), e sono reciprocamente articolate secondo un asse longitudinale (88) in guisa da occupare una prima posizione (di chiusura) - non mostrata - m cui si dispongono ad avvolgere,come detto la parte longitudinale superiore del manufatto, ed una seconda posizione (di apertura) - mostrata in FIG. 3 - dove lasciano libera detta parte lougitudiauale superiore del manufatto (2).
Come ? ben illustrato in FIG.l, detto asse longitudinale comune (88) ? sostenuto da due sovrastanti barre cilindriche verticali (SO) che sono scorrevolmente ricevute m rispettivi cannotti (81), e che sono provviste di convenienti mezzi di blocco (82) (FIG. l).
Ancora, vedi anche la FIG. 3, le stesse guide (3) sono arricolate in (83) a rispettive bielle (84), che :.n alto confluiscono verso un martinetto (85) di comando, questo ultimo sostenuto dal telaio (7i) (vedi FIG. il.
Al fine-corsa di avanzamento del manufatto (2). lo spintone (7) arretra di nuovo e lo stesso manufatto (2) risulta anteriormente infilato su un naso sporoente (91 (FIGG. 1. 3) t?erivantesi da una staffa discendente (99).
A questo punto le guide (3! ricevono il consenso per aprirsi (FIG. 3) e, con un leggero ritardo, un sovrastante cuneo (10) dapprima si abbassa per rompere ia zona di frattura prestabilita (22) del manufatto, e poi si risolleva.
Le corse di detto cuneo (10) sono demandate ad un martinetto indicato con (100) nelle FIGG. 1 e 3.
In questo modo vengono separati i due conci (;?.C) costituenti il manufatto ;2). come ? indicato con linee cratrecidiate in FIG. 3, e gli stessi conci (20) si depositano sui sottostanti nastri (30), come ? indicato con linee a tratto e punto nelle FIGG. 2 e 3.
Con particolare riferimento a FIG. 1. a questo punto si precisa che con (77) ? stato richiamato un asse orizzontale trasversale di articolazione dello spintore{7) al proprio organo di sostegno, il quale asse (77) ? atto a consentire allo spmtore di oscillare liberamente nel piano verticale allorch? lo stesso incontra un manufatto (2) durante la corsa di ritorno.
Conformemente al trovato, ? due nastri (30) del trasportatore (3) r.raslanc; a velocit? differenti, indicate con (A) e (E<? quella minore e quella maggiore rispettivamente (vedi FIG.
1)r cosicch? un concio {20) raggiunqe prima dell altro l?estremit? a valle del trasportatore (3).
Ci? ? chiaramente comprensibile dalle tre diverse posizioni dei due conci ottenuti dallo stesso manufatto, e mostrate rispettivamente con linee a tratto e punto, con linee a tratto e due punti, e con linee a tratto e tre punti sulla allegata IG
In questo modo sul trasportatore di scarico (4) ?FIG. 2), nel caso mostrato del tipo a cinghie trapezoidali (40), si viene a creare un allineamento di conci (20) aventi gii assi longitudinali posti parallelamente alla direzione di trasporto. E? appena il caso di rilevare che per far confluire i cunei (20) verso detto trasportatore di scarico le porzioni terminali a valle delle guide laterali del trasportatore di allontanamento (3) sono convenientemente ripiegate verso l'interno come ? ben illustrato in FIG. 2.
Da ultimo si fa notare che i nastri (30) possono traslare alla stessa velocit?, e che il trasportatore di scarico (4) pu? essere omesso, in modo che ogni singolo nastro (30'; pu? essere direttamente collegato ad una successiva stazione di stoccaggio dei conci (20), o di impiego degli stessi.
I pregi e i vantaggi del trovato sono chiaramente comprensibili da quanto precede e dall'esame delle figure allegate.
Claims (7)
- RIVENDICAZIONI 1. Macchina per separare i due conci (20) di manufatti (2) in cui i due conci sono reciprocamente collegati da una zona di rottura prestabilita (22!, caratterizzata per il fatto di comprendere una corsia (5) sostanzialmente orizzontale su cui i manufatti vengono fatti avanzare in successione con detta zona (22) di frattura prestabilita contenuta nei piano verticale di simmetria longitudinale di detta corsia, alla quale ? superiormente associato un organo appuntito (10) verticalmente mobile, anch'esso contenuto in detto piano di simmetria longitudinale, il quale ? atte a colpire detta zona (22) di frattura prestabilita, con contestuale separazione dei due conci (20) che si adagiano su rispettivi trasportatori di allontanamento (30) situati da una parte e dall'altra di detta corsia (5).
- 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che detta corsia (5) di scorrimento consiste in un corpo piatto rigido avente una larghezza inferiore alia corrispondente dimensione trasversale dei manufatti (2), presentante la propria faccia superiore situata ad una quota leggermente superiore a quella occupata da detti due trasportatori (30) di allontanamento, coma due nastri traslanti, e sopravanzante l'estremit? a monte di questi ultimi, dove la sua faccia superiore ? pressoch? complanare con un piano di arrivo (ij dei manufatti (2) il quale ? disposto trasversalmente a detti nastri, e sul quale i manufatti avanzano con dette zone (22) poste trasversalmente alla direzione di avanzamento.
- 3. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, cara terizzata per il fatto che di fronte a detta estremit? a sbalzo di detta corsia (5) ? impostato un ergano spintore (7) che ? animato di un moto di va e vieni sviluppantesi parallelemer.te a detta corsia, e le cui corse di avanzamento sono asservite ad un tastatore (6) che ? sensibile alla presenza di un manufatto (2) su detta estremit? a sbalzo di detta corsia (5).
- 4. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che a monte di detto organo appuntito, e al di sopra del corrispondente tratto di corsia (5), sono impostati due organi di guida (8) reciprocamente mobili i quali sono atti ad occupare una prima posizione m cui assicurano la complanarit? tra detta zona (22) di frattura prestabilita e detto piano verticale di simmetria longitudinale, ed una seconda posizione in cui permettono la libera caduta dei conci (20) separati da detto organo appuntito ( 10 ) .
- 5. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che detto organo appuntito (1C) consiste in un cuneo comandato da un martinetto (100).
- 6. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che alia estremit? a valle di detta corsia (5) ? impostato un naso (9) che ? atto ad infilarsi nella cavit? longitudinale del manufatto (1) alierete questo ultimo raggiunge il proprio fine-corsa di evanzamsnto. in guisa da assicurare la stabilit? di questo ultimo dopo l'esclusione di detti organi di guida (8), e prima dell'intervento di detto cuneo (10).
- 7. Macchina secondo la rivenaleazione l, caratterizzata per il rat? che detti due trasportatori di ailontanamente (30) sono dotati di pareti laterali di guida (33) le estremit? a valle sono ripiegate verso 1'interno e verso un successivo trasportatore di scarico l i ] dei conci (20), e per il fatto che detti due trasportatori (30) trasiano a velocita differenti in guisa che i due conci (20) di ogni singolo manufatto ( 2 ) raggiungono l'uno dopo l'altro detto trasportatore di scarico (4).
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