IT8903687A1 - Macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani a parti componenti multiple. - Google Patents

Macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani a parti componenti multiple.

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Andrea Romagnoli
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Anastasi Turismo S R L
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Description

tici di alimentazione in successione singola di detti singoli sbozzati alla seconda sezione-macchina comprendente un trasportatore ad anello chiuso dotato di organi di presa per portare detti singoli sbozzati in corrispondenza di stazioni successive per il loro allestimento in forma tubolare e trasferirli alla terza sezione-macchina per le operazioni di alimentazione in essi del prodotto da confezionare e per la relativa chiusura a sigillo di garanzia.
D E S C R I Z I O N E
- La presente invenzione ha per oggetto una macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole particolarmente del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani a parti componenti multiple.
? La Societ? Richiedente di questa Domanda di Brevetto, con la sua precedente Domanda di Brevetto italiana depositata il 29 Luglio 1987 con No.
3577 A/87 ha proposto un metodo inteso a produrre astucci o scatole del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia per il confezionamento di prodotti in generale e particolarmente alimentari, per la casa come i detersivi in polvere , farmaceutici e similari partendo, sostanzialmente, da singoli sbozzati plani dotati di intagli, linee di piegatura e linee di fratturazione definenti i pannelli e i lembi di allestimento del corpo-scatola e rispettivamente del corpo-coperchio per la chiusura di detti astucci o scatole a sigillo di garanzia allo scopo di poter attuare un tale metodo in modo automatico mediante una macchina particolarmente semplice e ad elevata produttivit? nell'unit? di tempo di costo relativamente economico rispetto alle macchine tradizionalmente note.
- Sbozzati piani in un unico elemento o pezzo per imballare bottiglie, barattoli e similari in genere invero sono gi? noti per l'allestimento dei cosiddetti cartoni a comparti multipli dove nel corso del confezionamento o allestimento di questi cartoni a comparti multipli da tali singoli sbozzati da una loro parte destinata a costituire il corpo-cartone o involucro esterno viene staccata una parte destinata a costituire un elemento-divisorio interno allo stesso corpo-cartone al solo scopo di irrigidire le pareti laterali di questi stessi cartoni contro il rigonfiamento verso l'esterno sotto l'azione delle spinte esercitate dai prodotti gi? in essi imballati particolarmente nelle fasi di movimentazione per il carico e lo scarico per il trasporto e per l?utilizzazione di detti prodotti (vedi ad esempio i Brevetti US No. 2.854.181; 3.106.876; 3.135.453; 3.135.454; 3.185.047 e 3.185.048).
Nel campo del confezionamento o imballaggio di prodotti del tabacco come le sigarette, e similari, ? gi? noto anche l'impiego di astucci o scatole del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su un elemento interno foggiato a collarino, i cosiddetti pacchetti rigidi di sigarette. -Questi elementi interni, collarini o colletti, vengono prodotti sulla medesima macchina impacchettatrice ricavati da una bobina di nastro di cartoncino mediante operazioni di taglio e di trasferimento alla linea di allestimento del pacchetto o scatola della macchina impacchettatrice predisponendoli all?utilizzo in combinazione con lo sbozzato costituente il corpo-scatola lungo detta linea di allestimento della scatola stessa (vedi ad esempio i Brevetti US No. 3.972.271 e 3.967.543). -In pratica una tale linea per l?allestimento di un siffatto tipo di pacchetto, o scatola, a collarino risulta assai complessa e perci? corrispondentemente costosa eppertanto economicamente dispendiosa sia per quanto riguarda la produzone di queste macchine impacchettatrici particolarmente di sigarette sia per ci? che concerne pi? in particolare la loro manutenzione e quindi non conveniente per l'allestimento di scatole o pacchetti intesi al confezionamento di prodotti diversi dalle sigarette, ad esempio dei prodotti sopra esemplificativamente richiamati.
