IT8323077A1 - Apparecchio di comando e di regolazione per impianti di riscaldamento - Google Patents

Description

"APPARECCHIO DI COMANDO E DI REGOLAZIONE PER IMPIANTI DI RISCALDA-MENTO".

RIASSUNTO

L'apparecchio di comando e di regolazione ? indicato per impianti di riscaldamento ed ? costituito da una scatola in cui sono alloggiate le parti componenti di comando e di regolazione, dove le parti componenti di comando e di regolazione sono corrispondentemente cablate e sono provviste di collegamenti a spina per corrispondenti connettori di parti componenti dell'impianto?

I collegamenti a spina sono disposti a forma di prese (l) al di sotto dei componenti (2) di comando e d? regolazione all'interno della scatola (3)? nella zona di una apertura di accesso (4) coperta, Sotto alle prese (1) nella parete della scatola (5)? ? prevista almeno un'apertura (6) di passaggio per cavi esterni aperta verso il bordo dell'aperturadi accesso (4) (figura 1)?

DESCRIZIONE

L' Invenzione riguarda un apparecchio di comando e d i regolazione per impianti di riscaldamento secondo la parte introduttiva della rivendicazione principale.

Apparecchi di comando e di regolazione del tipo suddetto sono ad esempio noti dal DE-GM 19 40 677*

La scatola che accoglie le parti componenti di comando e di regola zione ? si tratta in tal caso d? unit? componenti con uguali dimensioni esterne ma con diverse funzioni, ad esempio per regolazione del serbatoio, per la regolazione della temperatura della caldaia,per camando temporale e simili - viene posta di regola in alto, sulla carcassa della caldaia per riscaldamento e tutti i collegamenti per cavi, pendenti in basso e provvi. sti di prese vengono introdotti nella carcassa della caldaia per essere in essa collegati con i corrispondenti connettori a spina di corrispondenti cavi dell'apparecchio, oosa che accade generalmente nella pratica. La ccm plicazione connessa con tale sistema ? tuttavia notevole, poich? ciascun apparecchio viene provvisto e fornito con un numero di elementi di cavo dotati di connettori a spina pari almeno al numero delle parti componenti, ove gli elementi di cavo pendono in basso dalla scatola, sono lunghi all'in circa mezzo metro e richiedono il cablaggio di collegamento sia nella car cassa sia con riguardo ai loro connettori a presa. A ci? si aggiunge che i pezzi di cavo sono previsti gi? anche per parti componenti di regolazio ne e di comando non ancora presenti nella carcassa ma previsti successiva mente in caso di necessit? per completamento, e quest'ultima cosa signifi ca che l'acquirente deve pagare connettori per cavi che egli forse non utilizza mai per il suo impianto di riscaldamento. Ci? vale anche per l'a? parecchio secondo il suddetto D33-GM, in cui leparti componenti d? comando e di regolazione sono connesse, a mezzo connettori a spina, direttamente su di una piastra di base, che a sua volta ? realizzata in modo che essi possono essere inseriti nella scatola su perni di connessione sul fondo della scatola per gruppi componenti supplementari. Per i veri e propri connettori per cavi la piastra di base ? provvista esclusivamente di aper ture a forma di morsetti per lampadari per le estremit? dei cavi prive di isolamentoi che poi sono disposte e realizzate cesse descritto eopra? Conformemente a ci? 1*invenzione ha lo scopo di migliorare un appa reechio di comando e di regolazione del tipo suddetto in modo che da una parte possano venir meno i pezzi di cavo impiegati finora con le spine alle loro estremit? e perci? venga meno anche la complicazione di montaggio con nessa con essi e che d*altra parte il collegamento dell'apparecchio con le parti corrispondenti dell'intero impianto di riscaldamento resti tutta via semplice come finora e che infine l'apparecchio non venga dotato di pezzi di cavo che eventualmente non vengono mai usati.

Tale scopo ? raggiunto secondo l'invenzione con un apparecchio del tipo suddetto,mediante quanto contenuto nella parte caratterizzante della rivendicazione principale.

Perfezionamenti vantaggiosi e realizzazioni preferite si ricavano dalle rivendicazioni secondarie.

Con tale soluzione quindi tutto l'apparecchio viene vantaggiosamen te costruito e fornito senza pezzi di cavi pendenti fuori aventi connettori a presa lontani dall'apparecchio ed in tal modo pu? venir meno tutta la complicazione di materiale e di montaggio collegata con essi, poich? non ? pi? necessario alcun pezzo di cavo finora appartenente all'apparecchio, cio? i connettori finora normali a spina a presa sono dislocati immediatamente nell'apparecchio?

Tutta l'operazione di collegamento di corrispondenti elementi dell'im pianto con l'apparecchio di comando e di regolazione si differenzia quindi notevolmente da quello finora attuato, in cui i pezzi dicavo collegati in modo fisso con l'apparecchio dovevano essere dapprima inseriti nel rivestimento della caldaia per riscaldamento,per poter essere qui collegati per ogni connettore a spina con i corrispondenti cavi dei componenti di oomando e di regolazione. In contrapposizione a ci?,mancando i pezzi di cavo con prese, i cavi di collegamento degli elementi vengono portati fuo ri con le loro spine dal rivestimento della caldaia di riscaldamento e ven gono innestati nelle prese disposte nell'apparecchio, cosa che verr? illustrata pi? diffusamente. Vengono meno quindi completamente i lavori di collegamento dei cavi sull'apparecchio stesso e deve essere soltanto disposto un corrispondente numero di prese, cosa che opportunamente si fa su di una piastra nell'apparecchio, che contiene gi? collegamenti stampati in modo oorrispondente.

Viene meno anche l'operazione di infilare i cavi attraverso singoli fori,poich? nella parete in questione della carcassa sono previste fessu re per cavi aperte lateralmente?

Comprendendo quindi il supporto per lo scarico della trazione del cavo, tutto il complesso rappresenta un sistema coerente di connessione evitando i pezzi di cavo finora connessi in modo fisso con l'apparecchio, dove si hanno notevoli risparmi di costo con riguardo al dispendio di ma teriali e di montaggio riferita all'apparecchio e l'acquirente dell'apparecchio acquista soltanto ci? che effettivamente gli Berve, poich? i cavi di collegamento necessari si trovano complessivamente solo sui relativi elementi dell'impianto?

L'apparecchio di comando e di regolazione secondo l'invenzione, per fezionamenti vantaggiosi ed esempi di realizzazione vengono qui di segui to illustrati sulla base di rappresentazione in disegni di esempi di rea lizzazione.

la figura 1mostra schematicamente una sezione trasversale dell'aja parecchio;

la figura 2 mostra, parzialmente in sezione e in vista, l'appareo? chio di figura 1 e

la figura 3 mostra una ulteriore sezione trasversale parziale del? 1'appareechio.

La forma esterna della scatola 3, come mostrata in figura 1,non ? vincolante e pu? essere configurata anche in modo diverso.

Nella scatola 3 ? disposta una piastrina di supporto 11, sulla quale, nella parte superiore 3* della scatola possono essere connessi ad innesto i componenti di comando e di regolazione 2. La piastra di supporto 11 con tiene tutti i cavi elettrici verso le prese di connessione 1 disposte pure su di essa, le quali sono disposte nella parte inferiore 3" della scatola, come si vede in figura 2.

I oavi 13 con spine 14, riconoscibili nelle figure 1,2 sono parti che in linea di principio non appartengono pi?.all'apparecchio,ma agli elementi da collegare.

Tutta la zona, in cui eono disposte le prese 1, ? accessibile attra verso una apertura di accesso 4 prevista nella carcassa, e chiusa mediante un coperchio 4'?