- Conseguentemente alla tecnica nota soprarichiamata, il metodo di cui alla suddetta Domanda di Brevetto italiana depositata dalla Societ? Richiedente di questa il 29 Luglio 1987 con No. 3577 A/87 col titolo "Metodo per la Produzione di Astucci di Confezionamento ed Astucci di Confezionamento Ottenuti con tale Metodo" partendo da singoli sbozzati piani dotati di intagli, linee di piegatura e linee di fratturazione definenti i pannelli e i lembi di allestimento del corpo-scatola e rispettivamente del corpo-coperchio per la chiusura degli astucci o scatole a sigillo di garanzia venne essenzialmente caratatterizzato dal fatto di comprendere una successione di fasi comportanti l'alimentazione singola di detti sbozzati piani a parti componenti multiple, lo stacco in corrispondenza della relativa linea di fratturazione da detti singoli sbozzati piani avanzanti in successione di una loro parte e l'applicazione di detta parte ai rispettivi detti singoli sbozzati piani destinata a costituire il corrispondente collarino del relativo astuccio in via di allestimento; la piegatura intorno alle rispettive dette linee di piegatura di detti sbozzati piani con relativo incollaggio del rispettivo lembo per l'allestimento degli stessi nella forma tubolare per il contenimento in essi del o dei prodotti da confezionare; e la piegatura dei lembi di allestimento e di chiusura delle opposte estremit? o testate con relativo incollaggio dando luogo ad astucci del tipo a collarino con chiusura a sigillo di garanzia del o dei prodotti in essi contenuti in corrispondenza della relativa linea di fratturazione.
- Altre prerogative del suddetto metodo risiedono in ci? che viene prevista una fase di movimento relativo fra lo sbozzato piscio e la corrispondente parte a collarino prima della loro unione e in ci? che detto movimento relativo fra lo sbozzato piano e la corrispondente parte a collarino viene previsto nel rispettivo piano dell 'uno e/o dell ' altro e nell 'una e/o nell 'altra di due direzioni perpendicolari fra di loro .
- Fra altri , uno degli scopi prefissatisi col metodo di cui alla soprarichiamata Domanda di Brevetto No . 3577 A/87 depositata dalla stessa Societ? Richiedente di questa ? quello, cos? come riportato nel contesto della corrispondente descrizione allegata a tale precedente Domanda di Brevetto, di consentire l'attuazione del metodo in conformit? con gli scopi precedenti in modo automatico mediante una macchina a movimento intermittente od anche continuo particolarmente semplice e ad elevata produttivit? nell'unit? di tempo di costo relativamente economico in considerazione soprattutto dei risultati con essa perseguibili .
- Scopo principale della presente invenzione, pertanto, ? proprio quello di provvedere una tale macchina particolarmente semplice, ad elevata produttivit? nell'unit? di tempo e di costo relativamente economico del tipo a movimento intermittente.
- Oggetto della presente invenzione ? perci? una macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole particolarmente del tipo a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani dotati di intagli, linee di piegatura e linee di fratturazione definenti pareti e lembi di allestimento e di chiusura degli astucci, la quale macchina confezionatrice si caratterizza sostanzialmente per il fatto di essere costituita da tre sezioni-macchina a struttura modulare operativamente indipendenti intercollegate nell'insieme-macchina in modo operativamente interdipendenti; una di dette sezioni-macchina comprendendo un'apparecchiatura a mezzi sfaldatori essenzialmente statici di alimentazione di detti singoli sbozzati piani in successione singola cadenzata disposti di costa ammassati in un magazzino ad elevata capacit? di contenimento; la seconda comportante mezzi di trasporto ad anello chiuso dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere da detta apparecchitura di alimentazione in successione cadenzata detti singoli sbozzati in disposizione piana e trasportarli in successione in corrispondenza di una pluralit? di stazioni operative per il controllo dell'idoneit? al loro allestimento in un corripondente astuccio o scatola e la piegatura in forma tubolare degli stessi con o meno una estremit? chiusa; e la terza comprendente mezzi di trasporto ancora ad anello chiuso e corrispondentemente dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere in successione da detti mezzi di trasporto formanti detta seconda sezione-macchina detti astucci o scatole pre-all?stiti in forma tubolare con o meno una estremit? chiusa per l'alimentazione in essi del o dei prodotti da confezionare e per la chiusura a sigillo della o delle opposte estremit? dei corrispondenti detti astucci o scatole.
- Una ulteriore importante particolare prerogativa della macchina confezionatrice in questione deriva sostanzialmente dal fatto di poter disporre di una macchina ad unit? modulari operativamente intercollegabili s? da perseguire al variare delle caratteristiche fisico-organolettiche del materiale da confezionare la possibilit? di sostituire nell'insieme-macchina una o pi? delle tre sezioni-macchina e in particolare la terza sezione adattandola al tipo consentito di materiale da confezionare! all'interno di questi astucci o scatole chiudibili a coperchio su collarino a sigillo di garanzia.
- Una ulteriore importante prerogativa ancora della macchina confezionatrice in questione ? quella data dalla possibilit?, in particolare per la terza sezione-macchina, di poter essere regolata al variare del formato, cio? delle dimensioni dell'astuccio o scatola di contenimento del prodotto da confezionare senza dover ricorrere al cambio di particolari cosiddetti, nel gergo, 'particolari a formato'.
- Ulteriori caratteristiche, prerogative e vantaggi della macchina confezionatrice secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua preferita forma di realizzazione pratica qui data a solo titolo puramente esemplificativo e fatta con riferimento ai disegni allegati nei quali:
-La figura 1 mostra una tale macchina confezionatrice in vista prospettica osservata dall'alto dal punto della vista dell'operatore;
-La figura 2 mostra, sempre in vista prospettica analogamente a quella di figura 1, una successione di stadi operativi per l'allestimento degli astucci o scatole in questione dall'alimentazione dei rispettivi fultellati o sbozzati alla chiusura a sigillo di garanzia degli stessi astucci o scatole di confezionamento di un particolare prodotto;
-Le figure 3, 4 e 5 mostrano in vista prospettica altrettanti particolari in scala ingrandita riguardanti la movimentazione degli sbozzati nella macchina confezionatrice di cui alla figura 1 per il loro allestimento o confezionamento in corrispondenti astucci a sigillo di garanzia;
-La figura 6 mostra un particolare riguardante la chiusura del coperchio a sigillo di garanzia in questione; e
-La figura 7 mostra la struttura di un fustellato o sbozzato piano a parti multiple utilizzabile nella macchina confezionatrice di cui alla figura 1 per l'allestimento dell'astuccio o scatola a collarino per coperchio a sigillo di garanzia.
- Come menzionato precedentemente, il fine ultimo della presente invenzione ? quello di provvedere una macchina ad unit? modulari intesa a confezionare prodotti in generale in astucci o scatole particolarmente del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani a parti componenti multiple definite da linee di fratturazione. -Sostanzialmente, un singolo sbozzato di cartoncino piano a parti componenti multiple consta, definiti da linee di piegatura longitudinali, trasversali ed intagli, di una pluralit? di pannelli e lembi di allestimento destinati a costituire essenzialmente il corpo-scatola ed il corpo-coperchio e da linee di fratturazione di una parte separabile destinata a costituire l'elemento-collarino e rispettivamente un sigillo di garanzia per il corpocoperchio (vedi ad esempio la detta Domanda di Brevetto italiana No. 3577 A/87 depositata in data 29 Luglio 1987 dalla Societ? Richiedente di questa intesa a prospettare la possibilit? di provvedere poi per una macchina confezionatrice atta ad attuare il metodo formante oggetto di una tale precedente Domanda di brevetto No. 3577 A/87).
- Esemplificativamente, una tale macchina confezionatrice prima prospettata ed ora attuata e formante oggetto della presente invenzione consta, come detto pi? sopra, vedi figura 1, di tre sezioni-macchina a struttura modulare operativamente indipendenti intercollegate nell'insieme-macchina in modo operativamente interdipendenti.