Nella parete inferiore 5 della carcassa, come si vede bene in figura 1, sono disposte aperture 6 di passaggio per cavi esterni,aperte vereo il "bordo dell'apertura di accesso 4? che quindi sono aperte con coperchio 4* sollevato, cosicch? i cavi esterni 13 introdotti dal "basso, ad esempio attraverso ima apertura di base 15 possono essere facilmente introdotti in tali aperture di passaggio 6 senza dover essere infilate, dove preceden temente, con la stessa facilit?,alle estremit? 13* dei cavi 13 vengono applicati sostegni 7 di scarico della tensione del cavo (figura 3) a que sti vengono incastrati con i loro elementi di incastro 9 in corrisponden ti elementi di incastro 10 della carcassa. Successivamente le spine 14 dei cavi esterni 13 vengono inserite nelle prese 1.

Vantaggiosamente il bordo 12 della parete della carcassa 5 che li mita inferiormente l'apertura di accesso 4i ? leggermente arretrato rispet to al bordo superiore 12' per cui viene facilitata l'introduzione dell'estremit? del cavo 13* con il sostegno di scarico della trazione del cavo 7 fissato mediante la vite di blocco 16.

Per l'introduzione del cavo la parete della carcassa 5 potrebbe na turalmente essere provvista per tutta la lunghezza dell'apparecchio, anche di una unica apertura di introduzione del cavo, viene tuttavia preferita la disposizione di un numero di aperture di passaggio 6 oorrispondente al possibile numero di cavi da introdurre, sotto forma di fessure aperte in avanti, come visibili in figura 2 e per tale motivo nell'apparecchio, come si vede anche in figura 3 per ogni cavo 13 da introdurre viene previsto un sostegno d? scarico della trazione del cavo 7, costituito da un occhiai^ lo anulare con vite di bloccaggio 16 e provvisto di una apertura laterale 8 per 1'immissione del cavo ed inoltre di elementi di incastro 9 elastici a forma di linguetta

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI

   1 Apparecchio di comando e regolazione per impianti di riscaldameli to, costituito da una scatola in cui sono alloggiate le parti componenti di comando e di regolazione!dove le parti componenti di comando e di re? golazione sono cablate e provviste nella scatolat inferiormente e sul lato del oollegamento, di connessioni a spina per corriepondenti cavi di colle garaento di componenti dell'impianto, caratterizzato dal fatto che i connet_ tori per ? cavi eono disposti a forma di prese (l) nella scatola (3) nella zona di una apertura di accesso (4) coperta e, sotto alle prese (l), nella parete (5) della scatola ? prevista almeno un'apertura di passaggio (6) per cavi esterni aperta verso il bordo della apertura di accesso (4)?
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fajfc to che, tra l'apertura di passaggio (6) del cavo esterno e le prese (l) ? disposto ogni volta un sostegno (7) di scarico della trazione del cavo.
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il sostegno di scarico della trazione del cavo (7) ? provvisto di una apertura (8) di introduzione per un cavo esterno.
4. 4 Apparecchio secondo la rivendicazione 2 e/o 3, caratterizzato dal fatto che il sostegno di scarico della trazione del cavo (7) ? provvisto di elementi di incastro (9) e la scatola (3) con corrispondenti elementi di incastro (10)?
5. 5. Apparecchio secondo ciascuna delle rivendicazioni da 1 a 4, cara^t terizzato dal fatto ohe le prese (1) e le parti componenti di comando e di regolazione (2) sono disposte nella scatola (3) su di una piastrina comune (il) di cablaggio e di supporto.
6. 6. Apparecchio secondo ciascuna delle rivendicazioni da 1 a 5, carat terizzato dal fatto che il bordo inferiore (12) dell'apertura di accesso (4) formato della parete della scatola (5), ? disposto arretrato nei confronti del suo bordo superiore (12')?