- Una prima di dette sezioni-macchina ? costituita da una apparecchiatura di alimentazione in successione singola cadenzata dei suddetti singoli sbozzati piani del tipo a mezzi sfaldatori essenzialmente statici di detti sbozzati disposti di costa ammassati in un magazzino inclinato dall'alto verso il basso da monte a valle ad elevata capacit? di contenimento indicata nel suo insieme con 1 e formante oggetto della Domanda di Brevetto No A/89 depositata in pari data di questa dalla stessa Societ? Richiedente. -Una seconda sezione-macchina, indicata con 2, comprende dei mezzi di trasporto ad anello chiuso dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere da detta apparecchiatura 1 di alimentazione in successione singola cadenzata detti singoli sbozzati in disposizione piana e trasportarli in successione in corrispondenza di una pluralit? di stazioni operative per il controllo dell'idoneit? al loro allestimento in un corrispondente astuccio o scatola e la piegatura in forma tubolare degli stessi con o meno una estremit? chiusa formante oggetto di altra Domanda di Brevetto A/89 anche depositata in pari data di questa sempre dalla stessa Societ? Richiedente. -La terza sezione-macchina, infine, indicata con 3, comprende anch'essa dei mezzi di trasporto ad anello chiuso e corrispondentemente dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere in successione da detti mezzi di trasporto formanti detta seconda sezione-macchina 2 detti astucci o scatole pre-allestiti in forma tubolare con o meno una estremit? chiusa per l'alimentazione in essi del o dei prodotti da confezionare e per la chiusura a sigillo di garanzia della o delle opposte estremit? o testate dei corrispondenti detti astucci o scatole.
- Le suddette sezioni-macchina 1, 2, 3 modulari operativamente indipendenti, ma nell'insieme macchina di cui alla figura 1 intercollegate operativamente in modo interdipendenti, sono disposte, in via esemplificativa, come detto pi? sopra, come a formare una U quando osservate dall'alto dal punto di osservazione di principio dell'operatore
- Nell'esempio mostrato nei disegni allegati della macchina a componenti o sezioni-macchina modulari viene utilizzato un fustellato o sbozzato piano di cartoncino a parti componenti multiple indicato nel suo insieme con 4 (vedi in particolare la figura 7) nel quale mediante linee di piegatura longitudinali 5, trasversali 6 ed intagli 7 vengono definite le pareti laterali 8, 9, 10 e 11, e i lembi di allestimento e di chiusura 8a, 8b; 9a, 9b; 10a, lOb e Ila, llb, ed Ile dell'astuccio e, per le ragioni sopraddette che risulteranno ancor meglio evidenti in seguito, con linee di fratturazioni di cui quella indicata con 12 definente la parte destinata a costituire 1'elemento-collarino 13 e quella indicata con 14 per costituire il sigillo a strappo di garanzia fra corpo-coperchio e corpo-scatola.
- Un tale fustellato o sbozzato piano 4 viene alimentato nella macchina oggetto della presente invenzione dalla prima sezione-macchina 1, ad esempio mediante la suddetta apparecchiatura di alimentazione oggetto della Domanda di Brevetto No. A/89 di pari data di questa della Societ? Richiedente, alla seconda sezione-macchina 2 per l'allestimento da esso dell'astuccio in forma tubolare del tipo, ad esempio, secondo altra Domanda di Brevetto No. US5 A/89 di pari data di questa, come pure di quella precedentemente menzionata, sempre della Societ? Richiedente, ed in tale forma tubolare, detto astuccio dalla seconda sezione-macchina 2 viene trasferito alla terza sezione-macchina 3 per l'alimentazione in esso del prodotto da confezionare e per la chiusura a sigillo di garanzia dell'astuccio stesso.
- In conformit? con la suddetta Domanda di Brevetto No. A/89 di pari data di questa della Societ? Richiedente, i fustellati o sbozzati 4 ammassati appoggiati di costa in un magazzino 15 ad elevata capacit? di contenimento inclinato da monte a valle dall'alto verso il basso vengono dapprima fatti avanzare a gruppi, sotto comando, da un congegno partitore indicato nel suo insieme con 16 (vedi in particolare la figura 1 ed anche in modo molto schematico la figura 2 nonch? detta Domanda di Brevetto No.3688 A/89) in modo da sgravarli dal carico dell'intera colonna di ammassamento e quindi prelevati da tali gruppi in successione singola mediante mezzi a ventose aspiranti 17 e via via depositati in disposizione piana orizzontale sui mezzi di trasporto 18 ad anello chiuso dotati di mezzi di presa 19, vedi figura 5, meglio spiegati in seguito, formanti la seconda sezione-macchina 2 oggetto della soprarichiamata Domanda di Brevetto No.3689 A/89 (vedi ancora detta figura 2). -Detto trasportatore 18 viene previsto animato di moto intermittente od a passi successivi, cio? con un movimento di avanzamento seguito da una sosta per le operazioni di controllo e di piegatura per l'allestimento degli sbozzati piani 4 in astucci per cui ogni sosta corrisponde ad una stazione operativa eppertanto la posizione in cui tali sbozzati piani 4 vengono depositati sullo stesso trasportatore 18 viene definita come 1? stazione. -Con una intermittenza o passo successivo di detto trasportatore 18 lo sbozzato 4 ricevuto nella 1? stazione viene fatto avanzare in corrispondenza di una II? stazione (vedi sempre la figura 2) in cui mediante mezzi noti non rappresentati viene controllata la sua integrit? o idoneit?, o meno, all'utilizzo per l'allestimento in astuccio, oppure, sempre mediante mezzi noti non rappresentati, scartato e sostituito con uno idoneo. -Con altra intermittenza o passo successivo lo sbozzato 4 viene portato in corrispondenza di una III? stazione oziosa, a valle della quale e prima della IV? stazione, ? disposta una fotocellula 20 (vedi figura 1) per le ragioni spiegate in seguito. -Quindi, con una ulteriore intermittenza o passo successivo, lo sbozzato 4 viene portato dalla III? alla IV? stazione dove mediante un congegno a quadrilatero articolato, indicato nel suo insieme con 21 (vedi sempre detta figura 1), ed a seguito del rilevamento della presenza, o meno, attraverso detta fotocellula 20 dello stesso sbozzato 4, da quest'ultimo viene asportata, lungo la linea di fratturazione 12, la sua parte componente 13 destinata a costituire il collarino dell?astuccio in via di allestimento e riapplicato nuovamente, previo movimento relativo fra parte-collarino 13 e partesbozzato 4 nonch? spruzzamento di colla mediante l'incollatore 22 (vedi figura 2) asservito alla predetta fotocellula 20, alla detta parte sbozzato 4 lungo il lato di fratturazione per lo stacco di detta parte-collarino 13. -Con un'altra intermittenza o passo successivo ancora lo sbozzato 4 cos? dotato di elemento-collarino 13 viene avanzato dalla IV? alla V? stazione dove mediante mezzi contropiegatori 23 e rispettivamente piegatori 24 e 25, vedi in particolare la figura 3, azionati di moto verticale alternato, vengono piegate verticalmente verso l'alto le pareti 9 e 8 e rispettivamente 11 nonch? il lembo 11c con relativi lembi 9a, 9b; 8a, 8b e Ila, llb intorno alle rispettive linee di piegatura longitudinali 5 (vedi figura 2). -A seguito di una ulteriore intermittenza o passo successivo, lo sbozzato 4 cos? dotato di elemento-collarino 13 e cos? ripiegato viene portato in corrispondenza della VI? stazione passando con la sua parete 10 e relativi lembi 10a e 10b al disotto di un elemento-anima contropiegatore 26 con dette pareti 9, 8, 11 e lembo Ile con rispettivi lembi 9a, 9b; 8a, 8b e Ila, llb tenuti in posizione verticale da mezzi di guida 27 contro le fiancate longitudinali di detto elemento-anima contropiegatore 26 (vedi figure 1 e 3). -In tale VI? stazione, vedi figure 1 e 2, a seguito del rilevamento attraverso la fotocellula 28 della presenza dello sbozzato 4 dotato della corrispondente parte a collarino 13 in via di allestimento, mediante mezzi incollatori 29, asserviti a detta fotocellula 28, viene spruzzata colla sulla superficie esterna del lembo di confezionamento 11c e quindi questo, cos? munito di colla, viene ripiegato sulla faccia superiore dell'elemento-anima contropiegatore 26 mediante mezzi di piegatura a pettine 30, mentre mediante il congegno piegatore a quadrilatero articolato, indicato nel suo insieme con 31 (vedi figura 1) il pannello o parete 8 viene ripiegato contro detta faccia superiore dello stesso detto elemento-anima contropiegatore 26 a ridosso di detto lembo di confezionamento Ile, posizione a di detta VI? stazione, ed ivi mantenuto da un elemento pressatore 32 a movimento verticale alternato, posizione b della medesima VI? stazione (vedi in particolare detta figura 2).
- L'astuccio in via di allestimento cos? ripiegato in forma tubolare nella VI0 stazione, a seguito di una ulteriore ancora intermittenza o passo successivo del nastro trasportatore 18 viene portato in corrispondenza di una VII? stazione da dove mediante mezzi a movimento verticale alternato, indicati nel loro insieme con 33 (vedi figure 1 e 4) e formanti oggetto della sopra richiamata Domanda di Brevetto No. A/89 di pari data della stessa Societ? Richiedente, viene trasferito, trattenuto per aspirazione, ad un trasportatore ad anello chiuso 34 il quale in combinazione con un verticalmente sottostante trasportatore 35 costituisce la terza sezione-macchina 3.
- Come detto pi? sopra, in detta terza sezione-macchina 3, sostanzialmente costituita da detti trasportatori ad anello chiuso 34 e 35 dotati di organi di presa equidistanziati analogamente al trasportatore 18 della seconda sezione-macchina 2 , avviene l?alimentazione negli astucci pre-allestiti in forma tubolare lungo detta seconda sezione-macchina 2 dei prodotti da confezionare e la chiusura a sigillo di garanzia delle opposte estremit? o testate dei corrispondenti astucci o scatole. -Anche detti trasportatori 34 e 35 vengono mossi intermittentemente od a passi successivi in sincronismo di fase con il trasportatore 18 della seconda sezione-macchina 2 per cui anche in tale sezione-macchina 3 a ciascuna sosta corrisponde una potenziale stazione operativa. -Pertanto, l'astuccio in via di allestimento trasferito nella VII? stazione della seconda sezione macchina 2 al trasportatore ad anello chiuso 34 della terza sezione-macchina 3 viene da tale trasportatore fatto avanzare di un passo portandolo a sostare in corrispondenza di una 1? stazione della terza sezione-macchina 3 appoggiato aspirato sul sottostante trasportatore 35 (vedi le figure 1 e 2). -Nel corso di un passo successivo dei trasportatori 34 e 35 dalla 1? alla 2? stazione, detto astuccio, prossimo a ricevere nel suo interno il prodotto da confezionare, mediante mezzi a movimento alternato 36 viene posizionato registrato a passo in detta stazione 2? coi lembi llb e 9b ripiegati verso l?interno del tubolare mediante mezzi piegatori girevoli 37 e rispettivamente fissi 38. -Con un successivo passo o intermittenza dei trasportatori 34 e 35 l'astuccio in questione viene portato a sostare in corrispondenza della 3? stazione dove mediante mezzi spingitori noti un determinato prodotto 39 con relativo elemento a stampa 40 indicativo delle prerogative e d'uso delle stesso prodotto viene spinto all'interno dell'astuccio in sosta in detta 3? stazione, vedi freccia 41 in figura 2. -Da detta 3? stazione, con una intermittenza o passo successivo l'astuccio contenente nel suo interno il prodotto da confezionare viene portato in corrispondenza di una quarta stazione dove giunge coi suoi lembi Ila e 9a ripiegati verso il suo interno grazie ai piegatori, girevole 42 e fisso 43. -Dalla 4? stazione con una ulteriore intermittenza un tale astuccio viene portato in corrispondenza di una 5? stazione oziosa e successivamente con una ulteriore altra intermittenza in corrispondenza di una 6? stazione dove giunge coi suoi lembi 10a, 10b e 8a, 8b ripiegati verso l'alto e rispettivamente verso il basso mediante una coppia di due piegatori ad elica in disposizione speculare, inferiori 44 e superiori 45, e quindi con tali lembi in disposizione di chiusura cos? come mostrato nella stazione 7? successiva. -Da tale stazione 7?, con ancora una ulteriore intermittenza o passo successivo, detto astuccio in disposizione di chiusura viene portato in corrispondenza di una 8? stazione in corrispondenza della quale sono previsti mezzi, indicati nel loro insieme con 46, intesi ad allentare la pressione sui lembi 8a ed 8b come evidenziato nella posizione a di detta stazione 8? allo scopo di spruzzare colla mediante mezzi incollatori 47 fra i lembi 8a, 10a e 8b, 10b e quindi premere su detti lembi 8a e 8b come evidenziato nella posizione b della stessa stazione 8? (vedi le figure 1, 2 e 6) provvedendo cos? al sigillo dell'astuccio. -In tale disposizione, l'astuccio sigillato viene via via portato in successione in corrispondenza delle stazioni 9?, 10?, 11?, 12? per il suo consolidamente in detta disposizione sigillata per poi essere raccolto come prodotto finito.
- La descrizione della macchina confezionatrice in questione fatta con riferimento alle figure dei disegni allegati ? ovviamente data a solo titolo esemplificativo ed ? pertanto evidente che ad essa possono esservi apportate tutte quelle modifiche e varianti suggerite dalla pratica e dalla loro attuazione ed utilizzazione od impiego e comunque nell'ambito della portata delle rivendicazioni seguentl.

Claims (1)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1)- Macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole particolarmente del tipo a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani dotati di intagli, linee di piegatura e linee di fratturazione definenti pareti e lembi di allestimento e di chiusura degli astucci, caratterizzata dal fatto di essere costituita da tre sezioni-macchina a struttura modulare operativamente indipendenti intercollegate nell'insieme-macchina in modo operativamente interdipendenti; una di dette sezioni-macchina comprendendo un'apparecchiatura a mezzi sfaldatori essenzialmente statici di alimentazione di detti singoli sbozzati piani in successione singola cadenzata disposti di costa ammassati in un magazzino ad elevata capacit? di contenimento; la seconda comportante mezzi di trasporto ad anello chiuso dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere da detta apparecchiatura di alimentazione in successione cadenzata detti singoli sbozzati in disposizione piana e trasportarli in successione in corrispondenza di una pluralit? di stazioni operative per il controllo dell'idoneit? al loro allestimento in un corripondente astuccio o scatola e la piegatura in forma tubolare degli stessi con o meno una estremit? chiusa; e la terza comprendente mezzi di trasporto ancora ad anello chiuso e corrispondentemente dotati di organi di presa equidistanziati per ricevere in successione da detti mezzi di trasporto formanti detta seconda sezione-macchina detti astucci o scatole pre-allestiti in forma tubolare con o meno una estremit? chiusa per l'alimentazione in essi del o dei prodotti da confezionare e per la chiusura a sigillo,della o delle opposte estremit? dei corrispondenti detti astucci o scatole. 2)- Macchina secondo la rivendicazione precedente e sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra specificati.
IT1989A03687A 1989-11-07 1989-11-07 Macchina per confezionare prodotti in generale allestendo astucci o scatole del tipo detto a coperchio incernierato (hinged-lid) chiudibile su collarino a sigillo di garanzia partendo da singoli sbozzati piani a parti componenti multiple. IT8903687A1 (it)

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